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Visualizza Versione Completa : Tolte le due giornate a Zalajeta per simulazione



Metapapero
29-10-07, 17:55
Come sapete non sono convintissimo della simulazione, cmq si e' deciso cosi',
vista anche la cagnara mediatica di questi due giorni, amen.
Il panterone era gia' dolorante, si prendera' una settimana di riposo e rientrera' fresco e contento con il Palermo



http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_2646923.html?ref=hpsbdx1

PS: next time il panterone passeggi per cortesia sul portiere di turno...

Napoletano85
29-10-07, 18:38
Questo giudice interpreta la legge spinto dall'emotività.

Metapapero
29-10-07, 18:42
Il Giudice Sportivo dott. Gianpaolo Tosel, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell'A.I.A. Eugenio Tenneriello, nel corso della riunione del 29 ottobre 2007, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:


Gara Soc. NAPOLI – Soc. JUVENTUS

Il Giudice Sportivo,
preso atto della rituale e tempestiva segnalazione ex art. 35 1.3) CGS del Procuratore Federale,
pervenuta via fax alle ore 10.59 odierne, circa la condotta tenuta al 23° del secondo tempo dal calciatore Zalayeta Marcelo (Soc. Napoli);
acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Sky), di piena garanzia tecnica e
documentale;
osserva:
le immagini televisive documentano che, nelle circostanze in causa, lo Zalayeta, palla al piede,
entrava in velocità, tallonato dal calciatore Le Grottaglie, nell’area di rigore juventina ove, giunto
all’altezza del dischetto, veniva affrontato dal portiere avversario in uscita.
Il calciatore napoletano, ad una distanza di un metro circa dal Buffon, toccava con il piede sinistro
il pallone, deviandone in avanti la traiettoria e, contestualmente, effettuava un “tuffo con
rotazione”, ricadendo a terra, di schiena, oltre il corpo del portiere avversario, gettatosi
trasversalmente al suolo, dal quale non veniva in alcun modo toccato.
L’Arbitro, da una posizione non ottimale, sanzionava con l’assegnazione di un calcio di rigore
l’intervento del portiere, che veniva ammonito.
E’ di tutta evidenza che la caduta dello Zalayeta non sia stata determinata dall’azione di alcun
calciatore avversario, nè da parte di Le Grottaglie, affiancatosi allo Zalayeta senza incidere in
alcun modo sul suo procedere, né tanto meno da parte del Buffon, “sorvolato” dall’avversario
senza alcun contatto fisico.
E’ parimenti evidente che l’erronea assegnazione del calcio di rigore sia scaturita dalla condotta
dello Zalayeta che, disinteressandosi della diversa direzione impressa al pallone, proseguiva
senza alcuna esitazione o deviazione, effettuando, con gesto innaturale, una plateale “caduta in
avanti”, compatibile soltanto con l’intento di trarre in inganno il Direttore di gara.
Ed è palese che lo Zalayeta, con il comportamento tenuto dopo il fischio arbitrale, nulla fece, in violazione di elementari principi di lealtà e probità sportiva, per evitare l’assegnazione di un calcio di rigore che, più di ogni altro, sapeva essere ingiusto, sgombrando in tal modo il campo da ogni residuale ipotesi alternativa rispetto ad una simulazione che aveva conseguito l’effetto
voluto.
Ne consegue l’ammissibilità ex art. 35, n. 1.3 CGS della proposta prova televisiva e la
sanzionabilità ex art. 19 comma 4 lett. a) della palese simulazione addebitabile allo Zalayeta.
P.Q.M.
delibera, a seguito della segnalazione del Procuratore Federale, di infliggere al calciatore
Zalayeta Marcelo (Soc. Napoli) la sanzione della squalifica per due giornate effettive di gara.

Fermo restando che potremmo stare ore a discutere sulla ricostruzione del giudcie, senza peraltro cavarne un ragno dal buco, mi fa sganasciare il pezzo in grassetto.
Ammesso e non concesso che Zazza' si sia buttato per procurarsi il rigore, poi dopo che fa? Si alza e dice: scusate ho scherzato?

Joseph Epomeo
29-10-07, 18:47
Ingiustizia è fatta!

careca
29-10-07, 19:10
:eek::eek::eek:
lette le motivazioni resto talmente sconcertato che non ho voglia nemmeno di confutarle con argomentazioni che dovrebbero sembrare elementari ed evidentissime a chiunque fosse chiamato ad esprimere un parere/giudizio sereno obiettivo e competente :i:i

'sto tosel, evidentemente, non è né sereno, né obiettivo né competente...

JollyRoger239
29-10-07, 19:32
La parte evidenziata in grassetto e' una roba esilarante che manco i film di Alvaro Vitali .... ma questo giudice ha mai giocato al calcio!? Ma quale attaccante che si guadagna un rigore simulando ha mai detto "scusate ... il rigore non c'e'!" .... io ricordo solo un caso o al massimo due .... quindi praticamente MAI! Questa roba e' utopica al massimo.
Comunque la simulazione secondo me c'era .... ma ripeto sempre la stessa cosa ... il panterone e' stato fesso ad evitare lo scontro ... perche' cosi' oltre a non aver reso ineccepibile il rigore ha pure beccato la sanzione .... la prossima volta vada dritto anche a costo di spaccare il portiere e siamo tutti piu' contenti.
A questo punto entreranno Bogliacino? Calaio'? De Zerbi? Pampa? .... comunque la vedo male ..... e al posto di Blasi!? Dalla Bona? Montervino? penso proprio che a Firenze non la spuntiamo stavolta ... peccato! L'unica e' fare un catenaccio vero e sperare che Lavezzi s'inventi qualcosa da solo .... ma e' dura!
Hola!

P.S.: Se con questa decisione i signori preposti alla giustizia sportiva pensano di poter DAVVERO eliminare il deteriore fenomeno della simulazione in area di rigore allora ben venga ... pure se oggi paghiamo noi ... ma OVVIAMENTE da adesso in poi terremo gli okki ben aperti ... e PRETENDIAMO UNIFORMITA' DI GIUDIZIO! Quindi da oggi come uno e' beccato a simulare ... zac ... e gli si appioppano due giornate " a volo a volo" . Prevedo grossi guai per i Nedved , gli Inzaghi e compagnia cantante.

Hola!

Steppenwolf
29-10-07, 20:21
Una ingiustizia razzistica offensiva e fascista senza precedenti orchestrata ,da cio' che ho sentito dire da un mio amico che c'e' dentro perche' e' laureato ,dalla mafia ,dalla P2,da Berlusconi ,dai comunisti e dei servizi deviati.
In combutta.
Tra di loro.
Ma anche con Al qaeda.
E la "Skull & Bones".
E c'e' dietro Gheddafi.

careca
29-10-07, 21:09
Una ingiustizia razzistica offensiva e fascista senza precedenti orchestrata ,da cio' che ho sentito dire da un mio amico che c'e' dentro perche' e' laureato ,dalla mafia ,dalla P2,da Berlusconi ,dai comunisti e dei servizi deviati.
In combutta.
Tra di loro.
Ma anche con Al qaeda.
E la "Skull & Bones".
E c'e' dietro Gheddafi.

