Visualizza Versione Completa : dopo il Liverpool adesso voglio il Boca Juniors
Boca, Milan nel mirino
La squadra argentina, semifinalista della Libertadores, punta a staccare i rossoneri come squadra più titolata nel mondo e ad affrontarli a Tokyo nel Mondiale per club. Ma occhio alla sorpresa Cucuta
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MILANO, 25 maggio 2007 - Adesso, se proprio ne avevate bisogno, c’è qualche motivo in più per seguire la coppa Libertadores. La Champions del Sudamerica, inferiore a quella europea solo per soldi in ballo, organizzazione e copertura mediatica, ha designato le sue quattro semifinaliste. Gremio, Santos, Boca Juniors e Cucuta sono le quattro sopravvissute. I motivi in più? Il primo, ovvio, è che da questa competizione uscirà la rivale più credibile per il Milan nel prossimo Mondiale per club, il secondo è che il Boca Juniors potrebbe far durare poco il primato mondiale di trofei dei rossoneri: se il 20 giugno si laurea campione centra il 17° trionfo internazionale, staccando Maldini e compagni.
RIQUELME SUPERSTAR - Proprio il Boca è stato l’ultimo a qualificarsi per le semifinali, battendo 2-0 in Paraguay il Libertad, una delle rivelazioni, specie dopo l’1-1 alla Bombonera. Nonostante i 1000 km di distanza, sugli spalti erano predominanti i tifosi argentini. In campo, c’è stata poca storia: la resistenza dei paraguaiani è durata con patemi per 60’, poi è arrivato il gol del più atteso, Juan Roman Riquelme. Il Boca in questa stagione, quando c’è da giocare una gara decisiva, schiera la formazione “Riquelme y diez mas”: “El Mudo” è tornato il giocatore che portò il Villarreal in semifinale di Champions. Il secondo gol è arrivato 10’ dopo con Palacio, su assist di Palermo: tre così, in attacco, in Sudamerica non ce li ha nessuno.
SORPRESA COLOMBIANA - Il Boca troverà in semifinale il Cucuta, formazione colombiana alla sua prima partecipazione alla coppa:ha fatto fuori il Nacional di Montevideo di Sorondo, e sembra ripercorrere le orme dell’Once Caldas, che nel 2004 altrettanto a sorpresa arrivò fino al titolo. Di Dario Bustos e Pajoy i gol del 2-0 del ritorno: è una squadra senza stelle rinomate e volevano incontrarla tutti. In semifinale secondo tabellone avrebbe dovuto incrociare il Santos, ma la nuova regola che impedisce finali fra squadre dello stesso paese ha cambiato i programmi.
DERBY BRASILIANO - Tabellone variato e derby brasiliano anticipato in semifinale. Santos e Gremio si giocheranno l’accesso alle semifinali. I primi, allenati da Luxemburgo, sono favoriti: sono l’unica squadra ancora imbattuta nella competizione, hanno fatto fuori una big come l’America (Messico) nei quarti, hanno un Zé Roberto rigenerato dalla maglia numero 10. Il gol decisivo nei quarti è arrivato da Rodrigo Souto, centrocampista fino a qualche mese fa sconosciuto anche in patria. Una vera e propria scommessa, vinta, di Luxemburgo, che adesso con lui e il cileno Maldonado ha una coppia di “volantes” di tutto rispetto. Piuttosto manca qualcosa davanti, tanto che il Santos tessererà e inserirà una punta prima delle semifinali.
TOUR DE FORCE - Nell’attacco dell’altra brasiliana semifinalista, il Gremio, ci sono invece due ex-italiani: Bastos Tuta (quello del gol rompi-biscotto di Venezia) e Marcio Amoroso, campione due anni fa col San Paolo. I nerazzurri sono squadra da rimonte. Fatto fuori il San Paolo nel derby degli ottavi, nei quarti ha ribaltato il 2-0 del Defensor (Uruguay): gol di Tcheco (ex-Al Ittihad) e Teco, poi trionfo ai rigori. La squadra di Porto Alegre, che fu di Ronaldinho, ha saputo fare a meno della stella Lucas (infortunato e già ceduto al Liverpool) e mette in mostra altri prospetti interessanti come proprio Teco (attaccante) e Carlos Eduardo (mezzapunta), già nel mirino di club tedeschi. Ora poco tempo per riposare: mercoledì prossimo l’andata delle semifinali, il 6 giugno il ritorno. Il 13 e 20 giugno le finali: si gioca su gare di andata e ritorno. Niente Atene sudamericana, del resto l’organizzazione Libertadores è quella che è.
