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Visualizza Versione Completa : Tavolo di lavoro per il miglioramento delle regole interne del Senato.



Supermario
28-03-10, 20:22
http://www.atervenezia.it/inq/img/chiave_inglese.gif





Apro questo tavolo di lavoro in modo tale che i signori Senatori possano commentare quà i lavori del senato da un punto di vista delle meccaniche del gioco e proporre eventuali miglioramenti.

A presto dirò le mie prime osservazioni.

C@scista
29-03-10, 15:30
http://www.atervenezia.it/inq/img/chiave_inglese.gif





Apro questo tavolo di lavoro in modo tale che i signori Senatori possano commentare quà i lavori del senato da un punto di vista delle meccaniche del gioco e proporre eventuali miglioramenti.

A presto dirò le mie prime osservazioni.

Dunque Presidente due sono le osservazioni che vorrei ribadire in questa sede.
Come prima cosa ritengo sia neccessario specificare nel regolamento del senato (attualmente la cosa non è ben specificata) che nella fase della presentazione e discussione dei disegni di legge puo' essere espressa in forma libera senza attenersi ad una forma rigidamente giuridica pur distinguendosi dalla semplice discussione libera e alla condizione che nel testo risulti chiaro cosa si propone e il modo con cui si progetta di ottenerlo.
La seconda osservazione invece riguarda i tempi: a mio parere in ciascuna delle 4 fasi il regolamento dovrebbe stabilire dei tempi piu rigidi (che possono anche arrivare ad una settimana o 9 giorni) senza lasciarli alla totale discrezionalità del presidente in modo da evitare tempi esageratamente lunghi come quelli attuali.

Supermario
03-04-10, 10:46
Dunque Presidente due sono le osservazioni che vorrei ribadire in questa sede.
Come prima cosa ritengo sia neccessario specificare nel regolamento del senato (attualmente la cosa non è ben specificata) che nella fase della presentazione e discussione dei disegni di legge puo' essere espressa in forma libera senza attenersi ad una forma rigidamente giuridica pur distinguendosi dalla semplice discussione libera e alla condizione che nel testo risulti chiaro cosa si propone e il modo con cui si progetta di ottenerlo.
La seconda osservazione invece riguarda i tempi: a mio parere in ciascuna delle 4 fasi il regolamento dovrebbe stabilire dei tempi piu rigidi (che possono anche arrivare ad una settimana o 9 giorni) senza lasciarli alla totale discrezionalità del presidente in modo da evitare tempi esageratamente lunghi come quelli attuali.



1) Riguardo la prima osservazione concordo.





2) Riguardo la seconda osservazione penso che non ce ne sia bisogno, in quanto nessuno ci chiede di far durare tutto per forza 30 giorni.

Io a questo giro li ho utilizzati tutti, ma la prossima volta se vedrò che il tema lo permette potrò già ridurli e velocizzare alcune fasi.

Ma almeno mi lacerei una discreta possibilità di manovra.


La forma attuale.. ci permette anche di sforare i tempi limiti se occorre per una fase, e recuperare + tardi con le altre fasi.

Questo lo dico perche durante la sperimentazione, quando abbiamo parlato d' energia.. la gente non voleva più smettere di dibattere liberamente.. e ho dovuto prolungare i lavori oltre quello che avevo pronosticato.. per poi recuperarli più tardi.



3) Un punto invece dove farei delle modifiche è quello degli emendamenti.

Al momento non sono possibili.

A mio avviso vanno introdotti.



4) Altra cosa... le presenze dei Senatori..

I Senatori decadono se mancano dopo 4 udienze di fila.

Su Senato dobbiamo capire se un Tema è da considerarsi come Udienza oppure dobbiamo solo far riferimento alle Udienze che fino ad ora ho proclamato.

A mio avviso ogni Tema va trattato in un udienza e quindi dargli la numeazione richiesta..

Questo però specifico che vorrebbe dire che in un turno di dibattito possiamo raggiungere anche le 4 udienze contemporanee.

Ma per fortuna durano almeno un mese e non pochi giorni come quelle della Camera..

Quindi diciamo che un senatore che stà fuori un mese e non si presenta neppure ad una della 4 udienze in corso.. è fuori..

Ditemi cosa ne pensate voi... perche nel caso modifichiamo il regolamento per specificare meglio questo passaggio.

Supermario
03-04-10, 11:35
Introduzione e Linea guida

lo scopo del Senato è quello permettere una discussione seria, dettagliata, esaustiva ed pluralista dei temi trattati, con lo scopo di produrre e approvare delle leggi sulla materia in questione.

Senato vuole inoltre essere una vera e propria palestra d' oratoria politica, dove i vari Senatori sfideranno nelle sue aule, altri Senatori in un si spera acceso contraddittorio pubblico, in difesa dei propri ideali e dei propri valori.





Art. 1
Tutta l'attività del Senato sarà svolta in una sottosezione del Parlamento Virtuale, dedicata.
Nella sottosezione saranno presenti obbligatoriamente due thread in rilievo e chiusi ai non addetti ai lavori:

- Albo delle leggi approvate
- Ufficio di Presidenza del Senato



Art. 2
Al termine delle elezioni del Senato e alla distribuzione ufficiale dei seggi, il Senatore eletto, con più post all'attivo assume l' incarico di presidente provvisorio del Senato.




Art. 3
Entro tre giorni dalla proclamazione ufficiale dei risultati delle elezioni ad opera della amministrazione, il presidente provvisorio dovrà aprire la prima seduta del Senato, se non lo farà, questo compito spetterà al secondo Senatore con più post all'attivo o a tutti gli altri che seguiranno come numero di post, fino a quando la seduta non sarà ufficialmente aperta.
In questa seduta della durata di 48 ore si dovranno presentare le candidature per la carica di Presidente del Senato e per le due vicepresidenze del Senato.
Nelle successive 48 ore ci saranno le operazioni di voto.

La carica del Presidente del Senato sarà attribuita secondo Costituzione.

Le cariche di Vicepresidente del Senato saranno attribuite nelle stesse modalità di quelle per il Presidente del Senato.






Art. 4
Una volta eletto il Presidente del Senato, le varie liste o coalizioni politiche presenti in Senato dovranno indicare pubblicamente ed ufficialmente il loro capogruppo presso l' ufficio di presidenza.
Fatto ciò il Presidente del Senato dovrà convocare i capigruppo nel suo ufficio di presidenza per stabilire i temi da dibattere.

I temi che potranno essere presi in esame sono quelli permessi dalla Costituzione per il Senato.

Il regolamento del Senato prevede che si possano discutere fino ad un massimo di quattro temi per ogni turno di discussione.
Un turno di discussione può durare un massimo di trenta giorni.

La riunione per stabilire i temi da dibattere si dovrà ripetere ad ogni inizio turno di dibattito fino alla fine della legislatura.




Art. 5
La scelta dei temi da trattare dovrà seguire le seguenti indicazioni:

- Da uno a due temi possono essere scelti dal Presidente del Senato, fra quelli proposti dai rappresentanti dei gruppi politici.

- Un tema verrà scelto, a rotazione, da un rappresentante di un gruppo politico.
Per determinare la scaletta di scelta si seguirà l' ordine alfabetico delle sigle ufficiali.
Chi ha beneficiato di questa possibilità non potrà proporre altri temi al Presidente del Senato per quel turno di discussione.

- Un quarto tema può essere proposto dal Governo in carica. ( CUT - in forma di progetto di legge, da far dibattere, emendare ed eventualmente approvare dal Senato. )

Il relatore di questo progetto di legge potrà essere il capo del governo stesso o il ministro competente.

Il Governo potrà comunque presentare la propria proposta di legge per ogni tema trattato dal Senato nel turno di dibattito, attraverso il capo del governo o il ministro competente.

Questo però non inciderà nella libertà di ogni Senatore o delle singole liste di presentare un proprio progetto di legge.

Il Presidente del Senato dovrà vigilare in modo tale che non ci si orienti a trattare grandi temi ( come ad esempio economia o diritti civili ) in un unico turno di discussione, ma che piuttosto essi siano suddivisi in più argomenti specifici e trattati , in più turni di discussione.

Non potrà porre veti alle libere scelte tematiche dei partiti, ma piuttosto dovrà fare opera di persuasione e convincimento sul buonsenso di chi ha proposto un tema troppo vago o generalista.

Nel caso che durante il suo svolgimento ci si accorga che un tema è troppo grande e complesso, il Presidente del Senato potrà suddividerlo in due o più sottotemi che verranno poi votati separatamente e se approvati assumeranno la valenza di Legge del Senato.




Art. 6
una volta scelti i temi, spetterà al Presidente del Senato aprire un thread ufficiale per ognuno di essi e regolamentare i lavori.