:-0#09o:-0#09o
mi spiace dover dissentire da un forumista sempre brillantemente ironico, ma qui non si tratta di nessun complotto plutogiudaico, qui si tratta di semplice incapacità ed incompetenza!!!
così come si è dimostrato incapace l'arbitro, parimenti si è dimostrato incompetente il sig. tosel
:-:-01#19

Malik
29-10-07, 21:15
Assurdo

JollyRoger239
29-10-07, 21:23
Una ingiustizia razzistica offensiva e fascista senza precedenti orchestrata ,da cio' che ho sentito dire da un mio amico che c'e' dentro perche' e' laureato ,dalla mafia ,dalla P2,da Berlusconi ,dai comunisti e dei servizi deviati.
In combutta.
Tra di loro.
Ma anche con Al qaeda.
E la "Skull & Bones".
E c'e' dietro Gheddafi.

Puoi pure rilassarti l'utero ... non c'e' nessun complotto ... solo una decisione "molto particolare" adottata evidentemente per far contenta la piazza che grugniva allo scandalo .... visto che di solito questi provvedimenti vengono presi molto di rado ... ma ora che hanno inaugurato il "nuovo corso" allora questa cosa la devono fare per tutti i cascatori ... e in tal caso la cosa ci sta anche bene ... ma se non lo si fara' la societa' sportiva calcio Napoli deve protestare ... e mi pare davvero il minimo!
Hola!

Metapapero
29-10-07, 22:36
Comunicato ufficiale della SSC Napoli
http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1024&content=0

La SSC Napoli e il signor Marcelo Zalayeta, letto il comunicato odierno del Giudice Sportivo Nazionale, rappresentano di aver ritenuto, in piena sintonia tra loro, di non procedere alla presentazione del reclamo avverso la squalifica di 2 giornate irrogata dal predetto Giudice, pur non condividendo la sanzione e le motivazioni imposte alla base della stessa, ma rispettando, nel contempo, la decisione assunta dall’organo di giustizia.

Tale scelta e’ finalizzata ad evitare inutili e dannose strumentalizzazioni dell’episodio, essendo l’atleta convinto di aver rispettato in questa occasione, come nel corso dell’intera carriera, i principi fondamentali di lealta’, correttezza, probita’, nonche’ di fair play che sono alla base del gioco del calcio. Il calciatore inoltre conferma di non aver messo in atto alcun tentativo per trarre in inganno il direttore di gara, simulando un fallo, e precisa di aver voluto esclusivamente evitare un pericoloso scontro di gioco con l’ex compagno di squadra Buffon.

Probabilmente e' meglio cosi': meglio chiudere (mediaticamente) sta porcata il piu' presto possibile

careca
30-10-07, 00:43
Assurdo

sintetico ed efficace
:-:-01#19

Metapapero
30-10-07, 00:50
la ciliegina sulla torta...


guardatevi sto video...


8GGBIp9mpHI

Metapapero
30-10-07, 12:05
Questo, se possibile, e' anche piu' chiaro...

http://mediacenter.gazzetta.it/MediaCenter/action/player?uuid=d1405ff6-86bf-11dc-8e38-0003ba99c667&navName=2&idCanale=Calcio

Metapapero
30-10-07, 12:32
CALCIO: NAPOLI;MARINO,FAREMO RICORSO PER SQUALIFICA ZALAYETA

(ANSA) - MILANO, 30 OTT - ''In virtu' dei nuovi elementi
acquisiti faremo ricorso sulle due giornate di squalifica
comminate a Zalayeta''. Lo ha confermato, all'ingresso in Lega
calcio per l'assemblea delle soiceta' che deve stabilire la
ripartizione delle risorse derivanti dalla vendita dei diritti
televisivi, il direttore generale del Napoli Pierpaolo Marino.
''C'era un fallo gravissimo di Legrottaglie che abbiamo
potuto visionare ieri sera grazie a delle immagini di alcune
televisioni napoletane. L'intervento di Buffon e' scoordinato -
spiega Marino - e Zalayeta non fa altro che saltarlo
cavallerescamente, rialzandosi subito dopo senza fare
sceneggiate''. Il fattore fondamentale che ha causato la caduta,
secondo Marino, e' pero' stato il fallo di Legrottaglie, quindi
''il rigore c'era, per fallo di Legrottaglie e non di Buffon''.
In merito alla discussione sui diritti tv, Marino sottolinea
che rispetto agli altri club ''noi siamo in una posizione
mediana ma piu' grandi come bacino d'utenza e ci allineiamo con
il gruppo Galliani''. (ANSA).

Onestamente, per me e' un errore: se perdiamo il ricorso, facciamo una pessima figura, se lo vinciamo er piagnina Cobolli chiedera' altri "risarcimenti".Prima si chiude questa storia meglio e'

careca
30-10-07, 14:17
altro che favoritismi...
diciamola tutta: su zalayeta nell'azione incriminata c'erano due rigori e due espulsioni...

Metapapero
30-10-07, 17:02
http://www.corriere.it/sport/07_ottobre_30/zalayeta_prova_tv.shtml

Prova tv: nuovo video scagiona Zalayeta
Nel filmato si vede l'attaccante trattenuto da Legrottaglie prima di cadere in area. Il Napoli farà ricorso

MILANO - E ora scatta il processo alla «prova tv» nel calcio.
Nuove immagini infatti scagionerebbero l'attaccante del Napoli Marcelo Zalayeta per il suo presunto comportamento antisportivoche avrebbe ingannato l'arbitro facendogli assegnare un rigore ai partenopei nella gara vinta per 3-1 dalla squadra di Reja sulla Juventus.

IL NAPOLI FARA' RICORSO - Il Napoli, contrariamente a quanto annunciato lunedì, presenterà ricorso in extremis contro la squalifica per due giornate di Zalayeta. La decisione nasce proprio dalla visione nella serata di lunedì delle nuove immagini televisive che mostrano l'azione da una angolazione diversa da quella già nota. «In virtù dei nuovi elementi acquisiti faremo ricorso sulle due giornate di squalifica comminate a Zalayeta» ha confermato il direttore generale del Napoli Pierpaolo Marino. «C'era un fallo gravissimo di Legrottaglie che abbiamo potuto visionare ieri sera grazie a delle immagini di alcune televisioni napoletane. L'intervento di Buffon è scoordinato - spiega Marino - e Zalayeta non fa altro che saltarlo cavallerescamente, rialzandosi subito dopo senza fare sceneggiate». Il fattore fondamentale che ha causato la caduta, secondo Marino, è però stato il fallo di Legrottaglie, quindi «il rigore c'era, per fallo di Legrottaglie e non di Buffon». Se Bergonzi. l'arbitro dell'incontro, si fosse accorto di un fallo di Legrottaglie - che certamente non ha visto, avendo ammonito Buffon - secondo il regolamento avrebbe dovuto decretare il rigore ed espellere il difensore.

