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Visualizza Versione Completa : Intervista a Mario Lozano



W. Von Braun
12-04-07, 12:40
Q6Zxx-Wf38A

Kim S.
12-04-07, 14:28
:i :i :i


Certo che però è vergognoso tutto questo accanimento mediatico su Lozano che c'é qui in Italia... Lasciando da parte il discorso se il soldato americano ha davvero seguito la corretta procedura (cosa che comunque credo più probabile) o no, non bisogna dimenticare che l'Iraq è un paese con gravi problemi di sicurezza interna, e incidenti del genere possono facilmente capitare. Il fatto che si dipinga la persona a tinte fosche, denominandolo "L'Assassino di Calipari", è una mancanza di rispetto per una persona che in fin dei conti stava facendo il suo lavoro...

unknow (POL)
12-04-07, 17:03
:i :i :i


Il fatto che si dipinga la persona a tinte fosche, denominandolo "L'Assassino di Calipari", è una mancanza di rispetto per una persona che in fin dei conti stava facendo il suo lavoro...


Non è a tinte fosche, tecnicamente lui è "l'assassino di Calipari".
Poi possiamo aggiungerci tutte le aggravanti o le attenuanti che vogliamo ma, ciò non toglie che abbia sparato lui.

Eric Draven
12-04-07, 23:53
Nessuno mette in discussione il fatto che l'autore materiale del delitto sia Lozano,ma almeno qui in Italia dare a qualcuno dell'assassino non è un semplice fatto tecnico penalistico,ma ha sempre un sapore di giudizio morale. Lozano ha sparato,ma non per sua volontà e neppure per sua colpa ha colpito Calipari; e neanche perchè quelle erano le consegne: lui ha sparato perchè si trovava a presidiare una strada pericolosa,con la coscienza che ogni auto che gli si faceva incontro poteva essere guidata da un fanatico che riteneva che il massimo della vita era imbottirsi di esplosivo e farsi saltare portandosi dietro quanti più infedeli americani gli riusciva e nessuno gli ha detto che di quella macchina invece poteva fidarsi,chiunque al suo posto avrebbe fatto lo stesso. Per questo processare oggi Lozano è in primo luogo inutile,oltre che stupido. Il responsabile del fatto va ricercato nella catena di trasmissione dell'informazione "fate passare la macchina di Calipari"

RobertoP
13-04-07, 00:49
Caro Perplesso, sono per l'ennesima volta d'accordo con Te. Chi da dell'assassino a Mario Lozano, lo fa in modo assai strumentale, cercando di dare valore alla versione strampalata di Giuliana Sgrena, secondo la quale gli USA volevano farla fuori. Per quale motivo poi......bah! Figurarsi se agli Stati Uniti interessa di una giornalista militante politica che va stupidamente a cacciarsi nei guai, creando problemi peraltro allo Stato italiano.

*-RUDY-*
13-04-07, 08:13
Mario Lozano e' finito in un giro che lui non conosce... ha fatto una ottima intervista e da quel punto di vista fa bene il Pentagono a non concedergli l'espatrio per il processo.

benfy
17-04-07, 11:46
lozano è l'ultima ruota del carro , chiunque si fosse trovato in quelle circostanze avrebbe agito così, piuttosto darei la colpa all'amministrazione che ha abbassato all'inverosimile le caratteristiche per l'arruolamento

Eric Draven
18-04-07, 00:14
ho visto che oggi è cominciato il processo-farsa a lozano: voi come la vedete?

benfy
18-04-07, 12:20
Caro Perplesso, sono per l'ennesima volta d'accordo con Te. Chi da dell'assassino a Mario Lozano, lo fa in modo assai strumentale, cercando di dare valore alla versione strampalata di Giuliana Sgrena, secondo la quale gli USA volevano farla fuori. Per quale motivo poi......bah! Figurarsi se agli Stati Uniti interessa di una giornalista militante politica che va stupidamente a cacciarsi nei guai, creando problemi peraltro allo Stato italiano.

be se è per quello Lozano è un assassino, ma non è detto sia un omicida

RobertoP
22-04-07, 01:18
be se è per quello Lozano è un assassino, ma non è detto sia un omicida

Sì, ma quando gli si dà dell'assassino in modo strumentale..........Insomma è meglio evitare qualsiasi aggettivo di questo genere.

