Visualizza Versione Completa : gayatri mantra, om mantra e altri
stuart mill
15-08-06, 18:42
il Gayatri Mantra: http://www.alberosacro.org/images/gayatr1.gif
OM
Bhur Bhuva Svaha
Tat Savitur Varenyam
Bhargo Devasya Dheemahi
Dhiyo yonah Prachodayat
http://www.alberosacro.org/images/pallini.gif Ascolta il Gayatri Mantra (http://www.alberosacro.org/Gayatri.wav)
Il Gayatri é una preghiera rivolta all' Intelligenza Universale. Il suo scopo é quello di accendere il potere del discernimento per permettere all'uomo di analizzarsi e di rendersi conto della sua natura divina. É conservata come reliquia nei "Veda", le più antiche scritture dell'uomo. "Veda" significa infatti conoscenza, e la Preghiera alimenta ed aguzza la capacità di accrescimento della conoscenza. In realtà le quattro "Mahavakyas", o concetti base racchiusi nei "Quattro Veda", sono impliciti in questo Gayatri Mantra.Agisce come un talismano protettore per coloro che la pronunciano con continuità. Sai Baba ha affermato che questa preghiera é adatta a qualsiasi credo, perché essa dal Glorioso Potere che pervade il Sole ed i Tre Mondi (Fisico-Eterico-Causale) invoca la crescita, il risveglio ed il rinvigorimento dell' Intelligenza.Il Gayatri Mantra é sinonimo del Divino, é lo stesso suono di Dio, esso permea tutto il Cosmo manifesto. É la Base, la Realtà che trascende l'Universo soggetto a conoscenza e a sperimentazione.Il termine "Gayatri" proviene da GAYAntam TRIyate iti, che significa: "Ciò che preserva, protegge o salva dalla corruttibilità, colui che lo recita". GAYA vuol dire Essere e insegna la Verità, il principio della vita.Occorre infatti accostarsi a questo mantra con dovuta umiltà , reverenza,fede ed amore.La Gayatri ha anche tre nomi: Gayatri, Savitri e Saraswati. Gayatri rappresenta i sensi, Savitri é l'energia vitale o prana, ed é il simbolo della verità. Saraswati é la dea del linguaggio e dell'insegnamento, il simbolo della chiarezza intellettuale.Questi tre aspetti sono presenti in ciascun uomo e simboleggiano la purezza di pensieri, parole ed azioni, che ogni aspirante deve raggiungere sul sentiero della realizzazione spirituale. Come si può raggiungere la visione di queste tre divinità nella preghiera? Sai Baba ha spiegato più volte che il Gayatri Mantra si divide in tre parti: descrizione, meditazione e preghiera.
Nella prima parte
Om Bhur Bhuvah Suvah
il Divino viene descritto nella Gloria della Luce che illumina i tre Mondi o Regioni dell' esperienza: Terra, Aria e Cielo.
Nella seconda parte:
Tat Savitur Varenyam Bhargo Devasya Dhimahi
si medita invece sullo Splendore e la Grazia che fluisce da quella Luce: la parola Dhimahi significa infatti meditazione, e qui rappresenta l'elemento chiave.
La terza parte:
Dhiyo Yo Nah Prachodayat
é una preghiera per ottenere la visione del Divino nella Sua effulgenza e magnificenza, attraverso il risveglio della coscienza e dell'intelligenza che pervade tutto l'universo.
Con l'unione di questi tre aspetti, ogni devoto realizzerà uno stato di purezza e di coerenza nella vita quotidiana, e si definirà rinato.
Quando si insegna a recitare infatti questo Mantra, la persona interessata viene denominata "Dvya", due volte nato. Chi lo recita si trasforma in un saggio.
Sai Baba ha detto: "Gli occidentali hanno studiato le vibrazioni prodotte dalla Gayatri ed hanno trovato che quando essa é recitata con esattezza, come é scritto nei Veda, la luminosità viene emessa in forma circolare.". La Gayatri é sinonimo di Verità. Le scritture dicono: "La Veritá é Dio, come la Saggezza é Dio. Esse sono entrambe presenti ovunque, trascendendo il concetto di spazio e di tempo".
Perciò quando cercate Dio e volete vederLo, dovreste guardare dentro di voi. Egli non é in un luogo lontano, ma nel vostro cuore.
