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Visualizza Versione Completa : Il Vostro Cinque Per Mille A Popoli.



TyrMask (POL)
20-02-08, 21:43
http://img254.imageshack.us/img254/7837/volantinopopolihg0.jpg

Anche quest’anno la Legge Finanziaria prevede la possibilità di destinare il cinque per mille delle vostre imposte a POPOLI,
in quanto ONLUS (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) iscritta all’Albo dell’Agenzia delle Entrate.
Non è una tassa in più:
siete voi a decidere, liberamente, a chi destinare il vostro cinque per mille.
Come fare per destinare il cinque per mille a POPOLI?
I modelli CUD, 730 e UNICO contengono un nuovo spazio dedicato al cinque per mille.
Mettete la vostra firma nella prima sezione (quella relativa al “Sostegno del volontariato…”) e indicate il codice fiscale di POPOLI.

Il codice fiscale di POPOLI è: 03119750234

Per informazioni: www.comunitapopoli.org (http://www.comunitapopoli.org/)

Inoltre, sono in vendita le uova di Pasqua di Popoli, il prezzo è di 5 €, se siete interessati, contattateci a: controventopg@libero.it

http://www.alternativa-antagonista.com/images/uovapopoli.jpg

LA MIA PATRIA E' LADDOVE SI COMBATTE PER LE MIE IDEE

XXGiugno
21-02-08, 10:22
Ottima iniziativa.

Una curisità però. Parlate di diritto all'autodeterminazione dei popoli, identità e rispetto delle tradizioni. Nei loro confronti però come la pensate?

http://www.politicaonline.net/forum/forumdisplay.php?f=89

No, perchè per tanta gente e tanti capi di stato ci sono dei casi in cui l'autodeterminazione di un popolo e l'indipendenza di una nazione conviene e quindi si sostiene (vedi Kossovo), e altri in cui non conviene e si combatte (Sardegna, Paesi Baschi, Scozia, Cecenia e via all'infinito verso anche Sicilia, Veneto, Lombardia, Trentino, SudTirol e Valle d'Aosta)
Ciao:-:-01#19

TyrMask (POL)
21-02-08, 15:31
Ottima iniziativa.

Una curisità però. Parlate di diritto all'autodeterminazione dei popoli, identità e rispetto delle tradizioni. Nei loro confronti però come la pensate?

http://www.politicaonline.net/forum/forumdisplay.php?f=89

No, perchè per tanta gente e tanti capi di stato ci sono dei casi in cui l'autodeterminazione di un popolo e l'indipendenza di una nazione conviene e quindi si sostiene (vedi Kossovo), e altri in cui non conviene e si combatte (Sardegna, Paesi Baschi, Scozia, Cecenia e via all'infinito verso anche Sicilia, Veneto, Lombardia, Trentino, SudTirol e Valle d'Aosta)
Ciao:-:-01#19

Sinceramente non mi sono mai posto il problema dell'indipendenza della Sardegna. E non credo mai che me lo porrò... Non sapevo neanche che gli isolani gridavano a questa indipendenza! :D:-0008n

Per ogni paese che tu indichi ci sono diverse motivazioni per essere pro o contro l'indipendenza.

Tanto per citarne uno, visto che è attualissimo, parlare di Kosovo indipendente guardandola dall'ottica geopolitica è improponibile. Significherà solo altri basi Nato in Europa. Non dimenticandoci che la maggioranza albanese che vive in Kosovo è stata ottenuta con violenza, invasioni, deportazioni e con massacri veri e propri. Cambiando così la geografia etnica della regione in modo illegittimo e criminoso. Per non parlare poi della protezione che hanno da parte degli americani per il traffico di droga e armi. Il tutto ovviamente accettato con ampli sorrisi dai servi banchieri della nostra Europa. KOSOVO E' SERBIA!

Tra quelle citate da te, ti sei dimenticato l'Irlanda del Nord, una terra che grida libertà da troppo tempo. Una libertà che auspico arrivi il prima possibile.

La chiudo qua, questi sono discorsi che non finirebbero più...

ilGladiatore (POL)
21-02-08, 16:48
Premetto: l'indipendenza del Kosovo è avvenuta in modo troppo superficiale, frettolosamente e si poteva fare molto meglio a livello di organizzazione politica.

Se si è contrari all'indipendenza del Kosovo per le basi Nato vuol dire che si conosce poco la strategia Nato e il suo attuale assetto: ci sono più basi Nato nei balcani che nel resto d'Europa. Comunque basi NATO gia esistevano in Kosovo e Albania ben prima di qualsiasi avvio di indipendenza del Kosovo quindi non è certo un pretesto.

Detto ciò a mio parere chi è contro l'indipendenza del Kosovo, di un area geografica dove il 92% della popolazione è di nazionalità Albanese, è come essere contrari allora al riconoscimento di italianità delle terre dell'Istria, Dalmazia e Fiume ai tempi di Tito. Poi certo, con gli eserciti e gli eccidi si allargano i propri confini e quelle che un tempo si chiamavano Pola o Rovigo oggi si chiamano Pula o Rovnji. Ma restano terre italiane.

