immagini e informazioni di/sulle divinità orientali

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Le Divinità Indù

Il Pantheon delle Divinità indù è estremamente variegato e proprio questa sua ampiezza ha portato parecchi a ritenere l'Induismo una religione politeista.
Uno studio approfondito mostra invece l'inesistenza di un politeismo, ma piuttosto uno spinto enoteismo. Quando ci si confronta con le forme del Divino in India, occorre considerare che in realtà non esiste una religione indù, ma è l'Occidente che la considera tale perché non è in grado di concepire la molteplicità delle forme del Divino e, soprattutto, non è concepibile la tolleranza religiosa.
Quando vediamo le figure di Ganesha (o Ganapati) o Vishnu, dobbiamo pensare a due distinte divinità, ma a due diversi culti seguiti da persone diverse per etnia, localizzazione geografica, storia e cultura. L'India per certi versi è una contraddizione. E' stata forse l'unico paese al mondo ad avere conquistato l'indipendenza dalla colonizzazione britannica attraverso l'uso del principio della ahimsa (non violenza) grazie all'illuminata azione del Mahatma Ghandi. Ma è altresì vero che subito dopo l'indipendenza si verificarono degli scontri sociali fra i musulmani e gli indù, perché non si riuscì a mantenere integra l'unità nazionale e quella che in passato era un insieme organico di stati, venne suddiviso in India, Packistan e, in seguito, Bangladesh.
I tanti culti si accompagnano a migliaia di dialetti e sottodialetti, a migliaia di sottocaste. Anche il sistema delle caste ha influito sui culti delle genti d'India.
Infatti è vero che esistono 4 caste principali (del sacerdotale, guerriero, commerciante, operaio) più i fuoricasta, ma è altresì vero che ognuna di questa al suo interno prevede migliaia di sottocaste, dipendenti dai luoghi di origine, dalle diverse corporazioni di lavoro, dai dialetti e dagli dei tutelari.
Cercare di spiegare questo aspetto ad un occidentale non è facile, specialmente ad un protestante, mentre forse sarà più facile che un cattolico capisca. Per i cattolici i santi sono delle figure importanti di intermediazione fra il cielo e la terra. Queste figure per taluni acquisiscono una tale importanza che diventano centrali nella devozione e nei culti. Non che il Divino o la sua incarnazione divenga non importante, semplicemente Esso viene adorato attraverso l'adorazione del Santo, considerato a tutti gli effetti una manifestazione del Divino e della sua Volontà.
Si può essere devoti di un particolare Santo, mentre gli altri possono andare incontro ad un totale disinteresse. Ma mai ci verrebbe in mente di non considerarli ugualmente santi, esulano semplicemente dal nostro interesse. Questo avviene perché in Occidente esistono delle Chiese che si sono secolarizzate e organizzate, accettando degli organi centrali di controllo e emanazione della Dottrina a cui tutti si attengono.
L'India, nel corso dei secoli, ha visto nascere migliaia di filosofi realizzati e, tranne pochi (vedere Buddismo e Jainismo), tutti hanno riconosciuto l'autorità dei Veda, dando vita ai sei darshana bramanici (vedere la sezione filosofie di Vidya Bharata). Questi darshana sono i sistemi filosofici dell'India e in essi i vari culti trovano le radici teologiche.
Contemporaneamente questi rishi o saggi o filosofi o santi o illuminati o realizzati o avatara, così come venivano chiamati dai contemporanei partecipavano (in toto o parzialmente) alla vita sociale delle comunità ove vivevano (anche quando si ritiravano nella foresta o sulle montagne più alte, alcuni mantenevano un contatto con la società attraverso i discepoli che ne diffondevano l'insegnamento. La pura metafisica è difficile da spiegare a chi non abbia affrontato la natura dell'essere, e per una tale opera occorrono particolari qualificazioni, non ultima un disponibilità alla rinuncia agli attaccamenti al mondo profano. La metafisica è un'esperienza diretta, è la vera spiritualità e prescinde da ogni aspetto eruditivo, emotivo o di attività. Se è difficile trasmettere l'esperienza metafisica, è possibile tramandarne la testimonianza attraverso la metafora, la parabola, il mito e quindi la religione.
La percezione del sovrannaturale è una qualità innata nell'uomo, e fin dalla preistoria troviamo l'insorgenza dei culti. L'intuizione dell'esistenza di un ordine superiore che regolasse il mondo e l'intero creato è presto sorta e si è organizzata all'interno delle singole comunità (e poi etnie). Nel tempo alcuni hanno esplorato a fondo questa intuizione e si sono resi conto che questo ordine superiore, che possiamo iniziare a chiamare Dio, non era un qualcosa di separato dal mondo, ma lo stesso mondo ne era la manifestazione e pertanto era raggiungibile anche attraverso una ricerca interiore.
Quindi i culti si sono sviluppati indipendentemente dalla filosofi, ma presto sono stati usati per testimoniare la metafisica del Divino da parte degli illuminati. L'India è un luogo ove esiste ancora la religione primordiale, mantenuta viva nonostante le invasioni che nei millenni hanno portato nuova linfa genetica e culturale.
I rishi riuscirono a mostrare come in ogni culto fosse contenuta la via per accedere al Divino e che quella forma che ogni culto adorava altro non era che una forma della Realtà Assoluta o Dio impersonale.
Di fronte a questi saggi che sostenevano tutti la medesima cosa, fu facile comprendere che gli altri culti adoravano sempre lo stesso Divino in altra forma.
Tranne durante le dominazioni islamiche e la riforma buddista, non c'è mai stata una coincidenza fra potere politico e potere religioso. Infatti la classe dominante in India non è mai stata quella dei bramani, ma quella degli ksatryia, ossia quella dei guerrieri. Nessuno ha mai dichiarato eretiche o sterminato le altre chiese o gli altri oppositori religiosi come sono solite fare le religioni semitiche. Né, a parte la breve parentesi del Buddismo, non è esistito in India il concetto di proselitismo. Nel momento stesso che tutti i culti adoravano lo stesso Dio in forma diversa, non c'era motivo di combattere lotte fratricide ed inutili.
Quando il santo, il saggio, il profeta, il Maestro che vedi come Maestro, come manifestazione del tuo Dio, ti dice che quel tuo Dio è unico ed assoluto e la forma che vedi è solo una delle sue tante, e che quella del tuo vicino è una di queste, non puoi combattere il tuo vicino in nome di questa forma, né tanto meno cercare di convincerlo che la tua forma è la migliore: si tratta solo di forme.
Questo ha permesso ad un enorme sviluppo di forme del Divino, a cui i poeti e mistici hanno cucito intorno storie e parentele, per mostrare come tutte fossero sempre e solo Una.

Bodhananda

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Aditya


Gli Aditya sono, nella mitologia Hindu, un gruppo di divinità solari, figli di Aditi e Kashyapa. Originariamente essi erano sette o otto, ma in età vedica il loro numero fu portato a dodici, a rappresentare i dodici mesi dell'anno. Gli Aditya proteggono contro varie sciagure ed appartengono alla categoria dei Deva.

I loro nomi sono Ansa, Aryaman, Bhaga, Daksha, Dhatri, Indra (http://www.vedanta.it/divinita/divino/indra.htm), Mitra (http://www.vedanta.it/divinita/divino/mitra.htm), Ravi, Savitri, Surya (http://www.vedanta.it/divinita/divino/surya.htm), Varuna (http://www.vedanta.it/divinita/divino/varuna.htm), e Yama (http://www.vedanta.it/divinita/divino/yama.htm).

