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Christine
06-02-07, 23:06
A voi la parola.

JohnNozik
08-02-07, 22:19
A voi la parola.


Io sono molto entusiasta per Giuliani. Certo i rossi nostrani non si aspetavano sta cosa! Con lui di sicuro i Repubblicani vincono. Altro che quella gallina di Hilary. Ma meglio l'afroamericano democratico piutosto. E poi dovrebbe essere il primo presidente italoamericano! Tifo per lui.

*-RUDY-*
09-02-07, 09:07
io direi di postare qui regolarmente i poll elettorali.. era una delle proposte che volevo fare uscire dalla associazione e sono felice che christine mi abbia anticipato.. potremmo fare anche i nostri sondaggi interni una volta al mese per vedere come i diversi eventi vengono percepiti in Europa..

*-RUDY-*
09-02-07, 09:08
io solitamente i polls li leggo da questo sito
http://www.pollingreport.com/2008.htm

Eric Draven
09-02-07, 16:08
confermo che qui in Italia i cosiddetti benpensanti,quelli che occupano la stragrande maggioranza dei media tifano più o meno spudoratamente per Hillary,così come tifavano per Kelly nel 2004,quindi spero di avere almeno qui notizie non viziate........

*-RUDY-*
09-02-07, 20:15
bè basta leggere i poll che si commentano da soli.. i repubblicani McCain e Giuliani benchè non siano ancora candidati e sfruttuno la fase negativa sul partito portata da Bush.. tengono botta.. e in qualche forma paiono ad oggi favoriti..

unknow (POL)
09-02-07, 20:23
bè basta leggere i poll che si commentano da soli.. i repubblicani McCain e Giuliani benchè non siano ancora candidati e sfruttuno la fase negativa sul partito portata da Bush.. tengono botta..

Indubbiamente Mc Cain e Giuliani sono due candidati di peso.
Ho dei dubbi però sul fatto che abbiano chances nel 2008, vista l'ombra che Bush sta proiettando sul GOP.

p.s secondo voi Jeb Bush si candida?

*-RUDY-*
09-02-07, 21:24
non credo .. troppo giovane... forse nel 2012

Andrea I Nemesi (POL)
14-02-07, 23:22
Cosa ne pensate di Mitt Romney, il Mormone candidato per il GOP? Probabilmente non ha molte speranze, però può essere una buona terza opzione in aggiunta a McCain e Giuliani...

Per la candidatura di Romney:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/6358801.stm
Per informazioni generali sui candidati:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/5006788.stm

nordista
15-02-07, 03:10
Non ho nulla contro i mormoni, anzi ne ho conosciuti diversi in Utah e a Salt Lake City, gente veramente eccezionale, ma personalmente sono per un candidato che non dia troppo peso alla religione. Per questo sono per Mc Cain o Giuliani, ma credo che Giuliani sia un miglior organizzatore di Mc Cain. Certo che come vice vorrei Schwarzy, altro conservatore con idee aperte.

-N-


1.Il divorzio e' un male ma non avare il divorzio legale e' peggio.
2.L'aborto non e' la migliore scelta, ma constringere una donna a partorire e' una scelta ben peggiore.
3. La pena di morte e' un deterrente e deve rimanere (salvo altre scelte nei singoli Stati).
4.La precedenza deve essere data alla sicurezza nazionale, seguita dalla lotta al crimine.
5. In aggiunta voglio un presidente che abbia il senso dell'humour ( e magari si sia vestito da donna almeno una volta nella vita).

*-RUDY-*
15-02-07, 08:21
nordista abbiamo un matching 100%. ...

ad ogni modo credo che Giuliani vada con Gringich.. stanno pubblicando assieme articoli sul Washington Post, credo che qualcosa voglia dire e poi a Giuliani serve uno dentro fortemente al partito. Per quanto riguarda Swarzy è vero che può essere vice-presidente, ma cosa succede se dovesse venire a mancare il presidente? è costretto a lasciare pure lui. Mi pare di avere capito che non potrebbe mai subentrare effettivamente in caso di mancanza del presidente... ad ogni modo Swarzy è un mito e lo sta dimostrando.

Eric Draven
15-02-07, 16:50
X Nordista: Condivido tutti i punti tranne l'ultimo (già si deve sopportare luxuria al parlamento italiano e dire che non è neanche il peggiore di tutti...)

*TINA*
15-02-07, 22:48
Io credo che con la candidatura di Hillary i democratici, per dirla volgarmente, "si siano dati la zappa sui piedi da soli". :D Per quanto ne capisco io, tutta la Bible Belt si schiererà contro di lei. I conservatori religiosi preferirebbero spararsi in faccia piuttosto che ritrovarsi Hillary come Presidente e Bill nei panni della First Lady! AHAHAHAHAHAHAHAAHAH :-0008n :-0008n :-0008n

unknow (POL)
15-02-07, 23:19
Io credo che con la candidatura di Hillary i democratici, per dirla volgarmente, "si siano dati la zappa sui piedi da soli". :D Per quanto ne capisco io, tutta la Bible Belt si schiererà contro di lei. I conservatori religiosi preferirebbero spararsi in faccia piuttosto che ritrovarsi Hillary come Presidente e Bill nei panni della First Lady! AHAHAHAHAHAHAHAAHAH

Il discorso non si pone.
La bibble belt avrebbe comunque votato repubblicano. La vera guerra si combatte sugli indecisi, non su chi ha già in mente l'indicazione di voto.
La Clinton ha dalla sua
1)l'enorme popolarità del marito
2)essere l'unica ad essere uscita "pulita" dalla faccenda Sexygate
2)il fatto di rappresentare una novità in quanto donna
3)un curriculum di moderata anche all'interno dei democratici. Quest'ultimo punto è un arma a doppio taglio dato che, a suo discredito, c'è l'avventura in Iraq a cui era favorevole.

Eric Draven
16-02-07, 18:36
Le possibilità di Hillary sono legate a chi uscirà vincitore dalle primarie repubblicane: se le vince Giuliani,x la Clinton si fa dura,anche perchè con Obama in campo non può contare,credo,sul voto degli afroamericani.....

Christine
16-02-07, 19:03
Le possibilità di Hillary sono legate a chi uscirà vincitore dalle primarie repubblicane: se le vince Giuliani,x la Clinton si fa dura,anche perchè con Obama in campo non può contare,credo,sul voto degli afroamericani.....

Resta da vedere se i neri considerino Obama un nero.

*-RUDY-*
16-02-07, 20:30
si brava christine vedo che hai centrato il punto.
La mia ragazza e' americana ma di discendenze caraibiche.. secondo lei Obama non incarna di certo il leader nero che e' uscito dal ghetto....

Italianhawk83
16-02-07, 23:06
In virtù del fatto che sia McCain sia Giuliani mi piacciano ben poco (per ragioni diverse ma accomunate dal tratto a-conservatore di entrambi), mi sono lanciato nella ricerca del candidato più vicino alle istanze conservatrici.

Alla fine l'ho trovato: non poteva certo essere il mormone Romney ma il senatore del Kansas Samuel Brownback.

E' evidentemente un outsider privo di chance concrete ma rappresenta un'ottima candidatura di bandiera.

BROWNBACK FOR PRESIDENT

http://it.wikipedia.org/wiki/Sam_Brownback
http://www.t-worx.com/Default.aspx?alias=www.t-worx.com/brownback

ps.
tengo d'occhio due altri potenziali candidati a prima vista molto interessanti:

Tom Tancredo (deputato del Colorado)
http://www.teamtancredo.org/

Rick Santorum (senatore della Pennsylvania)
http://www.ilfoglio.it/uploads/camillo/styleottobre05.html
http://www.ricksantorum.com/

*TINA*
17-02-07, 15:38
Io scarterei Obama per l'assonanza del suo nome con Osama....beh non sarà la più sottile delle analisi ma ha una sua logica..ahahahahahah :-0008n :-0008n :-0008n:-0008n :-0008n :-0008n :-0008n :-0008n..ma quand'è che sono diventata così deficiente? ahahahahahaha

Andrea I Nemesi (POL)
17-02-07, 20:19
secondo lei Obama non incarna di certo il leader nero che e' uscito dal ghetto....
... Anche perchè non è un afroamericano (nel senso di discendente di ex-schiavi), ma il figlio di un africano e di un americano.

*-RUDY-*
17-02-07, 20:27
cmq vi dico il mio sogno.... lavoro per l università della califfornia.. in una delle sedi nella north bay.... ma purtroppo in un posto un po' troppo liberal-radical...

se giuliani sarà presidente l'anno prossimo nel mio ufficio appenderò due poster.. a destra rudy e a sinistra swarzy... voglio vedere cosa mi potranno dire...

Christine
17-02-07, 23:57
ma il figlio di un africano e di un americano.

:eek:

Andrea I Nemesi (POL)
18-02-07, 20:38
:eek:
Oooooops... :D :D Il mio cervello è fuso definitivamente. :fru

Voglio dire: figlio di padre africano e madre americana.

unknow (POL)
19-02-07, 16:38
Così Hillary ha vinto l'asta per il reverendo Jessie


• da Il Riformista del 19 febbraio 2007, pag. 7


di Anna Momigliano

Il primo round tra Hillary Rodham Clinton e Barack Obama si gioca in South Carolina. Stato dalla solidissima tradizione repubblicana (al momento vanta un governatore e tutti e due i senatori "rossi", dove il rosso è il colore della destra), la Carolina del Sud è però sempre stata una tappa determinante delle primarie democratiche. Un po' per il valore simbolico, visto che fu il primo stato a ratificare la Costituzione nel 1778, un po' perché è un efficace barometro per testare il voto di alcuni settori dell'elettorato, a cominciare dai cittadini afroamericani: il South Carolina, dopotutto, vanta un buon 30 per cento di popolazione nera, che, come in altri "stati rossi" dove i bianchi votano in massa repubblicano (vedi l'Alabama), tende a votare Democrat.

Dunque, la campagna elettorale si comincia dalla Carolina del Sud. Barack Obama è stato lì durante il weekend, Hillary Clinton dovrebbe arrivare oggi. Ma, se i maligni hanno ragione, questo round è stato già vinto, ancora prima di essere giocato, dalla ex first lady. Infatti l'esisto della campagna in South Carolina dipende in larga misura, e su questo concorda buona parte degli analisti, dal sostegno del «reverendo senatore» Darrell Jackson, sotto molti aspetti l'uomo più potente dello stato. Jackson è tre cose in una: prima di tutto, è uno dei senatori afroamericani più in vista del partito democratico, ovviamente insieme a Obama; poi, il reverendo Jackson è anche il leader spirituale della principale chiesa protestante nera più grande dello stato, la Bible Way Church, che raccoglie circa diecimila fedeli. Questi due elementi basterebbero ad assicurare che il suo endorsement si traduca automaticamente in molti voti. Ma c'è dell'altro: Darrell Jackson è anche presidente e proprietario di una prestigiosa società di relazioni pubbliche, la Sunrise Enterprise, i cui spin-doctor sono considerati quasi indispensabili per vincere le primarie in South Carolina.


Per farla breve, dopo una lunga battaglia tra Hillary e Obama, l'endorsement del reverendo senatore è andato a madame Clinton. Che l'ex first lady abbia appena firmato un contratto da 210 mila dollari con la Sunrise Enterprise è, ça va sans dire, una coincidenza. «Hillary ha comperato il voto nero nel nostro stato», titolava un piccolo giornale locale.


A dire il vero, anche Barack Obama aveva provato a fare la stessa cosa, solo che, a differenza di Hillary, non ci è riuscito. Qualche giorno fa il Chicago Sun, quotidiano dell'Illinois, stato di Obama, ha pubblicato una serie di e-mail tra la sorella del senatore Jackson, Andrea McCoy, e il principale consigliere di Obama, Steve Hildebrand. Lo scambio di posta elettronica dimostra che Obama ha fatto di tutto per assicurarsi il sostegno del reverendo senatore, offrendo di pagare in moneta sonante. Non solo, inizialmente (lo scambio di e-mail è avvenuto tra il 6 e il 7 febbraio), Darrell Jackson aveva accettato di fornire il proprio sostegno a Barack per la modica cifra di 10 mila dollari al mese. La sera del 6 febbraio, però, la sorella di Jackson informa gli uomini di Obama che il reverendo senatore ha cambiato idea: «Abbiamo appena ricevuto nuove informazioni di cui non posso discutere in questa sede», si legge nelle intercettazioni, «e stiamo esaminando la situazione». Seguono le risposte piccate della squadra di Obama. Era evidente che le «nuove informazioni» cui la sorella di Jackson si riferiva altro non erano se non una più lauta offerta (circa il doppio) da parte di Hillary. Del resto, il denaro non è mai stato un problema per madame Clinton, ribattezzata «una macchina da guerra per la raccolta di fondi» già al tempo della campagna di Bill - anche se il vero primato del foundraising spetta a un'altra star in gonnella dei democratici, la presidente del Congresso Nancy Pelosi, che però non figura tra i candidati. Nelle parole del Chicago Sun, «il round del South Carolina è già stato vinto dalla Clinton».


Per Barack Obama, però, non tutto è perduto. Il giovane senatore può ancora contare su un grande vantaggio: la superiorità retorica, e la simpatia che i suoi discorsi freschi e informali generano nel pubblico. Alla convention di ieri, Obama ha sfoderato tutto il suo repertorio, puntando velatamente sulla carta razziale: si è persino paragonato a Martin Luther King. L'attacco informale, «How you doin' South Carolina?», è stata una riedizione in versione slang afroamericano del suo tradizionale «Hallo Democrats!». Quanto al discorso di Hillary, bisognerà aspettare oggi. Finora, il problema dell'ex first lady è stata la mancanza di contatto con il pubblico. Da questo punto di vista i consigli della Sunrise Enterprise saranno molto preziosi: e dove non potranno gli spin doctor, molto probabilmente potrà la guida spirituale del reverendo senatore Darrell Jackson.

Kim S.
19-02-07, 16:48
Domandina.... A che servono gli asterischi in mezzo alle parole? :confused: :confused:

unknow (POL)
19-02-07, 16:55
Domandina.... A che servono gli asterischi in mezzo alle parole? :confused: :confused:

Problemi di formattazione del testo. :)
Ora li correggo a mano

unknow (POL)
22-02-07, 20:07
Obama e Hillary, duello sull'Iraq

Fra attacchi verbali e strategie opposte inizia la sfida fra i più accreditati candidati alla nomination democratica per il 2008 (La Stampa, 13-2-07)
> commenti dei lettori (http://www.mauriziomolinari.org/it/comments.asp?IDarticles=428)

È duello sull’Iraq fra Hillary Clinton e Barack Obama. I due candidati più accreditati alla nomination democratica per le presidenziali del 2008 si scambiano colpi bassi con strategie elettorali opposte.
Al centro dello scontro c’è la frase che l’ex First Lady non vuole dire ovvero «I did a mistake» (Ho fatto un errore) in riferimento al voto espresso al Senato nel 2002 in favore della concessione al presidente George W. Bush dei poteri di guerra. Durante i comizi in New Hampshire Hillary ha più volte ribadito di «assumersi la responsabilità del voto», che oggi voterebbe «in maniera diversa», che Bush «ingannò la nazione» e che se eletta presidente porrà «fine all’intervento», ma è un mea culpa che non basta ai militanti secondo cui sono «parole che non volano», come ha detto una giovane trovando l’applauso della platea di Nashua.
Allo zoccolo duro del partito democratico Hillary appare incerta sulla guerra e Barack Obama sfrutta l’occasione per tentare di guadagnare terreno nei sondaggi - l’ultimo dell’8 febbraio lo dà in recupero, appena cinque punti dietro l’ex First Lady - andando all’attacco.
Come ha fatto in Iowa, affrontando il caso-Hillary così: «Sta a lei parlare dei piani futuri e delle decisioni passate, ma non mi è chiaro a questo punto cosa farebbe concretamente per porre fine alla guerra». Insinuare il dubbio sull’inattendibilità di Hillary significa fare leva sullo stereotipo che più le nuoce: essere una donna spregiudicata, pronta a tutto per il potere e poco attenta ai principi. E lei ribatte incalzando Obama sul suo punto debole, la poca esperienza a Washington essendo divenuto senatore da poco più di due anni: «Nessuno come me ha l’esperienza per battere i repubblicani, con mio marito Bill l’ho già fatto».
In realtà i due sfidanti si rivolgono a settori diversi dell’elettorato. Obama vuole diventare il leader dei militanti liberal, come fece Howard Dean nel 2004, e dunque deve dimostrarsi più anti-guerra del rivale John Edwards, l’ex senatore della North Carolina paladino dei sindacati, nonché protagonista di un mea culpa sull’Iraq imperniato sulla fatidica frase «Ho commesso un errore» per far dimenticare il voto pro-guerra nel 2002.
Hillary invece vuole attirare voti moderati in fuga dai repubblicani per consolidarsi come candidata centrista. «Pronunciare la parola "errore" sarebbe uno sbaglio - ha spiegato al New York Times il suo stratega elettorale Mark Penn - perché questo termine deve rimanere attaccato solo a George W. Bush». Penn e Hillary già guardano alla sfida con i repubblicani, mostrandosi sicuri di riuscire a incassare la nomination, mentre Obama gioca le sue carte per fare lo sgambetto al senatore di New York, provando a sfilargli il partito. È uno scontro a tutto campo dove nessun colpo è proibito. Obama coglie l’occasione delle critiche ricevute dal premier australiano John Howard alle frasi anti-guerra dette sabato nel discorso di Springfield per ribattere: «Sono onorato di ricevere critiche da un alleato di Bush». Hillary invece mette in campo il marito Bill, che ha chiamato di persona il regista Steven Spielberg, spingendolo a rinunciare a raccogliere fondi per Obama. L’assenso di Spielberg però è una vittoria a metà perché i due co-partner nella Dreamworks - David Geffen e Jeffrey Katzenberg - restano con Obama, confermando la presenza a Hollywood di una fronda anti-Clinton motivata dalla memoria dei provvedimenti dell’ultima amministrazione democratica sui gay nell’esercito e sui film «nocivi per i bambini».
Ma non è tutto: Hollywood vede in Obama un «John F. Kennedy nero» capace di far sognare, a differenza della gelida Hillary. Michelle Obama teme il paragone ricorrente fra il marito e il presidente assassinato a Dallas nel 1963: «Un uomo nero può essere ucciso anche se va a fare benzina sotto casa».

