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Visualizza Versione Completa : Un grande museo di antichità a Roma



Lollo87Lp
08-01-07, 20:53
Salve, volevo porre alla vostra attenzione un problema riguardo all'organizzazione museale di Roma.

Escludendo i Musei vaticani (che appartengono, com'è evidente, al Vaticano stesso) nella Capitale esistono (correggetemi se sbaglio) il Museo nazionale romano (con quattro sedi), il Museo della civiltà romana, il Museo di Villa Giulia, il Museo di Villa Albani, i Musei capitolini... e forse ne dimentico altri.

Non sarebbe sensato accorpare in un'unica grande struttura le principali collezioni di antichità creando un grande Museo nazionale di antichità o archeologico in un'unica struttura?

Chiedo lumi a voi, magari esiste un progetto in tal senso, magari il tutto è impraticabile, chissà; resta il fatto che studiando archeologia stupisce la moltitudine quasi dispersiva di musei di Roma a confronto di altre città.

Jean Fourier
09-01-07, 21:46
In effetti questa 'dispersione' è davvero un delitto, anche considerando l'enorme quantità di reperti da poter esporre e che invece resta a prendere polvere nei magazzini comunali.

D'altra parte basta pensare che fra la chiusura del Museo Nazionale Romano e la riapertura delle due sedi espositive di palazzo Altemps e palazzo Massimo (che hanno potuto accogliere solo una parte del materiale) sono passati qualcosa come dodici o tredici anni.

E voglio aggiungere che il Museo della Civiltà Romana (una SPLENDIDA raccolta, che fa comprendere il mondo dell'antica Roma nel suo sviluppo storico, civico e sociale, e non sotto il puro profilo dell'arte figurativa, è diviso in due parti aperte a giorni alterni, per "mancanza di personale" (ma possibile che non si riesce a trovare nessuno, magari anche ricorrendo a onlus, carabinieri in congedo o qualcosa del genere)?

Comunque questo museo e quello di Valle Giulia hanno ormai una loro identità e sarebbe poco consigliabile "accorparli" ad altro, mentre può essere una splendida cosa creare una raccolta unica dedicata appunto alla scultura e ai reperti archeologici romani, ordinati cronologicamente. Purtroppo non ho alcuna idea di quale possa essere la futura politica museale della città, ma dico solo che, dipendesse da me, una collezione del genere la allestirei in un edificio costruito ex novo, che renderebbe molto più agevole la dislocazione delle sale, l'organizzazione dei servizi e la messa in opera delle strutture di sicurezza.

er uagh
09-01-07, 22:39
Effettivamente forse sarebbe più funzionale e prestigioso rinire tutti i musei archeologici di Roma in un unico grande Museo delle antichità. E' anche vero, però, che come ha già detto Jean Fourier prima di me, molti dei Musei in questione hanno una propria identità, come il Museo Etrusco di Villa Giulia oppure il Museo della Civiltà Romana.
Riguardo la politica Museale tenuta attualmente dal Comune di Roma, il maggior interesse è soprattutto verso i Musei d'arte contemporanea (Macro e MAXXI), ma non sono trascurati i Musei archeologici: è in programma infatti lo spostamento del Museo della Civiltà Romana nell'area dell'attuale Ufficio elettorale di Via dei Cerchi e nel limitrofo ex stabilimento industriale Pantanella, mentre l'Ufficio Elettorale andrebbe a trasferirsi all'Eur.

Lollo87Lp
10-01-07, 00:04
Uhm... e creare un unico grande museo di antichità nell'edificio del Policlinico Umberto I, trasferendo quest'ultimo in una sede più adatta?

Comunque capisco i problemi di identità museale, ma Roma è l'unica città al mondo con una tale dispersione che io sappia, uno per vedere i principali reperti dell'archeologia greca, romana e etrusca deve andare in quattro o cinque musei, è un delitto.

E poi ci sarebbe da fare un lungo discorso sulla scarsa valorizzazione dei patrimoni (e come potrebbe essere un museo un grande punto attrattivo, se per vedere il Discobolo di Mirone, il Sarcofago degli Sposi, l'Olpe Chigi ecc. deve andare in due o tre posti diversi!), per non dire del fatto che molti grandi musei non hanno neanche un sito internet o se ce l'hanno magari non esiste la versione inglese francese o tedesca (...), una cosa da terzo mondo.

Capisco che ci vogliono risorse, ma il ritorno economico di un grande Museo nazionale di antichità (o Museo archeologico romano, chiamiamolo come vogliamo) pubblicizzato e organizzato bene, in una sede adatta, sarebbe enorme.

Jean Fourier
10-01-07, 00:29
Effettivamente il Policlinico potrebbe prestarsi, anche se i lavori di adeguamento sarebbero molto ingenti. In pratica, coglieremmo due piccioni con una fava...

La notizia del possibile trasferimento del museo della Civiltà Romana a via dei Cerchi costituirebbe in pratica un ritorno alle origini di questa raccolta...anche se lo spostamento dell'ufficio elettorale può essere una grandissima occasione per lavorare di piccone e ricostruire il prospetto dell'antica Roma dal Circo Massimo al Tevere (ritrovando probabilmente i resti del tempio di Hercules Victor e di altri monumenti).

Lollo87Lp
10-01-07, 00:35
Sì i lavori sarebbero ingenti e costosi, ma si potrebbero dare sedi più adatte a entrambe le destinazioni.

Anche perché, dati alla mano, se escludiamo i Vaticani Roma non ha nessun museo paragonabile ai grandi musei europei, personalmente sono contrario ai musei 'universali' tipo Louvre, BM eccetera, ma una grande collezione affine per genere (come questo ipotetico Museo centrale di antichità) ci vuole, è più razionale e più 'vendibile' come prodotto culturale.

er uagh
10-01-07, 00:44
Uhm... e creare un unico grande museo di antichità nell'edificio del Policlinico Umberto I, trasferendo quest'ultimo in una sede più adatta?


Eh...sarebbe un'idea (lì ci passa pure la Metro B), c'hanno messo gli occhi un po' tutti su quell'area, ma finchè il Demanio se la tiene per sè c'è poco da fare.
Comunque un'altra area che potrebbe essere trasformata in un polo museale, secondo me, sono gli edifici gestiti dall'esercito di Viale Giulio Cesare (anche questa zona è ben collegata, ci passa anche la Metro A), spostando chiaramente gli uffici che sono lì in questo momento, magari in un nuovo Centro Direzionale (ad esempio quelli che stanno nascendo a Pietralata e Castellaccio).

Lollo87Lp
06-05-08, 20:30
che ne pensa il nuovo sindaco Alemanno? :D

p.s. il MNR è statale, i Capitolini sono comunali, Villa Giulia è statale, la Civiltà Romana è comunale.

Ci sarebbero effettivamente problemi organizzativi causati dalla proprietà difforme, però non penso sarebbe impossibile trovare una sede espositiva unica (bene i palazzi di viale Giulio Cesare, meglio ancora la sede attuale dell'Umberto I).

Teddy
12-06-08, 15:18
Esistono anche una serie di Musei gestiti da una società del Comune di Roma.Condivido comunque la logica della gestione centralizzata ed omogenea.

er uagh
15-06-08, 14:58
che ne pensa il nuovo sindaco Alemanno? :D


Mah, al momento non mi sembrano le antichità il punto centrale della sua attività di Sindaco, credo non abbia una particolare opinione a riguardo :rolleyes: