Visualizza Versione Completa : Nuova Destra Sociale: No alla mostra di arte Gay a Firenze
Camicianera44
23-10-07, 13:15
Nuova Destra Sociale si esprime nettamente contro la decisione di realizzare la mostra di arte omosessuale "Vade Retro" a Firenze. Questa mostra rappresenta un oltraggio per il capoluogo toscano, capitale mondiale dell'arte e della cultura, e la decisione di tenerla nella Palazzina Reale della stazione di Santa Maria Novella rappresenta un' offesa alla memoria del grande architetto Giovanni Michelucci, che della stazione fu il progettista e l'artefice.
Nuova Destra Sociale ribadisce il proprio no alla presenza in Città di una esposizione di nessun valore culturale, unicamente basata sull'esaltazione del degrado morale e sul vilipendio della religione.
Nuova Destra Sociale
Federazione Regionale Toscana
nuovadestrasociale@email.it (nuovadestrasociale@email.it)
eh sò problemi, sò...:ronf
Un bel chi se ne frega no?
L'arte per conto mio dev'essere totalmente libera, non devono certo occuparsene fascistelli riciclatisi come "destra sociale" che dovrebbero pensare a ben altri 'oltraggi'.
Eyes Only (POL)
23-10-07, 13:53
Nuova Destra Sociale si esprime nettamente contro la decisione di realizzare la mostra di arte omosessuale "Vade Retro" a Firenze. Questa mostra rappresenta un oltraggio per il capoluogo toscano, capitale mondiale dell'arte e della cultura, e la decisione di tenerla nella Palazzina Reale della stazione di Santa Maria Novella rappresenta un' offesa alla memoria del grande architetto Giovanni Michelucci, che della stazione fu il progettista e l'artefice.
Nuova Destra Sociale ribadisce il proprio no alla presenza in Città di una esposizione di nessun valore culturale, unicamente basata sull'esaltazione del degrado morale e sul vilipendio della religione.
Nuova Destra Sociale
Federazione Regionale Toscana
nuovadestrasociale@email.it (nuovadestrasociale@email.it)
Innanzitutto è la chiesa che, se fosse anti-gay, sarebbe colpevole di discriminazione di fronte allo stato italiano, altro che vilipendio. Secondo, la chiesa non considera i gay satana, ma dei malati: dovrebbe essere quindi, ogni cristiano, felice che dei poveri malati abbiano la possibilità di esprimersi nella società attraverso una mostra d'arte gay, esattamente come una mostra d'arte di portatori di handicap. Terzo, non esiste alcun degrado morale, in un paese civile e democratico, basato su chi fa sesso con chi, se consenziente e cosciente. Quarto, non vedo proprio perchè questo michelucci dovrebbe sentirsi oltraggiato. Se era un antigay, bisognerebbe semplicemente togliergli l'intitolazione perchè contarria ai valori della costituzione e della legge italiana. Quinto, non sapevo che fossi un critico d'arte nel poter giudicare se la manifestazione ha o meno un rilievo culturale: se essa non lo ha semplicemente perchè gli autori sono gay, vorrei ricordarti che fra i gay ci sono in percentuale molti più grandi artisti che fra gli etero; anche per questo non si capisce perchè il capoluogo toscano "capitale mondiale dell'arte e della cultura" dovrebbe sentirsi oltraggiato dato che i gay sono da sempre persone dalla cultura e dal talento artistico sopra la media mentre gli ignoranti pecorari pascolatori di vacche di tutto il mondo, che non hanno nè cultura nè talenti, sono gli anti-gay per eccellenza.
Dico comunque che la vergogna di questa mostra è che alimenta la discriminazione chiudendo le porte in faccia agli artisti eterosessuali, quando nostro scopo è abbatetre le discriminazioni non possiamo reagire con una discriminazione uguale e contraria. Ma questo da un punto di vista laico. Dal punto di vista ecclesiastico, che vede i gay diversi in quanto malati, è pienamente giustificabile fare una mostra dedicata ad aiutare i gay ad esprimersi.
