seruzzi70
03-07-07, 13:22
La vacanza sta per finire e tra le foto scattate nell'estate di Valon Behrami, ci sono anche quelle di Mitrovica la città del Kosovo dove è nato. Ha passato qualche giorno insieme alla sua famiglia e ora, a pochi gironi dal ritiro, è pronto a tornare a lavoro con la Lazio. Al contrario di chi sa che le vacanze sono finite, Behrami risponde alle nostre domande con un'insospettata allegria: "Finalmente posso fare il ritiro con i miei compagni". Sono due anni infatti che Behrami non comincia la preparazione come tutti gli altri giocatori: "So quant'è importante il lavoro estivo con il mister. Questa volta potrò iniziare partirò allo stesso livello degli altri e non vedo l'ora di arrivare in Austria".
Dilla tutta. La Lazio ha comprato Scaloni e tu sei felice perchè tornerai a giocare a centrocampo...
"Non avrei avuto problemi a giocare di nuovo in difesa. L'ultima settimana di campionato ne avevo parlato con Rossi e Sabatini. Sono stati loro a chiedermi in quale parte del campo avrei preferito giocare. Gli ho risposto che mi divertivo di più a centrocampo e loro hanno cominciato a cercare il terzino destro. Durante l'arco dell'anno sono stato sempre a disposizione dell'allenatore, non ho mai fatto problemi. E' ovvio però che il ruolo di difensore limita le mie caratteristiche".
Che anno sarà per la Lazio?
"Siamo di fronte ad una stagione molto importante. Siamo chiamati a riconfermare le grandi cose che abbiamo fatto nell'ultimo campionato: soltanto così saremo in grado di definire il livello della Lazio".
Al primo impegno importante non si potrà sbagliare...
"Questa è la novità alla quale dobbiamo prepararci. I preliminari di Champions League sono fondamentali e nel corso del ritiro dovremo pensare soltanto a queste due partite. Non capita spesso di giocarti una fetta importante della stagione prima dell'inizio del campionato".
Juventus, Genoa, Napoli e le grandi senza penalizzazioni. E' più dura?
"Senza dubbio. Sarà una serie A bellissima ma anche molto difficile. Sono contento per il Genoa. La mia ex squadra non meritava la serie B. Mi dispiace per il Verona: mi fa effetto vederlo in C. Però anche Genoa e Napoli erano finite in quella categoria e poi sono tornate a grandi livelli: spero avvenga lo stesso per la mia ex squadra".
Tra i tuoi compagni, quale sarà la sorpresa della prossima stagione?
"Punto sulla crescita di Pandev e Ledesma. Goran è un campione, Ledesma sta diventando una sicurezza. E' cresciuto partita dopo partita e spero continui così".
Angelo Peruzzi ha salutato tutti a Formello.
"Ho letto sui giornali. Mi dispiace che abbia smesso di giocare ma non voglio pensare che andrà via dalla Lazio. E' un uomo troppo importante: uno come lui deve stare vicino alla squadra. Quando parla lui nello spogliatoio lo ascoltano tutti, ci tranquilizza nei momenti difficili. Mi auguro che la società faccia più di uno sforzo per trattenerlo".
E della situazione legata al contratto di Rocchi cosa ne pensi?
"Tecnicamente è uno dei giocatori più importanti che abbiamo. I risultati che ha ottenuto in campo parlano per lui. Dovrebbe essere accontentato, se lo merita".
Quest'anno il tuo nome non è stato accostato a nessuna squadra. Ci sei rimasto male?
"Mi ero dimenticato (ride al telefono, ndr). Penso sia la prima volta che non mi hanno infilato in qualche trattativa di mercato. Sono molto contento. Stavolta posso dire tranquillamente che la Lazio è il massimo per me senza che la gente pensi chissà cosa. Con Lotito e Rossi mi trovo benissimo e questa è la società ideale per un giovane che vuole affermarsi".
A proposito di mercato, la Lazio cerca un portiere.
"Per questo ci sono Peruzzi e Ballotta. La società può farsi consigliare da loro. Poi, se non trovano nessuno, in porta posso andarci anche io. Come ruolo mi manca solo questo!"
Dilla tutta. La Lazio ha comprato Scaloni e tu sei felice perchè tornerai a giocare a centrocampo...
"Non avrei avuto problemi a giocare di nuovo in difesa. L'ultima settimana di campionato ne avevo parlato con Rossi e Sabatini. Sono stati loro a chiedermi in quale parte del campo avrei preferito giocare. Gli ho risposto che mi divertivo di più a centrocampo e loro hanno cominciato a cercare il terzino destro. Durante l'arco dell'anno sono stato sempre a disposizione dell'allenatore, non ho mai fatto problemi. E' ovvio però che il ruolo di difensore limita le mie caratteristiche".
Che anno sarà per la Lazio?
"Siamo di fronte ad una stagione molto importante. Siamo chiamati a riconfermare le grandi cose che abbiamo fatto nell'ultimo campionato: soltanto così saremo in grado di definire il livello della Lazio".
Al primo impegno importante non si potrà sbagliare...
"Questa è la novità alla quale dobbiamo prepararci. I preliminari di Champions League sono fondamentali e nel corso del ritiro dovremo pensare soltanto a queste due partite. Non capita spesso di giocarti una fetta importante della stagione prima dell'inizio del campionato".
Juventus, Genoa, Napoli e le grandi senza penalizzazioni. E' più dura?
"Senza dubbio. Sarà una serie A bellissima ma anche molto difficile. Sono contento per il Genoa. La mia ex squadra non meritava la serie B. Mi dispiace per il Verona: mi fa effetto vederlo in C. Però anche Genoa e Napoli erano finite in quella categoria e poi sono tornate a grandi livelli: spero avvenga lo stesso per la mia ex squadra".
Tra i tuoi compagni, quale sarà la sorpresa della prossima stagione?
"Punto sulla crescita di Pandev e Ledesma. Goran è un campione, Ledesma sta diventando una sicurezza. E' cresciuto partita dopo partita e spero continui così".
Angelo Peruzzi ha salutato tutti a Formello.
"Ho letto sui giornali. Mi dispiace che abbia smesso di giocare ma non voglio pensare che andrà via dalla Lazio. E' un uomo troppo importante: uno come lui deve stare vicino alla squadra. Quando parla lui nello spogliatoio lo ascoltano tutti, ci tranquilizza nei momenti difficili. Mi auguro che la società faccia più di uno sforzo per trattenerlo".
E della situazione legata al contratto di Rocchi cosa ne pensi?
"Tecnicamente è uno dei giocatori più importanti che abbiamo. I risultati che ha ottenuto in campo parlano per lui. Dovrebbe essere accontentato, se lo merita".
Quest'anno il tuo nome non è stato accostato a nessuna squadra. Ci sei rimasto male?
"Mi ero dimenticato (ride al telefono, ndr). Penso sia la prima volta che non mi hanno infilato in qualche trattativa di mercato. Sono molto contento. Stavolta posso dire tranquillamente che la Lazio è il massimo per me senza che la gente pensi chissà cosa. Con Lotito e Rossi mi trovo benissimo e questa è la società ideale per un giovane che vuole affermarsi".
A proposito di mercato, la Lazio cerca un portiere.
"Per questo ci sono Peruzzi e Ballotta. La società può farsi consigliare da loro. Poi, se non trovano nessuno, in porta posso andarci anche io. Come ruolo mi manca solo questo!"