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Visualizza Versione Completa : E se la Lega chiedesse tanto ?



normale
30-03-10, 01:24
Alla luce dei risultati di oggi è chiaro che la Lega "tiene per le palle Berlusconi" (scusate la metafora un pò forte....) e se le vecchie idee secessioniste tornassero a galla anche mitigate e chiedesse "molto" sul Federalismo ponendo per esempio nuovamente il problema delle Macroregioni come si comporterebbe il PDL ?
Potrebbe o sottostare, creando problemi interni con l'anima "unitaria" del partito, o rompere incastrandosi in nuove elezioni politiche.
Al Nord se la Lega decidesse di andare da sola il PDL riuscirebbe con l'attuale legge elettorale a raggiungere la maggioranza per garantirsi il premio di maggioranza ?
Non è "fantapolitica", dipende esclusivamente dalla "fretta" di Bossi di raggiungere il suo obiettivo............................



PS- Solo per "accademia", il PDL potrebbe anche "pensare" ad una "Große Koalition" alla tedesca con il PD................

Kronos
30-03-10, 01:24
Ma cosa vuoi che chieda...deve sempre fare la parte di chi propone ma viene segata da Roma ladrona...se no finirebbe gli argomenti...

Malik
30-03-10, 01:25
Bertinotti teneva per le palle Prodi e lo fece cadere.

La Lega otterrà quello che il Popolo vuole.

tojo
30-03-10, 01:25
PS- Solo per "accademia", il PDL potrebbe anche "pensare" ad una "Große Koalition" alla tedesca con il PD................
Seee, e così poi davvero la Lega avrebbe la scusa per proclamare la secessione! :D :chefico:

Cesare
30-03-10, 01:26
Bossi ha chiesto il comune di Milano per il prossimo anno, io non sono d'accordo perché secondo me la Moratti ha amministrato bene avviando una fase di rinnovamento non da poco.

Per il resto gli amici leghisti propongono cose condivisibili quindi, purtroppo per voi sinistri, non si pone alcun problema.

Kronos
30-03-10, 01:27
Bossi ha chiesto il comune di Milano per il prossimo anno, io non sono d'accordo perché secondo me la Moratti ha amministrato bene avviando una fase di rinnovamento non da poco.

Per il resto gli amici leghisti propongono cose condivisibili quindi, purtroppo per voi sinistri, non si pone alcun problema.

Talmente condivisibili che non son state mai fatte...

Malik
30-03-10, 01:30
Talmente condivisibili che non son state mai fatte...


E non vincete mai. Pensa un pò come siete ridotti voi intelligenti e superiori.

Cesare
30-03-10, 01:30
Talmente condivisibili che non son state mai fatte...

Intanto il federalismo fiscale è già legge di Stato, dai tempi di fare i decreti attuativi frettoloso che non sei altro.

John Galt
30-03-10, 01:30
La Lega di sicuro otterrà un candidato alle Comunali di Milano l'anno prossimo.

Poi cosa chiederà in più non so dirlo, di sicuro aumenta il suo potere di controllo sul Governo, dove il PDL risulta "vampirizzato" dalla Lega stessa.

Kronos
30-03-10, 01:31
E non vincete mai. Pensa un pò come siete ridotti voi intelligenti e superiori.

:gratgrat: commento molto sensato. Io voglio vedere qualche proposta della lega che si realizzi...evidentemente a voi bastano le promesse...

Malik
30-03-10, 01:33
:gratgrat: commento molto sensato. Io voglio vedere qualche proposta della lega che si realizzi...evidentemente a voi bastano le promesse...

Ma se è tutta la sera che spari cazzate.

Artico
30-03-10, 01:33
Bertinotti teneva per le palle Prodi e lo fece cadere.

La Lega otterrà quello che il Popolo vuole.

Un ripassino di storia patria contemporanea non ti farebbe male.

:giagia:


Governo battuto al Senato Prodi si dimette, domani le consultazioni - Diretta - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2008/01/dirette/sezioni/politica/crisi-governo-prodi/24-gen/index.html)



Il Senato nega la fiducia al governo: 156 sì, 161 no, un astenuto (ma al Senato l'astensione ha gli stessi effetti di un voto contrario). Decisivi i diniani e Mastella. Il discorso del premier: "L'Italia non può restare senza governo". In serata Prodi ha presentato al presidente della Repubblica le dimissioni. I primi a salire il Colle saranno i presidenti di Camera e Senato. Berlusconi: "Al voto". Veltroni contrario. Rissa in Aula tra esponenti dell'Udeur: Cusumano dichiara il suo sì al governo, e Barbato gli si scaglia contro.