Eric Draven
15-05-07, 23:12
che impressione vi ha fatto il video trasmesso dal TG5 e l'intervista a Lozano?

burazz2000
18-05-07, 13:01
propongo l'impunità per tutti i fedeli servitori del governo statunitense che si macchiano di crimini all'estero, anzi è fondamentale e decoroso che vengano promossi con il massimo delle onoreficenze..

Il valore della vita è sacro, che ci si trovi davanti a iracheni, italiani o statunitensi. Molti che qui scrivono secondo me sbagliano l'equivalenze:

1 statunitense = 1 iracheno
1 iracheno = 1 italiano
1 italiano = 1 inglese....

pensare che:
1 statunitense = 50 iracheni è sbagliato!
1 italiano = 10 iracheni è sempre sbagliato!

Chi toglie la vita perchè ha il grilletto facile è giusto che paghi, se no altri casi simili avranno la dovuta giustificazione..
Mi dà solo fastidio che gli USA siano contrari al tribunale penale internazionale e che trattino noi italiano sempre come dei cani fedeli..
Ma nessuno si ricorda di quei 4 coglioni che hanno ucciso oltre 20 persone nella strage del Cermis?? Mai potuti processare e il pilota ha potuto nonostante tutto continuare la sua carriera..
E' questa la meritocrazia statunitense??
Lozano bisognerà assolverlo e dire che era colpa di Calipari se il suo corpo si trovava nella traiettoria del suo proiettile??
E se fosse successo il contrario?? Se il funzionario ucciso fosse stato statunitense e il soldato italiano come sarebbero andate le cose??

Che poi fosse colpa della sgrena questa è bella.. la sgrena nel momento del suo rapimento stava indagando sull'uso di fosforo bianco su Falluja, cosa vietata dalla convenzione di Ginevra, perchè se aspettassimo la verità da Fox news e dai vari embedeed saremo freschi.. In tutte le guerre ci sono free-lance, fotoreporter, giornalisti che fanno il loro mestiere, se però voi vi fidate solo di Fox-news fate pure..

Comunque ho un amico che fa l'alpino e in questo periodo è a Herat in Afghanistan, mi ha raccontato che nei pressi del comando italiano ci sono due campi USA, alcuni giorni fa dopo una sbronza quattro statunitensi sono usciti dalla base e si son messi a sparare all'impazzata, tanto che sono usciti due mezzi italiani di ricognizione per capire cosa succedeva..
Mi ha detto di suoi amici della Folgore con cui si esercitava che in Iraq una volta da un hummer hanno sparato contro un mezzo italiano perchè era troppo vicino al veicolo USA..
Allora penso che questo fatto non sia episodico, ma sia qualcosa di quotidiano e se tra i soldati USA si trovano avanzi di galera a cui viene commutata la pena fatti del genere non mi stupisco assolutamente che accadano..

Eric Draven
18-05-07, 15:01
sta cosa degli amici degli amici che sanno sempre tutto dura dai tempi del G8 e sinceramente è credibile nè più nè meno di foxnews. se la sgrena avesse scoperto qualcosa,beh son 2 anni che aspettiamo di saperlo. finchè non tira fuori qualcosa resta una quaquaraquà; lozano ha agito secondo le consegne, chi dovrebbe essere inquisito è chi non gli ha trasmesso la notizia del passaggio della macchina di Calipari. Sul cermis e su tutto il resto non è che gli USA si possano fidare molto di una magistratura supercolorata politicamente,quindi.....

burazz2000
22-05-07, 00:00
allora: la fonte non è un amico degli amici, è un mio compagno delle superiori, è un alpino in VFB e in questo momento è proprio ad herat, ci sentiamo via sms o mail, le cose che ho scritto me le ha dette lui, quindi fino a prova contraria posso anche crederci..

La Sgrena pochi minuti prima del rapimento era a parlare con alcuni profughi che arrivavano proprio da Falluja, le stavano raccontando di quello che avevano visto, d'altronde l'uso di fosforo bianco è venuto proprio fuori seguendo le sue tracce, tutto il mondo ha parlato di fosforo bianco grazie a lei, se no se davamo ascolto ai vari giornalisti embedeed stavamo freschi..

Quando un poliziotto spara in italia e uccide qualcuno per errore viene messo in progione, quindi non ci sono scuse, se no si torna alle varie dittature del Sud america, che quando si trovavano gli esecutori materiali degli omicidi dicevano che non era colpa loro, ma del comando, così oltre a rimanere impuniti loro, nessuno pagava..