Inoltre volevo citare anche il Tibet, oltre a quelle nazioni che avete citato, dove non sono degli eserciti clandestini o politicanti di quel Paese (come purtroppo succede in altri) a chiedere l'indipendenza, ma dei semplici monaci, capi spirituali di un popolo sofferente.

TyrMask (POL)
25-02-08, 15:01
@Gladiatore, io ho detto altre basi Nato.

Tornando in tema con l'argomento iniziale del topic:

http://www.noreporter.org/imgArticoli/Karen232.jpg

A Roma e a Verona davanti ai cinema che proiettavano il nuovo film di Rambo in Birmania si è presentata Popoli. Ha distribuito il volantino con il seguente testo: Rambo va in Birmania, noi ci siamo dal 2001. Con cliniche e scuole costruite clandestinamente nelle aree di guerra della Birmania orientale la Comunità Solidarista Popoli Onlus sostiene la lotta per l'indipendenza dell'etnia Karen, che si batte per la difesa della propria identità e per fermare il traffico di droga. Solo nei film di Hollywood è facile vincere. Nella realtà la vita di migliaia di persone è legata al lavoro totalmente gratuito di medici e volontari, e al rifornimento di farmaci, strumenti e cibo che garantiamo a questo coraggioso Popolo, dal febbraio del 2001, ininterrottamente.


Godetevi la finzione, impegnatevi nella realtà.


Potete sostenere le scuole e le cliniche di popoli attarverso: BONIFICO BANCARIO codice Iban n° IT19R0518811703000000057192 – VERSAMENTO c/c postale n° 27183326. DESTINAZIONE 5xMILLE indicando p.i. 03119750234
Comunità Solidarista Popoli – Onlus. Stradone San Fermo 20. 37121 Verona

TyrMask (POL)
28-02-08, 15:23
NOTIZIE DALLA MISSIONE DI POPOLI 26 FEBBRAIO

http://www.noreporter.org/imgArticoli/popoliiiaiai.jpgDovrebbero rientrare in Italia la prossima settimana i volontari che hanno partecipato alla missione di Popoli iniziata il 12 febbraio. I medici della comunità hanno compiuto visite alla popolazione Karen dei villaggi di Kerlaw Gaw, Baw Puh La Tha, Nya Pae Tah e Bla Tho, tutti insediamenti che gravitano attorno alla clinica "Carlo Terracciano". La stagione secca, che consente alle formazioni armate di muoversi con maggiore facilità, rende più rischiosa l􀂶attività dei volontari. "Popoli" non ha purtroppo potuto compiere visite nel villaggio di Maw Khee, che dista solo pochi chilometri dalla clinica, ma che è a ridosso di una base militare birmana. Maw Khee rappresenta la prima linea di questa guerra nel distretto di Dooplaya. La decisione di non entrare nel villaggio è stata presa dai responsabili della sicurezza di "Popoli", per evitare che in un non improbabile conflitto a fuoco che sarebbe potuto scoppiare in conseguenza al nostro arrivo, fosse coinvolta la popolazione civile. Anche le visite a Kaw Hser sono state annullate. Il villaggio è particolarmente pericoloso per la presenza di numerosi informatori della giunta birmana e di infiltrati appartenenti al DKBA, la formazione di traditori Karen che collaborano con i generali di Rangoon. La situazione in questi giorni era eccezionalmente tesa: il 14 febbraio, nella cittadina thailandese di Mae Sot, dove il movimento di liberazione Karen ha i suoi uffici, è stato assassinato il Segretario Generale del KNU (Unione Nazionale Karen), primo atto di una strategia che punta all􀂶eliminazione della leadership indipendentista. La lista degli obiettivi da colpire è piuttosto lunga: il colonnello Nerdah Mya, con cui i volontari di "Popoli" collaborano strettamente, è tra questi, e quindi anche la sua sicurezza è a rischio quando si entra in villaggi insidiosi come Kaw Hser. Kaw Hser era già stato visitato pochi giorni fa da alcuni membri e da una infermiera di "Popoli": viste le condizioni sanitarie della popolazione si era deciso di tornare nel villaggio non appena fossero arrivati dall􀂶Italia i medici della Comunità Solidarista. Purtroppo, quelli che noi qui definiamo i "badogliani karen" (gli aderenti alla milizia DKBA, utili servi degli occupanti), hanno impedito che fossero portate cure agli abitanti. Nei prossimi giorni, non appena le condizioni di sicurezza lo consentiranno, i paramedici di "Popoli" raggiungeranno il villaggio, per procedere alla somministrazione di vermifugo ai bambini e alla cura delle patologie più diffuse tra la popolazione.

www.comunitapopoli.org (http://www.comunitapopoli.org/)

TyrMask (POL)
07-03-08, 15:54
http://img404.imageshack.us/img404/8104/volantinorambokarenbnnoav7.jpg

TyrMask (POL)
31-03-08, 22:45
Venerdì 4 aprile, Verona, “La Scala”, ore 21.00, cena e concerto e disco, oppure soltanto concerto e disco a partire dalle 22.00. Con cena 30 €. Solo concerto e disco + consumazione: 18 €

Sabato 19 aprile Arezzo, conferenza e cena di raccolta fondi.