SE IL DESTINO VUOLE...
30/05/2007 12.39.00
Mancano ancora mesi, ma nel Mondiale per Club di Yokohama il Milan potrebbe ritrovare due avversari d'eccezione: il Boca e il Santos per vendicare le sconfitte del 2003 e del 1963
Ancora una rivincita nel destino del Milan? Si, potrebbe esserci nella prossima finale di Coppa Intercontinentale a Yokohama. La "Copa Libertadores" infatti, la Champions League del Sudamerica è giunta alle semifinali e tra le quattro pretendenti al titolo vede la presenza di due avversari storici del Milan: il Santos e il Boca Juniors.
I brasiliani saranno impegnati questa notte in un derby infuocato contro il Gremio, mentre gli argentini se la vedranno domani contro la formazione colombiana del Cùcuta. Ci sono altissime probabilità che alla finale giungano proprio le due squadre care a Pelè e Maradona, il che garantirebbe al Milan una possibile nuova rivincita all'ombra del sol levante.
Nell' edizione del 1963 infatti il Milan venne sconfitto proprio dal Santos di "O' Rey" in una finale al meglio delle tre sfide. Il 16 ottobre i rossoneri si imposero a San Siro per 4-2 con reti di Trapattoni, Amarildo (2) e Mora ma nel ritorno del 14 novembre subirono una sconfitta con il medesimo risultato. Nulla poterono Altafini e Mora ai gol di Pepe (2), Almir e Lima. La Coppa venne dunque assegnata nello spareggio del 16 novembre al Maracanà, dove un rigore di Dalmo decise la sfida. Nell'edizione del 2003 fu invece il Boca Juniors ad aggiudicarsi il trofeo ai danni della formazione di Ancelotti nella partita secca di Yokohama. Terminata 1-1 al novantesimo con gol di Tomasson e Donnet la gara venne poi decisa ai calci di rigore. Fatali furono gli errori di Pirlo, Seedorf e Costacurta.
Dopo la vittoria di Atene sul Liverpool il Milan comincia ad assaporare il gusto di una nuova vendetta.
IL CAMMINO DEL SANTOS NELLA LIBERTADORES
Gruppo 8 (Primo classificato con 18 pt)
Deportivo Pasto-Santos 0-1
Santos-Defensor 1-0
Santos-Gimnasia La Plata 3-0
Gimnasia La Plata-Santos 1-2
Defensor-Santos 0-2
Santos-Deportivo Pasto 3-0
Ottavi di finale
Caracas-Santos 2-2
Santos-Caracas 3-2
Quarti di finale
America-Santos 0-0
Santos-America 2-1
IL CAMMINO DEL BOCA NELLA LIBERTADORES
Gruppo 7 (Secondo classificato con 10 pt)
Bolivar-Boca Juniors 0-0
Boca Juniors-Cenciano 1-0
Toluca-Boca Juniors 2-0
Boca Juniors-Toluca 3-0
Cienciano-Boca Juniors 3-0
Boca Juniors Bolivar 7-0
Ottavi di finale
Boca Juniors-Velez 3-0
Velez-Boca Juniors 3-1
Quarti di finale
Boca Juniors-Libertad 1-1
Libertad-Boca Juniors 0-2
il boca non e` piu` la squadra ostica di tre anni fa, anche se sempre temibile.
devo dire pero` che le due sconfitte con boca e liverpool non sono neanche lontamente paragonabili, sia per l`importanza che per l`impetto emotivo.
