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Visualizza Versione Completa : Lazio - livorno 1-0



Toninuccio
06-05-07, 17:12
Ragazzi, li abbiamo frantumati...
Dovevamo vincere almeno 5,6 a 0, ma va bene così!!!
GRAZIE LAZIO!!!

XtremeDj
06-05-07, 17:20
non l'ho vista... e il secondo tempo mi sn dovuto sorbire il milan... e per la cronaca mi sn addormentato due volte...

Il livorno che tornasse alle sue origini... la fogna...

pustegge
06-05-07, 17:34
Ma lucarelli dove stava?? :D :D :D :D :D :D :D

XtremeDj
06-05-07, 17:35
(ANSA) - ROMA, 6 MAG - Cori razzisti all'Olimpico nei confronti del Livorno. Ad intonarli prima e durante l'incontro e soprattutto all'ingresso dei tifosi livornesi (un centinaio, tutti con la maglietta rossa ed entrati nello stadio intorno alla mezzora ) sono stati i tifosi biancocelesti che sono in curva nord. 'Faccetta nera', 'Livornese ebreo', e 'Lucarelli ebreo' i cori piu' gettonati. Non e' la prima volta che all' Olimpico il Livorno viene accolto in questo modo dagli ultras biancocelesti. Il piu' bersagliato dai tifosi laziali e' l'idolo degli amaranto Cristiano Lucarelli e all'indirizzo del centravanti livornese e' stato coniato un coro piuttosto macabro come: ''Se saltelli muore Lucarelli''.

Dai e se saltelli muore lucarelli è storica..

geppo
06-05-07, 17:35
Livorno di merda la Lazio regna. Grande prova di tutti. Ballotta spettacolo sembra un pischelletto!!!:D
ci siamo vendicati di Lucarelli, che bei cori dalla curva nei suoi confronti!!:-0008n
Ma c'era in campo lucarelli?:D Grandi.

Geppo!!!:-01#44

XtremeDj
06-05-07, 17:42
Rossi, intervenuto a Sky, ha parlato della vittoria con il Livorno: "La Lazio non mi è sembrata stanca. Abbiamo avuto il limite di tenere in bilico il risutlato fino alla fine come purtroppo è già capitato in passato". In merito agli investimenti sul futuro, il tecnico romagnolo ha detto: "Se troviamo giocatori migliori di questi sarà positivo. La società sta lavorando e in base all'obiettivo del prossimo anno ci muoveremo". Palermo sconfitto dalla Roma: "La Roma ci ha fatto un favore ma noi ce lo siamo fatti da soli perchè abbiamo battuto il Livorno. Quest'ultimo era il risultato più importante".

XtremeDj
06-05-07, 17:45
mi sa che che abbiamo corso il serio rischio di avere la partita sospesa.. pare siano state esposte celtiche in nord..

Hrodland
06-05-07, 17:45
L'importante è stato vincere contro quelli... e Lucarelli dov'era? :D

http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2007/05_Maggio/06/laziolivorno.shtml

La Lazio inguaia il Livorno

ROMA, 6 maggio 2007 - La Lazio torna a sorridere: dopo quattro partite (una sconfitta e tre pareggi) torna al successo e, in virtù del pareggio del Milan, ritrova anche il terzo posto in classifica. I biancocelesti battono 1-0 il Livorno, sempre più invischiato nella lotta per la salvezza, grazie a una rete di Jimenez che interrompe il diguno della formazione di Rossi dopo 303 minuti: l'ultima rete era stata realizzata proprio dal cileno il 15 aprile ad Ascoli. E' stata la 19ª sfida romana tra le due squadre e neanche questa volta è uscito il pareggio: 16° successo laziale al cospetto dei tre toscani che all'Olimpico, tra Roma e Lazio, hanno perso le ultime sei volte. Il Livorno non vince in trasferta dal 15 ottobre (2-0 ad Ascioli). da quel momento ha collezionato 3 pareggi e 11 sconfitte.
PRIMO TEMPO - Rossi deve fare a meno dell'influenzato Peruzzi e schiera il 43enne Ballotta; Orsi opta per Vidigal e Paulinho sulle fasce anziché Balleri e Cesar: a posteriori sarà una mossa infruttosa. La prima frazione è un monologo biancoceleste e proprio dalle corsie laterali, specie quella sinistra, nascono le azioni più pericolose. Già al 3' c'è un gran destro di Zauri dal limite, Manitta respinge corto e Jimenez viene fermato in fuorigioco sulla possibile ribattuta. Azione fotocopia al 20': tiro da fuori di Manfredini, il portiere amaranto ribatte e Jimenez mette in rete da due passi, ma il gol è annullato per fuorigioco. Al 27' l'azione decisiva: grande giocata corale, Pandev serve Jimenez che al limite dell'area evita Grandoni e in rasoterra insacca sul secondo palo.
SECONDO TEMPO - I toscani dimostrano maggior intraprendenza e col passare dei minuti il match diventa più equilibrato. Quando entrano Cesar e, più tardi, Bergvold la manovra diventa più rapida, ma Lucarelli, fermo a 99 gol in partite ufficiali coi toscani, non riesce praticamente mai a toccare palla. Al 13' c'è una bella palla per Rocchi in profondità, ma la punta della Lazio non aggancia la sfera quando era ormai solo davanti a Manitta. Al 22' Rocchi, smarcato sulla destra, carica il destro sul secondo palo e manda a lato di poco con Manitta praticamente fuori gioco. Il Livorno nel finale aggredisce con più convinzione, la Lazio cerca di addormentare il match ma al 41' sfiora il raddoppio: Behrami brucia Pasquale sulla destra, crossa per Manfredini che da poco dietro il dischetto manda alto di testa. A tempo scaduto un paio di mischie in area laziale creano qualche brivido, ma neanche l'assalto del portiere Manitta alla porta biancoceleste evita al Livorno la sconfitta.