Art. 7
Il Presidente del Senato dovrà far svolgere quattro fasi ben distinte per ogni tema entro e non oltre la durata di un turno di discussione.
Il presidente del Senato potrà autogestirsi come meglio crede, importante è che riesca a completare tutte e tre le fasi, più il tempo necessario per la votazione entro il turno di dibattito di trenta giorni.

Le quattro fasi sono:

- Dibattito libero
- Fase di scrittura delle proposte di legge
- Fase di presentazione
- Illustrazione posizione politica della lista d' appartenenza e dichiarazione di voto

Nella fase di dibattito i Senatori potranno liberamente dibattere fra di loro sul tema in questione ed eventualmente carpire se ci sono possibilità d' intesa con altre liste su posizioni comuni.

Nella fase di scrittura delle proposte di legge, chi vuole potrà presentare in anteprima delle proprie bozze di legge sul tema in questione, cercare consensi, appoggi, ascoltare critiche, accogliere o respingere emendamenti, rifiutare o promettere il voto sulla proposta di un collega.

Nella fase di presentazione i relatori dovranno semplicemente postare nel thread apposito aperto dal Presidente del Senato il loro progetto di legge.
In questa fase è vietato ogni commento da parte degli altri Senatori.

Nella fase della dichiarazione di voto, i relatori presenteranno il loro progetto di legge in modo da illustrare, spiegare e promuovere quanto da loro proposto.
In questa fase potranno intervenire tutti i Senatori eletti.
Ognuno di essi potrà prendere parola per un orazione politica sul tema, che dovrà terminare con la propria dichiarazione di voto.





Art.8
I progetti di legge dovranno essere presentati in aula in questa forma:

- Dovrà essere riportato in calce il titolo del Tema trattato e il nome del suo relatore.

- Dovrà seguire un testo libero di presentazione della legge e annunciazione d' intenti che questa legge vuole perseguire.

- Successivamente ci dovrà essere una seconda parte, divisa dalla prima , titolata in calce "Proposte", nella quale si dovranno elencare una o più proposte concrete per finalizzare e rendere pratica l' annunciazione d' intenti della prima parte.




Art. 9
Finite le quattro fasi il Presidente del Senato, nello stesso thread apre la fase di voto vera e propria.
Il voto avrà una durata di 72 ore e dovrà essere conteggiato entro il turno di dibattito.

Tutte le deliberazioni del Senato non sono valide se non è presente la maggioranza dei componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo nei casi che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale.




Art. 10
Tutte quelle proposte di legge approvate, diventeranno leggi ufficiali dello Stato, fino a quando non verranno modificate parzialmente o sostituite completamente con l' approvazione di un altra proposta di legge sul medesimo tema.
Le leggi approvate in ogni caso non potranno più essere modificate o sostituite, e quello specifico tema non potrà più essere trattato fino alla fine della legislatura.
Solo nella legislatura successiva si potrà tornare a legiferare su quello specifico tema.
I temi delle leggi non approvate potranno essere di nuovo presentati al turno di dibattito successivo.
Le leggi approvate verranno riportate nel Trhead "Albo delle leggi approvate" messo in rilievo nel sottoforum "Senato".




Art. 11
Ogni legge approvata, oltre ad una numerazione progressiva, porterà anche il nome del proprio relatore e un titolo.

Ogni legge approvata sarà riportata nel trhead "Albo delle leggi approvate".
Nel titolo del thread dovrà anche essere specificato il numero della legislatura.

Il Thread dovrà essere organizzato in questo modo:

Ogni legge approvata avrà un suo personale post, dove sarà riportato il discorso di presentazione del relatore, e il testo di legge per intero.

Seguiranno i link della specifica fase di discussione e della specifica fase di presentazione e voto, in modo da creare un veloce e pratico archivio delle leggi approvate dal Senato.




Art. 12
Nel caso di richiesta ufficiale di 5 Senatori, il Presidente del Senato e i rappresentanti ufficiali delle liste presenti in Senato ( o i loro sostituti indicati fra gli altri senatori ) andranno a formare una commissione che entro cinque giorni dovrà redigere le varie modifiche al regolamento interno del Senato, da presentate successivamente in aula per l' approvazione finale.
In commissione ogni rappresentante avrà un potere di voto calcolato in base a quanti Senatori rappresenta.
Le modifiche così proposte per essere definitivamente approvate dovranno raggiungere la maggioranza speciale richiesta dalla Costituzione.

C@scista
03-04-10, 13:26
1) Riguardo la prima osservazione concordo.


.

molto bene Presdente e in nome dell'efficienza e della concretezza evito di perdere tempo e propongo l'inserimento del seguente nuovo articolo del regolamento del senato:

Art.8

I progetti di legge dovranno essere presentati in aula in forma libera anche non strettamente giuridica ma rispettando rigorosamente i seguenti criteri:

- Dovrà essere riportato in calce il titolo del Tema trattato e il nome del suo relatore.

- Dovrà seguire un testo libero di presentazione della legge e annunciazione d' intenti che questa legge vuole perseguire.

- In una seconda parte, divisa dalla prima , titolata in calce "Proposte", nella quale si dovranno elencare una o più proposte concrete (lo si puo fare in forma libera o in forma di articoli ) per finalizzare e rendere pratica l' annunciazione d' intenti della prima parte.

Supermario
03-04-10, 13:34
molto bene Presdente e in nome dell'efficienza e della concretezza evito di perdere tempo e propongo l'inserimento del seguente nuovo articolo del regolamento del senato:

Cosa ne pensa di quanto ho scritto quà sopra ?

C@scista
03-04-10, 13:39
in merito all'articolo 3 approvo con grande convinzione la proposta del Presidente Supermario di passare dalla nomina all'elezione dei vicepresidenti .
ottima poi la proposta di riforma dell'articolo 2

Art. 2

Al termine delle elezioni del Senato e alla distribuzione ufficiale dei seggi, il Senatore eletto, con più post all'attivo assume l' incarico di presidente provvisorio del Senato.


coerente con la sentenza della corte costituzionale http://forum.politicainrete.net/transatlantico/46848-convocazione-corte-costituzionale.html#post1049816

(emessa in seguito al mio ricorso) che ha chiarito l'ambiguità della precedente pessima formulazione (dove non si capiva se si riferiva a tutte le le elezioni o solo a quelle del senato) in cui non si capiva se occorreva o no aspettare la fine del ballottagio presidenziale per assumere l'incarico di presidente provvisorio del senato

C@scista
03-04-10, 13:49
Approvo anche la nuova formulazione dell'articolo 5



Art. 5

La scelta dei temi da trattare dovrà seguire le seguenti indicazioni:

- Da uno a due temi possono essere scelti dal Presidente del Senato, fra quelli proposti dai rappresentanti dei gruppi politici.

- Un tema verrà scelto, a rotazione, da un rappresentante di un gruppo politico.
Per determinare la scaletta di scelta si seguirà l' ordine alfabetico delle sigle ufficiali.
Chi ha beneficiato di questa possibilità non potrà proporre altri temi al Presidente del Senato per quel turno di discussione.

- Un quarto tema può essere proposto dal Governo in carica. ( CUT - in forma di progetto di legge, da far dibattere, emendare ed eventualmente approvare dal Senato. )

Il relatore di questo progetto di legge potrà essere il capo del governo stesso o il ministro competente.

Il Governo potrà comunque presentare la propria proposta di legge per ogni tema trattato dal Senato nel turno di dibattito, attraverso il capo del governo o il ministro competente.

Questo però non inciderà nella libertà di ogni Senatore o delle singole liste di presentare un proprio progetto di legge.

Il Presidente del Senato dovrà vigilare in modo tale che non ci si orienti a trattare grandi temi ( come ad esempio economia o diritti civili ) in un unico turno di discussione, ma che piuttosto essi siano suddivisi in più argomenti specifici e trattati , in più turni di discussione.

Non potrà porre veti alle libere scelte tematiche dei partiti, ma piuttosto dovrà fare opera di persuasione e convincimento sul buonsenso di chi ha proposto un tema troppo vago o generalista.

Nel caso che durante il suo svolgimento ci si accorga che un tema è troppo grande e complesso, il Presidente del Senato potrà suddividerlo in due o più sottotemi che verranno poi votati separatamente e se approvati assumeranno la valenza di Legge del Senato.
Ottima idea è quella di attribuire al governo e non solo ai senatori o ai gruppi la possibilità di presentare un suo disegno di legge: le stesse feroci polemiche interne al defunto governo di Garat hanno dimostrato che la mancanza di questo articolo era una grave lacuna del regolamento.
E' positivo anche il mio giudizio sulla possibilità esplicitata di suddividere in piu sottotemi gli argomenti di discussione quando la tematica è troppo complessa per affrontarla unitariamente come è ad esempio successo per la discussione sul welfare: l'esperienza pratica ha dimostrato che un articolo chiaro ed esplicito su questo punto è necessario.