Diniani e mastelliani corsi alla corte del Berluska.

Cazzaro.

maeda
30-03-10, 01:34
Alla luce dei risultati di oggi è chiaro che la Lega "tiene per le palle Berlusconi" (scusate la metafora un pò forte....) e se le vecchie idee secessioniste tornassero a galla anche mitigate e chiedesse "molto" sul Federalismo ponendo per esempio nuovamente il problema delle Macroregioni come si comporterebbe il PDL ?
Potrebbe o sottostare, creando problemi interni con l'anima "unitaria" del partito, o rompere incastrandosi in nuove elezioni politiche.
Al Nord se la Lega decidesse di andare da sola il PDL riuscirebbe con l'attuale legge elettorale a raggiungere la maggioranza per garantirsi il premio di maggioranza ?
Non è "fantapolitica", dipende esclusivamente dalla "fretta" di Bossi di raggiungere il suo obiettivo............................



PS- Solo per "accademia", il PDL potrebbe anche "pensare" ad una "Große Koalition" alla tedesca con il PD................

Una Lega forte è un bene per il Paese e per tutto il cdx. Sono gente che non si adagia sugli allori, che non si accontenta di stupidaggini, hanno l'importantissima funzione di pungolare il cdx impedendogli di "addormentarsi" in stile di DCniana memoria.

Artico
30-03-10, 01:37
Una Lega forte è un bene per il Paese e per tutto il cdx. Sono gente che non si adagia sugli allori, che non si accontenta di stupidaggini, hanno l'importantissima funzione di pungolare il cdx impedendogli di "addormentarsi" in stile di DCniana memoria.

Ma sopratutto per i produttori di latte.

:sofico::sofico:

Malik
30-03-10, 01:48
Un ripassino di storia patria contemporanea non ti farebbe male.

:giagia:


Governo battuto al Senato Prodi si dimette, domani le consultazioni - Diretta - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2008/01/dirette/sezioni/politica/crisi-governo-prodi/24-gen/index.html)



Il Senato nega la fiducia al governo: 156 sì, 161 no, un astenuto (ma al Senato l'astensione ha gli stessi effetti di un voto contrario). Decisivi i diniani e Mastella. Il discorso del premier: "L'Italia non può restare senza governo". In serata Prodi ha presentato al presidente della Repubblica le dimissioni. I primi a salire il Colle saranno i presidenti di Camera e Senato. Berlusconi: "Al voto". Veltroni contrario. Rissa in Aula tra esponenti dell'Udeur: Cusumano dichiara il suo sì al governo, e Barbato gli si scaglia contro.

Diniani e mastelliani corsi alla corte del Berluska.

Cazzaro.



Il Primo Governo Prodi. Somaro comunista.

normale
30-03-10, 01:55
Una Lega forte è un bene per il Paese e per tutto il cdx. Sono gente che non si adagia sugli allori, che non si accontenta di stupidaggini, hanno l'importantissima funzione di pungolare il cdx impedendogli di "addormentarsi" in stile di DCniana memoria.


Non era spirito di polemica quello che dava la "stura" al post.
E' chiarissimo che la Lega sia il pungolo forte del Governo.
Il punto è un altro.
Si accontenterà la Lega di un Federalismo fiscale che, suppongo, non sarà proprio come raccontato dai leader del partito o immaginato dagli elettori ?
Con la forza che oggi ha dimostrato di avere (dimentichiamo per un attimo quanti sono gli astenuti) non tenterà di fissare l'asticella più in alto se le risposte non saranno quelle volute ?

novis
30-03-10, 02:15
Ma speriamolo!
Al Comune di Milano la Lega non può chiedere proprio nulla, perchè di tutte le città lombarde Milano è quella in cui la Lega ha le percentuali più basse.....e comunque non è questo lo scopo della Lega.
La Lega avrebbe il dovere di pretendere solo un federalismo fiscale stringatissimo (per cui la quota di compartecipazione di una regione alle spese delle altre regioni dovrebbe essere rimessa alle regioni stesse e nient'affatto allo stato centrale, altrimenti siamo nella stessa situazione di oggi) che entri in vigore in tempi brevi in modo da consentire al più presto una riduzione corposa e reale delle tasse.
Nel frattempo, la Lega ha il dovere di pretendere che le norme in materia di fisco e di accertamenti relativi siano rese meno vessatorie per i cittadini (ossia, l'inversione dell'onere della prova relativo agli studi di settore va abolito, i tempi concessi allo stato per eseguire gli accertamenti fiscali vanno accorciati e non allungati come hanno fatto Treconti e Silvio).

maeda
30-03-10, 02:32
Non era spirito di polemica quello che dava la "stura" al post.
E' chiarissimo che la Lega sia il pungolo forte del Governo.
Il punto è un altro.
Si accontenterà la Lega di un Federalismo fiscale che, suppongo, non sarà proprio come raccontato dai leader del partito o immaginato dagli elettori ?
Con la forza che oggi ha dimostrato di avere (dimentichiamo per un attimo quanti sono gli astenuti) non tenterà di fissare l'asticella più in alto se le risposte non saranno quelle volute ?