La Gayatri é perciò Hridaya (cuore), l'abitante del cuore dove Daya significa compassione. Aprite dunque il vostro cuore, recitate il mantra quotidianamente e la vostra vita sarà un successo;come il tronco regge l'albero, così la Gayatri sostiene l'ordinamento umano e senza di Essa l'Albero della Vita sarebbe senza vitalità.
Bisogna prelevare energia solare per consolidare la visione interiore dell'uomo che é la forza dell'Anima latente nell'uomo stesso.
Quando si rinvigorisce questa forza dell'anima, l'intelletto, i sensi e le emozioni vengono attivati e guidati verso direzioni fruttuose.
Può l'oscurità indurre in confusione la mente o nascondere la Verità se splende il Sole? Portá avere il sopravvento il dolore o l'ignoranza mettere disordine, o l'egoismo accecare, quando la Divinità che splende come il Sole vi benedice con la Sua luce?
Affidatevi alla Gayatri per raccogliere la fulgida luce del Sole, in modo che essa possa inondare il proprio intelletto; la Gayatri é un tesoro che vi guida lungo il cammino della vita. Non dimenticatela mai! Potreste trascurare od ignorare le altre preghiere e gli altri mantra, ma ricordatevi di recitare la Gayatri almeno due volte al giorno. Essa vi proteggerà da qualsiasi male, dovunque voi siate:in macchina, in treno, in aereo o in strada. La Gayatri é Annapurna, la Madre, la Shakti (l' Energia) che anima ogni cosa.Quando viene recitata l'effulgenza di Dio scende su di voi ad illuminare i vostri intelletti ed a guidarvi sul sentiero. Perciò non trascuratela!".
Essa é anche un' invocazione che si rivolge alla Madre Divina.
O Madre Divina
il nostro cuore é coperto di tenebre
Ti preghiamo
allontana da noi questa oscurità
ed accendi la Luce dentro di noi.
Di solito la Gayatri si recita all'alba, a mezzogiorno ed al tramonto. Ma essendo Dio oltre la temporalità, possiamo recitare il Mantra in qualsiasi ora e ovunque. Sai Baba ci esorta a recitarlo la sera prima di andare a dormire e la mattina quando ci svegliamo, ma anche mentre facciamo il bagno: così che, mentre l'acqua ci purifica il corpo, il Mantra purifica la nostra mente.
Testo:
Om. Bhur Bhuvah swah;
Om tat savitur varenyam
bhargo devasya dhimahi
dhiyo yo nah prachodayat. Om.
Significato:
Meditiamo sul Fulgore Supremo dei tre universi.Che Esso possa illuminare la nostra coscienza.
L'invocazione alla divina Gayatri attraverso la recitazione costante e devota del Mantra, illumina l'intelletto del praticante, aprendogli le porte della comprensione, della verità dell'umiltà e della liberazione.La sua potente energia porterà all'adepto salute,radiosità,coraggio,armonia, conferendogli inoltri i poteri riservati ai saggi e agli illuminati.:il potere di guarire e di trasmettere il dono spirituale ad altri.Disperde la paura ed elimina disturbi e malattie di pene conflitti e dolore.Ogniqualvolta il Gayatri viene cantato i demoni che dimorano all'interno dell'uomo vengono allontanati e dispersi.
TRADUZIONE LETTERALE
OM: IL SUPREMO
BUH: LA TERRA
BHUVAH: L'ATMOSFERA
SVAH: IL CIELO
TAT: COLUI
OM : IL SUPREMO
SAVITUR: IL SOLE(LA DIVINITA' CHE GENERA E ILLUMINA LA VITA)
VARENYAM: L'ASSOLUTO, IL MIGLIORE TRA I TANTI
BHARGO : QUELLA LUCE SUPREMA CHE DIMORA NEL SOLE E DISTRUGGE I SEMI DEL KARMA
DEVASYA: DELLA DIVINITA' CHE CAUSA LO SPLENDORE DELL'UNIVERSO
DHI MAHI: MEDITIAMO
DHIYO YO NAH: CHE IL NOSTRO INTELLETTO
PRACHO DAYAT: POSSA INCITARE
tratto da:http://www.alberosacro.org/gayatri-mantra.htm
stuart mill
15-08-06, 18:44
[/URL][URL="http://www.alberosacro.org/images/omm.gif"]http://www.alberosacro.org/images/omm.gif (http://www.alberosacro.org/images/omm.gif)
"All'inizio era la Parola e la Parola era Dio" Giovanni I,1
E' il suono che crea le forme e mantiene "in forma" tutta la materia visibile dell'universo. Se il grado di intensità dei suoni che tengono unito l'universo dovesse cambiare, ogni cosa si disintegrerebbe nelle molecole che la compongono. Anche la maggior parte delle Antiche Scritture sostiene questa tesi, che sia cioè un suono basilare o vibrazione che genera tutto il creato, suono che fa si che ogni galassia continui a volteggiare girando come una trottola e che ogni particella atomica continui a vibrare.
