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Visualizza Versione Completa : 21 febbraio - Storace in Campania



[Assalto]
15-02-08, 19:09
21 Febbraio - Giovedì
CAMPANIA
Referente: Antonio Pezzella


Ore 11:00 Napoli
Conferenza stampa presso l’ Hotel San Pietro in Piazza Garibaldi.


Ore 11:30
Intervento alla Conferenza programmatica regionale di Gioventù Italiana.


Ore 15:30 Avellino
Interventi in studio presso emittenti televisive locali.

Ore 17:15
Conferenza stampa e inaugurazione sede provinciale de “la Destra”.


Ore 19:00 Benevento
Manifestazione Hotel President.


Ore 21:00
Cena con i militanti.

[Assalto]
18-02-08, 04:17
Storace apre la campagna elettorale de La Destra

POLITICA |



Napoli – AN muore, colpita a morte dalle ambizioni del suo leader maximo, Gianfranco Fini, che, da vero despota, padre padrone del partito che aveva ereditato la grande tradizione del Movimento che fu di Romualdi ed Almirante, ha deciso, per mera ambizione personale, di confluire nel PPE, ma la destra italiana continua ad esistere più viva e vegeta che mai. La Destra, il movimento fondato dal Senatore Francesco Storace, ne raccoglie il testimone. “Un grande patrimonio storico, politico, ideale e morale – dichiara Bruno Esposito, coordinatore provinciale de La Destra – non può essere tradito e rinnegato per pura sete di potere. Le radici profonde non gelano. La Destra sociale, popolare, nazionale, identitaria c’è e rilancia la sua battaglia per l’Italia e per l’Europa. La nostra casa è aperta a tutti gli uomini e le donne che si identificano nei valori storici ed immortali della destra. Chi non ha alcuna intenzione di morire democristiano, chi abiura il trasformismo politico di coloro che antepongono le ambizioni personali alle idee ed alla storia venga da noi. Chi è di destra – conclude Esposito – ha ancora una casa!” Intanto, il 21 febbraio, Francesco Storace, leader nazionale del movimento, sarà a Napoli per aprire la campagna elettorale.


http://www.casertanews.it/public/articoli/200802/art_20080218030940.htm

[Assalto]
18-02-08, 22:27
La Destra: Francesco Storace apre la campagna elettorale a Benevento

http://www.ilquaderno.it/immagini/med_45181514b57487814f740e15ad8cd531.jpg
Antonio Capuano con Francesco Storace

Sarà il segretario nazionale Francesco Storace ad avviare ufficialmente nel Sannio la campagna elettorale del partito “La Destra”. Il leader sarà giovedì 21 febbraio alle 19 presso l’Hotel President in città per una manifestazione politica. Soddisfazione per la presenza di Storace a Benevento è stata espressa dal portavoce provinciale della Destra, Antonio Capuano.

“La nostra è una terra tradita da una classe politica denegerante – ha dichiarato il consigliere comunale - che l’ha portata negativamente all’attenzione dell’intero Paese e dove anche chi si propone di essere l’alternativa non è credibile, a partire da chi non esitato a cancellare la propria storia e identità per confluire nel Partito Popolare Europeo”.
http://www.ilquaderno.it/index.php?categoria=122&articolo=21437

[Assalto]
21-02-08, 23:29
Mazzella (La Destra) in tour con Storace a Napoli, Benevento, Avellino e Salerno (http://www.caserta24ore.it/21022008/mazzone-la-destra-in-tour-con-storace-a-napoli-benevento-avellino-e-salerno.php)