Supermario
03-04-10, 13:51
La nuova stesura dell' articolo 8 la soddisfa ?


P.s. dobbiamo chiarire anche quella cosa delle presenze / numero sedute che ho scritto nel mio secondo post.

Supermario
03-04-10, 13:53
Approvo anche la nuova formulazione dell'articolo 5



Ottima idea è quella di attribuire al governo e non solo ai senatori o ai gruppi la possibilità di presentare un suo disegno di legge: l'esperienza ha mostrato che questa era una lacuna del regolamento



Il sistema che intendo usare per questa legislatura e proprio questo..

Una volta trovato un problema, risolverlo tranquillamente tutti insieme, senza dover per forza intasare la corte di ricorsi.

C@scista
03-04-10, 14:00
4) Altra cosa... le presenze dei Senatori..

I Senatori decadono se mancano dopo 4 udienze di fila.

Su Senato dobbiamo capire se un Tema è da considerarsi come Udienza oppure dobbiamo solo far riferimento alle Udienze che fino ad ora ho proclamato.

A mio avviso ogni Tema va trattato in un udienza e quindi dargli la numeazione richiesta..

Questo però specifico che vorrebbe dire che in un turno di dibattito possiamo raggiungere anche le 4 udienze contemporanee.

Ma per fortuna durano almeno un mese e non pochi giorni come quelle della Camera..

Quindi diciamo che un senatore che stà fuori un mese e non si presenta neppure ad una della 4 udienze in corso.. è fuori..

Ditemi cosa ne pensate voi... perche nel caso modifichiamo il regolamento per specificare meglio questo passaggio.

No su questo non sono d'accordo: per me la presenza dei senatori ai fini del conto delle assenze che comportano la eventuale dcadenza va contata solo a partire dalla presentazione dei disegni di legge non già dalla discussione dei semplici temi

Supermario
03-04-10, 14:02
No su questo non sono d'accordo: per me la presenza dei senatori ai fini del conto delle assenze che comportano la eventuale dcadenza va contata solo a partire dalla presentazione dei disegni di legge non già dalla discussione dei semplici temi


Quindi vorrebbe una formulazione + restrittiva ?

C@scista
03-04-10, 14:03
Quindi vorrebbe una formulazione + restrittiva ?

proprio cosi

Supermario
03-04-10, 14:04
proprio cosi


Bene ne tengo nota, chiaramente attendo il parere di tutti gli altri capigruppo sulla questione.

C@scista
03-04-10, 14:05
Ah aggiungo un'altra cosa: se introduciamo (cosa che approvo con grande entusiasmo) l'elezione dei vicepresidenti del senato ritengo giusto che si preveda anche la eventuale destituzione dei vicepresidenti con le stesse modalità previste per la destituzione del presidente del senato

Newborn
03-04-10, 14:09
Sono favorevole
-alla spiegazione di cosa si intendo per testo/progetto di legge rendendolo libero, seppur con un minimo di forma
-all'elezione dei vicepresidenti
-ai senatori esclusi se mancanti a 4 udienze/un mese

Un mio appunto
-trovo che non si debba usare un solo 3d per tutte le fasi ma che ogni fase sia divisa con un 3d proprio (il tutto unito mi sembra confusionario)
-la dichiarazione di voto deve essere un po' + estesa, mi sembra riduttivo scrivere "annuncio il mio voto ecc".
La mia idea era quella di prendere esempio dal parlamento, non dico una cosa esagerata ma almeno una dichiarazione di voto con i perchè del proprio voto (anche schematicamente)

C@scista
03-04-10, 14:11
Ah aggiungo un'altra cosa: se introduciamo (cosa che approvo con grande entusiasmo) l'elezione dei vicepresidenti del senato ritengo giusto che si preveda anche la eventuale destituzione dei vicepresidenti con le stesse modalità previste per la destituzione del presidente del senato

propongo quindi il seguente articolo riformulato:


Art. 3

Entro tre giorni dalla proclamazione ufficiale dei risultati delle elezioni ad opera della amministrazione, il presidente provvisorio dovrà aprire la prima seduta del Senato, se non lo farà, questo compito spetterà al secondo Senatore con più post all'attivo o a tutti gli altri che seguiranno come numero di post, fino a quando la seduta non sarà ufficialmente aperta.
In questa seduta della durata di 48 ore si dovranno presentare le candidature per la carica di Presidente del Senato e per le due vicepresidenze del Senato.
Nelle successive 48 ore ci saranno le operazioni di voto.

La carica del Presidente del Senato sarà attribuita secondo Costituzione.

Le cariche di Vicepresidente del Senato saranno attribuite nelle stesse modalità di quelle per il Presidente del Senato.
Il Presidente del senato puo' essere destituito nel caso e con le modalità previste dalla Costituzione
I Vicepresidenti possono a loro volta essere destituiti con le stesse modalità previste dalla Costituzione per la destituzione del Presidente del senato

Supermario
03-04-10, 14:11
Ah aggiungo un'altra cosa: se introduciamo (cosa che approvo con grande entusiasmo) l'elezione dei vicepresidenti del senato ritengo giusto che si preveda anche la eventuale destituzione dei vicepresidenti con le stesse modalità previste per la destituzione del presidente del senato

Aggiungerò nella V.1.2

Supermario
03-04-10, 14:15
Un mio appunto
-trovo che non si debba usare un solo 3d per tutte le fasi ma che ogni fase sia divisa con un 3d proprio (il tutto unito mi sembra confusionario)

Si può fare.
Almeno separare il dibattio libero e la fase di scrittura con le fasi di presentazione/dichiarazione e Voto.




-la dichiarazione di voto deve essere un po' + estesa, mi sembra riduttivo scrivere "annuncio il mio voto ecc".
La mia idea era quella di prendere esempio dal parlamento, non dico una cosa esagerata ma almeno una dichiarazione di voto con i perchè del proprio voto (anche schematicamente)

Purtroppo non posso costringerli.

Supermario
03-04-10, 14:19
Dopo cena presenterò una versione 1.2 di quanto scritto fino ad ora, che raccoglierà gli appunti fino ad ora presentati.

Newborn
03-04-10, 14:23
x la divisione ok

Secondo me almeno i capogruppi dovrebbero essere costretti a una dichiarazione di voto motivata. Se no è una fase quasi inutile (ed è un peccato onestamente) che potrebbe essere inglobata alla precedente.

Eppure secondo me è una delle fasi + belle, trovo sempre interessante quando i capogruppo in parlamento dicono perchè votano si o no.
Ovviamente mica si chiede 10 minuti di intervento ma un minimo di spiegazione del perchè del voto.

Newborn
03-04-10, 14:24
Non ho capito la formulazione per la decadenza dei senatori di C@scista.

Un esempio pratico?

C@scista
03-04-10, 14:28
Non ho capito la formulazione per la decadenza dei senatori di C@scista.

Un esempio pratico?
Mettiamo che un senatore ha sempre (o comunque spesso) partecipato solo dopo che i disegni di legge sono stati presentati formalmente ma non ha mai partecipato alla fase della discussione dei temi: è giusto che non decada solo per aver saltato la fase del libero dibattito.
(e perdonatemi la vanità ma per inciso non lo dico certo per tutelare il mio gruppo dato che tutto il gruppo del PCF è quello che ha partecipato a tutte le fasi di dibattito)

Supermario
03-04-10, 14:32
Mettiamo che un senatore ha sempre (o comunque spesso) partecipato solo dopo che i disegni di legge sono stati presentati formalmente ma non ha mai partecipato alla fase della discussione dei temi: è giusto che non decada solo per aver saltato la fase del libero dibattito


Io cmq intendevo che il senatore deve fare almeno 1 presenza in tutto l' iter del tema.. quindi dal dibattito libero fino al voto..

Supermario
03-04-10, 14:33
x la divisione ok

Secondo me almeno i capogruppi dovrebbero essere costretti a una dichiarazione di voto motivata. Se no è una fase quasi inutile (ed è un peccato onestamente) che potrebbe essere inglobata alla precedente.

Eppure secondo me è una delle fasi + belle, trovo sempre interessante quando i capogruppo in parlamento dicono perchè votano si o no.
Ovviamente mica si chiede 10 minuti di intervento ma un minimo di spiegazione del perchè del voto.


Concordo con lei, a mio parere le vie da percorrere sono 2.

La prima è dare l' esempio.

La seconda parlare con i capigruppo e stimolare un iniziativa in tal senso.

