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Visualizza Versione Completa : Leonessa chiede di passare all'Umbria!!



Flaviogiulio
31-01-08, 18:12
Tempo fa su questo forum ci fu una discussione piuttosto accesa sull'Umbria "peruginocentrica" e alcuni auspicavano l'aggregazione del ternano alla regione Lazio.. come rimedio al problema, intanto oltreconfine.. ecco cosa pensano!

http://www.tuttoggi.info/articolo-2970.php

:D

Biordo
01-02-08, 01:58
Mi fa impazzire la possibilità di unirsi alla provincia di Perugia...così circondiamo Derni da 3 lati :D

freakit
01-02-08, 14:33
Ma ve scocciamo lu culo sempre e comunque :D :D :D

punto primo: che ce vengono a fà?
punto secondo: magari famo a cambio :D
punto terzo, serio: come possano pensare che se finora la regione lazio non se l'è filati, lo possa fare la regione umbria?

Ah, oggi di nuovo da Orvieto giungono voci secessioniste... grazie al progetto 4corsie verso viterbo e al 2° scalo romano che verrà realizzato proprio nella tuscia... evvai!! :D

el cuntadin
01-02-08, 22:05
La provincia di Rieti tutta, è stata Umbria fino agli anni 20/30 del '900, non c'è quindi niente di strano che Leonessa voglia tornarsene a casa. Lo stesso discorso vale, naturalmente per Gubbio ed i comuni contermini, rispetto alla provincia metaurense.:D Così come Visso e gli altri "valnerini", oggi marchigiani, dovrebbero tornare con Perugia (o Terni).

vonmeckel
01-02-08, 22:21
Leonessa (come gran parte della pronicia di Terni, Latina e Frosinone) apparteneva al Regno delle Due Sicilie, quindi al massimo può passare all'Abruzzo. Ciò accadrà comunque quando l'italia si sfascerà.

freakit
02-02-08, 02:06
Terni apparteneva al regno delle due sicilie? wow... :D
forse parte del reatino...
vabbè, se dobbiamo fare sti discorsi, anche orvieto è sempre stata tuscia insieme a viterbo, terni quasi sabina con rieti, e in fondo perugia ha sempre avuto il suo contado. e questi sono territori che poco hanno avuto di che spartirsi tra loro... l'umbria propriamente detta è parte del ducato di spoleto... todi, foligno e poi basta.... se andiamo ancora più indietro, per regio umbra si intendeva quella fascia stretta tra il tevere e gli appennini che arrivava fino a fano e pesaro... con perugia in etruria (olè)
quando si decise di fare la provincia di terni, leonessa stessa e tutta la valnerina fino a visso dovevano farne parte... poi "qualcuno" decise il contrario e allora fu orvieto a essere incorporata... territorio che non c'entra(va) niente con l'umbria... :D

el cuntadin
02-02-08, 09:20
Terni apparteneva al regno delle due sicilie? wow... :D
forse parte del reatino...
vabbè, se dobbiamo fare sti discorsi, anche orvieto è sempre stata tuscia insieme a viterbo, terni quasi sabina con rieti, e in fondo perugia ha sempre avuto il suo contado. e questi sono territori che poco hanno avuto di che spartirsi tra loro... l'umbria propriamente detta è parte del ducato di spoleto... todi, foligno e poi basta.... se andiamo ancora più indietro, per regio umbra si intendeva quella fascia stretta tra il tevere e gli appennini che arrivava fino a fano e pesaro... con perugia in etruria (olè)
quando si decise di fare la provincia di terni, leonessa stessa e tutta la valnerina fino a visso dovevano farne parte... poi "qualcuno" decise il contrario e allora fu orvieto a essere incorporata... territorio che non c'entra(va) niente con l'umbria... :D

E' giusto che Visso e la Valnerina, oggi, marchigiana torni in Umbria, ma Gubbio torni con le Terre del Duca. Pesaro, Urbino, Fano, Senigallia e Gubbio, sono una cosa sola.

XXGiugno
02-02-08, 12:35
E' giusto che Visso e la Valnerina, oggi, marchigiana torni in Umbria, ma Gubbio torni con le Terre del Duca. Pesaro, Urbino, Fano, Senigallia e Gubbio, sono una cosa sola.

Comunque a Leonessa de tutti sti discorsi non gliene frega proprio niente, anche se nel 1920 fossero stati parte della Zambia adesso come adesso vogliono solamente gli impianti per valorizzare la stagione invernale del Terminillo che sta vivendo un momento buio, colpa della poca attenzione della regione Lazio. Inizialmente il passare all'Umbria era una minaccia per tenere in scacco la regione Lazio, poi, quando il sindaco ha trovato l'accordo con la Lorenzetti per la costruzione di questi impianti l'ipotesi è diventata una seria opportunità.

freakit
02-02-08, 15:38
E' giusto che Visso e la Valnerina, oggi, marchigiana torni in Umbria, ma Gubbio torni con le Terre del Duca. Pesaro, Urbino, Fano, Senigallia e Gubbio, sono una cosa sola.