Sia la Bibbia che i Veda sostengono che il suono o vibrazione primordiale è identico a quello che noi consideriamo come Dio, la vibrazione di vita, una realtà che è stata sperimentata ed espressa dai saggi di ogni epoca e luogo: Om fra gli Hindu, Logos nell'antica grecia Khalam Illa-Hi in Islam.
l'Om è un bija-mantra, esso è la matrice di tutto ciò che esiste nel cosmo: Bija ha i significato di seme, quel seme minuscolo che racchiude tutte le potenzialità dell'albero.
l'Om è la combinazione di tre suoni A - U - M (l'Om ne è la pronuncia): se viene recitato correttamente inizia dalla tonica inferiore che risuona con la "A" nel Manipura Chakra (situata vicino all'ombelico), sale verso l'alto e risuona con la "U" a livello del Anahata Chakra ( zona del cuore), raggiunge la tonica superiore con al "M" che risuona dell'Ajna Chakra ( fra le sopracciglie). Quando si canta la A la coscienza è quindi all'ombelico, la mente si calma. Il canto della U al cuore, porta lucidità e gioia. La M con la consapevolezza del terzo occhio dona beatitudine alla mente.
stuart mill
15-08-06, 18:45
vorrei chiedere il parere di Antiokos, dato che il sito da cui ho tratto queste info, cita sai baba, e perciò non mi fido molto
stuart mill
15-08-06, 18:59
Il mantra Om Namaha Shivaya (Signore, prendo rifugio in Te)
come scritto da Babaji
ascolta il mantra (http://www.alberosacro.org/shiva.mp3)
"Per focalizzare le menti su Dio, Babaji ha insegnato alla gente a ripetere l'antico mantra OM NAMAHA SHIVAYA. E' un mantra (parola o frase di grande potere spirituale) sanscrito completo, fortissimo che ha diversi significati, tra cui "Io prendo rifugio in Dio/Io mi arrendo a Dio")... Babaji una volta disse: "La mente può essere purificata solo dalla japa. Questa è l'unica medicina per le malattie della mente. Se la vostra mente e il vostro cuore sono impuri, come può Dio abitare nel vostro cuore? L'acqua per pulire il vostro cuore è il Nome di Dio. Perciò insegnate a tutti a ripetere il Nome di Dio dovunque". L'essenza delle sue istruzioni è "Ripetere il Nome di Dio"".
(da: Gora Devi, Diario Indiano. 12 anni con Babaji di Hairakhan, Jai Amba Edizioni)
"E' il mantra universale che non contrasta con alcun altro; la meditazione più alta, la più potente, la più efficace. Non richiede conoscenze particolari ed è accessibile a chiunque. E' stato semrpe caldamente raccomandato da Babaji, ed è ormai diffuso in tutte le parti del mondo.
Senza la Om che lo precede, ma che hanno quasi tutti i mantra salvo rare eccezioni, Namah Shivaya è composto da cinque sillabe come l'Haidayakhandi, ed è il mantra più potente che ci sia. Specialmente se canticchiato mentre lavori, libera la tua mente da qualsiasi interferenza molesta; ti rende sereno e allegro. Dopo poco tempo ti ha conquistato, è dentro di te e diventate inseparabili.
Puoi giocarci canticchiandolo su tutti i toni, variandone i ritmi, accelerandolo o rallentandolo. Balza sull'ottava superiore e poi scende da solo fino a quella inferiore. E' sempre lì, quieto, in un angolino risposto del tuo universo interiore e canticchia: "Namah Shivayo... Namah Shivayo..." Ti sorprende e ti rincorre, e così continuate insieme allegri e contenti: "Namah Shivayo"... "Namah Shivayo"... "Namah Shivayo". In stato di veglia, nel sonno come nel sogno te lo trovi a fianco. Sempre. E' sempre sorridente ed allegro: non ha paura di nessuno, lui."