quella con il boca e` stata una prestazione scialba culminata con una sconfitta ai rigori che ci poteva stare. quella con il liverpool e` stata una tregenda, qualcosa di irripetbile ( speriamo :D ) e di allucinante.
il boca non e` piu` la squadra ostica di tre anni fa, anche se sempre temibile.
devo dire pero` che le due sconfitte con boca e liverpool non sono neanche lontamente paragonabili, sia per l`importanza che per l`impetto emotivo.
quella con il boca e` stata una prestazione scialba culminata con una sconfitta ai rigori che ci poteva stare. quella con il liverpool e` stata una tregenda, qualcosa di irripetbile ( speriamo :D ) e di allucinante.
ovvio...ma la sete di vendetta è tanta :-01#44
Speriamo di incontrare la squadra con una delle migliori tifoserie del mondo.
Ma io metto 5 € sul Cucuma.
io terrei d`occhio anche il gremio, ha battuto il santos 2 a 0 a Porto Alegre.
vogliono rifarsi dallo schiaffo della vittoria dell`internacional ( sempre di porto alegre ) lo scorso anno.
ogni mondo e` paese . :D
Speriamo di incontrare la squadra con una delle migliori tifoserie del mondo.
Ma io metto 5 € sul Cucuma.
le atmosfere delle tifoserie sudamericane sono strepitose. quelle argentine in particolare .
Libertadores: intruso Cucuta
Nelle semifinali d'andata i colombiani hanno battuto i più quotati argentini del Boca Juniors 3-1, ma è polemica: il club rivelazione avrebbe relazioni con gruppi terroristici. Nel derby brasiliano Gremio-Santos 2-0
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Ruben Bustos celebra il gol del 3-1 del Cocuta contro il Boca Juniors. Ap
MILANO, 1 giugno 2007 - Fattore campo e fattore sorpresa. Le semifinali di andata della coppa Libertadores vedono Gremio e Cucuta organizzare sorprese ai più quotati Santos e Boca Juniors. E se nel derby il risultato poteva essere in discussione, è un mezzo caso la caduta degli argentini, contro gli inarrestabili colombiani.
RIVELAZIONE - Quella del Cucuta è una favola, ma una favola sporca, o perlomeno piena di ombre. La squadra dell’omonima città, vicino al confine con il Venezuela e caratterizzata da un caldo opprimente tutto l’anno (30°), fino a due anni fa era in serie B colombiana. Nel 2005 la promozione, l’anno scorso il primo titolo della storia, da neopromossa. In questa stagione la prima esperienza in Libertadores: si pensava non passassero la fase a gironi, invece sono arrivati in semifinale. E ieri, in uno stadio da 45mila posti esaurito, hanno battuto 3-1 il Boca di Riquelme (sottotono), Palacio e Palermo. Il Boca è andato in vantaggio con Ledesma, poi il centravanti panamense Blas Perez ha ribaltato la gara con una doppietta, e Dario Bustos, complice un'uscita non proprio ortodossa per portiere di riserva Bobadilla, ha fissato il 3-1. Ora la finale è a un passo, e sul verdetto del campo non c’è nulla da dire.
LE OMBRE - Il Cucuta, però, ha un patron che fa discutere: l'ascesa del club è cominciata da quando Ramiro Suaerz Corzo, da candidato sindaco, ha acquistato il club. Pochi mesi dopo, lo stesso veniva arrestato con l’accusa di essere in relazioni strette e di affari con alcuni capi delle milizie di estrema destra raccolte sotto il nome di Auc. Si tratta di gruppi paramilitari di estrema destra che combattono una guerra civile contro i ribelli di sinistra (Farc in testa). Difendono i privilegi dei latifondisti, senza disdegnare il traffico di droga e macchiandosi di stragi, omicidi e rapimenti in serie. Sono considerati gruppi terroristici da Usa e Unione Europea, fra gli altri. Ramiro Corzo fu poi scarcerato per assenza di prove, ma nuove inchieste dimostrano che la sua ascesa a sindaco fu "dettata" dalle milizie, che controllavano i quartieri dove vinse le elezioni con percentuali bulgare. In più alcuni di questi paramilitari potrebbero essere nella proprietà del club: il 30 per cento delle azioni è in mano a proprietari sconosciuti.
