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Visualizza Versione Completa : La Chiesa di Papa Ratzinger ha abolito il ''limbo''



millenomi
24-04-07, 11:02
La Chiesa di Papa Ratzinger ha abolito il ''limbo''. I bimbi morti senza battesimo potranno andare in Paradiso


E' ufficiale: il ''limbo'' non esiste più. La Chiesa, infatti, con un documento della Commissione teologica internazionale approvato dal Papa e pubblicato nei giorni scorsi dall'agenzia cattolica americana ''Catholic news service'' (Cns), afferma che il tradizionale concetto di limbo - luogo dove i bimbi non battezzati vivono per l'eternità senza comunione con Dio - riflette una ''visione eccessivamente restrittiva della salvezza''.

Il documento che dichiara ufficialmente la ''non esistenza'' del limbo era in discussione presso la Commissione teologica internazionale dal 2004, quando questa era presieduta dall'allora cardinale e attuale pontefice Joseph Ratzinger, ed è stato sottoposto al Papa dall'attuale presidente della Commissione, il cardinale William Levada, il 19 gennaio. Benedetto XVI ha approvato il testo e ne ha autorizzato la pubblicazione.
Fin dall'inizio per la Chiesa americana, quella del limbo non è stata soltanto una questione teorica, ma ''un problema pastorale urgente'', sia perché il numero dei bimbi morti senza battesimo è in aumento sia perché molti genitori non sono cattolici, e perché infine molti piccoli sono ''vittime di aborti''.
L'argomento principale del testo è che la misericordia di Dio ''vuole che tutti gli esseri umani siano salvati'', la Grazia ha priorità sul peccato, e l'esclusione di bambini innocenti dal Paradiso non sembra riflettere lo speciale amore di Cristo per ''i più piccoli''. La Chiesa, spiega il documento, ha continuato a parlare del limbo perché, a causa del peccato originale, il battesimo è la via ordinaria per la salvezza e per questo si chiede ai genitori a battezzare i figli. Ma, riflettendo sulla misericordia di Dio, ''la nostra conclusione - hanno scritto gli esperti vaticani con l'approvazione del Papa - è che i molti fattori che abbiamo considerato.... danno serie basi teologiche e liturgiche alla speranza che i bambini morti senza battesimo siano salvi e godano della visione beatifica''.

lieh tzu
11-02-08, 01:17
Continua la saga della scemenza umana...

Daouda
11-02-08, 16:16
Non so al riguardo, ma sarebbe opportuno forse ricondurre l'eternità di limbo-inferno-purgatorio-paradiso al riassorbimento finale, alla fine del mondo( e non dei tempi),quindi si tratterebbe di qualcosa di perpetuo(in senso etimologico) non di eterno.Che ne pensi?
Dopo forse possiamo parlerne di questo limbo :)


Saluti

La Papessa
14-02-08, 11:47
Eterno?
La manifestazione è eterna, è vero, nella sua non-essenza profonda, ma all'interno di essa e delle sue dinamiche tutto è ciclico, si muove, muta incessantemente. Nè inferno nè paradiso potrebbero mai essere eterni, in quanto luoghi sia cosmici che di identificazione interiore dell'essere contingente. Lasciamo perdere purgatorio e limbo, bizzarre invenzioni di chi nulla sa dell'"oltre"....
Nell'antichità si ammetteva l'Ade, in quanto dimora delle anime erranti, con i suoi luoghi partcolarmente oscuri chiamati in molti modi: Tartaro, Erebo, Amenti, Sheol....

… Spento il giorno e d’ombra
ricoperte le vie, dell’Oceàno
toccò la nave i gelidi confini,
là ’ve la gente de’ Cimmeri alberga
cui nebbia e buio sempiterno involve. http://www.larchetipo.com/2003/mar03/separat.gif (http://www.larchetipo.com/2003/mar03/separat.gif)(Odissea, XI)


E di converso i Campi Elisi, dimora di eroi e anime perfette.

Il resto non c'era.

Daouda
14-02-08, 17:41
Perché fa la dottoressa cara Papessa?
Ammetta che non sa spiegarsi cosa realmente significano il limbo ed il purgatorio, come d'altronde io.
Il resto non c'era...beh prima dell'ade quanti avranno detto: "l'Ade non c'era?"
Comunque concordo con lei riguardo all'impossibile eternità di tali dimore.
E' pur vero però che la manifestazione è eterna anch'essa ma ha avuto un'origine logica e quindi non è eterna...comprende no?

Saluti

Ein Tirol
14-02-08, 18:04
La Chiesa di Papa Ratzinger ha abolito il ''limbo''. I bimbi morti senza battesimo potranno andare in Paradiso


E' ufficiale: il ''limbo'' non esiste più. La Chiesa, infatti, con un documento della Commissione teologica internazionale approvato dal Papa e pubblicato nei giorni scorsi dall'agenzia cattolica americana ''Catholic news service'' (Cns), afferma che il tradizionale concetto di limbo - luogo dove i bimbi non battezzati vivono per l'eternità senza comunione con Dio - riflette una ''visione eccessivamente restrittiva della salvezza''.