pustegge
06-05-07, 17:46
mi sa che che abbiamo corso il serio rischio di avere la partita sospesa.. pare siano state esposte celtiche in nord..

Vero, ti confermo l'indiscrezione!

seruzzi70
06-05-07, 18:12
mi sa che che abbiamo corso il serio rischio di avere la partita sospesa.. pare siano state esposte celtiche in nord..

confer,mo... ma perchè le celtiche no ed il "che" si???

pustegge
06-05-07, 18:15
confer,mo... ma perchè le celtiche no ed il "che" si???

Seruzzi, da qualche tempo gli striscioni vengono controllati e valutato il significato prima di ogni ingresso in uno stadio. A livorno purtroppo c'è da dire che è zona franca anche per questo, fanno i cavoli loro da sempre, nonostante comunque i due simboli non siano sullo stesso piano a livello costituzionale. Sono stato chiaro? :-01#44

XtremeDj
06-05-07, 18:19
tutto giusto tranne che per un dettaglio... la celtica è legale!!!

http://img183.imageshack.us/img183/9844/x1pn1mp8dkygthfi3bymragvj9.jpg

Flaxio
06-05-07, 18:23
Purtroppo c'è una sorta di "discriminazione" nei confronti della destra e di chi se ne fa portatore...ma personalmente sono contro la politica negli stadi...


detto questo....LA CHAMPIONS è VICINA RAGAZZI...FORZA LAZIO!

Danielino
06-05-07, 19:51
spero che ci siano qualche immagini o video di me da solo col tricolore in monte mario vicino alle merdaccie livornesi.......

fab87
06-05-07, 22:55
Grande Lazio...Grande curva nord

gerardo1961
06-05-07, 23:18
[/URL]
http://img525.imageshack.us/img525/3867/20070506livorno0001gm8.jpg (http://img525.imageshack.us/img525/3867/20070506livorno0001gm8.jpg)
[URL="http://img525.imageshack.us/img525/3867/20070506livorno0001gm8.jpg"]

fab87
06-05-07, 23:31
grande gerardo!!!

seruzzi70
06-05-07, 23:38
gerardo, lei è un mito!

gerardo1961
06-05-07, 23:46
http://img517.imageshack.us/img517/1483/20070506livorno0006sn3.jpg (http://imageshack.us/?x=my6&myref=http://imageshack.us/)

gerardo1961
06-05-07, 23:50
http://img517.imageshack.us/img517/7493/20070506livorno0009ez3.jpg (http://imageshack.us/?x=my6&myref=http://imageshack.us/)

gerardo1961
07-05-07, 00:00
http://img519.imageshack.us/img519/8899/20070506livorno0010dx3.jpg (http://imageshack.us/?x=my6&myref=http://www.imageshack.us/)

Toninuccio
07-05-07, 00:11
Gerardo, ma tu sei il signore con cappellino e occhiali?

gerardo1961
07-05-07, 00:14
http://img474.imageshack.us/img474/1702/20070506livorno0012xv5.jpg (http://imageshack.us/?x=my6&myref=http://load.imageshack.us/)

XtremeDj
07-05-07, 00:20
veramente belle ste foto...