MANCINI: INGIUSTA SQUALIFICA ZALAYETA - A sostenere le tesi del Napoli c'è anche l'allenatore dell'Inter Roberto Mancini. «Secondo me- spiega Mancio- la moviola servirebbe anche per chi giudica. Ritengo infatti una cosa molto ingiusta la squalifica di Zalayeta, al di là del fatto che il rigore ci fosse o no. Non credo che abbia simulato, perchè un giocatore che arriva al massimo della velocità in una situazione come quella non può che saltare per non far male al portiere in uscita. Da qui a dire che si trattato di simulazione però ce ne passa ed è una cosa molto grave. È un fatto ingiusto ed inesatto, è capitato a Zalayeta ma può capitare a chiunque in futuro con il rischio per un allenatore di perdere giocatori importanti per cose che non sono mai successe. Vorrei che il giudice sportivo chiedesse a 10 arbitri se Zalayeta ha simulato, magari potrebbero non essere d'accordo sul rigore ma nessuno direbbe che si è trattato di simulazione. La simulazione è quella di un giocatore che nel corso di un'azione si butta a terra e fa scena, ma non è il caso di Zalayeta». E ancora: «Non ho niente contro il giudice sportivo, ho letto però casualmente la motivazione della squalifica di Zalayeta e la trovo molto molto discutibile e ingiusta». Ma la moviola potrebbe funzionare da deterrente? «Io la moviola la ritengo giusta per i gol-non gol, su altre cose non so, perchè tante volte anche in tv si sente discutere a lungo di certi episodi e alcuni la pensano in un modo e altri un altro».

PROVA TV: TRE GIORNATE A COUTO - Oltre a Zalayeta un altro giocatore è stato sanzionato a seguito della prova tv. Tre giornate di squalifica sono state infatti inflitte al portoghese del Parma Fernando Couto per lo sputo al giocatore del Livorno Bogdani nella partita di domenica scorsa. Questa la decisione, dopo gli ulteriori accertamenti con la prova tv, del giudice sportivo. Nessun provvedimento, invece, nei confronti di Morfeo per il quale il giudice Tosel aveva ugualmente rinviato la decisione.

Metapapero
30-10-07, 17:07
CALCIO, ANCELOTTI: SQUALIFICA ZALAYETA INCOMPRENSIBILE

Carlo Ancelotti non è d'accordo con la squalifica di Zalayeta. ''E' una decisione incomprensibile - ha detto il tecnico del Milan - questo episodio non c'entra nulla con la simulazione. Zalayeta ha saltato per evitare Buffon. Non era rigore, ma non era nemmeno simulazione. Sono convinto che l'attaccante abbia voluto evitare uno scontro pericoloso, le simulazioni sono altre''.

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_2648766.html?ref=hpsbdx

antartide
30-10-07, 21:55
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/sport/calcio/serie_a/napoli-ricorso/napoli-ricorso/napoli-ricorso.html

Steppenwolf
31-10-07, 04:02
Lo strattonino non fa nulla.
Zaza' si butta.
Dai.

Metapapero
31-10-07, 10:12
Sono interessanti le motivazioni dei giudici

NAPOLI, 30 ottobre 2007 - La Corte di Giustizia federale ha annullato la squalifica di due giornate a Marcelo Zalayeta inflitta in prima istanza dal giudice sportivo per simulazione in occasione del secondo rigore concesso al Napoli contro la Juventus sabato. Zalayeta non sarà comunque in campo domani contro la Fiorentina a causa di una forte contusione al costato. Pierpaolo Marino commenta soddisfatto: "Siamo soddisfatti, è stata dimostrata la verità. Il nostro giocatore non è un simulatore, è una persona perbene: la sentenza dimostra quello che abbiamo detto sin dal primo momento".
COSI' LA CORTE - Decisivi gli ulteriori filmati acquisiti dai quali, fa sapere la Figc, è emerso che "vi è stata una trattenuta del calciatore Legrottaglie ai danni del calciatore Zalayeta che potrebbe aver inciso sulla stabilità del calciatore stesso". Inoltre "non può escludersi che vi sia stato un ulteriore contatto tra il ginocchio sinistro di Legrottaglie e il piede destro di Zalayeta; la dinamica dell'azione e in particolare la posizione assunta dal portiere rispetto alla traiettoria di corsa di Zalayeta era tale da impedire a quest'ultimo la prosecuzione della corsa se non scavalcando ovvero impattando con il medesimo portiere; non può escludersi, altresì, che sull'innaturale trascinamento della gamba destra da parte del calciatore Zalayeta abbiano inciso la trattenuta e il contatto suddetti".
I MOTIVI DEL RICORSO - In mattinata la società aveva presentato un ricorso d'urgenza in virtù di nuove immagini tv acquisite. "C'era un fallo gravissimo di Legrottaglie che abbiamo potuto visionare ieri sera grazie a delle immagini di alcune televisioni napoletane. L'intervento di Buffon è scoordinato - ha spiegato il d.g. azzurro Marino - e Zalayeta non fa altro che saltarlo cavallerescamente, rialzandosi subito dopo senza fare sceneggiate". Il fattore fondamentale che ha causato la caduta, secondo Marino, è però stato il fallo di Legrottaglie, quindi "il rigore c'era, per fallo di Legrottaglie e non di Buffon".
PRECEDENTE - Ieri sera Marino era intervenuto a Canale 34, affermando, secondo quanto riportato da "Napoli Magazine", di non volersi appellare contro la squalifica perché il giudice sportivo aveva fatto riferimento alla mancata lealtà sportiva di Zalayeta, che non era andato dall'arbitro per dire che non c'era il rigore. "Un riferimento che apre un pericoloso precedente - aveva aggiunto Marino - perché dalla prossima partita tutti potranno far presente le mancate segnalazioni dei giocatori".
IL FILMATO - Canale 34 ha mostrato delle immagini, sfuggite ai più, in cui si nota che effettivamente Legrottaglie ha trattenuto per la maglia Zalayeta prima del "salto" per scavalcare Buffon: "Queste immagini cambiano molte cose - ha aggiunto Marino -. Moralmente Zalayeta non è punibile ed il Napoli ha meritato la vittoria per almeno 2 gol regolari ad 1". Infine una battuta sugli acquisti azzeccati: "Come ho fatto? Questione di fortuna...".

Insomma si accerta una trattenuta + un possibile contatto con LeGrottaglie

http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2007/10_Ottobre/30/zalayeta_3010.shtml


Insomma rigore dubbio, ma non piu' dei tanti che vediamo ogni domenica in campo.


