millenomi
10-10-07, 09:08
Pax Pleroma,
Spinto ad approfondire alcuni argomenti laterali al cristianesimo delle origini, in virtù di un piccolo ciclo di conferenze da tenere; mi sono imbattuto in un elemento di sicuro interesse per una visione alternativa dello stesso cristianesimo.
La questione riguarda Mani il fondatore del manicheismo, una religione universale(1) (come quella cattolica ) che si diffuse dal bacino del mediterraneo, in Grecia, fino in India ed in Cina. Religione che raccoglieva elementi di Zoroastrismo, Buddismo, e Cristianesimo, apparentemente sicretistica nel metodo, ma non nell'essenzialità del messaggio (un mondo del divino duale e in perenne lotta ).
Durante gli approfondimenti è emerso come la famiglia di Mani, con ogni probabilità fosse di religione mandea, o di una realtà da essa derivata. E ciò spiegha la poesia liturgica e mitologia manichea, e come nell'esposizione religiosa di Mani non sia assolutamente presente la componente profetica e in generale quella ebraica.
Se pensiamo a come il Manicheismo, con uno dei suoi rami derivati ha attraversato l'europa balcanica, e come da esso siamo giunti poi ai Catari, e ancora alla Chiesa Giovannita; non possiamo che prefiguarare anche un'alternatività cristiana a quando fino adesso ufficialmente riconosciuto.
Cordialmente
(1) per religione universale si intende una religione non legata a fattori etnici, e culturali.
millenomi@fuocosacro.com
Spinto ad approfondire alcuni argomenti laterali al cristianesimo delle origini, in virtù di un piccolo ciclo di conferenze da tenere; mi sono imbattuto in un elemento di sicuro interesse per una visione alternativa dello stesso cristianesimo.
La questione riguarda Mani il fondatore del manicheismo, una religione universale(1) (come quella cattolica ) che si diffuse dal bacino del mediterraneo, in Grecia, fino in India ed in Cina. Religione che raccoglieva elementi di Zoroastrismo, Buddismo, e Cristianesimo, apparentemente sicretistica nel metodo, ma non nell'essenzialità del messaggio (un mondo del divino duale e in perenne lotta ).
Durante gli approfondimenti è emerso come la famiglia di Mani, con ogni probabilità fosse di religione mandea, o di una realtà da essa derivata. E ciò spiegha la poesia liturgica e mitologia manichea, e come nell'esposizione religiosa di Mani non sia assolutamente presente la componente profetica e in generale quella ebraica.
Se pensiamo a come il Manicheismo, con uno dei suoi rami derivati ha attraversato l'europa balcanica, e come da esso siamo giunti poi ai Catari, e ancora alla Chiesa Giovannita; non possiamo che prefiguarare anche un'alternatività cristiana a quando fino adesso ufficialmente riconosciuto.
Cordialmente
(1) per religione universale si intende una religione non legata a fattori etnici, e culturali.
millenomi@fuocosacro.com