seruzzi70
11-11-07, 20:28
Dopo che l'Osservatorio sulle manifestazioni sportive del ministero dell'Interno si è riunito in telelavoro per valutare di attribuire, alla luce dell'episodio che si è verificato oggi, il «rischio massimo» alla partita Roma-Cagliari, la Federcalcio, su richiesta della Prefettura, ha deciso di rinviare la gara in programma stasera all'Olimpico.
Fuori dallo stadio, intanto, numerosi incidenti tra alcuni tifosi e la Polizia. Un gruppo di ultras avrebbe aggredito gli steward in servizio all'Olimpico. Cariche e lacrimogeni da parte delle forze dell'ordine nella zona adiacente alla Farnesina. Anche alcuni tifosi della Lazio sarebbero giunti nei pressi dello stadio.
La determinazione dell'OsservatorioPreso atto che nella mattinata odierna presso l'area di servizio 'Badia al Pinò sull'A1, un tifoso della Lazio è deceduto, accidentalmente attinto da un colpo d'arma da fuoco esploso da personale delle Forze dell'ordine intervenuto a seguito di una rissa; considerato che nel corso della giornata si sono ripetuti, da parte di numerose tifoserie, gravi episodi di intemperanza nei confronti delle Forze dell'ordine. In particolare: a Bergamo, per l'incontro Atalanta-Milan, i ripetuti tentativi di sfondamento operati dagli ultras hanno determinato la sospensione della gara per motivi di ordine pubblico, a seguito del danneggiamento di un pannello di plexiglass che adduce al terreno di gioco. A Taranto, l'incontro Taranto-Massese è stato sospeso per ragioni di ordine pubblico a seguito del ripetuto lancio di oggetti in campo e dopo lo sfondamento di due varchi di accesso al terreno di gioco. A Milano, per l'incontro Inter-Lazio, dopo l'annuncio ufficiale del rinvio della gara a data da destinarsi, circa 500 tifosi tra interisti e laziali hanno dato vita ad un corteo intorno allo stadio esponendo uno striscione recante la seguente scritta: "Amato dimettiti - per Raciti fermate il campionato, ma la morte del tifoso non ha significato". A Parma, per l'incontro Parma-Juventus un corteo di tifosi ha sfilato non autorizzato attorno allo stadio Tardini scaricando in strada il contenuto di alcuni estintori strappati all'interno dello stadio e, nel corso della gara, è stato presentato uno striscione con su scritto La morte è uguale per tutti". Ritenuto che dalle informazioni disponibili emerge la possibilità che, in occasione dell'incontro di calcio Roma-Cagliari, in programma nella città di residenza del tifoso deceduto, siano attuate iniziative volte a turbare l'ordine pubblico; adotta la seguente determinazione: per l'incontro di calcio Roma-Cagliari, il Prefetto di Roma, sentito il Questore, è pregato di valutare la possibilità di prescrivere che la gara sia rinviata a data da destinarsi.
Le dichiarazioni dell'amministratore delegato della Roma Rosella Sensi, poco prima dell'annuncio del rinvio della partita:
"Giusto chiedere il rinvio della partita Roma-Cagliari in segno di solidarietà nei confronti della tifoseria laziale e di tutta la città di Roma colpita dal lutto per la scomparsa del tifoso Gabriele Sandri, fosse giusto chiedere il rinvio della partita in programma questa sera allo stadio Olimpico con il Cagliari".
Le dichiarazioni del Sindaco Veltroni:
"Rinviare la partita Roma-Cagliari è stata una decisione saggia e opportuna. Oggi, per tutta la città di Roma, è una giornata di lutto e di condivisione del dolore con la famiglia di Gabriele Sandri. Sono certo che questa scelta sarà approvata da tutta Roma: una città che ama lo sport ma che, di fronte a certe tragedie, fa silenzio, riflette e si comporta come una comunità coesa, forte e contraria a ogni forma di violenza"
Fuori dallo stadio, intanto, numerosi incidenti tra alcuni tifosi e la Polizia. Un gruppo di ultras avrebbe aggredito gli steward in servizio all'Olimpico. Cariche e lacrimogeni da parte delle forze dell'ordine nella zona adiacente alla Farnesina. Anche alcuni tifosi della Lazio sarebbero giunti nei pressi dello stadio.
La determinazione dell'OsservatorioPreso atto che nella mattinata odierna presso l'area di servizio 'Badia al Pinò sull'A1, un tifoso della Lazio è deceduto, accidentalmente attinto da un colpo d'arma da fuoco esploso da personale delle Forze dell'ordine intervenuto a seguito di una rissa; considerato che nel corso della giornata si sono ripetuti, da parte di numerose tifoserie, gravi episodi di intemperanza nei confronti delle Forze dell'ordine. In particolare: a Bergamo, per l'incontro Atalanta-Milan, i ripetuti tentativi di sfondamento operati dagli ultras hanno determinato la sospensione della gara per motivi di ordine pubblico, a seguito del danneggiamento di un pannello di plexiglass che adduce al terreno di gioco. A Taranto, l'incontro Taranto-Massese è stato sospeso per ragioni di ordine pubblico a seguito del ripetuto lancio di oggetti in campo e dopo lo sfondamento di due varchi di accesso al terreno di gioco. A Milano, per l'incontro Inter-Lazio, dopo l'annuncio ufficiale del rinvio della gara a data da destinarsi, circa 500 tifosi tra interisti e laziali hanno dato vita ad un corteo intorno allo stadio esponendo uno striscione recante la seguente scritta: "Amato dimettiti - per Raciti fermate il campionato, ma la morte del tifoso non ha significato". A Parma, per l'incontro Parma-Juventus un corteo di tifosi ha sfilato non autorizzato attorno allo stadio Tardini scaricando in strada il contenuto di alcuni estintori strappati all'interno dello stadio e, nel corso della gara, è stato presentato uno striscione con su scritto La morte è uguale per tutti". Ritenuto che dalle informazioni disponibili emerge la possibilità che, in occasione dell'incontro di calcio Roma-Cagliari, in programma nella città di residenza del tifoso deceduto, siano attuate iniziative volte a turbare l'ordine pubblico; adotta la seguente determinazione: per l'incontro di calcio Roma-Cagliari, il Prefetto di Roma, sentito il Questore, è pregato di valutare la possibilità di prescrivere che la gara sia rinviata a data da destinarsi.
Le dichiarazioni dell'amministratore delegato della Roma Rosella Sensi, poco prima dell'annuncio del rinvio della partita:
"Giusto chiedere il rinvio della partita Roma-Cagliari in segno di solidarietà nei confronti della tifoseria laziale e di tutta la città di Roma colpita dal lutto per la scomparsa del tifoso Gabriele Sandri, fosse giusto chiedere il rinvio della partita in programma questa sera allo stadio Olimpico con il Cagliari".
Le dichiarazioni del Sindaco Veltroni:
"Rinviare la partita Roma-Cagliari è stata una decisione saggia e opportuna. Oggi, per tutta la città di Roma, è una giornata di lutto e di condivisione del dolore con la famiglia di Gabriele Sandri. Sono certo che questa scelta sarà approvata da tutta Roma: una città che ama lo sport ma che, di fronte a certe tragedie, fa silenzio, riflette e si comporta come una comunità coesa, forte e contraria a ogni forma di violenza"