Allora se rimane impunito vuol dire che i soldati usa nel mondo possono fare davvero come ca**o gli pare che tanto non pagheranno mai..
Uno se fa il soldato sa che potrebbe trovarsi in quella situazione, quindi prima di aprire il fuoco dovrebbe pensarci due volte, ma quanti Calipari ci sono ogni giorno in Iraq??

A casa mia mi hanno sempre detto che io sono il responsabile delle mie azioni, i soldati no?? allora entro anche io nell'esercito, vado in qualche bella zona calda e inizio a sparare a destra e a manca.. Tanto nessuno mi può sbattere in cella..

Poi che ca**o centra il colore dei magistrati italiani (questo è proprio di un qualunquismo spaventoso), che cosa centra?? ma ti rendi conto della stupidaggine immonda che hai detto?? allora ammazzo qualcuno, scappo all'estero e dico che sono fascista e che la magistratura italiana è nelle mani dei comunisti e che quindi mi stanno perseguitando..
Davvero perplesso pensavo che un briciolo di pensiero tuo ce l'avessi.. mi ero sbagliato..

Quali sono le persecuzioni che fanno i magistrati?? Mi sembra che mani pulite sia basata su reati incontestabili, che le vicinanze di esponenti di primissimo piano di Forza Italia con mafiosi sia accertata, quindi chi indaga su socialisti, democristiani, forzisti è per forza di sinistra??
Perchè tu preferisci il giudice Carnevale che aggiustava i processi di mafia e oggi amicissimo degli uomini di Silvio?
O preferisci il giudice Nordio che scarcera gli stupratori??

Per il cermis, calipari non ci sarà mai giustizia finchè saremo i cagnolini degli USA e fin quando ci sarà gente che la pensa come te..

Eric Draven
22-05-07, 00:10
ragazzo,tra un poliziotto in servizio ed un soldato ad un posto di blocco a bagdad c'è una differenza enorme. prova a fartela spiegare dal tuo amico. sulla magistratura,ti parla uno che in una procura della repubblica ci ha lavorato quanto basta per sapere come ragiona certa gente,quindi taci. per tua informazione,il giudice Carnevale è stato ASSOLTO (così come moltissime indagini da titolone sono miseramente finite con l'archiaviazione) dalle accuse,ma si sa che in Italia gli avvisi di garanzia vanno in prima pagina e le assoluzioni nelle noticine di pagina 17......

burazz2000
22-05-07, 00:40
mah, non è detto, ci sono anche condanne che si trovano a pagina 17.. guarda l'ultima di Marcello Dell'Utri..
Quindi tutti comunisti i giudici?? Scusa, ma Carnevale che ha fatto uscire di prigione decine di boss della mafia??
Dai un'occhiata qui:
http://www.cuntrastamu.org/mafia/speciali/carnevale.htm

riporto un pezzo delle varie pagine molto interessante:

"C'è stata una disonibilità non occasionale e protratta nel tempo in favore di chiunque appartenesse a Cosa Nostra; bisogna chiedersi se la sua non si stata addirittura partecipazione all'associazione mafiosa e non concorso".

Gli episodi per i quali ad avviso del pg rimane provata la responsabilità dell'ex presidente della prima sezione penale della Cassazione, accusato di "aggiustare i processi" a favore dei mafiosi, sono le due sentenze con le quali sono state annullate le condanne agli esecutori dell'omicidio Basile e la sentenza del 1991 con la quale furono scarceratiu numerosi boss, tre dei quali non avrebbero avuto alcun diritoo ad uscire dalla galera dato che i loro termini di reclusione non scadevano indipendentemente dalle interpretazioni dottirnarie che si volevano adottare sulla ricorrenza dei termini, in quanto erano stati arrestati in data diversa dal resto del gruppo degli imputati.

Inoltre Siniscalchi ha affermato che il testo La Penna "è pienamente credibile".

Antonio Manfredi La Penna era il consigliere della prima sezione penale che, al processo di Palermo, rivelò di essere stato chiamato nello studio del presidente Carnevale nel giorno prima della sentenza sulla scarcerazione dei boss, e di averlo trovato in compagnia di una persona vestita come un "massaro" che si informava sulle sorti del processo. Secondo il pg quest'episodio "dimostra che Carnevale stava facendo di tutto per risolvere la causa: ecco perchè quest'episodio ha un valore che va addirittura al di là di quello individuato dai giudici di merito".