Anche perche gli elettori hanno il diritto di sapere perche la loro lista stà votando in quella precisa maniera.

C@scista
03-04-10, 14:33
Io cmq intendevo che il senatore deve fare almeno 1 presenza in tutto l' iter del tema.. quindi dal dibattito libero fino al voto..

In tal caso sono assolutamente d'accordo con lei

Supermario
03-04-10, 14:37
i tal caso sono assolutamente d'accordo con lei

Ci eravamo capiti male.

Io intendo numerare ogni tema come 1 seduta.

E' vero che ne facciamo 4 in contemporanea.. ma è anche vero che durano un mese.

Quindi se un senatore non fa neppure 1 presenza in quelle 4 sedute.. per come la penso io può essere tranquillamente dichiarato decaduto.

Ora.. questa formulazione.. la consideriamo retrattiva.. o partiamo in questo senso dal prossimo turno di dibattito ?

Rasputin
03-04-10, 20:47
Sono favorevole
-alla spiegazione di cosa si intendo per testo/progetto di legge rendendolo libero, seppur con un minimo di forma
-all'elezione dei vicepresidenti
-ai senatori esclusi se mancanti a 4 udienze/un mese

Un mio appunto
-trovo che non si debba usare un solo 3d per tutte le fasi ma che ogni fase sia divisa con un 3d proprio (il tutto unito mi sembra confusionario)
-la dichiarazione di voto deve essere un po' + estesa, mi sembra riduttivo scrivere "annuncio il mio voto ecc".
La mia idea era quella di prendere esempio dal parlamento, non dico una cosa esagerata ma almeno una dichiarazione di voto con i perchè del proprio voto (anche schematicamente)

Quoto tutto :chefico:

C@scista
03-04-10, 21:08
Ci eravamo capiti male.

Io intendo numerare ogni tema come 1 seduta.

E' vero che ne facciamo 4 in contemporanea.. ma è anche vero che durano un mese.

Quindi se un senatore non fa neppure 1 presenza in quelle 4 sedute.. per come la penso io può essere tranquillamente dichiarato decaduto.

Ora.. questa formulazione.. la consideriamo retrattiva.. o partiamo in questo senso dal prossimo turno di dibattito ?

Partiamo dal prossimo turno di dibattito per cui niente retroattività.

Supermario
03-04-10, 21:10
V.1.2





Introduzione e Linea guida

lo scopo del Senato è quello permettere una discussione seria, dettagliata, esaustiva ed pluralista dei temi trattati, con lo scopo di produrre e approvare delle leggi sulla materia in questione.

Senato vuole inoltre essere una vera e propria palestra d' oratoria politica, dove i vari Senatori sfideranno nelle sue aule, altri Senatori in un si spera acceso contraddittorio pubblico, in difesa dei propri ideali e dei propri valori.





Art. 1

Tutta l'attività del Senato sarà svolta in una sottosezione del Parlamento Virtuale, dedicata.
Nella sottosezione saranno presenti obbligatoriamente due thread in rilievo e chiusi ai non addetti ai lavori:

- Albo delle leggi approvate
- Ufficio di Presidenza del Senato



Art. 2

Al termine delle elezioni del Senato e alla distribuzione ufficiale dei seggi, il Senatore eletto, con più post all'attivo assume l' incarico di presidente provvisorio del Senato.




Art. 3

Entro tre giorni dalla proclamazione ufficiale dei risultati delle elezioni ad opera della amministrazione, il presidente provvisorio dovrà aprire la prima seduta del Senato, se non lo farà, questo compito spetterà al secondo Senatore con più post all'attivo o a tutti gli altri che seguiranno come numero di post, fino a quando la seduta non sarà ufficialmente aperta.
In questa seduta della durata di 48 ore si dovranno presentare le candidature per la carica di Presidente del Senato e per le due vicepresidenze del Senato.
Nelle successive 48 ore ci saranno le operazioni di voto.

La carica del Presidente del Senato sarà attribuita secondo Costituzione.
Le cariche di Vicepresidente del Senato saranno attribuite nelle stesse modalità di quelle per il Presidente del Senato.

Il Presidente del senato puo' essere destituito nel caso e con le modalità previste dalla Costituzione
I Vicepresidenti possono a loro volta essere destituiti con le stesse modalità previste dalla Costituzione per la destituzione del Presidente del senato.






Art. 4

Una volta eletto il Presidente del Senato, le varie liste o coalizioni politiche presenti in Senato dovranno indicare pubblicamente ed ufficialmente il loro capogruppo presso l' ufficio di presidenza.
Fatto ciò il Presidente del Senato dovrà convocare i capigruppo nel suo ufficio di presidenza per stabilire i temi da dibattere.

I temi che potranno essere presi in esame sono quelli permessi dalla Costituzione per il Senato.

Il regolamento del Senato prevede che si possano discutere fino ad un massimo di quattro temi per ogni turno di discussione.
Un turno di discussione può durare un massimo di trenta giorni.

La riunione per stabilire i temi da dibattere si dovrà ripetere ad ogni inizio turno di dibattito fino alla fine della legislatura.




Art. 5

La scelta dei temi da trattare dovrà seguire le seguenti indicazioni:

- Da uno a due temi possono essere scelti dal Presidente del Senato, fra quelli proposti dai rappresentanti dei gruppi politici.

- Un tema verrà scelto, a rotazione, da un rappresentante di un gruppo politico.
Per determinare la scaletta di scelta si seguirà l' ordine alfabetico delle sigle ufficiali.
Chi ha beneficiato di questa possibilità non potrà proporre altri temi al Presidente del Senato per quel turno di discussione.

- Un quarto tema può essere proposto dal Governo in carica. ( CUT - in forma di progetto di legge, da far dibattere, emendare ed eventualmente approvare dal Senato. )

Il relatore di questo progetto di legge potrà essere il capo del governo stesso o il ministro competente.

Il Governo potrà comunque presentare la propria proposta di legge per ogni tema trattato dal Senato nel turno di dibattito, attraverso il capo del governo o il ministro competente.

Questo però non inciderà nella libertà di ogni Senatore o delle singole liste di presentare un proprio progetto di legge.

Il Presidente del Senato dovrà vigilare in modo tale che non ci si orienti a trattare grandi temi ( come ad esempio economia o diritti civili ) in un unico turno di discussione, ma che piuttosto essi siano suddivisi in più argomenti specifici e trattati , in più turni di discussione.

Non potrà porre veti alle libere scelte tematiche dei partiti, ma piuttosto dovrà fare opera di persuasione e convincimento sul buonsenso di chi ha proposto un tema troppo vago o generalista.

Nel caso che durante il suo svolgimento ci si accorga che un tema è troppo grande e complesso, il Presidente del Senato potrà suddividerlo in due o più sottotemi che verranno poi votati separatamente e se approvati assumeranno la valenza di Legge del Senato.




Art. 6

una volta scelti i temi, spetterà al Presidente del Senato aprire una seduta del Senato ufficiale per ognuno di essi e regolamentare i lavori.





Art. 7

Il Presidente del Senato dovrà far svolgere quattro fasi ben distinte per ogni tema entro e non oltre la durata di un turno di discussione.
Il presidente del Senato potrà autogestirsi come meglio crede, importante è che riesca a completare tutte e tre le fasi, più il tempo necessario per la votazione entro il turno di dibattito di massimo trenta giorni.

Le quattro fasi sono:

- Dibattito libero
- Fase di scrittura delle proposte di legge
- Fase di presentazione
- Illustrazione posizione politica della lista d' appartenenza e dichiarazione di voto

Nella fase di dibattito i Senatori potranno liberamente dibattere fra di loro sul tema in questione ed eventualmente carpire se ci sono possibilità d' intesa con altre liste su posizioni comuni.

Nella fase di scrittura delle proposte di legge, chi vuole potrà presentare in anteprima delle proprie bozze di legge sul tema in questione, cercare consensi, appoggi, ascoltare critiche, accogliere o respingere emendamenti, rifiutare o promettere il voto sulla proposta di un collega.

Nella fase di presentazione i relatori dovranno semplicemente postare nel thread apposito aperto dal Presidente del Senato il loro progetto di legge.
In questa fase è vietato ogni commento da parte degli altri Senatori.

Nella fase della dichiarazione di voto, i relatori presenteranno il loro progetto di legge in modo da illustrare, spiegare e promuovere quanto da loro proposto.
In questa fase potranno intervenire tutti i Senatori eletti.
Ognuno di essi potrà prendere parola per un orazione politica sul tema, che dovrà terminare con la propria dichiarazione di voto.





Art.8

I progetti di legge dovranno essere presentati in aula in questa forma:

- Dovrà essere riportato in calce il titolo del Tema trattato e il nome del suo relatore.