Il documento che dichiara ufficialmente la ''non esistenza'' del limbo era in discussione presso la Commissione teologica internazionale dal 2004, quando questa era presieduta dall'allora cardinale e attuale pontefice Joseph Ratzinger, ed è stato sottoposto al Papa dall'attuale presidente della Commissione, il cardinale William Levada, il 19 gennaio. Benedetto XVI ha approvato il testo e ne ha autorizzato la pubblicazione.
Fin dall'inizio per la Chiesa americana, quella del limbo non è stata soltanto una questione teorica, ma ''un problema pastorale urgente'', sia perché il numero dei bimbi morti senza battesimo è in aumento sia perché molti genitori non sono cattolici, e perché infine molti piccoli sono ''vittime di aborti''.
L'argomento principale del testo è che la misericordia di Dio ''vuole che tutti gli esseri umani siano salvati'', la Grazia ha priorità sul peccato, e l'esclusione di bambini innocenti dal Paradiso non sembra riflettere lo speciale amore di Cristo per ''i più piccoli''. La Chiesa, spiega il documento, ha continuato a parlare del limbo perché, a causa del peccato originale, il battesimo è la via ordinaria per la salvezza e per questo si chiede ai genitori a battezzare i figli. Ma, riflettendo sulla misericordia di Dio, ''la nostra conclusione - hanno scritto gli esperti vaticani con l'approvazione del Papa - è che i molti fattori che abbiamo considerato.... danno serie basi teologiche e liturgiche alla speranza che i bambini morti senza battesimo siano salvi e godano della visione beatifica''.

Ottima notizia!
Comunque la Chiesa non è di Ratzinger ma R. è a capo della Chiesa (militante)

La Papessa
15-02-08, 16:08
Perché fa la dottoressa cara Papessa?
Ammetta che non sa spiegarsi cosa realmente significano il limbo ed il purgatorio, come d'altronde io.
Il resto non c'era...beh prima dell'ade quanti avranno detto: "l'Ade non c'era?"
Comunque concordo con lei riguardo all'impossibile eternità di tali dimore.
E' pur vero però che la manifestazione è eterna anch'essa ma ha avuto un'origine logica e quindi non è eterna...comprende no?

Saluti



Dottoressa? Per così poco?
Non ci vogliono titoli accademici per capire la sciocchezza e la totale incongruenza relativa a fantomatici luoghi nei quali riposino anime "prive di battesimo" e perciò impossibilitate a contemplare la divinità, piuttosto che "purganti" in attesa di paradiso. Tant'è che il limbo è stato depennato.
A quando la cassazione del purgatorio?
La conoscenza di un po' di Tradizione le risparmierebbe sicuramente tante aporie, mio caro Daouda.
Riverisco.


Ah......l'eternità della manifestazione non è cosa che possa essere compresa dalla limitatezza della mente, specie nel suo inizio...che non c'è.
Lo prenda come un koan zen....

Daouda
16-02-08, 03:16
chi dice: "come dottore!" è dottore lui stesso,molto vero.Scusi.

A noi:
Sciocchezza e totale incongruenza, oltre all'azzardo anche sprezzante offesa.
C'è da distinguere,riordinare e ben scrostare ed è pur vero, ma tali sentenze risultano improvvide.Solo questo, visto anche che ad alcuni tali aporie sono necessarie e indispensabili.

Cordiali saluti

La Papessa
16-02-08, 12:34
chi dice: "come dottore!" è dottore lui stesso,molto vero.Scusi.

A noi:
Sciocchezza e totale incongruenza, oltre all'azzardo anche sprezzante offesa.
C'è da distinguere,riordinare e ben scrostare ed è pur vero, ma tali sentenze risultano improvvide.Solo questo, visto anche che ad alcuni tali aporie sono necessarie e indispensabili.

Cordiali saluti



Scusi, caro daouda, non vorrei averla offesa.....

Ma il limbo...è stato, o no, negato proprio di recente dalla dottrina ecclesiastica? Dobbiamo dedurne che è stato fatto per senso di opportunità....o perchè si trattava di una manifesta confabulazione?
E quanto al "purgatorio"....perchè non dobbiamo metterci a confronto con quanto di dottrina tradizionale abbiamo in patrimonio fin dall'antichità? O per lei questo patrimonio da rigettare? Nessuno di questi due luoghi cosmici sottili è nominato....
Mi spiace di esserle sembrata sprezzante....sono solo impetuosa.
Mi inchino a lei....

