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Visualizza Versione Completa : Cosa pensate della morte di Vincenzo Spagnolo?



albertsturm
23-08-07, 07:53
Cosa pensate della morte di Vincenzo Spagnolo?

JollyRoger239
23-08-07, 08:17
Un gesto di pura follia criminale compiuto da uno dei tanti sfigati che non ha capito il VERO grande insegnamento morale racchiuso nello Sport. :i
Hola!

Spirit
23-08-07, 08:57
Che sia ora di smetterla di ricordarlo con cori anti-milianisti che incitano a una rivalità anti-sportiva. Chi doveva pagare ha pagato, tanto o poco non spettava a noi giudicarlo. Il modo migliore per onorarne la memoria dovrebbe essere quello di capire una lezione molto semplice: la violenza può distruggere una vita e una famiglia.

Luke 70
23-08-07, 10:52
Che e' assurdo morire per il Calcio !!!!

JollyRoger239
23-08-07, 11:40
VERO ... tutto giustissimo cio' che dite ... e piu' o meno sono le stesse perle di saggezza che ha elargito il padre di spagna ... il Signor Cosimo Spagnolo (la cui intervista l'ho postata ieri sul forum dei milanisti ... vi consiglio di leggerla) .... ma allora perche' dargliela vinta a questi scalmanati!? Bisogna GIOCARLA A PORTE APERTE in modo che la gente per bene si riappropri dello stadio .... giocare senza il pubblico avversario NON E' UNA SOLUZIONE ... significa solo rimandare a domani i problemi evitando di affrontarli oggi ... e questa tecnica di mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi fa solo male al calcio e non risolve nulla ... le curve vanno responsabilizzate!!! Giocare a nascondino e' inutile e controproducente!
Hola!


Risposta di RdV

in un mondo perfetto, un assassinio non causerebbe una chiusura dello stadio, seppur parziale, a 12 anni di distanza da quel maledetto giorno.
La rabbia della tifoseria pero' è ancora troppa per poter pensare di porgere l'altra guancia. E far venire i milanisti avrebbe significato rischiare che ci scappasse di nuovo il morto.

dynamoneno
23-08-07, 12:36
Buongiorno a tutti sono un tifoso della Lazio.
Volevo intervenire solo per manifestare la mia solidarietà e stima al padre di Vincenzo Spagnolo: nell'ultima intervista ha dimostrato di essere un Uomo con dei valori e con una intelligenza e sensibilità superiori alla norma.
Nonostante abbia sofferto uno dei lutti più atroci per un uomo, ha avuto parole di conciliazione e buon senso.
Lo stesso che non hanno i nostri Politicanti da strapazzo.
Ringrazio e saluto tutti

albertsturm
23-08-07, 19:34
Un gesto di pura follia criminale compiuto da uno dei tanti sfigati che non ha capito il VERO grande insegnamento morale racchiuso nello Sport. :i
Hola!

Mi hai tolto le parole di bocca!

albertsturm
23-08-07, 19:36
Buongiorno a tutti sono un tifoso della Lazio.
Volevo intervenire solo per manifestare la mia solidarietà e stima al padre di Vincenzo Spagnolo: nell'ultima intervista ha dimostrato di essere un Uomo con dei valori e con una intelligenza e sensibilità superiori alla norma.
Nonostante abbia sofferto uno dei lutti più atroci per un uomo, ha avuto parole di conciliazione e buon senso.
Lo stesso che non hanno i nostri Politicanti da strapazzo.
Ringrazio e saluto tutti

Il Padre di Spagna ha dimostrato un buonsenso incredibile, che lo sbaglio di quel teppista di nome simone barbaglia non si ripeta MAI Più!:mad:

Jackson
25-08-07, 01:34
Purtroppo vietare la traferta e stata l'unica soluzione! Sarebbe stato troppo pericoloso far venire i milanisti a Genova!

