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Visualizza Versione Completa : Mortadella e Chet Baker



paolpere
21-07-06, 20:30
Torno a casa, fa caldo da svenire, apro il frigo e dentro, oltre al topo piangente per la fame, trovo un etto di mortadella al mirto comprata ieri al volo.
Decongelo al micro un pezzo di pane che mal risorge trasformandosi un pezzo di porfido. Decido di mangiare quel che ho, pur sapendo che si piazzerà senza pietà sui miei glutei, vanificando così tutti gli sforzi della primavera.
Ora, io chiedo a voi, aprire una bottiglia di Vermentino e metter su un disco di Chet Baker, può aiutare a rendere il pasto meno triste?

pcosta
22-07-06, 10:39
non "Almost Blue", però; se no, una sola di Vermentino non basterà a riequilibrarne la struggente malinconia.

www.pcosta.net/vid/chet.wmv

paolpere
22-07-06, 16:43
Stupenda ma da doppia bottiglia e io non ho il fisico per reggere tanto.
Oggi gran cerchio alla testa, sarà stata la
mortadella... :-)

("Una canzone che si canta ad occhi chiusi..." Lucarelli)

Corso
24-07-06, 17:57
Torno a casa, fa caldo da svenire, apro il frigo e dentro, oltre al topo piangente per la fame, trovo un etto di mortadella al mirto comprata ieri al volo.
Decongelo al micro un pezzo di pane che mal risorge trasformandosi un pezzo di porfido. Decido di mangiare quel che ho, pur sapendo che si piazzerà senza pietà sui miei glutei, vanificando così tutti gli sforzi della primavera.
Ora, io chiedo a voi, aprire una bottiglia di Vermentino e metter su un disco di Chet Baker, può aiutare a rendere il pasto meno triste?



sicuramente sì.

pensa allo stesso pasto con una pepsicola al posto del Vermentino (a proposito...di dove?), un disco di Fra' Cionfoli al posto di Chet Baker, e poi mi dici...... ;)

paolpere
25-07-06, 18:44
ma questo è istigazione al suicidio :-)

il vino era un Vermentino di Gallura fresco al punto giusto. Lo trovo superiore a quello ligure anche se mi duole ammetterlo...

Strangolatore di Dresda
25-07-06, 19:17
Molto semplicemente rimetti in frigo la mortadella e metti su i Weather Report

Corso
25-07-06, 21:32
ma questo è istigazione al suicidio :-)

il vino era un Vermentino di Gallura fresco al punto giusto. Lo trovo superiore a quello ligure anche se mi duole ammetterlo...

io non amo particolarmente il vermentino, preferisco altri vitigni (sauvignon su tutti, poi riesling e chardonnay): in ogni caso non trovo quello ligure inferiore a quello di Gallura....prova il Vermentino di Lambruschi (Castelnuovo Magra), se ti capita...

PS: il fatto che tu abbia scritto "fresco" anzichè "ghiacciato" o "freddo" ti fa guadagnare d'amblè 100 punti...;)

paolpere
29-07-06, 08:42
Molto semplicemente rimetti in frigo la mortadella e metti su i Weather Report

Siiiii, ottima scelta.... fusion anni '80. Il problema è che di questo gruppo possiedo solo vinili impolverati e riposti in chissà quale scatola in cantina. Li riascolterei volentieri, però.

paolpere
29-07-06, 08:49
io non amo particolarmente il vermentino, preferisco altri vitigni (sauvignon su tutti, poi riesling e chardonnay): in ogni caso non trovo quello ligure inferiore a quello di Gallura....prova il Vermentino di Lambruschi (Castelnuovo Magra), se ti capita...

PS: il fatto che tu abbia scritto "fresco" anzichè "ghiacciato" o "freddo" ti fa guadagnare d'amblè 100 punti...;)

Proverò quel Vermentino Lambruschi alla prima buona occasione.
Per quanto rigurda la temperatura del vino, noto che orami i ristoratori tendono a servire vini ghiacciati, rossi compresi. Roba da turista che alla fine della cena ti ordina un bel cappuccino...

Genyo
31-07-06, 06:03
Torno a casa, fa caldo da svenire, apro il frigo e dentro, oltre al topo piangente per la fame, trovo un etto di mortadella al mirto comprata ieri al volo.
Decongelo al micro un pezzo di pane che mal risorge trasformandosi un pezzo di porfido. Decido di mangiare quel che ho, pur sapendo che si piazzerà senza pietà sui miei glutei, vanificando così tutti gli sforzi della primavera.
Ora, io chiedo a voi, aprire una bottiglia di Vermentino e metter su un disco di Chet Baker, può aiutare a rendere il pasto meno triste?


Complimenti per Chet Baker.
Senti, ma la foto dell'avatar è tua? Sei identica a una ex morosa mai dimenticata, sei sicura di essere di Genova?

paolpere
31-07-06, 17:14
Complimenti per Chet Baker.
Senti, ma la foto dell'avatar è tua? Sei identica a una ex morosa mai dimenticata, sei sicura di essere di Genova?

Sì, sicurissima. Vedo pure la Lanterna...

Corso
31-07-06, 17:39
Proverò quel Vermentino Lambruschi alla prima buona occasione.
Per quanto rigurda la temperatura del vino, noto che orami i ristoratori tendono a servire vini ghiacciati, rossi compresi. Roba da turista che alla fine della cena ti ordina un bel cappuccino...

si approfittano del fatto che, ghiacciato, anche un vino di cattiva qualità sembra meno cattivo...
e questo in fondo ci può anche stare...il vero delitto è servire ottimi vini troppo freddi...

patatrac (POL)
01-08-06, 15:11
L'apice della goduria, quando si mangia o si beve, è ascoltare buona musica, perchè si impegnano tutti e cinque i sensi: col cibo e con le bevande si coinvolgono il gusto, l'olfatto, la vista e il tatto, con la musica si chiude il cerchio coinvolgendo anche l'udito.
Ora, ascoltare buona musica, mangiando un pessimo cibo o bevendo un insignificante vino, significa vanificare il piacere dell'udito con il venir meno degli altri quattro sensi. E viceversa.
Io adesso sto ascoltando "Garota de Ipanema". La accompagnerei volentieri con frutta esotica, tipo ananas, cocco, banane, ma andrebbe bene anche una bella pigna d'uva bianca. Per bere? Uno spumante demisec. Un Asprinio semidolce, per esempio. Sarebbe una combinazione eno-gastronomica-musicale perfetta.

paolpere
02-08-06, 22:07
L'apice della goduria, quando si mangia o si beve, è ascoltare buona musica, perchè si impegnano tutti e cinque i sensi: col cibo e con le bevande si coinvolgono il gusto, l'olfatto, la vista e il tatto, con la musica si chiude il cerchio coinvolgendo anche l'udito.
Ora, ascoltare buona musica, mangiando un pessimo cibo o bevendo un insignificante vino, significa vanificare il piacere dell'udito con il venir meno degli altri quattro sensi. E viceversa.
Io adesso sto ascoltando "Garota de Ipanema". La accompagnerei volentieri con frutta esotica, tipo ananas, cocco, banane, ma andrebbe bene anche una bella pigna d'uva bianca. Per bere? Uno spumante demisec. Un Asprinio semidolce, per esempio. Sarebbe una combinazione eno-gastronomica-musicale perfetta.

Concordo. Buona musica, cibo e vino insieme possono rendere una serata indimenticabile.
Mi risulta però difficile incontrare persone con i miei gusti musicali mentre più semplice trovare quelle che amano i miei piatti. Il destino...