San Nicola La Strada (Nunzio De Pinto) – “Siamo noi l’unica vera destra in Italia. La Destra dei valori, dell’identità e dei sentimenti”. È quanto ha affermato Antonio Mazzella, portavoce provinciale de “La Destra”, che ieri mattina ha partecipato prima alla conferenza stampa del Senatore Francesco Storace presso l’Hotel Mediterraneo e poi lo ha seguito nel suo tour ad Avellino (http://adv08.edintorni.net/affiliati/click/?q=avellino&a=3156&e=1&y=3&j=8265e365e48161d29250c632a4759053http%3A%2F%2Fadv ertiser%2Eedintorni%2Enet%2Fredirect%2Easp%3FidG%3 D85604%26idA%3D85604%26query%3Davellino%26cpk%3Dk% 26idU%3D184%26location%3Dhttp%253A%252F%252Fit%252 Eedintorni%252Enet%252Fsearch%252F%253Ft%253D%2525 keywordid%2525%2526f%253D0%2526q%253Dchat%252Bavel lino&r=&x=1203627931359&z=tt.155da38a3f57275c589eba91468811c4&i=336) e Salerno. Alla manifestazione erano presenti numerosi esponenti della Destra casertana, fra cui i portavoce cittadini: Giuseppe Cardone di San Nicola La Strada, Arturo Bolognese di Santa Maria Capua Vetere, Giuseppe Cannavale di Aversa, Antonio Coppola di San Cipriano, e una folta rappresentanza dei comuni di Grazzanise, Castelvolturno, Pignataro Maggiore. Storace, ha fatto sapere, sarà nuovamente a Caserta, dove era già stato alcune settimane addietro, e dove tornerà nell’imminenza del voto del 13 e 14 aprile prossimo. “Il primo atto che dovrà fare il nuovo Governo” – ha esordito Storace in conferenza stampa parlando con i giornalisti dell’emergenza rifiuti – “sarà quello di restituire la Tarsu ai cittadini che pagano per un servizio di cui non hanno usufruito. Noi siamo per fare incetta dei voti a tutti i costi” – ha sottolineato – “Non ci interessano i voti di chi vuole mettere a rischio la vita dei nascituri, di quelli che vogliono una famiglia formato da membri dello stesso sesso, di chi si droga e vuole continuarlo a fare liberamente, non ci interessano i voti di quelli che vogliono che vogliono che gli immigrati vengano da noi a fare i loro porci comodi non rispettando le leggi e le nostre tradizioni. C’è” – ha aggiunto Storace – “un trenta per cento di elettori indecisi e sfiduciati della politica, ai quali noi ci rivolgiamo. Noi rifuggiamo da qualsiasi rassegnazione, non è da noi. Daniela Santanché sarà il nostro candidato premier che si candiderà in tutte le circoscrizioni. Da noi gli elettori non troveranno condannati in via definitiva. La questione morale” – ha concluso Storace – “è il nostro primo obiettivo, il Paese non è mai sceso così in basso, basta vedere l’immondizia in giro per Napoli e la Campania”. All’incontro con Storace c’erano numerosi giovani, esponenti della direzione nazionale e della “Gioventù italiana”, fra i quali Vincenzo Caterino, Paride Pellegrino, Pietro Di Martino, Benito Palazzo e molti altri. “La Destra e la Fiamma Tricolore” – ha poi aggiunto Antonio Mazzella – “hanno presentato il cartello elettorale in vista del voto con Daniela Santanché candidata premier, dove farà vedere i sorci verdi a tutti, essendo lei la prima donna (http://adv08.edintorni.net/affiliati/click/?q=napoli+donna&a=3156&e=1&y=5&j=6445925054e444352583e395b4b11481http%3A%2F%2Fadv ertiser%2Eedintorni%2Enet%2Fredirect%2Easp%3FidG%3 D85668%26idA%3D85668%26query%3Dnapoli%2Bdonna%26cp k%3Dt%26idU%3D197%26location%3Dhttp%253A%252F%252F www%252Ebe2%252Eit%252Fit%252Flp01%252F%253Fpartne rid%253DPANGcpc&r=&x=1203627931359&z=tt.155da38a3f57275c589eba91468811c4&i=336) candidata premier della storia d’Italia per le prossime elezioni, rivendicando con orgoglio questo ruolo, soprattutto in un momento in cui domina la “politica degli inciuci. In queste elezioni” – ha concluso Mazzone – “il nostro simbolo sarà insieme a quello della Fiamma, perché anche lì ci sono uomini e donne (http://adv08.edintorni.net/affiliati/click/?q=napoli+donne&a=3156&e=1&y=5&j=2583e395b4f114816445929054e44435http%3A%2F%2Fadv ertiser%2Eedintorni%2Enet%2Fredirect%2Easp%3FidG%3 D85668%26idA%3D85668%26query%3Dnapoli%2Bdonne%26cp k%3Dt%26idU%3D197%26location%3Dhttp%253A%252F%252F www%252Ebe2%252Eit%252Fit%252Flp01%252F%253Fpartne rid%253DPANGcpc&r=&x=1203627931359&z=tt.155da38a3f57275c589eba91468811c4&i=336) che hanno saputo dire “no” a un seggio sicuro, scegliendo la difesa dell’identità e dei valori. La dignità e la coerenza non sono in vendita: i nostri seggi ce li vogliamo sudare, con il nostro simbolo e con le nostre idee. La casta non può più delegittimarci, saremo Noi a confrontarci con la gente che vogliamo rappresentare, saremo Noi e solo Noi con orgoglio a portare avanti le istanze dei cittadini che non vogliono inciuci, accordi trasversali, faccendieri e parolai della politica, ma risposte concrete, immediate alle tante emergenze che abbiamo, le cui responsabilità vorremmo che ricadessero su quanti hanno amministrato questo nostro bel paese ridotto ad un cumulo di immondizia da politiche clientelari e partitocratriche”.