komsomol
25-08-07, 12:20
Purtroppo vietare la traferta e stata l'unica soluzione! Sarebbe stato troppo pericoloso far venire i milanisti a Genova!
Permettimi di dissentire.
Sulla questione dell'assurdità dell'omicidio di Claudio mi sembra che ogni considerazione sia superflua, almeno dopo le sagge misurate ed intelligenti parole del padre e delle sorelle.
Sulla questione ordine pubblico, all'opposto, le decisioni del prefetto e il generale atteggiamento delle istituzioni calcistiche non hanno perso l'occasione per dare l'ennesima riprova della loro ottusa superficialità nell'affrontare la questione.
Quello che contesto profondamente è l'approccio che ministero e federazione applicano alla gestione del fenomeno calcistico: responsabilità oggettiva significa deresponsabilizzazione soggettiva, ovvero se alcuni individualmente o collettivamente commettono reati durante eventi sportivi, non si applicano pene congrue a costoro mentre si colpisce sommariamente la società di presunta appartenenza del delinquente o la tifoseria intera. Tutto questo nella teoria poi, perchè al lato pratico ed applicativo di tale atteggiamento, risulta poi del tutto impraticabile valutare chi sia tifoso di chi. A meno che l'altro giorno nelle lunghe file di fronte al Ferraris per il rilascio del biglietto gli astuti bigliettai (o chi per loro) avessero un qualche misuratore della fede calcistica di ciascun acquirente.
Si parla molto di modello inglese, e se ne parla molto a vanvera: anzitutto bisognerebbe prima soddisfare il "modello liberale giuridico" inglese, e poi anche quello calcistico. Dove si paga un biglietto salato per assistere ad un ottimo spettacolo in un ambiente confortevole; dove gli stadi sono privati e la sicurezza è esclusiva competenza dei club (e quindi se avvengono problemi sono ovviamente tenuti a risponderne); dove la polizia rispetta il tifoso e il tifoso generalmente fa lo stesso, e qualora questo rapporto non sia rispettato da entrambe le parti, ciascuno ne paga con certezza le conseguenze.
Perchè in uno stato di diritto è preclusa ad un individuo l'assistere ad uno spettacolo pubblico?
Perchè si colpisce sempre con severità soggetti terzi (squadre, tifosi pacifici, normali spettatori) e si è poi assai clementi con gli assassini ed i loro MANDANTI MATERIALI O IDEALI?
Ho paura di sapere la risposta, e penso che essa tragga origine dalla nostra pressochè nulla cultura del diritto.
Onore a Spagna senza ipocrisie e qualunquismi.

Spirit
25-08-07, 15:05
Permettimi di dissentire.
Sulla questione dell'assurdità dell'omicidio di Claudio mi sembra che ogni considerazione sia superflua, almeno dopo le sagge misurate ed intelligenti parole del padre e delle sorelle.
Sulla questione ordine pubblico, all'opposto, le decisioni del prefetto e il generale atteggiamento delle istituzioni calcistiche non hanno perso l'occasione per dare l'ennesima riprova della loro ottusa superficialità nell'affrontare la questione.
Quello che contesto profondamente è l'approccio che ministero e federazione applicano alla gestione del fenomeno calcistico: responsabilità oggettiva significa deresponsabilizzazione soggettiva, ovvero se alcuni individualmente o collettivamente commettono reati durante eventi sportivi, non si applicano pene congrue a costoro mentre si colpisce sommariamente la società di presunta appartenenza del delinquente o la tifoseria intera. Tutto questo nella teoria poi, perchè al lato pratico ed applicativo di tale atteggiamento, risulta poi del tutto impraticabile valutare chi sia tifoso di chi. A meno che l'altro giorno nelle lunghe file di fronte al Ferraris per il rilascio del biglietto gli astuti bigliettai (o chi per loro) avessero un qualche misuratore della fede calcistica di ciascun acquirente.
Si parla molto di modello inglese, e se ne parla molto a vanvera: anzitutto bisognerebbe prima soddisfare il "modello liberale giuridico" inglese, e poi anche quello calcistico. Dove si paga un biglietto salato per assistere ad un ottimo spettacolo in un ambiente confortevole; dove gli stadi sono privati e la sicurezza è esclusiva competenza dei club (e quindi se avvengono problemi sono ovviamente tenuti a risponderne); dove la polizia rispetta il tifoso e il tifoso generalmente fa lo stesso, e qualora questo rapporto non sia rispettato da entrambe le parti, ciascuno ne paga con certezza le conseguenze.
Perchè in uno stato di diritto è preclusa ad un individuo l'assistere ad uno spettacolo pubblico?
Perchè si colpisce sempre con severità soggetti terzi (squadre, tifosi pacifici, normali spettatori) e si è poi assai clementi con gli assassini ed i loro MANDANTI MATERIALI O IDEALI?
Ho paura di sapere la risposta, e penso che essa tragga origine dalla nostra pressochè nulla cultura del diritto.
Onore a Spagna senza ipocrisie e qualunquismi.

Quoto. E chiedo: a che è servito introdurre ticket nominali, tornelli, metal-detector, stewart o facilitare gli arresti e le diffide se poi, alla prova dei fatti, giocare a porte semi-chiuse viene giudicata la soluzione migliore alias il "male minore"? Per limitare l'accesso agli stadi da parte di intere tifoserie non serviva varare decreti folti di provvedimenti spacciati per panacee. Bastava riunire un comitato e decidere di chiudere il settore ospiti, ammesso che questo serva a tenere lontani i facinorosi. Di sicuro c'è solo che tiene alla larga le famiglie. E' infatti sufficiente parlare con qualche "addetto al settore" per apprendere che lo Stato non ha alcuna intenzione di risolvere alla radice il problema affrontando a viso aperto il volto più truce del tifo organizzato. L'unica cosa che interessa è l'opinione pubblica, anche perchè qualcuno pronto ad applaudire decisioni vili come questa, ma dal sapore autoritario, lo si trova sempre. Del resto perchè non dovremmo pensare male? Non c'è mai stata data una buona ragione per credere che in gioco non vi siano amicizie, legami, collusioni, interessi, clientele. Siamo in Italia, dobbiamo concludere per l'ennesima volta incassando l'ennesima delusione da chi ha il monopolio di quella forza che ama usare, si. Ma solo con i deboli.