- Dovrà seguire un testo libero di presentazione della legge e annunciazione d' intenti che questa legge vuole perseguire.

- Successivamente ci dovrà essere una seconda parte, divisa dalla prima , titolata in calce "Proposte", nella quale si dovranno elencare una o più proposte concrete per finalizzare e rendere pratica l' annunciazione d' intenti della prima parte.




Art. 9

Finite le quattro fasi il Presidente del Senato, nello stesso thread apre la fase di voto vera e propria.
Il voto avrà una durata di 72 ore e dovrà essere conteggiato entro il turno di dibattito.

Tutte le deliberazioni del Senato non sono valide se non è presente la maggioranza dei componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo nei casi che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale.




Art. 10

Tutte quelle proposte di legge approvate, diventeranno leggi ufficiali dello Stato, fino a quando non verranno modificate parzialmente o sostituite completamente con l' approvazione di un altra proposta di legge sul medesimo tema.
Le leggi approvate in ogni caso non potranno più essere modificate o sostituite, e quello specifico tema non potrà più essere trattato fino alla fine della legislatura.
Solo nella legislatura successiva si potrà tornare a legiferare su quello specifico tema.
I temi delle leggi non approvate potranno essere di nuovo presentati al turno di dibattito successivo.
Le leggi approvate verranno riportate nel Trhead "Albo delle leggi approvate" messo in rilievo nel sottoforum "Senato".




Art. 11

Ogni legge approvata, oltre ad una numerazione progressiva, porterà anche il nome del proprio relatore e un titolo.

Ogni legge approvata sarà riportata nel trhead "Albo delle leggi approvate".
Nel titolo del thread dovrà anche essere specificato il numero della legislatura.

Il Thread dovrà essere organizzato in questo modo:

Ogni legge approvata avrà un suo personale post, dove sarà riportato il discorso di presentazione del relatore, e il testo di legge per intero.

Seguiranno i link della specifica fase di discussione e della specifica fase di presentazione e voto, in modo da creare un veloce e pratico archivio delle leggi approvate dal Senato.




Art. 12

Nel caso di richiesta ufficiale di 5 Senatori, il Presidente del Senato e i rappresentanti ufficiali delle liste presenti in Senato ( o i loro sostituti indicati fra gli altri senatori ) andranno a formare una commissione che entro cinque giorni dovrà redigere le varie modifiche al regolamento interno del Senato, da presentate successivamente in aula per l' approvazione finale.
In commissione ogni rappresentante avrà un potere di voto calcolato in base a quanti Senatori rappresenta.
Le modifiche così proposte per essere definitivamente approvate dovranno raggiungere la maggioranza speciale richiesta dalla Costituzione.



Art.13
I Senatori decadranno secondo le modalità previste dalla Costituzione.

C@scista
03-04-10, 21:12
V.1.2





Introduzione e Linea guida

lo scopo del Senato è quello permettere una discussione seria, dettagliata, esaustiva ed pluralista dei temi trattati, con lo scopo di produrre e approvare delle leggi sulla materia in questione.

Senato vuole inoltre essere una vera e propria palestra d' oratoria politica, dove i vari Senatori sfideranno nelle sue aule, altri Senatori in un si spera acceso contraddittorio pubblico, in difesa dei propri ideali e dei propri valori.





Art. 1

Tutta l'attività del Senato sarà svolta in una sottosezione del Parlamento Virtuale, dedicata.
Nella sottosezione saranno presenti obbligatoriamente due thread in rilievo e chiusi ai non addetti ai lavori:

- Albo delle leggi approvate
- Ufficio di Presidenza del Senato



Art. 2

Al termine delle elezioni del Senato e alla distribuzione ufficiale dei seggi, il Senatore eletto, con più post all'attivo assume l' incarico di presidente provvisorio del Senato.




Art. 3

Entro tre giorni dalla proclamazione ufficiale dei risultati delle elezioni ad opera della amministrazione, il presidente provvisorio dovrà aprire la prima seduta del Senato, se non lo farà, questo compito spetterà al secondo Senatore con più post all'attivo o a tutti gli altri che seguiranno come numero di post, fino a quando la seduta non sarà ufficialmente aperta.
In questa seduta della durata di 48 ore si dovranno presentare le candidature per la carica di Presidente del Senato e per le due vicepresidenze del Senato.
Nelle successive 48 ore ci saranno le operazioni di voto.

La carica del Presidente del Senato sarà attribuita secondo Costituzione.
Le cariche di Vicepresidente del Senato saranno attribuite nelle stesse modalità di quelle per il Presidente del Senato.

Il Presidente del senato puo' essere destituito nel caso e con le modalità previste dalla Costituzione
I Vicepresidenti possono a loro volta essere destituiti con le stesse modalità previste dalla Costituzione per la destituzione del Presidente del senato.






Art. 4

Una volta eletto il Presidente del Senato, le varie liste o coalizioni politiche presenti in Senato dovranno indicare pubblicamente ed ufficialmente il loro capogruppo presso l' ufficio di presidenza.
Fatto ciò il Presidente del Senato dovrà convocare i capigruppo nel suo ufficio di presidenza per stabilire i temi da dibattere.

I temi che potranno essere presi in esame sono quelli permessi dalla Costituzione per il Senato.

Il regolamento del Senato prevede che si possano discutere fino ad un massimo di quattro temi per ogni turno di discussione.
Un turno di discussione può durare un massimo di trenta giorni.

La riunione per stabilire i temi da dibattere si dovrà ripetere ad ogni inizio turno di dibattito fino alla fine della legislatura.




Art. 5

La scelta dei temi da trattare dovrà seguire le seguenti indicazioni:

- Da uno a due temi possono essere scelti dal Presidente del Senato, fra quelli proposti dai rappresentanti dei gruppi politici.

- Un tema verrà scelto, a rotazione, da un rappresentante di un gruppo politico.
Per determinare la scaletta di scelta si seguirà l' ordine alfabetico delle sigle ufficiali.
Chi ha beneficiato di questa possibilità non potrà proporre altri temi al Presidente del Senato per quel turno di discussione.

- Un quarto tema può essere proposto dal Governo in carica. ( CUT - in forma di progetto di legge, da far dibattere, emendare ed eventualmente approvare dal Senato. )

Il relatore di questo progetto di legge potrà essere il capo del governo stesso o il ministro competente.

Il Governo potrà comunque presentare la propria proposta di legge per ogni tema trattato dal Senato nel turno di dibattito, attraverso il capo del governo o il ministro competente.

Questo però non inciderà nella libertà di ogni Senatore o delle singole liste di presentare un proprio progetto di legge.

Il Presidente del Senato dovrà vigilare in modo tale che non ci si orienti a trattare grandi temi ( come ad esempio economia o diritti civili ) in un unico turno di discussione, ma che piuttosto essi siano suddivisi in più argomenti specifici e trattati , in più turni di discussione.

Non potrà porre veti alle libere scelte tematiche dei partiti, ma piuttosto dovrà fare opera di persuasione e convincimento sul buonsenso di chi ha proposto un tema troppo vago o generalista.

Nel caso che durante il suo svolgimento ci si accorga che un tema è troppo grande e complesso, il Presidente del Senato potrà suddividerlo in due o più sottotemi che verranno poi votati separatamente e se approvati assumeranno la valenza di Legge del Senato.




Art. 6

una volta scelti i temi, spetterà al Presidente del Senato aprire una seduta del Senato ufficiale per ognuno di essi e regolamentare i lavori.





Art. 7

Il Presidente del Senato dovrà far svolgere quattro fasi ben distinte per ogni tema entro e non oltre la durata di un turno di discussione.
Il presidente del Senato potrà autogestirsi come meglio crede, importante è che riesca a completare tutte e tre le fasi, più il tempo necessario per la votazione entro il turno di dibattito di massimo trenta giorni.

Le quattro fasi sono:

- Dibattito libero
- Fase di scrittura delle proposte di legge
- Fase di presentazione
- Illustrazione posizione politica della lista d' appartenenza e dichiarazione di voto

Nella fase di dibattito i Senatori potranno liberamente dibattere fra di loro sul tema in questione ed eventualmente carpire se ci sono possibilità d' intesa con altre liste su posizioni comuni.

Nella fase di scrittura delle proposte di legge, chi vuole potrà presentare in anteprima delle proprie bozze di legge sul tema in questione, cercare consensi, appoggi, ascoltare critiche, accogliere o respingere emendamenti, rifiutare o promettere il voto sulla proposta di un collega.

Nella fase di presentazione i relatori dovranno semplicemente postare nel thread apposito aperto dal Presidente del Senato il loro progetto di legge.
In questa fase è vietato ogni commento da parte degli altri Senatori.