GERARDO UNO DI NOI!

gerardo1961
07-05-07, 00:20
Gerardo, ma tu sei il signore con cappellino e occhiali?
Si toni sono io!!!!
Un saluto Gerardo:-01#44

http://img168.imageshack.us/img168/2118/20070415ascoli0003db0.jpg (http://imageshack.us/?x=my6&myref=http://www.imageshack.us/)

gerardo1961
07-05-07, 00:21
veramente belle ste foto...

GERARDO UNO DI NOI!
domani finisco di inserirle.
Un saluto Gerardo:-01#44

gerardo1961
07-05-07, 00:44
Seruzzi, da qualche tempo gli striscioni vengono controllati e valutato il significato prima di ogni ingresso in uno stadio. A livorno purtroppo c'è da dire che è zona franca anche per questo, fanno i cavoli loro da sempre, nonostante comunque i due simboli non siano sullo stesso piano a livello costituzionale. Sono stato chiaro? :-01#44

Dato che vuoi dei chiarimenti....adesso te li do io!!!!

La prima Croce Celtica, risalente al 10.000 a.C., è stata ritrovata in una grotta dei Pirenei francesi.
Oggi come secoli fa, grandi croci cerchiate di pietra punteggiano le campagne, le città e i monasteri d'Irlanda. Si ritrovano, in misura minore e diverse nella forma, nelle restanti aree dell'Europa celtica: Scozia, Galles, Cornovaglia e Bretagna. Scolpite per lo più in pietra arenaria, sono disseminate un po' ovunque: spesso ad indicare i confini dei monasteri, una tomba, dedicate ad un re o ad un santo, poste nei luoghi di preghiera o a protezione contro le forze infernali.
A partire dal VI-VII secolo d.C. furono sviluppate e perfezionate fino al XII secolo, scomparendo dopo la conquista inglese del 1170. Il periodo culminante di questa forma di scultura fu quello dei secoli agitati dalle invasioni vichinghe e scandinave, quando le scorrerie di queste popolazioni barbare attaccavano i grandi centri monastici irlandesi.
La Croce Celtica è chiamata anche Ruota del sole, Anello Crociato, Sigillo dei Druidi o Croce Druidica.
E' forse il più completo tra i simboli e il più universale ed è stato adottato nel patrimonio simbolico da quasi tutte le civiltà.
Si possono trovare svariate interpretazioni e leggende sulla storia del simbolismo insito nella Croce Celtica.
Esistono dei simboli che possono essere considerati i predecessori di questo tipo di croce. Uno di questi è il "Chi-Rho", così chiamato perché formato dalle due lettere dell'alfabeto greco che compongono il monogramma di Cristo. È un simbolo comune nella cristianità dell'Impero Romano del IV secolo, poiché è il simbolo dell'eternità che enfatizza l'amore divino dimostrato attraverso il sacrificio di Cristo sulla croce. La croce latina compare in senso al crisma stesso ma conserva in alto l'anello che ricorda la P (rho) e costringe a rilevare nell'incrocio l'antica X (chi) raddrizzata.
Una leggenda narra di come San Patrizio creò la prima Croce Celtica. Egli stava predicando di fronte ad una pietra sacra delimitata da un cerchio, durante la sua opera di conversione, tracciò all'interno del cerchio sacro una croce latina e benedì la pietra, creando così la prima Croce Celtica. Questa leggenda non deve essere interpretata letteralmente, ma piuttosto va inserita nell'opera del Cristianesimo celtico di utilizzare simboli e idee già presenti nella cultura locale. Tuttavia va ricordato che la croce celtica non divenne un simbolo comunemente usato da cristiani fino almeno al IV secolo.
Di Croci Celtiche n'esistono diverse varianti, alcune delle quali presentano incisioni e lavorazioni molto complesse. Può capitare che vi siano rappresentate figure umane, per narrare eventi biblici. In generale, tuttavia, i nodi, le spirali, gli intrecci geometrici e i motivi zoomorfi sono quelli che compaiono più spesso; questi sono gli stessi elementi che caratterizzano gli oggetti in metallo e i manoscritti miniati della stessa epoca. Al contrario delle scene di crocifissione dell'Europa Meridionale che mostrano la sofferenza di Cristo, generalmente seminudo e martoriato dalle ferite infertegli, la Croce Celtica sembra fatta per essere esteticamente bella. Quando appaiono le figure umane, queste sono molto semplici se messe a confronto agli intricati e complessi motivi decorativi che le stanno intorno. Sia la croce verticale che quella diagonale con i bracci della medesima lunghezza sono dei simboli presenti in moltissime culture.
Questi due simboli, cerchio e croce, sembrano avere valenze quasi antitetiche: il cerchio non ha un inizio né una fine e non ha direzione, mentre la croce ha un moto che s'espande verso l'esterno a partire da un singolo punto centrale.
Il cerchio è spesso simbolo lunare femminile, mentre la croce inscritta in un cerchio, sia che i bracci ne fuoriescano e sia che invece ne rimangano inscritti, è simbolo solare maschile. Infatti, alcune teorie "New Age" vedono in questo simbolo la rappresentazione del Sole e della Luna, del dio e della Dea, del Principio Maschile e di quello Femminile, facendo risalire l'origine della Croce Celtica ad un simbolo indù.
La Croce Celtica potrebbe anche rappresentare una qualche forma di ghirlanda trionfale in onore della Croce della Redenzione.
Ma la Croce Celtica rappresenta anche: l'Albero della vita; i quattro elementi uniti al quinto, poiché il cerchio è visto come simbolo d'energia; le quattro feste stagionali (Samhain 1 novembre, Imbolc 1 febbraio, Beltane 1 maggio, Lugfhnasadh 1 agosto); il ponte tra il mondo terreno e quello divino racchiusi nell'infinità dell'universo.
È un simbolo spaziale e temporale e questa proprietà lo rende adatto ad esprimere il mistero del cosmo, in cui è inserita la terra. Non a caso molte abbazie hanno una pianta a forma di croce, essa viene ad essere il centro del mondo, e l'uomo, al suo interno s'orienta espandendosi nelle quattro direzioni dei quattro punti cardinali.
La Croce Celtica potrebbe ben adattarsi ad una rilettura simbolica in chiave ermetica secondo il paradigma d'Ermete Trismegisto "come in alto, così in basso". Nella Croce Celtica possiamo, infatti, vedere sia una rappresentazione del microcosmo in relazione al macrocosmo: l'uomo (microcosmo) attraverso di essa si orienta, partendo dal punto singolo al centro della croce, verso i quattro punti cardinali, i quattro elementi, per giungere al cerchio delle stagioni scandite dai solstizi e dagli equinozi e dell'universo (macrocosmo). Il rapporto così creato non è statico, ma dinamico, determinato da un movimento centrifugo che dal microcosmo porta al macrocosmo o centripeto, dal macrocosmo al microcosmo.
Nel corso della storia il crisma fu utilizzato anche come emblema da Costantino per simboleggiare il trionfo, come segno d'auspicio nella battaglia di Ponte Milvio e come simbolo imperiale in occasione dell'incoronazione di Carlo Magno nell'800