testadiprazzo
16-02-08, 19:49
Inferno Purgatorio e Paradiso..sono luoghi condizionati..quindi relativi..illusori..non eterni..intendendo per eternità un indefinito prolungamento non solo temporale..che non esiste a livello principiale..perchè il Principio è incodizionato..
Ma parlando più semplicemente..la trasposizione teologica di una condizione cosmica..come i tre stati..detti Tamas.. Raja..Satva..porta a volerli eternizzare per renderli più minacciosi..al servizio di quella chiesa temporale che si basa volentieri sulla paura per reggere la Sua autorità..
Metafisicamente il limbo è una condizione di attesa..attesa che i nostri desideri dispieghino il luogo dove dovremo combattere per elevarci..e dal momento che la Chiesa non accetta la reincarnazione..tutte le condizioni post mortem diventano eterne e non temporanee..anche il limbo diventa eterno..ma..così..dispiega la sua ingiustizia..perchè è abbastanza duro condannare all'assenza di Dio chi non si è macchiato di nessuna colpa..
e oggi..il popolo è buonista..e il limbo non lo si accetta più..
La giustizia di Dio deve essere capita dagli uomini..almeno nell'esistenza di luoghi inverificabili..e non conviene tentare la già debole fede dei cristiani della Domenica..con condizioni oscure e tristi..
Ma è il voler rendere condizioni transitorie come eterne che crea l'errore..
I tre guna..corrispondono ai tre gradi del mondo iniziatico..e alle tre condizioni della teologia..l'Inferno è tamas..e corrisponde al mondo infraumano e profano..Taja corrisponde al mondo iniziatico e al Purgatorio..e al grado di apprendista..o studente...mentre Satva è il Paradiso o il grado di devoto o discepolo ..oltre c'è il Maestro..il terzo grado iniziatico..superiore anche al Paradiso perchè è lo Stato Incodizionato....o Identità Suprema..
Il limbo è solo quel momento di passaggio tra uno stato ed un'altro..ed essendo transitorio non occorre levarlo..come chi considera queste condizioni eterne.. e quindi eterno anche lui..
A questo punto sorge il problema teologico..del merito che non c'è ..per stare al cospetto di Dio..da parte del non battezzato..
se non c'è colpa..non c'è neanche merito..e se non è giusto non vedere Dio..è forse giusto porsi al Suo cospetto non mondi del peccato originale..?
Forse i teologici di una volta erano meno pietosi e correct..ma più logici..anche se spietati..

Commissario Basettoni
17-02-08, 04:54
E' veramente demenziale... secondo questi discorsi l'esistenza o meno del Limbo è decisa dalla Chiesa... Fino a ieri esisteva, adesso non esiste più... mah :D

astianatte (POL)
17-02-08, 15:38
Beh, il limbo non è esistito se non da un certo momento in poi, come perfino il purgatorio che - se non erro - è Dante ad introdurlo.
Ma mi viene una domanda forse da non addetto ai lavori:
tutta l'umanità che non ha subito il battesimo prima del cristianesimo che fine ha fatto?

Daouda
17-02-08, 17:06
Fu detto e ed è scritto

"togli la trave dal tuo occhio prima di levare la pagliuzza da quello del tuo fratello"

Non sarò largo esempio di ciò, forse in parte da un altro punto di vista ad onor del vero, ma ben venga in ogni caso del confronto cosicché possa notarla , come è anche accaduto, questa trave.

Cara Papessa ha offeso, ma il mio orgoglio, e va bene.
La dottrina ecclestica ormai avendo eclissato il suo centro può prender anche cantonate ma ciò non inficia la sua funzione perché "non prevarrano".A noi:
Le interpretazioni sul purgatorio od il limbo vanno epurate e diramate poiché succesivamente all'eclissamento spirituale in occidente oltre a dirsi cose inconvenienti e non del tutto veritiere, il passato non si è poi compreso a sufficienza.
Il purgatorio ed il limbo hanno la loro legittimità e significato che oggi è difficile da riaffermare in chiave esteriore.D'altronde Testa di prazzo fa una disamina chiara utilizzando i tre guna indiani.
Semplicemente ritengo che hanno la loro legittimità ed il fatto che prima non ci fossero(oltre ad essere i termini diversi comunque) non significa che non ci debbano essere.Ma qui siam e rimaniamo a mio avviso nel campo legittimo(secondo norma, Legge), perché la mia asserzione precedente è ben trasponibile al "profano", poiché ciò che c'è deve essere incontesabilmente.
Che poi la Chiesa volentieri si basi sulla paura è cosa alquanto invera ma anche offensiva verso una Sacra Istituzione.
Che forse divenne necessario?Che forse fu la conseguente reazione ad un processo di eclissamento?La corruzione della casta sacerdotale è motivo della rivolta della casta guerriera come sappiamo, ma mai quest'ultima ne è giustificata.
Ci si affaccia all'esclusivismo cristiano che può dar spiegazione di alcuni di questi argomenti, ma le domande rimangono le 2 precedentemente scritte e credo che sia oltre che prudente anche serio ed onorevole esimersi dal sentenziare, cosa che traspare anche dall'utilizzo di alcuni aggettivi in molte discussioni o messaggi.
Testa di prazzo dissento sul fatto della reincarnazione(come ci è descritta almeno) che considero ,per quel che ho appresso, impossibile.Alludevo altrove invece all'apocatastasi, che sarebbe il
famoso riassorbimneto, il fuso ma non confuso di Eckhart, che termina l'eternità di tali "luoghi" e che la Chiesa immagino non abbia ben compreso.
Tali errori in ogni caso scrivevo qualche messaggio più indietro risultano provvidenziali in un modo anche non definibile, consolatori anche?E' per questo che reputo i messaggi come quello di Ksatrya siano privi di...Senso.

Distinti saluti

D.