PDA

Visualizza Versione Completa : E poi era la Roma a non saperlo gestire...



LuciaP
30-10-06, 21:44
Il barese, ribellatosi al suo tecnico per non aver giocato,
è stato multato per indisciplina. Si allenerà con i giovani
Cassano litiga con Capello
il Real lo mette fuori rosa
MADRID - Multa e allontanamento dalla prima squadra per "indisciplina" fino a data da destinarsi. Finisce così la ribellione di Antonio Cassano al suo tecnico Fabio Capello per non averlo fatto giocare sabato sera con il Real nella gara vinta 3-1 con il Terragona. La società ha preso provvedimenti e per il barese, che aveva contestato il tecnico durante la gara, il futuro tra i galacticos appare sempre più problematico.

Secondo quanto pubblicato da vari media, Cassano non ha aspettato nemmeno di arrivare negli spogliatoi per affrontare il tecnico a muso duro: "Vergognati, hai una bella faccia tosta, è questo il modo di ripagarmi? Così mi ringrazi, dopo che ti ho sempre difeso anche nei momenti difficili, dopo che alla Roma sono sempre stato dalla tua parte?". Uno sfogo al quale, secondo testimoni, l'imperturbabile goriziano, con fama di duro, non ha replicato, opponendo un muro di silenzio anche all annuncio di Ronaldo di voler chiedere una riunione urgente col presidente Ramon Calderon "per porre fine a una situazione insostenibile".

"Un atto di insubordinazione", si legge sul sito del Real, che annuncia anche una multa nei confronti di Cassano. Nella recente storia del club merengue un provvedimento simile era stato adottato nel 2000 nei confronti di Anelka, messo fuori rosa perché si era rifiutato di allenarsi con i compagni per alcuni giorni.

Secondo alcune fonti del club, "il Real Madrid starebbe pensando di cedere il giocatore a gennaio, quando si riaprirà il mercato, se il calciatore continuerà a mantenere questo atteggiamento, tanto lontano dai valori madridisti". Sempre dall'interno del club fanno sapere che la decisione è stata voluta "espressamente da Capello" che avrebbe chiesto al club una punizione esemplare. "Capello non è disposto ad accettare nessun tipo di indisciplina, tanto meno una grave come questa. Bisogna tagliare alla radice questo tipo di situazioni perchè non vogliamo che si ripetano. La voce dell'allenatore è sacra e tutti lo devono sapere. E chi non lo ammette, non può trovare posto in questo club", ha aggiunto la stessa fonte.

http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/sport/calcio/cassano-litigio-capello/cassano-litigio-capello/cassano-litigio-capello.html




E adesso una bella serie di pernacchioni a tutti quelli che incolpavano la Roma della cattiva gestione del grande campione (sì di abbuffata di orecchiette alle cim'de rep')...

Alessandro.83
30-10-06, 23:35
Eh già... Proprio una grande perdita per il calcio italiano, senza ombra di dubbio... :D