Reja si dimette, anzi no

[Metapapero]

http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/01_Gennaio/20/reja.shtml

NAPOLI, 20 gennaio 2008 - Reja rimane al suo posto. Dopo uno scontro verbale con il presidente De Laurentiis, subito dopo la partita con la Lazio pareggiata al 92', il tecnico di Gorizia aveva parlato di dimissioni davanti a tutta la squadra. E lo aveva fatto a muso duro. A caldo. Poi, un incontro con Marino al centro sportivo di Castelvolturno, la cena davanti al posticipo serale, e l’allarme che rientra: continua l’avventura, niente dimissioni. Lo conferma anche il club azzurro. La partenza del tecnico sembra rientrata, ma l'episodio del dopo gara non ha fatto altro che confermare la tensione che nei giorni scorsi ha scosso l'ambiente azzurro.

[Metapapero]

http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/01_Gennaio/20/reja.shtml

NAPOLI, 20 gennaio 2008 - Reja rimane al suo posto. Dopo uno scontro verbale con il presidente De Laurentiis, subito dopo la partita con la Lazio pareggiata al 92', il tecnico di Gorizia aveva parlato di dimissioni davanti a tutta la squadra. E lo aveva fatto a muso duro. A caldo. Poi, un incontro con Marino al centro sportivo di Castelvolturno, la cena davanti al posticipo serale, e l’allarme che rientra: continua l’avventura, niente dimissioni. Lo conferma anche il club azzurro. La partenza del tecnico sembra rientrata, ma l'episodio del dopo gara non ha fatto altro che confermare la tensione che nei giorni scorsi ha scosso l'ambiente azzurro.

si parla di un pesante scazzo con Dela, io pero' qui credo che bisogna fare chiarezza e darsi una calmata.

A inizio stagione l'obiettivo dichiarato era decimo/dodicesimo posto. Reja a meta' campionato lo sta comodamente centrando. Ora se e' pur vero che il non gioco di Reja non piace a molti, purtuttavia lo si sapeva da almeno un anno quindi quando Reja e' stato riconfermato Dela sapeva benissimo di che pasta era fatto, quindi e' inutile che adesso strilla come un'aquila.

Se poi l'obiettivo segreto era la zona Uefa, bisognerebbe un attimo passarsi la mano sulla coscienza, perche' non e' che sto Napoli abbia una panchina cosi' lunga, anzi non ne ha proprio. Aldila' degli errori tattici di Reja, ma chicazzo abbiamo in panca, a parte Calajo' che e' al suo primo anno di A?
Montervino? Capparella? Erminio "10 minuti" Rullo? Dalla Bona? Mister una partita su venti De Zerbi?

[JollyRoger239]

D'accordo. La uefa quest'anno non e' cosa nostra ... secondo me Samp , Palermo e Udinese sono piu' equilibrate di noi a livello di organico ... del Milan poi non parliamone nemmeno ... inoltre abbiamo faticato anche con Lazio, Torino e compagnia cantante ... quindi nisba.
Pero' il Napoli gioca davvero maluccio e soprattutto e' RINUNCIATARIO gia' da quando entra nel terreno di gioco ... anzi ... gia' negli spogliatoi! Giochiamo in casa partite che si devono vincere a tutti i costi sempre con 4 difensori e mezzo .... e la cosa buffa e' che non solo si fa fatica a tirare in porta ... ma addirittura becchiamo pure dei gol assurdi! Suquesto Reja ha colpe ... c'e' poco da dire. Ovviamente pero' deve restare fino alla fine perche' altrimenti si naufraga ... pero' mi pare chiaro che non puo' essere lui l'uomo a cui affidare la squadra in futuro ... su questo non ci piove.
Hola!

[Napoletano85]

Ancora con sta Uefa????? Ma vi rendete conto che se perdiamo contro il Cagliari rischiamo di retrocedere????