Se no ti basta posso ancora continuuare!!!!!
Gia te l'hanno detto i moderatori......se vuoi te lo dico pure io!!!!
Un saluto Gerardo:-01#44

geppo
07-05-07, 06:22
Dato che vuoi dei chiarimenti....adesso te li do io!!!!

La prima Croce Celtica, risalente al 10.000 a.C., è stata ritrovata in una grotta dei Pirenei francesi.
Oggi come secoli fa, grandi croci cerchiate di pietra punteggiano le campagne, le città e i monasteri d'Irlanda. Si ritrovano, in misura minore e diverse nella forma, nelle restanti aree dell'Europa celtica: Scozia, Galles, Cornovaglia e Bretagna. Scolpite per lo più in pietra arenaria, sono disseminate un po' ovunque: spesso ad indicare i confini dei monasteri, una tomba, dedicate ad un re o ad un santo, poste nei luoghi di preghiera o a protezione contro le forze infernali.
A partire dal VI-VII secolo d.C. furono sviluppate e perfezionate fino al XII secolo, scomparendo dopo la conquista inglese del 1170. Il periodo culminante di questa forma di scultura fu quello dei secoli agitati dalle invasioni vichinghe e scandinave, quando le scorrerie di queste popolazioni barbare attaccavano i grandi centri monastici irlandesi.
La Croce Celtica è chiamata anche Ruota del sole, Anello Crociato, Sigillo dei Druidi o Croce Druidica.
E' forse il più completo tra i simboli e il più universale ed è stato adottato nel patrimonio simbolico da quasi tutte le civiltà.
Si possono trovare svariate interpretazioni e leggende sulla storia del simbolismo insito nella Croce Celtica.
Esistono dei simboli che possono essere considerati i predecessori di questo tipo di croce. Uno di questi è il "Chi-Rho", così chiamato perché formato dalle due lettere dell'alfabeto greco che compongono il monogramma di Cristo. È un simbolo comune nella cristianità dell'Impero Romano del IV secolo, poiché è il simbolo dell'eternità che enfatizza l'amore divino dimostrato attraverso il sacrificio di Cristo sulla croce. La croce latina compare in senso al crisma stesso ma conserva in alto l'anello che ricorda la P (rho) e costringe a rilevare nell'incrocio l'antica X (chi) raddrizzata.
Una leggenda narra di come San Patrizio creò la prima Croce Celtica. Egli stava predicando di fronte ad una pietra sacra delimitata da un cerchio, durante la sua opera di conversione, tracciò all'interno del cerchio sacro una croce latina e benedì la pietra, creando così la prima Croce Celtica. Questa leggenda non deve essere interpretata letteralmente, ma piuttosto va inserita nell'opera del Cristianesimo celtico di utilizzare simboli e idee già presenti nella cultura locale. Tuttavia va ricordato che la croce celtica non divenne un simbolo comunemente usato da cristiani fino almeno al IV secolo.
Di Croci Celtiche n'esistono diverse varianti, alcune delle quali presentano incisioni e lavorazioni molto complesse. Può capitare che vi siano rappresentate figure umane, per narrare eventi biblici. In generale, tuttavia, i nodi, le spirali, gli intrecci geometrici e i motivi zoomorfi sono quelli che compaiono più spesso; questi sono gli stessi elementi che caratterizzano gli oggetti in metallo e i manoscritti miniati della stessa epoca. Al contrario delle scene di crocifissione dell'Europa Meridionale che mostrano la sofferenza di Cristo, generalmente seminudo e martoriato dalle ferite infertegli, la Croce Celtica sembra fatta per essere esteticamente bella. Quando appaiono le figure umane, queste sono molto semplici se messe a confronto agli intricati e complessi motivi decorativi che le stanno intorno. Sia la croce verticale che quella diagonale con i bracci della medesima lunghezza sono dei simboli presenti in moltissime culture.
Questi due simboli, cerchio e croce, sembrano avere valenze quasi antitetiche: il cerchio non ha un inizio né una fine e non ha direzione, mentre la croce ha un moto che s'espande verso l'esterno a partire da un singolo punto centrale.
Il cerchio è spesso simbolo lunare femminile, mentre la croce inscritta in un cerchio, sia che i bracci ne fuoriescano e sia che invece ne rimangano inscritti, è simbolo solare maschile. Infatti, alcune teorie "New Age" vedono in questo simbolo la rappresentazione del Sole e della Luna, del dio e della Dea, del Principio Maschile e di quello Femminile, facendo risalire l'origine della Croce Celtica ad un simbolo indù.
La Croce Celtica potrebbe anche rappresentare una qualche forma di ghirlanda trionfale in onore della Croce della Redenzione.
Ma la Croce Celtica rappresenta anche: l'Albero della vita; i quattro elementi uniti al quinto, poiché il cerchio è visto come simbolo d'energia; le quattro feste stagionali (Samhain 1 novembre, Imbolc 1 febbraio, Beltane 1 maggio, Lugfhnasadh 1 agosto); il ponte tra il mondo terreno e quello divino racchiusi nell'infinità dell'universo.
È un simbolo spaziale e temporale e questa proprietà lo rende adatto ad esprimere il mistero del cosmo, in cui è inserita la terra. Non a caso molte abbazie hanno una pianta a forma di croce, essa viene ad essere il centro del mondo, e l'uomo, al suo interno s'orienta espandendosi nelle quattro direzioni dei quattro punti cardinali.
La Croce Celtica potrebbe ben adattarsi ad una rilettura simbolica in chiave ermetica secondo il paradigma d'Ermete Trismegisto "come in alto, così in basso". Nella Croce Celtica possiamo, infatti, vedere sia una rappresentazione del microcosmo in relazione al macrocosmo: l'uomo (microcosmo) attraverso di essa si orienta, partendo dal punto singolo al centro della croce, verso i quattro punti cardinali, i quattro elementi, per giungere al cerchio delle stagioni scandite dai solstizi e dagli equinozi e dell'universo (macrocosmo). Il rapporto così creato non è statico, ma dinamico, determinato da un movimento centrifugo che dal microcosmo porta al macrocosmo o centripeto, dal macrocosmo al microcosmo.
Nel corso della storia il crisma fu utilizzato anche come emblema da Costantino per simboleggiare il trionfo, come segno d'auspicio nella battaglia di Ponte Milvio e come simbolo imperiale in occasione dell'incoronazione di Carlo Magno nell'800