Per ben due volte quindi il pg ha ventilato il dubbio che la responsabilità penale di carnevale sia ben più grave di quella riconosciuta dalla corte di appello di Palermo con la sentenza del 29 giugno 2001 che lo condannò a sei anni di reclusione, dopo l'aasoluzione pronunciata in primo grado dal tribunale di Palermo l'8 giugno del 2000.

Invece Andreotti?? anche lui assolto come tutti credono?? e tu cosa credi?? Assolto o prescritto?? C'è una enorme differenza..
Certo che se cambiano le leggi durante il processo da carnefice puoi diventare vittima della giustizia..

Eric Draven
22-05-07, 00:48
La sentenza Andreotti si divide in 2 parti: una chiusa con la dichiarazione di intervenuta prescrizione,l'altra con l'assoluzione ai sensi del 530 (comma secondo,se non erro)cpp;prescritto in genere vuol dire che non si è entrati nel merito (anche se non sempre è così),quindi ognuno può tenersi le convinzioni sue. per la parte successiva al 1980 se non sbaglio anche il gobbo è stato assolto,quindi.... ovviamente non conosco di persona tutti i magistrati italiani,ma se mi trovi un PM di orientamento liberale fammi un fischio che ti offro una birra.......Carnevale da quel punto di vista non è nè più nè meno colpevole dei tanti altri che scarcerano evidenti colpevoli per decorrenza dei termini di custodia cautelare (ti potrei raccontare vari episodi gustosi in merito).......

burazz2000
22-05-07, 00:53
per la storia di Lozano: è innegabile che ci siano decine di persone se non centinaia morte nello stesso modo di Calipari, visto che Bush aveva decretato la fine della guerra nel 2003 le regole di ingaggio diverse..
Intanto leggiti questo:

MILITARI USA NON PUNIBILI PER L’UCCISIONE DEL SOLDATO BULGARO

13.03.2005
Il fatto è accaduto il 4 marzo, poche ore dopo la sparatoria costata la vita a Nicola Calipari. Non lontano dalla città di Diwaniyah (155 chilometri a sud della capitale) un soldato bulgaro, Gardi Garvev, mitragliere, venne ucciso da una raffica sparata da una postazione americana.Ieri, dopo aver inviato in Iraq una delegazione di esperti, il ministro della Difesa bulgaro ha fatto sapere che l’istruttoria avviata dal comando Usa ha concluso che i soldati che hanno sparato il 4 marzo «non hanno fatto sufficienti sforzi per identificare l’obiettivo ed hanno aperto direttamente il fuoco senza prima sparare in aria».

A prima vista si tratta di un’ammissione di colpa ed il governo bulgaro (Sofia da un anno fa parte della Nato) ne ha ricavato la convinzione che gli americani hanno «ammesso di aver violato le regole d’ingaggio». In effetti, se il resoconto dei colloqui avvenuti a Baghdad è stato interpretato correttamente dagli inviati del governo di Sofia, il comando Usa, per la prima volta a memoria d’uomo, avrebbe ammesso l’errore. I bulgari però, per bocca del presidente Georgi Parvanov, avevano chiesto a gran voce la «punizione dei responsabili» dell’uccisione.

E su questo il comando Usa non ha dato una risposta ed ha anzi è stato stabilito che il fatto non è «doloso», che i militari Usa hanno insomma sparato credendo di colpire dei terroristi che - dicono a Baghdad - per ben due volte avevano attaccato la postazione statunitense. È difficile dire se questo episodio rappresenta un’anticipazione delle conclusioni cui arriverà la commissione italo-americana che indagherà sulla morte di Nicola Calipari, ucciso in circostanze pressoché analoghe anche se, per ora, gli americani non hanno sostenuto di aver sparato contro l’auto degli italiani perché precedentemente attaccati. La «sentenza» sull’uccisione del militare bulgaro da un lato rappresenta una novità perché, almeno secondo quanto si è appreso, il comando Usa avrebbe ammesso che le regole d’ingaggio vengono «interpretate» sul campo di battaglia in modo troppo «estensivo»,

Come vedi caro perplesso il caso calipari non è un avvenimento isolato..