[Metapapero]

Iavarone: "Marino è riuscito a ripristinare gli equilibri"
"Le conseguenze della lite rischiano però di trascinarsi per un pò di tempo. La squadra sembra essere dalla parte del tecnico. Blasi deve imparare a frenare il suo impeto"
21/01/2008 13:54 di Marcello Mastice , articolo letto 1 volte

Il capo dello sport de "Il Mattino" ai microfoni di Radio Goal: "Credo che la lettura della serata di ieri sia questa: i giornali hanno ricostruito ciò che è accaduto negli spogliatoi, dove c'è stata una lite tra tecnico e Presidente, nella quale sono volate anche parole grosse. Ma fortunatamente Marino è riuscito a ricucire questo strappo: da questo punto di vista il Dg è stato bravo a ripristinare gli equilibri ed a calmare gli animi. Stavolta la lite è stata molto dura: è come se le mura degli spogliatoi fossero crollate e tutti hanno saputo tutto, credo che questa situazione non si quieterà con un semplice comunicato sul sito ufficiale, bensì rischia di influenzare i rapporti tra le parti fino a fine stagione. La solidarietà dei calciatori verso il tecnico è significativa dal punto di vista del rapporto con la squadra: questo dimostra che la squadra non fatica ad accettare l'allenatore e che i rapporti con i calciatori sono buoni. Però non credo che De Laurentiis abbia mai pensato davvero ad esonerare Reja, il Presidente ha avuto una reazione un pò forte, giustificata dal suo carattere e dalla sua passione. Questa faccenda ha anche oscurato l'analisi tecnica della partita: il Napoli ha un organico incompleto, nonostante i punti e la posizione in classifica che sono assolutamente soddisfacenti rispetto alle previsioni di inizio stagione. Certo è che ieri gli azzurri hanno trovato davanti una squadra ben messa in campo, con dei valori importanti: non a caso l'anno scorso si è qualificata per la Champions. Forse la realtà napoletana è spesso pervasa da aspettative troppo pretenziose. è importante in questo senso ridimensionare gli obiettivi e pensare innanzitutto a salvarsi. Altro problema è rappresentato da Blasi: se questo ragazzo non avesse questo tipo di carattere sarebbe di sicuro titolare inamovibile nella Juve, ma proprio per questi suoi atteggiamenti rischia di recare danni continui all'economia della squadra e cosi facendo finirà per non diventare mai un campione maturo. Anche se c'è da dire che l'arbitraggio di ieri, come capita soventemente in queste ultime stagioni, è stato molto mediocre: ne è dimostrazione il nervosismo di tutti al fischio finale. Il Napoli avrebbe bisogno di acquisti importanti per dare un'impronta diversa alla squadra, non è conveniente prendere giocatori di secondo piano. Se nel mercato di riparazione non fosse possibile acquistare ottimi giocatori, allora credo che sarebbe meglio aspettare direttamente giugno".

[Metapapero]

Comunicato del Presidente Aurelio De Laurentiis:

"Pochi minuti dopo il concitato finale di partita di ieri con la Lazio, all'interno dello spogliatoio, dove mi ero recato per complimentarmi con la squadra, c'è stata una vivace discussione tra me e Reja.

Nell'aria c'era ancora molto nervosismo, accumulato da me in tribuna e da Reja in campo, da dove addirittura era stato espulso poco prima.

In questi momenti ad ognuno possono scappare frasi o commenti del tutto fuori luogo, anche soltanto a seguito di una minima sollecitazione.

Stamani ho chiamato Reja ed ho avuto con lui un lungo, sereno e cordiale colloquio. Tra noi tutto è stato chiarito e ci siamo confermati reciprocamente quella amicizia e quella stima che rappresentano le fondamenta di un rapporto di lavoro solido e proficuo, che dura ormai da ben quattro campionati e che sono sicuro proseguirà ancora in futuro.

Reja mi ha assicurato che continuerà a mettere a disposizione del Napoli tutte le sue capacità professionali al fine di confermare, anche nel girone di ritorno, l'ottimo piazzamento in classifica ottenuto nel girone di andata".



Aurelio De Laurentiis

DAL SITO UFFICIALE..