Se no ti basta posso ancora continuuare!!!!!
Gia te l'hanno detto i moderatori......se vuoi te lo dico pure io!!!!
Un saluto Gerardo:-01#44

Gerardo impeccabile come sempre. Invece caro gera io ti dico la provenienza del nome pustegge viene da scuregge.... Infatti ogni tanto ne spara una.:-0008n

Onore a te grande Gerardo!!! Sempre al tuo fianco.

Geppo!!!:-01#44

PS Libertà rimani nome.

MeaLux
07-05-07, 10:02
Buongiorno a tutti.
Che bello, sono felice come un bambino, strepitosa curva nord.
Grazie ragazzi, grazie Mister, il più bel regalo che potessi ricevere.
Daje siamo in Champions.

Forza Grande Lazio.

FreeEagle
07-05-07, 10:58
purtroppo non ci sono potuto andare...che tristezza stare a lavorare...è da un anno che aspettavo questa partita!da quando abbiamo girato per roma con la bandiera nera con la testa di benito gigante,troppo bello...:ue
ma qualcuno ha qualche foto???

FreeEagle
07-05-07, 11:04
pensa come so rinco******** le foto stanno sopra e nn lho viste...

pustegge
07-05-07, 11:44
io ti dico la provenienza del nome pustegge viene da scuregge.... Infatti ogni tanto ne spara una.

Ti ringrazio, rispondere a insulti a quanto pare è la risposta migliore alle mie domande! :-01#44

Politica OnLine
07-05-07, 13:21
Gerardo impeccabile come sempre. Invece caro gera io ti dico la provenienza del nome pustegge viene da scuregge.... Infatti ogni tanto ne spara una.:-0008n
Per la seconda volta leggiamo un messaggio come quello quotato. Al prossimo non ci limiteremo a cancellarlo.
Per il resto, abbiamo cancellato le foto di Di Canio da te postate. Sei pregato di non ripetere.

LIBERAMENTE
07-05-07, 13:37
Ma lucarelli dove stava?? :D :D :D :D :D :D :D


Dove non lo so, ma di certo so come stava.

dynamoneno
07-05-07, 13:46
E andiamo!!!!
Ieri so rimasto incollato alla televisione, fino al fischio finale.
aoh, quest'anno nun ce stanno santi, è una squadra gagliarda e tosta, merito de Mister Delio: è uno che di calcio capisce altro che madonne!!
Comunque le solite storie con la curva Nord, la Celtica, gli Ultras e tutte ste menate.
Ma allora io mi chiedo: adesso non si può più giocare la sera, non si possono esporre striscioni, non si può fare questo e non si può fare altro...scusate ma per 10 anni gli organi di Polizia non sapevano niente? Non vedevano niente? Non conoscevano nessuno? Non controllavano nessuno? Insomma i simboli politici sono 30 anni che albergano nelle curve (non sto dando un giudizio di merito, sto riportando un fatto) e non capisco perchè dopo una vittoria con il Livorno per 1-0 che ci da ampie possibilità di andarci a giocare i Preliminari di Champions League e dopo una primo tempo dove se finiva 4-0 non c'era niente da dire, si perdano pagine, pagine, pagine di giornali sportivi a condannare lo striscione, la celtica, Lucarelli, i cori e tanti artri cazzi che nun c'entrano niente.
E poi, non da ultimo, ma all'andata se so scordati tutti quello che ha fatto Lucarelli e i compagnucci livornesi?
Aoh, in finale, C'E' SOLO LA SS LAZIO 1900 :K

gerardo1961
07-05-07, 14:16
purtroppo non ci sono potuto andare...che tristezza stare a lavorare...è da un anno che aspettavo questa partita!da quando abbiamo girato per roma con la bandiera nera con la testa di benito gigante,troppo bello...:ue
ma qualcuno ha qualche foto???