Singolare poi che oggi ci sia ancora qualche fascista che critica gli altri per "oltraggi" all'"arte e alla cultura" senza dire una parola sui veri oltraggi dei propri adepti.
"I veri problemi di Firenze.."
:fru
Arkantiger96
23-10-07, 14:21
Firenze è una città sempre più invivibile, devastata dal degrado e dalla criminalità. E' amministrata in modo dittatoriale da una giunta rossa arrogante e dispotica, che censura sistematicamente ogni opposizione, rifiuta qualsiasi dialogo con i cittadini ed è solo capace di realizzare, contro la volotà popolare, progetti inutili, devastanti e dannosi come la famigerata tramvia.
A Firenze, mentre si abbattono sistematicamente gli alberi per far posto a ingombranti cantieri, mentre vengono arbitrariamente perquisiti e schedati dalla Polizia Municipale, come fossero criminali, i Cittadini che tentano di assistere, come è loro diritto, alle sedute del Consiglio Comunale, l'illegalità e il malaffare dettano legge ovunque. Consulenze miliardarie, appalti sospetti, inefficienza dei più elementari servizi pubblici, multe selvagge, denunce sistematiche e intimidazioni verso ogni forma di dissenso. Questa è la Firenze della giunta Domenici e del suo "sceriffo" Graziano Cioni. Non mi stupisce quindi che questa vergognosa amministrazione abbia deciso di ospitare una esposizione che esalta soltanto la depravazione ed il degrado morale.
Non si può restare alla finestra a guardare. Occorre dire no. Questa mostra a Firenze non la vogliamo.
Propongo di unire le forze e di organizzare presidi e volantinaggi e, se necessario, di scendere in piazza anche con una manifestazione.
Jean Fourier
23-10-07, 14:43
Il bello è che prima si bercia contro l'emarginazione dei gay, poi si organizzano mostre d'arte riservate solo a loro, come se appartenessero a una categoria a parte.
Se a Firenze censurano l'Arte Gay ho paura che dovranno distruggere molte cose, ma i fascisti un po' di cultura ce l'hanno?
Certo che se il metro di paragone è Storace o Gasparri sono messi parecchio bene.
il pescatore
23-10-07, 14:58
questo vuol dire c'entrare i veri problemi...:K
Nuova Destra Sociale si esprime nettamente contro la decisione di realizzare la mostra di arte omosessuale "Vade Retro" a Firenze...
... E' amministrata in modo dittatoriale da una giunta rossa arrogante e dispotica...
...
Non si può restare alla finestra a guardare. Occorre dire no. Questa mostra a Firenze non la vogliamo...A Roma direbbero "e me cojoni..." :-0005I :-0005I
questo vuol dire c'entrare i veri problemi...:K
C'entrare o centrare? :confused::confused::confused::confused:
il pescatore
23-10-07, 15:10
C'entrare o centrare? :confused::confused::confused::confused:
oops errore di scrittura...chiedo venia :D
oops errore di scrittura...chiedo venia :D
No problem, succede, a me spesso per lo meno :-:-01#19
testadiprazzo
23-10-07, 15:44
La mostra è un'affare..con tutta la pubblicità.. qualcuno farà dei bei soldini..
Anche chi la detesta ci andrà per parlarne male....ma...è a pagamento..?..:eek:
sorci verdi
23-10-07, 15:59
Non sò se è più patetico chi con tutti i problemi che ci sono nella città di Firenze si preoccupa di organizzare una mostra di arte gay oppure chi perde del tempo a contestare questa decisione con toni da bigotti clericali....
vend. solitario
23-10-07, 16:03
Nuova Destra Sociale si esprime nettamente contro la decisione di realizzare la mostra di arte omosessuale "Vade Retro" a Firenze. Questa mostra rappresenta un oltraggio per il capoluogo toscano, capitale mondiale dell'arte e della cultura, e la decisione di tenerla nella Palazzina Reale della stazione di Santa Maria Novella rappresenta un' offesa alla memoria del grande architetto Giovanni Michelucci, che della stazione fu il progettista e l'artefice.