http://www.caserta24ore.it/21022008/mazzone-la-destra-in-tour-con-storace-a-napoli-benevento-avellino-e-salerno.php

[Assalto]
21-02-08, 23:30
21/02/2008 :: 20:40:3
La Destra a Benevento, Storace apre la campagna elettorale: Fini ha scelto il potere


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Il segretario nazionale de "La Destra" Francesco Storace
Nostro servizio - “Buona destra a tutti!”. Con questo saluto il senatore Francesco Storace ha aperto stasera la campagna elettorale del suo partito a Benevento. Nella sala gremita dell’Hotel President (http://adv08.edintorni.net/affiliati/click/?q=hotel+president&a=2406&e=4&y=7&j=34c0e0508532012462d0044490f0b2d1http%3A%2F%2Fadv ertiser%2Eedintorni%2Enet%2Fredirect%2Easp%3FidG%3 D206814%26idA%3D89599%26query%3Dhotel%2Bpresident% 26cpk%3Dm%26idU%3D218%26location%3Dhttp%253A%252F% 252Fshopping%252Eedintorni%252Enet%252Fkelkoo%252F redir%252Easp%253Fid%253D3877823170701ita32df78084 7ff977b869933b5d772914%2526query%253Dhotel%252Bpre sident%2526country%253Dit%2526category%253D170701% 2526merchant%253D3877823%2526operator%253Dand&r=&x=1203627420812&z=tt.lh.bbc4380e6df9467190d4f59c451d93f5&i=336), l’ex esponente di Alleanza Nazionale ha svolto un appassionato discorso di 30 minuti attaccando senza mezze misure il Governo Prodi e gli ex alleati del centrodestra a partire da Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini.

La Destra si presenta da sola alle prossime elezioni politiche, ha spiegato Storace al suo popolo, perché “siamo una squadra seria con proposte concrete che riguardano la vita dei cittadini. Non siamo un partito famiglia ma una comunità di valori”. Corsa solitaria perché “siamo liberi e scomodi, chiari e coerenti”. Un messaggio spedito a Fini che “per
un disegno di potere ha rinunciato alla presenza della destra ma il potere non può essere l’unica finalità della politica”.