DERBY BRASILIANO - Narcos e milizie dietro al Cucuta, polemiche solamente sportive nel derby brasiliano, l’altra semifinale. Il Santos arrivava alla sfida di Porto Alegre da imbattuto: non ha retto, e in soli 36’ ha rischiato di compromettere l’intera campagna. Al 33’ il capitano del Gremio Tcheco trasformava un rigore, due minuti più tardi Carlos Eduardo sfruttava un errore della difesa e fissava il 2-0. Poi il Gremio "rischiava" di dilagare, mentre Zé Roberto, la stella dei paulisti, non ingranava. Alla fine Vanderlei Luxemburgo, tecnico del Santos, era infuriato: "Non cosa sia successo ai miei, meritavamo di perdere con ben più di due gol di scarto. Abbiamo giocatori di esperienza, non si può giocare così". Reazione attesa fra una settimana: mercoledì notte Santos-Gremio, giovedì Boca Juniors-Cucuta.
PRENDIAMO LE MISURE
Sono tre fino ad oggi, fra cui il Milan, le squadre già qualificate per il Mondiale per Club 2007. Altre venti squadre sono in corsa per la qualificazione nei vari tornei, oltre alle partecipanti alla J-League.
MILANO - Al Workshop del Milan l'editore Adriano Galliani è stato chiaro nella consegna della "linea editoriale" al direttore responsabile Carlo Ancelotti: "Il primo obiettivo 2007-2008 è la conquista del Mondiale per Club. Lo sa il nostro allenatore e lo sa il nostro responsabile della preparazione, Daniele Tognaccini. Come l'anno scorso sono stati bravi, visto che il primo obiettivo era la Champions League, a presentare tutta la rosa al completo e in salute nella settimana della Finale di Atene, saranno certamente bravi anche nella prossima stagione".
Per il Milan, dal momento che le partite saranno due durante la competizione Fifa (nel calendario sono comprese oltre alla finalissima, anche le finali 3'-4' posto e 5'-6' posto), potrebbero essere due le giornate di sosta in campionato per rappresentare al meglio il calcio italiano ed europeo in Giappone durante il prossimo mese di Dicembre. E c'è anche la possibilità di un cambio di tragitto sulle rotte aeree per raggiungere Yokohama. Ma su questi temi la società rossonera e lo staff di Milanello avranno modo di pronunciarsi ufficialmente nei prossimi mesi. Qui facciamo invece il punto sul modo in cui sta prendendo forma il Mondiale per club 2007.
Squadre Qualificate:
Milan - Vincitore della Uefa Champions League
Pachuca (Messico) - Vincitore della Concacaf Champions Cup in finale (7-6 ai rigori) sul Guadalajara
Waitakere United (Nuova Zelanda) - Vincitore della Oceanian Champions Cup in finale contro il Ba (Isole Fiji): 1-2 e 1-0
Tornei in corso:
Copa Libertadores - Semifinali Andata: Gremio-Santos 2-0 e Cucuta-Boca Juniors 3-1. Ritorno stanotte e domani notte.
Asian Champions League - Otto qualificate ai quarti di finale a eliminazione diretta fra cui tre squadre di Amman (Giordania) e due di Singapore
African Champions Cup - Otto squadre divise in due gironi finali con le prime due di ogni gruppo che accederanno alle semifinali. Fra le qualificate c'è l'Al Ahly, squadra egiziana del Cairo, terza classificata nel Mondiale per Club 2006.
Campionato Giapponese - Torneo a 18 squadre. Dopo 13 giornate (il campionato nipponico si concluderà il 1' dicembre 2007) il Gamba Osaka è in testa con 28 punti; Urawa Red Diamonds 24; Kawasaki Frontale 22.
Formula del Mondiale per Club 2007:
Turno preliminare: la vincente del campionato giapponese contro il Waitakere United (Nzl)
Quarti di finale fra: la vincente del turno preliminare, il Pachuca (Mex), la vincente della Champions League asiatica e la vincente della Champions Cup africana. Accoppiamenti da sorteggiare
Semifinali: la vincente del primo quarto di finale contro la vincente della Copa Libertadores; la vincente del secondo quarto di finale contro il Milan.