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Agni

Un interessante articolo in lingua inglese che effettua una comparazione fra Agni e Kundalini, è disponibile nel menù a sinistra.
http://www.vedanta.it/divinita/images/agni_small.jpg (http://www.vedanta.it/divinita/images/agni.jpg)Agni è il fuoco, l'elemento di purificazione, ciò che bruciando le impurità, eleva l'uomo dalla mortalità all'immortalità. Sin dagli albori della razza umana, il fuoco era visto come manifestazione di un elemento superiore alla contingenza. Il fuoco esprime luce, la luce sorge dal fuoco. Fuoco è l'astro solare, fuoco sono le stelle, fuoco sono i lampi della tempesta. Il connubio fra fuoco e luce si molto evoluto nella storia interiore dell'uomo e, a tutt'oggi, nell'era moderna, l'uomo indica il Divino e i suoi messaggeri o incarnazioni, così come i saggi e filosofi realizzati come portatori di luce, e quegli esseri che vediamo raggiungere la prossimità col mistero del Divino, vengono chiamati illuminati.

La fiamma del fuoco unifica ogni cosa, riducendo l'apparenza della molteplicita delle forme ad un'unica sostanza, impalpabile, immiscibile in acqua, insapore, etc., è la vibhuti usata in molti culti come segno distintivo per marcare il corpo di coloro che si dedicano ad un percorso verso il Divino.
http://www.vedanta.it/divinita/images/Agni03_small.jpg (http://www.vedanta.it/divinita/images/Agni03.jpg) Agni è il più importante degli dei terrestri, secondo per importanza fra gli dei dell'antica mitologia vedica solo a Indra. Agni è il fuoco del sole, del fulmine e quello terreno che gli uomini accendono per venerare le Forme del Divino. Come personificazione divina del fuoco rituale del sacrificio, Agni è la bocca degli dei, il tramite che porta loro l'oblazione, l'offerta. E' il mediatore fra l'ordine umano e quello Divino. Nonostante presenti due volti, uno benevolo e uno severo, grazie alla sua funzione di mediatore è molto amato e venerato perché intercede per l'uomo presso tutti gli altri dei. Viene rappresentato con due teste, i capelli ritti a simboleggiare le fiamme che salgono, tre o sette lingue (da 3 a 7), tre gambe e fino a sette braccia, accompagnato da un montone, mentre regge il ventaglio per alimentare le fiamme, la fiaccola e il cucchiaio sacrificale. Il volto severo è quello che giudica e la sua è la natura dell'omnipresenza, grazie alla sua triplice natura (celeste, acquatica e terrena); viene infatti visto come figlio o amante delle acque (a seconda dei culti originari). E' detto anche "Figlio delle due Madri", perché nasce dallo sfregamento di due bastoncini di legno, che alla sua nascita subito divora.
In Occidente, il fuoco (ignis) sacro era mantenuto sempre acceso dalle Vestali nei tempi dell'antica Roma, gli antichi Greci durante le migrazioni recavano seco il sacro fuoco di Hestia.
http://www.vedanta.it/divinita/images/agni04_small.jpg (http://www.vedanta.it/divinita/images/agni04.jpg) In alcuni inni del Rgveda viene talvolta identificato con il Dio Rudra, che diverrà poi il successivo Shiva (http://www.vedanta.it/divinita/divino/shiva.htm). Attualmente in India non esistono culti rilevanti che facciano Agni centrale nella loro devozione, ma nonostante questo continua ad essere considerato un aspetto importante del Divino, specialmente nella sua natura di luce. Agni assume molta importanza in tutti gli altri culti, specialmente durante le cerimonie che prevedano l'uso del fuoco e considerato che quasi tutte le cerimonie si concludono con un'oblazione di fuoco e che le stesse icone vengono venerate attraverso l'offerta del fuoco sacrificale, si comprende la sua importanza. Esiste poi una classe sacerdotale di bramani, gli Agnihotri, che lo invoca specificatamente in molte cerimonie.
http://www.vedanta.it/divinita/images/agni02_small.jpg (http://www.vedanta.it/divinita/images/agni02.jpg)In alcuni culti Shakta dell'India (che adorano l'aspetto energetico della manifestazione, personificato nella consorte di Shiva o nello stesso Shiva), Agni è associato alla kundalini, considerato come l'energia di Shiva, la coscienza transcende la molteplicità. Nell'Illuminazione, kundalini è completamente desta e la persona, non più individuo, è identico a Shiva, nella pienezza di tutti i suoi attributi divini che si manifestano attraverso l'ananda (beatitudine)
bo. Aprile 2002

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Indra

http://www.vedanta.it/divinita/images/indra_small.gif (http://www.vedanta.it/divinita/images/indra.gif)Nell'antica religione dell'epoca vedica, dio dell'atmosfera e della pioggia, signore del cattivo tempo e guerriero celeste. Tra gli dei vedici il più celebrato (oltre 250 inni dei Veda sono a lui dedicati), Indra rappresenta l'avversario più temibile di diverse forze demoniache che impediscono alla pioggia e alla rugiada di fare fruttificare la terra.
http://www.vedanta.it/divinita/images/indra04.jpg La sua sposa è Indrani (http://www.vedanta.it/divinita/divino/indrani.htm). Dopo aver ucciso il padre Dyaus (http://www.vedanta.it/divinita/divino/dyaus.htm), diventa il dio supremo dell'universo. Divinità tutelare degli Arii, è il dio della forza ed il protettore dei guerrieri e dominatori. E' anche chiamato Vritrahan, in sanscrito "L'uccisore di Vritra". Vritra (http://www.vedanta.it/divinita/divino/vritra.htm) era un demone malvagio in forma di immenso serpente, che impediva alle acque dei fiumi, dei torrenti e anche a quelle dei cieli di scorrere liberamente. Indra lo uccise e liberò i corsi d'acqua, che riportarono la vita sulla terra. Indra rappresenta l'ordine cosmico che sconfigge il disordine universale configurato da Vritra. Questo mito riflette altresì l'evento delle piogge monsoniche che pone fine ai periodi di siccità. Nel combattimento è accompagnato dai Marut (http://www.vedanta.it/divinita/divino/marut.htm), divinità della tempesta, anch'essi armati di folgore e lance, che annunciano l'arrivo dei monsoni e cantano senza posa le lodi di Indra. Tremendo fu anche la lotta con l'astuto demone Namuci, che riuscì a ridurre Indra all'impotenza mescolando alcool al soma. Il Dio dovette, allora, chiedere aiuto agli Asvhin, gli dei gemelli, e a Sarasvati che lo liberarono dall'ubriachezza, così da rendergli possibile la vittoria sul demone. Indra, nell'antica fase vedica dell'Induismo, occupava il primo posto, accanto a Mitra (http://www.vedanta.it/divinita/divino/mitra.htm) e Varuna (http://www.vedanta.it/divinita/divino/varuna.htm), nel pantheon degli dei; in seguito la sua importanza era destinata a diminuire rispetto agli dei emergenti Vishnu e Shiva (http://www.vedanta.it/divinita/divino/shiva.htm).
Diventò un semplice suddito di Vishnu e, conosciuti la paura e il desiderio, rischiò addirittura di perdere l'immortalità. Raffigurato come penitente per aver ucciso il brahmano Vritra, è caratterizzato da una certa ottusità (è lento a comprendere la dottrina di Brahma), e viene spesso battuto da dei ed eroi più recenti e popolari, e anche da certi brahmani in quanto a valore e rigoroso ascetismo. I suoi difetti principali, secondo i Purana, erano l'indulgenza verso i propri appetiti sensuali e l'abuso di una bevanda divina allucinogena, il soma. Alcune leggende antiche narrano che Indra governava Svarga una zona del paradiso indiano; da qui talvolta inviava alcune apsara, ninfe paradisiache, a danzare seducentemente dinanzi a chi riteneva troppo ascetico.

Nell'arte indù Indra è raffigurato nei colori oro o rossiccio, scortato da numerosi servitori divini e, talvolta, dal suo cane, Sarma. Spesso monta il suo elefante celeste Airavata o un cavallo bianco; raffigurato frequentemente con quattro braccia, con una mano regge una saetta (la sua arma), con un'altra maneggia una lancia; con la terza regge una faretra; con la quarta reca una rete di illusioni e un uncino, per ingannare e sorprendere i nemici. L'arco di Indra è l'arcobaleno.