Eric Draven
23-02-07, 11:37
Insomma l'idolo dei nostri benpensanti Hillary non è tanto sicura di vincere le primarie. Soprattutto mi sembra difficile che con questa linea possa intercettare il voto di repubblicani pentiti.....

pasquale160
26-02-07, 00:27
io appoggio hillary clinton ma anche edwards non mi dispiace

unknow (POL)
26-02-07, 21:03
Insomma l'idolo dei nostri benpensanti Hillary non è tanto sicura di vincere le primarie. Soprattutto mi sembra difficile che con questa linea possa intercettare il voto di repubblicani pentiti.....

Dipende cosa intendi con "repubblicani pentiti"
se intendi militanti del partito allora hai ragione.
Se intendi elettori moderati delusi dalle politiche di Bush, ma abituati a cambiare il proprio voto a seconda di candidati allora la Clinton è l'esponente più interessante.

*-RUDY-*
27-02-07, 05:52
ho trovato questo link su cspan che permette di vedere le clip dei candidati ..

http://www.c-spanclassroom.org/

tra l'altro oggi su C-Span c'era un Giuliani in grande forma che dibatteva a una cena organizzata dalla hoover association in quel di Wash. D.C. spero mettano la clip online al più presto.

Eric Draven
27-02-07, 11:06
Per intercettare il voto dei repubblicani ci vorrebbe un candidato democratico di grande presa (e la Clinton ho forti dubbi che lo sia),ma deve anche mancare un candidato repubblicano di spessore. E Rudy Giuliani è di grandissimo spessore,quindi non credo che il GOP perderà tanti voti.

*-RUDY-*
04-03-07, 04:36
interessante articolo su yahoo negli ultimi polls

http://news.yahoo.com/s/afp/20070303/ts_alt_afp/usvote2008republicans


Rudy pare spopolare...

SPYCAM
18-03-07, 01:29
Allora vi dico la mia , i repubblicani non hanno nessuna
speranza di tenere la casa bianca...........Giuliani e' out
dopo lo scandalo matrimoniale...chi di spada ferisce di
spada perisce...la gente ne ha le tasche piene di sti
moralisti da strapazzo repubblicani, che dicono a gli altri
come si devono comportare mentre loro fanno l esatto
contrario, un altro di questi e' Newt Gingrich , leader dei
repubblicani durante il tentavivo di impchement del Presidente
Clinton. ebbene quel ipocrita oggi ha confessato che mentre
lui chiedeva le dimissioni di Clinto per l affaire Lewinsky , lui
tradiva la moglie ,,,,,,roba da matti...
In questo forum ci sono troppi repubblicani e' giunto il momento
di far sentire la voce dei democratici .

SPYCAM
18-03-07, 01:37
CNN/Opinion Research Corporation Poll. March 9-11, 2007. N=447 registered voters nationwide who are Democrats or independents who lean to the Democratic Party. MoE ± 4.5.

"Please tell me which of the following people you would be most likely to support for the Democratic nomination for president in the year 2008 . . . ." Names rotated

Hillary Rodham Clinton 37
Barack Obama 22
Al Gore 14
John Edwards 12
Bill Richardson 3
Joe Biden 1
Wesley Clark 1
Dennis Kucinich 1
Christopher Dodd -
Al Sharpton -
Unsure 9

Gilbert
18-03-07, 01:37
speriamo di non avere una America in mano ai dem...

*-RUDY-*
18-03-07, 02:52
Allora vi dico la mia , i repubblicani non hanno nessuna
speranza di tenere la casa bianca...........Giuliani e' out
dopo lo scandalo matrimoniale...chi di spada ferisce di
spada perisce...la gente ne ha le tasche piene di sti
moralisti da strapazzo repubblicani, che dicono a gli altri
come si devono comportare mentre loro fanno l esatto
contrario, un altro di questi e' Newt Gingrich , leader dei
repubblicani durante il tentavivo di impchement del Presidente
Clinton. ebbene quel ipocrita oggi ha confessato che mentre
lui chiedeva le dimissioni di Clinto per l affaire Lewinsky , lui
tradiva la moglie ,,,,,,roba da matti...
In questo forum ci sono troppi repubblicani e' giunto il momento
di far sentire la voce dei democratici .

spycam va bene che vivi a new york ma pare che vivi ancora a barletta (non lo so se sei di barletta so solo che sei pugliese).
basta che leggi gli ultimi poll e danno Giuliani in testa sia con hillary che con obama...

*-RUDY-*
18-03-07, 02:57
CNN/Opinion Research Corporation Poll. March 9-11, 2007. N=447 registered voters nationwide who are Democrats or independents who lean to the Democratic Party. MoE ± 4.5.

"Please tell me which of the following people you would be most likely to support for the Democratic nomination for president in the year 2008 . . . ." Names rotated

Hillary Rodham Clinton 37
Barack Obama 22
Al Gore 14
John Edwards 12
Bill Richardson 3
Joe Biden 1
Wesley Clark 1
Dennis Kucinich 1
Christopher Dodd -
Al Sharpton -
Unsure 9
questi sono i poll per le nomination democratiche... non per i potenziali testa a testa che sono questi

Polling Data
If the next election for president were held today, and Rudy Giuliani were the Republican candidate and (the following) were the Democratic candidate, for whom would you vote?"
Rudy Giuliani (R) 47% - 42% Hillary Rodham Clinton (D)
Rudy Giuliani (R) 45% - 39% Barack Obama (D)
Source: Hart/Newhouse / The Wall Street Journal / NBC News

SPYCAM
18-03-07, 15:21
E tu di dove cazzo sei scusa.............parte il fatto che
Barletta e' una bella cittadina , io ti dico che Giuliani manco
la nomination dei repubblicani prende...

cosa vuoi scomettere...

*-RUDY-*
19-03-07, 08:36
non lo so.. dico solo che se giuliani passa la nomination la cosa si fa super interessante... dico che paradossalmente per lui è più complicato vincere la nomination che non la eventuale corsa alle presidenziali.

(scusami per barletta era una battuta male riuscita)


ad ogni modo visto che noi siamo quelli con accesso alle news americane senza il pesante filtro dei giornalisti europei che raccontano quello che vogliono, sarebbe bene di renderle disponibili nella versione più completa possibile.

Eric Draven
19-03-07, 17:58
e noi americanisti d'Italia contiamo proprio su questo vostro contributo.....

Kim S.
19-03-07, 18:07
www.joinrudy2008.com (http://www.joinrudy2008.com) ..... GO RUDY!!!!! :-01#68 (http://www.joinrudy2008.com/):-00002

Christine
28-03-07, 02:36
http://www.nysunpolitics.com/blog/2007/03/thompson-takes-bites-out-of.html

*-RUDY-*
28-03-07, 05:53
concordo..Giuliani/Thompson o viceversa credo che in condizioni normali siano imbattibili da un Hillary/Obama;

ma si batte molto il tasto sulle tre mogli di Giuliani... chiariamoci... McCain ne ha avute due, (Thompson, mi sbaglio o pure lui?) .. Hillary... lasciamo perdere... Obama pure.... voglio dire, Rudy ha il problema di vincere le primarie... e' una cosa risaputa..

*-RUDY-*
28-03-07, 05:56
questo il Gallup cui si fa riferimento (la caduta di Rudy a me non pare tale)
http://www.pollingreport.com/wh08rep.htm

*-RUDY-*
31-03-07, 01:41
giusto per fare capire come la si pensa in california tra i repubblicani (c'e' da dire che non mettono in conto Thompson ancora che entro maggio dovrebbe dire se intende correre)

PPIC California Poll - Rudy 33% McCain 19% Gingrich 14% Romney 7%


[/URL][URL="http://farm1.static.flickr.com/170/438582069_4e20b980e5_o.jpg"]http://farm1.static.flickr.com/170/438582069_4e20b980e5_o.jpg (http://farm1.static.flickr.com/170/438582069_4e20b980e5_o.jpg)


in Others credo che i due principali possano essere Fred Thompom (appunto) e Tom Tancredo di San Diego gia' presente al congresso che ha dichiarato che intende correre.

*-RUDY-*
31-03-07, 01:47
situazione in uno stato completamente diverso l'IOWA...

sempre per quanto riguarda i repubblicani...

Rudy Giuliani of New York leads the Republican field in Iowa, where GOP caucus-goers next January will start the process of picking their party’s standard bearer for the 2008 election, a new Zogby International telephone poll shows.
Arizona Sen. John McCain is within striking distance at 19 percent, and former Massachusetts Gov. Mitt Romney has moved into double-digits, almost doubling his support since January and earning himself a position in the top tier.
The survey of 404 likely Republican caucus–goers was conducted March 28, and carries a margin of error of +/– 5 percentage points.
Fred Thompson, the actor and former senator from Tennessee, won 7 percent support, while another Thompson - Tommy, the former governor from neighboring Wisconsin - won 5 percent.
Giuliani is popular among younger voters, but the older the respondent, the less likely they are to back him.
Among those age 18-29, Giuliani leads with 31 percent, followed by Romney with 23 percent and McCain with 22 percent. But among those age 65 and older, Giuliani and McCain are deadlocked at 17 percent, while Romney places third at 10 percent.
Among men, the race is tight, with Giuliani at 25 percent and McCain at 23 percent. Giuliani enjoys a double-digit edge among women, leading with 25 percent, compared to 15 percent for McCain.

SPYCAM
01-04-07, 04:56
TEMPI DURI PER RUDY – LA STRANA CORSA DI GIULIANI VERSO LA CASA BIANCA: I SONDAGGI LO DANNO VINCENTE, GLI ESPERTI DICONO CHE PERDERÀ – LA BURRASCOSA VITA FAMILIARE, LE POSIZIONI ARDITE SU GAY E ABORTO, GLI ERRORI COMPIUTI L’11 SETTEMBRE

Negli Stati Uniti è noto che Rudy Giuliani, mitico sindaco di New York negli anni Novanta, si è sposato tre volte. Ora il 'Daily News' rivela che anche la sua attuale moglie, Jude, è al terzo matrimonio. Il primo, celebrato a Las Vegas nel 1974, era stato tenuto nascosto. Così i media americani si interrogano: sei matrimoni in due non sono un po' troppi per una coppia che aspira alla Casa Bianca? Larry Sabato, uno dei più noti analisti politici, scuote la testa: "La vita privata è il punto più debole di Rudolph".

Giuliani è uno strano candidato: i sondaggi lo danno vincente, ma gli esperti prevedono che perderà. È in testa nella gara per la nomination repubblicana, con un distacco di 23 punti dal secondo, il senatore John McCain, eroe del Vietnam. E a gennaio, in una ricerca allargata a tutti gli elettori, è risultato addirittura più gradito di Hillary Clinton, 50 a 48. Eppure quasi nessuno crede in lui. Ha troppi cadaveri negli armadi e i suoi avversari stanno cominciando a cuocerlo a fuoco lento, mostrando le bizzarrie del suo carattere, le anomalie della sua vita intima, i punti oscuri della sua vita politica.

Così la sua marcia verso la Casa Bianca va avanti tra mille trabocchetti, con il rischio di inciampare persino nell'attuale sindaco di New York, Michael Bloomberg, sul quale si fanno sempre più insistenti le voci di una possibile candidatura da indipendente, gradito a quella fascia centrale di elettori che regolarmente stabilisce l'inquilino della Casa Bianca. Il 23 marzo doveva essere il giorno in cui la terza moglie Jude faceva la sua uscita ufficiale per la campagna elettorale del marito.

Niente da fare, appuntamento rinviato: "Non è ancora pronta", dicono i consulenti di Giuliani. Non ha il linguaggio giusto, né la visione a lungo termine. Intanto Andrew Giuliani, figlio ventunenne dell'ex sindaco, rivela che né lui né la sorella Caroline parteciperanno alla campagna elettorale del padre, che per loro è ormai un estraneo, dopo il trattamento riservato alla madre nel 2000.

A questo punto i giornali non possono fare a meno di ricordare ai lettori che cosa accadde nel 2000, quando Giuliani era ancora sindaco di New York e i pettegolezzi sulla sua spericolata vita sentimentale dilagavano in città. Tanto che la moglie di allora, Donna Hanover, si rivolse al giudice per chiedere che gli fosse legalmente impedito di portarsi una giovane fidanzata nella casa dove Donna viveva con i due figli. Poche ore dopo vide Rudy in tv che, nel corso di una conferenza stampa, annunciava il divorzio. Lei non lo sapeva ancora.

Al di fuori di New York gli americani ricordano Giuliani come il leader carismatico che, dopo l'11 settembre, girava con l'elmetto tra le rovine del World Trade Center e si presentava in tv per ridare fiducia alla nazione, nei giorni in cui George W. Bush sembrava un fantasma. Ma secondo un recente sondaggio solo 15 americani su cento sanno che Giuliani si è sempre dichiarato in favore dell'aborto, del matrimonio gay e di più rigidi controlli sul possesso delle armi, mentre si è spesso scagliato contro la censura.

Si tratta di posizioni invise alla destra religiosa che negli ultimi vent'anni ha visto crescere la propria influenza nel Mid West e nel Sud. Tony Perkins, uno dei leader del movimento evangelico, capo del Family Research Council, ha già detto, senza mezze parole, che la candidatura di Giuliani è "inaccettabile".

Le elezioni primarie sono un'interminabile seduta di autocoscienza a cui i candidati si sottopongono per mostrare agli elettori gli aspetti più intimi del loro carattere. Chi si candida per la presidenza sa che nascondere qualcosa è rischioso ed è per questo che Barack Obama ha annunciato in anticipo di avere sniffato cocaina da giovane, e Newt Gingrich ha reso pubblica la storia di un'amante segreta negli anni Novanta, quando lui era lo Speaker della Camera e guidava la crociata repubblicana per l'impeachment di Bill Clinton. Meglio aprire gli armadi in anticipo, prima che siano i cronisti a guardarci dentro.

Ma gli scheletri nell'armadio di Giuliani sono una legione. Ricominciano a girare gustosi aneddoti sugli anni in cui Rudy divideva la casa con due gay, e di quando si travestì da drag queen, tutte cose che lo rendono bizzarro agli occhi dei newyorchesi, ma impresentabile ai cittadini di Oklahoma City.

A livello nazionale tutti lo conoscono come 'l'eroe dell'11 settembre' ma pochi sanno che i vigili del fuoco di New York lo odiano. Il primo incidente diplomatico è esploso nei giorni scorsi quando l'International Association of Fire Fighters, il sindacato dei vigili del fuoco, ha reso nota una lettera in cui accusa Giuliani di avere "ignominiosamente ordinato", nel novembre 2001, di interrompere le ricerche dei resti delle vittime dell'11 settembre: "Il nostro disprezzo nei suoi confronti deriva dal viscerale, personale insulto ai nostri caduti", scrivono. Fino a oggi i vigili del fuoco e i parenti delle vittime avevano mantenuto un atteggiamento cauto nei suoi confronti. Ma il rischio di vederlo salire alla Casa Bianca sta accendendo gli animi, e le accuse sono pesanti come macigni.