(da: Egidio Baiss, Babaji Mahavatar, Edizioni Mediterranee, Roma, 1993, p. 158)
il resto dei mantra e altri articoli: http://www.alberosacro.org/archivio-articoli.htm
stuart mill
15-08-06, 19:01
ovviamente, ho scelto i 3 mantra più noti e importanti: vorrei impostare la discussione sopratutto su questi.
Appena posso posto delle info sul gayatri. Ovviamente, Antiokos e Testadiprazzo, che ne sanno di più, sono ben accetti :)
'Om è la combinazione di tre suoni A - U - M (l'Om ne è la pronuncia): se viene recitato correttamente inizia dalla tonica inferiore che risuona con la "A" nel Manipura Chakra (situata vicino all'ombelico), sale verso l'alto e risuona con la "U" a livello del Anahata Chakra ( zona del cuore), raggiunge la tonica superiore con al "M" che risuona dell'Ajna Chakra ( fra le sopracciglie).
Ci vorrebbe un buon audio anche per questo.
stuart mill
16-08-06, 11:56
Ci vorrebbe un buon audio anche per questo.
ce li ho: vai su http://www.guruji.it/voceyogananda.htm
e scarica il canto dell'om
testadiprazzo
16-08-06, 12:34
Il mio contributo al forum..è esperienziale..e non culturale..che con tutte le centinaia di considerazioni e teorie su qualsiasi argomento..di natura mistico-esoterico-religiosa..passeremo la vita a studiare..e ancora sapremo molto poco..
Da qui..dotarsi di alcuni principi saldi..semplici ma essenziali..è fondamentale per non venir soffocati dalla mole di considerazioni e teorie..
Cos'è il Mantra..?
E soprattutto..qual'è la sua funzione..rituale? Cioè..a quale energia il Mantra ci mette in comunicazione?
Ogni suono..essendo una vibrazione..ci mette in comunicazione con l'analoga vibrazione non manifestata..nel corpo grossolano..ma nei corpi sottili..da cui il corpo grossolano deduce..
Da qui..ogni suono ha ripercussioni su tutti i piani del nostro essere..anche con quelli che riguardano aspetti non principiali..per esempio i canti di guerra e d'amore...
Il Mantra invece..è la ripetizione di un suono..o di suoni..la cui funzione è quella di pulire o rimuovere certi nodi..che impediscono la circolazione energetica in tutti i piani del nostro corpo..sia fisico che sottile..ha una funzione cioè..riequilibratrice..
Riequilibratrice..appunto perchè l'OM..o più completamente l'AUM...rappresentano ..anzi sono..la vibrazione cosmica originaria ..produttrice di tutti i gradi dell'esistenza universale..e..nel salmodiarla..si riattivano i tre corpi..e cioè il fisico..il sottile..e il causale chiamati anche corpo..anima e spirito..che sono poi le tra condizioni di Atma ..nella manifestazione..mentre il Brahman immanifesto è rapprentato dal silenzio finale dopo l'AUM..
Tutti gli altri mantra sono derivati dall'AUM..ne sono una specificazione..ma l'AUM è quello più potente perchè essenziale..
I nostri corpi..tornando alla vibrazione originaria..subiscono una specie di rigenerazione..molto benefica..che dispone poi..all'eventuale abbandono degli stessi..e a rifugiarci in Brahman.
Cioè..il Mantra non è meditazione..ma è sintonizzare il corpo e la mente..affinche la Consapevolezza trovi facile accesso nel nostro cuore..anche se siamo noi a trovare accesso al Cuore dell'Universo...
Il Mantra poi..ha un valore riequilibratore reale..e non psicologico..non agisce come una semplice preghiera..sul piano mentale..ma..agisce concretamente sui nostri corpi..a condizione che ci apriamo a ques'influenza..che se rimaniamo chiusi e scettici..bloccheremo l'ingresso di queste onde..e la nostra rigidità..non consentirà..quel beneficio a cui aspiriamo..
E qui..qualche parola sul concetto Tradizionalista..dell'inefficacia dei riti e quindi anche della recitazione del Mantra..se fatta al di fuori dell'Ordine Tradizionale..iniziatico o meno..
Per non trasformare la Tradizione in superstizione..occorre una lettura ragionata...e capire che con la partecipazione all'Ordine..si vuol significare la necessaria apertura ..derivante dall'avere compiuto quel lavoro teorico preliminare che ci consentirà..di affidarci al Rito..senza pregiudizi..mentre ..lo stesso Rito ..in questo caso il Mantra..se fatto al di fuori della Scuola ..significherà l'avvicinarsi con atteggiamento profano..difensivo..e quindi non ci sarà l'influenza benefica..