Finali: Per il 5' e 6' posto fra le perdenti dei quarti di finale; Per il terzo e quarto posto fra le perdenti delle semifinali. Finalissima.
Inutile dire che io rivorrei la coppa Intercontinentale a Tokyo alle 4 del mattino sentita in radio con tutte le trombette...
giangaleazzo (POL)
06-06-07, 22:48
Inutile dire che io rivorrei la coppa Intercontinentale a Tokyo alle 4 del mattino sentita in radio con tutte le trombette...
Quoto la saggezza.
Mi scusera' il Siso ma non e' che ci volesse un profeta per preferire Tokyo alle ore 12:00 (locali)
Certo fa specie vedere che il Leone di Porta Cicca sia solo...
:D
giangaleazzo (POL)
06-06-07, 22:50
http://www.channel4.com/sport/football_italia/imgs/evaninews.jpg
Alberigo in versione (improbabile) terzino sinistro.
Con Battistini viviva (primi anni 80) a Gallarate in un appartamento affittato da un mio caro amico.
Gli avro' chiesto una foto con me almeno 2 volte al mese!
giangaleazzo (POL)
06-06-07, 22:51
http://www.calciofans.com/mercatino/evani-milan.jpg
le atmosfere delle tifoserie sudamericane sono strepitose. quelle argentine in particolare .
http://img507.imageshack.us/img507/874/racingav3vb6.jpg
http://img507.imageshack.us/img507/874/racingav3vb6.jpg
:lol :lol :lol :lol
http://www.channel4.com/sport/football_italia/imgs/evaninews.jpg
Alberigo in versione (improbabile) terzino sinistro.
Con Battistini viviva (primi anni 80) a Gallarate in un appartamento affittato da un mio caro amico.
Gli avro' chiesto una foto con me almeno 2 volte al mese!
Pensa che un anno fa ho aiutato un mio amico che faceva le riprese per un torneo di calcetto di ex calciatori e in questo modo ho conosciuto un pò di vecchie glorie: Crippa (:D), Beppe Baresi, Leonardo, ma soprattutto Chicco-San,l'eroe di Tokyo, Evani. Pur avendo ormai 26 anni ero sinceramente emozionato, il ricordo di quella coppa Intercontinentale contro il Medellin è una delle cose più belle che ricordo della mia infanzia, insieme alla partita che ci portò lì, ovvero il 4-0 alla Steaua... Son i ricordi di un bambino, mi si bagnano gli occhi...
E poi le partite col Malines, Michel Preud'Homme, la nebbia di Belgrado, io che già a letto sento mio padre urlare al gol di Borgonovo a Monaco di Baviera... :ue
Inutile dire che io rivorrei la coppa Intercontinentale a Tokyo alle 4 del mattino sentita in radio con tutte le trombette...
io rivorrei la doppia sfida in europa e sudamerica
uno dei miei primissimi ricordi di calcio è un estudiantes-milan finale di coppa intercontinentale, col portiere argentino che prendeva a calci un milanista a terra a metà campo...
http://www.channel4.com/sport/football_italia/imgs/evaninews.jpg
Alberigo in versione (improbabile) terzino sinistro.
Con Battistini viviva (primi anni 80) a Gallarate in un appartamento affittato da un mio caro amico.
Gli avro' chiesto una foto con me almeno 2 volte al mese!
io lo ricordo nelle giovanili della massese, giocava assieme a mussi e a dante bertoneri, che finì al torino, e che era il più forte di tutti ( sembrava di un altro pianeta a livello giovnile) ma che si è perso per problemi di altro genere...
battistini (anche lui di massa e del 1963) invece era finito al milan un paio di anni prima, credo già nella berretti....
io rivorrei la doppia sfida in europa e sudamerica
uno dei miei primissimi ricordi di calcio è un estudiantes-milan finale di coppa intercontinentale, col portiere argentino che prendeva a calci un milanista a terra a metà campo...