Giuliani è accusato di non aver dotato i vigili del fuoco dei mezzi necessari per affrontare le emergenze: quelli che entrarono nelle due torri non poterono ricevere l'ordine di evacuare dai poliziotti che volavano sugli elicotteri perché le radio erano difettose. Eppure da anni si discuteva del loro scadente funzionamento, perche già nell'attentato al World Trade Center del '93 avevano fallito. Allora Giuliani era già sindaco, ma non diede mai l'autorizzazione di sostituirle. E furono 342 i vigili del fuoco che persero la vita l'11 settembre.

E poi, perché Giuliani aveva deciso di piazzare il Centro di emergenza di New York al ventitreesimo piano del World Trade Center, all'interno dell'obiettivo più probabile dei terroristi? Privi di un centro di comando, l'11 settembre gli aiuti piombarono nel caos. Ancora: perché il sindaco, pochi giorni dopo l'attentato, dichiarò sicura l'aria nei dintorni delle due torri crollate? Oggi 43 mila newyorchesi sono sotto osservazione per problemi di salute dovuti forse proprio alla sottovalutazione di allora.

Il 14 marzo, fuori dallo Sheraton di New York, dove Rudy stava arringando un migliaio di simpatizzanti per raccogliere fondi, c'era l'avvocato Norman Siegel, vecchio nemico politico di Giuliani, con un drappello di vigili del fuoco che issavano cartelli ostili. Siegel ha tuonato: "L'America deve sapere la verità su Giuliani e l'11 settembre". E Jeff Zack, portavoce del sindacato, aggiungeva: "Vogliamo che i nostri 280 mila iscritti sappiano queste cose".

Certo, Giuliani ha un grande punto di forza: è il sindaco che negli anni Novanta ha sconfitto la criminalità a New York e ha eliminato i senza casa dalle strade. Ma Robert Polner, giornalista di 'Salon', dice che i democratici devono adottare la tattica che i repubblicani usarono con John Kerry e trasformarono il suo punto di forza - le medaglie in Vietnam - in una debolezza.

Così cominciano a fioccare le analisi sulle 'vere' ragioni che fecero crollare la violenza nella grande mela. Le leggi antidroga consentirono di mettere in carcere centinaia di migliaia di persone spingendo la popolazione carceraria a livelli record. Giuliani, dicono, arrivò a destituire per gelosia un ottimo capo della polizia (William Bratton) sostituendolo con il suo autista, Bernand Kerik, che in seguito, grazie all'appoggio di Giuliani, divenne ministro della Homeland Security, ma nel 2006 fu arrestato per corruzione.

Tra i mille punti oscuri della vita di Giuliani c'è anche la Bracewell, una delle società da lui fondate, che aveva rapporti di affari con la Citgo Petroleum, azienda petrolifera controllata direttamente dal venezuelano Hugo Chávez, uno dei più anti Usa tra i capi di stato sudamericani.

Il processo di demonizzazione di Giuliani dilaga oltre ogni limite. Scorrendo il fiume di articoli recentemente scritti su di lui si incontrano aggettivi come 'psicotico', 'narcisista iperautoritario', 'sociopatico'. Negli ambienti della polizia era soprannominato 'il Duce' e il comico Jay Leno arrivò a paragonarlo a Hitler. Cosa si può dire di peggio su un candidato alla presidenza?

Nonostante tutto Charlie Cook, autore del Cook Political Report, non esclude che Giuliani possa farcela a ottenere la nomination repubblicana: "Gli americani sono in cerca di veri leader", dice. Ma oggi, di fronte al fuoco di sbarramento che lo sta trafiggendo, si stenta a credere che Giuliani possa arrivare vivo - politicamente - alle primarie del 2008.


Si accettano scommesse , Giuliani non vince manco la
nomination dei Repubblicani.......

Eric Draven
01-04-07, 08:23
come sempre la corsa alla Casa Bianca è piena di colpi bassi,dire che Giuliani abbia il problema della destra ultraconservatrice è scoprire l'acqua calda,ma non venderei la pelle dell'orso prima di averlo ucciso.....

*-RUDY-*
01-04-07, 19:49
sono cose vecchie, caro spycam... quelle di un libro fatto uscire due anni che manco ebbe successo.. cercando l'effetto micheal moore..

su gay e aborto mi spieghi cosa ne pensano i democratici?

intanto forbes ha dato l'endorsement a giuliani... adesso aspetto solo che si piazzino i texani e poi ti dico chi vince le primarie tra i repubblicani.

Io cmq stimo moltissimo McCain.. per me sarebbe l'unico che per la sua vita meriterebbe la casa bianca.. se solo avesse dieci anni di meno...

*-RUDY-*
06-04-07, 18:11
questa e' molto interessante
http://www.pollingreport.com/wh08rep.htm

Christine
07-04-07, 16:57
http://www.politico.com/news/stories/0407/3429.html

Thompson will not make a final decision until at least May and may delay any announcement until even later because he recognizes the benefits of being “a non-candidate candidate,” according to advisers.

*-RUDY-*
07-04-07, 18:25
iera sera l'ho visto su Law and Order in gran forma.. eheheh

cmq da candidato-noncandidato nei sondaggi ha il 10%

benfy
07-04-07, 20:32
sono anch'io appassionato di law and order

Anassimene
07-04-07, 21:08
beh democratici o repubblicani,poco cambia...
tanto mica comandano loro in america...

Kim S.
07-04-07, 23:44
e allora chi comanda, scusa?? :confused: :confused:

Eric Draven
08-04-07, 00:39
scommetto una birra che dirà o gli ebrei/massoni o le multinazionali.....

FalcoConservatore
09-04-07, 10:09
Si accettano scommesse , Giuliani non vince manco la
nomination dei Repubblicani.......Secondo gli ultimi sondaggi sono Hillary Clinton e Rudolph Giuliani i due candidati piu' accreditati alle primarie dei rispettivi schieramenti, Democratici e Repubblicani. Secondo "Time" la Clinton e' in vantaggio su Barack Obama di sette punti percentuali, attestandosi al 31% delle preferenze. Il Cook Report mette poi Giuliani in testa con un largo margine rispetto al rivale John McCain, con il 34% delle preferenze. (Agr)

Anassimene
09-04-07, 23:55
scommetto una birra che dirà o gli ebrei/massoni o le multinazionali.....

la cia e i fabbricanti di armi:D

Eric Draven
10-04-07, 11:46
beh,fabbricanti d'armi o multinazionali siamo lì,ammetto di essermi dimenticato il grande impero del male,il servizio segreto americano.....cmq che pena

Anassimene
10-04-07, 22:18
si,la mia ignoranza e il mio anti-americanismo fanno paura...

Eric Draven
10-04-07, 23:53
paura? non ti sopravvalutare.....

Christine
15-05-07, 22:52
http://www.breitbart.tv/?p=611

:-0008n

Io Robert
18-05-07, 00:01
Mi sto guardando i GOP debates su youtube e devo dire che Ron Paul mi ha colpito , soprattutto il suo richiamo alle tradizionali politiche americane e specificamente dei Repubblicani , meno statalismo e non interventismo bellico , Paul ha 75 anni medico , ha un passato anche Libertario , vuole un dollaro forte , fra i candidati Repubblicani è stato l'unico a votare contro la guerra in Iraq , è il candidato che più è finanziato da singoli individui , più volte si è espresso contro la income tax (avrebbe intenzione di abolirla secondo Wikipedia http://en.wikipedia.org/wiki/Ron_Paul#_note-21 , ha tuonato contro le spese militari etc

zjQYg5RoH2s

devo dire che all'inizio il mio favorito era Tom Tancredo per la sua piattaforma anti-immigrati ma questo è meglio , c'è da sottolineare che Paul è schizzato in cima alla classifica degli Internet Polls , dei nomi più cercati su youtube davanti a Romney e Giuliani.

alcuni mass-media (chissà perchè ehehe...) non l'hanno presa bene , vedere il fimato che ridicolizza il post-debate di Hannity , secondo gli intervistatori Paul "is done" , lo invitano solo per ultimo e invece è in testa :-01#44 :D

J8oO_OD3PtI

*-RUDY-*
18-05-07, 22:29
c'era un thread gia' aperto da me ron paul dopo il primo dibattito.. pare pero' che il buon Rudy lo abbia redarguito fortemente durante lo scorso dibattito...

*-RUDY-*
19-05-07, 02:59
parole sante..

Campaign Crawlers
Rudy Reborn
By Jennifer Rubin (editor@theamericanprowler.org)
Published 5/18/2007 12:07:02 AM
It is axiomatic that presidential candidates in the primary run toward their base- to the right for Republicans and left for Democrats -- and then veer toward the center in the general election. This playbook is being carefully followed by candidates such as Mitt Romney and Hillary Clinton. Both have abandoned moderation as he runs to the right on social issues, guns and campaign finance reform and she curries favor with the anti-war left by suggesting we "un-declare" war and immediately withdraw troops from Iraq. However, Rudy Giuliani is trying something quite different and if this week was any indication it may be the best shot he has at securing the nomination.

His problem was clear -- winning the nomination of a party in which he does not agree with a key segment of primary voters on some issues which are deeply felt and drive much of the media's coverage. Rather than follow the Romney/Clinton model, he decided to do something quite extraordinary: He appears to be skipping right to the general election.

We saw this clearly in the debate. First he positioned himself as standing between his Republican party and the liberal media which continues to prophesize Republicans' "inevitable defeat." He also invoked the specter of Hillary Clinton and her anti-free market baggage. Then of course Ron Paul gave him the opening, which he snatched, to stand up not just for the party but for the country against the left wing canard that we brought 9-11 on ourselves. Suddenly we were not in the debate but back in New York City and he was once again back in his role as America's Mayor. In short, Giuliani was not running against the other candidates on that stage; he was running against the terrorists (including the Fort Dix plotters "planning inside our country to come here and kill us"), the Democrats, and the Blame America First crowd.

Rudy picked up where he left off in the blogger conference call on Wednesday. Starting off with a shot at the Democrats who "ran away" from a Fox debate he continued his attack on the opposing party, not his primary opponents. The Democrats "just don't get it" and exhibit "a level of denial," he explained. He continued by pointing out that none were willing to even utter the words "Islamic Fundamentalists threat." And if anyone missed his point, he reminded the questioners that the Clinton administration had made a fatal mistake in the 1990s by not insisting that the Palestinian Authority recognize Israel, stamp out terrorism, and create an "accountable" government. Once again, his targets were America's enemies and the dangerously naive Democrats.

This approach has several advantages for Giuliani. First, it is preferable to reversing or changing policy positions which might damage his intellectual credibility and invite the attention of the giant flip flops which now stalk one of his opponents. True he has made some policy accommodations on partial birth abortion, the Hyde amendment and parental notification but he clearly has decided, as Mike Huckabee pointed out, to earn points for "honesty" and move the discussion to other themes.

Second, by attacking foes of the conservative base -- the media and the Clintons- he positions himself as the party leader and emphasizes the stature gap between himself and many of his primary opponents. While the other candidates elbow each other and quibble over whose record matches their rhetoric he will rely on the "enemy of my enemy is my friend" adage and endear himself to conservatives of all stripes.

Third, he drives home another rationale for his candidacy: electability. As an urban Easterner he is happy to list all the states which come into play should he become the nominee. By invoking Clinton he focuses the party on the ultimate goal of keeping the White House. So long as the prospect of Hillary looms large he hopes sober minded and practical voters will come to see him as the "safer" choice than more ideologically conventional but less electable alternatives.

Finally, this strategy is all about reminding voters of his larger than life role in 9-11. If he is another politician arguing about gun control or gay marriage he is in a dog fight; if he is America's Mayor he is in a different category than the rest. Not since Eisenhower has a candidate run as an iconic figure. In another war and another century Giuliani hopes he can have similar success.

Will this gambit work? Many consultants and media pundits say "no" and have a lot of history and voting data to support their view. But if Giuliani convinces GOP voters these are not ordinary times, they might just nominate a very un-ordinary candidate.


Jennifer Rubin is a writer from Virginia.

*-RUDY-*
19-05-07, 03:06
altro Dettaglio Rosie (chi sta in america la conosce.... ) è andata fuori di testa oggi

http://video.msn.com/v/us/fv/msnbc/fv.htm???f=00&g=8555e0a1-511e-43aa-a950-4b42219ba941&p=source_scarborough_country&t=c1151&

benfy
21-05-07, 10:56
comunque qualche amico mi diceva che in casa democratica fanno il tifo per romney che considerano il candidato più battibile

Io Robert
23-05-07, 17:37
Non ho nulla contro i mormoni, anzi ne ho conosciuti diversi in Utah e a Salt Lake City, gente veramente eccezionale, ma personalmente sono per un candidato che non dia troppo peso alla religione. Per questo sono per Mc Cain o Giuliani, ma credo che Giuliani sia un miglior organizzatore di Mc Cain. Certo che come vice vorrei Schwarzy, altro conservatore con idee aperte.

-N-

Rudy Giuliana?
http://z.about.com/d/politicalhumor/1/0/M/e/1/giuliani_trump_drag.jpg
penso che se eletto possa fare persino peggio di Bush senior...

Eric Draven
23-05-07, 19:24
mah effettivamente l'immagine è inquietante,ma se stamo a guardà i vizi privati de tutti,nun s'eleggerebbe nisuno....

*-RUDY-*
24-05-07, 08:56
maddai era una vecchiassima gag con il caro amico (nonchè finanziatore della campagna elettorale) Donald Trump..

Io Robert
24-05-07, 12:10
maddai era una vecchiassima gag con il caro amico (nonchè finanziatore della campagna elettorale) Donald Trump..
Io da chi mi governa pretendo serietà nei comportamenti e onestà nelle azioni politiche , Giuliani che si traveste da donna è come Berlusconi che fa le corna in eurovisione o come Bush che mostra il dito medio alla telecamera* , ci vuole un pò di dignità , dopo tutto rappresentate una nazione nel mondo!

per me Giuliani è un personaggio creato dai media dopo l'11 settembre , la dico tutta.



*al minuto e zero otto dle filmato

ncBPB5odB8A

benfy
24-05-07, 13:11
il confronto tra giuliani e berlusconi francamente mi sembra non tenga, se non altro dal punto di vista etico

Eric Draven
24-05-07, 16:37
che la sceneggiata di giuliani vestito da donna non sia il massimo posso essere d'accordo,ma dire che giuliani è un bluff denota almeno ignoranza: provare a rileggersi la sua opera come sindaco di NYC prego.....

*-RUDY-*
27-05-07, 02:30
http://www.pollingreport.com/2008.htm


tutti i sondaggi aggiornati..

Christine
30-05-07, 16:00
http://www.politico.com/news/stories/0507/4243.html

capitanamerica7
30-05-07, 16:32
ULTIM'ORA......Scende in campo Fred Thompson, l'annuncio il
4 LUGLIO.......Un bel colpo di scena!!

Thompson mi piace, si oppone all'immigrazione clandestina, è un
conservatore.......sara una bella lotta con Giuliani.

Nel campo democratico NON CI SONO CANDITA CREDIBILI.
Naturalmente i "sinistri" di casa nostra e parte della solita stampa
addomesticata tifa Hillary o Obama, ma sono candidati di carta.

Hillary è antipatica alle donne, anche le femministe che non le hanno mai
perdonato l'atteggiamento cinico e calcolatore dopo le corna del
marito......Obama è troppo giovane e incerto per essere credibile.


SECONDO ME SARA UNA SFIDA TUTTA DENTRO IL PARTITO REPUBBLICANO!!

Eric Draven
30-05-07, 16:35
speriamo che tu abbia ragione....

Io Robert
30-05-07, 17:09
Thompson dentro è una subdola mossa contro l'appeal enorme che sta riscuotendo Ron Paul , è palese , Thompson è un neocon , appoggia la globalizzazione economica cioè il NAFTA in soldoni , contro cui invece si batte Paul , poi la sua vita non mi convince proprio , è attore (tutt'ora!) , non mi fido assolutamente.

sulla scarsissima qualità dei candidati democratici invece concordo , Obama un mulatto che fa finta di essere afro-americano ahahha finirà in una bolla di sapone , alla fine la spunterà la moglie cornuta di Clinton.

*-RUDY-*
30-05-07, 18:21
si discute di thompson da gennaio credo.. prima ancora che Ron Paul facesse la sua figura nei dibattiti...