Il Mantra è un' ottima tecnica di riequilibrio..che può portare a meditare..oppure a godere del corpo fisico e sottile riequilibrato..e la ragione acustica..è che è costituito da onde sinusoidali..tonde..a differenza di tutte le altre onde o vibrazioni caotiche che ci colpiscono..
E con un programma di elaborazione musicale..basta creare onde sinusoidali a 55 herz..per riequilibrarci senza neanche la fatica di salmodiare..:D
Anche senza ripetere l'OM..basta semplicemente a bocca chiusa intonare mmmm..per ottenere l'effetto riequilibratore..e questa tecnica di antica origine tibetana si chiama Nadabrahma..e fa parte delle tecniche di Osho..
Per chi volesse..a titolo di curiosità..ascoltare le onde sinusoidali..che sottendono i mantra..e percepire l'effetto benefico..avendo un buon impianto HF collegato al computer..si può collegare al sito http://www.paritosh.luca.name/index.html..per avere qualche esempio...
Mmm...effetti benefici non ne sento...maledetta chiusura mentale :ue
stuart mill
16-08-06, 13:30
Mmm...effetti benefici non ne sento...maledetta chiusura mentale :ue
vurdak, il mantra (come dice testadiprazzo e come conferma il gruppo di ur) è un aiuto, e presuppone certi stati, nonchè, PAZIENZA.
:ue io ho fretta :ue
:D
Scusate, oggi mi sento spammoso.
stuart mill
16-08-06, 14:09
:ue io ho fretta :ue
Scusate, oggi mi sento spammoso.
:i è che non mi ricordo qual'era il numero di telefono dei mercenari esperti nelle eliminazione degli spammers :(:(:(
:D
Alcuni mantra molto interessanti e utili (quando si conosce il proprio pianeta influente) li si trovano su questo interessante sito: http://www.srividya.org/slokas/Navagrahas/navagraha.htm
Alcuni mantra molto interessanti e utili (quando si conosce il proprio pianeta influente) li si trovano su questo interessante sito: http://www.srividya.org/slokas/Navagrahas/navagraha.htm
E per sapere il proprio pianeta? :D
E per sapere il proprio pianeta? :D
Dovresti farti fare una carta astrale vedica, in quel caso conosceresti il tuo ascendente e le influenze dei vari pianeti nelle rispettive case e comportarti di conseguenza: che mantra recitare, che pietre indossare ecc, sapresti, visto che ti interessa, quale corrente spirituale saresti più incline, dove e come trovare il guru... Io l'ho trovato piuttosto utile, senza farsi influenzare troppo ovviamente, in tutte le cose ci vuole la giusta misura. Se vuoi ne parliamo la prossima volta che ci troviamo in msn:-01#44
stuart mill
29-10-06, 15:02
ok, poi postate un resoconto, che mi interessa ;)
preparerò un post sull'argomento
preparerò un post sull'argomento
Attendo impaziente (appena ti vedo su msn ti salto addosso :D )
ma mettetevi comodi ho i tempi moooolto lunghi!
Chaos88 (POL)
31-10-06, 10:00
In attesa del post di Galatos, volevo chiedere: ma 'Om Namaha Shivayo' (mantra molto caro a A. Ginsberg, tra l'altro) se l'è inventato Sai Baba o ha un'origine vedica/tradizionale? (come il 'Maha mantra' o il 'Gayatri mantra'...). Lo chiedo non solo per curiosita': trovo potenzialmente utile, per fini spirituali, recitare mantra, ma preferirei tenermi alla larga da Sai Baba (che, per usare un termine guenoniano, mi puzza parecchio di 'controiniziazione'...)
In attesa del post di Galatos, volevo chiedere: ma 'Om Namaha Shivayo' (mantra molto caro a A. Ginsberg, tra l'altro) se l'è inventato Sai Baba o ha un'origine vedica/tradizionale? (come il 'Maha mantra' o il 'Gayatri mantra'...). Lo chiedo non solo per curiosita': trovo potenzialmente utile, per fini spirituali, recitare mantra, ma preferirei tenermi alla larga da Sai Baba (che, per usare un termine guenoniano, mi puzza parecchio di 'controiniziazione'...)
Da quel che ho leggiucchiato in giro, Sai Baba ha ottima conoscenza dei Veda...quindi probabilmente lo avrà ripreso da lì.
stuart mill
31-10-06, 13:20
on namah etc è se non erro, molto antico...
