Berardo (POL)
09-08-06, 11:54
Adesso è arrivata la fine di una vicenda che io personalmente come Abruzzese non ho gradito e non gradisco tuttora: la Banca Caripe è completamente della Bpi ex Banca Popolare di Lodi. L'ultima cifra del 44 % è stata venduta per 28,5 milioni di €. Adesso praticamente è come se la Banca Caripe fosse la Bpi con il marchio cambiato ... se prima come società la Banca Caripe era uno zombie adesso è un morto cadavere, o, la Fondazione PescarAbruzzo ex Fondazione Caripe ha ancora il 5 %, grande peso nella società :(! Che sicurezza dovrebbe avere più ora un Pescarese o un Abruzzese in generale a investire in una banca che di locale non ha proprio nulla se prima ce l'aveva, riguardo agli investimenti sul territorio. E mi meraviglia che tra le conquiste che essi si vantano di avere fatto ci sia l'essere diventati "caposaldo Bpi nella dorsale del centro Adriatico, dai confini con la Romagna al Molise" e che vogliono portare le 53 filiali a un centinaio in 3 anni; la domanda sorge spontanea ... che cosa ce ne viene in tasca a noi Abruzzesi? Queste filiali aperte non sono filiali della Banca Caripe come era una volta, ma della Bpi con marchio cambiato. Gli utili in invetimenti verranno a noi (non una minima parte naturalmente!) o andranno a Lodi? E presa in giro che non si potrebbe fare di più ... ci sono le premesse per consentire la piena autonomia ... ma come si fa a farlo con una banca che è controllata al 95 % da un'altra banca? Che voce in capitolo si può avere? Che ne sanno quelli di Lodi del territorio, forse quelli che sono stati i protagonisti per l'acquisizione non erano mai stati nel territorio prima di venire nel territorio per portare a termine l'acquisizione! Questa storia della Banca Caripe è durata tre anni, sempre se pure questo 5 % ....