*-RUDY-*
30-05-07, 18:23
ULTIM'ORA......Scende in campo Fred Thompson, l'annuncio il
4 LUGLIO.......Un bel colpo di scena!!

Thompson mi piace, si oppone all'immigrazione clandestina, è un
conservatore.......sara una bella lotta con Giuliani.

Nel campo democratico NON CI SONO CANDITA CREDIBILI.
Naturalmente i "sinistri" di casa nostra e parte della solita stampa
addomesticata tifa Hillary o Obama, ma sono candidati di carta.

Hillary è antipatica alle donne, anche le femministe che non le hanno mai
perdonato l'atteggiamento cinico e calcolatore dopo le corna del
marito......Obama è troppo giovane e incerto per essere credibile.


SECONDO ME SARA UNA SFIDA TUTTA DENTRO IL PARTITO REPUBBLICANO!!

eccomi di ritorno dalla sezione destra radicale.. solo per il nostro Captain... (mi ricordi un altro vecchio partecipante del forum.. sicuro che non sei lui? ehehe cmq quel vecchio George a me ed altri manca da morire)...

per fare un paragone.. credo che oggi ci sia bisogno di LAW AND ORDER. nella politica vera come qui nel forum.. e per quanto possa simbolica io vedo volentieri un presidente di POL che possa essere di vero indirizzo per una politica di centro-destra che porti assieme i valori "conservatori" e "liberali" ..

per cui come Fred Thompson viene dipinto da "the politico" come quello che può accontentare tutti i repubblicani, ti invito a votare "Gianfranco" al ballottaggio.. possiamo dare ai sinistri pacifinti e anti americani, la batosta che si meritano..

http://politicaonline.net/forum/showthread.php?p=5843766#post5843766


scusate ma non ho modo di parlare in pvt con captain.

*-RUDY-*
31-05-07, 09:13
questo l'articolo di thepolitico... su Fred Thompson
http://www.politico.com/news/stories/0507/4252.html

capitanamerica7
31-05-07, 10:13
Thompson se si candita vince, non credo nemmeno un momento
che possa riuscirci la Clinton per le seguenti ragioni:

1) E gia stata alla casa bianca
2) c'e la sensazione (in una parte dell'opinione pubblica) che gli scheletri nell'armadio per la "premiata ditta" Clinton-Clinton non siano finiti.
3) Atteggiamento spesso arrogante che alienano l'elettorato di Middletown america.
4) Gli USA sono in guerra e una donna viene vista come figura debole.
5) Gli elettori hanno gia soddisfatto e premiato le donne eleggendo Nancy Pelosi, per cui gia accontentate.


Nel partito repubblicano cadra per prima McCain, che viene visto come un
carrierista e burocrate, poi Romney che ha posizioni troppo radicali.
Resteranno in lista Giuliani e Thompson, e sara una battaglia credo memorabile come non se ne vedevano da anni.

Per i Dems Obama, Clinton e non si puo escludere un outsider, forse
la mossa di Thompson puo incoraggiare il rientro di Gore. Sarebbe una
cosa clamorosa.....comunque mi AUGURO SINCERAMENTE CHE GLI ELETTORI
ABBANDONINO UN PERICOLOSISSIMA TENDENZA in atto da quasi 15 anni:
votare candidati figli o mogli di ex-presidenti.

E UNA COSA INCONCEPIBILE PER UN PAESE COME GLI USA. Non siamo
una monarchia ereditaria.....basta con i lasciti.
Si torni immediatamente alla sana competizione, e all'uomo venuto dalla
strada. Ricordate il film di Capra: Mr Smith goes to Washington........

Io Robert
31-05-07, 17:24
Thompson se si candita vince

scolpiamoci nella memoria queste ultime famose parole :D

*-RUDY-*
31-05-07, 19:03
io sono sempre convinto che Giuliani se la giochi.. anche perchè per il fatto numerico se Giuliani vince nel Nord Est e magari in California (perchè in California Thomson dovrebbe battere Giuliani? ) arriva cmq in volata.. visto il sistema di voto della primarie.

Christine
31-05-07, 19:29
Sarebbe difficile per Giuliani vincere le primarie nel Sud.

*-RUDY-*
31-05-07, 19:51
infatti.. quello non lo metto in conto.. ma con PENN, NY, CA, FL (pare sia ben messo in florida, anzi la considero l'unica sicura dopo NY) .. bisognerebbe fare i conti...

tu hai tutti i numeri stato per stato?

Christine
01-06-07, 14:35
infatti.. quello non lo metto in conto.. ma con PENN, NY, CA, FL (pare sia ben messo in florida, anzi la considero l'unica sicura dopo NY) .. bisognerebbe fare i conti...

tu hai tutti i numeri stato per stato?

Scusi, non ho capito. Di quali numeri parli?

*-RUDY-*
01-06-07, 18:24
non mi ricordo come si chiamano... alle primarie funziona che chi vince in quello stato guadagna un numero di elettori rappresentanti alla convention finale.. mi pare che tipo la california ne abbia 2000... sai dove si possono trovare questi numeri, stato per stato?

Christine
01-06-07, 18:35
non mi ricordo come si chiamano... alle primarie funziona che chi vince in quello stato guadagna un numero di elettori rappresentanti alla convention finale.. mi pare che tipo la california ne abbia 2000... sai dove si possono trovare questi numeri, stato per stato?

Delegates

http://en.wikipedia.org/wiki/Republican_Party_(United_States)_presidential_prim aries,_2008

http://en.wikipedia.org/wiki/Democratic_Party_(United_States)_presidential_prim aries,_2008

Christine
01-06-07, 18:56
Hillary's NEW JOBS FOR TOMMORROW

http://farm1.static.flickr.com/246/524470191_9a61176806_m.jpg

I would suggest the first new job should go to the person who made her backdrop.

Kim S.
01-06-07, 19:37
Hillary's NEW JOBS FOR TOMMORROW

http://farm1.static.flickr.com/246/524470191_9a61176806_m.jpg (http://farm1.static.flickr.com/246/524470191_9a61176806_m.jpg)

I would suggest the first new job should go to the person who made her backdrop.

:-0008n hahaha... That was great... whoops, sorry, I meant grreat...

*-RUDY-*
01-06-07, 22:51
grazie christine...
come dicevo se Giuliani vince NY PENN, FL e CA sono 472 delegati.. su 1139.....

david777
02-06-07, 11:34
http://wwwimage.cbsnews.com/images/2007/03/14/image2567186g.jpg

Mi pare che la nuova presidenza sia cruciale non tanto per i le ordinarie questioni di politica interna, economica e sociale sul tavolo, piuttosto che per la gestione e le strategie geopolitiche della politica estera. In Italia il CS ha di recente svolto una vitale funzione repubblicana, e molti hanno voluto o dovuto privilegiare l'urgenza "costituzionale" e la causa sociale piuttosto che l'urgenza della politica estera. Per gli USA mi sembra che debba ripetersi il fenomeno alla rovescia, nel senso che la politica estera debba mettere momentaneamente da parte tutto il resto. Per salvaguardare la democrazia in Occidente si e' costretti a mettere pesantemente mano alla politica estera, e non nel senso che intende D'Alema... Per l'Italia le priorita' hanno favorito il CS nell'economia della logica repubblicana, ed ora per la preservazione della democrazia globale e' indispensabile fare quel che si deve fare in politica estera. Sembra che i candidati presentino tutti la stessa debolezza, e dunque mi sembra che bisogna optare per la forza di carattere ed il pugno di ferro: e Giuliani mi sembra in grado di conciliare forze elettorali ed esigenze storiche. Giuliani rifiuto' certe donazioni in occasione di 9/11 in quanto provenienti da governi ambigui... dove esistono allo "stato libero" gli esemplari piu' agguerriti contro l'America...
Di forza di carattere e pugno di ferro in equilibrio con senso della misura nel contenimento e nell'eventuale e probabile "traboccamento" ve ne sara' bisogno senza perdere le staffe ed il controllo nel panico e nell'isteria tipica delle demolizioni o crolli improvvisi.
Dunque al momento mi sembra che l'ago della bilancia sia dalla parte di Giuliani, ed in politica estera la stoffa verra' fuori di fronte ai fatti ed ai personaggi da "tolleranza zero". Vedremo quali saranno le discussioni tra gli influenti conservatori e neoconservatori, e come si risolvera' la recente tendenza ad un regime semidemocratico... quale necessita' per conservare la democrazia...

Eric Draven
03-06-07, 22:41
eppure Giuliani appare debole,o meglio meno credibile, proprio nei confronti di quelli che tu chiami neoconservatori.....

david777
04-06-07, 00:55
Soltanto la mia opinione guardando al candidato oltre gli schieramenti o le influenze. Il mondo e' diventato come una vecchia Chicago e Giukiani ha esperienza in questo tipo di "politica estera". Le affiliazioni sono diventate dal mio punto di vista di secondaria importanza al confronto con la pulizia da fare...

Christine
05-06-07, 18:16
As co-sponsor of a bill that would bureaucratize most of the labor market, the presidential hopeful is flirting with a very bad idea. Fortune's Cait Murphy investigates.

http://money.cnn.com/2007/06/04/magazines/fortune/muphy_payact.fortune/index.htm

*-RUDY-*
09-06-07, 00:40
I AM WITH FRED

http://www.imwithfred.com/

ormai è ufficiale...

Christine
09-06-07, 16:38
http://realclearpolitics.com/polls/

david777
09-06-07, 16:46
Cosa intende Fred quando dice di non fare le cose alla vecchia maniera?

Christine
09-06-07, 17:17
Cosa intende Fred quando dice di non fare le cose alla vecchia maniera?

Forse che intende utilizare il internet e non la televisione.

*-RUDY-*
09-06-07, 18:22
bè la novità di ieri è che nè Rudy nè John andranno al dibattito ad Ames in Iowa ai primi di Agosto.. questo anche perchè pare che Romney sia in grande vantaggo in quello Stato.

david777
10-06-07, 08:20
Forse che intende utilizare il internet e non la televisione.

http://www.realclearpolitics.com/articles/2007/05/why_fred_thompson.html

Infatti! Ad intuito pero' mi fido piu' di Giuliani.

*-RUDY-*
10-06-07, 09:51
vediamo la campagna è lunga, sono curioso di vedere cosa saprà combinare thompson partendo sei mesi dopo gli altri, e con mezzi tradizionali.

Christine
12-06-07, 15:17
http://www.latimes.com/media/acrobat/2007-06/30445335.pdf

Fred Thompson Moving Up

*-RUDY-*
12-06-07, 18:19
yes.. he is stable.. 3rd position getting closer to John McCain, from your poll he is even second.
it is very interesting to compare the polls "with and without fred thompson"... it it is clear how he is "stealing" from almost all the candidates.

*-RUDY-*
12-06-07, 18:23
mi permetto di riportare una tabella da quel bel pdf citato dalla meravigliosa christine

REPUBLICAN CONSERVATIVE RELIGIOUS
PRIMARY VOTERS INDEPENDENTS REPUBLICAN RIGHT
Giuliani 27 31 24 12
Fred Thompson 21 17 26 32
McCain 12 8 12 11
Romney 10 15 11 10
Gingrich 9 12 7 8
Huckabee 3 1 4 7
Tom Thompson 2 2 2 --
Hunter 1 -- 1 1
Brownback -- -- - --
S/Else 1 3 -- 1
D/know 14 11 13 18

rudy si prende il grosso degli indipendenti... e la chiave è esattamente quella.. vedere quanti degli indipendenti andranno a votare alle primarie, lui non deve fare leva sugli attivisti storici...

Io Robert
12-06-07, 18:25
mah , per me son tutte delle sole sti sondaggi , com'è che non appare mai Ron Paul?non lo nominano quando fanno le domande??
non c'è nemmeno Tancredo , ma su...
quelli sono surveys taroccati , neanche fossimo in Italia , da noi copiano solo il peggio...

*-RUDY-*
12-06-07, 19:20
dai robert non essere così caustico...

Christine
13-06-07, 02:16
http://www.rasmussenreports.com/public_content/politics/2008_republican_presidential_primary

Rasmussen - Giuliani 24% Thompson 24%

Christine
13-06-07, 14:27
wIb_6PN-72c

*-RUDY-*
13-06-07, 17:51
sempre forte ascoltare jay leeno

*-RUDY-*
13-06-07, 19:19
intanto Rudy comincia a macinare proposte... ecco i dodici comandamenti cui si impegna in caso di elezione

I Support Rudy's 12 Commitments to the American People


I will keep America on offense in the Terrorists' War on Us.
I will end illegal immigration, secure our borders, and identify every non-citizen in our nation.
I will restore fiscal discipline and cut wasteful Washington spending.
I will cut taxes and reform the tax code.
I will impose accountability on Washington.
I will lead America towards energy independence.
I will give Americans more control over and access to healthcare with affordable and portable free-market solutions.
I will increase adoptions, decrease abortions, and protect the quality of life for our children.
I will reform the legal system and appoint strict constructionist judges.
I will ensure that every community in America is prepared for terrorist attacks and natural disasters.
I will provide access to a quality education to every child in America by giving real school choice to parents.
I will expand America's involvement in the global economy and strengthen our reputation around the world.

Eric Draven
13-06-07, 22:38
sarà pesante la sfida per l'indipendenza energetica.....

*-RUDY-*
15-06-07, 07:50
e gli indipendenti? mi chiedevo chi potesse correre nel 2008 rompendo le uova nel paniere un altra volta, come Nader nel 2000 e 2004, Perot nel 1992 e 1996.

Ebbene per si sa che sia i suddetti Nader (partito ecologista) e Perot(all'età di 77 anni col suo Reform Party) potrebbero ricorrere.. basterebbe già questo per fare dormire sonni tranquilli ai principali candidati. Nader 1% e 3% nel 2004 e 2000, Perot 19 e 8% nel 1992 e 1996... ma la cosa forse che preoccupa più di tutti è un nuovo partito unity2008 che si propone di candidare "centristi" uno per parte, ovvero un dem e un rep.. magari rhino (che sono quei politici che sono candidati per un partito ma hanno spesso idee + simili all'altro).. si fanno i nomi per una accoppiata che vede come cand. pres. Michiel Bloomberg, attuale sindaco di NY, eletto coi rep. ma che in passato era sempre stato dem.. e come vice Chuck Hagel senatore del Nebraska (rhino repubblicano) o il Sen. Lieberman del Massachussets (rhino democratico... anche se è stato eletto come indipendente alle ultime elezioni) .. insomma calcolando che Bloomberg ha già detto che di suo può spendere 500 milioni di dollari, si rischia veramente una situazione in cui i repubblicani perderanno molti dei consensi per strada (se poi Ron Paul col suo partito libertario corresse pure lui da indipendente??) ...

una situazione molto intricata... cosa dici Christine? chi di questi correrà sicuramente secondo te?

posso capire che bloomberg voglia correre nel caso di uno scontro tra McCain e Clinton (credo pure che se la potrebbe giocare ) ma che senso avrebbe candidarsi magari contro Giuliani erodendo il suo stesso elettorato?

Christine
15-06-07, 14:24
e gli indipendenti? mi chiedevo chi potesse correre nel 2008 rompendo le uova nel paniere un altra volta, come Nader nel 2000 e 2004, Perot nel 1992 e 1996.

Ebbene per si sa che sia i suddetti Nader (partito ecologista) e Perot(all'età di 77 anni col suo Reform Party) potrebbero ricorrere.. basterebbe già questo per fare dormire sonni tranquilli ai principali candidati. Nader 1% e 3% nel 2004 e 2000, Perot 19 e 8% nel 1992 e 1996... ma la cosa forse che preoccupa più di tutti è un nuovo partito unity2008 che si propone di candidare "centristi" uno per parte, ovvero un dem e un rep.. magari rhino (che sono quei politici che sono candidati per un partito ma hanno spesso idee + simili all'altro).. si fanno i nomi per una accoppiata che vede come cand. pres. Michiel Bloomberg, attuale sindaco di NY, eletto coi rep. ma che in passato era sempre stato dem.. e come vice Chuck Hagel senatore del Nebraska (rhino repubblicano) o il Sen. Lieberman del Massachussets (rhino democratico... anche se è stato eletto come indipendente alle ultime elezioni) .. insomma calcolando che Bloomberg ha già detto che di suo può spendere 500 milioni di dollari, si rischia veramente una situazione in cui i repubblicani perderanno molti dei consensi per strada (se poi Ron Paul col suo partito libertario corresse pure lui da indipendente??) ...

una situazione molto intricata... cosa dici Christine? chi di questi correrà sicuramente secondo te?

posso capire che bloomberg voglia correre nel caso di uno scontro tra McCain e Clinton (credo pure che se la potrebbe giocare ) ma che senso avrebbe candidarsi magari contro Giuliani erodendo il suo stesso elettorato?