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Varuna


http://www.vedanta.it/divinita/images/Varuna_small.gif (http://www.vedanta.it/divinita/images/Varuna.gif) http://www.vedanta.it/divinita/images/Varuna2_small.gif (http://www.vedanta.it/divinita/images/Varuna2.gif) http://www.vedanta.it/divinita/images/varuna_sm.jpg
Varuna è una delle più antiche divinità dei pantheon induista.
Celebrato soprattutto nei Veda e corrispondente al dio greco Urano, Varuna fu certamente una divinità celeste poiché è spesso associato a Mitra, il sole. Mentre quest'ultimo rappresenta la benevolenza. l'equilibrio, l'aspetto benefico della divinità, Varuna incarna il volto violento e coercitivo di essa. I suoi attributi e le sue funzioni, ampiamente documentate nel Rigveda, sono di ordine cosmico ed etico, in quanto egli è ritenuto costruttore e sovrano di tutti i mondi, custode dell'ordine universale, testimone vigile delle azioni degli uomini e signore del loro destino. Varuna è altresì colui che rimette i peccati e accoglie nell'aldilà le anime dei giusti, insieme al dio della morte Yama (http://www.vedanta.it/divinita/divino/yama.htm). Nella letteratura dei Purana, Varuna è posto in relazione con le acque ed è il sovrano degli animali acquatici: è raffigurato, talvolta, con un cappuccio formato da un cobra, a guisa di ombrello e munito di un laccio, simbolo del vincolo che tiene prigionieri i peccatori. Il suo animale preferito è la tartaruga, che rappresenta la stabilità. La relazione di Varuna con le acque dei Fiumi e dei mare può suggerire un richiamo al dio occidentale Poseidone-Nettuno.

Varuna è meno onorato di Indra negli inni vedici; eppure questo dio, che non è più un uomo, è il dio sovrano del pantheon indiano primitivo; le leggende ne fanno, con Mitra, al quale è quasi sempre associato, uno dei figli della dea Aditi, il cui nome significa «esempio di legami» e che si interpreta spesso come una rappresentazione concreta dell'infinito (o più esattamente dell'indefinito).
Viene spesso raffigurato come un uomo bianco che cavalca un mostro marino, il makara, e che tiene in mano una corda a nodo scorsoio (Varuna il Giustiziere); ma i caratteri antropomorfici sono rari e il culto di Varuna è stato considerato da numerosi storici delle religioni, come un segno precorritore del monoteismo.
Varuna è il creatore e il sovrano (rajià) dell'Universo; egli possiede la maya, cioè la potenza magica di agire su ogni cosa, è Padrone del Mondo, un asura; è lui che mantiene l'ordine generale delle cose, il rita, è lui che castiga i colpevoli e ricompensa i buoni, che regola sia il movimento degli astri, sia quello delle acque; i venti sono prodotti dal suo soffio ed egli spia tutta la creazione con i suoi occhi: le stelle. É infine Varuna, che collegato alla Luna, serbatoio della soma, controlla questa bevanda divina e regna, con Yama, sull'impero dei morti posto proprio sulla Luna.
Si è tentato di ravvicinare questo dio creatore, conservatore e giustiziere, al dio supremo delle religioni a tendenza monoteista; sembra però che non possa essere assimilato al dio dell'antica Persia predicato da Zoroastro: Ahura-Mazda. Si è voluto anche accostare Varuna ad Urano, il dio greco.

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il resto e molto altro ancora su: http://www.vedanta.it/divinita/divino/agni.htm

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inizio io:

http://img61.imageshack.us/img61/4168/isvaraimageradha20krishnavq3.png (http://img61.imageshack.us/img61/4168/isvaraimageradha20krishnavq3.png)

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http://img290.imageshack.us/img290/9068/isvaraimage17g1hc4.png

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http://img217.imageshack.us/img217/6213/isvaraimage19kesavady3.png

[Nyxum]

Che belle! Una cosa che adoro dell'Induismo è il fatto che sia una religione "colorata", non in bianco e nero...

[stuart mill]

vero.

[Antiokos]

Nyxum, poi dovresti vedere come sono dal vivo i vestiti indiani così colorati, sono uno spettacolo! ;) :)

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è vero, bellissimi

[Chaos88 (POL)]

Concordo (anche il nostro mondo antico, greco-romano, era coloratissimo!).

Tra l'altro, visto che vedo postate immagini di Krishna, confesso che trovo Radha, per com'è rappresentata dal pittore in questione, la femmina piu' bella del mondo! L'avevo vista da un mio amico hare, e praticamente me ne sono innamorato!! Povero me...

:-01#38 hehe


http://www.caitanya.ch/images/comp-radha-krishna-gemalt.jpg

[stuart mill]

beh, si è molto bella

ragazzi, postate anche voi!

[stuart mill]

http://img181.imageshack.us/img181/6143/isvaraimagekrishnaarjuna202nb0.png

[Nyxum]

Una poco classica...
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/e/e6/RamayanRebornRoss.jpg

In primo piano dovrebbe essere Rama, sullo sfondo si vedono varie divinità tra cui Brahma.

[stuart mill]

bellissima, la userò come sfondo per un pò (io lo cambio ogni tot giorni :))

[Antiokos]

[/URL]http://img77.imageshack.us/img77/7034/krishna4rv9.jpg (http://img77.imageshack.us/img77/7034/krishna4rv9.jpg)

Krishna e Arjuna (Baghvad Gita), Krishna parla ad Arjuna prima della
Battaglia di Kurukshetra.

http://img77.imageshack.us/img77/6479/krishnabbbggrs1.jpg (http://img77.imageshack.us/img77/6479/krishnabbbggrs1.jpg)

http://img77.imageshack.us/img77/3515/krishnakkk.jpg (http://img77.imageshack.us/img77/3515/krishnakkk.jpg)http://img77.imageshack.us/img77/8820/krishnapavqb4.jpg

Gopala Krishna (Krishna Pastore) quì fanciullo; assimilabile a Pan o Dionysos, il Ciclo di Gopala Krishna include le figure delle Gopi (Pastorelle, facenti parte dell'Harem di Gopala Krishna, si potrebbero azzardare, coi giusti distinguo, paralleli con le Baccanti), la preferita delle quali è Radha. Nella seconda foto notare il pavone, uno degli animali sacri a Dionysos, e simbolo regale dell'India Antica, i paralleli riguardo a Dionysos si fanno spesso con Shiva, ma sono opportuni anche con Gopala Krishna.

[URL="http://img77.imageshack.us/img77/3698/vedicgod37ws2.jpg"]http://img77.imageshack.us/img77/3698/vedicgod37ws2.jpg (http://img77.imageshack.us/img77/3698/vedicgod37ws2.jpg)

Gopala Krishna e le Gopi (al bagno).

Domani altre Divinità. ;) :)

[Atlantideo]

La divinità sovrana di questa Era: KALI

http://www.indhistory.com/img/hindu-gods-kali.jpg

[stuart mill]

http://img82.imageshack.us/img82/2219/isvaraimagekrsna20art10099qm5.png (http://img82.imageshack.us/img82/2219/isvaraimagekrsna20art10099qm5.png)


il kalki avatara

[Vurdak]

Ma perchè Kalki e Krishna sono di pelle blu?

[Nyxum]

Ma perchè Kalki e Krishna sono di pelle blu?
Tutte le divinità induiste sono rappresentate con aspetto umano e pelle blu (a parte Ganesha che è quasi sempre rosa). Non so quale sia l'origine di questo genere iconografico...

[stuart mill]

Dipende dalle ere: Bianchi nel Satya yuga, rossi nel treta yuga, neri nel dvapa (quando scende Krishna e anche Rama [se non erro]) , gialli nel kali.
Così dice lo srimad. Quindi in effetti il kalki dovrebbe essere giallo, però questa che ho postato, essendo degli hare, i quali vedono tutto in funzione di Krishna, non è strano che sia di quel colore

[Nyxum]

Dipende dalle ere: Bianchi nel Satya yuga, rossi nel treta yuga, neri nel dvapa (quando scende Krishna e anche Rama [se non erro]) , gialli nel kali.
Così dice lo srimad. Quindi in effetti il kalki dovrebbe essere giallo, però questa che ho postato, essendo degli hare, i quali vedono tutto in funzione di Krishna, non è strano che sia di quel colore

Ma gli Avatar o le divinità? Io le divinità le ho viste sempre blu... mai gialle ad esempio... Adesso, siamo nel Kali Yuga... perchè non li rappresentano in giallo?