Nel calcio, come nella vita, i ricordi sono quello che ci fa andare avanti...
la finale di chicco bubu' alberigo evani mi provoco' un fortissimo sciocche da piccolo, il mi babbo penso' bene di non insistere manco 2 minuti per farmi svegliare, e me la persi.SCIOCCHE.
Il Gremio e' il primo finalista della Coppa Libertadores, nonostante la sconfitta (3-1) ieri contro il Santos. L'andata era finita 2-0 per il Gremio. Ieri primo gol del Gremio con D.Souza al 23'. Al 46' il Santos pareggia con Renatinho,che si ripete al 60'. Ze Roberto chiude le marcature al 77'. Il Gremio ora attende l'esito dell'altra semifinale, che vedra' oggi gli argentini del Boca Jrs. contro i colombiani del Cucuta, vincitori all'andata per 3-1.
io ricordo invece che al gol di Evani, lanciai le pantofole contro il muro cinque o sei volte.
eravamo campioni del mondo, dopo 20 anni. Era la prima volta che io la vivevo una cosa del genere.
Il Gremio e' il primo finalista della Coppa Libertadores, nonostante la sconfitta (3-1) ieri contro il Santos. L'andata era finita 2-0 per il Gremio. Ieri primo gol del Gremio con D.Souza al 23'. Al 46' il Santos pareggia con Renatinho,che si ripete al 60'. Ze Roberto chiude le marcature al 77'. Il Gremio ora attende l'esito dell'altra semifinale, che vedra' oggi gli argentini del Boca Jrs. contro i colombiani del Cucuta, vincitori all'andata per 3-1.
gran brutta squadra. ricorda il boca del 2003 ed il liverpool del 2005. una squadra piu` brava a distruggere che a creare avrei preferito il santos ed il suo possesso palla e le sue praterie in difesa.
Uscirà tra Boca e Gremio
l'avversaria del Milan
La finale della Coppa Libertadores vedrà di fronte gli argentini, che ieri nel ritorno della semifinale hanno rimontato l'1-3 dell'andata contro i colombiani del Cucuta, e i brasiliani. Sui rossoneri aleggia lo spettro dell'Intercontinentale 2004, quando persero ai rigori proprio dagli Xeneizes
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Martin Palermo e Juan Roman Riquelme festeggiano.
MILANO, 8 giugno 2007 - Sono arrivate in finale una di slancio, l'altra un po' arrancando. Boca Juniors e Gremio si affronteranno nell'atto conclusivo della Coppa Libertadores: la vincente del doppio confronto, che succederà all'Internacional di Porto Alegre, andrà con ogni probabilità ad affrontare il Milan nella finale del Mondiale per Club in Giappone.
LA RIMONTA DEGLI XENEIZES - Il Boca Juniors, forse, è, tra le due squadre, quella che fa dormire sonni meno tranquilli ai rossoneri. Infatti è ancora fresco il ricordo in via Turati della Coppa Intercontinentale persa nel dicembre 2004 ai calci di rigore. Nella semifinale di Libertadores disputata stanotte i gialloblu hanno eliminato in una sfida all'ultimo respiro i colombiani del Cucuta. Sconfitti 1-3 all'andata, alla Bombonera ci hanno pensato Riquelme, Palermo e Battaglia a ribaltare la situazione. Una gara iniziata con 45 minuti di ritardo a causa della nebbia presente su Buenos Aires. Con l'immancabile presenza di Diego Armando Maradona sugli spalti a tifare per gli Xeneizes.
SCAMPATI AL DERBY - L'altra finalista della Libertadores sarà il Gremio di Porto Alegre. La squadra che ha svezzato al grande calcio Ronaldinho ha eliminato in semifinale il Santos, pur perdendo 3-1 il match di ritorno. Il 2-0 dell'andata, comunque, è stato sufficiente al Gremio per raggiungere la finale, che si disputerà in due atti: il 13 giugno a Buenos Aires, una settimana dopo in Brasile. Se dovesse vincere il Boca sarà la sua sesta Libertadores: la terza, invece, per il Gremio. Con la possibilità di andare ad affrontare il Milan, a meno di clamorosi ribaltoni, nell'atto conclusivo del Mondiale per Club.