Chaos88 (POL)
31-10-06, 19:23
on namah etc è se non erro, molto antico...
Anch'io l'avrei detto, ma a leggiucchiare su internet sembrerebbe che l'avesse inventato Sai Baba!... :confused:
Anch'io l'avrei detto, ma a leggiucchiare su internet sembrerebbe che l'avesse inventato Sai Baba!... :confused:
No... Sai Baba sta semplicemente rendendolo pubblico, come con il Gayatri...(:mad: )... Tutti i mantra che recita e pubblica Sai Baba sono mantra vedici e Om Namah Shivaya, è un bellissimo mantra di omaggio a Shiva. Vurdak secondo me puoi recitarlo senza problemi, Shiva è un dio molto misericordioso e generoso, credo che possa aiutarti a trovare la tua strada.
indubbiamente la Gayatri oltre ad essere il mantra più antico (o uno dei più antichi) è di certo il più potente che esista....
ciascuna delle lettere sanscrite che la compongono sono suoni di infinito potere in potenza....parlo proprio di potere delle sillabe....non del semplice "significato" delle parole che vanno a comporre....
stuart mill
27-01-07, 15:32
si, ma per 'attivarlo' bisogna porsi in quello stato fluidico descritto bene dal gruppo di ur, uno stato quindi ben diverso da quello 'normale' e raggiungibile solo a seguito di una certa ascesi personale.
Quindi la Gayatri è potente se chi usa tale mantra è 'potente' inteso nel senso di conoscenza e dominio di se.
Non adori un dio chi non sia un dio, recita un famoso motto vedico
Non ricordo dove è stato affermato in questo 3d, ma ribadisco il consiglio: per recitare un mantra nel modo appopriato per prima cosa bisogna riceverlo da un maestro autentico tramite debita iniziazione!
Altrimenti come dice Srila Sridara Maharaj è come sparare a salve!
si, ma per 'attivarlo' bisogna porsi in quello stato fluidico descritto bene dal gruppo di ur, uno stato quindi ben diverso da quello 'normale' e raggiungibile solo a seguito di una certa ascesi personale.
Quindi la Gayatri è potente se chi usa tale mantra è 'potente' inteso nel senso di conoscenza e dominio di se.
Non adori un dio chi non sia un dio, recita un famoso motto vedico
ma i mantra stessi (se eseguiti correttamente, e non come fossero "preghiere" imparate a memoria) possono essere un valido mezzo per giungere alla condizione di cui parli tu....
Mantra dal punto di vista semantico è composto da man "pensare a", avere quindi la mente focalizzata sull'oggetto della meditazione, ovvero si riferisce alle varie facoltà mentali, alla mente stessa... e tra ..dalla radice trai, che indica "proteggere", "preservare", "salvare"....ergo il mantra indica proprio uno stato mentale.... se eseguito con coscienza, costanza, disciplina e criterio...l'uso della "parola-suono" puo' portare a risultati formidabili...
stuart mill
27-01-07, 16:17
ehm, cinegiro, ha ragione Madhur: il mantra dev'essere autorizzato, cioè dev'essere dato da qualcuno che ha già raggiunto un certo livello. Certo, è sempre possibile riuscirci da soli, prima raggiungendo uno stato adeguato (cosa parecchio lontana dall'uomo moderno), poi usando i mantra. Ma pensi veramente che l'uomo di ora, che non ha nemmeno un vero io ma un coacervo di coaguli psichici, possa realizzare alcun chè se prima almeno non mette a tacere la mente?
ehm, cinegiro, ha ragione Madhur: il mantra dev'essere autorizzato, cioè dev'essere dato da qualcuno che ha già raggiunto un certo livello. Certo, è sempre possibile riuscirci da soli, prima raggiungendo uno stato adeguato (cosa parecchio lontana dall'uomo moderno), poi usando i mantra. Ma pensi veramente che l'uomo di ora, che non ha nemmeno un vero io ma un coacervo di coaguli psichici, possa realizzare alcun chè se prima almeno non mette a tacere la mente?