Molti conservatori consideranno Giuliani un RINO, perche e' pro-abortion e pro-gay marriage. Ma non e' precisamente un RINO, perche favorece un strong national defense e un free market.

*RINO = Republican in name only
DINO = Democrat in name only

*-RUDY-*
15-06-07, 16:23
ok ... sorry ma avevo trovato una pagina web con tutti i "rhino" rep. per cui pensavo....

lieberam cmq era stato candidato vice presidente con al gore, ragion per cui bloomberg-lieberman credo sarà la coppia di unity2008.

*-RUDY-*
20-06-07, 05:19
come volevasi dimostrare...

http://news.yahoo.com/s/ap/20070620/ap_on_el_pr/bloomberg_politics


per il buon rudy arrivano giorni cupi... mi sbilancio i prossimi due mesi saranno decisivi...

benfy
25-06-07, 11:25
ma bloomberg non si voleva candidare come indipendente?

benfy
25-06-07, 11:28
ok ... sorry ma avevo trovato una pagina web con tutti i "rhino" rep. per cui pensavo....

lieberam cmq era stato candidato vice presidente con al gore, ragion per cui bloomberg-lieberman credo sarà la coppia di unity2008.

be bloomberg sarebbe un ottimo presidente, anche se il cuore mi dice obama essendo io evangelico valdese(per un protestante di sinistra obama è il candidato ideale), e la testa hillary

Dodo88
11-07-07, 11:12
come volevasi dimostrare...

http://news.yahoo.com/s/ap/20070620/ap_on_el_pr/bloomberg_politics


per il buon rudy arrivano giorni cupi... mi sbilancio i prossimi due mesi saranno decisivi...

Non si legge niente...
Era un articolo sull'abbandono dei Republicans da parte di Bloomberg?

Se non sbaglio lui continua a sostenere che non intende candidarsi, ma le esternazioni su argomenti di politica nazionale fanno pensare il contrario...
E poi con 16 mld di $ di patrimonio personale non avrebbe alcun problema per la campagna elettorale...

Come lo vedete? Io lo preferirei a Hillary...

*-RUDY-*
12-07-07, 06:37
provo a fare una sintesi degli ultimi giorni per quanto riguarda Rudy

1) il senatore della luisiana e' stato coinvolto tra i primi in uno scandalo che verte su una casa di appuntamenti e accompagnatrici che pare coinvolgere migliaia di persone.. peccato che il sen. in questione, molto bravo tra l'altro, fosse il capo campagna di rudy nel sud... brutta situazione secondo me.. convincere i social conservatives in questa condizione

2) oggi i sindacati comunisti dei pompieri hanno fatto uscire un video contro rudy e il suo management dell 11.9 .. vedremo che effetti sortiscono.. chiaro il tentativo di smontare la rudy-leadership e leggenda che deriva anche dal triste evento.

3) nel frattempo thompson, deve ancora annunciare ufficialmente la discesa in campo, e gli analisti dicono che in effetti gli conviene fare cosi' in quanto il campo di battaglia degli attuali contendenti sta degenerando da solo (McCain e' in crisi fortissima.. per cui Thompson potrebbe aspettare sopratutto per quello) .. Thompson dovrebbe pronunciarsi ai primi di agosto, ma a sto punto credo che andra' avanti con questa tattica fino al labor day.

benfy
12-07-07, 18:44
mc cain me lo danno per morto a me solo due milioni di dollari in cascina, un po mi dispiace una persona per bene

*-RUDY-*
14-07-07, 01:16
infatti speriamo che si ritiri su e' ancora lunga.... cmq se fai fatica a raccogliere soldi e' dura...

benfy
16-07-07, 15:27
oggi sono diabolico:D

http://www.democraticunderground.com/top10/07/299_mccain.jpg

Eric Draven
08-08-07, 10:30
c'era sul Giornale di ieri un bell'articolo su Fred Thompson,qualcuno saprebbe come inserirlo qui?

JohnPollock
08-08-07, 20:36
e gli indipendenti? mi chiedevo chi potesse correre nel 2008 rompendo le uova nel paniere un altra volta, come Nader nel 2000 e 2004, Perot nel 1992 e 1996.

Ebbene per si sa che sia i suddetti Nader (partito ecologista) e Perot(all'età di 77 anni col suo Reform Party) potrebbero ricorrere.. basterebbe già questo per fare dormire sonni tranquilli ai principali candidati. Nader 1% e 3% nel 2004 e 2000, Perot 19 e 8% nel 1992 e 1996... ma la cosa forse che preoccupa più di tutti è un nuovo partito unity2008 che si propone di candidare "centristi" uno per parte, ovvero un dem e un rep.. magari rhino (che sono quei politici che sono candidati per un partito ma hanno spesso idee + simili all'altro).. si fanno i nomi per una accoppiata che vede come cand. pres. Michiel Bloomberg, attuale sindaco di NY, eletto coi rep. ma che in passato era sempre stato dem.. e come vice Chuck Hagel senatore del Nebraska (rhino repubblicano) o il Sen. Lieberman del Massachussets (rhino democratico... anche se è stato eletto come indipendente alle ultime elezioni) .. insomma calcolando che Bloomberg ha già detto che di suo può spendere 500 milioni di dollari, si rischia veramente una situazione in cui i repubblicani perderanno molti dei consensi per strada (se poi Ron Paul col suo partito libertario corresse pure lui da indipendente??) ...

una situazione molto intricata... cosa dici Christine? chi di questi correrà sicuramente secondo te?

posso capire che bloomberg voglia correre nel caso di uno scontro tra McCain e Clinton (credo pure che se la potrebbe giocare ) ma che senso avrebbe candidarsi magari contro Giuliani erodendo il suo stesso elettorato?

Ron Paul non è candidato con i Repubblicani???

Defender
08-08-07, 22:28
Voi che sapete più di me sull'elezione americana, come ci si comporta nel caso in cui nessun candidato abbia la maggioranza assoluta dei voti?

*-RUDY-*
08-08-07, 23:03
Ron Paul non è candidato con i Repubblicani???



Si ma nessuno gli vieterebbe una volta perse le primarie di correre da indipendente, a meno che non ci sia un patto di desistenza inter GOP...

quanto alla domanda di Defender non ho capito bene quale scenario ci prospetti? ci parli di primarie o di elezioni vere e proprie?

alle primarie si eleggono di fatto i rappresentanti nella convention finale che e' quella che fisicamente elegge il candidato.. puo' benissimo accadere che si arrivi alla convention senza che un candidato abbia la maggioranza assoluta dei rappresentanti, per cui si procederebbe ad accordi magari di "endorsement" di candadidati che hanno preso qualche rappresentante nei confronti dei principali. Paradossalmente si potrebbe pero' arrivare anche al caso in cui i rappresentanti preso atto che non esiste un candidato univoci votino tutti per un politico esterno che manco ha fatto le primarie (ad esempio per i dem. Al Gore?)

*-RUDY-*
08-08-07, 23:06
c'era sul Giornale di ieri un bell'articolo su Fred Thompson,qualcuno saprebbe come inserirlo qui?

no puoi inserirlo con il link pero'... la cosa che mi fa senso e' che il giornale abbia pubblicato quell'articolo che e' datato e non so per quale motivo.. forse per lanciare la campagna di thompson all'estero? tra l'altro e' un momento in cui thompson pare avere qualche acciacco anche se ha appena rinnovato il suo sito internet dove c'e' un bel contributo sull'importanza del "federalismo" in america.

Defender
08-08-07, 23:12
quanto alla domanda di Defender non ho capito bene quale scenario ci prospetti? ci parli di primarie o di elezioni vere e proprie?

alle primarie si eleggono di fatto i rappresentanti nella convention finale che e' quella che fisicamente elegge il candidato.. puo' benissimo accadere che si arrivi alla convention senza che un candidato abbia la maggioranza assoluta dei rappresentanti, per cui si procederebbe ad accordi magari di "endorsement" di candadidati che hanno preso qualche rappresentante nei confronti dei principali. Paradossalmente si potrebbe pero' arrivare anche al caso in cui i rappresentanti preso atto che non esiste un candidato univoci votino tutti per un politico esterno che manco ha fatto le primarie (ad esempio per i dem. Al Gore?)Scusami, hai ragione.
Se mettiamo che alle elezioni ufficiali per la Casa Bianca arrivino tre candidati e nessuno di questi abbia a scrutini fatti la maggioranza assoluta, come ci si comporta?

Christine
12-08-07, 05:20
Scusami, hai ragione.
Se mettiamo che alle elezioni ufficiali per la Casa Bianca arrivino tre candidati e nessuno di questi abbia a scrutini fatti la maggioranza assoluta, come ci si comporta?

Se nessuno arriva ai 270 voti elettorali, la House of Representatives lo decide, come nel caso del Thomas Jefferson e John Quincy Adams. Ogni stato ha un voto. Se c'e' un pareggio nella House of Representatives, il Senate lo decide dello stesso modo. Se c'e' un pareggio pure nel Senate, il Vice President lo decide.

Monsieur
12-08-07, 11:35
Forza Hillary

Io Robert
12-08-07, 22:55
Pubblico gli straw polls dell'Iowa che sorprendentemente hanno visto vicitore l'outsider (e Mormone) Romney , ottimi risultati per i 2 candidati miei preferiti Tancredo e Paul , in picchiata i più famosi , Thompson , Giuliani e McCain...

Mitt Romney: 4,516 / 31.5%

Mike Huckabee: 2,587 / 18.1%

Sam Brownback: 2,192 / 15.3%

Tom Tancredo: 1,961 / 13.7%

Ron Paul: 1,305 / 9.1%

Tommy Thompson: 1,039 / 7.3%

Fred Thompson: 203 / 1.4%

Rudy Giuliani: 183 / 1.3%

Duncan Hunter: 174 / 1.2%

John McCain: 101 / 1.0%

John Cox: 41 / .1%

14,302 Total Votes

26,000 Total Tickets Sold

Source: Cyclone Conservatives

c'è da dire che la macchinette hanno funzionato piuttosto male...voting machine problems in Iowa (http://www.freemarketnews.com/WorldNews.asp?nid=47145&fb=1)

fra parentesi Ron Paul è il candidato più cliccato su Youtube , dietro di lui con 25.000 sottoscrittori , dopo di lui a 9000 Obama quindi la Clinton e Edwards...

emEF0ZPs1wc

Monsieur
15-08-07, 19:25
Forza Dodd

Venom
19-08-07, 10:24
Volevo segnalare questo sito all'associazione: http://www.usaelectionpolls.com/
che riporta sondaggi di diverse agenzie e televisioni, divisi anche per stato.
Dal sito comunque noto che i preferiti sono la clinton per i dem, e giuliani per i rep, ma nessuno dei due ha una maggioranza assoluta.

Per quanto riguarda le presidenziali vere e proprie la maggior parte dei sondaggi del sito, in un probabile scontro clinton/giuliani, danno come favorito giuliani.

Christine
06-09-07, 06:03
E' ufficiale! Fred Thompson ha annunciato la sua candidatura su Jay Leno. :-01#44

Christine
06-09-07, 22:48
FWMIh7a5mRw

Christine
06-09-07, 22:58
Fred Thompson parte II

5WjXgqY6UvU

*-RUDY-*
07-09-07, 03:45
sai una cosa... ho guardato Jay Leno ieri sera alle 23.30... e mi sono addormentato sul divano... Fred era un po' noioso.

Christine
07-09-07, 14:31
sai una cosa... ho guardato Jay Leno ieri sera alle 23.30... e mi sono addormentato sul divano... Fred era un po' noioso.
Per me non era noioso. Mi ha piaciuto molto. :-01#44

Eric Draven
07-09-07, 15:56
X Christine: mi E' piaciuto molto,non mi ha piaciuto.....

david777
07-09-07, 16:22
Fred Thompson parte II

5WjXgqY6UvU

Mi piace quel che dice. Sono convinto che sarebbe un gran presidente.

*-RUDY-*
07-09-07, 17:40
Mi piace quel che dice. Sono convinto che sarebbe un gran presidente.

sull'Iraq e' quello che dicono pressapoco tutti i repubblicani tolto Ron Paul.

a proposito di altri candidati... Huckabee, pastore battista e governatore dell'Arkansas, ha fatto faville nell'ultimo dibattito.. (per me e' stato una piacevole sorpresa)...
ti piace pure lui?

Christine
07-09-07, 18:08
X Christine: mi E' piaciuto molto,non mi ha piaciuto.....

Oops! Grazie :p

Christine
13-09-07, 05:06
Il grafico dei candidati Repubblicani: http://www.realclearpolitics.com/epolls/charts/?poll_id=192

Come si nota, c'e' un "bounce" per Thompson, ma e' tipico che dopo qualche annuncio grande di un candidato, sempre c'e' un bounce. Solo con il tempo vedremo la tendenza, dato che finora molti non lo conoscono bene.

Un'altra cosa interesante e' il jump di McCain.

Dei Democrats, non c'e' molto da dire di nuovo. http://www.realclearpolitics.com/epolls/charts/?poll_id=191


*Come dire "bounce" in italiano?

Christine
15-09-07, 00:18
Sembra che il candidato a perdere punti dopo il annuncio di Thompson e' Romney. Molti della ala piu' conservatore del Partito Repubblicano non erano contenti con la lista dei candidati, ma Romney era almeno considerato conservatore. Ora che c'e' Thompson, credo che sara' molto piu' difficile per Romney.

*-RUDY-*
15-09-07, 01:29
io direi "salto" da annuncio...

giuliani col suo era arrivato al 42%...

cmq vedo i Rep in gran forma.. ormai ce ne sono 5-6 che in un dibattito darebbero filo da torcere ai tanto declamati repubblicani.

benfy
20-09-07, 20:43
romney è il più faccia da tola che esista

Giovanni Diamanti
23-09-07, 21:03
ci sono link sui dibattiti per le primarie?

se no qualcuno che l'ha visto mi sa dare un giudizio personale?

Monsieur
23-09-07, 21:10
Baraccobama 4 president!

hurricanes
02-10-07, 14:13
Obama ha tenuto una conferenza a New York, durante la quale la moglie ha rilasciato un'intervista dove ha detto che se non vincono la prima tornata elettorale in Ohio possono dire addio alla vittoria finale. Questo ha portato molta preoccupazione nello staff dell'aspirante candidato democratico

Io Robert
02-10-07, 18:22
Ragazzi non c'è storia , Ron Paul vince anche sul lato sostenitori , guardate che simpatiche (e belle) donne che lo sostengono.

lQudYMYQHc8

Eric Draven
02-10-07, 18:56
anche lui crede al vecchio immortale adagio che tira più un pel di topa che 100 cavalli in tropa....

Christine
03-10-07, 03:10
"Fred Thompson is in a much stronger position among the people who will actually decide Republican primaries and caucuses than most observers understand. And Rudy Giuliani's support is sufficiently soft and is made up in part of voters who are attracted to his celebrity and have a much lower likelihood of actually voting."

http://www.rasmussenreports.com/public_content/politics/an_in_depth_look_at_who_votes_decides_the_gop_prim aries_a_commentary_by_douglas_schoen

Christine
04-10-07, 20:32
"If Rudy Giuliani wins the Republican nomination and a third party campaign is backed by Christian conservative leaders, 27% of Republican voters say they’d vote for the third party option rather than Giuliani."

http://www.rasmussenreports.com/public_content/politics/27_of_republicans_would_vote_for_pro_life_third_pa rty_instead_of_giuliani

"The bigger question for Giuliani might be how this possible challenge from the right might affect perceptions of his electability. Currently, Giuliani is seen as the most electable Republican candidate which helps overcome concerns that some have about his ideology. A survey conducted earlier this month found that 72% of Republicans think Giuliani is at least Somewhat Likely to win the White House if nominated. However, the current survey finds that number falling to 58% if Christian conservatives back a third-party option."

Venom
12-10-07, 20:29
Vi posto questa tabella che ho trovato su internet che riassume le posizioni dei candidati sui temi più importanti:
http://img231.imageshack.us/img231/545/8680636042d027926d7otq4.png

adso88
18-10-07, 23:12
Barack Obama è l'homo novus della politica americana: giovane, afroamericano, progressista.

L'unico che riterrei degno del mio voto se fossi statunitense.

benfy
02-11-07, 21:12
Obama for president

nordista
03-11-07, 01:06
Obama for president

Perche' non te lo prendi a Venezia? La citta' ha una tradizione......


