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Visualizza Versione Completa : Portaeromobili russa "Admiral Kuznetsov" ha partecipato a manovre navali in Italia



Zarco
13-01-08, 21:51
Russian Warships Cruise With Italians

http://www.naval.com.br/dossie/naes_da_urss/kuznetzov.jpg In the latest move by Moscow to re-establish a global military presence, Russian warships exercised with Italian naval forces Jan. 8-10 in the central Mediterranean on Jan. 10.
The exercises were part of a 12,000-mile deployment of six Russian Northern Fleet warships based in Arctic Ocean ports. The deployment, which began Dec. 5, is the Russian navy’s first cruise to the Mediterranean Sea since 2000 and first to the Atlantic Ocean since 2004.
The ships included the aircraft carrier Admiral Kuznetsov and its embarked Su-33 and Su-25 fighters, destroyers Admiral Levchenko and Admiral Chabanenko, the rescue ship Nikolai Chikerm, and the ships Ivan Bubnov and Sergei Osipov.
During the exercise, the warships held sea maneuvers under a single command, deflected hypothetical attacks from small vessels, fired naval guns at targets and held communication training, the Russian defense ministry said in a Jan. 10 statement. The Admiral Chabanenko and Nikolai Chiker participated in the maneuvers with Italian frigates Espero and Bersagliere. The exercises were commanded by Vice Adm. Nikolai Maksimov, the chief of the Northern Fleet, and Italian Rear Adm. Ruggiero Di Biase.
Russian Defense Minister Anatoly Serdyukov, while reporting about the cruise to resident Vladimir Putin then, said that by sending these ships into the northern Atlantic and the Mediterranean, Russia resumes its naval presence in the world’s oceans.
Russian Defense Ministry officials said Dec. 19 that NATO intelligence units paid a special attention to the cruise, with British Nimrod and Canadian Aurora maritime patrol aircraft following the group of the warships.
In another display of the Russian military pushing to re-conquer the ground lost during the post-Soviet collapse in the 1990s, up to six British and Danish fighters scrambled to monitor Russia’s strategic bombers patrolling above the Arctic and Atlantic oceans on Dec. 24- 26, a spokesman for the Russian air force, Alexander Drobyshevsky, told Itar-Tass news agency.
“There were no provocations while NATO fighters followed our strategic bombers; it is a usual practice,” he said.
Putin ordered the patrols to resume last August. Drobyshevsky said the patrols will continue in 2008.
Putin is set to leave his presidential post in May after eight years of increasingly assertive international posturing during which Russia’s economic and military might grew.

Fonte: Nabi Abdullaev (Defence News)

Supermario
13-01-08, 23:05
Spero di leggere qualcosa in italiano a breve.

Zarco
14-01-08, 00:01
Spero di leggere qualcosa in italiano a breve.

se aspetti un comunicato dall'ufficio stampa della nostra MMI stai fresco anche perchè hanno ritenuto più interessante e più importante pubblicare il ricevimento, sotto forma di donazione, di una barca a vela di 16 metri, la "Chaplin"...:fru

http://www.marina.difesa.it/diario/2008/chaplin/index.asp

Gli uffici stampa delle nostre forze armate non collaborano ultimamente con la pubblicazione di materie più interessanti e inerenti le loro attività.

WillyI
14-01-08, 00:21
bagnarola :D

Zarco
14-01-08, 00:53
bagnarola :D

Quale? La "Admiral Kuznetsov" o la "Chaplin"?

Supermario
14-01-08, 00:53
se aspetti un comunicato dall'ufficio stampa della nostra MMI stai fresco anche perchè hanno ritenuto più interessante e più importante pubblicare il ricevimento, sotto forma di donazione, di una barca a vela di 16 metri, la "Chaplin"...:fru

http://www.marina.difesa.it/diario/2008/chaplin/index.asp

Gli uffici stampa delle nostre forze armate non collaborano ultimamente con la pubblicazione di materie più interessanti e inerenti le loro attività.

Speravo di leggere qualcosa su RID o Panorama Difesa prossimi.

Zarco
14-01-08, 00:59
Per il momento ho trovato questo nell'edizione del 07/01/2008 della Gazzetta del Mezzogiorno

