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Visualizza Versione Completa : Siena- Milan



Il_Grigio
17-02-07, 17:01
Abbiamo qualche problema in difesa.....


2-2

Giò
17-02-07, 17:56
3-4!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :-01#44 :-01#44

Il_Grigio
17-02-07, 18:19
Ribadisco, abbiamo qualche problemino in difesa. Però Ronaldo....

SubZero
17-02-07, 20:47
minkia...2 gol di Ciccio...vado a mettere le catene...

Giò
17-02-07, 21:21
Doppietta di Ronie e il Milan va

Al debutto dal primo minuto Ronaldo firma una doppietta (15' e 81'). A segno anche Oliveira. La difesa disattenta permette al Siena di pareggiare con Vergassola e due volte Maccarone. Autorete decisiva di Molinaro

SIENA, 17 febbraio 2007 - Il Milan vince all’ultimo secondo. Quando anche Galliani, che aveva già lasciato la tribuna, forse non ci credeva più. Vince con un autogol di Molinaro, che devia in rete di schiena cercando di contrastare l’elevazione di Massimo Ambrosini. Vince giocando gli ultimi venti minuti in dieci per l’espulsione diretta di Brocchi. Vince soprattutto con Ronaldo.
Il Fenomeno doveva riprendere confidenza col posto da titolare. E invece ha segnato una doppietta e disputato una gran partita. Il fisico ha tradito Gilardino, che doveva solo riposarsi per la Champions e invece ha avuto un problema a un ginocchio. Al suo posto in panchina il giovane Aubameyang. Il fisico invece ha smesso di tradire il brasiliano. Che scatta come ai bei tempi e mostra tutta la sua fame. Di gol.

LA PARTITA – La partita parte a ritmo lento. Maccarone viene cercato costantemente dal "cervello" Cozza e da tutti gli altri centrocampisti del Siena. A sbloccare la gara ci pensa il Fenomeno. Ronaldo torna tale al 15’ quando di testa (non certo il suo colpo migliore) incrocia alle spalle di Manninger un morbidissimo cross di Pirlo. Il brasiliano ha davvero tanta voglia di dimostrare tutto quello che può ancora dare e si esibisce in scatti dribbling e finte a ripetizione, ma Oliveira e Kaka’ non gli sono da meno.

Se davanti il Milan pare rinato, in difesa continuano i problemi: al 19’ Antonini crossa da destra. Corvia e Cafu si ostacolano e la palla schizza verso il dischetto del rigore. Dove Vergassola di piatto la scaraventa in rete nell’angolino basso alla destra di Storari. L’attaccante cercando il controllo aveva però toccato la palla con un braccio.

Il Milan non si scompone e continua la danza brasiliana: al 28’ Kaka’ serve Ronaldo al limite dell’area, questi si gira e tocca morbido a destra per Oliveira, che di prima incrocia sul secondo palo battendo Manninger. La gioia rossonera non dura molto. Solo due minuti dopo la difesa non riesce ad allontanare la sfera dal limite dell’area e dopo una prolungata serie di colpi di testa la palla arriva a Maccarone defilato sulla destra. ‘Big Mac’, alla seconda partita dopo il ritorno in Italia di collo fulmina Storari. Il Milan non si arrende: al 35’ tunnel di Ronaldo su Antonini; Codrea deve stendere il Fenomeno per impedirgli di entrare in area. Due minuti dopo l’unico errore di Ronaldo: liberato solo davanti a Manninger da un filtrante di Brocchi cerca il gol di piatto, ma spedisce incredibilmente fuori.

Nella ripresa il Milan prova a prendere il comando della gara, ma è il Siena a sfiiorare la rete con Maccarone, che al 13’ manca di un soffio l’impatto col filtrante da destra di Antonini. Ancora Big Mac al 18’ tira alto. Quattro minuti dopo riappare Ronaldo, che si tuffa di testa su un lancio di Pirlo e scheggia la traversa. Addio indolenza madrilena. Il Milan subisce un brutto colpo al 32’, quando Brocchi sforbicia Cozza da dietro e Messina lo espelle.

I rossoneri non sembrano avere la stessa brillantezza del primo tempo. Ma i campioni restano: al 36’ Kaka’ prende palla, entra in area, fa uno slalom degno di Moelgg seminando due avversari e offre a Ronaldo un comodo tap-in. Nemmeno la doppietta del Fenomeno basta per domare il Siena. Continuano le disattenzioni difensive e al 44’, col Milan in nove per un acciacco a Ronaldo, Maccarone può controllare in assoluta libertà un cross da destra. L’attaccante al limite dell’area piccola non può sbagliare.

Ad avvicinare il Diavolo al paradiso Champions pensa Ambrosini, entrato per Oliveira dopo l’espulsione di Brocchi. Prima al 47’ costringe Manninger a smanacciare fuori un colpo di testa pericolosissimo, poi un minuto dopo cerca di nuovo di incornare su corner dalla sinistra. Sul suo stacco Molinaro tocca la palla di schiena e Manninger stavolta non può nulla. L’arbitro fischia la fine. Ronaldo è tornato.

Paolo Malpezzi

fonte: http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Siena/Primo_Piano/2007/02_Febbraio/17/siena-milan.shtml

luigi profili
18-02-07, 01:02
torno ora da siena
ci siamo tutti ancora tranquilli torneremo GRANDI IN SUD e in campo
ciaso a tutti

liberatemi
18-02-07, 12:52
ronni sei il numero 1

liberatemi
18-02-07, 12:52
ma perchè galliani ha abbandonato la partita?