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Visualizza Versione Completa : Quando il "vip" va nei distinti. Ovvero: storie di ordinario bagarinaggio !!!



JollyRoger239
23-08-07, 16:00
Dal Mattino di oggi ... una notizia che sarebbe talmente ridicola da sembrare falsa ... ma siamo a Napoli ... dove anche l'impossibile diventa realta'! :D
Saranno pure dei fuorilegge disonesti ma io non posso fare a meno che restare affascinato dal loro estro e dall'inventiva inesauribile che mostrano sempre comunque e dovunque.... se solo la impiegassero (o meglio, potessero impiegarla!) in attivita' lecite (ed e' il miglior augurio che possa fargli) questi andrebbero dritti come un treno verso il successo ... ma chi volete che la fermi gente cosi' tenace, duttile e fantasiosa!? :lol
Questi non si limitano solo a fregare il sistema ... ma lo fanno pure con "arte" ... praticamente guadagnare non gli basta ... vogliono pure prendere tutti i loro nemici per il culo! :p
Hola!


Ai bagarini biglietti con nomi illustri: via la licenza alla ricevitoria

Clinton al San Paolo, che falso!

Articolo di Francesco Marolda

Bruce Willis cacciato dal Billionaire? Bazzecole rispetto a quant’accaduto a Napoli la sera del 18 agosto, quando un ragazzotto del controllo ha avuto l’ardire di cacciar via nientepopodimeno che Bill Clinton. Sì, c’era scritto proprio così su quel biglietto per Napoli-Pisa. Certo, il ragazzo s’è un po’ meravigliato di trovare Bill alla non presidenziale porta dei «distinti», ma peggio ancora è stato quando i suoi colleghi gli hanno detto che a passare di lì ci avevano provato anche Hillary e addirittura Chelsea.

Fantasie? Leggende? Nient’affatto. Storie di famiglie immaginarie. Storie d’ordinario bagarinaggio, tutto qui. Ma quando è troppo è troppo. Ci fosse stato scritto Rossi Mario o Auricchio Gennaro, beh, probabilmente nella ressa dell’ultimo momento quel giovanotto del controllo non ci avrebbe neppure fatto caso, ma Bill Clinton no. Bill, Hillary e Chelsea Clinton proprio non potevano passare inosservati. E allora tutti al lavoro per scoprire dove è nato il Bill Clinton del Vesuvio, tifoso di Iezzo e Cannavaro. E l’hanno scovato, si capisce. Bill Clinton, quello del biglietto, è nato a San Giorgio a Cremano, in una tabaccheria-ricevitoria dove evidentemente il controllo documenti non è stato poi tanto preciso. Peggio per chi di quell’esercizio è proprietario. Oltre all’ammenda che può arrivare anche a ventimila euro, infatti, la denuncia del Napoli alla polizia porterà probabilmente al ritiro della concessione. Della concessione della Lottomatica a quella ricevitoria e non soltanto per l’emissione dei biglietti del pallone, ma anche del lotto e del superenalotto. È la nuova frontiera, questa, della lotta al circuito nero dei biglietti. Al bagarinaggio. Duemila, questa la stima, quella sera i tagliandi veri ma con nomi falsi nella mani dei signori del mercato illegale e parallelo. Poco meno del dieci per cento del totale dei biglietti veri e con nomi veri. Tanto. troppo. E Bill Clinton? Che notizie si hanno di lui, di sua moglie e di sua figlia? Nessuna. Scomparsi. Anzi, fuggiti. Vistisi scoperti, infatti, hanno tagliato la corda assai ingloriosamente. Facendo magari un giuramento: la prossima volta meglio darsi una mossa e non fare il biglietto all’ultimo momento. E se poi.... beh, se poi proprio costretti, meglio un nome un po’ meno importante, no?