Nella fase della dichiarazione di voto, i relatori presenteranno il loro progetto di legge in modo da illustrare, spiegare e promuovere quanto da loro proposto.
In questa fase potranno intervenire tutti i Senatori eletti.
Ognuno di essi potrà prendere parola per un orazione politica sul tema, che dovrà terminare con la propria dichiarazione di voto.





Art.8

I progetti di legge dovranno essere presentati in aula in questa forma:

- Dovrà essere riportato in calce il titolo del Tema trattato e il nome del suo relatore.

- Dovrà seguire un testo libero di presentazione della legge e annunciazione d' intenti che questa legge vuole perseguire.

- Successivamente ci dovrà essere una seconda parte, divisa dalla prima , titolata in calce "Proposte", nella quale si dovranno elencare una o più proposte concrete per finalizzare e rendere pratica l' annunciazione d' intenti della prima parte.




Art. 9

Finite le quattro fasi il Presidente del Senato, nello stesso thread apre la fase di voto vera e propria.
Il voto avrà una durata di 72 ore e dovrà essere conteggiato entro il turno di dibattito.

Tutte le deliberazioni del Senato non sono valide se non è presente la maggioranza dei componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo nei casi che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale.




Art. 10

Tutte quelle proposte di legge approvate, diventeranno leggi ufficiali dello Stato, fino a quando non verranno modificate parzialmente o sostituite completamente con l' approvazione di un altra proposta di legge sul medesimo tema.
Le leggi approvate in ogni caso non potranno più essere modificate o sostituite, e quello specifico tema non potrà più essere trattato fino alla fine della legislatura.
Solo nella legislatura successiva si potrà tornare a legiferare su quello specifico tema.
I temi delle leggi non approvate potranno essere di nuovo presentati al turno di dibattito successivo.
Le leggi approvate verranno riportate nel Trhead "Albo delle leggi approvate" messo in rilievo nel sottoforum "Senato".




Art. 11

Ogni legge approvata, oltre ad una numerazione progressiva, porterà anche il nome del proprio relatore e un titolo.

Ogni legge approvata sarà riportata nel trhead "Albo delle leggi approvate".
Nel titolo del thread dovrà anche essere specificato il numero della legislatura.

Il Thread dovrà essere organizzato in questo modo:

Ogni legge approvata avrà un suo personale post, dove sarà riportato il discorso di presentazione del relatore, e il testo di legge per intero.

Seguiranno i link della specifica fase di discussione e della specifica fase di presentazione e voto, in modo da creare un veloce e pratico archivio delle leggi approvate dal Senato.




Art. 12

Nel caso di richiesta ufficiale di 5 Senatori, il Presidente del Senato e i rappresentanti ufficiali delle liste presenti in Senato ( o i loro sostituti indicati fra gli altri senatori ) andranno a formare una commissione che entro cinque giorni dovrà redigere le varie modifiche al regolamento interno del Senato, da presentate successivamente in aula per l' approvazione finale.
In commissione ogni rappresentante avrà un potere di voto calcolato in base a quanti Senatori rappresenta.
Le modifiche così proposte per essere definitivamente approvate dovranno raggiungere la maggioranza speciale richiesta dalla Costituzione.



Art.13
I Senatori decadranno secondo le modalità previste dalla Costituzione.

Approvo tutto il testo con una sola eccezione su cui non sono per niente d'accordo con il Presidente del Senato.
Per me l'aticolo 7 deve essere invece formulato cosi:

Art. 7


Il Presidente del Senato dovrà far svolgere quattro fasi ben distinte per ogni tema entro e non oltre la durata di un turno di discussione.
Il presidente del Senato potrà autogestirsi come meglio crede, importante è che riesca a completare tutte e tre le fasi, più il tempo necessario per la votazione entro il turno di dibattito di massimo 20 giorni.

Supermario
03-04-10, 21:22
Approvo tutto il testo con una sola eccezione su cui non sono per niente d'accordo con il Presidente del Senato.
Per me l'aticolo 7 deve essere invece formulato cosi:


Mi pare che le avevo assicurato che ne avrei impiegati molti meno già dal prossimo turno.

E che 30 sarebbe stato un limite massimo impiegato solo per temi molto partecipati e dibattuti.

Le può stare bene per ora una via di mezzo a 25 giorni massimo ?

Oppure 20 giorni senza contare la fase di voto.

Newborn
03-04-10, 21:44
20 giorni senza contare fase di voto.
Cosi non diamo nemmeno la scusante ai fannulloni dei tempi morti e della troppa lunghezza e cosi abbiamo + temi nel tempo (perchè logicamente non tutti i temi possono interessare o si è ferrati su di essi, per esempio a me quello sull'autonomia dei popoli non mi ha preso)

Supermario
03-04-10, 21:52
20 giorni senza contare fase di voto.
Cosi non diamo nemmeno la scusante ai fannulloni dei tempi morti e della troppa lunghezza e cosi abbiamo + temi nel tempo (perchè logicamente non tutti i temi possono interessare o si è ferrati su di essi, per esempio a me quello sull'autonomia dei popoli non mi ha preso)


Concordo.

C@scista ( e gli altri senatori se desiderano farci compagnia ) è d' accordo su 20 giorni massimi esclusa la fase di voto ?

C@scista
03-04-10, 22:31
Concordo.

C@scista ( e gli altri senatori se desiderano farci compagnia ) è d' accordo su 20 giorni massimi esclusa la fase di voto ?

Si

Supermario
03-04-10, 23:27
Si

Domani mattina presenterò la V1.3 e a quel punto ci sarà la raccolta delle 5 firme da parte dei Senatori come prevede il regolamento.

C@scista
04-04-10, 12:10
Domani mattina presenterò la V1.3 e a quel punto ci sarà la raccolta delle 5 firme da parte dei Senatori come prevede il regolamento.

Benissimo:le firme dei senatori del PCF e dei senatori di ICU ci saranno di sicuro su questa proposta di riforma del regolamento del senato e sono quasi certo che non mancherano nemmeno quelle del pdl

Supermario
05-04-10, 19:29
V.1.3





Introduzione e Linea guida

lo scopo del Senato è quello permettere una discussione seria, dettagliata, esaustiva ed pluralista dei temi trattati, con lo scopo di produrre e approvare delle leggi sulla materia in questione.

Senato vuole inoltre essere una vera e propria palestra d' oratoria politica, dove i vari Senatori sfideranno nelle sue aule, altri Senatori in un si spera acceso contraddittorio pubblico, in difesa dei propri ideali e dei propri valori.





Art. 1

Tutta l'attività del Senato sarà svolta in una sottosezione del Parlamento Virtuale, dedicata.
Nella sottosezione saranno presenti obbligatoriamente due thread in rilievo e chiusi ai non addetti ai lavori:

- Albo delle leggi approvate
- Ufficio di Presidenza del Senato



Art. 2

Al termine delle elezioni del Senato e alla distribuzione ufficiale dei seggi, il Senatore eletto, con più post all'attivo assume l' incarico di presidente provvisorio del Senato.




Art. 3

Entro tre giorni dalla proclamazione ufficiale dei risultati delle elezioni ad opera della amministrazione, il presidente provvisorio dovrà aprire la prima seduta del Senato, se non lo farà, questo compito spetterà al secondo Senatore con più post all'attivo o a tutti gli altri che seguiranno come numero di post, fino a quando la seduta non sarà ufficialmente aperta.
In questa seduta della durata di 48 ore si dovranno presentare le candidature per la carica di Presidente del Senato e per le due vicepresidenze del Senato.
Nelle successive 48 ore ci saranno le operazioni di voto.

La carica del Presidente del Senato sarà attribuita secondo Costituzione.
Le cariche di Vicepresidente del Senato saranno attribuite nelle stesse modalità di quelle per il Presidente del Senato.

Il Presidente del senato puo' essere destituito nel caso e con le modalità previste dalla Costituzione
I Vicepresidenti possono a loro volta essere destituiti con le stesse modalità previste dalla Costituzione per la destituzione del Presidente del senato.






Art. 4

Una volta eletto il Presidente del Senato, le varie liste o coalizioni politiche presenti in Senato dovranno indicare pubblicamente ed ufficialmente il loro capogruppo presso l' ufficio di presidenza.
Fatto ciò il Presidente del Senato dovrà convocare i capigruppo nel suo ufficio di presidenza per stabilire i temi da dibattere.

I temi che potranno essere presi in esame sono quelli permessi dalla Costituzione per il Senato.

Il regolamento del Senato prevede che si possano discutere fino ad un massimo di quattro temi per ogni turno di discussione.
Un turno di discussione può durare un massimo di venti giorni escluse le operazioni di voto.

La riunione per stabilire i temi da dibattere si dovrà ripetere ad ogni inizio turno di dibattito fino alla fine della legislatura.