Nuova Destra Sociale ribadisce il proprio no alla presenza in Città di una esposizione di nessun valore culturale, unicamente basata sull'esaltazione del degrado morale e sul vilipendio della religione.
Nuova Destra Sociale
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Ti auguro che ti venga un figlio gay, non perché gli mancherebbe qualcosa, ma perché sarebbe bello vedere la tua faccia, FASCIO!!! :D :-0008n:-0008n:-0008n :-:-01#19
il pescatore
23-10-07, 16:47
Un bacio sta creando un caso politico tra Francia e Russia. Il problema è che non si tratta di un'effusione qualunque ma di un bacio tra due poliziotti russi. E Putin non ci sta. Così la mostra Sots art: art politique en Russie, inaugurata a Parigi, ha dovuto chiudere i battenti dopo l'intervento del Cremlino.
La colpa è della versione russa della Pop Art americana, appunto la Sots Art, che esprime una forte valenza politica appropiandosi delle immagini e degli slogan che diventano però grotteschi. Il movimento è nato nel 1972 nell'appartamento di due moscoviti, Vitaly Komar y Alexandr Melamid. Ma a differenza della Pop Art, che rivolge la propria attenzione ai miti e ai linguaggi della società dei consumi, il movimento russi fu perseguito per decenni fino all'arrivo della perestroika.
http://canali.libero.it/affaritaliani/politica/baciorussia2310.htm
DonCamillo
23-10-07, 18:04
No problem, succede, a me spesso per lo meno :-:-01#19
La punteggiatura, è anche quella una forma d'arte?
Propongo di esporre i post di Flenzi al posto di quelle brutture esposte per quella sottospecie di mostra artistica degli omosessuali.
a.s.lorenzo
23-10-07, 18:10
Nuova Destra Sociale si esprime nettamente contro la decisione di realizzare la mostra di arte omosessuale "Vade Retro" a Firenze. Questa mostra rappresenta un oltraggio per il capoluogo toscano, capitale mondiale dell'arte e della cultura, e la decisione di tenerla nella Palazzina Reale della stazione di Santa Maria Novella rappresenta un' offesa alla memoria del grande architetto Giovanni Michelucci, che della stazione fu il progettista e l'artefice.
Nuova Destra Sociale ribadisce il proprio no alla presenza in Città di una esposizione di nessun valore culturale, unicamente basata sull'esaltazione del degrado morale e sul vilipendio della religione.
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quoto
goatrance14
23-10-07, 18:29
Nuova Destra Sociale si esprime nettamente contro la decisione di realizzare la mostra di arte omosessuale "Vade Retro" a Firenze. Questa mostra rappresenta un oltraggio per il capoluogo toscano, capitale mondiale dell'arte e della cultura, e la decisione di tenerla nella Palazzina Reale della stazione di Santa Maria Novella rappresenta un' offesa alla memoria del grande architetto Giovanni Michelucci, che della stazione fu il progettista e l'artefice.
Nuova Destra Sociale ribadisce il proprio no alla presenza in Città di una esposizione di nessun valore culturale, unicamente basata sull'esaltazione del degrado morale e sul vilipendio della religione.
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questi proclami mi ricordano quelli contro l'"arte degenerata" nella germania nazista... se non ti piace non la vai a vedere e stop
Già, certi partiti che censurano invece di ringraziare chi gli ha permesso di esistere, pensano solo a censurare!
gino_beltra
23-10-07, 19:09
Nuova Destra Sociale si esprime nettamente contro la decisione di realizzare la mostra di arte omosessuale "Vade Retro" a Firenze. Questa mostra rappresenta un oltraggio per il capoluogo toscano, capitale mondiale dell'arte e della cultura, e la decisione di tenerla nella Palazzina Reale della stazione di Santa Maria Novella rappresenta un' offesa alla memoria del grande architetto Giovanni Michelucci, che della stazione fu il progettista e l'artefice.