Eric Draven
22-05-07, 00:58
mai detto che il caso calipari sia un'eccezione,anzi nelle cronache di guerra i casi di fuoco amico si sprecano: questo potrebbe essere un esempio interessante,anche se diverso nella dinamica.....poi che c'entra il dolo,esiste anche la responsabilità per colpa,mica è necessario che uno voglia uccidere per essere colpevole: anche per questo il processo a Lozano è sbagliato,proprio perchè non prevede l'ipotesi di omicidio colposo

burazz2000
22-05-07, 13:56
ok, allora poniamo che l'autista di Calipari sia stato distratto in quel momento (ne dubito davvero tanto), si stava avvicinando ad un check-point e anche se la sua auto era stata segnalata come "friend" ai "grandi capi USA" doveva in qualche modo farsi riconoscere, se poi i soldati USA avessero sparato prima in aria che sull'auto qualsiasi persona intelligente si sarebbe fermata, vedendo o i proiettili o i traccianti..
Invece l'ufficiale italiano secondo gli usa guidava a forte velocità e non sembrava fermarsi..
A me pare una boiata galattica, ma se tu credi alla versione USA libero di farlo.. So solo che Mario Lozano era un riservista, non sicuramente soldato di carriera quindi qualche "errore" non avrebbe poi così tanto macchiato il suo stato di servizio, se poi si vedono filmati in giro di soldati o peggio ancora mercenari che per passare per le strade sparano a qualsiasi cosa si muova capisco anche perchè morire in Iraq sia così facile..

Se poi per te fare il giornalista vuol dire pubblicare le veline del potere senza andare sul campo a parlare con le persone, mi sa che tu hai un concetto sbagliato del ruolo del giornalista e dell'informazione in generale..
La sgrena come altri erano lì per documentare una guerra sotto gli occhi di tutto ma che praticamente nessuno conosce in realtà..

Ah, è vero, siamo nel paese in cui le inchieste giornalistiche sopravvivono solo più in due programmi televisivi e su qualche giornalaccio..
Per il resto si parla di animali e veline..

Eric Draven
22-05-07, 15:17
semplicemente per me Lozano è credibile tanto quanto la sgrena (di cui attendo sempre le famose rivelazioni scottanti per cui la cattivissima CIA intendeva eliminarla).....e cmq un conto è andare sul campo per cercare le notizie; altro è inventarsele per sostenere una ideologia.....

burazz2000
22-05-07, 23:10
bhe, la sgrena come tanti altri è da vent'anni che faceva la giornalista di inchiesta nel mondo arabo, non era una novellina o peggio ancora una di quelle che vanno nei posti caldi del mondo e poi stanno tutto il giorno in albergo, magari con i piedi a mollo nella piscina mentre fuori succede il finimondo..
Che poi ci sia dietro l'ideologia poco importa, come gli embedeed (non tutti) sono filo-governativi è giusto che ci siano anche giornalisti "contro" così magari qualche verità ogni tanto uscirà fuori..
Comunque la prima persona a parlare nell'attacco a Falluja dell'uso di armi proibite è stata lei, quindi il suo lavoro penso l'abbia fatto bene.
Al suo posto sicuramente non sarebbero finiti i lecchini del potere, quelli che stanno comodi comodi e quelli che neanche ci vanno ma parlano come fossero lì.

Eric Draven
23-05-07, 00:50
veramente per sapere del fosforo bianco in dotazione agli nbc americani bastava leggersi la rivista italiana di difesa del 2003,prima dell'attacco,quindi la sgrena non ha scoperto proprio niente....e cmq gli embedded non sono dei fede americani,fidati: peraltro, senza di loro non si saprebbe delle batterie antiaeree poste sopra gli ospedali e gli asili (perchè poi ci si lamenta dei morti civili)......

RobertoP
23-05-07, 01:02
Anche qui, burazz, Ti stai svelando. La difesa della compagna Sgrena e il negare che parte della magistratura italiana sia politicizzata e in una sola direzione, dicono tutto. Beh, contento Te........

Francamente definire la Sgrena come un esempio di buon giornalismo, fa quasi sorridere. La pseudogiornalista è una militante politica che vive di antiamericanismo e che si ispira ad una certa ideologia. Come può essere credibile questa persona? Ti pare che possa mai raccontare qualcosa di obiettivo circa gli USA? Non mi potrò mai fidare di una che nutre odio politico a priori qualunque cosa facciano gli americani.