Ce tornassero pure... non sono certo che si oppone a certe cose... tutti i comuni dell'umbria "di confine" dovrebbero fare delle consultazioni per decidere con chi stare...

XXGiugno
02-02-08, 21:16
Ce tornassero pure... non sono certo che si oppone a certe cose... tutti i comuni dell'umbria "di confine" dovrebbero fare delle consultazioni per decidere con chi stare...

Sa che macello :D
Tra comuni umbri che vogliono passa alle marche, comuni marchigiani che vogliono passa all'umbria, comuni umbri che vogliono passa al lazio, comuni laziali che vogliono passa all'umbria, va a fini che il Lazio arriva all'Adriatico, le marche al Tirreno e l'Umbria al Gran Sasso

Flaviogiulio
03-02-08, 00:23
Leonessa (come gran parte della pronicia di Terni, Latina e Frosinone) apparteneva al Regno delle Due Sicilie, quindi al massimo può passare all'Abruzzo. Ciò accadrà comunque quando l'italia si sfascerà.

http://img82.imageshack.us/img82/8995/cartinastoricafb8.jpg

Tanto per fare chiarezza.. come si vede dalla cartina in effetti Leonessa apparteneva al regno di Napoli, pur costituendone il lembo estremo, mentre nessuna parte dell'attuale provincia di Terni ve ne ha mai fatto parte.
Dopo l'unità d'Italia, i territori della Sabina compresi tra il vecchio confine napoletano e la linea Tevere-Monti sabini, giù fino a Poggio Moiano e Rocca Sinibalda, furono aggregati, come circondario di Rieti, alla provincia di Perugia, mentre i territori ex napoletani (e quindi pure Leonessa) componevano il circondario di Cittaducale sotto la provincia dell'Aquila.
Nel 1923 il circondario di Rieti venne staccato dalla provincia di Perugia e annesso a quella di Roma, quindi nel 1927 venne costituita la provincia di Rieti (in contemporanea con quella di Terni e diverse altre in tutta Italia) unendo i territori del vecchio circondario reatino ex umbro,(e quindi ex papale) con quelli del vecchio circondario di Cittaducale ex aquilano (e quindi ex napoletano) che partivano appunto da Leonessa arrivando sù fino ad Amatrice
Dal punto di vista storico quindi Leonessa non ha mai avuto una comunanza amministrativa con l'Umbria.. al massimo si può dire che attualmente fa parte di una provincia costituita da territori un tempo Umbri.. ma è pur vero che ne è sempre stata vicinissima, a due passi da Monteleone e tre da Cascia ed è impossibile che una tale vicinanza non abbia prodotto nei secoli dei legami sia economici che socio/culturali per cui la loro richiesta non mi pare campata per aria, sia pur motivata da contingenti calcoli di bottega.. ma il punto non è nemmeno questo.. stare a richiamare oggi i vecchi confini vecchi di secoli se non millenni, mi pare davvero aria fritta.. quello che conta è la bontà dell'amministrazione e la vitalità economica che questa produce e per questo la richiesta di Leonessa mi pare possa essere presa come riprova che la realtà laziale (extra romana) tutto sia fuorchè allettante a chi voglia vederla per quello che è!

freakit
03-02-08, 16:06
la loro richiesta non mi pare campata per aria, sia pur motivata da contingenti calcoli di bottega.. ma il punto non è nemmeno questo.. stare a richiamare oggi i vecchi confini vecchi di secoli se non millenni, mi pare davvero aria fritta.. quello che conta è la bontà dell'amministrazione e la vitalità economica che questa produce e per questo la richiesta di Leonessa mi pare possa essere presa come riprova che la realtà laziale (extra romana) tutto sia fuorchè allettante a chi voglia vederla per quello che è!

cito solo quest'ultima parte visto che sono sostanzialmente d'accordo sul resto...
punto fondamentale sono gli interessi che Leonessa sostiene non siano tutelati dalla regione lazio. credono che l'umria possa fare di più per loro? io dico di no, anzi, per me peggiorano la situazione, visto il parere che ho dell'amministrazione regionale è che più volte ho trattato. allo stesso modo, l'orvietano vuole farla finita con questa regione, visto l'isolamento in cui è stato ridotto.
se vogliamo parlare di legami storici e culturali, allora dovremmo ridisegnare tutte le regioni italiane e non la finiremmo più.
ma è innegabile che l'umbria, tolta perugia, sia tutta confine, è dunque risenta di legami con i territori intorno. quello che non accetto è il voler ritenere i confini come barriere invalicabili, per cui non si possono creare aree, chiamiamole, "aperte", che creino legami tipo tra perugia, la valdichiana, siena e arezzo; terni, l'alto lazio e roma; foligno, spoleto e le marche.