[stuart mill]

L'avatar. Ma occhio, solo l'avatar Kalki, perchè è uno dei 2 del Kali yuga (l'altro è Buddha). Cioè i precedenti avatar restano con i colori che hanno assunto.
Le divinità hanno vari colori.

[Madhur]

Eccomi, finalmente ho preso possesso del mio pc... (era solo per pigrizia in realtà:ronf ...)

Ora vi posto anche io qualche immagine, ma ho visto che immagini di Krishna e Radha sono già state postate, bene, io non credo lo avrei fatto, meglio così.
Con cosa comincio?....

Vista la mia affiliazione alla Gaudya Vaishnava Sampradaya perché non mettere l'oggetto primo della mia adorazione?
Il Signore Mahaprabhu?

http://i36.photobucket.com/albums/e46/madhur/Immagine382.jpg

[Madhur]

L'avatara Leone... L'avatara più "sanguinario".... Il quattordicesimo.

http://i36.photobucket.com/albums/e46/madhur/Nrsimhadev.jpg

A pare... ma devo verificare, vado a memoria, che Rama fosse Verde!

In ogni caso ecco una commovente immagine del perfetto devoto Hanuman che apre il suo cuore a Sri Sri Sita-Rama

http://i36.photobucket.com/albums/e46/madhur/hanuman.jpg

[stuart mill]

L'avatara Leone... L'avatara più "sanguinario".... Il quattordicesimo.

http://i36.photobucket.com/albums/e46/madhur/Nrsimhadev.jpg (http://i36.photobucket.com/albums/e46/madhur/Nrsimhadev.jpg)

A pare... ma devo verificare, vado a memoria, che Rama fosse Verde!

In ogni caso ecco una commovente immagine del perfetto devoto Hanuman che apre il suo cuore a Sri Sri Sita-Rama

http://i36.photobucket.com/albums/e46/madhur/hanuman.jpg (http://i36.photobucket.com/albums/e46/madhur/hanuman.jpg)


la prima mi mancava.
Nello srimad si, è il 14° avatara, però leggevo in alcune opere, fra cui quella di Ronconi, che nella Tradizione universalmente accettata, gli avatar veri di Visnu sono 10, e l'uomo-leone sarebbe il 3°.
Comunque questa differenza è dovuto forse all'inserimento nello Srimad, di avatar presenti in altri mahayuga, boh.
Antiokos, tu sai qualcosa?

[Madhur]

la prima mi mancava.
Nello srimad si, è il 14° avatara, però leggevo in alcune opere, fra cui quella di Ronconi, che nella Tradizione universalmente accettata, gli avatar veri di Visnu sono 10, e l'uomo-leone sarebbe il 3°.
Comunque questa differenza è dovuto forse all'inserimento nello Srimad, di avatar presenti in altri mahayuga, boh.
Antiokos, tu sai qualcosa?

Si esatto... NOn ricordo dove l'ho letto, forse me lo ha detto qualcuno che ha avuto la fortuna di leggere qualche Purana, che in effetti alcuni Avatar sono di altri Maha Yuga. In effetti il Bhagavatam non ha una sua valenza cronologica e non è da considerarsi una lettura smrti...

[Yggdrasill]

http://www.punto.it/img/spaziofoto/space3/158595/ImmO_jormungandr_01161775873.jpg

http://www.punto.it/img/spaziofoto/space3/158595/ImmO_jormungandr_11161775876.bmp

[Madhur]

Che bello il Signore Shiva!!!:-01#34

Volevo inoltre aggiungere sul colore delle divinità che ad esempio Shiva non è Blu... ma dorato, appare blu/grigio solo perché coperto di cenere dei crematoi... Ma forse dico un ovvietà e in quel caso chiedo venia!

[stuart mill]

no, hai fatto bene a ricordarlo... però la gola è blu per aver ingerito l'oceano di veleno

[Madhur]

Si si... visto che avevo tralasciato un dettaglio? Grazie Stuart!
Tra l'altro, il cosiddetto blu di Krishna, è considerato un blu molto speciale, in realtà praticamente nero, infatti in alcuni dizionari di sanscrito la parola krishna ha come altra accezione nero! Altro nome è Syamasundara... del colore della nuvola in tempesta, ovvero un blu scuro e livido.
Credo che ci sia un significato mistico in questo specifico colore, mi informerò!

[stuart mill]

prego

[stuart mill]

omissis




molto belle dolce Ygg. Colgo l'occasione per scusarmi con te per quella storia che sai tu: avevi ragione, con ritardo, ma te ne do ufficialmente atto.
Pace? :)

[Antiokos]

sui vari numeri degli avatara per non rischiare di confondermi sui titoli dei testi domani posterò con sottomano lo straordinario libro di Alain Danielou, Miti e Dèi dell'India, sui titoli preferisco non andare a braccio...

[stuart mill]

ok, perfetto.

[ulfenor]

Ah che immagini stupende e colorate:-01#34

[stuart mill]

ottime come sfondi: domani ne posto alcune stupende

[Nyxum]

http://www.bizzarocreations.com/shiva.jpg

http://1stholistic.com/images/Hindu/shiva-s.JPG

[Nyxum]

http://www.mahakali.com/slides/shiva%2022.jpg

http://www.stephen-knapp.com/images/996StandingVisnu.jpg

http://www.hindunet.org/avatars/Vishnu.jpeg

[Nyxum]

http://www.123himachal.com/Baijnath/Baijnath_Temple/images/KaliMother.jpg

[Nyxum]

http://www.saidarbar.org/sarwam/durga.jpg

http://www.theholidayspot.com/durgapuja/backgrounds/pratima.jpg

[Nyxum]

http://www.sanatansociety.com/beeld/royalty_free_ganesha_web.jpg

http://www.lpf.com/adventure/india/images/ganesha.jpg

[Nyxum]

[/URL][URL="http://www.kreations.net/goddesses/images/ganesh.jpg"]http://www.kreations.net/goddesses/images/ganesh.jpg (http://www.kreations.net/goddesses/images/ganesh.jpg)

http://static.flickr.com/31/128543716_f086eefcb2.jpg

[Nyxum]

http://images.worldofstock.com/slides/PCU2135.jpg

[Yggdrasill]

Si si... visto che avevo tralasciato un dettaglio? Grazie Stuart!
Tra l'altro, il cosiddetto blu di Krishna, è considerato un blu molto speciale, in realtà praticamente nero, infatti in alcuni dizionari di sanscrito la parola krishna ha come altra accezione nero! Altro nome è Syamasundara... del colore della nuvola in tempesta, ovvero un blu scuro e livido.
Credo che ci sia un significato mistico in questo specifico colore, mi informerò!

Krishna letteralmente significa "blu scuro" o, meglio, "nero".
Il nero è il colore del Cosmo, simboleggia quindi lo spazio infinito dell'universo.

[Yggdrasill]

sui vari numeri degli avatara per non rischiare di confondermi sui titoli dei testi domani posterò con sottomano lo straordinario libro di Alain Danielou, Miti e Dèi dell'India, sui titoli preferisco non andare a braccio...

Pescando al volo nel "Dizionario della Sapienza Orientale", ché, lo ammetto, anche la mia memoria non è delle migliori, i dieci avatara sono nell'ordine:

1)Matsya, l'incarnazione-pesce;
2)Kurma, la testuggune;
3)Varaha, il cinghiale;
4)Narashima, l'uomo leone;
5)Vamana, il nano;
6)Parashu-Rama, Rama con ascia;
7)Rama;
8)Krishna;
9)Buddha;
10)Kalki.

