Shaytan (POL)
13-09-06, 16:22
PRESENTAZIONE PARTITO
Il Partito Trentino dei Lavoratori - Etnosocialismo, si prefigge lo scopo di concorrere con metodi democratici, pacifici ed elettorali a determinare nuove strategie di governo della Provincia di Trento, dei Comuni della stessa ma anche dello Stato Italiano e dell'Unione Europea. Sono convinto che l'ideologia etnosocialista possa costituire un metodo di governo innovativo e valido soprattutto nell'epoca attuale caratterizzata da risorse pubbliche sempre più scarse e di difficile reperimento e da massicci fenomeni immigratori verso pressochè tutte le Regioni mitteleuropee da parte di soggetti provenienti da aree gografiche economicamante e socialmente svantaggiate e depresse. Le nostre società, in primis la società alpina del Trentino, non possono farsi carico della gestione di un problema epocale e immane come quello della gestione dei flussi di immigrati, anzi a ben vedere neppure lo Stato, per quanto organizzato, ha saputo contrastare con la dovuta effiacacia, decisione e severità le infiltrazioni immigratorie che nell'ultimo decennio si sono fatte via via sempre più intense e hanno messo a dura prova la pacifica esistenza di molti cittadini. Soprattutto di quelli, mi vie da pensare, che abitano nelle aree urbane maggiormenete popolate e non dispongono di mezzi per "emigrare" altrove, o per edificare muraglioni divisori fra la propria dimora e il mondo circostante.
I lavoratori, gli sfruttati, i miseri, i derelitti sono e saranno sempre i nostri principali interlocutori, i nostri beniamini, i nostri fratelli di suolo mitteleuropeo che vogliamo avere vicini nella nostra azione politica che ci porterà a candidarci alla guida della Provincia di Trento per gestire le risorse pubbliche in modo aderente ai principi etnosocialisti. Se Tizio ha un figlio e un nipote e, al momento della dipartita, il primo risulta privilegiato nella successione ereditaria dalle ultime volontà del defunto ciò non significa che Tizio abbia amato di più il figlio rispetto al nipote bensì piuttosto che egli abbia applicato un metodo di riparto della successione che ha privilegiato prima il legame di sangue più stretto e quindi quello più labile. Così anche noi etnosocialisti, in ambito pubblico, ci muoveremo nelle scelte che faremo una volta al governo, in questo senso: pur amando i popoli non-trentini e i loro membri, privilegeremo sempre e solo i figli del Popolo Trentino quando si renderà necessiario distribuire le risorse pubbliche sulla base delle leggi che regolano codesta distribuzione.
Il Sito è ancora in fase di costruzione ma è possibile visionarlo al seguente indirizzo:
http://www.etnosocialismo.org
Il Partito Trentino dei Lavoratori - Etnosocialismo, si prefigge lo scopo di concorrere con metodi democratici, pacifici ed elettorali a determinare nuove strategie di governo della Provincia di Trento, dei Comuni della stessa ma anche dello Stato Italiano e dell'Unione Europea. Sono convinto che l'ideologia etnosocialista possa costituire un metodo di governo innovativo e valido soprattutto nell'epoca attuale caratterizzata da risorse pubbliche sempre più scarse e di difficile reperimento e da massicci fenomeni immigratori verso pressochè tutte le Regioni mitteleuropee da parte di soggetti provenienti da aree gografiche economicamante e socialmente svantaggiate e depresse. Le nostre società, in primis la società alpina del Trentino, non possono farsi carico della gestione di un problema epocale e immane come quello della gestione dei flussi di immigrati, anzi a ben vedere neppure lo Stato, per quanto organizzato, ha saputo contrastare con la dovuta effiacacia, decisione e severità le infiltrazioni immigratorie che nell'ultimo decennio si sono fatte via via sempre più intense e hanno messo a dura prova la pacifica esistenza di molti cittadini. Soprattutto di quelli, mi vie da pensare, che abitano nelle aree urbane maggiormenete popolate e non dispongono di mezzi per "emigrare" altrove, o per edificare muraglioni divisori fra la propria dimora e il mondo circostante.
I lavoratori, gli sfruttati, i miseri, i derelitti sono e saranno sempre i nostri principali interlocutori, i nostri beniamini, i nostri fratelli di suolo mitteleuropeo che vogliamo avere vicini nella nostra azione politica che ci porterà a candidarci alla guida della Provincia di Trento per gestire le risorse pubbliche in modo aderente ai principi etnosocialisti. Se Tizio ha un figlio e un nipote e, al momento della dipartita, il primo risulta privilegiato nella successione ereditaria dalle ultime volontà del defunto ciò non significa che Tizio abbia amato di più il figlio rispetto al nipote bensì piuttosto che egli abbia applicato un metodo di riparto della successione che ha privilegiato prima il legame di sangue più stretto e quindi quello più labile. Così anche noi etnosocialisti, in ambito pubblico, ci muoveremo nelle scelte che faremo una volta al governo, in questo senso: pur amando i popoli non-trentini e i loro membri, privilegeremo sempre e solo i figli del Popolo Trentino quando si renderà necessiario distribuire le risorse pubbliche sulla base delle leggi che regolano codesta distribuzione.
Il Sito è ancora in fase di costruzione ma è possibile visionarlo al seguente indirizzo:
http://www.etnosocialismo.org