:K

Metapapero
31-10-07, 11:27
La sentenza completa

RICORSO CON PROCEDURA D'URGENZA DELLA S.S.C. NAPOLI S.P.A. AVVERSO LA SANZIONE DELLA SQUALIFICA PER 2 GIORNATE EFFETTIVE DI GARA INFLITTE AL CALCIATORE ZALAYETA MARCELO, SEGUITO GARA NAPOLI/JUVENTUS DEL 27.10.2007 (Delibera del Giudice Sportivo presso la Lega Nazionale Professionisti - Com. Uff. n. 92 del 29.10.2007)

ha adottato la seguente decisione:

premesso che non è consentito agli organi della Giustizia Sportiva sindacare nel merito le valutazioni di carattere tecnico del direttore di gara;
ritenuto, altresì, che pur apprezzabili considerazioni di carattere etico-sportivo sui comportamenti tenuti dai calciatori successivamente ad eventi come quello in questione non possono rilevare ai fini della valutazione circa la sussistenza o meno del comportamento simulatorio dei calciatori stessi;
tutto ciò posto, anche alla luce di ulteriori filmati acquisiti agli atti con l'assenso della Procura Federale e visionati in contraddittorio, emerge che:
vi è stata una trattenuta del calciatore Legrottaglie ai danni del calciatore Zalayeta che potrebbe aver inciso sulla stabilità del calciatore stesso;
non può escludersi che vi sia stato un ulteriore contatto tra il ginocchio sinistro di Legrottaglie ed il piede destro dello Zalayeta;
la dinamica dell'azione ed in particolare la posizione assunta dal portiere rispetto alla traiettoria di corsa dello Zalayeta era tale da impedire a quest'ultimo la prosecuzione della corsa se non scavalcando ovvero impattando con il medesimo portiere;
non può escludersi, altresì, che sull'innaturale trascinamento della gamba destra da parte del calciatore Zalayeta abbiano inciso la trattenuta e il contatto suddetti.
Ritenuto, quindi, che, alla stregua del complessivo dispiegarsi dell'azione, non risulta integrata la fattispecie della "evidente simulazione" richiesta dall'art. 35.1.3 C.G.S. e che, pertanto, il reclamo merita accoglimento come da conforme richiesta delle parti.
Per questi motivi la Corte di Giustizia Federale, in accoglimento del reclamo come sopra proposto dalla S.S.C. Napoli S.p.A. di Napoli, annulla la decisione impugnata. Dispone restituirsi la tassa reclamo.


Insomma: sputtanamento pieno di Tosel (una vera piaga). Da notare che anche la procura ha chiesto l'assoluzione.

Credo che abbiano pesato anche le considerazioni di Mancini Ancelotti e Spalletti cmq.
Sanzionare per simulazione il volo di Zazza' significava autorizzare l'uso dei portieri come tappetini.

JollyRoger239
31-10-07, 11:51
La revoca della squalifica a Zazza' e' SACROSANTA ... quella sentenza era ridicola e altamente discriminatoria .... ma vi faccio notare che le stesse immagini prese da un'altra inquadratura hanno cambiato di molto il giudizio che si era dato ... questa cosa deve far riflettere ... perche' potrebbe essere un vistoso limite della moviola in campo ... che comunque ritengo, a questo punto, NECESSARIA!
Come pure deve far riflettere lo scandaloso potere mediatico di tanti moviolisti e opinionisti reggicoda della Lupin III F.C. che col loro tam tam mediatico lagnoso sono riusciti ad influenzare un organo giudiziario sportivo facendo comminare ad un giocatore una sanzione che di solito NON VIENE MAI APPLICATA .... questa e' una cosa semplicemente VERGOGNOSA .... e pure PERICOLOSA per lo sport. Fortunatamente siamo riusciti a metterci una pezza ... ma se Canale 34 non avesse filmato da quella particolare angolazione noi ci saremmo beccati una batosta iniqua che altri attaccanti di altre squadre pur facendo peggio dei nostri NON BECCANO MAI! Riflettiamo su questo!
Hola!

P.S.: Comunque il fatto di prendere decisioni severe ed esemplari nei riguardi dei cascatori (ma a questo punto Zazza' NON lo e'!) in linea di principio mi puo' anche andar bene .... MA LO SI DEVE STABILIRE CHIARAMENTE PRIMA A BOCCE FERME ... NON CERTO SULL'ONDA EMOTIVA DELLE TANTE "VEDOVE BIANCONERE" CRONICAMENTE A CORTO DI MEMORIA E ORBE DA UN'OCCHIO .... perche' se si vuole usare il pugno di ferro solo quando viene toccata una squadra potente allora la cosa puzza ... e molto pure ... e a mio avviso non c'e' l'assoluta sicurezza che il metro adottato sia poi effettivamente uguale per tutti. Si finirebbe che qualcuno vede e sanziona solo cio' che vuol vedere mentre altrove altre cose passeranno al vaglio di occhi strafottenti.
Hola!

Metapapero
31-10-07, 12:37
La revoca della squalifica a Zazza' e' SACROSANTA ... quella sentenza era ridicola e altamente discriminatoria .... ma vi faccio notare che le stesse immagini prese da un'altra inquadratura hanno cambiato di molto il giudizio che si era dato ... questa cosa deve far riflettere ... perche' potrebbe essere un vistoso limite della moviola in campo ... che comunque ritengo, a questo punto, NECESSARIA!
Come pure deve far riflettere lo scandaloso potere mediatico di tanti moviolisti e opinionisti reggicoda della Lupin III F.C. che col loro tam tam mediatico lagnoso sono riusciti ad influenzare un organo giudiziario sportivo facendo comminare ad un giocatore una sanzione che di solito NON VIENE MAI APPLICATA .... questa e' una cosa semplicemente VERGOGNOSA .... e pure PERICOLOSA per lo sport. Fortunatamente siamo riusciti a metterci una pezza ... ma se Canale 34 non avesse filmato da quella particolare angolazione noi ci saremmo beccati una batosta iniqua che altri attaccanti di altre squadre pur facendo peggio dei nostri NON BECCANO MAI! Riflettiamo su questo!
Hola!

P.S.: Comunque il fatto di prendere decisioni severe ed esemplari nei riguardi dei cascatori (ma a questo punto Zazza' NON lo e'!) in linea di principio mi puo' anche andar bene .... MA LO SI DEVE STABILIRE CHIARAMENTE PRIMA A BOCCE FERME ... NON CERTO SULL'ONDA EMOTIVA DELLE TANTE "VEDOVE BIANCONERE" CRONICAMENTE A CORTO DI MEMORIA E ORBE DA UN'OCCHIO .... perche' se si vuole usare il pugno di ferro solo quando viene toccata una squadra potente allora la cosa puzza ... e molto pure ... e a mio avviso non c'e' l'assoluta sicurezza che il metro adottato sia poi effettivamente uguale per tutti. Si finirebbe che qualcuno vede e sanziona solo cio' che vuol vedere mentre altrove altre cose passeranno al vaglio di occhi strafottenti.
Hola!