-N-

benfy
03-11-07, 13:58
magari come evangelico di sinistra Obama sarà l'optimum

Christine
06-11-07, 20:48
Interessante cosa succede con Huckabee. E' conservatore, e sembra togliere molti degli sostenitori di Thompson.


http://www.realclearpolitics.com/epolls/charts/?poll_id=192

*-RUDY-*
06-11-07, 23:00
sta facendo molto bene nei dibattiti, e' una persona adorabile e lo vedo benissimo come vice presidente ideale.

Christine
08-11-07, 19:29
Mike Huckabee, a wise-cracking, guitar-strumming, Baptist pastor has leapt into a conservative void and shot into contention in the unpredictable 2008 Republican White House race.
Huckabee, 52, was hitherto best known for being born in the same town, Hope, as Bill Clinton, and shedding more than 100 pounds from his once portly frame.

But, partly by exploiting discontent among Christian conservatives with the Republican field, Huckabee, a witty former Arkansas governor, has powered into second place in polls in Iowa, 65 days before the state's crucial caucuses.

http://www.breitbart.com/article.php?id=071108141300.itqpvuim&show_article=1

In Iowa, an average by RealClearPolitics.com of recent polls has him in second place, on 15 percent and rising, behind former Massachusetts governor Mitt Romney on 29 percent.

Nationally, a Rasmussen national daily tracking poll had Huckabee Wednesday third among Republicans, behind Rudolph Giuliani and Fred Thompson, but ahead of Senator John McCain and Romney.

Christine
16-11-07, 03:28
Iowa

Siamo nelle ultime settimane, e ci sono alcuni cambiamenti interessanti:

Repubblicani: Huckabee

http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/president/ia/iowa_republican_caucus-207.html



Democratici: Edwards

http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/president/ia/iowa_democratic_caucus-208.html

Christine
16-11-07, 03:34
New Hampshire


Repubblicani: Romney

http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/president/nh/new_hampshire_republican_primary-193.html

Posse
16-11-07, 11:41
Credo che a noi tra tutti ci convenga Ron Paul per la sua politica isolazionista

adso88
23-11-07, 21:28
Obama contro Clinton, guerre stellari

Posizioni opposte per i due candidati sui piani di esplorazione dello spazio

Orbite elettorali ancora in rotta di collisione per Hillary Clinton e Barack Obama: questa volta l’oggetto del contendere è il “Constellation program”, l’ambizioso piano lanciato da Bush nel 2004 per riportare l’America nello spazio, con una serie di nuovi veicoli spaziali con equipaggio, da lanciare verso Marte e - per la prima volta dal 1969 - sulla Luna.

La senatrice, il solo candidato ad esprimere formalmente la propria posizione, non ha mai risparmiato critiche alle politiche dell’amministrazione Bush sul fronte della scienza e della tecnologia, ma è convinta che il viaggio degli Stati Uniti verso nuovi orizzonti stellari non si debba fermare: l’ex First Lady “è impegnata nel sostenere un piano di esplorazione spaziale che implica un intenso programma di voli mirati a completare la Stazione spaziale e di successive missioni umane”, si legge nella dichiarazione ufficiale rilasciata ad inizio ottobre.

Diametralmente opposto il pensiero di Barack Obama: suona come una dichiarazione programmatica il discorso tenuto pochi giorni fa nel New Hampshire, in cui il senatore ha annunciato di voler posticipare di almeno cinque anni il programma di esplorazione dello spazio, dirottando 18 miliardi di dollari su un piano di riforma dell’istruzione. “Non potremo avere gli ingegneri e gli scienziati necessari a continuare l’esplorazione dello spazio, se non avremo bambini in grado di leggere, scrivere e contare”, ha dichiarato Obama.
La risposta del portavoce di Hillary, Isaac Baker, non si è fatta attendere: “La senatrice Clinton non supporta l’idea di ritardare il Constellation program e intende mantenere la leadership dell’America nell’esplorazione dello spazio”.

Critiche sono piovute anche dal Republican National Committee, ma i candidati repubblicani non si mostrano particolarmente interessati alla questione, nè inclini a supportare il programma del presidente. Posizione in parte differente, invece, per il democratico John Edwards, concorrente di Obama e Clinton nella corsa alla nomination, che ritiene il programma “un obiettivo importante”, anche se “soltanto uno fra i tanti”.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=69&ID_articolo=633&ID_sezione=138&sezione=Anteprime%20dagli%20Usa

Christine
26-11-07, 02:02
Interessante il poll del ABC News/Washington Post sui Repubblicani del Iowa:

http://abcnews.go.com/images/PollingUnit/1051a2IowaReps.pdf

Sembra che esiste la possibilita' che Huckabee potrebbe vincere in Iowa.

"Huckabee’s support in Iowa has gone from 8 percent in an ABC News/Washington Post poll in late July to 24 percent now, up threefold. Mitt Romney has 28 percent support, essentially unchanged from 26 percent in July. With sampling error, they’re about even."


"And Huckabee supporters are fired up. Fifty percent say they’re 'very enthusiastic' about supporting him, compared with just 28 percent of Romney’s. Similarly, 48 percent of Huckabee supporters are 'definitely' for him; that applies to just 29 percent of Romney’s. Indeed 42 percent of Romney’s supporters say there’s a 'good chance' they may change their minds; among Huckabee’s that falls to 26 percent. Looking at it another way, among likely caucus-goers who are 'very enthusiastic' about their choice, Huckabee leads Romney by 37-25 percent. Among those who say they’ve definitely made up their minds, 34 percent support Huckabee, 24 percent Romney. That makes for a better turnout profile for Huckabee."

*-RUDY-*
26-11-07, 06:40
Huckabee vincera' in Iowa... e fara' bene anche da altre parti, lo vedo ottimamente come vice presidente.. il top di persone deliziose sarebbe mc-cain huckabee... penso che ce la potrebbero fare...

Christine
26-11-07, 07:03
Se Romney non vince in Iowa e' finito.

benfy
26-11-07, 21:10
Huckabee vincera' in Iowa... e fara' bene anche da altre parti, lo vedo ottimamente come vice presidente.. il top di persone deliziose sarebbe mc-cain huckabee... penso che ce la potrebbero fare...

se mc cain vince le primarie mi vesto da babbo natale a ferragosto

Christine
09-12-07, 04:39
Mancano meno di 4 settimane ai caucus di Iowa, e avemo non solo 1, ma ora 2 corse interessanti.


Repubblicani:

Real Clear Politics da il vantaggio a Huckabee con il 29,2%. Al secondo posto c'e' Romney con 24%. Nessuno degli altri e' cerca. Lo incredibile di questo e' che Romney davvero ha spesso MOLTO in Iowa, e Huckabee quasi nulla.

http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/president/ia/iowa_republican_caucus-207.html




Democratici:

RCP da il vantaggio a Obama con il 28,5%. Al secondo posto c'e' Clinton con il 26,3%. Al terzo c'e' Edwards con il 22,3%. Nessuno degli altri e' cerca.

http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/president/ia/iowa_democratic_caucus-208.html

Christine
09-12-07, 22:30
Nuovo sondaggio di Mason-Dixon:

http://www.mcclatchydc.com/227/story/22817.html

Iowa:

Repubblicani -

Huckabee - 32%
Romney - 20%
Thompson - 11%
McCain - 7%
Giuliani - 5%
Tancredo - 2%
Paul - 2%
Hunter - 1%
Keyes - 1%
Undecided - 19%
http://www.mcclatchydc.com/static/pdf/poll/1207iowagop.pdf


Democratici:

Clinton - 27%
Obama - 25%
Edwards - 21%
Richardson - 9%
Biden - 5%
Dodd - 1%
Kucinich - 1%
Gravel - -
Undecided - 11%

http://www.mcclatchydc.com/static/pdf/poll/1207iowadem.pdf



New Hampshire:

Repubblicani -

Romney - 25%
Giuliani - 17%
McCain - 16%
Huckabee - 11%
Thompson - 6%
Paul - 5%
Tancredo - 1%
Hunter - 1%
Keyes - 1%
Undecided - 17%

http://www.mcclatchydc.com/static/pdf/poll/1207nhgop.pdf


Democratici -

Clinton - 30%
Obama - 27%
Edwards - 10%
Richardson - 7%
Biden - 3%
Kucinich - 3%
Dodd - 1%
Gravel - -
Undecided - 19%

http://www.mcclatchydc.com/static/pdf/poll/1207nhdem.pdf

Christine
09-12-07, 23:14
Penso che forse devo spiegare alcune cose delle primaries, particolarmente dove si tratta dei Repubblicani.

Forse alcuni hanno notato che parliamo molto di Iowa e New Hampshire. Questo succede perche questi 2 stati sono i primi di votare, quindi cio' che decidono ha molto peso. Ad esempio, forse hanno notato i numeri molti bassi di Giuliani in Iowa. Questo succede perche per Giuliani l'Iowa non e' cosi' importante come lo e' per gli altri candidati, quindi non ha dedicato molto tempo e soldi in Iowa. Ci sono almeno 3 forti candidati conservatori, e l'ala conservatore del partito sa bene che se i voti vanno divisi fra i 3 candidati conservatori, Giuliani vince. Quindi per i candidati que non sono Giuliani, vincere i primi 2 stati e' molto importante, perche molti degli conservatori negli altri stati voteranno per il candidato conservatore che vince nei primi stati. Non so se mi spiego bene. Cio' che sta in gioco e' il voto conservatore. Romney ha spesso molti soldi in Iowa, ecco perche i numeri di Huckabee sono cosi' inattesi.

Eric Draven
10-12-07, 00:03
Credo di dovervi spiegare alcune cose delle primarie, particolarmente x quel che riguarda i Repubblicani.

Forse alcuni di voi hanno notato che parliamo molto di Iowa e New Hampshire. Questo succede perché questi 2 stati sono i primi di votare, quindi cio' che decidono ha molto peso. Ad esempio, forse alcuni hanno notato i numeri molti bassi di Giuliani in Iowa. Questo succede perché per Giuliani l'Iowa non e' cosi' importante come lo e' per gli altri candidati, quindi non ha dedicato molto tempo e soldi per la propria campagna in Iowa. Ci sono almeno 3 forti candidati conservatori, e l'ala conservatrice del partito sa bene che se i voti si dividono fra i 3 candidati conservatori, Giuliani vince. Quindi per i candidati più conservatori, vincere i primi 2 stati e' molto importante, perché chi al spunta sarà il candidato ufficiale dell'ala conservatrice del partito e su di lui convergeranno i voti conservatori degli elettori degli altri stati. quel che si decide in Iowa e New Hampshire è il nome del candidato conservatore alla primarie repubblicane. Siccome Romney ha speso molti soldi in Iowa,i numeri di Huckabee (che in quello stato ha investito in campagna elettorale poco o nulla) sono sorprendenti. carissima,ho corretto il tuo msg in un italiano più scorrevole,spero di non aver stravolto il tuo pensiero.......:-00w09d

Christine
10-12-07, 03:26
carissima,ho corretto il tuo msg in un italiano più scorrevole,spero di non aver stravolto il tuo pensiero.......:-00w09d

Grazie, Perplesso. Solo una cosa: "perché chi al spunta sarà il candidato ufficiale dell'ala conservatrice del partito e su di lui convergeranno i voti conservatori degli elettori degli altri stati" --

La persona che vince in Iowa e New Hampshire non diventa il candidato ufficiale dell'ala conservatrice, solo che molti che pensavano votare un'altro candidato conservatrice cambieranno a votare invece il candidato conservatrice che sembra piu' probabile di vincere. Ci sono pure molti indecisi che aspettano vedere quale dei conservatori sembra piu' probabile di vincere.

Finora molti pensavano che Romney era il conservatore che vincerebbe piu' stati, e por questa ragione molti pensano votarlo. Se Romney perde in Iowa o New Hampshire potrebbe perdere molti dei suoi sostenitori.

Christine
18-12-07, 02:15
Nuovo sondaggio nazionale di USA Today/Gallup:

Repubblicani:

Giuliani: 27%
Huckabee: 16%
Sen. John McCain: 14%
Fred Thompson: 14%
Mitt Romney: 14%
Rep. Ron Paul: 3%
Alan Keyes: 3%
No other candidate was above 1% in the latest poll.


Democratici:

Clinton: 45%
Obama: 27%
John Edwards: 15%
Sen. Joseph Biden: 3%
No other candidate was above 2% in the latest poll.

http://blogs.usatoday.com/onpolitics/2007/12/usatgallup-poll.html

nordista
18-12-07, 03:24
Christina,

il Paese e' proprio in brutte condizioni (anche se in confronto all'Italia non lo e'), mi preoccupano il forte deficit e la mancanza di idee per risolvere tanti problemi che spero siano momentanei. In vista di questo credo che Giuliani possa essere la risposta (Giuliani con Arnold vice). In campo democratico Hillary credo avrebbe le palle per comandare (l'ha gia' fatto per 8 anni) anche se oggi i tempi sono piu' delicati, ma non credo possa arrivare alla maggioranza in campo nazionale, e cosi per Obama che perderebbe almeno 30 stati in partenza. Cosa ne pensi tu?

-N-

*-RUDY-*
18-12-07, 04:29
io credo che Obama fara' bene, vincera' sicuramente qualche Stato oltre all'Illinois...

ormai manca meno di un mese e i giochi forse sono fatti.. l'effetto huckabee senza dibattiti pare essere smorzato.. ce ne sono altri nelle prossime settimane?

adso88
18-12-07, 11:51
18/12/2007 - IL VENTO DEGLI USAhttp://www.lastampa.it/common/images/pixel.gif (http://www.lastampa.it/common/images/pixel.gif)

Hillary, donna non basta

LUCIA ANNUNZIATAhttp://www.lastampa.it/common/images/pixel.gif (http://www.lastampa.it/common/images/pixel.gif)

L’incredibile sta succedendo. La macchina da guerra dei Clinton, alimentata da soldi, potere e charme, sta perdendo colpi di fronte all’ultimo arrivato, Obama. Meraviglie del sistema politico americano. Ma siccome dagli Usa si riverberano sempre anche su di noi vari insegnamenti, diciamo subito che questo scontro spiega bene perché non bisogna stare con Hillary. E, anzi, perché addirittura conviene, anche per il dibattito politico italiano, che Hillary venga sconfitta decisamente da Obama: seppellendo in questo momento le ambizioni dei Clinton riusciremmo infatti, ed è tempo, a seppellire il fantasma dei baby boomers, la generazione che ha dominato tutto il dopoguerra, di una politica lobbistica e della memoria; riusciremmo, insomma, a consegnare all’eterno riposo il fantasma stanco ed esaurito del ’68.

Quella che era nata come una competizione fra il primo nero e la prima donna per la presidenza Usa, sotto la spinta della realtà si è rapidamente trasformata in un confronto tra nuova politica e vecchie élites democratiche. La novità che i dati ci portano in questi giorni è che anche al netto dell’appoggio fantastico datogli dalla più famosa star americana, Oprah (secondo il New York Times), Barak Obama è passato in testa nelle preferenze di giovani e donne, inclusi i bianchi. Questo significa, semplicemente, che Barak è riuscito a «bucare» il recinto del nero allargando la base di consenso a strati, giovani e donne bianchi, appunto, che avrebbero dovuto essere invece il bastione della battaglia di Hillary.

In effetti, guardare dentro questa gara è assistere a una vera e propria rivoluzione culturale. La Rhodam Clinton è scesa in campo con una macchina perfettamente oleata: itinerario accuratamente scelto e da lungo tempo pianificato, con libri, l’elezione al Senato, una posizione sulla guerra in Iraq da statista (prima sì, poi no, ma certo realistica e trattabile).

Un’immagine rifatta e rifatta ancora, la convinzione che gli spin doctors, i comunicatori di professione, siano l’anima del rapporto con il pubblico, l’infaticabile raccolta di fondi e consensi nel mondo delle celebrità e dei ricchi, e infine e soprattutto la sua profonda partnership con Bill Clinton. Avrebbe dovuto essere una grande prova di professionismo, e lo è stata, ma lentamente ha fatto apparire la candidatura come un business, una carriera più che un’ispirazione. Un’impressione che alla fine ha preso il sopravvento persino sulla più innovativa delle sue molte identità: quella di essere donna. La sconfitta di questa identità di genere è la crepa attraverso cui è passato in effetti Obama, che si è imposto non più solo come nero: è amato perché giovane, perché sa ballare (dettaglio, certo, ma rivelatore: provate a far muovere l’anca a un politico di professione), ma soprattutto perché esterno all’establishment del partito e del paese, e portatore di un netto taglio con il passato. Slogan tipico dell’uomo è che la politica in America è troppo «aggressiva e partigiana» e che bisogna inventarne una totalmente differente. Universalista, tollerante, Obama ripropone una nazione in cui le differenze, incluse quelle ideologiche, non si scontrino. E può vantare un perfetto giudizio sulla guerra in Iraq contro cui si è dichiarato fin dall’inizio.