Non saprei. Un giornalista stasera ha fatto una buona osservazione. Se le elezioni fossero andate male allora si la Lega avrebbe avuto motivi per fare più casino.
Al contrario sono andate molto bene, hanno tutto l'interesse quindi a non esasperare le posizioni per portare a casa i tanti risultati.

natolibero
30-03-10, 08:39
Alla luce dei risultati di oggi è chiaro che la Lega "tiene per le palle Berlusconi" (scusate la metafora un pò forte....) e se le vecchie idee secessioniste tornassero a galla anche mitigate e chiedesse "molto" sul Federalismo ponendo per esempio nuovamente il problema delle Macroregioni come si comporterebbe il PDL ?
Potrebbe o sottostare, creando problemi interni con l'anima "unitaria" del partito, o rompere incastrandosi in nuove elezioni politiche.
Al Nord se la Lega decidesse di andare da sola il PDL riuscirebbe con l'attuale legge elettorale a raggiungere la maggioranza per garantirsi il premio di maggioranza ?
Non è "fantapolitica", dipende esclusivamente dalla "fretta" di Bossi di raggiungere il suo obiettivo............................

PS- Solo per "accademia", il PDL potrebbe anche "pensare" ad una "Große Koalition" alla tedesca con il PD................



Scusa ma che cos'ha la Lega di tanto demoniaco? E' l'unico partito vicino alla gente, l'unico partito che ascolta gli elettori. Un partito dal basso profilo, senza fighetti e sboroni. Sono un pò eccentrici perchè prendono l'acqua del Pò con l'ampolla? Sempre meglio del lessico volgare alla Di Pietro.
Io prego tutti i giorni che all'interno del Governo ci sia più Lega e meno DC, solo così c'è una flebile speranza che si possa fare qualcosa per i cittadini. Quando lo capirete anche voi di sinistra forse faremo le riforme!
Il fatto stesso che abbia messo consiglieri regionali anche in Toscana e in Emilia ti dovrebbe far capire come stanno le cose...
E non credere che sia facile per me ammettere certe verità, ma è esattamente così, te lo dice uno che non l'ha mai votata fino ad adesso, ma di certo d'ora in avanti avranno il mio appoggio.

Eridano
30-03-10, 09:15
Alla luce dei risultati di oggi è chiaro che la Lega "tiene per le palle Berlusconi" (scusate la metafora un pò forte....) e se le vecchie idee secessioniste tornassero a galla anche mitigate e chiedesse "molto" sul Federalismo ponendo per esempio nuovamente il problema delle Macroregioni come si comporterebbe il PDL ?
Potrebbe o sottostare, creando problemi interni con l'anima "unitaria" del partito, o rompere incastrandosi in nuove elezioni politiche.
Al Nord se la Lega decidesse di andare da sola il PDL riuscirebbe con l'attuale legge elettorale a raggiungere la maggioranza per garantirsi il premio di maggioranza ?
Non è "fantapolitica", dipende esclusivamente dalla "fretta" di Bossi di raggiungere il suo obiettivo............................



PS- Solo per "accademia", il PDL potrebbe anche "pensare" ad una "Große Koalition" alla tedesca con il PD................Stai tranquillo, la secessione è archiviata (dalla lega); solo con la riforma federale - che non ci sarà - si potrebbe arrivare alla separazione nel medio - lungo termine (lustri o decenni).

Guy Fawkes
30-03-10, 12:05
La Lega vince perché è ormai percepita come l'unica forza di governo che abbia un legame con la gente (badate bene, gente e non popolo) ed i suoi problemi concreti. Risposte a volte facilone e più retoriche che effettive, ma in ogni caso diverse da quelle di politici che sembrano sempre più preoccuparsi esclusivamente dei loro problemi.

Il problema della Lega è che quello che si può chiedere protestando è oggettivamente differente da quello che si può fare governando. Zaia ha ottenuto un forte successo personale anche perché si è schierato attivamente per tutelare gli interessi degli agricoltori italiani, ma non è che tutti i ministri della Lega abbiano dato una grande prova. Se vuole chiedere molto, dovrà chiedere quello che ci si aspetta da loro, soluzioni concrete, o perderanno in un istante il loro sostegno popolare.