L’ex portavoce di An ha spiegato così la decisione di non entrare nel nuovo Popolo delle libertà che presupponeva l’aggancio al Partito Popolare Europeo. “Non moriremo democristiani”, ha esclamato Storace tra gli applausi dei suoi supporter sanniti. Nonostante i fendenti lanciati al centrodestra, il leader della Destra ha detto di aver ben presente che il vero nemico della campagna elettorale è Veltroni che ha ereditato la gestione del Governo Prodi. Nei gironi dell’inferno finisce anche Clemente Mastella.

“Non so se l’inchiesta che lo riguarda ha profili penali – ha affermato Storace -. Di certo c’è una questione etica grande come una casa. La Campania si risolleverà quando il diritto sostituirà il favore. Non è moralismo ma rispetto dei cittadini”. Lo stesso dicasi anche per il presidente della Giunta Regionale, Antonio Bassolino, “che nessuno osa disturbare tanto è vero che continua a governare e ad avere la moglie senatrice”.

http://www.ilquaderno.it/immagini/med_183fe874ddf6f9e12b3642652ac4088b.jpg Nel suo discorso, Storace ha poi delineato il profilo programmatico della sua lista che vede Daniela Santanchè candidata premier. “E’ giunto il momento di smetterla di parlare di riforme istituzionali per occuparci dei problemi reali del Paese – ha scandito il senatore -. Noi siamo una forza di valori convinti che solo una forte identità è capace di incidere su un programma riformatore”. Valori etici innanzitutto per la difesa della famiglia, della vita, della libertà di espressione e della scuola. Ma anche proposte concrete per la lotta al caro vita e alla crisi di decisionismo della politica.

Prima di Storace, ha preso la parola Antonio Capuano, portavoce provinciale della Destra. Un intervento teso a rimarcare il coraggio del partito “nel rinunciare alle poltrone pur di far vivere i nostri valori”. Ha preso la parola anche Massimo Fini, in rappresentanza della componente giovanile del partito sannita. Attenzione puntata sulle difficoltà della condizione giovanile che necessita di “essere considerata una risorsa sociale ed economica del Paese”. L’invito è stato quello “a favorire la partecipazione dei giovani in tutti i processi decisionali della vita pubblica”.

Ultimo intervento introduttivo quello del sindaco di Castelvetere Valfortore, Ettore Gigli, che ha denunciato lo stato di abbandono in cui versa l’area del Fortore. Seduto al tavolo della presidenza anche il deputato Antonio Pezzella che è anche portavoce regionale della Destra. Presenti in sala, infine, altri esponenti del centrodestra: Cesare Cardone e Corrado De Lorenzo per l’Udc, Nazzareno Orlando ed Ettore Martini per Alleanza Nazionale.
P.G.

http://www.ilquaderno.it/index.php?categoria=104&articolo=21542&sezionenotizie=12

[Assalto]
22-02-08, 01:00
http://www.irpinianews.it/public/thumb/260x195/2-2008/21/news28414.jpg (http://www.irpinianews.it/public/thumb/260x195/2-2008/21/news28414.jpg)
Nella foto: Il senatore Francesco Storace al tavolo de "La Destra" irpina
Storace e ‘La Destra’: “Hanno provato in tutti i modi a comprarci"

