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Visualizza Versione Completa : Reggina VS Udinese



SANDRO II
20-04-07, 12:21
http://www.regginacalcio.com/images/stories/prima_squadra/statistiche/19-reggina-udinese.jpgIn questa che sarà ricordata come la stagione dell’Inter dei record, un piccolo primato appartiene anche all’Udinese del presidente Pozzo. I bianconeri, infatti, al momento sono gli unici a potersi vantare di essere usciti indenni nel doppio confronto contro i nerazzurri, rappresentando di fatto l’apertura e la chiusura del cerchio nel quale gli uomini di Mancini hanno costruito il loro successo.
Eppure, nonostante questo, la squadra friulana non ha avuto una stagione felicissima. Partiti con l’intenzione di centrare il 4˚ posto, gli undici allenati da Galeone avevano iniziato bene il campionato, mostrando una buona qualità di gioco e conquistando punti preziosi. Ma da novembre in poi, Iaquinta e compagni hanno perso lo smalto di inizio stagione e posizioni in classifica. Chi ha pagato è stato l’allenatore, infatti Giovanni Galeone è stato sostituito da Alberto Malsani. Subito una partenza sprint per il tecnico veneto di ritorno dall’esperienza greca maturata con il Panatinaikos. L’Udinese sembrava poter nuovamente ambire a traguardi importanti, ma in realtà dopo qualche punto illusorio la squadra ha ricominciato ad avere alti e bassi ed oggi naviga a metà classifica. Non è più la squadra di Zaccheroni, arrivata terza nella stagione 1997/98 e di Spalletti, che conquistò un piazzamento in Champions, ma rimane comunque un team capace di scovare giovani in ogni parte del mondo e che riesce a lanciarli al grande calcio. In passato Amoroso, Kroldrup e Pizarro, oggi i gioielli di famiglia hanno il nome di Muntari, Felipe e Zapata. Giocatori che saranno al centro del prossimo calciomercato, ragazzi appetiti dai maggiori club europei. Ma la piazza friulana deve ringraziare anche gli appartenenti alla vecchia guardia, ovvero De Sanctis, Pinzi e Iaquinta. Citazione a parte invece per quello che è forse l’uomo più importante per Malsani, quell’Antonio Di Natale che è ormai un punto fisso anche nella nazionale di Donadoni. L’attaccante napoletano, alla sua terza stagione in maglia bianconera, ha deliziato con i suoi gol, spesso frutto di invenzioni geniali, non solo il pubblico del “Friuli” ma tutti gli appassionati di calcio. L’Udinese, dunque, non sarà la squadra di qualche anno fa ma bisognerà fare attenzione.


I precedenti



http://www.regginacalcio.com/images/stories/prima_squadra/statistiche/15-reggina-udinese.jpgSono sei i precedenti in serie A, al Granillo, tra Reggina e Udinese. Il computo totale recita: 2 vittorie per i padroni di casa, 3 pari e una sola vittoria per gli ospiti. Le reti realizzate sono 6 per gli amaranto e 4 per i friulani.
Il primo confronto risale al 12 marzo 2000, ed è stato un pari senza reti. L’anno successivo, l’1-1 va ricordato per l’eccezionalità del marcatore amaranto. Sotto di una rete, a pochissimi istanti dal termine la Reggina batte un corner: in area arriva anche il portiere Taibi che, con un perfetto colpo di testa, batte il suo collega Turci pareggiando i conti. La prima vittoria della Reggina, invece, arriva la stagione successiva. Un incontro pirotecnico, con una partenza sprint (dopo 10’ si era già sul 2-1 per gli amaranto) grazie alle reti di Bonazzoli (R), Pizarro (U) e Di Michele (R). Sul finire del primo tempo, Iaquinta raggiunge ancora una volta la parità (2-2), ma a risultare decisivo è il rigore calciato da Cozza al 65’, che fissa il risultato sul definitivo 3-2.
Nel 2003-04, con Camolese in panchina, arriva anche la prima sconfitta. È ancora Vincenzo Iaquinta, calabrese di Crotone, ad infilare la porta reggina e questa volta senza repliche. Finisce 0-1, per la prima e unica vittoria bianconera a Reggio Calabria. Nelle ultime stagioni, con Mazzarri in panchina, sono arrivati un pari per 0-0 nel 2004-05 e una vittoria per la Reggina, un 2-0 con le reti di Cozza al 42’ e Cavalli al 76’.
In questo campionato, infine, la gara d’andata giocata la Friuli si è conclusa sull’1-1, un pareggio frutto delle reti di Bianchi prima e Iaquinta dopo.
La partita storica: Reggina-Udinese del 24 settembre 2005 http://www.regginacalcio.com/templates/rt_versatility_ii/images/pdf_button.png (http://www.regginacalcio.com/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=615) http://www.regginacalcio.com/templates/rt_versatility_ii/images/printButton.png (http://www.regginacalcio.com/index2.php?option=com_content&task=view&id=615&pop=1&page=0&Itemid=94) http://www.regginacalcio.com/templates/rt_versatility_ii/images/emailButton.png (http://www.regginacalcio.com/index2.php?option=com_content&task=emailform&id=615) mercoledì 18 aprile 2007 http://www.regginacalcio.com/images/stories/prima_squadra/statistiche/19-reggina-udinese.jpgDue squadre dalla condizione opposta, quelle che danno il là al 5˚ turno del campionato 2005/06. Da un lato la Reggina, ultima a 0 punti in classifica e reduce da 4 sconfitte consecutive in altrettante giornate di campionato. Dall’altro l’Udinese di Serse Cosmi, che naviga nelle zone alte della classifica e che ha vinto in trasferta a Roma. Soprattutto, gli uomini del presidente Pozzo danno spettacolo in Champions, dopo la vittoria interna nella prima gara contro il Panatinaikos.
Per gli amaranto, quindi, quella con i bianconeri si presenta come una gara più che mai difficile. All’inizio, subito una sorpresa nella formazione di Mazzarri, che si presenta senza un attaccante di ruolo ma con la coppia Cozza-Vigiani, lasciando Cavalli in panchina. Quella che sembra essere una mossa azzardata si mostra, invece, una giusta scelta del tecnico amaranto. Proprio la mancanza di un riferimento avanzato manda in crisi la difesa friulana che si trova impreparata davanti al ritmo forsennato impresso al match dai calabresi. Così, dopo vari tentativi, sul finale del primo tempo ecco il gol del vantaggio: Cozza insacca con uno splendido tiro da oltre trenta metri, scatenando l’euforia sugli spalti nonostante l’assordante silenzio che aveva regnato sullo stadio fino a quel momento, visto lo sciopero della curva Sud. Ad inizio ripresa l’Udinese prova ad impensierire i padroni di casa, ma senza successo. Il secondo tempo passa così velocemente e con la solita girandola delle sostituzioni che vede entrare in campo anche Simone Cavalli. Verso la fine, in uno degli ultimi tentativi profusi, gli ospiti reclamano per un calcio di rigore, ma l’arbitro fa continuare. Scatta il contropiede amaranto e proprio il neo entrato Cavalli batte De Sanctis per il 2-0. Grande la gioia del pubblico, immensa quella provata dal numero 28 amaranto che firma la sua prima rete in serie A. Finisce la partita e per la Reggina arrivano i primi tanto attesi punti della stagione. È l’inizio di una rincorsa straordinaria che culmina nella trionfale giornata del 30 aprile 2006.

bruno (POL)
26-04-07, 18:49
ottimo pareggio contro l'udinese