qualcuna sono state postate sotto, adesso inserisco altre....
Un saluto Gerardo :-01#44

gerardo1961
07-05-07, 14:50
http://img515.imageshack.us/img515/8175/20070506livorno0014uh3.jpg (http://imageshack.us/?x=my6&myref=http://www.imageshack.us/)

gerardo1961
07-05-07, 14:54
http://img252.imageshack.us/img252/3414/20070506livorno0016yb2.jpg

gerardo1961
07-05-07, 14:55
http://img252.imageshack.us/img252/8749/20070506livorno0019zu4.jpg

gerardo1961
07-05-07, 14:56
http://img252.imageshack.us/img252/818/20070506livorno0020wl6.jpg

gerardo1961
07-05-07, 14:57
http://img252.imageshack.us/img252/1334/20070506livorno0022ue4.jpg

gerardo1961
07-05-07, 14:59
http://img252.imageshack.us/img252/4369/20070506livorno0024gm4.jpg

gerardo1961
07-05-07, 15:01
http://img218.imageshack.us/img218/2400/20070506livorno0025dd3.jpg

gerardo1961
07-05-07, 15:06
http://img244.imageshack.us/img244/1966/20070506livorno0021fg7.jpg

questa e la più bella di tutto il sevizio fotografico......

pustegge
07-05-07, 15:20
Complimentoni per le foto! :-01#44

Toninuccio
07-05-07, 15:51
Complimentoni per le foto! :-01#44

Perfettamente d'accordo...:-:-01#19

geppo
07-05-07, 15:52
Per la seconda volta leggiamo un messaggio come quello quotato. Al prossimo non ci limiteremo a cancellarlo.
Per il resto, abbiamo cancellato le foto di Di Canio da te postate. Sei pregato di non ripetere.


Prendo atto ed accetto!!!

seruzzi70
07-05-07, 15:58
Dato che vuoi dei chiarimenti....adesso te li do io!!!!