Art. 5

La scelta dei temi da trattare dovrà seguire le seguenti indicazioni:

- Da uno a due temi possono essere scelti dal Presidente del Senato, fra quelli proposti dai rappresentanti dei gruppi politici.

- Un tema verrà scelto, a rotazione, da un rappresentante di un gruppo politico.
Per determinare la scaletta di scelta si seguirà l' ordine alfabetico delle sigle ufficiali.
Chi ha beneficiato di questa possibilità non potrà proporre altri temi al Presidente del Senato per quel turno di discussione.

- Un quarto tema può essere proposto dal Governo in carica. ( CUT - in forma di progetto di legge, da far dibattere, emendare ed eventualmente approvare dal Senato. )

Il relatore di questo progetto di legge potrà essere il capo del governo stesso o il ministro competente.

Il Governo potrà comunque presentare la propria proposta di legge per ogni tema trattato dal Senato nel turno di dibattito, attraverso il capo del governo o il ministro competente.

Questo però non inciderà nella libertà di ogni Senatore o delle singole liste di presentare un proprio progetto di legge.

Il Presidente del Senato dovrà vigilare in modo tale che non ci si orienti a trattare grandi temi ( come ad esempio economia o diritti civili ) in un unico turno di discussione, ma che piuttosto essi siano suddivisi in più argomenti specifici e trattati , in più turni di discussione.

Non potrà porre veti alle libere scelte tematiche dei partiti, ma piuttosto dovrà fare opera di persuasione e convincimento sul buonsenso di chi ha proposto un tema troppo vago o generalista.

Nel caso che durante il suo svolgimento ci si accorga che un tema è troppo grande e complesso, il Presidente del Senato potrà suddividerlo in due o più sottotemi che verranno poi votati separatamente e se approvati assumeranno la valenza di Legge del Senato.




Art. 6

una volta scelti i temi, spetterà al Presidente del Senato aprire una seduta del Senato ufficiale per ognuno di essi e regolamentare i lavori.





Art. 7

Il Presidente del Senato dovrà far svolgere quattro fasi ben distinte per ogni tema entro e non oltre la durata di un turno di discussione.
Il presidente del Senato potrà autogestirsi come meglio crede, importante è che riesca a completare tutte e tre le fasi, più il tempo necessario per la votazione entro il turno di dibattito di massimo venti giorni escluse le operazioni di voto.

Le quattro fasi sono:

- Dibattito libero
- Fase di scrittura delle proposte di legge
- Fase di presentazione
- Illustrazione posizione politica della lista d' appartenenza e dichiarazione di voto

Nella fase di dibattito i Senatori potranno liberamente dibattere fra di loro sul tema in questione ed eventualmente carpire se ci sono possibilità d' intesa con altre liste su posizioni comuni.

Nella fase di scrittura delle proposte di legge, chi vuole potrà presentare in anteprima delle proprie bozze di legge sul tema in questione, cercare consensi, appoggi, ascoltare critiche, accogliere o respingere emendamenti, rifiutare o promettere il voto sulla proposta di un collega.


Nella fase di presentazione i relatori dovranno semplicemente postare nel thread apposito aperto dal Presidente del Senato il loro progetto di legge.
In questa fase i Senatori che lo vorranno fare potranno anche presentare ufficialmente gli emendamenti non accolti dal relatore nella fase precedente.

Nella fase della dichiarazione di voto, i relatori presenteranno il loro progetto di legge in modo da illustrare, spiegare e promuovere quanto da loro proposto.
In questa fase potranno intervenire tutti i Senatori eletti.
Ognuno di essi potrà prendere parola per un orazione politica sul tema, che dovrà terminare con la propria dichiarazione di voto.





Art.8

I progetti di legge dovranno essere presentati in aula in questa forma:

- Dovrà essere riportato in calce il titolo del Tema trattato e il nome del suo relatore.

- Dovrà seguire un testo libero di presentazione della legge e annunciazione d' intenti che questa legge vuole perseguire.

- Successivamente ci dovrà essere una seconda parte, divisa dalla prima , titolata in calce "Proposte", nella quale si dovranno elencare una o più proposte concrete per finalizzare e rendere pratica l' annunciazione d' intenti della prima parte.




Art. 9

Finite le quattro fasi il Presidente del Senato, nello stesso thread apre la fase di voto vera e propria.
Il voto avrà una durata di 72 ore e dovrà essere conteggiato entro il turno di dibattito.

Tutte le deliberazioni del Senato non sono valide se non è presente la maggioranza dei componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo nei casi che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale.




Art. 10

Tutte quelle proposte di legge approvate, diventeranno leggi ufficiali dello Stato, fino a quando non verranno modificate parzialmente o sostituite completamente con l' approvazione di un altra proposta di legge sul medesimo tema.
Le leggi approvate in ogni caso non potranno più essere modificate o sostituite, e quello specifico tema non potrà più essere trattato fino alla fine della legislatura.
Solo nella legislatura successiva si potrà tornare a legiferare su quello specifico tema.
I temi delle leggi non approvate potranno essere di nuovo presentati al turno di dibattito successivo.
Le leggi approvate verranno riportate nel Trhead "Albo delle leggi approvate" messo in rilievo nel sottoforum "Senato".




Art. 11

Ogni legge approvata, oltre ad una numerazione progressiva, porterà anche il nome del proprio relatore e un titolo.

Ogni legge approvata sarà riportata nel trhead "Albo delle leggi approvate".
Nel titolo del thread dovrà anche essere specificato il numero della legislatura.

Il Thread dovrà essere organizzato in questo modo:

Ogni legge approvata avrà un suo personale post, dove sarà riportato il discorso di presentazione del relatore, e il testo di legge per intero.

Seguiranno i link della specifica fase di discussione e della specifica fase di presentazione e voto, in modo da creare un veloce e pratico archivio delle leggi approvate dal Senato.




Art. 12

Nel caso di richiesta ufficiale di 5 Senatori, il Presidente del Senato e i rappresentanti ufficiali delle liste presenti in Senato ( o i loro sostituti indicati fra gli altri senatori ) andranno a formare una commissione che entro cinque giorni dovrà redigere le varie modifiche al regolamento interno del Senato, da presentate successivamente in aula per l' approvazione finale.
In commissione ogni rappresentante avrà un potere di voto calcolato in base a quanti Senatori rappresenta.
Le modifiche così proposte per essere definitivamente approvate dovranno raggiungere la maggioranza speciale richiesta dalla Costituzione.



Art.13
I Senatori decadranno secondo le modalità previste dalla Costituzione.



Art.14

In osservanza alla Costituzione il Senato accoglierà, discuterà e voterà ed eventualmente emenderà le proposte di legge ordinarie di iniziativa popolare in una seduta dedicata.
Spetterà al Presidente del Senato controllare che la proposta di legge sia conforme come forma a quanto richiesto dal regolamento interno del Senato.

C@scista
05-04-10, 23:05
V.1.3





Introduzione e Linea guida

lo scopo del Senato è quello permettere una discussione seria, dettagliata, esaustiva ed pluralista dei temi trattati, con lo scopo di produrre e approvare delle leggi sulla materia in questione.

Senato vuole inoltre essere una vera e propria palestra d' oratoria politica, dove i vari Senatori sfideranno nelle sue aule, altri Senatori in un si spera acceso contraddittorio pubblico, in difesa dei propri ideali e dei propri valori.





Art. 1

Tutta l'attività del Senato sarà svolta in una sottosezione del Parlamento Virtuale, dedicata.
Nella sottosezione saranno presenti obbligatoriamente due thread in rilievo e chiusi ai non addetti ai lavori:

- Albo delle leggi approvate
- Ufficio di Presidenza del Senato



Art. 2

Al termine delle elezioni del Senato e alla distribuzione ufficiale dei seggi, il Senatore eletto, con più post all'attivo assume l' incarico di presidente provvisorio del Senato.




Art. 3

Entro tre giorni dalla proclamazione ufficiale dei risultati delle elezioni ad opera della amministrazione, il presidente provvisorio dovrà aprire la prima seduta del Senato, se non lo farà, questo compito spetterà al secondo Senatore con più post all'attivo o a tutti gli altri che seguiranno come numero di post, fino a quando la seduta non sarà ufficialmente aperta.
In questa seduta della durata di 48 ore si dovranno presentare le candidature per la carica di Presidente del Senato e per le due vicepresidenze del Senato.
Nelle successive 48 ore ci saranno le operazioni di voto.

La carica del Presidente del Senato sarà attribuita secondo Costituzione.
Le cariche di Vicepresidente del Senato saranno attribuite nelle stesse modalità di quelle per il Presidente del Senato.