è proprio a questo servono alcuni mantra (assieme ovviamente a paratiche meditative, pranayama, ecc.) ad indurre noi stessi in uno stato di "rilassamento", "focalizzazione metale" e armonia....
e ovvio che tali pratiche devono essere supportate, o meglio guidate, dagli insegnamenti di un Maestro...ma i Mantra possono essere benissimo anche un punto di partenza per creare un certo equilibrio mentale....chi l'ha detto che "al mantra ci si arriva dopo" ?????
stuart mill
27-01-07, 18:59
ma dipende cosa intendi per uso del mantra: per rilassarti non hai nemmeno bisogno del guru: le filastrocche che i genitori cantano in continuazione ai figli per farl iaddormentare sono, a quegli effetti, dei mantra: cioè ripetizioni ossessive di parole per rilassare.
Ma il mantra è di più. in certe upanishad per esempio viene indicato che bisogna meditare sulle singole sillabe pergiungere al brahman nirguna, nei veda e nell'epica i mantra sono speso associati a poteri magici impressionanti (basti pensare al mantra usato da Kunti nel Mahabharata, per richiamare a se ogni dio che desiderasse, onde riceverne un figlio): altro che mezzi per rilassarsi!
non so se è chiaro: per rilassarsi ovviamente lo puoi usare da subito, ma pottresti pure recitare: insalata-pomodori, insalata-pomodori: dopo 20 minuti a ripeterlo saresti di certo rilassatissimo senza bisogno di scomodare guru e quant'altro.
Se invece:
1)ti interessa per risvegliare certi stati di coscienza in te
2)meditarvi di sopra per raggiungere l'assoluto
allora swerve un guru, o comunque una guida. Ne parla pure Guenon nel suo libro sull'iniziazione e del resto la tradizione hindù prevede la presenza di un maestro, proprio perchè è molto più difficile e rischioso senza
Nessuno vuole togliere potere o forza al mantra. Tale forza rimane, Sanatana Goswami paragona il Maha-Mantra (per fare un esempio) alla pietra filosofale (Harinam-Cintamani) che può con il suo potere trascendentale cambiare la coscienza dell'individuo che la canta.
Per mantenermi sul livello della Bhakti, Srila Sridara Maharaj dice in proposito: "Ci sono svariati versi nelle scritture che incoraggiano la nostra realizzazione del Santo Nome in diversi modi, Srila Rupa Goswami ci ha dato un pensiero centrale.
Egli cita il Padma Purana: atah krishna namadi na bhaved grahyam indriyaih. I nostri sensi, fisici o mentali non sono in grado di venire a contatto con il trascendentale. Il Nome è immateriale (aprakrita), privo di limitazioni mondane (vaikunta). Appartiene ad un altro piano. Per cui nulla di Krishna, nè il Suo Nome, nè la Sua Forma, nè le Sue Qualità o i Suoi Divertimenti possono venire toccati dai nostri sensi fisici o mentali. Ma se abbiamo un attitudine al servizio, Egli discende da noi di Sua volontà. Solo allora la nostra lingua potrà davvero pronunciare il nome di Krishna. Altrimenti possiamo produrre solo il suono fisico delle lettere del Nome. la nostra lingua, il suono fisico, le nostre mani... nulla di ciò può venire in contatto con Krishna. E' necessario che intervenga un medium e connetta questo corpo con il sovramondano. E quella connessione è il nostro desiderio intenso di servire Krishna.
Una pistola caricata a salve può fare del rumore ma in realtà non viene sparata nessuna pallottola. Similmente, recitare il Nome di Krishna senza un'attitudine al servizio produce un suono ma è solo labiale. Il nostro canto del Santo Nome deve essere sovraccaricato di spirito di servizio, della tendenza a voler soddisfare Krishna.
Seguendo l'ordine di un Devoto dobbiamo esercitarci a dare noi stessi.
Sono necessari auto-abnegazione e auto-determinazione. Non è producente dare subito carta e penna a dei bambini, prima si da loro un sasso così che si possano esercitare per terra."
Il Mantra è davvero potente, ma se non si è pronti per usarlo allora non porta nulla. Anche negli yoga-sutra di Patanjali, prima di arrivare al Pranayama e Dhyana, bisogna affrancarsi nei precetti i Yama e Nyama, per poter arrivare alla meditazione vera e propria.
ma dipende cosa intendi per uso del mantra: per rilassarti non hai nemmeno bisogno del guru: le filastrocche che i genitori cantano in continuazione ai figli per farl iaddormentare sono, a quegli effetti, dei mantra: cioè ripetizioni ossessive di parole per rilassare.