[Yggdrasill]

molto belle dolce Ygg. Colgo l'occasione per scusarmi con te per quella storia che sai tu: avevi ragione, con ritardo, ma te ne do ufficialmente atto.
Pace? :)

Caro Stuar, apprezzo le tue parole, così come lo sforzo diplomatico (a cos'altro potrebbe essere altrimenti attribuibile l'utilizzo di certo aggettivo, quel "dolce", del quale ti ringrazio, ma che risulta, ahimè, nei miei riguardi piuttosto azzardato?:D) tanto quanto la gentilezza con la quale mi porgi, virtualmente, la mano.
Pace? E pace sia dunque! Sebbene non credo sia mai intercorsa tra noi alcuna guerra. Al massimo una scaramuccia.
In realtà, "quella" storia che tu sai, si è originata più che altro da una mia eccessiva e maldestra giocosità estiva; difatti già avevi preso atto da te di quel che occorreva correggere, perciò non vi era alcuna necessità ch' io rimarcassi puerilmente certe défaillances.

E' che la tua presenza spesso stimola il mio lato ludico, che ci voi fa'? (:D) Sarà che più invecchio e più mi rincitrullisco.

Ad ogni modo ora, per suggellare l'avvenuto armistizio, andrò a postare il brano del quale ho fatto cenno iersera in altro 3d, più qualcosa d'altro che spero sia gradito.

Ti saluto caramente. ;)

[stuart mill]

[QUOTE]Caro Stuar, apprezzo le tue parole, così come lo sforzo diplomatico (a cos'altro potrebbe essere altrimenti attribuibile l'utilizzo di certo aggettivo, quel "dolce", del quale ti ringrazio, ma che risulta, ahimè, nei miei riguardi piuttosto azzardato?:D) tanto quanto la gentilezza con la quale mi porgi, virtualmente, la mano.
Pace? E pace sia dunque! Sebbene non credo sia mai intercorsa tra noi alcuna guerra. Al massimo una scaramuccia.
In realtà, "quella" storia che tu sai, si è originata più che altro da una mia eccessiva e maldestra giocosità estiva; difatti già avevi preso atto da te di quel che occorreva correggere, perciò non vi era alcuna necessità ch' io rimarcassi puerilmente certe défaillances.


Cara Ygg (chi apprezza le immagini degli dei non può non essere dolce ;))
fu originata sopratutto da una mia stupida reazione orgogliosa


E' che la tua presenza spesso stimola il mio lato ludico, che ci voi fa'? (:D)

questione di gusti: il mio lato ludico lo stimolano i comunisti (borghesi, si intende) di pol:D



Sarà che più invecchio e più mi rincitrullisco.


:-0#09o


Ad ogni modo ora, per suggellare l'avvenuto armistizio, andrò a postare il brano del quale ho fatto cenno iersera in altro 3d, più qualcosa d'altro che spero sia gradito.

Ti saluto caramente. ;)

namastè:-:-01#19

[Atlantideo]

Ganesha

http://www.ganapati-stones.com/image/ganesha.jpg

[stuart mill]

bello: ho pure una sua statuetta, presa in India.

[stuart mill]

http://img175.imageshack.us/img175/3849/isvaraimage07g1cu3.png

[stuart mill]

http://img175.imageshack.us/img175/1980/isvaraimagecosmickrsna2eu4.png

[stuart mill]

http://img241.imageshack.us/img241/7137/isvaraimagevasudevaoj1.png (http://img241.imageshack.us/img241/7137/isvaraimagevasudevaoj1.png)

[stuart mill]

http://img166.imageshack.us/img166/8598/visnusivaandbrahmats8.png

[Madhur]

Bellissime!!!!

[ulfenor]

Stupende immagini....

[Chaos88 (POL)]

[/URL]http://www.shiva.net/Lord.shiva.family.JPG (http://www.shiva.net/Lord.shiva.family.JPG)]

SHIVA (http://www.politicaonline.net/forum/SHIVA)e Famiglia (Devi, Ganesha, Karthikeya e il toro Nandi)

[URL="http://www.christiananswers.net/q-eden/shiva.jpg"]http://www.christiananswers.net/q-eden/shiva.jpg (http://www.christiananswers.net/q-eden/shiva.jpg)

[Chaos88 (POL)]

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/f/fe/MahadevShiva.jpg (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/f/fe/MahadevShiva.jpg)


SHIVA nella sua forma cosmica

[Chaos88 (POL)]

http://www.jupiterandsuns.co.uk/images/shiva.jpg

SHIVA il perfetto yogin

http://www.jupiterandsuns.co.uk/images/nataraja.jpg

SHIVA NATARAJA schiaccia il demone dell'ignoranza Apasmara

[Chaos88 (POL)]

Le rappresentazioni degli Dei non sono semplice frutto di fantasia, ma racchiudono simbolicamente la forza degli Dei stessi, e il loro significato per noi. A partire dalla contemplazione delle immagini si puo' arrivare ad una piu' profonda conoscenza del divino, innalzando il cuore dalla rappresentazione all'origine trascendente a cui allude...




Attributi corporei di Shiva (tratto da Wikipedia)