Poi, altro che eroina! La Sgrena, come altri sequestrati in Iraq, è stata solo irresponsabile, andando a cacciarsi in luoghi molto pericolosi e creando problemi al governo italiano, nonostante fosse stata, come altri, ben avvertita dei rischi. Tornata, si è messa a dire che gli americani volevano ucciderla, senza peraltro esibire nessuna prova concreta. Figurarsi cosa può interessare agli americani della compagna Giuliana militante del Manifesto. L'unico torto che ha subìto la Sgrena è stato quello di essere stata allontanata dai suoi amici tagliagole che per lei sono resistenti per la libertà o sbaglio? Insomma, dovrebbe esserci qualche differenza tra il fare militanza politica e fare del buon giornalismo.

Eric Draven
23-05-07, 01:10
no,il ragazzo non è cattivo,è solo imbevuto di odio antiamericano. quando riesce a calmarsi,qualcosa di ragionevole se ne ricava....però tornando alla ragione della discussione,c'è un altro motivo che forse non è stato evidenziato per cui gli USA non concedono l'estradizione di Lozano: sono i tempi dei nostri processi,quest'uomo rischia di rimanere bloccato qui per 2-3 anni prima di arrivare ad una sentenza definitiva e stando qui potrebbe diventare un obbiettivo per qualche pulce esaltata. ricordiamoci che vita sta facendo il carabiniere del G8....

burazz2000
23-05-07, 01:26
mi dite allora il nome di qualche bravo giornalista??
Io ne avrei uno su tutti:
MARCO TRAVAGLIO, cosa mi sapete dire su di lui??
Anche lui comunista?? o forse uomo libero??
aspetto risposte..

Eric Draven
23-05-07, 01:32
sicuramente hai scelto uno che tutto è tranne che equilibrato ed imparziale: non se sia anche comunista,di solito non perdo tempo con lui. detto questo,il giornalismo italiano è tutto o quasi composto di partigiani dell'una o dell'altra sponda. la differenza è che alcuni lo sono in modo ragionevole,altri come travaglio,santoro e tutti quelli del manifesto,liberazione,repubblica lo sono in modo troppo plateale per essere minimamente credibili. altrettanto si può dire di fede o di feltri. Consci di ciò,la soluzione sarebbe forse quella di incrociare le notizie per vedere quali sono le parti coincidenti e quelle dissonanti

burazz2000
23-05-07, 01:46
inoltre io NON odio gli Stati Uniti, non odio gli statunitensi e davvero mi piacerebbe un giorno poterci andare (con il mio stipendio almeno tra 10 anni ;-) ), penso solo che non sia giusto che le decisioni giuste o sbagliate che siano di un paese che avrà fatto tante cose buone per l'umanità ma anche tante negative, debbano ripercuotersi sui deboli senza che questi possano nemmeno esprimere la propria contrarietà.

Io non vedo solo cose positive come non vedo quelle negative e penso che se non mi importasse niente degli USA avrei solo scritto un bel VAFFAN.. invece che stare qui a discutere con voi..
Penso di essere americanista (parola secondo me errata, l'America è un continente che va dall'alaska alla terra del fuoco) nel senso che amo il continente americano e preferisco di gran lunga gli "ultimi" di quel continente ai "radical-snob-chic" europei che fanno i rivoluzionari con i soldi di papà..
Se vedo che le ingiustizie sono aumentate e non estirpate da una forma di governo, quello diventa l'obiettivo delle mie critiche, posso avercela con amministrazioni statunitensi e sovietiche che hanno scatenato guerre, che hanno riempito l'europa di bombe atomiche, che hanno sterminato milioni di avversari politici, che hanno abbandonato un continente come l'africa ad un atroce destino..
Se il comunismo aveva nell'intento iniziale quello dell'uguaglianza tra le persone e ha miseramente fallito, il capitalismo neanche si è posto il problema..