Jolly: non esiste il mezzo che puo' darti l'assoluta evidenza e/o certezza. Ad esempio le chiarissime immagini degli orbi zebrati si sono infrante appena si e' cambiata inquadratura

A questo si sono aggiunte le considerazioni che molti avevano fatto fin dall'inizio. Che doveva fare Zazza' li' di fronte a Buffon? Usarlo come zerbino?

Giustamente gli allenatori di Milan Inter e Roma hanno detto che no, non e' il caso di bollare come simulatore uno che salta il portiere invece di camminarci sopra.

Il Napoli e Zazza' ne escono a testa alta, altissima da questa indegna cagnara mediatica organizzata da chi non sa accettare le sconfitte, seppur maturate in maniera da lasciare l'amaro in bocca un po a' tutti.

Speriamo che il piagnina Cobolli non esiga altri risarcimenti...
:K

Metapapero
31-10-07, 14:02
Accusato di un'indegna simulazione e di viltà, per non aver avuto il coraggio di dire "Nessuno mi ha toccato", l'attaccante del Napoli - che innocente ha taciuto - merita che si organizzi in suo onore uno "Zalayeta-Day"


Se il mondo del calcio fosse una cosa seria, e se i suoi abitanti fossero persone con un cuore (per provare sentimenti) e un cervello (per pensare), ora che la telenovela di Napoli-Juventus è giunta ai titoli di coda dovrebbe succedere questo: che tutti insieme, appassionatamente, dirigenti e giocatori, addetti ai lavori e semplici appassionati, dovrebbero dare vita, in ogni città d'Italia, ad uno “Zalayeta-Day”. Per celebrare l'Evento che tutti attendevano e al quale nessuno credeva di poter assistere: quello del fair-play portato alle soglie del martirio. Seguiteci e diteci se abbiamo torto.

Per 3 lunghi giorni, dalle 22,30 di sabato (fischio finale di Bergonzi in Napoli-Juventus 3-1) alle 19,30 di martedì (annullamento con tante scuse della squalifica di Zalayeta da parte della Corte Federale), Marcelo Zalayeta è stato, assieme all'arbitro Bergonzi, il mostro che tutti hanno sbattuto in prima pagina. Con una violenza direttamente proporzionale all'ossequio nutrito verso Madama Juventus, giornali, radio e televisioni hanno fatto a gara nel dar vita ad un tam-tam denigratorio che definire vergognoso è dire poco. Per 72 ore Zalayeta è stato additato al pubblico ludibrio e messo alla gogna accusato di tutto e di più. In particolare: 1) di aver simulato lo scontro con Buffon per procacciarsi un rigore fasullo; 2) di non aver battuto ciglio quando l'arbitro ha indicato il dischetto del rigore; 3) di avere danneggiato in modo tanto disonesto la sua ex squadra ed i suoi ex compagni; 4) di non aver trovato il coraggio di dire subito all'arbitro: “Non è rigore”, né ai giornalisti a fine partita, “Non era rigore”.

Mentre Zalayeta, per sua scelta, taceva, attorno a lui urlavano e strepitavano e sfottevano tutti. Il presidente della Juventus, il nobiluomo Giovanni Cobolli Gigli, lanciava via etere un j'accuse che al confronto Moggi & Giraudo a Reggio Calabria - dopo aver chiuso Paparesta nello spogliatoio - erano due agnellini. I giornali della domenica crocefiggevano Bergonzi e Zalayeta peggio che i mostri del Circeo; e la sera, a mettere il carico da 11 ci pensavano in tivù – uno alla “Domenica Sportiva”, uno a “Controcampo Diritto di Replica” – Ranieri e Buffon: ovverosia, l'allenatore e il numero 1, in tutti i sensi, della Juventus. Sia pure con sfumature diverse, il concetto era: che scandalo! E che vergogna! E che schifo!

E invece, guarda un po' come è la vita! Mentre il giudice sportivo, lunedì pomeriggio, sull'onda dell'indignazione collettiva, si traveste da Freud e spingendosi nei meandri dei pensieri più reconditi di Zalayeta – e con l'ausilio della prova televisiva – lo condanna a 2 giornate di squalifica per la sua indegna simulazione, fatta per ingannare l'arbitro e per ottenere un inesistente calcio di rigore, nella serata di lunedì succede che a “Canale 24”, un'emittente televisiva campana, mostrano le immagini nitide, chiare e incontrovertibili di Zalayeta che in area, lanciato in corsa verso Buffon, viene dapprima spinto, poi trattenuto e strattonato da Legrottaglie che gli corre accanto in ritardo. Zalayeta – lanciatissimo – è addirittura bravo, in quelle condizioni, a mostrare sangue freddo e lucidità per saltare Buffon, che gli si fa avanti a gamba tesa (!), evitando così un impatto pericoloso per l'incolumità di entrambi. Per la cronaca: la trattenuta di Legrottaglie a Zalayeta è più forte e decisa di quella effettuata, in Milan-Roma 0-1, da Ambrosiani ai danni di De Rossi; trattenuta che l'arbitro (Rosetti) non ha esitato a punire con il rigore, con il consenso del 100 per 100 degli esperti di moviola sparsi per tutto il globo terracqueo.

E insomma: di colpo, dopo una caccia all'untore che va avanti ininterrottamente da 3 giorni con una virulenza e una spietatezza degna di miglior causa, si scopre che Zalayeta, il Grande Colpevole, è in verità il Grande Innocente. E forse qualcosa di più. Perchè nonostante tutto, nonostante il fallo da rigore l'avesse subito davvero, nonostante l'accusa (falsa) di simulazione, nonostante la campagna di sfottimento e nonostante la squalifica (gratuita) di 2 giornate piovutagli addosso, Zalayeta preferisce non dire nulla: e per 3 giorni tace, manda giù di tutto, diventa il mostro della situazione e corre il rischio di diventare lo zimbello fischiato in tutti gli stadi d'Italia, di qui al 2010, come il Guly che nel Bologna segnò un gol con una mano e andò ad esultare sotto la curva, sputtanato poi, a breve giro di posta, dalle immagini televisive.

Ma c'è di più. Mentre Zalayeta, innocente, tace e viene messo in croce, c'è almeno un giocatore della Juventus che potrebbe, lui sì, uscire allo scoperto e dire: “Non prendetevela con Zalayeta, non ha fatto nessuna scena perché io gli ho fatto fallo, tirandolo per la maglia”. È Legrottaglie, che pure è un bravo ragazzo, tant'è vero che va dicendo in giro che da un paio di anni ha scoperto Dio, e che da quel giorno per lui tutto è cambiato: e le cose adesso vanno bene, prova ne sia che ha riconquistato – dopo anni di stenti – la maglia di titolare nella Juventus. Ebbene: forse Legrottaglie avrebbe fatto meglio, in questi giorni, ad interrompere per un attimo il suo colloquio con Dio per dare una mano, e scagionare, un povero collega ingiustamente accusato e messo alla berlina da mezzo mondo.