Nuova Destra Sociale ribadisce il proprio no alla presenza in Città di una esposizione di nessun valore culturale, unicamente basata sull'esaltazione del degrado morale e sul vilipendio della religione.
Nuova Destra Sociale
Federazione Regionale Toscana
nuovadestrasociale@email.it (nuovadestrasociale@email.it)
eh già,,,,,,,, proporrei pure di abbattere quello schifo di cupola progettata da un architetto bisessuale,,, tale Filippo Brunelleschi.
Che dire dell'enorme ed offensiva statua raffigurante un certo David (totalmente nudo ed ebreo) scolpita nel Bianco Carrara da un Frocione di nome Michelangelo Buonarroti?
.... cara nuovadestrasociale continua pure la lista, e fai PULIZIA, per una Firenze morale!!!!
:-:-01#19:-01#44:K
p.s.
caro camicianera,
ci vediamo al solito posto, così mi fai il pompino che hai promesso.
eh già,,,,,,,, proporrei pure di abbattere quello schifo di cupola progettata da un architetto bisessuale,,, tale Filippo Brunelleschi.
Che dire dell'enorme ed offensiva statua raffigurante un certo David (totalmente nudo ed ebreo) scolpita nel Bianco Carrara da un Frocione di nome Michelangelo Buonarroti?
.... cara nuovadestrasociale continua pure la lista, e fai PULIZIA, per una Firenze morale!!!!
:-:-01#19:-01#44:K
p.s.
caro camicianera,
ci vediamo al solito posto, così mi fai il pompino che hai promesso.
...e visto che ci siamo, radiamo al suolo Vinci: non si sa mai che invece di genî al giorno d'oggi ne escano solo gay...:-0008n
Nuova Destra Sociale si esprime nettamente contro la decisione di realizzare la mostra di arte omosessuale "Vade Retro" a Firenze. Questa mostra rappresenta un oltraggio per il capoluogo toscano, capitale mondiale dell'arte e della cultura, e la decisione di tenerla nella Palazzina Reale della stazione di Santa Maria Novella rappresenta un' offesa alla memoria del grande architetto Giovanni Michelucci, che della stazione fu il progettista e l'artefice.
Nuova Destra Sociale ribadisce il proprio no alla presenza in Città di una esposizione di nessun valore culturale, unicamente basata sull'esaltazione del degrado morale e sul vilipendio della religione.
Nuova Destra Sociale
Federazione Regionale Toscana
nuovadestrasociale@email.it (nuovadestrasociale@email.it)
Riepilogando, sa cosa cè nè frega a noi fiorentini di cosa dicono 4 fascisti bacucchi. :lol:lol
Siete cosi ridotti male che non avete nemmeno un sito vostro e prendete l'email gratuita da email.it?
eh già,,,,,,,, proporrei pure di abbattere quello schifo di cupola progettata da un architetto bisessuale,,, tale Filippo Brunelleschi.
Che dire dell'enorme ed offensiva statua raffigurante un certo David (totalmente nudo ed ebreo) scolpita nel Bianco Carrara da un Frocione di nome Michelangelo Buonarroti?
.... cara nuovadestrasociale continua pure la lista, e fai PULIZIA, per una Firenze morale!!!!
:-:-01#19:-01#44:K
p.s.
caro camicianera,
ci vediamo al solito posto, così mi fai il pompino che hai promesso.
E cosa mettiamo al loro posto? Qualche monumento dell'arte fascista?
Una bottiglia di olio di ricino o un grande manganello?
:lol
Rubeus Hagrid
23-10-07, 20:28
Bravo! Pensino al vilipendio della libertà che causano ogni giorno i loro politicanti! Ognuno, in questa democrazia può organizzare mostre! E poi, se sono dipinti belli, chissè ne frega di chi sono gli autori
complimenti alla nuova destra sociale per questa battaglia di retroguardia.
ogni scarrafone vo' bene a mamma soa
Propongo di esporre i post di Flenzi al posto di quelle brutture esposte per quella sottospecie di mostra artistica degli omosessuali.
Se questa e' l'unica alternativa, allora sono per la mostra.
-N-
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