tra le sopracciglia possiede il terzo occhio (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Terzo_occhio&action=edit), l'occhio della saggezza e dell'onniscenza (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Onniscenza&action=edit) in grado di vedere al di là della semplice manifestazione. Questo attributo è associato alla ghiandola pineale (http://it.wikipedia.org/wiki/Ghiandola_pineale) e alla dirompente e indomata energia di Śiva che distrugge il male ed i peccati (http://it.wikipedia.org/wiki/Peccato);
sulla fronte porta un crescente di luna (http://it.wikipedia.org/wiki/Luna), raffigurante la luna del quinto giorno (panchami), gioiello apparso dalla zangolatura dell'oceano (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Zangolatura_dell%27oceano&action=edit). Esso si trova vicino al terzo occhio e rappresenta il potere del Soma (http://it.wikipedia.org/wiki/Soma), l'offerta sacrificale, ad indicare che egli possiede sia il potere di procreazione, sia quello di distruzione. La luna è anche simbolo della misurazione del tempo (http://it.wikipedia.org/wiki/Tempo); il crescente dunque simboleggia il controllo di Śiva sul tempo.
sulla fronte (così come in altre parti del corpo) porta tre linee orizzontali di Vibhuti (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Vibhuti&action=edit), cenere (http://it.wikipedia.org/wiki/Cenere) sacra, che rappresentano l'essenza dell'Atman (http://it.wikipedia.org/wiki/Atman), il vero Sé (http://it.wikipedia.org/wiki/S%C3%A9) che rimane intoccato dalle mala (impurità dovute a ignoranza (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ignoranza&action=edit), ego (http://it.wikipedia.org/wiki/Ego) e azione (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Azione_%28filosofia%29&action=edit)) e dalle vasana (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Vasana&action=edit) (attrazioni e repulsioni, condizionamenti, attaccamento al corpo, al mondo, alla fama, ai piaceri mondani, ecc.), le quali sono state distrutte nel fuoco della conoscenza. Di conseguenza la Vibhuti è venerata come una forma di Śiva molto importante, che indica l'immortalità (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Immortalit%C3%A0&action=edit) dell'anima (http://it.wikipedia.org/wiki/Anima) con cui si manifesta la gloria (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Gloria_%28religione%29&action=edit) del Signore;
dalla sua testa sprizza uno zampillo d'acqua (http://it.wikipedia.org/wiki/Acqua), che è il Gange (http://it.wikipedia.org/wiki/Gange), il più sacro di tutti i fiumi sacri. Śiva (consapevole che il Gange, nella sua potenza, avrebbe distrutto la Terra) permise solo ad una piccola parte del grande fiume di zampillare dalla sua testa, per attraversare la Terra e portare acqua purificatrice agli esseri umani. L'acqua che scorre è inoltre uno dei cinque elementi (http://it.wikipedia.org/wiki/Elemento_%28filosofia%29) che compongono l'universo grossolano e da cui nasce la terra. Il fiume è anche simbolo di prosperità, uno degli aspetti creativi di Śiva;
possiede dei capelli (http://it.wikipedia.org/wiki/Capelli) arruffati (Juta Jata), il cui fluire identifica Śiva con il signore del vento (http://it.wikipedia.org/wiki/Vento) (Vayu (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Vayu&action=edit)), che vive in forma sottile come respiro (http://it.wikipedia.org/wiki/Respiro), presente in tutti gli esseri viventi. Śiva è dunque il respiro vitale di ogni creatura.
porta intorno al collo un cobra (http://it.wikipedia.org/wiki/Cobra). Śiva è situato al di là dei poteri della morte (http://it.wikipedia.org/wiki/Morte) ed è spesso l'unico supporto nei momenti di estrema sofferenza; egli ingoiò il terribile veleno (http://it.wikipedia.org/wiki/Veleno) Halahala (o Kala Kuta) per evitare che lo stesso contaminasse l'universo. Si dice che Parvati (http://it.wikipedia.org/wiki/Parvati), per evitare che il marito si avvelenasse, gli legò un cobra attorno al collo; ciò trattenne il veleno nella sua gola (http://it.wikipedia.org/wiki/Gola), che divenne blu. Il cobra mortale rappresenta l'aspetto di vincitore della morte che Śiva conquistò in questo modo. Il cobra rappresenta anche l'energia dormiente, chiamata Kundalini (http://it.wikipedia.org/wiki/Kundalini), il potere del serpente (http://it.wikipedia.org/wiki/Serpente);
il suo corpo è cosparso di ceneri funerarie (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Pira_funebre&action=edit) (bhasma), che simboleggiano – oltre alla purezza e la distruzione del falso – la filosofia della vita e della morte, indicando il fatto che nella morte vi sia la realtà ultima della vita;
è vestito con (o, a seconda delle raffigurazioni, siede su) una pelle di tigre (http://it.wikipedia.org/wiki/Tigre), che simboleggia l'ego (http://it.wikipedia.org/wiki/Ego) e la lussuria (http://it.wikipedia.org/wiki/Lussuria) da lui uccisi. La tigre è inoltre veicolo di Śakti (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=%C5%9Aakti&action=edit), la dea dell'energia e del potere. Śiva indossa la pelle di tigre (o vi siede sopra) per indicare la sua vittoria e il stato di trascendenza verso qualunque tipo di potere o energia, in quanto egli è il Signore e la radice di Śakti (v. paragrafo Śiva - Śakti (http://it.wikipedia.org/wiki/%C5%9Aiva#.C5.9Aiva_-_.C5.9Aakti));
in una mano regge il Tridente (http://it.wikipedia.org/wiki/Tridente) a tre punte, detto Trishula (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Trishula&action=edit), un simbolo che può avere varie interpretazioni:
le tre funzioni della Trimurti (http://it.wikipedia.org/wiki/Trimurti): creazione, preservazione e distruzione. Il tridente nella mano di Śiva indica che tutti e tre gli aspetti sono in suo controllo;
come arma (http://it.wikipedia.org/wiki/Arma), il tridente simboleggia lo strumento per punire (http://it.wikipedia.org/wiki/Punizione) i malvagi su tutti e tre i piani: spirituale, sottile e fisico/grossolano;
la supremazia di Śiva sul tempo (http://it.wikipedia.org/wiki/Tempo): le tre punte rappresentano il suo controllo su passato (http://it.wikipedia.org/wiki/Passato), presente (http://it.wikipedia.org/wiki/Presente) e futuro (http://it.wikipedia.org/wiki/Futuro);
in un'altra mano tiene il tamburo (http://it.wikipedia.org/wiki/Tamburo), simbolo del suono (http://it.wikipedia.org/wiki/Suono) e quindi della creazione [1] (http://it.wikipedia.org/wiki/%C5%9Aiva#_note-0). Secondo alcune versioni del mito della creazione, Śiva (rappresentato come Nataraja (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Nataraja&action=edit), "Signore della Danza") crea il mondo eseguendo la danza cosmica (Tandava (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tandava&action=edit)) e, nel corso di essa, suona il tamburo 14 volte, creando gli alfabeti.

[Nyxum]

Simbologia di Ganesha (da Wikipedia)

la testa d'elefante indica fedeltà, intelligenza e potere discriminante;
il fatto che abbia una sola zanna (e l'altra spezzata) indica la capacità di superare ogni dualismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Dualismo);
le larghe orecchie denotano saggezza, capacità di ascolto e di riflessione sulle verità spirituali;
la proboscide ricurva sta ad indicare le potenzialità intellettive, che si manifestano nella facoltà di discriminazione tra reale ed irreale;
sulla fronte ha raffigurato il Tridente (http://it.wikipedia.org/wiki/Tridente) (simbolo di Śiva), che simboleggia il Tempo (http://it.wikipedia.org/wiki/Tempo) (passato, presente e futuro) ne attribuisce a Gaṇeśa la padronanza;
il ventre obeso è tale poiché contiene infiniti universi, rappresenta inoltre l'equanimità, la capacità di assimilare qualsiasi esperienza con sereno distacco, senza scomporsi minimamente;
la gamba che poggia a terra e quella sollevata indicano l'atteggiamento che si dovrebbe assumere partecipando alla realtà materiale e a quella spirituale, ovvero la capacità di vivere nel mondo senza essere del mondo;
le quattro braccia di Gaṇeśa rappresentano i quattro attributi interiori del corpo sottile (http://it.wikipedia.org/wiki/Corpo_sottile), ovvero: mente, intelletto, ego, coscienza condizionata;
in una mano brandisce un'ascia, simbolo della recisione di tutti i desideri, apportatori di sofferenza;
nella seconda mano stringe un lazo, simbolo della forza che lega il devoto all’eterna beatitudine del Sé;
la terza mano, rivolta al devoto, è in un atto di benedizione (abhaya (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Abhaya&action=edit));
la quarta mano tiene un fiore di loto (padma), che simboleggia la più alta meta dell’evoluzione umana.

Il Signore la cui forma è Om

[/URL]http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/4d/Aum.svg/75px-Aum.svg.png (http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Aum.svg)

Gaṇeśa è anche definito Omkara o Aumkara, ovvero "avente la forma della [U]Om (http://it.wikipedia.org/wiki/Aum) (o Aum (http://it.wikipedia.org/wiki/Aum))" (v. paragrafo I nomi di Gaṇeśa (http://it.wikipedia.org/wiki/Ganesha#I_nomi_di_Ga.E1.B9.87e.C5.9Ba)). Infatti, la forma del suo corpo ricalca il contorno della lettera sanscrita (http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_sanscrita) che indica il celeberrimo Bija Mantra (http://it.wikipedia.org/wiki/Mantra#Il_Mantra_Ind.C3.B9_Bija); per questo Gaṇeśa è considerato l'incarnazione del Cosmo (http://it.wikipedia.org/wiki/Cosmo) intero, Colui che sta alla base di tutto ciò che è manifesto (Vishvadhara, Jagadoddhara).

[stuart mill]

ragazzi, postiamo solo immagini e al massimo brevi commenti, ok?

[Chaos88 (POL)]

Immagini della grande Dea Lakshmi nelle sue varie forme, tratte dal sito Shakti Sadhana (http://www.shaktisadhana.org)...


http://www.shaktisadhana.org/images/Kamala/Astalakshmi.jpg
Lakshmi

http://www.shaktisadhana.org/images/Kamala/gajalakshmi.jpg
Gajalakshmi


http://www.shaktisadhana.org/images/Kamala/Kamalaface.jpg
Kamalatmika

http://www.shaktisadhana.org/images/Kamala/lakshmi1.jpg

[Chaos88 (POL)]

Ancora Lakshmi...

http://www.shaktisadhana.org/images/Kamala/lakshmi2.jpg

http://www.shaktisadhana.org/images/Kamala/lakshmi3.jpg

http://www.shaktisadhana.org/images/Kamala/lakshmi5.jpg

http://www.shaktisadhana.org/images/Kamala/lakshmi6.jpg

O Lakshmi, the one Who has lotus-like eyes, Who has lotus in hand, Who is the most-dazzling white in complexion, Who has a garland full of fragrance of various plants, Who is the Goddess, Who is dear to Hari, Who is beautiful, Who provides wealth to all the three worlds! Please shower happiness on me...