Come si dice in questi casi: tutto è bene quel che finisce bene. Viva Zalayeta! E come direbbe Legrottaglie: “Rendiamo grazie a Dio!”.


http://www.paoloziliani.it/news.asp?id=322

JollyRoger239
31-10-07, 14:22
Jolly: non esiste il mezzo che puo' darti l'assoluta evidenza e/o certezza. Ad esempio le chiarissime immagini degli orbi zebrati si sono infrante appena si e' cambiata inquadratura

A questo si sono aggiunte le considerazioni che molti avevano fatto fin dall'inizio. Che doveva fare Zazza' li' di fronte a Buffon? Usarlo come zerbino?

Giustamente gli allenatori di Milan Inter e Roma hanno detto che no, non e' il caso di bollare come simulatore uno che salta il portiere invece di camminarci sopra.

Il Napoli e Zazza' ne escono a testa alta, altissima da questa indegna cagnara mediatica organizzata da chi non sa accettare le sconfitte, seppur maturate in maniera da lasciare l'amaro in bocca un po a' tutti.

Speriamo che il piagnina Cobolli non esiga altri risarcimenti...
:K


Condivido ... certamente resto dell'idea che anche con la trattenuta quello non e' rigore (lo sarebbe se fosse andato a terra ... ma ha proseguito ... quindi non lo e' ..... un po' come il discorso fatto in precedenza sul saltare o cercare il contatto con Buffon) .... pero' questo filmato e' stato fondamentale per scagionare Zazza' dall'inesistente accusa di simulazione (della quale in verita' non ero convinto neppure prima!). Quindi bene cosi' .... e si vergongino i moviolisti filorubbentini!
Ho visto che ieri e' stata una giornata incandescente! Mi dispiace non essere stato presente per controbattere insieme a te a quei mongoli invorniti .... sai che divertimento!? :D Piu' li vedo schiumare bava e bile e piu' mi ingrifo :K ..... questo filmino col Napoli nella parte di Vlad Tepes e gli scarafoni bianconeri in quella dei Turchi mi piace davvero ... e' un COLOSSAL!!! :lol
Hola!

Metapapero
31-10-07, 14:23
La Corte di Appello Federale ha annullato la squalifica di due giornate a Marcelo Zalayeta inflitta in prima istanza dal Giudice Sportivo Tosel per simulazione attraverso la prova tv. L'avv. del Napoli, Mattia Grassani, che ha curato il ricorso vinto dal club azzurro, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine".

- L'annullamento della squalifica a Zalayeta è un ottimo risultato alla luce dell'assedio mediatico che era stato fatto...

"Tutto il can can mediatico ne esce totalmente ridimensionato, per non dire sgonfiato e sconfitto. Da questa vicenda ne esce bene il Napoli, così come ne esce bene lo stesso Zalayeta con la sua onorabilità, professionalità e serietà. Una pronuncia con quei giudizi morali sulla lealtà, correttezza e probità, messi in dubbio dal giudice sportivo Tosel, non poteva essere tollerata. Grazie alle nuove immagini televisive e' stato possibile smontare il castello di accuse mosse a Zalayeta".

- E' stata la prima volta che in un dispositivo del giudice sportivo è stato fatto riferimento alla lealtà, in quanto si chiedeva a Zalayeta di ammettere un errore che non c'era. Come mai?

"Ci sono tante prime volte in questo ricorso del Napoli. E' la prima volta che la sanzione di squalifica per simulazione viene annullata in appello. Nel caso di Adriano, ad esempio, la sentenza era stata confermata fino all'ultimo grado di giudizio. E' la prima volta che un giudice sportivo di primo grado ometta di visionare supporti filmati importanti ai fini della valutazione dell'episodio. E' anche la prima volta che in una decisione di giustizia sportiva vengano riportati argomenti che non riguardano la stretta applicazione del regolamento, ma comportamenti che hanno a che fare con l'etica e la morale".

- Forse e' stata presa una decisione del genere altrimenti si rischiava di aprire un precedente pericoloso...

"Su questo non sono completamente d'accordo, nel senso che non credo che la corte di appello federale abbia revocato la squalifica per dare una bacchettata al giudice Tosel ma lo ha fatto perche' c'erano tutti i presupposti. Inoltre nella motivazione si dice che in una questione di natura tecnico-giuridica non si possono affrontare aspetti che riguardano la morale e l'etica di un calciatore".

- La svolta, quindi, c'e' stata con l'immagine della trattenuta della maglia di Zalayeta da parte di Legrottaglie?

"Questo e' stato uno degli argomenti decisivi. La trattenuta della maglia e, come possiamo apprendere dalla motivazione, il contatto ipotizzato tra la gamba di Legrottaglie ed il piede destro di Zalayeta sono stati i punti fondamentali per l'accoglimento del ricorso".

- E' una decisione che legittima, anche moralmente, la vittoria del Napoli sulla Juventus...

"Assolutamente si. C'e' un intervento falloso certificato, se non addirittura due. Viene anche attestata la presenza di un signore come Gianluigi Buffon di 190 centimetri ed 89 kg. Di fronte a Buffon, Zalayeta o doveva immolarsi rischiando caviglia e ginocchia oppure saltare come ha fatto. La commissione ha ritenuto che un comportamento del genere non e' antisportivo".

- E' stato anche un suo successo personale dopo l'ultima parentesi che ha lasciato l'amaro in bocca...

"Il mancato accoglimento del ricorso per la chiusura dello stadio San Paolo, in occasione del match con il Genoa, è una ferita non ancora rimarginata perche' c'erano i presupposti di diritto per ottenere anche lì un risultato positivo. L'unica consolazione è che il Napoli ha fatto da apripista; da allora ci sono stati altri casi pilota via via accolti dalla giurisprudenza sportiva, dato che si sono susseguite le chiusure di singoli settori negli stadi italiani. Posso dire pero' che e' sempre una soddisfazione lavorare per il Napoli".

Metapapero
31-10-07, 14:24
Condivido ... certamente resto dell'idea che anche con la trattenuta quello non e' rigore (lo sarebbe se fosse andato a terra ... ma ha proseguito ... quindi non lo e' ..... un po' come il discorso fatto in precedenza sul saltare o cercare il contatto con Buffon) .... pero' questo filmato e' stato fondamentale per scagionare Zazza' dall'inesistente accusa di simulazione (della quale in verita' non ero convinto neppure prima!). Quindi bene cosi' .... e si vergongino i moviolisti filorubbentini!
Ho visto che ieri e' stata una giornata incandescente! Mi dispiace non essere stato presente per controbattere insieme a te a quei mongoli invorniti .... sai che divertimento!? :D Piu' li vedo schiumare bava e bile e piu' mi ingrifo :K ..... questo filmino col Napoli nella parte di Vlad Tepes e gli scarafoni bianconeri in quella dei Turchi mi piace davvero ... e' un COLOSSAL!!! :lol
Hola!

si fa quel che si puo'...