Valanga Boca sul Gremio
Gli argentini si sono imposti 3-0 a Buenos Aires nella finale di andata della coppa Libertadores: a segno Palacio, Riquelme e Ledesma. Maradona entusiasta in tribuna
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La gioia di Palacio dopo il gol dell'1-0.
BUENOS AIRES, 14 giugno - A meno di cataclismi nella partita di mercoledì prossimo, il Milan al prossimo Mondiale per club troverà il Boca Juniors. E se le due squadre arriveranno in fondo al torneo, come è più che probabile, si assisterà alla rivincita della coppa Intercontinentale 2003, con vittoria dei sudamericani ai rigori. Nell'andata della finale di coppa Libertadores, gli argentini hanno battuto con un secco 3-0 il Gremio. Risultato pesante, quello maturato alla "Bombonera": a Porto Alegre, i brasiliani avranno ora bisogna di un miracolo per ribaltare un destino che sembra già scritto.
RIQUELME - Se non accadranno cose strane, il Gremio fallirà l'assalto al terzo successo in coppa Libertadores. Sarà, invece, il 6° trionfo del Boca, già campione nelle edizioni del 1977, 1978, 2000, 2001 e 2003. A dicembre, il Milan dovrà dunque fare attenzione a Juan Roman Riquelme, autentico "hombre del partido" nella notte magica della squadra allenata da Miguel Angel Russo. "El mudo" è entrato in tutti e tre i gol del Boca. Al 19' del primo tempo, una sua punizione ha messo il pallone sulla testa di Palermo (in fuorigioco non rilevato), che ha consentito a Rodrigo Palacio il tap-in dell'1-0. La situazione, per il Gremio, è precipitata al 13' della ripresa, quando Goiano ha pensato bene di farsi espellere dall'arbitro Larrionda per calcione a Banega. Riquelme ha impiegato appena un quarto d'ora per disegnare la splendida punizione del 2-0, e nel finale ha dato a Pablo Ledesma l'assist del definitivo 3-0.
MARADONA - A sbarrare la porta argentina ci ha pensato il portiere Caranta, bravo a opporsi al tiro di Tuta (ve lo ricordate? E' il brasiliano che nel '99 segnò un gol poco gradito a compagni e avversari in un Venezia-Bari fortemente sospettato di "combine"). Grande entusiasmo e splendide coreografie, naturalmente, sulle tribune della "Bombonera". Tra i tifosi più scatenati, manco a dirlo, c'era Diego Armando Maradona, che pare davvero rinascere ogni volta che il Boca gli regala una soddisfazione. Solo 90 minuti, a questo punto, separano Diego e la sua squadra del cuore da un nuovo, prestigioso trionfo nel calcio sudamericano.
Contento? :D
meglio apettare il ritorno :o
Non sono molte le squadre capaci di farsi fregare sul 3-0...:o
Non sono molte le squadre capaci di farsi fregare sul 3-0...:o
:-01#53
noto troppo ottimismo circa una ventuale rivincita con il boca, come se automaticamente dopo aver battuto il liverpool si battera` ugualmente il boca in giappone.
a me invece le squadre argentine in partita secca fanno paura. piu` di quelle brasiliane, visto che vincono piu` spesso. e poi il boca e` una squadra molto esperta, titolatissima di sicuro non soffrira` complessi o paure.
e allora perche` lo desideriamo tanto questo Boca ?????
noto troppo ottimismo circa una ventuale rivincita con il boca, come se automaticamente dopo aver battuto il liverpool si battera` ugualmente il boca in giappone.
a me invece le squadre argentine in partita secca fanno paura. piu` di quelle brasiliane, visto che vincono piu` spesso. e poi il boca e` una squadra molto esperta, titolatissima di sicuro non soffrira` complessi o paure.
e allora perche` lo desideriamo tanto questo Boca ?????
Ammesso che si arrivi in finale, sia noi che loro.
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