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Visualizza Versione Completa : Veltroni deve dimettersi da Sindaco?



er uagh
17-10-07, 11:54
Ora che Veltroni è diventato Segretario del Partito Democratico, secondo voi deve dimettersi da Sindaco o le due cariche possono essere ricoperte entrambe?
Prego gentilmente nella risposta di tener conto solo delle compatibilità delle cariche, non di faziosismi su Veltroni.

er uagh
17-10-07, 11:58
Io dico che non deve lasciare: anche Chirac è stato Sindaco di Parigi e Segretario dell'UMP in contemporanea. Inoltre aggiungo che Fini è stato Segretario di AN, Vicepremier e Ministro degli Esteri in contemporanea, così come Alemanno ora è Deputato e Segretario della Federazione Romana di AN e Zingaretti Eurodeputato e Segretario Regionale del Lazio del PD.
Poi c'è anche Mastella che è leader dell'UDEUR, Ministro della Giustizia e Sindaco di Ceppaloni...

Monsieur
17-10-07, 14:46
No, anche da Segretario del PD non gli mancherà il tempo di occuparsi di Roma

Lollo87Lp
17-10-07, 14:47
Ora no.

Se invece si candidasse per la presidenza del Consiglio dovrebbe ovviamente dimettersi.

er uagh
17-10-07, 14:49
Se invece si candidasse per la presidenza del Consiglio dovrebbe ovviamente dimettersi.

In quel caso sì, visto che due cariche istituzionali sono incompatibili tra loro, cosa che invece non avviene tra una carica politica ed una istituzionale.

adso88
17-10-07, 17:49
Assolutamente no, anche se il csx deve cominciare a preoccuparsi di chi candidare come suo successore al Campidoglio.

Si è parlato molto della Melandri, ma non è che mi convinca molto.

PiccolaKhmer86
17-10-07, 18:32
diventare leader del Pd----------->3 milioni di elettori e mezzo:-01#44
essere il sindaco di Roma-------------->4 milioni di insulti al giorno:p
fare entrambe le cose e far incazzare la destra------->non ha prezzo!:D

Livio
17-10-07, 20:57
No, ma deve rafforzare la collegialità della giunta nelle decisioni da prendere e nel lavoro da svolgere.

adso88
18-10-07, 22:16
diventare leader del Pd----------->3 milioni di elettori e mezzo:-01#44
essere il sindaco di Roma-------------->4 milioni di insulti al giorno:p
fare entrambe le cose e far incazzare la destra------->non ha prezzo!:D

Per tutto il resto, c'è Walter Card! :D

adso88
18-10-07, 22:19
Cmq oggi si è ufficialmente candidato a sindaco Willer Bordon.....mah!

er uagh
18-10-07, 22:38
Cmq oggi si è ufficialmente candidato a sindaco Willer Bordon.....mah!

Cosa?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!:eek::eek::eek:
Dove lo hai letto??????
Ti prego, dammi la fonte assolutamente!!!:eek::eek::eek:

adso88
18-10-07, 22:49
Cosa?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!:eek::eek::eek:
Dove lo hai letto??????
Ti prego, dammi la fonte assolutamente!!!:eek::eek::eek:

Bordon ci prova: «Sindaco di Roma? Mi candido io»
Massimo Franchi

«Sono con il centrosinistra, ma mi candido a sindaco di Roma, Veltroni si deve dimettere». Willer Bordon, il senatore che sta tirando la corda , parla sul serio e annuncia la sua che al Campidoglio serve lui.
«Il mio è un percorso limpido da sempre. Ho scelto l'Ulivo, ho scelto il centrosinistra». Willer Bordon esclude la possibilità che possa rimanere ammaliato dalle strizzate d'occhio che gli arrivano da berlusconi. E nello stesso tempo sembra voler tranquillizzare prodi che di fronte a domande sulla posizione critica non solo di Bordon, ma anche di Dini, Manzione e Fisichella, dice: «con loro parlo da sempre. E ne ho ricavato un'assoluta coincidenza di posizioni. Loro si fidano di me e io mi fido di loro. ma è vero che bisogna continuare a parlare con loro. Lo farà anche Veltroni».
Giovedì al Senato, Bordon e Manzione (che assieme hanno appena fondato Unione Democratica) avevano fatto mancare il numero legale al momento di votare il bilancio. Un atteggiamento motivato dalla decisione presa dalla commissione bilancio di dichiarare inammissibili tre emendamenti al decreto collegato alla Finanziaria e presentati dei due esponenti di Ud che proponevano la riduzione del numero dei ministri. «Speriamo che chi deve capire, capisca», aveva sottolineato Manzione. Poi sia Manzione che Bordon hanno partecipato alle votazioni, che hanno consentito l'approvazione del bilancio.
Bordon non vuole parlare di «segnali» lanciati a governo e maggioranza. «è un termine che non mi piace, che non mi appartiene- dice- ma certo è evidente che al Senato si è compiuto un atto che ha prodotto la rottura della maggioranza politica. O si ricostruisce in modo saldo, o non esiste più. Se si arrivasse alla conclusione che questa maggioranza non ce la fa più, io un minuto prima me ne andrei dal parlamento».
E già guarda lontano, puntando al Campidoglio. «L'ipotesi che Veltroni possa fare contemporaneamente il sindaco e il segretario del Partito democratico non sta nè in cielo nè in terra». E quindi lancia la sua candidatura che- spiega- nasce da due constatazioni. La prima, appunto, che Veltroni non potrà continuare a ricoprire le due cariche a tempo pieno. La seconda nasce dal «collasso del sistema politico» e dalla necessità di «dare dei segnali». Bordon rivendica la sua esperienza di amministratore (11 anni sindaco a Muggia, paesino in provincia di Trieste, non proprio una metropoli, Ndr) e di governo (ministro 2 volte e sottosegretario per 4 anni, Ndr)».
E si spinge più in là delineando addirittura un programma. Il percorso che intende proporre «sarà diverso. Di ascolto, intanto: Da gennaio sceglierò di volta in volta uno dei municipi e incontrerò i cittadini per fare con loro il programma e la squadra». E già Bordon ha individuato uno dei temi che caratterizzeranno la sua azione: la lotta al degrado. «Roma è bella, ma negli ultimi tempi ho visto un degrado crescente». Se lo dice Bordon...

http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=69800

Da non crederci...

er uagh
18-10-07, 22:57
Fosse almeno Romano! E' di Muggia, che voti pretende di rimediare a Roma? Trallaltro: visto che non di Roma e non del PD, non deve permettersi di dire se Veltroni se si deve dimettere poichè questo è affare dei suoi elettori come Sindaco e dei suoi elettori come Segretario del PD.

Lollo87Lp
18-10-07, 23:37
E dire che un tempo pensavo che Bordon fosse una persona seria.

Qualcosa deve avergli dato alla testa, mah.


Ad ogni modo è vero che bisogna iniziare a pensare alla successione, perdere Roma sarebbe un colpo letale per il CS.

er uagh
19-10-07, 00:30
E dire che un tempo pensavo che Bordon fosse una persona seria.

Qualcosa deve avergli dato alla testa, mah.


Ad ogni modo è vero che bisogna iniziare a pensare alla successione, perdere Roma sarebbe un colpo letale per il CS.

Anche io un tempo avevo stima per Bordon, ma da qualche mese a questa parte ogni giorno scende nel mio personale indice di gradimento.
Riguardo la successione ci sono tanti nomi, di cui il più probabile sembra Zingaretti (a Roma molto apprezzato, come dimostrano le preferenze da lui ottenute alle Europee 2004 e i voti presi per la Segreteria Regionale alle Primarie del PD), anche se come alternative girano il nome sempreverde della Melandri, il Ministro Gentiloni (che però nonostante sia Romano non ha molto radicamento), o a quanto pare anche un ritorno al passato di Rutelli (improbabile, anche perchè il suo percorso politico gli ha fatto perdere non pochi punti tra gli elettori Romani). Altra alternativa sarebbe Goffredo Bettini, vicinissimo a Veltroni (ma sinceramente la vedo una candidatura improbabile).

FreeEagle
19-10-07, 11:51
un altro sindaco con la"double v"...nooo!