:D :D

Istèvene (POL)
31-10-07, 16:22
E' cosa buona e giusta , non ho mai dubitato dell' innocenza di Zalayeta , anzi , di rigore c'è n'era pure un terzo a favore del Napoli .
Questo è il vero scandalo , doveva finire 4 a 1

Metapapero
31-10-07, 17:56
Zalayeta smaschera la tv 'falsa'

http://canali.libero.it/affaritaliani/sport/commentozalayeta3110.html

Dopo la prima squalifica per due giornate, l’attaccante del Napoli Zalayeta è stato scagionato da nuove immagini: una spinta non vista, e non un ignobile tuffo, ne ha causato la caduta in area di rigore. Giustizia è stata definitivamente fatta. Non so se la decisione dei giudici sportivi sia stata la migliore. So, però, che le nuove prove televisive non hanno detto tutta la verità, né lo potranno mai fare. La stessa successione degli eventi, il rigore concesso dall’arbitro, l’iniziale censura della sua decisione e la revisione finale del giudizio mostrano come neanche gli ausili tecnologici possano fare definitiva luce sulle dinamiche di gioco. Manca, per esempio, una valutazione, sulla forza della spinta che avrebbe fatto cadere l’attaccante del Napoli. Da questo punto di vista, l’arbitro, banalmente presente sul campo, era nella posizione migliore per decidere. Il fatto è che, come ogni rappresentazione, anche le immagini mentono, distorcono, guardano gli eventi da una sola prospettiva. In una parola, simulano.

Ben lo sapeva Aldo Biscardi, che si inventò il supermoviolone in tre dimensioni. Cercando così di creare in laboratorio delle immagini più vere del vero. Simulazione duplice, in questo caso, che, come un trompe l’oil, non solo trasforma il mondo in una sua riproduzione, ma induce anche a credere che la copia possa sostituire la realtà. Tanto che, per rendere verosimile l’inversosimile, un commentatore in carne ed ossa veniva spedito sul campo di gioco virtuale, dal quale analizzare gli episodi. La richiesta di ausili video è diventata pressante a seguito della crisi che ha investito il mondo del calcio, largamente annunciata da arbitraggi chiaramente discutibili. La richiesta di maggiore trasparenza, però, andrebbe oltre le sue legittime ambizioni, qualora si trasformasse nella ricerca di un’impossibile oggettività del giudizio. Portando, così, ad un uso inevitabilmente distorto dei mezzi tecnologici e facendo dimenticare che gli errori arbitrali fanno parte dello sport e andrebbero accettati con maggiore serenità, se commessi in buona fede. In fondo, lo spettacolo di una partita di calcio prevede ventidue giocatore e un arbitro, che corrono tutti sullo stesso campo di gioco. Un occhio televisivo, perennemente a caccia di ogni dettaglio, rubato dalle più diverse prospettive, servirebbe solo a trasformare la partita in un nuovo grande fratello. Più vero del vero. E quindi falso.

Raffaele Solaini

JollyRoger239
31-10-07, 18:46
Zalayeta smaschera la tv 'falsa'

http://canali.libero.it/affaritaliani/sport/commentozalayeta3110.html

Dopo la prima squalifica per due giornate, l’attaccante del Napoli Zalayeta è stato scagionato da nuove immagini: una spinta non vista, e non un ignobile tuffo, ne ha causato la caduta in area di rigore. Giustizia è stata definitivamente fatta. Non so se la decisione dei giudici sportivi sia stata la migliore. So, però, che le nuove prove televisive non hanno detto tutta la verità, né lo potranno mai fare. La stessa successione degli eventi, il rigore concesso dall’arbitro, l’iniziale censura della sua decisione e la revisione finale del giudizio mostrano come neanche gli ausili tecnologici possano fare definitiva luce sulle dinamiche di gioco. Manca, per esempio, una valutazione, sulla forza della spinta che avrebbe fatto cadere l’attaccante del Napoli. Da questo punto di vista, l’arbitro, banalmente presente sul campo, era nella posizione migliore per decidere. Il fatto è che, come ogni rappresentazione, anche le immagini mentono, distorcono, guardano gli eventi da una sola prospettiva. In una parola, simulano.

Ben lo sapeva Aldo Biscardi, che si inventò il supermoviolone in tre dimensioni. Cercando così di creare in laboratorio delle immagini più vere del vero. Simulazione duplice, in questo caso, che, come un trompe l’oil, non solo trasforma il mondo in una sua riproduzione, ma induce anche a credere che la copia possa sostituire la realtà. Tanto che, per rendere verosimile l’inversosimile, un commentatore in carne ed ossa veniva spedito sul campo di gioco virtuale, dal quale analizzare gli episodi. La richiesta di ausili video è diventata pressante a seguito della crisi che ha investito il mondo del calcio, largamente annunciata da arbitraggi chiaramente discutibili. La richiesta di maggiore trasparenza, però, andrebbe oltre le sue legittime ambizioni, qualora si trasformasse nella ricerca di un’impossibile oggettività del giudizio. Portando, così, ad un uso inevitabilmente distorto dei mezzi tecnologici e facendo dimenticare che gli errori arbitrali fanno parte dello sport e andrebbero accettati con maggiore serenità, se commessi in buona fede. In fondo, lo spettacolo di una partita di calcio prevede ventidue giocatore e un arbitro, che corrono tutti sullo stesso campo di gioco. Un occhio televisivo, perennemente a caccia di ogni dettaglio, rubato dalle più diverse prospettive, servirebbe solo a trasformare la partita in un nuovo grande fratello. Più vero del vero. E quindi falso.

Raffaele Solaini


La parte evidenziata in rosso e' una verita' banale di ogni sport che capirebbe anche un macaco .... eh .... ma vagliela a far capire a quegli accattoni che stanno facendo una gazzarra immonda da tre giorni .... capisco che grazie all'intercessione del "padrino" di Monticiano erano abituati a non vedere MAI degli errori arbitrali a sfavore .... quindi devono abituarsi ad assorbire le botte e le ingiustizie ... cosi' come sono abituate TUTTE le altre tifoserie .... ci sono arrivati per ultimi ma dovranno farlo ugualmente ... speriamo che si ripiglino quanto prima ... perche' vederli in questo stato e' una vera PENA .... altro che "stile Juve" ... manco all'asilo mariuccia si trovano guaglioncelli impicciosi come certi fenomeni da baraccone che abbiamo potuto leggere.
Euge' .... lo sapevi che siamo dei "ladri"!? Si' .... c'e' l'ha certificato il professor De Babbeis .... dice che abbiamo rubato la partita. Ma chi glielo spiega a questi parvenu del calcio incorrotto che è da quando esiste il calcio che ci sono partite decise anche da errori arbitrali!? Secondo tale "logica" saremmo tutti ladri e vittime al tempo stesso!
Invece sui VERI LADRI sono muti come pesci e fanno un negazionismo ipocrita che fa ribrezzo solo a guardarlo .... che schifezza di sportivi ... fanno vomitare. Uno usufruisce suo malgrado di errori arbitrali ed e' un "ladro" .... un altro telefona al designatore con la griglia pronta in mano, ricatta tutto e tutti falsando interi campionati e se lo fanno scendere giu' per il gargarozzo bello liscio liscio senza dire niente .... allucinante! E secondo questi s****i le due cose sono comparabili e le mettono sullo stesso piano logico .... che miserie umane!
Hola!