Ma il mantra è di più. in certe upanishad per esempio viene indicato che bisogna meditare sulle singole sillabe pergiungere al brahman nirguna, nei veda e nell'epica i mantra sono speso associati a poteri magici impressionanti (basti pensare al mantra usato da Kunti nel Mahabharata, per richiamare a se ogni dio che desiderasse, onde riceverne un figlio): altro che mezzi per rilassarsi!
non so se è chiaro: per rilassarsi ovviamente lo puoi usare da subito, ma pottresti pure recitare: insalata-pomodori, insalata-pomodori: dopo 20 minuti a ripeterlo saresti di certo rilassatissimo senza bisogno di scomodare guru e quant'altro.
Se invece:
1)ti interessa per risvegliare certi stati di coscienza in te
2)meditarvi di sopra per raggiungere l'assoluto
allora swerve un guru, o comunque una guida. Ne parla pure Guenon nel suo libro sull'iniziazione e del resto la tradizione hindù prevede la presenza di un maestro, proprio perchè è molto più difficile e rischioso senza
beh ovviamente l'uso del mantra puo' portare al rilassamento, puo' portare alla pace interiore come puo' portare al Moksha.
Il punto è che.... più siamo avanti nel nostro cammino, più il Mantra avrà un particolare effetto... dipende dal nostro "stadio"
è ovvio che non raggiungerà mai nessuno l'illuminazione se da un giorno all'altro, così di punto in bianco si mette semplicemente a recitare om namo narayana...om namo narayana...om namo narayana.....
potrà farlo anche dalla mattina alla sera, ma non credo gli serva a molto:D
ciò che intendevo dire io, è che in un serio cammino di iniziazione, guidato da un maestro, il mantra puo' accompagnarti dall'inizio alla fine, senza dover attendere chissà quale livello per poterne fare "uso"....difatti, uno dei 6 aspetti fondamentali di ogni mantra (rishi, kilaka, raga, bija, shakti, devata) è appunto Kilaka, che significa "pilastro" ed è la VOLONTA' e la DETERMINAZIONE che nelle fasi iniziali del Mantra Yoga devono caratterizzare il praticante.....
ovviamente la pratica produrrà l'abitudine, il piacere e la necessità di recitare i mantra anche in maniera inconsapevole, richiedendo sempre meno sforzo...
tutto qui
stuart mill
27-01-07, 20:32
[QUOTE]beh ovviamente l'uso del mantra puo' portare al rilassamento, puo' portare alla pace interiore come puo' portare al Moksha.
Il punto è che.... più siamo avanti nel nostro cammino, più il Mantra avrà un particolare effetto... dipende dal nostro "stadio"
è ovvio che non raggiungerà mai nessuno l'illuminazione se da un giorno all'altro, così di punto in bianco si mette semplicemente a recitare om namo narayana...om namo narayana...om namo narayana.....
potrà farlo anche dalla mattina alla sera, ma non credo gli serva a molto:D
infatti
ciò che intendevo dire io, è che in un serio cammino di iniziazione, guidato da un maestro, il mantra puo' accompagnarti dall'inizio alla fine, senza dover attendere chissà quale livello per poterne fare "uso"....
ah beh, in questo ovviamente si: è ovvio che se il maestro (ovviamente un vero maestro) reputa che tizio debba iniziare subito col mantra è ovviamente diverso: è normale e giusto e vuol dire che tizio possiede già certe capacità
comunque....tornando alla Gayatri.....
questo è il Gayatri Yantra...
http://www.jivanjili.org/images/New4/Gayatri-Yantra.gif
come la Dea Gayatri, ciascuna divinità ha il proprio yantra...ed il Gayatri in particolare si ritiene abbia particolari poteri....c'è da dire però, che il suo uso nella antar-puja non è consigliabile ai "neofiti", per i quali sono da preferire le immagini antropomorfe delle divinità, in quanto più vicine alla realtà materiale e quindi più semplici da "usare".....dopo un lungo tempo di pratica, che puo' variare da qualche mese a qualche anno (a seconda del soggetto) il sadhaka è pronto per adorare la divinità non più in immagine ma in simbolo....
Ecco l'icona/immagine della Dea Gayatri.....
http://www.pinklotus.org/plaatjes/mother%20gayatri.jpg
Essa è una incarnazione di Sarasvati, moglie di Brahama, conosciuta anche come Pancha Mukhi Svarupam, la dea dai 5 volti, 4 dei quali, rappresentano i 4 Veda..per questa ragione è chimata anche Ved Mata, madre dei Veda.
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