Francesco Storace ha fatto tappa ad Avellino, nella nuova sede del coordinamento provinciale de “La Destra”. Il senatore, segretario nazionale della nuova formazione politica, ha espresso punto per punto i valori e le basi sulle quali si fonda il partito che ha come obiettivo quello di “colmare un vuoto venutosi a creare con la nascita del Pdl”. Ad inaugurare i lavori è stato il coordinatore provinciale Antonio Meo. “Il senatore Storace – ha esordito – è la testimonianza che non si fa politica solo per le poltrone. Egli ha rinunciato ad un posto che era praticamente assicurato pur di poter concorrere con il proprio simbolo e di rappresentare i propri valori. Per questo noi tutti gli diciamo grazie”. A prendere la parola poi è stato lo stesso Storace, che non si è sottratto dal commentare quanto accaduto nei giorni scorsi nel Pd. “Arrivo qui in un giorno particolare – esordisce il senatore -. Finalmente l’Irpinia riesce a liberarsi una volta per tutte di De Mita o, almeno, ci sta provando”. Dopo la stoccata iniziale, Storace spiega il processo che ha portato alla nascita del nuovo soggetto politico. Una gestazione certo non facile, tra lo scetticismo di molti e l’ostracismo di altri. “Hanno provato in tutti i modi a comprarci, chiedendoci di nascondere il nostro simbolo – ha continuato l’ex ministro della Sanità – io ho risposto a Berlusconi che se volevo nascondere il simbolo e i valori sarei rimasto in An”. E’ tempo di guardare al futuro per La Destra: “Il giorno delle elezioni sulla scheda i cittadini troveranno anche il nostro logo. Un gesto dovuto verso tutti coloro che cercavano una casa che stesse alla destra del Pdl e che non nascondesse i propri ideali e la propria identità. Non è stato facile – ha ammesso Storace – riuscire a superare le prime difficoltà. Ora invece raccogliamo sempre più adesioni da parte di coloro che cercano innanzitutto la dignità nella politica”. “La Destra”, per la stessa ammissione del suo segretario, non sarà un partito che accoglierà tutti. “Questa – spiega Storace - non sarà la casa di coloro che credono che drogarsi sia un diritto e non un delitto, di coloro che ritengono giusto che il Papa non possa entrare all’università, di coloro che non concepiscono la famiglia per come ci è stata insegnata dai nostri genitori”. Una sfida personale, una scommessa che ora arriva anche in Irpinia, forte della tradizione e degli ideali di chi non ha mai abbandonato “La Destra”.

(giovedì 21 febbraio 2008 alle 23.28)


http://www.irpinianews.it/Politica/news/?news=28414

[Assalto]
22-02-08, 16:19
Storace: «Il centrosinistra ha fallito, opposizione inesistente»


ENRICA PROCACCINI Le definisce le due emergenze della Campania, «i rifiuti e Mastella, due facce di un degrado al quale i cittadini non devono rassegnarsi». Tanto basta a Francesco Storace per decidere di far partire da Napoli la campagna elettorale della Destra. Il suo tour comincia ieri mattina all'Hotel Mediterraneo. Un breve incontro con la stampa, un saluto ai militanti di Gioventù Italiana riuniti in una sala attigua. «Il primo atto del prossimo governo, qualunque sia il suo colore - esordisce Storace - dovrà restituire la Tarsu ai napoletani. In questa Regione, Bassolino ha fallito, l'opposizione è stata inconsistente e il piano dei 120 giorni di De Gennaro finora ha portato a un solo risultato: i cumuli di spazzatura sono scomparsi dalle prime pagine dei giornali nazionali». Affiancato dall'ex presidente della giunta regionale Antonio Rastrelli e dal deputato Antonio Pezzella, il leader della Destra ne ha per Berlusconi («che un tempo chiedeva il voto per sé, per Fini o per Casini, mentre oggi lo chiede per il Pdl o per Veltroni»), ma soprattutto con Fini. «Apprezzo la sua proposta sulle ”liste pulite”, ma credo che Alleanza nazionale dovrà decimare le liste con cui corre. Nel partito di Fini a Napoli c'è un condannato per concussione», il riferimento è al deputato Enzo Nespoli (che ha replicato: «calunnie contro di me»). Ma la lista di Storace si allunga. «Gli elettori di An troveranno nelle liste comuni con Fi personaggi come Pomicino, Alfredo Vito e Mastella. Sono queste le liste rigorose? Complimenti». Sulle liste della Destra i giochi sono ancora aperti. «Santanché capofila alla Camera, seguita da Pezzella, ed io capofila al Senato - aggiunge Storace -. Per la Campania, però, se trova una «bella personalità da schierare», Storace è pronto a presentarsi per secondo. Pienamente d'accordo con la bocciatura di Veltroni della candidatura di De Mita, Storace inizia a quantificare il consenso della Destra, alla sua prima prova con le urne. «Supereremo il 4 per cento - pronostica Storace -e saremo la garanzia che il centrodestra non chiederà i voti alla sinistra». Un'apertura a Berlusconi, lasciando intendere che in Parlamento gli eletti della Destra potrebbero dare i propri voti a un eventuale governo guidato dal Cavaliere, ma anche un'invettiva: «Ha cercato di distruggere la destra, voleva ammazzarci. Casini ha ragione, non c'è più la Cdl, c'è solo la casa di Berlusconi».