Altro che fascismo e comunismo, e femminismo: nel confronto i due Clinton appaiono essenzialmente un’espressione delle élites americane, dell’establishment del partito democratico, e di tutte le loro ossessioni. Il femminismo di Hillary è in particolare il grande sconfitto: avrebbe dovuto sostenerne la campagna, ma si è rivelato fra gli elettori un elemento di attrazione molto inferiore alla seduzione del rinnovamento.

Dice qualcosa anche per la politica italiana, tutto questo? Probabilmente sì. Ma ben prima ci dice qualcosa che riguarda il mondo come lo conosciamo. La campagna della Clinton non è un errore; è invece la rappresentazione efficace e veritiera di quello che la politica ha finito con il significare per lei, per suo marito, e per tutti gli esponenti della generazione degli Anni Sessanta che loro hanno portato al potere: la politica come lavoro a tempo pieno, la politica come arte di manipolazione del pubblico, la politica come creazione di élite. Pensiamoci un attimo: quale follia può mai aver fatto immaginare ai Clinton che dopo aver fatto lui il presidente avrebbero potuto chiedere agli elettori che a farlo fosse anche la moglie? Un grande Paese democratico (in Argentina succede, e fra le risa di tutti) potrebbe accettare che la presidenza diventi un affare di famiglia? Quale malcapitato senso ha portato i Clinton a immaginare che il femminismo (cioè la parità nella coppia) possa giustificare la creazione di una vera e propria macchina di potere?

Ritorniamo così agli Anni Sessanta: solo l’arroganza, il narcisismo e l’esagerato senso del proprio posto nella storia, coltivati a partire dal Sessantotto, possono aver prodotto tali illusioni. I Clinton sono entrati sulla scena del mondo portando per primi al potere quella generazione; oggi, nel loro irrazionale e perdente assalto al cielo, ne rappresentano bene la decadenza.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=3914&ID_sezione=&sezione=

adso88
18-12-07, 11:53
io credo che Obama fara' bene, vincera' sicuramente qualche Stato oltre all'Illinois...


Sono d'accordo. L'articolo dell'Annunziata lascia ben sperare.

Christine
18-12-07, 15:05
Christina,

il Paese e' proprio in brutte condizioni (anche se in confronto all'Italia non lo e'), mi preoccupano il forte deficit e la mancanza di idee per risolvere tanti problemi che spero siano momentanei. In vista di questo credo che Giuliani possa essere la risposta (Giuliani con Arnold vice). In campo democratico Hillary credo avrebbe le palle per comandare (l'ha gia' fatto per 8 anni) anche se oggi i tempi sono piu' delicati, ma non credo possa arrivare alla maggioranza in campo nazionale, e cosi per Obama che perderebbe almeno 30 stati in partenza. Cosa ne pensi tu?

-N-

Penso che Obama sarebbe un disastro. Credo che Hillary e' piu' dedicato al free market che Obama, benche lei non vuole dire niente su cio' che pensa. Huckabee mi sembra di sinistra in molti aspetti (big government). Voglio che Thompson vince, ma non sono ottimista.

Io Robert
18-12-07, 15:11
Secondo me Thompson non ha la minima speranza di vincere perchè è brutto e rozzo , ha anche un pò di pappagorgia , assomiglia allo sconfitto Nixon del '60 o all'attuale UK's PM Gordon Brown , sono troppo rozzi e montanari per il mezzo televisivo.
Sul resto beh , ribadisco ciò che ho già detto tante volte , il difetto americano è strutturale , il paese si sta balcanizzando causa l'immigrazione di massa , se non si elegge un Tancredo o un Paul non cambierà niente e fra 40 anni vi ritroverete con un Kosovo negli stati del Sud-Ovest , spiace fare da Cassandra ma è cosi.

Christine
18-12-07, 15:14
Secondo me Thompson non ha la minima speranza di vincere perchè è brutto e rozzo , ha anche un pò di pappagorgia , assomiglia allo sconfitto Nixon del '60 o all'attuale UK's PM Gordon Brown , sono troppo rozzi e montanari per il mezzo televisivo.


Sai che non e' la prima vece che la faccia di Thompson si vede per il mezzo televisivo, no?

Christine
18-12-07, 15:19
Sul resto beh , ribadisco ciò che ho già detto tante volte , il difetto americano è strutturale , il paese si sta balcanizzando causa l'immigrazione di massa , se non si elegge un Tancredo o un Paul non cambierà niente e fra 40 anni vi ritroverete con un Kosovo negli stati del Sud-Ovest , spiace fare da Cassandra ma è cosi.

Sai da quanto tempo hanno detto queste cose degli Stati Uniti? :D

Sempre fra _____ anni, ma fra _____ anni le predizioni del disastro incombente sono posticipati di ______ anni.

Io Robert
18-12-07, 15:30
Sai che non e' la prima vece che la faccia di Thompson si vede per il mezzo televisivo, no?
La prima vece"??


Sai da quanto tempo hanno detto queste cose degli Stati Uniti? :D

Sempre fra _____ anni, ma fra _____ anni le predizioni del disastro incombente sono posticipati di ______ anni.
e questa è la solita risposta...
fino a ieri gli immigrati erano europei e cristiani , oggi sono asiatici , musulmani e ispanici , ieri gli immigrati venivano assimilati a forza , oggi invece lo stato (e la moda) non insegna l'assimilazione ma il neo-segregazionismo , insegna loro ad aver orgoglio nella cultura messicana , afro , cinese , filippina etc

vi state balcanizzando , USA=next Jugoslavia , vorrei volare nel futuro fra 40 anni per dimostrartelo.

Christine
18-12-07, 15:33
La prima vece"??




Oops...volta.

Pensavo "vez" e ho scritto "vece."

Ecco cosa mi succede quando penso in spagnolo e scrivo in italiano allo stesso tempo.

Christine
18-12-07, 15:39
e questa è la solita risposta...
fino a ieri gli immigrati erano europei e cristiani , oggi sono asiatici , musulmani e ispanici , ieri gli immigrati venivano assimilati a forza , oggi invece lo stato (e la moda) non insegna l'assimilazione ma il neo-segregazionismo , insegna loro ad aver orgoglio nella cultura messicana , afro , cinese , filippina etc

vi state balcanizzando , USA=next Jugoslavia , vorrei volare nel futuro fra 40 anni per dimostrartelo.

Punto di vista.

Vedo immigrati ogni giorno, e vedo l'assimilazione ogni giorno. A dire il vero i bambini dei immigrati ispanici sono molto piu' Americani (culturalmente) che Ispanici. Spesso neanche parlano lo spagnolo.

Io Robert
18-12-07, 23:41
Punto di vista.

Vedo immigrati ogni giorno, e vedo l'assimilazione ogni giorno. A dire il vero i bambini dei immigrati ispanici sono molto piu' Americani (culturalmente) che Ispanici. Spesso neanche parlano lo spagnolo.
Magari tu vivi nel nord , vivessi in qualche contea del New Mexico o del Texas meridionale sarebbe diverso...

Gli Stati Uniti e la loro Costituzione , i loro principi etc sono cosi come li vediamo perchè costruiti da popoli Europei con una precisa identità , i Padri Fondatori si consideravano gli eredi di Greci e Romani cioè Occidentali , non devo certo ricordarti che l'architettura istituzionale di Washington e di tante capitali più piccole di tutti gli stati USA si richiamano all'architettura Classica Greco-Romana...

i nuovi immigrati , asiatici , musulmani , cinesi , latinos , non credo si rispecchino tanto in questa identità , si cotruiscono i propri templi buddisti , le proprie moschee , i neri studiano la propria storia e via dicendo...

Christine
19-12-07, 01:30
Magari tu vivi nel nord , vivessi in qualche contea del New Mexico o del Texas meridionale sarebbe diverso...

Gli Stati Uniti e la loro Costituzione , i loro principi etc sono cosi come li vediamo perchè costruiti da popoli Europei con una precisa identità , i Padri Fondatori si consideravano gli eredi di Greci e Romani cioè Occidentali , non devo certo ricordarti che l'architettura istituzionale di Washington e di tante capitali più piccole di tutti gli stati USA si richiamano all'architettura Classica Greco-Romana...

i nuovi immigrati , asiatici , musulmani , cinesi , latinos , non credo si rispecchino tanto in questa identità , si cotruiscono i propri templi buddisti , le proprie moschee , i neri studiano la propria storia e via dicendo...

Sai che tutto cio che dici degli nuovi immigrati di oggi, l'hanno detto qui un tempo fa degli Italiani (e alcuni ancora lo pensano)?

nordista
19-12-07, 06:32
[QUOTE=Io Robert;6882157]Magari tu vivi nel nord , vivessi in qualche contea del New Mexico o del Texas meridionale sarebbe diverso...
no, io sto' pensando di trasferirmi in Texas e ti assicuro che i non assimilati sono meno dell' 1%


-N-

Io Robert
19-12-07, 15:25
Gli USA sono una nazione creata da coloni europei , prevalentemente olandesi , tedeschi , scandinavi e anglosassoni , gli USA come stanno mutando adesso , con l'inserimento in numero enorme , di etnie africane , asiatiche e latinoamericane , saranno un'altra cosa , sia a livello di comunità , che di IQ , che economico , che criminale , è il capitale etnico che fa una nazione non il territorio , i paesi multietnici sono destinati al collasso , come lo fu Roma , i paesi ricchi che avanzano e dove si vive meglio sono quelli omogenei per cultura e razza , Islanda , Norvegia , Giappone , Australia , Svezia etc
d'altronde non è un caso se in USA i bianchi tendono ad abbandonare le contee invase dai nuovi immigrati latins e afro (white flight) e andare a vivere neu suburbs , perfino Clinton e Ted Kennedy , gli apostoli dell'immigrazionismo e del "minoranza è bello" vivono nel New England o dintorni , (Chappadaqua o qualcosa del genere...) , andassero a vivere a Watts LA o Oakland Frisco...

e più gli USA si balcanizzano e più perderanno identità finchè un giorno boom!
a voi vi frega che pensate solo ai soldi e che avete consentito agli ebrei di dominare nelle accademie , nei cinema e nei luoghi del potere intellettuale , a loro giova propagandare una società multietnica perchè possono confodersi meglio fra la folla indefinita di colori e religioni ma a noi bianchi giova il contrario , rifletteteci...

allego un duello pubblico dove Jared Taylor , fondatore di Amren (American Reinassance) sostiene meglio e in inglese le mie tesi , che per l'America il multiculturalismo è una weakness e non una strength.

qndYt4OH3Ms

wVJSGyfCOxM

i video proseguono http://www.youtube.com/profile?user=WNSpider1488

Christine
19-12-07, 16:42
Gli USA sono una nazione creata da coloni europei , prevalentemente olandesi , tedeschi , scandinavi e anglosassoni , gli USA come stanno mutando adesso , con l'inserimento in numero enorme , di etnie africane , asiatiche e latinoamericane , saranno un'altra cosa , sia a livello di comunità , che di IQ , che economico , che criminale , è il capitale etnico che fa una nazione non il territorio , i paesi multietnici sono destinati al collasso , come lo fu Roma , i paesi ricchi che avanzano e dove si vive meglio sono quelli omogenei per cultura e razza , Islanda , Norvegia , Giappone , Australia , Svezia etc
d'altronde non è un caso se in USA i bianchi tendono ad abbandonare le contee invase dai nuovi immigrati latins e afro (white flight) e andare a vivere neu suburbs , perfino Clinton e Ted Kennedy , gli apostoli dell'immigrazionismo e del "minoranza è bello" vivono nel New England o dintorni , (Chappadaqua o qualcosa del genere...) , andassero a vivere a Watts LA o Oakland Frisco...

e più gli USA si balcanizzano e più perderanno identità finchè un giorno boom!
a voi vi frega che pensate solo ai soldi e che avete consentito agli ebrei di dominare nelle accademie , nei cinema e nei luoghi del potere intellettuale , a loro giova propagandare una società multietnica perchè possono confodersi meglio fra la folla indefinita di colori e religioni ma a noi bianchi giova il contrario , rifletteteci...

allego un duello pubblico dove Jared Taylor , fondatore di Amren (American Reinassance) sostiene meglio e in inglese le mie tesi , che per l'America il multiculturalismo è una weakness e non una strength.


Se credi che l'immigrazione africana e' nuova, sbagli. Gli Stati Uniti erano da sempre multiculturali.

Il resto di cio' che hai detto neanche merita la risposta, ma nonostante ti dico questo: Il problema non e' la "razza," ma la idea della "razza." Mi spiego: Succede a volta nelle citta' dove vivono la maggior parte dei neri che quando un bambino nero comincia a eccellere nella scuola, altri bambini neri cominciano a darli dei problemi, dicendo che vuole sembrare un bianco. Spesso la pressione e' cosi forte che il bambino o lascia di studiare, o comincia a drogarsi per sembrare di piu' cio' che i suoi "amici" dicono che deve essere un nero.

Insomma, il problema non e' "la razza," ma "il razzismo."

Gli immigranti affrontano altri problemi, dovuto ai problemi con la lingua e' la cultura, ma in genere queste problemi si risolvono di soli fra 1 o 2 generazioni. A volte ho dovuto interpretare fra 2 Ispanici, perche uno, per avere nato negli Stati Uniti, non parlava lo spagnolo. Ricordo una volta che uno mio amico di Texas (Americano di 3ra generazione) a preso un video di me parlando lo spagnolo per mostrare ai suoi nonni "questa Americana bionda che parlava lo spagnolo meglio di lui."

*Ho altre cose di fare con il mio tempo che non ascoltare Jared Taylor.

Monsieur
19-12-07, 17:02
Sondaggi sul Tennessee?

Christine
19-12-07, 17:57
Sondaggi sul Tennessee?

Non credo di avere visto nessuno finora. Probabilmente vince Thompson perche ex-Senatore di Tennessee. Dei Democratici, non so.

Io Robert
19-12-07, 18:37
Succede a vece nelle citta' dove vivono la maggior parte dei neri che quando un bambino nero comincia a eccellere nella scuola, altri bambini neri cominciano a darli dei problemi, dicendo che vuole sembrare un bianco. Spesso la pressione e' cosi forte che il bambino o lascia di studiare, o comincia a drogarsi per sembrare di piu' cio' che i suoi "amici" dicono che deve essere un nero
:D
maddai sii seria , i neri sono favoritissimi nelle università , entrano spesso con borse di studio sportive senza avere meriti scolastici , dovrebbero essere i migliori di tutti , sono quelli più assistiti.
Com'è che gli stessi problemi non ce li hanno gli scolari odrientali?e comunque meno gli ispanici?non è che per caso centrerà il QI?...

mi sembra di parlare con la moglie di Walter Veltroni...
la chiudo qui che siamo andati già abbondantemente OT :-01#44

Christine
19-12-07, 19:05
:D
maddai sii seria , i neri sono favoritissimi nelle università , entrano spesso con borse di studio sportive senza avere meriti scolastici , dovrebbero essere i migliori di tutti , sono quelli più assistiti.
Com'è che gli stessi problemi non ce li hanno gli scolari odrientali?e comunque meno gli ispanici?non è che per caso centrerà il QI?...

mi sembra di parlare con la moglie di Walter Veltroni...
la chiudo qui che siamo andati già abbondantemente OT :-01#44

...e pure entrato abbondantemente nell ridicolo.

Quindi ora, da moderatrice:

Ti prego di portare il tuo razzismo a qualche altra parte.

nordista
19-12-07, 22:19
:D
maddai sii seria , i neri sono favoritissimi nelle università , entrano spesso con borse di studio sportive senza avere meriti scolastici , dovrebbero essere i migliori di tutti , sono quelli più assistiti.
Com'è che gli stessi problemi non ce li hanno gli scolari odrientali?e comunque meno gli ispanici?non è che per caso centrerà il QI?...
si, nel tuo caso e' certamente l'IQ.
mi sembra di parlare con la moglie di Walter Veltroni...
provabilmente la moglie di Veltroni ha una cultura superiore alla tua.
la chiudo qui che siamo andati già abbondantemente OT :-01#44

:lol

-N-

PS: quando non si conosce bene di cosa si parla e' meglio tacere.