«Crociera militare» di Mosca a Taranto

Tocca Taranto la «crociera militare» dei russi nel Mediterraneo. Da venerdì scorso, due unità navali hanno gettato l’ancora nella stazione di Mar Grande. Si tratta del cacciatorpediniere «Admiral Chabanenko» (con 451 militari a bordo) e del rimorchiatore di altura «Nikolay Chiker» (con equipaggio composto da 67 persone).
Non è uno «scalo tecnico», bensì una autentica visita diplomatica ufficiale, inquadrata in un ben più ampio progetto strategico. Tanto per incominciare - accolto dall’Ammiraglio di Squadra Gian Maria Faggioni - con le due unità (comandate, rispettivamente, dal Capitano di Vascello Sergey Grishin e da Alexey Yakovlev) è giunto a Taranto nientemeno che il Comandante della Flotta del Mar Nord, Vice-Ammiraglio Nikolay Maksimov.
Una nota del «Comando in capo del dipartimento marittimo dello Jonio e del canale d’Otranto» spiega che si fermeranno fino a domani, 8 gennaio, e aggiunge che «scopo della presenza delle unità navali russe è di accrescere la cooperazione tra la Marina militare russa e quella italiana».
A dar credito alla BBC, che ne ha tradotto il servizio, un po’ meno vaga è stata «Zvedza Tv». La nuova Tv di Stato russa (posseduta e gestita dal Ministero della Difesa del Paese eurasiatico e votata alla «promozione dei valori patriottici»), infatti, annunciando l’evento tarantino ha specificato che «uno dei principali obiettivi della visita è tenere una esercitazione congiunta».
L’Italia non è nuova a questo genere di attività. Esercitazioni navali congiunte russo-italiane si sono svolte nel settembre del 2004. E, nel maggio 2006, la nave «Pytliviy» della Marina Militare russa ha preso parte alle esercitazioni congiunte con la Marina Militare Italiana «IONEX-2006».
Ciò che né gli uni, né gli altri, sottolineano è che quella nella base navale pugliese è soltanto una delle 11 tappe nei porti mediterranei (e nell'elenco probabilmente sono inclusi anche quelli siriani) volute dal Cremlino. Infatti, già lo scorso dicembre il Ministro della Difesa Anatolij Serdjukov aveva annnunciato che avrebbe inviato un gruppo aeronavale in Mediterraneo. Lo scopo di questa «crociera armata»? Difendere gli interessi russi o, per citare le sue dichiarazioni, «per assicurare una presenza navale e stabilire le condizioni per la sicurezza della navigazione dei vascelli» di Mosca.
Così effettivamente è stato. Di lì a poco, la portaerei «Admiral Kuznetsov» e due cacciatorpediniere antisommergibili del tipo «Udaloy» («Admiral Levchenko» e l'«Admiral Chabanenko», che ora è a Taranto), sono partiti da Severomorsk. Altre navi hanno lasciato le loro zone di assegnazione puntando la prua nel «mare nostrum».
Secondo quanto anticipato dal ministro Serdjukov, alla fine il gruppo conterà una portaerei con 47 velivoli a bordo, navi da guerra e 7 altre unità. Alcuni analisti, poi, non escludono che ne facciano parte anche uno o più sottomarini nucleari.
Stando ai piani, la flotta resterà nel Mediterraneo fino al prossimo 3 febbraio e sarà anche impegnata in tre esercitazioni.

Fonte: Marisa Ingrosso (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Supermario
14-01-08, 13:50
Questo dovrebbe essere "Admiral Chabanenko" presente a Taranto.


http://www.maritimequest.com/warship_directory/russia/destroyers/admiral_chabanenko_650/rfs_admiral_chabanenko_437.jpg

Zarco
14-01-08, 17:29
Questo dovrebbe essere "Admiral Chabanenko" presente a Taranto.

Esattamente e, se non erro, la sua componente aerea imbarcata dovrebbe essere costituita da due elicotteri Kamov Ka-32 "Helix"

Supermario
14-01-08, 21:40
Cmq le linee sono molto belle.

Le navi Russe saranno meno efficenti ma sono molto accattivanti.

Zarco
16-01-08, 17:16
Finalmente è uscita la materia ufficiale nel sito della nostra MMI.

Ecco il testo e le foto pubblicate

Attività aeronavale italo-russa

Terminata l'attività nello Ionio delle unità navali della Federazione Russa, la portaerei "Admiral Kuznetsov", i cacciatorpediniere "Admiral Levchenko" e "Admiral Chabanenko", la nave salvataggio "Nikolai Chikerm", e le navi "Ivan Bubnov" e "Sergei Osipovil" insieme alla fregata Espero e il pattugliatore di squadra Bersagliere sotto il comando del Vice Ammiraglio Nikolai Maksimov e il Contrammiraglio Ruggiero Di Biase.
Durante l'esercitazione sono state eseguite manovre di fuga per scongiurare un'ipotetico attacco condotto da piccole imbarcazioni oltre a consolidare lo scambio informazioni e comunicazioni tra le varie unità.
Molta attenzione è stata data all'impiego di procedure per il controllo del traffico mercantile.
La presenza in Mediterraneo del reparto navale della Flotta del Nord si colloca nell’ambito dello sviluppo della cooperazione internazionale tra la Marina italiana e quella della federazione russa, peraltro già avviata da molti anni, per accrescere l’interoperabilità degli equipaggi ad operare in contesti marittimi diversificati.

http://www.marina.difesa.it/diario/2008/RUSSI/images/02.jpg
http://www.marina.difesa.it/diario/2008/RUSSI/images/03.jpg

Fonte e foto: Marina Militare Italiana

Zarco
18-01-08, 02:12
Russian Navy to conduct exercises in the Atlantic next week

Russian warships from the Northern and the Black Sea fleets will conduct joint maneuvers next week in the Atlantic Ocean, the Northern Fleet commander said on Thursday.

A Naval Task Force, consisting of the Admiral Kuznetsov aircraft carrier, the Udaloy-Class destroyers Admiral Levchenko and Admiral Chabanenko, and auxiliary vessels, is currently on a two-month tour of duty in the Mediterranean Sea and North Atlantic.

Vice-Admiral Nikolai Maksimov, who leads the task force on the tour, said the Moskva guided missile cruiser of the Black Sea Fleet, which left Sevastopol on January 12, was to join the group in the next few days.

"We will meet in the Atlantic on January 20 and start a joint exercise," Maksimov said. "The two fleets and strategic bombers will practice interoperability for several days."

He said the current expedition to the Mediterranean, which started on December 5, is aimed at ensuring Russia's naval presence "in the key operational areas of the world oceans" and establishing conditions for secure Russian maritime navigation.

"I think that after this visit to the Mediterranean and France, the first in 15 years, we will establish a permanent presence in the region," the admiral said.

"We have discussed naval cooperation with our French colleagues and they confirmed their readiness to receive our combat ships at French ports in 2008, including at Toulon," he added.

Fonte: RIA Novosti