http://www.ilmattino.it/mattino/view.php?data=20080222&ediz=CASERTA&npag=36&file=FA.xml

Storace: «Ora l’Irpinia si liberi dal tiranno»


http://www.ilmattino.it/mattino/20080222/foto/HE10_1797.jpg
GIAN PIETRO FIORE Fa tappa ad Avellino il tour del senatore Francesco Storace, segretario de «La Destra», il partito fondato dopo essere uscito da Alleanza Nazionale. Storace è un fiume in piena che non risparmia nessuno. L’occasione è stata l’inaugurazione della sede provinciale del partito, che da ieri ha aperto ufficialmente i battenti in via Circumvallazione. Quando gli chiedono se è sopreso per l’esclusione di Ciriaco De Mita dalle liste del Pd, Storace attacca senza mezzi termini l'ex presidente del consiglio. «Me lo auguravo - ha commentato il senatore Francesco Storace - che fosse messo alla porta. In questo devo dire che Veltroni ha fatto una cosa molto saggia. De Mita ha avuto molto dall’Italia, ed ha preso tanto. È stato in Parlamento per 44 anni e non mi sembrano pochi. Un quadretto indecente, quando ha annunciato che avrebbe corso contro il Pd, che lo aveva escluso. Le sue sono state delle lacrime inutili. A ottanta anni potrebbe anche lasciare spazio al rinnovamento». Storace spiega che la sua è «una battaglia alimentata da una forte passione. Alle nostre spalle c’è un esercito armato di anima». Il senatore de «La Destra» annuncia che presto in Irpinia arriverà l’onorevole Daniela Santanchè, candidata capolista in ogni regione. Storace invece sarà capolista al senato e nel collegio Campania 2 dovrà vedersela anche con De Mita. «Io mi auguro - dichiara Francesco Storace - che gli avellinesi si liberino una volta per tutte di chi ha sempre ricattato la popolazione. Spero che anche ad Avellino le statue del tiranno possono essere abbattute. De Mita non può pensare di sedere in Parlamento per tutta la vita. La sua è una condizione pietosa».. L’ex ministro della Sanità e governatore della regione Lazio ipotizza un’allenza con Berlusconi dopo le elezioni, «però prima - dice - Berlusconi dovrà sudare sangue». Parole dure anche quando si parla della Regione Campania e Bassolino. «Sono un ”rifiuto” - commenta Storace - da tempo quel consiglio regionale andava sciolto. Chi sbaglia deve pagare e di errori quelle persone ne hanno fatti tanti». Soddisfatto per come siano andate le cose Arturo Meo, coordinatore provinciale di Avellino de «La Destra». «Finalmente dopo due mesi - sottolinea il coordinatore Arturo Meo - abbiamo aperto ufficialmente la sede. Un passo importante che necessitava della presenza del nostro segretario nazionale. La manifestazione ha avuto un notevole successo e anche di questo sono molto contento. Sono convinto anche che le elezioni saranno un grande successo per noi».
Francesco Storace (al centro) durante il discorso nella sede de «La Destra»http://www.ilmattino.it/mattino/view.php?data=20080222&ediz=AVELLINO&npag=37&file=PIO.xml

Henry Ey
22-02-08, 23:41
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