Steppenwolf
31-10-07, 21:03
Credo che la squalifica avrebbe potuto starci,nel contesto e per donare un po' di serenita',un po' del senso del "pari e patta" a tutti ed eliminare un po' il campo dalle manie di persecuzione..
Le immagini le ho viste.
Mostrano 2 dinamiche di Zalayeta,2 "azioni "pur avvenute quasi allo stesso tempo,separate e una non e' causa dell'altra:
Prima c'e' lo strattonino ,poi,POI altra dinamica,quasi mezzo secondo dopo,zaza' fa un passo del canto del cigno di ciaicoschi tutto da solo.

Steppenwolf
31-10-07, 21:15
altro che favoritismi...
diciamola tutta: su zalayeta nell'azione incriminata c'erano due rigori e due espulsioni....
Qui si esagera,anche per me.

Ferdinando IV
01-11-07, 00:56
La sentenza in appello che ha levato i due turni di squalifica a Zalayeta conferma quanto ho detto dall'inizio che il secondo rigore c'era.

Avevo solo visto le immagini di rai 3 e già da quelle avevo detto che l'uruguagliano non era un simulatore.

Lui si è buttato per evitare il contatto e salvaguardarsi le sue gambe. Non c'è niente di male ha fare ciò ne di antisportivo. Io avrei fatto diversamente ma solo contro avversari come i juventini di cui sento una certa rivalità molto aspra.

Non è neccesario fare un fallo per essere sanzionato. Se un difensore superato da un attaccante da dietro allunga la gamba per fare uno sgambetto non è necessario che agganci l'avversario e lo butti a terra perchè l'arbitro fischi e dia il fallo. Basta l'intenzione il tentativo antisportvo del gesto. Buffon ha fatto una cosa analoga. Bergonzi non ha certo diretto bene ha fatto molti errori ma in questo caso ha fatto bene a dare il rigore e ammonire l'estremo difensore bianconero.

Questa vicenda delle immagini procurate da un altra TV che scaggionano il nostro attacante mentre altre devano un altra impressione. Confermano la mia opinione contraria alla moviola in campo. Sono più favorevole ad un arbitro per ogni meta campo aiutato da due guardalinee per ogni metà campo e dietro ogni porta un altro giudice di gara per vedere i fuorigioco, i gol fantasma e tutti gli episodi contestati in area di rigore.

E' impensabile che col gioco moderno e voloce di oggi un solo arbitro deve copriire tutto il campo. In un rapido capovoldimento di fronte l'arbitro potrebbe non riuscire a seguire l'azione e trovarsi lontano. Chi ha giocato a calcio può immaginare tutta una serie di situazioni in cui un arbitro non si troverebbe in condizione di poter prendere decisioni giuste, sbagliando in buona fede. Inoltre un calciatore che ammette di aver fatto un fallo, meriterebbe la beatificazione.

don Mico
01-11-07, 03:33
........ma ci è già costato il goal annullato a Sosa a Firenze : e sarà solo l'inizio !!!!

Ma vi rendete conto che abbiamo profittato di ben due rigori concessici contro la juve ?

Ferdinando IV
01-11-07, 12:08
I conti li faremo a fine campionato!

Più di una volta mi è capitato sia da giocatore che da allenatore o dirigente che la mia squadra sia stata danneggiata da errori arbitrali. Mi è anche capitato che qualche errore arbitrale abbia favorito la mia squadra.

Ci sono due tipi di errori arbitrali quelli in buona fede e gli altri,

Finchè un solo uomo dovrà col gioco moderno dirigere una gara coprendo da solo un campo di 110 metri per 55, sarà difficile diminuire il numero di errori

Ora che non c'è più Moggi gli errori arbitrali dovrebbero essere in buona fede.
Se avessi arbitro io al posto di Bergonzi avrei dato il primo rigore che non c'era e non avrei dato il secondo che c'era sbagliando due volte invece che una.

Metapapero
01-11-07, 14:42
........ma ci è già costato il goal annullato a Sosa a Firenze : e sarà solo l'inizio !!!!

Ma vi rendete conto che abbiamo profittato di ben due rigori concessici contro la juve ?

per cortesia, non abbassiamoci al livello degli Juventini. Se Sosa metteva dentro metà delle occasioni che ha avuto staremmo a parlare di Napoli corsaro a Firenze...

La decisione dell'arbitro è dubbia, però non è scandalosa, almeno a mio parere

Metapapero
01-11-07, 14:43
I conti li faremo a fine campionato!

Più di una volta mi è capitato sia da giocatore che da allenatore o dirigente che la mia squadra sia stata danneggiata da errori arbitrali. Mi è anche capitato che qualche errore arbitrale abbia favorito la mia squadra.

Ci sono due tipi di errori arbitrali quelli in buona fede e gli altri,

Finchè un solo uomo dovrà col gioco moderno dirigere una gara coprendo da solo un campo di 110 metri per 55, sarà difficile diminuire il numero di errori

Ora che non c'è più Moggi gli errori arbitrali dovrebbero essere in buona fede.
Se avessi arbitro io al posto di Bergonzi avrei dato il primo rigore che non c'era e non avrei dato il secondo che c'era sbagliando due volte invece che una.

sacrosante parole

don Mico
01-11-07, 23:49
per cortesia, non abbassiamoci al livello degli Juventini. Se Sosa metteva dentro metà delle occasioni che ha avuto staremmo a parlare di Napoli corsaro a Firenze...

La decisione dell'arbitro è dubbia, però non è scandalosa, almeno a mio parere

Il mio era un post ironico !

Non certo inteso a giustificare un giudizio arbitrale controverso : dopo una lunga scaramuccia con alcuni esponenti del tifo bianco-nero era un post sfottò al loro indirizzo .

L'importante è che si continua a giocare abbastanza bene malgrado due sconfitte nelle ultime quattro partite .

Ma chi non avrebbe firmato per quattro pareggi contro le quattro grandi ?
I quattro punti li abbiamo ottenuti lo stesso !!!!!!

Quindi , ora , non ci resta che continuare a giocare come abbiamo dimostrato di saper fare e il futuro ci sarà propizio .