La prima Croce Celtica, risalente al 10.000 a.C., è stata ritrovata in una grotta dei Pirenei francesi.
Oggi come secoli fa, grandi croci cerchiate di pietra punteggiano le campagne, le città e i monasteri d'Irlanda. Si ritrovano, in misura minore e diverse nella forma, nelle restanti aree dell'Europa celtica: Scozia, Galles, Cornovaglia e Bretagna. Scolpite per lo più in pietra arenaria, sono disseminate un po' ovunque: spesso ad indicare i confini dei monasteri, una tomba, dedicate ad un re o ad un santo, poste nei luoghi di preghiera o a protezione contro le forze infernali.
A partire dal VI-VII secolo d.C. furono sviluppate e perfezionate fino al XII secolo, scomparendo dopo la conquista inglese del 1170. Il periodo culminante di questa forma di scultura fu quello dei secoli agitati dalle invasioni vichinghe e scandinave, quando le scorrerie di queste popolazioni barbare attaccavano i grandi centri monastici irlandesi.
La Croce Celtica è chiamata anche Ruota del sole, Anello Crociato, Sigillo dei Druidi o Croce Druidica.
E' forse il più completo tra i simboli e il più universale ed è stato adottato nel patrimonio simbolico da quasi tutte le civiltà.
Si possono trovare svariate interpretazioni e leggende sulla storia del simbolismo insito nella Croce Celtica.
Esistono dei simboli che possono essere considerati i predecessori di questo tipo di croce. Uno di questi è il "Chi-Rho", così chiamato perché formato dalle due lettere dell'alfabeto greco che compongono il monogramma di Cristo. È un simbolo comune nella cristianità dell'Impero Romano del IV secolo, poiché è il simbolo dell'eternità che enfatizza l'amore divino dimostrato attraverso il sacrificio di Cristo sulla croce. La croce latina compare in senso al crisma stesso ma conserva in alto l'anello che ricorda la P (rho) e costringe a rilevare nell'incrocio l'antica X (chi) raddrizzata.
Una leggenda narra di come San Patrizio creò la prima Croce Celtica. Egli stava predicando di fronte ad una pietra sacra delimitata da un cerchio, durante la sua opera di conversione, tracciò all'interno del cerchio sacro una croce latina e benedì la pietra, creando così la prima Croce Celtica. Questa leggenda non deve essere interpretata letteralmente, ma piuttosto va inserita nell'opera del Cristianesimo celtico di utilizzare simboli e idee già presenti nella cultura locale. Tuttavia va ricordato che la croce celtica non divenne un simbolo comunemente usato da cristiani fino almeno al IV secolo.
Di Croci Celtiche n'esistono diverse varianti, alcune delle quali presentano incisioni e lavorazioni molto complesse. Può capitare che vi siano rappresentate figure umane, per narrare eventi biblici. In generale, tuttavia, i nodi, le spirali, gli intrecci geometrici e i motivi zoomorfi sono quelli che compaiono più spesso; questi sono gli stessi elementi che caratterizzano gli oggetti in metallo e i manoscritti miniati della stessa epoca. Al contrario delle scene di crocifissione dell'Europa Meridionale che mostrano la sofferenza di Cristo, generalmente seminudo e martoriato dalle ferite infertegli, la Croce Celtica sembra fatta per essere esteticamente bella. Quando appaiono le figure umane, queste sono molto semplici se messe a confronto agli intricati e complessi motivi decorativi che le stanno intorno. Sia la croce verticale che quella diagonale con i bracci della medesima lunghezza sono dei simboli presenti in moltissime culture.