[Chaos88 (POL)]

Saraswati


[/URL]http://www.shaktisadhana.org/images/saraswati/gsaraswt.jpg (http://www.shaktisadhana.org/images/saraswati/gsaraswt.jpg)


http://www.shaktisadhana.org/images/saraswati/saraswati1.jpg (http://www.shaktisadhana.org/images/saraswati/saraswati1.jpg)

http://www.shaktisadhana.org/images/saraswati/saraswati3.jpg (http://www.shaktisadhana.org/images/saraswati/saraswati3.jpg)

[URL="http://www.shaktisadhana.org/images/saraswati/saraswati8.jpg"]http://www.shaktisadhana.org/images/saraswati/saraswati8.jpg (http://www.shaktisadhana.org/images/saraswati/saraswati8.jpg)



Ya Devi Stuyate Nityam Vibhuhairvedaparagaih
SaMe Vasatu Jihvagre Brahmarupa Saraswati

Saraswati, the Goddess of Knowledge, who is praised by the wise who have mastered the Sastra, who is the wife of the Creator, may she live on the tip of my tounge.

[Chaos88 (POL)]

Parvati


http://www.shaktisadhana.org/images/parvati/adiparashakthism.jpg


http://www.shaktisadhana.org/images/parvati/akka%20maha%20devi.jpg


http://www.shaktisadhana.org/images/parvati/tridevi.jpg


http://www.shaktisadhana.org/images/parvati/sarvambikesha.jpg

[stuart mill]

molto belle

questo è Vishnu che si riposa sull'oceano di latte, durante la notte di Brahma (se non erro)
http://img96.imageshack.us/img96/2107/isvaraimagekrsna20art10pm2.png

[stuart mill]

http://img405.imageshack.us/img405/7061/isvaraimagekrsntl7.png (http://img405.imageshack.us/img405/7061/isvaraimagekrsntl7.png)

[rebeccax88]

Grazie,sono bellissime!

[stuart mill]

si, hai ragione :)

[Atlantideo]

si, hai ragione :)

Sembrerà sciocco dirlo ma sento che mi trasmettono emozioni... non so come spiegarlo ma é cosi...

Meravigliose é dir poco!

Grazie davvero!!!

Vale Bene.

[stuart mill]

.

[Cinegiro]

Chinnamasta, una delle mie preferite tra le 10 Mahavidya...
la sua "autodecapitazione" è molto significativa...

http://images.tribe.net/tribe/upload/photo/15e/3c0/15e3c095-96c8-4a7c-9f33-2cea7860ba33

[stuart mill]

già come l'autoimpiccagione di Odino: uccide se stesso, cioè il suo io, per rinascere e ottenere conoscenza...
la morte iniziatica

[Cinegiro]

qui invece, anche se in miniatura, abbiamo tutte e 10 le Mahavidya: Kali, Tara, Tripurasundari, Bhuvaneshvari, Bhairavi, Chinnamasta, Dhumavati, Bagalamukhi, Matangi, Kamala...

http://digilander.libero.it/mahavidya/maha1.PNG

(anche se in questa immagine non sono inserite nel loro reale ordine, cioè quello che ho descritto sopra)

[Cinegiro]

http://digilander.libero.it/mahavidya/deva/kali3.jpg (http://digilander.libero.it/mahavidya/deva/kali3.jpg)

Ci sono alcune varianti nelle iconografie ma per quanto riguarda Kali questa dovrebbe essere la rappresentazione tradizionale: nuda perchè libera da ogni illusione terrena, nera perchè avvolta da notte eterna, Indossa una ghirlanda di teste mozze: simbolo della relatività dell'esistenza umana. In alcune iconografie le teste mozze sono sostituite da 50 teschi che rimandano alle 50 lettere dell'alfabeto sanscrito. Ha in vita una cintura di braccia mozzate a rappresentare le azioni karmiche che Ella ha estinto. Ha quattro braccia, nella mano sinistra in alto regge una falce insanguinata, mentre con la sinistra in basso mantiene la testa mozzata di un cadavere atta a simboleggiare l'annullamento dell'ego. La sua mano destra in alto è vuota e compie un gesto con la quale vuole dire "non avere paura", mentre con il gesto della mano destra di sotto indica "concessione di vantaggi". La lingua è rossa per il sangue dei demoni che ha bevuto... Spesso è rappresentata anche con altre armi: il coltello, la spada e in iconografie più recenti anche le forbici. E' quasi sempre raffigurata sul corpo del Divino Shiva rappresentando così la natura dei due principii, Shiva e Shakti, e quindi l'immobilità del primo (che come divinità iconografica in questo caso incarna la forza statica dell'universo) e la mutevolezza del secondo che, nelle vesti di Kali rappresenta forza di disgregazione e trasformazione.....

Spesso Kali viene confusa con Tara, la seconda Mahavidya....

http://digilander.libero.it/mahavidya/deva/bd62.jpg (http://digilander.libero.it/mahavidya/deva/bd62.jpg)

...in effetti sono molto simili

[Cinegiro]

Questa invece è Dhumavati....una divinità molto particolare....
E' la più anziana tra le Dee, è detta "la vedova", in quanto è "Shakti senza Shiva", non ha la controparte maschile, è pura energia potenziale allo stato latente, rappresenta quindi le energie latenti in ogni individuo. La sua natura è quella di "oscurare", non di "illuminare"...tuttavia oscurare una cosa significa rivelarne un'altra. Dhumavati oscura ciò che è evidente in modo da rivelare il nascosto ed il profondo. Se Ella rappresenta da una parte, la povertà, la sfortuna, la sofferenza, e tutto ciò di cui noi abbiamo paura nella vita, dall'altra queste stesse "negatività" ci portano alla ricerca spirituale...è ciò che ci ostacola ma che ci porta a crescere nuovi potenziali....è il nulla, l'oscurità, il chaos primordiale dal quale tutti veniamo...è ignoranza in forma di oscurità che non ci permette di vedere, ma che riconoscendola come tale incomincamo il cammino, è il sonno primordiale, è il vuoto ed è lo stato di coscienza dove c'è silenzio assoluto...ma rappresenta è anche la conoscenza che arriva mediante pesanti esperienze...

http://www.buddhart.com/tantra/ht82.jpg (http://www.buddhart.com/tantra/ht82.jpg)

[Cinegiro]

devo dire che sono molto attratto dalle divinità femminili del culto tantrico.

[stuart mill]

molto interessanti, specie Kali e Dhumavati, per il loro simbolismo e i significati a cui rimandano

[stuart mill]

divinità

http://spazioinwind.libero.it/popoli_antichi/Religioni/Induismo/dei.html#17

wallpaper

http://www.vedanta.it/divinita/divino/krishna_photo.htm (http://www.politicaonline.net/forum/redirect.php?url=http://www.vedanta.it/divinita/divino/krishna_photo.htm)

[stuart mill]

qualunque immagine o o testo sulle divinità orientali, può essere postato qui, in rilievo :)

[RibelleSano]

Immagini veramente bellissime! :)
Ed un plauso a Stuart per il forum che é riuscito a creare! ;)

[stuart mill]

grazie Ribelle, molto gentile :), ma il merito è di tutti voi che partecipate. Se fossi solo io, non avrebbe nemmeno senso postare :)

[Vurdak]

Sulla dea Maya qualcuno ha informazioni più o meno precise o qualche sua rappresentazione (se esiste)?
Grazie

[jai jai kali ma]

galleria interessante...
http://www.aghori.it/galleria.htm

[stuart mill]

http://www.aghori.it/images/shivanatharaj.jpg

una delle belle immagini del sito segnalato da jai ma (scusa se abbrevio il nome, ma ricordarlo tutto è difficile :D)

[jai jai kali ma]

Non preoccuparti Stuart, puoi anche chiamarmi semplicemente Jai :D
...comunque aghori.it è un sito interessante, il primo sito italiano interamente dedicato agli Aghori Baba, argomento molto poco conosciuto se non per il libro di Svoboda. Il sito è stato fatto da un seguace (o sedicente tale) di Baba Krishna Das Aghori.