Monsieur
19-12-07, 22:19
Rdicola sarai te , porta rispetto innanzitutto visto che stai moderando un forum Italiano.
Levati, se nel forum dedicato ai liberatori dell'Italia vengono ammessi fascistoidi con venature razziste non si va da nessuna parte

nordista
19-12-07, 22:21
Rdicola sarai te , porta rispetto innanzitutto visto che stai moderando un forum Italiano.

:confused:

Spiegami il perche' i forum italiani hanno bisogno di piu' rispetto degli altri. O vuoi dire che nei forum italiani si deve seguire uina certa linea decisa da gente che ha quasi distrutto l'Italia?

-N-

Io Robert
20-12-07, 00:21
"americani" , italo-americani e ammiratori dell'America che non rispettano la libertà di parola?tacciare qualcuno di fascismo e razzismo è il classico metodo per tappare la bocca , avete preso la china discendente , prendetene atto , fra pochissimo la vostra monetuccia verrà sostituita dall'€ come valuta di riferimento negli scambi internazionali , e quello che sapete dire è razzista , fascista?
lo stesso atteggiamento di Veltroni e dei sinistri.

Christine
20-12-07, 02:46
"americani" , italo-americani e ammiratori dell'America che non rispettano la libertà di parola?tacciare qualcuno di fascismo e razzismo è il classico metodo per tappare la bocca , avete preso la china discendente , prendetene atto , fra pochissimo la vostra monetuccia verrà sostituita dall'€ come valuta di riferimento negli scambi internazionali , e quello che sapete dire è razzista , fascista?
lo stesso atteggiamento di Veltroni e dei sinistri.

Questo sito e' la proprieta' dell'amministrazione, e nel regolamento dice:

"Sono inoltre vietati: il razzismo ed ogni apologia dell'inferiorità o superiorità di una razza rispetto alle altre"

Il "diritto" che pretendi non e' la liberta' di parola, ma il tuo "diritto" di fare cio' che vuoi con la proprieta' altrui.

Christine
21-12-07, 03:57
1. Tancredo ha lasciato la sua candidatura e ora appoggia Romney.

2. Sembra che Huckabee ha perso il suo slancio.

3. Una buona settimana nei sondaggi per McCain.

benfy
26-12-07, 18:24
romney è il peggiore tra tutti i candidati in lizza, sia democratici che repubblicani.

io voterei comunque democratico, in primis obama,poi edwards poi se proprio bisogna hillary, anche se devo dire che Giuliani non lo vedo male, se fosse stato contro kerry lo voterei.

Hillary una volta mi piaceva molto, ma dal secondo mandato al senato, sta diventando troppo arrogante

Giovanni Diamanti
29-12-07, 03:19
Christine quale sarebbe tra i democratici il tuo candidato preferito?

Christine
30-12-07, 22:20
Christine quale sarebbe tra i democratici il tuo candidato preferito?

Nessuno :-0#09f

Giovanni Diamanti
31-12-07, 01:06
:D

secondo voi, in un confronto, quali sono i candidati migliori? nei confronti 1 vs 1 e nei dibattiti tra più candidati...sia per i democratici che per i repubblicani...

Christine
31-12-07, 02:39
:D

secondo voi, in un confronto, quali sono i candidati migliori? nei confronti 1 vs 1 e nei dibattiti tra più candidati...sia per i democratici che per i repubblicani...

Non credo di avere capito. Vuoi sapere quali, secondo me, sono i piu bravi di dibattere, o quali sono i miei candidati preferiti?

Giovanni Diamanti
01-01-08, 21:14
Non credo di avere capito. Vuoi sapere quali, secondo me, sono i piu bravi di dibattere, o quali sono i miei candidati preferiti?
i più bravi nel dibattere

benfy
02-01-08, 12:16
un mio amico dello staff di obama dà questi numeriin IOWA

Barack Obama 32%
Hillary Clinton 25%
John Edwards 24%

Giovanni Diamanti
02-01-08, 20:10
è un sondaggio di Des Moines Research.
Li trovi tutti qui, e non sono tutti così belli: http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/latestpolls/index.html

cal451
02-01-08, 21:33
Christine quale sarebbe tra i democratici il tuo candidato preferito?


Nessuno :-0#09f

:D

Ciao Christine!

benfy
02-01-08, 22:47
è un sondaggio di Des Moines Research.
Li trovi tutti qui, e non sono tutti così belli: http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/latestpolls/index.html


azz sto qua me lo metteva come il ko a hillary in iowa, il solito fazioso

Christine
03-01-08, 06:13
i più bravi nel dibattere

Huckabee e' conoscuito per la sua capacita' nel dibattere, ma pure Alan Keyes...

Christine
03-01-08, 06:14
:D

Ciao Christine!

:D Ciao Cal!

benfy
03-01-08, 16:34
azz sto qua me lo metteva come il ko a hillary in iowa, il solito fazioso


mi dicono che obama è sicuro che vince in iowa e che i sondaggi in parità sono manovrati da washington

Christine
03-01-08, 16:42
mi dicono che obama è sicuro che vince in iowa e che i sondaggi in parità sono manovrati da washington

Chi ha detto che i sondaggi sono manovrati da Washington non ha capito la competizione fra le diverse agenzie dei sondaggi. Dopo qualche votazione, tutto il mondo paragonano i diversi sondaggi a vedere quale era il piu' attendibile.

benfy
03-01-08, 21:17
si riferiscono soprattutto a Zogby

Christine
03-01-08, 21:38
si riferiscono soprattutto a Zogby

Zogby ha perso la fiducia precisamente per cercare di avere un'influenza sulle ultime elezioni presidenziali (contra i Repubblicani), invece di riportare le cose come erano. Oggi e' considerato il meno attendibile di tutti. Ma lui e' Democratico, quindi non credo che la gente credono che sia manovrato da Washington.

Perfino i Democratici si hanno arrabbiati con lui, perche a causa di ascoltare solo i suoi sondaggi, hanno creduto di avere gia' la vittoria. Gli altri sondaggi mostravano una probabile vittoria di Bush, ma Zogby aveva i suoi propri seguaci perche solo lui diceva cio' che volevano sentire. Al fine hanno trovato che credere una cosa sbagliata non aiuta. Una persona che crede che la vittoria e' sicura non lotta come una persona che vede che la vittoria e' quasi una possibilita'.

*-RUDY-*
03-01-08, 21:48
io dico Obama e Huckabee.. Obama vince grazie al meccanismo del caucus dell iowa e al supporto di Kucinich.

Christine
03-01-08, 22:02
Des Moines Register:

http://www.desmoinesregister.com/apps/pbcs.dll/frontpage

Eric Draven
04-01-08, 00:19
si sa già qualcosa di come stanno andando le cose in Iowa?

Christine
04-01-08, 01:53
si sa già qualcosa di come stanno andando le cose in Iowa?

Fra poco cominceranno i caucus.

Christine
04-01-08, 07:13
I Democratici:

Barack Obama 940 38%
John Edwards 744 30%
Hillary Clinton 737 29%
Bill Richardson 53 2%
Joe Biden 23 1%
Uncommitted 3 0%
Chris Dodd 1 0%
Mike Gravel 0 0%
Dennis Kucinich 0 0%

100% of precincts reporting

Christine
04-01-08, 08:40
I Repubblicani:

Mike Huckabee 39,814 34%
Mitt Romney 29,405 25%
Fred Thompson 15,521 13%
John McCain 15,248 13%
Ron Paul 11,598 10%
Rudy Giuliani 4,013 3%
Duncan Hunter 515 0%

96% of precincts reporting

benfy
04-01-08, 10:00
uao anche edwards sopra la clinton, speriamo Giuliani si riprenda

*-RUDY-*
04-01-08, 11:26
bene allora facciamo la classifica.. io ho indovinato entrambi per cui mi vengono tre punti... chi ha fatto come me? chi ne ha preso solo uno?

RUDY 3.

*-RUDY-*
04-01-08, 11:27
la cosa soprendente e' che huckabee non ha vinto.. ha stravinto .. e stamattina nel nord-east i dem gongolavano.. non vorrebbero niente di meglio che fare la campagna contro un evangelico..

ma i giochi sono lunghi a venire..

secondo me thompson dopo il NH realizzera' che non ce la puo' fare.. magari aspettera' la florida... ma forse per il 5 di febbraio si posiziona con mccain.

benfy
04-01-08, 13:48
Barack Go!!!!!!!!!!!!!!

Io Robert
04-01-08, 14:58
Obama mi ha sopreso , prender tutti quei voti in Iowa!...
la battaglia fra Democratici ormai si risolve fra quei 3 in testa.
Giuliani mi ha sorpreso neativamente , è stato umiliato.
Ron Paul mi fa ben sperare , forse in New Hampshire prende ancora di più malgrado il boicattaggio dei media e in parte del suo stesso partito.

Christine
04-01-08, 15:51
Ora tutti aspettiamo New Hampshire, dove per i Repubblicani c'e' una lotta fra McCain e Romney. http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/president/nh/new_hampshire_republican_primary-193.html I resultati di Romney in Iowa probablimente aiuteranno McCain. La strategia di Romney era di vincere in Iowa e New Hampshire. Se perda in New Hampshire la sua strategia sara' fallito.

Per i Democratici, c'e' nuovamente una lotta fra Obama e Clinton. http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/president/nh/new_hampshire_democratic_primary-194.html.

Christine
04-01-08, 15:54
la cosa soprendente e' che huckabee non ha vinto.. ha stravinto .. e stamattina nel nord-east i dem gongolavano.. non vorrebbero niente di meglio che fare la campagna contro un evangelico..

ma i giochi sono lunghi a venire..


Gongolavano troppo presto. Questi resultati danno il vantaggio a McCain e Thompson invece di Romney.

Christine
04-01-08, 16:08
bene allora facciamo la classifica.. io ho indovinato entrambi per cui mi vengono tre punti... chi ha fatto come me? chi ne ha preso solo uno?

RUDY 3.

I miei ultimi pronostici sul altro thread erano:

1. Huckabee
2. Romney
3. McCain
4. Thompson
5. Paul
6. Giuliani

1. Obama
2. Clinton
3. Edwards
4. Richardson
5. Biden

Giovanni Diamanti
04-01-08, 16:19
Huckabee e' conoscuito per la sua capacita' nel dibattere, ma pure Alan Keyes...
alan keyes non era quello che era stato battuto da obama nei dibattiti per l'elezione al senato?

*-RUDY-*
04-01-08, 17:36
Gongolavano troppo presto. Questi resultati danno il vantaggio a McCain e Thompson invece di Romney.

sei daccordo con me sul ticket mccain-thompson?

Eric Draven
04-01-08, 18:52
però Paul al 10% in Iowa,non è poco secondo me....cmq non tirerei troppo le somme ora

Christine
04-01-08, 18:55
alan keyes non era quello che era stato battuto da obama nei dibattiti per l'elezione al senato?

Il problema di Keyes non e' la sua capacita' nel dibattito.

Christine
04-01-08, 18:57
sei daccordo con me sul ticket mccain-thompson?

Non so. Solo so che ora McCain lottera' per New Hampshire e Thompson per South Carolina.

Christine
04-01-08, 19:07
però Paul al 10% in Iowa,non è poco secondo me....cmq non tirerei troppo le somme ora

Ora i sostenitori di Paul hanno dovuto ammetere che i sondaggi (quelli scientifici) non erano falsi. Insomma, un colpo duro della realta'. Questi erano i risultati che tutti aspettiamo, me i sostenitori di Paul erano sicuri che ci aspettava una brutta sorpresa. E' impossibile considerare questi risultati qualche tipo di vittoria per Paul.

benfy
04-01-08, 21:18
il mio amico repubblicano e famiglia(ex ufficiale di marina) di orlando si è deciso per Huckabee insieme alla famiglia eppure non sono cristiani molto ferventi, alle elezioni di mid term ha votato democratico per i rappresentanti, repubblicano al senato e per il governatore

Monsieur
04-01-08, 23:31
Go Barack!
Spero tanto che tra i repubblicani vinca uno tra Giuliani e McCain o comunque non Huckabee.
E spero altrettanto in una débacle di Edwards

Monsieur
04-01-08, 23:34
Comunque spero che non diventi presidente Huckabee ma le primarie le può anche vincere, sarà più facile eh eh.
Avanti, che le forze progressiste piano piano si stanno riprendendo in tutto il mondo dalla crisi avuta gi ultimi anni

Dragonball (POL)
05-01-08, 00:01
Ora i sostenitori di Paul hanno dovuto ammetere che i sondaggi (quelli scientifici) non erano falsi. Insomma, un colpo duro della realta'. Questi erano i risultati che tutti aspettiamo, me i sostenitori di Paul erano sicuri che ci aspettava una brutta sorpresa. E' impossibile considerare questi risultati qualche tipo di vittoria per Paul.

Christine, perchè ti sta sulle palle Ron Paul? :rolleyes:

Christine
05-01-08, 03:39
Christine, perchè ti sta sulle palle Ron Paul? :rolleyes:

Non mi piace per niente, ma quello che ho scritto era perche ho visto sul internet che molti avevano un idea molto sbagliato della possibilita' di Ron Paul di vincere i primaries Repubblicani. Ogni volta che Ron Paul parla, la risposta di quasi tutti i Repubbliani e': :-0008n o :rolleyes:. Questi sono i votanti che decideranno sulla sua candidatura. Sul internet i sostenitori di Paul parlano del "silenzio stampa." Non so dov'e' questo "silenzio stampa." Il problema non e' che i Repubblicani non sappiamo cosa pensa Ron Paul. Il problema per Ron Paul e' che i Repubblicani non siamo d'accordo con lui. Ma sembra che molti dei sostenitori di Paul credono che, se solo fosse possibile offendere i Repubblicani un po' piu' spesso, tutti i Repubblicani correremmo a votarlo. Francamente non ho capito come mai i suoi sostenitori (che ho solo visto sul internet, perche nella vita reale non ho mai conoscuito nessuno) pensavano che con i soldi potrebbero comprare i voti dei Repubblicani. Mi sa che hanno sottovalutato i Repubblicani.

Christine
05-01-08, 04:29
Domani ci sono i caucus di Wyoming. Sara' interessante vedere come vanno le votazioni nel stato dove quasi nessuno ha fatto la campagna ne' i sondaggi.

david777
05-01-08, 04:32
http://www.mikehuckabee.com/?FuseAction=About.Home

http://www.mikehuckabee.com/_images/mike_huckabee_bio.jpg

Philipson
05-01-08, 12:24
Domani ci sono i caucus di Wyoming. Sara' interessante vedere come vanno le votazioni nel stato dove quasi nessuno ha fatto la campagna ne' i sondaggi.

Condivido l'interesse per i caucus di domani.Vedremo se ci saranno sorprese. Per chi è interessato all'influsso della comunicazione politica sulle preferenze degli elettori è un'occasione da non perdere!

Io Robert
05-01-08, 20:16
Francamente non ho capito come mai i suoi sostenitori (che ho solo visto sul internet, perche nella vita reale non ho mai conoscuito nessuno)
Si vede che guardi troppo a sinistra , girati a destra..



On August 26th, 2007 Americans in 26 states across the country participated in a nationally coordinated "All-America Walk in Support of the Ron Paul Freedom Message" We threw this together in a little over two weeks time! The next one will be on October 13th. Get on board the Ron Paul Freedom Train!
_KuSnkGkc1M


Rudy thought he was coming to speak, but he was met only with Ron Paul support. So what happened? HE DIDN'T SPEAK!!!! Of course he has the right to but....well...I guess he realized it would have been counter productive! :D
G65rqf3gI3Y


Rally in front of the Hyatt hotel in New York C... (more)
Added: October 13, 2007
Rally in front of the Hyatt hotel in New York City for Congressman Ron Paul
4Tja0W6_Cgw


Hundreds of Ron Paul supporters rally at the June 5th GOP Presidential Debate--and cheer for Dr. Paul at the after party in Manchester
QuWE2BJW9UE


Ron Paul Supporters Get More Vocal Than The Supporters Of Any Other Candidate At The NH Presidential GOP Debate on 6.5.07
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Ron Paul supporters at the steps of the Texas Capitol building.
s-OvHyJWYzY


E per finire Ron Paul in Michigan..:-01#44
BbN7HK8CW48

BFy--JHgYIw

Christine
05-01-08, 20:29
Si vede che guardi troppo a sinistra , girati a destra..



Come ho detto, sul internet sembrano essere molti di piu' di cio' che vediamo nella vita reale. Parlo con gente di destra e di sinistra. Non ho mai conoscuito nessuno sostenitore di Ron Paul. Li ho visto solo sul internet. Non dico che non esiste nessuno nella vita reale, solo dico che non sono cosi' numerosi come sembra sul internet.