komsomol
25-08-07, 16:50
. L'unica cosa che interessa è l'opinione pubblica, anche perchè qualcuno pronto ad applaudire decisioni vili come questa, ma dal sapore autoritario, lo si trova sempre. Del resto perchè non dovremmo pensare male? Non c'è mai stata data una buona ragione per credere che in gioco non vi siano amicizie, legami, collusioni, interessi, clientele. Siamo in Italia, dobbiamo concludere per l'ennesima volta incassando l'ennesima delusione da chi ha il monopolio di quella forza che ama usare, si. Ma solo con i deboli.
D'accordissimo su tutto.
Si crea il mostro, lo si sbatte in prima pagina, si fa a gara a chi si fa vedere più repressivo ed incorruttibilmente sanzionatorio.
Salvo scordarsi che il "mostro" ultras è quello che paga il biglietto e manda avanti il carrozzone, è quello che spesso serve tanto ad organizzare le trasferte quanto a veicolare il consenso verso una dirigenza, che ancora crede che il calcio sia ancora un veicolo di trasmissione di valori identitari che esulano dalla banale mercificazione del prodotto football.
Ed il bello è che se difendi il tifo organizzato sei percepito come colui che è connivente con le violenze dei beceri individui che purtroppo bazzicano molte, troppe curve.
Io difendo semplicemente il postulato fondamentale di ogni sistema giuridico moderno: ogni responsabilità penale è individuale.
Ministero e federazione (e questo goveno sta agendo esattamente come quello che lo ha preceduto) applicano la famosa massima maoista in senso opposto: colpirne cento per non educarne nessuno.

Mr.Pelo
29-08-07, 16:01
Per quanto genoano sono dico ke claudio poteva non attaccare brighe come altri..per quanto riguarda Barbaglia poteva andarsene al cinema invece di rovinare una famiglia intera e farsi 12 anni di colleggio..!

ultrasromani
31-08-07, 21:31
perdonatemi il colpevole ritardo, ma quando vedete che il regolamento viene violato siete invitati a scrivermi un privato qualora mi sfuggisse.
grazie!

Jackson
31-08-07, 23:30
ultras romani il tuo messaggio non centra niente in sto contesto! se devi dire qualcosa contattalo in privato no!

JollyRoger239
01-09-07, 09:24
P.S.: Chiedo scusa alla Moderazione (tra l'altro impossibilitata ad intervenire!) se "ho risposto al fuoco" in un topic che riguarda Spagna ... me ne rammarico sinceramente ... ma non mi faccio di certo sbertucciare pubblicamente dal primo idiota!

Scuse accettate, ma quando è cosi' mandami un privato, senno' non posso censurare subito i post sgraditi.
grazie.

Mr.Pelo
01-09-07, 11:58
Vedi caro zoticone fascioromano ... io parlo Italiano quando voglio parlare Italiano , Spagnolo quando voglio parlare Spagnolo, in Inglese quando voglio parlare in Inglese, in dialetto quando voglio esprimermi in lingua madre, e se mi verra' voglia in futuro d'imparare un'altra lingua magari usero' pure quella! In parole povere faccio quel che cavolo mi pare quando devo scegliere l'idioma da utilizzare nei miei post .... e non vengo di sicuro a chiedere il permesso ad un pagliaccio fascista come te. Accettalo se lo vuoi accettare ... altrimenti ti attacchi dove sai! Io che di italiano avrei ben poco ti informo che ho speso un anno della mia vita nel servizio militare, rispetto le Istituzioni e esprimo democraticamente il mio parere ogni volta che si aprono le urne. Lezioni dal primo bifolco nero che confonde l'amore per il proprio paese con un nazionalismo sciovinista becero e ottuso NON LE ACCETTO!
Questo post e' una provocazione senza alcun senso che ti potevi pure risparmiare ... avresti evitato una figura di merda ... o almeno potevi farlo nei vari fora di politica ... e non in uno calcistico! Sul fatto poi che hai voluto inquinare con una polemica ignobile un 3ad dedicato al ricordo di un povero giovane ti qualifichi per cio' che sei ... manco un briciolo di sensibilita' ... hai davvero il cervello di un dinosauro!
Non ti saluto "romanamente" ma "napoletanamente" .... vale a dire con un pernacchio tonante lungo 30 secondi.

P.S.: Chiedo scusa alla Moderazione (tra l'altro impossibilitata ad intervenire!) se "ho risposto al fuoco" in un topic che riguarda Spagna ... me ne rammarico sinceramente ... ma non mi faccio di certo sbertucciare pubblicamente dal primo idiota!
jolly segnalare no?

JollyRoger239
01-09-07, 20:38
jolly segnalare no?

Torniamo a parlare di Spagna ... va ... :fru

RibelleDiVandea
15-09-07, 00:47
se non c'e' piu' altro da dire chiudo il thread.