Rodolfo (POL)
24-09-06, 22:47
"Ripartiamo da Parma" aveva ordinato Luciano Spalletti. La truppa giallorossa esegue e la Roma sbanca il Tardini battendo il Parma con un secco 4-0. Non c'è solo la vittoria a far sorridere i capitolini. Oggi, infatti, Spalletti ha avuto due conferme importanti: la prima è il recupero di Vincenzo Montella. L'"aeroplanino" è stato protagonista di un'ottima prova al di là del gol dell'1-0 firmato al 5' del primo tempo su assist di Ferrari (un altro giocatore ritrovato). Non segnava da un anno Montella, l'ultimo acuto a San Siro, contro l'Inter, il 26 ottobre del 2005. La seconda risposta che arriva dal Tardini è chiara: Spalletti può puntare anche sul turn over. Oggi, già privo di Mancini e Taddei, ha lasciato in panchina Panucci, Chivu e Pizarro e la sua Roma non ha accusato alcuno scompenso grazie alle prove dei sostituti: Cassetti e, soprattutto, Ferrari e Rosi. L'unico punto interrogativo rimane ancora Francesco Totti. Il capitano non è ancora lui, ma la sua presenza in campo è comunque importante e con l'andar del tempo tornerà ai livelli di sempre. Intanto, in attesa del suo leader, la Roma ne ha trovato un altro: Daniele De Rossi, il padrone del centrocampo, bravo a difendere, a spingere, a costruire e a rifinire, in assoluto uno dei centrocampisti più completi del campionato.
Non è tutto, Spalletti ha un altro motivo per sorridere: la prima rete in A di Aleandro Rosi 19enne romano di grandi speranze. Domenica scorsa era toccato ad Okaka, oggi un altro baby in gol, a Trigoria si può guardare con fiducia al futuro. La partita per la squadra di Pioli era cominciata male già in settimana. Affrontare una delle favorite del campionato con una situazione d'emergenza così accentuata era difficile per tutti. Già certe le assenze degli infortunati Bucci, Couto, Ferronetti, Gasbarroni e Muslimovic e dello squalificato Paci, ieri Pioli ha perso anche il faro della sua squadra: Mimmo Morfeo costretto a dare forfait per guai muscolari. Dal solito ed offensivo 4-2-3-1, il Parma è passato ad un 4-5-1 molto prudente, ma praticamente inconcludente visto che Budan è stato abbandonato a se stesso e che quando è entrata la seconda punta, Paponi, la Roma era già sul 2-0 e dominava a suo piacimento la partita. Che non era giornata per i padroni di casa si è capito già al 5': lancio lungo di Ferrari, esterno sinistro di Montella ad anticipare De Lucia e Roma in vantaggio. La Roma controlla e riparte con le micidiali incursioni di Perrotta, De Rossi e Rosi che sfruttano il movimento e gli assist di un Montella molto ispirato. Totti non birlla, ma dà comunque il suo contributo, mentre nel Parma il solo Budan cerca di combinare qualcosa. Al 46' arriva il raddoppio, De Rossi sradica la palla dai piedi di Grella e parte in contropiede, servizio per Perrotta e 2-0 che taglia le gambe al Parma.
Pioli prova a cambiare qualcosa, ma con questa Roma non c'è nulla da fare, va in gol anche il baby Rosi al 9' minuto, poi il definitivo poker, al 93', firmato da Aquilani. Finisce 0-4
Non è tutto, Spalletti ha un altro motivo per sorridere: la prima rete in A di Aleandro Rosi 19enne romano di grandi speranze. Domenica scorsa era toccato ad Okaka, oggi un altro baby in gol, a Trigoria si può guardare con fiducia al futuro. La partita per la squadra di Pioli era cominciata male già in settimana. Affrontare una delle favorite del campionato con una situazione d'emergenza così accentuata era difficile per tutti. Già certe le assenze degli infortunati Bucci, Couto, Ferronetti, Gasbarroni e Muslimovic e dello squalificato Paci, ieri Pioli ha perso anche il faro della sua squadra: Mimmo Morfeo costretto a dare forfait per guai muscolari. Dal solito ed offensivo 4-2-3-1, il Parma è passato ad un 4-5-1 molto prudente, ma praticamente inconcludente visto che Budan è stato abbandonato a se stesso e che quando è entrata la seconda punta, Paponi, la Roma era già sul 2-0 e dominava a suo piacimento la partita. Che non era giornata per i padroni di casa si è capito già al 5': lancio lungo di Ferrari, esterno sinistro di Montella ad anticipare De Lucia e Roma in vantaggio. La Roma controlla e riparte con le micidiali incursioni di Perrotta, De Rossi e Rosi che sfruttano il movimento e gli assist di un Montella molto ispirato. Totti non birlla, ma dà comunque il suo contributo, mentre nel Parma il solo Budan cerca di combinare qualcosa. Al 46' arriva il raddoppio, De Rossi sradica la palla dai piedi di Grella e parte in contropiede, servizio per Perrotta e 2-0 che taglia le gambe al Parma.
Pioli prova a cambiare qualcosa, ma con questa Roma non c'è nulla da fare, va in gol anche il baby Rosi al 9' minuto, poi il definitivo poker, al 93', firmato da Aquilani. Finisce 0-4