RobertoP
23-05-07, 02:00
Il capitalismo ha arricchito molte persone, anzi due pezzi di due continenti, Nord America ed Europa occidentale e Ti pare poco? Poi, che altre parti del mondo siano rimaste fuori da questo benessere, è vero, ma non è combattendo chi crea ricchezza che le si aiuta.

burazz2000
23-05-07, 02:00
per perplesso:
Bene allora ti spiego questo, Marco Travaglio è un giornalista di cronaca giudiziaria di Torino, che ha scritto per lungo tempo insieme a Indro Montanelli, si è sempre reputato di destra e non l'ha mai nascosto, proprio per questo segue i processi che riguardano sia politici di destra che di sinistra.
Se avessi letto il suo ultimo libro (La scomparsa dei fatti, anche se per te penso sia ostico te lo consiglio..) sicuramente ti ritroveresti, infatti ha scritto esattamente quello che giustamente tu hai appena detto
E' cattolico e la domenica va a messa dalle parti di casa mia e quindi non mangia bambini o li bollisce come i comunisti cinesi ;-)

Santoro sa benissimo della sua destrosità e l'ha invitato apposta; tra l'altro ha seguito il caso Unipol e non è stato per niente dolce con Fassino e gli altri, è odiato dalla destra e dalla sinistra forse perchè come Montanelli è uno spirito libero..

Che poi sia diventato famoso per aver detto che Berlusconi a casa sua ha ospitato un boss della mafia per anni finchè questi non ha cercato di rapire un conoscente di Silvio non mi sembra una cosa incredibile.. Se tu avessi emule o altri programmi p2p potresti comodamente cercare la telefonata di Berlusconi a Dell'Utri in cui parla di Mangano (lo stalliere) dopo che questi aveva messo una bomba in una delle ville di Silvio.. cercalo e poi dimmi cosa ne pensi..
Visto che nessuno aveva mai parlato di queste cose che però sapevano in tanti allora è stato facile etichettarlo come fazioso comunista e soprattutto convincere tutti che lui lo sia veramente..P

PS: anche se hai detto che non devo fidarmi di wiki ti mando lo stesso il link del signorMangano (guardati l'intervista a Borsellino due mesi prima di morire)
http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Mangano

RobertoP
23-05-07, 02:03
no,il ragazzo non è cattivo,è solo imbevuto di odio antiamericano. quando riesce a calmarsi,qualcosa di ragionevole se ne ricava....però tornando alla ragione della discussione,c'è un altro motivo che forse non è stato evidenziato per cui gli USA non concedono l'estradizione di Lozano: sono i tempi dei nostri processi,quest'uomo rischia di rimanere bloccato qui per 2-3 anni prima di arrivare ad una sentenza definitiva e stando qui potrebbe diventare un obbiettivo per qualche pulce esaltata. ricordiamoci che vita sta facendo il carabiniere del G8....

Passionale è! Strano però, siccome è piemontese come me, dovrebbe essere più freddo e razionale. :D . Scherzo eh, burazz! Qualche nota di colore ci vuole dopotutto............

burazz2000
23-05-07, 02:31
no ma infatti!! sapeste quante ce ne diciamo con i miei amici destrorsi o filofidel..
quante discussioni fino a notte fonda qualche tempo fa con il mio amico ora ad Herat, forse è per quello che trovo molto più interessante essere taglienti e parlare a chi non la pensa come me, senza fargli cambiare idea, ma vedere punti di coesione e punti di totale divergenza, se mai pensassi altro non sarei qui a quest'ora a discutere con voi! :D:D

forse se non fossi partito a 18 anni per il Brasile a quest'ora sarei davvero una persona fredda e razionale all'inverosimile..
E' solo che ci sono esperienze talmente forti e toccanti che ovunque tu vada ti seguono, di quel viaggio, di quell'esperienza ci sono ancora così tante emozioni, ricordi e volti indimenticabili che non posso non essere passionale e pensare che le fortune che io ho e ho avuto possano esserci anche per gli altri.. Non so chi o cosa salverà quella gente da un destino di povertà e di ingiustizia, ma sapere che ci sono persone come Lula che l'hanno vissuta (lui sì che è un presidente-operaio) e che ora la stanno combattendo è qualcosa per me di importante..