Questi due simboli, cerchio e croce, sembrano avere valenze quasi antitetiche: il cerchio non ha un inizio né una fine e non ha direzione, mentre la croce ha un moto che s'espande verso l'esterno a partire da un singolo punto centrale.
Il cerchio è spesso simbolo lunare femminile, mentre la croce inscritta in un cerchio, sia che i bracci ne fuoriescano e sia che invece ne rimangano inscritti, è simbolo solare maschile. Infatti, alcune teorie "New Age" vedono in questo simbolo la rappresentazione del Sole e della Luna, del dio e della Dea, del Principio Maschile e di quello Femminile, facendo risalire l'origine della Croce Celtica ad un simbolo indù.
La Croce Celtica potrebbe anche rappresentare una qualche forma di ghirlanda trionfale in onore della Croce della Redenzione.
Ma la Croce Celtica rappresenta anche: l'Albero della vita; i quattro elementi uniti al quinto, poiché il cerchio è visto come simbolo d'energia; le quattro feste stagionali (Samhain 1 novembre, Imbolc 1 febbraio, Beltane 1 maggio, Lugfhnasadh 1 agosto); il ponte tra il mondo terreno e quello divino racchiusi nell'infinità dell'universo.
È un simbolo spaziale e temporale e questa proprietà lo rende adatto ad esprimere il mistero del cosmo, in cui è inserita la terra. Non a caso molte abbazie hanno una pianta a forma di croce, essa viene ad essere il centro del mondo, e l'uomo, al suo interno s'orienta espandendosi nelle quattro direzioni dei quattro punti cardinali.
La Croce Celtica potrebbe ben adattarsi ad una rilettura simbolica in chiave ermetica secondo il paradigma d'Ermete Trismegisto "come in alto, così in basso". Nella Croce Celtica possiamo, infatti, vedere sia una rappresentazione del microcosmo in relazione al macrocosmo: l'uomo (microcosmo) attraverso di essa si orienta, partendo dal punto singolo al centro della croce, verso i quattro punti cardinali, i quattro elementi, per giungere al cerchio delle stagioni scandite dai solstizi e dagli equinozi e dell'universo (macrocosmo). Il rapporto così creato non è statico, ma dinamico, determinato da un movimento centrifugo che dal microcosmo porta al macrocosmo o centripeto, dal macrocosmo al microcosmo.
Nel corso della storia il crisma fu utilizzato anche come emblema da Costantino per simboleggiare il trionfo, come segno d'auspicio nella battaglia di Ponte Milvio e come simbolo imperiale in occasione dell'incoronazione di Carlo Magno nell'800

Se no ti basta posso ancora continuuare!!!!!
Gia te l'hanno detto i moderatori......se vuoi te lo dico pure io!!!!
Un saluto Gerardo:-01#44

in situazioni normali, direi 1 a 0 e palla al centro...
ma stasvolta diciamo: 1 a 0 e fine dei giochi

MeaLux
07-05-07, 16:18
Regà per caso qualcuno di voi ha la foto dello stendardo che ieri hanno esposto su Lucarelli, l'ho fotografato ma non mi è venuta la foto porc....
Vi rego se qualcunolo l'ha fotografato, può postarlo?
Grazie anticipatamente.

Forza Lazio.

fab87
07-05-07, 16:44
in situazioni normali, direi 1 a 0 e palla al centro...
ma stasvolta diciamo: 1 a 0 e fine dei giochi

e io aggiungerei...

...tuttti a casa alè
..tutti a casa ale
tutti a casa alè
tutti a casa ale

RibelleSano
07-05-07, 18:20
Magnifici!

fab87
07-05-07, 19:12
Nella città eterna...eternamente LAZIO

XtremeDj
15-05-07, 16:10
hoTkh2LCxoY

XtremeDj
15-05-07, 16:32
HEi4mR8Oh5M

Grazie a Gerardo per i video..