Il Presidente del senato puo' essere destituito nel caso e con le modalità previste dalla Costituzione
I Vicepresidenti possono a loro volta essere destituiti con le stesse modalità previste dalla Costituzione per la destituzione del Presidente del senato.






Art. 4

Una volta eletto il Presidente del Senato, le varie liste o coalizioni politiche presenti in Senato dovranno indicare pubblicamente ed ufficialmente il loro capogruppo presso l' ufficio di presidenza.
Fatto ciò il Presidente del Senato dovrà convocare i capigruppo nel suo ufficio di presidenza per stabilire i temi da dibattere.

I temi che potranno essere presi in esame sono quelli permessi dalla Costituzione per il Senato.

Il regolamento del Senato prevede che si possano discutere fino ad un massimo di quattro temi per ogni turno di discussione.
Un turno di discussione può durare un massimo di venti giorni escluse le operazioni di voto.

La riunione per stabilire i temi da dibattere si dovrà ripetere ad ogni inizio turno di dibattito fino alla fine della legislatura.




Art. 5

La scelta dei temi da trattare dovrà seguire le seguenti indicazioni:

- Da uno a due temi possono essere scelti dal Presidente del Senato, fra quelli proposti dai rappresentanti dei gruppi politici.

- Un tema verrà scelto, a rotazione, da un rappresentante di un gruppo politico.
Per determinare la scaletta di scelta si seguirà l' ordine alfabetico delle sigle ufficiali.
Chi ha beneficiato di questa possibilità non potrà proporre altri temi al Presidente del Senato per quel turno di discussione.

- Un quarto tema può essere proposto dal Governo in carica. ( CUT - in forma di progetto di legge, da far dibattere, emendare ed eventualmente approvare dal Senato. )

Il relatore di questo progetto di legge potrà essere il capo del governo stesso o il ministro competente.

Il Governo potrà comunque presentare la propria proposta di legge per ogni tema trattato dal Senato nel turno di dibattito, attraverso il capo del governo o il ministro competente.

Questo però non inciderà nella libertà di ogni Senatore o delle singole liste di presentare un proprio progetto di legge.

Il Presidente del Senato dovrà vigilare in modo tale che non ci si orienti a trattare grandi temi ( come ad esempio economia o diritti civili ) in un unico turno di discussione, ma che piuttosto essi siano suddivisi in più argomenti specifici e trattati , in più turni di discussione.

Non potrà porre veti alle libere scelte tematiche dei partiti, ma piuttosto dovrà fare opera di persuasione e convincimento sul buonsenso di chi ha proposto un tema troppo vago o generalista.

Nel caso che durante il suo svolgimento ci si accorga che un tema è troppo grande e complesso, il Presidente del Senato potrà suddividerlo in due o più sottotemi che verranno poi votati separatamente e se approvati assumeranno la valenza di Legge del Senato.




Art. 6

una volta scelti i temi, spetterà al Presidente del Senato aprire una seduta del Senato ufficiale per ognuno di essi e regolamentare i lavori.





Art. 7

Il Presidente del Senato dovrà far svolgere quattro fasi ben distinte per ogni tema entro e non oltre la durata di un turno di discussione.
Il presidente del Senato potrà autogestirsi come meglio crede, importante è che riesca a completare tutte e tre le fasi, più il tempo necessario per la votazione entro il turno di dibattito di massimo venti giorni escluse le operazioni di voto.

Le quattro fasi sono:

- Dibattito libero
- Fase di scrittura delle proposte di legge
- Fase di presentazione
- Illustrazione posizione politica della lista d' appartenenza e dichiarazione di voto

Nella fase di dibattito i Senatori potranno liberamente dibattere fra di loro sul tema in questione ed eventualmente carpire se ci sono possibilità d' intesa con altre liste su posizioni comuni.

Nella fase di scrittura delle proposte di legge, chi vuole potrà presentare in anteprima delle proprie bozze di legge sul tema in questione, cercare consensi, appoggi, ascoltare critiche, accogliere o respingere emendamenti, rifiutare o promettere il voto sulla proposta di un collega.


Nella fase di presentazione i relatori dovranno semplicemente postare nel thread apposito aperto dal Presidente del Senato il loro progetto di legge.
In questa fase i Senatori che lo vorranno fare potranno anche presentare ufficialmente gli emendamenti non accolti dal relatore nella fase precedente.

Nella fase della dichiarazione di voto, i relatori presenteranno il loro progetto di legge in modo da illustrare, spiegare e promuovere quanto da loro proposto.
In questa fase potranno intervenire tutti i Senatori eletti.
Ognuno di essi potrà prendere parola per un orazione politica sul tema, che dovrà terminare con la propria dichiarazione di voto.





Art.8

I progetti di legge dovranno essere presentati in aula in questa forma:

- Dovrà essere riportato in calce il titolo del Tema trattato e il nome del suo relatore.

- Dovrà seguire un testo libero di presentazione della legge e annunciazione d' intenti che questa legge vuole perseguire.

- Successivamente ci dovrà essere una seconda parte, divisa dalla prima , titolata in calce "Proposte", nella quale si dovranno elencare una o più proposte concrete per finalizzare e rendere pratica l' annunciazione d' intenti della prima parte.




Art. 9

Finite le quattro fasi il Presidente del Senato, nello stesso thread apre la fase di voto vera e propria.
Il voto avrà una durata di 72 ore e dovrà essere conteggiato entro il turno di dibattito.

Tutte le deliberazioni del Senato non sono valide se non è presente la maggioranza dei componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo nei casi che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale.




Art. 10

Tutte quelle proposte di legge approvate, diventeranno leggi ufficiali dello Stato, fino a quando non verranno modificate parzialmente o sostituite completamente con l' approvazione di un altra proposta di legge sul medesimo tema.
Le leggi approvate in ogni caso non potranno più essere modificate o sostituite, e quello specifico tema non potrà più essere trattato fino alla fine della legislatura.
Solo nella legislatura successiva si potrà tornare a legiferare su quello specifico tema.
I temi delle leggi non approvate potranno essere di nuovo presentati al turno di dibattito successivo.
Le leggi approvate verranno riportate nel Trhead "Albo delle leggi approvate" messo in rilievo nel sottoforum "Senato".




Art. 11

Ogni legge approvata, oltre ad una numerazione progressiva, porterà anche il nome del proprio relatore e un titolo.

Ogni legge approvata sarà riportata nel trhead "Albo delle leggi approvate".
Nel titolo del thread dovrà anche essere specificato il numero della legislatura.

Il Thread dovrà essere organizzato in questo modo:

Ogni legge approvata avrà un suo personale post, dove sarà riportato il discorso di presentazione del relatore, e il testo di legge per intero.

Seguiranno i link della specifica fase di discussione e della specifica fase di presentazione e voto, in modo da creare un veloce e pratico archivio delle leggi approvate dal Senato.




Art. 12

Nel caso di richiesta ufficiale di 5 Senatori, il Presidente del Senato e i rappresentanti ufficiali delle liste presenti in Senato ( o i loro sostituti indicati fra gli altri senatori ) andranno a formare una commissione che entro cinque giorni dovrà redigere le varie modifiche al regolamento interno del Senato, da presentate successivamente in aula per l' approvazione finale.
In commissione ogni rappresentante avrà un potere di voto calcolato in base a quanti Senatori rappresenta.
Le modifiche così proposte per essere definitivamente approvate dovranno raggiungere la maggioranza speciale richiesta dalla Costituzione.



Art.13
I Senatori decadranno secondo le modalità previste dalla Costituzione.



Art.14

In osservanza alla Costituzione il Senato accoglierà, discuterà e voterà ed eventualmente emenderà le proposte di legge ordinarie di iniziativa popolare in una seduta dedicata.
Spetterà al Presidente del Senato controllare che la proposta di legge sia conforme come forma a quanto richiesto dal regolamento interno del Senato.

Firmo
Senatore C@scista

Supermario
05-04-10, 23:13
Firmo

Sen.Supermario

Burton Morris
06-04-10, 11:21
Firmo

Sen. Burton Morris

John Galt
06-04-10, 12:17
Firmo

Giò
06-04-10, 15:28
Firmo

Sen. Giò91

C@scista
06-04-10, 15:34
Firmo
Senatore C@scista


Firmo

Sen.Supermario


Firmo

Sen. Burton Morris


Firmo


Firmo

Sen. Giò91

Faccio notare al Presidente Supermario che la proposta del nuovo regolamento della nostra assemblea ha ottenuto le firme di 5 senatori e quindi la proposta di riforma a norma dell'articolo 12 del regolamento del Senato puo' ora essere sottoposta alla discussione e al voto di tutto il Senato

Newborn
06-04-10, 18:58
Firmo anche io :)