XXGiugno
03-02-08, 19:32
punto fondamentale sono gli interessi che Leonessa sostiene non siano tutelati dalla regione lazio. credono che l'umria possa fare di più per loro? io dico di no, anzi, per me peggiorano la situazione, visto il parere che ho dell'amministrazione regionale è che più volte ho trattato. allo stesso modo, l'orvietano vuole farla finita con questa regione, visto l'isolamento in cui è stato ridotto.


Si dice che la Lorenzetti e il sindaco di Leonessa si siano contattati da tempo e che sia stata promessa la realizzazione degli impianti per il versante Terminillo Nord (la parte di Leonessa) nel caso il comune decidesse di passare all'Umbria.

freakit
03-02-08, 23:27
leggevo qui---> terminillo.org che per fare quei lavori servono 8 milioni di euro. dopo che ne ha spesi 100 per il minimetrò, do li trova la lorenzetti?

Flaviogiulio
04-02-08, 16:59
cito solo quest'ultima parte visto che sono sostanzialmente d'accordo sul resto...
punto fondamentale sono gli interessi che Leonessa sostiene non siano tutelati dalla regione lazio. credono che l'umria possa fare di più per loro? io dico di no, anzi, per me peggiorano la situazione, visto il parere che ho dell'amministrazione regionale è che più volte ho trattato. allo stesso modo, l'orvietano vuole farla finita con questa regione, visto l'isolamento in cui è stato ridotto.
se vogliamo parlare di legami storici e culturali, allora dovremmo ridisegnare tutte le regioni italiane e non la finiremmo più.
ma è innegabile che l'umbria, tolta perugia, sia tutta confine, è dunque risenta di legami con i territori intorno. quello che non accetto è il voler ritenere i confini come barriere invalicabili, per cui non si possono creare aree, chiamiamole, "aperte", che creino legami tipo tra perugia, la valdichiana, siena e arezzo; terni, l'alto lazio e roma; foligno, spoleto e le marche.

Se questo è il discorslo lo condivido.. difatti penso che nei fatti Leonessa resterà lazio.. la richiesta di referendum è solo una mossa politi ca per ottenere di più! Proprio perchè i moderni confini regionali (un po' in tutta Italia) poco hanno a che fare con i legami storici e modificare tutto sarebbe un ginepraio occorre valutare attentamente la situazione attuale per quella che è, in Umvria, ma anche fuori.. lottiamo per correggere le storture.. ma il solo fatto di avere una regione per poco più di 800.000 abitanti.. si commenta da solo (la costituzione ne prevede minimo un milione per costituire una nuova regione) insomma.. non tagliamocelo per far dispetto alla moglie!!

freakit
05-02-08, 14:53
e fin qui ci siamo...
ma quello a cui nessuno m'ha mai dato risposta in tante discussioni anche su questo forum è... come fare a correggere queste stortura se troppe cose finora sono andate, e vanno tuttora, nel senso contrario?

Flaviogiulio
05-02-08, 17:53
e fin qui ci siamo...
ma quello a cui nessuno m'ha mai dato risposta in tante discussioni anche su questo forum è... come fare a correggere queste stortura se troppe cose finora sono andate, e vanno tuttora, nel senso contrario?
In effetti non è una passeggiata.. quando se ne discusse l'altra volta io avevo avanzato qualche idea.. dal riequilibrio tra le 2 province (idea più semplice) alla loro soppressione a favore di enti più piccoli e leggeri con funzioni di coordinamento tra comuni di uno stesso bacino.. ma nessuno formula potrà mai essere perfetta prescindendo dalla volontà e dalla capacità della classe politica!

freakit
05-02-08, 20:54
si, in effetti quella del riequilibrio è la prima proposta che fu presentata, ma mi pare di capire che in regione non ne vogliano sapere... anzi, sembra che nel caso leonessa venisse accettata in umbria, finirebbe nella provincia di perugia... il che è tutto dire...
ma penso che aldilà delle architetture istituzionali, finché ci saranno 14 perugini in consiglio regionale, contro 5 ternani 1 di spoleto e 3 di foligno... sarà difficile che molti progetti che puntano a valorizzare tutti gli altri territori vengano realizzati... che si tratti di turismo, università, sanità, lavoro....