Per quanto riguarda la domanda di Vurdak. La Dea identificata con il Maya (illusione) è BHUVANESHVARI, la quarta Mahavidya, l'infinita ed indivisibile Madre che NOI percepiamo come illusione, perche' misuriamo gli oggetti e dimentichiamo la loro unita' di base nello spazio...difatti Lei è spazio, tutto ha origine da Lei, essendo spazio è quindi complementare alla prima Mahavidya (Kali) che invece è Tempo.


http://www.paranormal.de/symbole/indien/mahavidya/bhuvaneshvari2.jpg (http://www.paranormal.de/symbole/indien/mahavidya/bhuvaneshvari2.jpg)

[stuart mill]

ok, se poi vuoi informarci di più su questo movimento, apri pure un altro thread :)

[jai jai kali ma]

Chinnamasta, una delle mie preferite tra le 10 Mahavidya...
la sua "autodecapitazione" è molto significativa...



Chinnamasta, la sesta Mahavidya, con la sua testa mozzata rappresenta ciò che causa la trascendenza della mente, e quindi il taglio dell'EGO. ed il raggiungimento della VERITA' ALDILA' DELLA REALTA' PERCETTIVA.

Ella ci porta a non identificarci con il nostro corpo. Chinnamasta è quindi il potere di trasformazione in azione, è la distruttrice dell'ultimo e più feroce nemico: l'EGO. E' anche associata alla consorte del Dio Indra, lei è VAJRA VAIROCHANI, colei che risplende con la saetta.

E' quindi energia elettrica di trasformazione, è il tuono e il fulmine. Mentre Kali regna questa forza genericamente, Chinnamasta è la stessa forza diretta e istantanea.

LEI è la percezione diretta, la pura vista che rivela l'infinito!!!!



[/URL]http://www.greatdreams.com/coincidence/kali23.jpg (http://www.greatdreams.com/coincidence/kali23.jpg)






http://tantra.fr/divinit%E9/th_Chinnamasta.jpg (http://tantra.fr/divinit%E9/th_Chinnamasta.jpg)


[URL="http://www.santosha.com/moksha/graphics/chinnamasta.gif"]http://www.santosha.com/moksha/graphics/chinnamasta.gif (http://www.santosha.com/moksha/graphics/chinnamasta.gif)


Om Shrim Hrim
Hrim Aim Vajra-Vairochaniyai
Hum Hum Phat Svaha

[Chaos88 (POL)]

Una galleria d'immagini di tutte e dieci le Mahavidyas si trova a questo indirizzo: Shaktisadhana.org (http://shaktisadhana.50megs.com/Newhomepage/Frames/gallery/mahavidyas.html) (che contiene anche un'analisi dell'inconografia + vari articoli sulla Dea, e un commento ai sahasranama...)

[Chaos88 (POL)]

DURGA
Colei che annienta i nostri demoni



http://www.multo.com/vlog/wp-content/uploads/2006/07/durga.jpg (http://www.multo.com/vlog/wp-content/uploads/2006/07/durga.jpg)



http://mailerindia.com/devata/durga1.jpg (http://mailerindia.com/devata/durga1.jpg)

[stuart mill]

ottimo. Sarà meglio aggiungerlo all'elenco dei link

[Chakra]

http://www.shreeganesh.com/images/gallery/ga0345.jpg

Questa è una delle statue raffiguranti Ganapati che bevve latte.

[Chakra]

http://img504.imageshack.us/img504/5849/gary1.png

Illustrazione che spiega il significato di Ganapati.

[Chakra]

http://www.shreeganesh.com/images/gallery/ga0295.jpg

Ganesh e la swastica hindù

[philip_pe]

Veramente belle, un'esplosione di colori.
Il mondo moderno, credo, almeno quello occidentale, ha perso il gusto per i colori.

[philip_pe]

Fatina hindu
http://artfiles.art.com/images/-/Jasmine-Becket-Griffith/Hindu-Fairy-Poster-C12159562.jpeg (http://artfiles.art.com/images/-/Jasmine-Becket-Griffith/Hindu-Fairy-Poster-C12159562.jpeg)

[philip_pe]

Il Signore Shiva
http://www.shaivam.org/gallery/image/forms/nataraj2.gif

http://www.shaivam.org/gallery/image/forms/nataraj1.jpg

[philip_pe]

Il Signore Shiva
http://www.insurat.com/God/image/SHANKAR_copy.jpg

http://www.geocities.com/Athens/Delphi/2745/shiva01.jpg

[philip_pe]

Il Signore Shiva e Parvati
http://www.shaivam.org/gallery/image/shiva/shiva_parvati.jpg

http://www.shaivam.org/gallery/image/shiva/shiva_parvati_ganesh.jpg

[Gerri]

Kalì mi fa un po'paura:eek:

[stuart mill]

perchè? è colei che, evocata da Durga, la madre divina, annienta i (nostri) demoni!

[Gerri]

Però incute timore lo stesso:D

[songofthesybil]

http://img177.imageshack.us/img177/562/durgachambaxp7.th.jpg (http://img177.imageshack.us/my.php?image=durgachambaxp7.jpg)

[songofthesybil]

http://img20.imageshack.us/img20/116/dscn0611ob1.jpg (http://img20.imageshack.us/img20/116/dscn0611ob1.jpg)

chissà se ora si vede? scusate ma non sono capace di postare immagini....sorry

*adesso si vede, avevi omesso di inserire lo slash /*
JAI!

siiii! è Chamunda Devi, uno degli aspetti più furibondi di Durga. Si trova a Chamba, Himachal Pradesh, dove gode di una particolare devozione.

[songofthesybil]

http://img527.imageshack.us/img527/7084/dscn0287rh9.jpg

[songofthesybil]

http://img86.imageshack.us/img86/7532/dscn0288hu7.jpg

[jai jai kali ma]

Grazie infinte songofthesybil, continua a postarne se ne hai altre.

Jai Maa Kali

[songofthesybil]

http://img442.imageshack.us/img442/439/dscn0763up2.jpg

i piedi di Shiva, davanti al tempio, Bharmour,Himachal Pradesh

[jai jai kali ma]

siiii! è Chamunda Devi, uno degli aspetti più furibondi di Durga. Si trova a Chamba, Himachal Pradesh, dove gode di una particolare devozione.

Quindi vedendo quegli asura, Chanda e Munda, portati a lei, la Chandika di lieto auspicio disse a Kali queste parole allegre: "Poiché mi hai portato Chanda e Munda, Tu Oh Devi, sarai famosa nel mondo con il nome di Chamunda"
(Devi Mahatmya VII, 25-27)

;)

Krim Chamundayai svaha!

[songofthesybil]

http://img301.imageshack.us/img301/2570/dscn0273mr8.jpg

Ancora Durga...

[songofthesybil]

http://img116.imageshack.us/img116/9562/dscn0271ra8.jpg

Shiva Vaidjanath (Signore dei Medici) e Parvati.
Il tempio è dell VIII secolo, ma la tradizione vuole che sia stato costruito dai Pandava

[songofthesybil]

http://img218.imageshack.us/img218/3075/dscn0266qa6.jpg

Nandi

[euvitt (POL)]

vediamo se già conoscete questi siti
http://membres.lycos.fr/hindugallery/
immagini induiste
http://tarrdaniel.freeweb.hu/images/buddhistposters.htm
buddismo induismo
http://hinduizmus.lap.hu/
ci vuole pazienza con la lingua ma si trovano belle immagini

[songofthesybil]

http://www.corriere.it/gallery/Esteri/vuoto.shtml?2008/03_Marzo/india/1&17


India in festa per il Maha Shivarati

[arabo damasceno]

quelle di divinta`