Eric Draven
23-05-07, 14:37
ti sorprenderà,ma ho letto libri di travaglio. lo stile non è affatto ostico,semplicemente in un processo la sua testimonianza,data la sua faziosità (mai detto che sia comunista e so benissimo che ha lavorato al giornale ai tempi di montanelli),verrebbe scartata. Già sentita anche la famigerata telefonata e la mia opinione non cambia: chi vuol lavorare a Palermo,mi spiace dirlo,ma è così,deve venire a patti con certa gente. Non è bello? no,non è bello,ma la realtà non sempre lo è. Lula sarà anche un presidente operaio,ma le sue politiche sono al limite socialdemocratiche,non certo comuniste. e per favore risparmiami i peana sulle buone intenzioni del comunismo,alle favole ho smesso di credere tanto tempo fa....

burazz2000
24-05-07, 00:39
ci mancherebbe che parlassi bene del comunismo!! non mi piace per il suo autoritarismo e il controllo statale su ogni cosa, ci mancherebbe, ma allo stesso modo non mi piace il capitalismo sfrenato, quello che vive del modello di società piramidale, che premia gli speculatori e chi passa sopra la vita delle persone per arricchirsi..

Ti faccio un piccolo esempio: mia sorella ha lavorato per 4 anni come commessa per la marca Brooksfield (spero non venga presa come pubblicità) che a parte il nome è italianissima, produceva tutti i capi di abbigliamento a Moncalieri nei pressi di Torino..
Un bel giorno i dirigenti dell'azienda che ha negozi in tutta europa e persino negli USA, ha deciso di mandare le produzioni in Romania perchè lì lo stipendio è un decimo quasi di quello italiano, il risultato è molti pezzi sono fallaci e la gente si è disaffezionata, il risultato sono state perdite, un negozio chiuso qui a Torino, i dipendenti di Moncalieri a gravare sulla collettività perchè licenziati o mandati a fare corsi regionali nella speranza di trovare un lavoro altrettanto "sicuro"...
Questo per dirti che il capitalismo è malato, si cercano i massimi profitti (solo dei capi) e si pensa solo al capitale, non alla collettività, finchè prevarrà solo la visione prettamente monetaria, è vero che ci sarà ricchezza ma sempre e solo più nelle mani di pochi..
Tornando all'esperienza del Brasile, mi ricordo di come persino le mutandine di pizzo per le ragazze fossero vendute a rate (giuro di averlo visto..), qui non siamo a quei livelli, ma quasi.. Nuove società di prestito nascono come funghi, nella mia via ne hanno aperte due in meno di un anno..
La situazione di ricchezza non mi è così evidente, faccio il giro delle stazioni per i senzatetto da tre anni e non c'è volta in cui non si vedano facce nuove, gente che a malapena sopravvive..
Consiglio di leggere "L'uomo a una dimensione" di Marcuse, e dire se non ci troviamo nella società da lui descritta..

Allora vedo caro perplesso che sei un Lunardiano.. mi fa piacere leggere le tue parole di speranza oggi, nell'anniversario della morte di Falcone, davvero.. La mafia è forte finchè ci sarà la gente dei "tengo famiglia" o dei "conviviamoci".. Ci sono decine di associazioni che la combattono, penso a Libera, che prende le terre confiscate ai mafiosi e le usa, o AddioPizzo, certo, c'è gente che c'è finita ammazzata, ma non ha vissuto una vita con la coda tra le gambe come i peggiori codardi, ma da uomini liberi..

Eric Draven
24-05-07, 10:03
marcuse è un comunista eretico e uno dei padri della devastazione culturale sessantottesca,quindi è cassato in partenza. Il capitalismo italiano è malato,siamo d'accordo: perchè composto da gente che culturalmente è rimasta al latifondo,non per vizi intrinseci suoi. Sulla mafia,beh tutti coloro che hanno lottato e sono morti,sono anche per me degli eroi,ma che hanno trascurato dal mio punto di vista 2 particolari che rende la loro lotta perdente: non hanno elaborato una alternativa credibile: un ragazzino che fa da palo alle cosche piglia 5-600 euro puliti al mese e vede che le donne più belle,le macchine più prestigiose,la deferenza della gente a chi? ai mammasantissima; secondariamente,sono partiti tutti o quasi lancia in resta,senza avere le spalle coperte,neanche da quella Sinistra che si batte per i diritti,secondo te(ricordiamoci il caso del ragazzo dei 100 passi,che ora mi sfugge il nome). e si battevano contro un avversario molto forte.....sul Brasile,va bene dove 6 stato era così. ma altrove? Tutto uguale? perchè sennò,dove sono i progressi dell'amministrazione Lula?

RobertoP
26-05-07, 00:27
Burazz, dovresti imparare a distinguere il capitalismo italiano da quello, per esempio, anglosassone e soprattutto statunitense.