Sabato 26 aprile Perugia, conferenza e cena di raccolta fondi.

TyrMask (POL)
06-04-08, 11:37
Vestire la ribellione.


http://www.associazionelatorre.com/negozio/black_shirt.jpg

Oltre un anno è passato dall'inizio della collaborazione tra l'associazione culturale "La Torre" e la comunità solidarista "Popoli". In questo periodo la sinergia ha visto i suoi frutti nelle numerose iniziative volte a sensibilizzare la popolazione trentina sulla reale situazione della Birmania e del popolo Karen, impegnato da oltre 60 anni a contrastare l'egemonia della narcodittatura finanziata dalle multinazionali occidentali e dai proventi della droga rivenduta grazie ai vari stati accondiscendenti.
In particolar modo ci siamo rivolti ai giovani, il prossimo futuro per la nostra Patria, operando in varie scuole mediante volantinaggi e assemblee di istituto.
Ed è proprio a loro, ma non solo, che ci rivolgiamo con questa nuova iniziativa.
Il "Progetto Birmania" oltre a denunciare le reali condizioni dei Karen, è volto a raccogliere fondi per sostenere l'assistenza medico-sociale dei volontari di "Popoli" in Birmania.
E per avvicinarci ai giovani abbiamo voluto vestire la loro voglia di ribellione a questo sistema, ricco di ingiustizie ma povero di valori, con delle magliette.
Parte del ricavato verrà devoluto alla comunità solidarista "Popoli" al fine di contribuire alla gestione delle cliniche mediche mobili che offrono assistenza al martoriato popolo Karen.

Per richiedere le magliette e ottenere maggiori informazioni visitare il seguente link:
http://www.associazionelatorre.com/vendesi.htm (http://wpop8.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=IsSYz7n29EkSD7LZt0Dcz3r8PwqIMGcY81k7g Ox1MrW3gfQJ8gloXov4KzHSHs6yJwn0R6yRcEg%3D&Link=http%3A//www.associazionelatorre.com/vendesi.htm)

E' colta l'occasione per ringraziare tutte le realtà che hanno e continuano a collaborare con l'associazione culturale "La Torre". E' anche grazie al loro contributo se ad oggi sono state realizzate le attività svolte. Un contributo che sarebbe risultato vano se in questo periodo non si fossero aggiunti nuovi collaboratori all'associazione. La gestione del sito e dei progetti grafici, la mailing list, i contatti con le associazioni sul territorio locale e nazionale non avrebbero potuto svilupparsi senza il continuo impegno e il duro lavoro di noi associati. Ma non solo. Quanto da noi offerto durante gli appuntamenti che si susseguono in maniera continuativa durante il corso dell'anno, è frutto di ricerche e continui confronti. Dare sfogo ai nostri studi divulgando il sapere sarà sempre il minimo comune denominatore e l'obbiettivo primario della nostra Associazione.


Associazione Culturale "La Torre"
Sede: Via Roma - 38060 Volano (TN)
URL: www.associazionelatorre.com (http://wpop8.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Id=IsSYz7n29EkSD7LZt0Dcz3r8PwqIMGcY81k7g Ox1MrW3gfQJ8gloXov4KzHSHs6yJwn0R6yRcEg%3D&Link=http%3A//www.associazionelatorre.com/)
e-mail: associazione_torre@yahoo.it (http://wpop8.libero.it/cgi-bin/webmail.cgi?Act_V_Compo=1&mailto=associazione_torre@yahoo.it&ID=IlTBL9uI3rLP5Rkl9ogBQZkhvOX8JBcQ7ey5Gr1RTAorzU2 Ab&R_Folder=aW5ib3g=&msgID=4382&Body=0)

Le magliette saranno disponibili anche Sabato 26 Aprile in occasione della conferenza che si terrà a Perugia su Popoli.

TyrMask (POL)
20-04-08, 12:59
Un'altra associazione Onlus da conoscere...

http://www.solstizio.org/images/logo%20uol%20-%20intesta.jpg (http://www.solstizio.org/images/logo%20uol%20-%20intesta.jpg)


L' Associazione l'Uomo Libero nasce come sodalizio culturale per poi estendere le sue attività al volontariato e alle iniziative umanitarie che, con il trascorrere degli anni, si sono a tal punto moltiplicate da trasformare il sodalizio in una vera e propria associazione umanitaria (dal 1993 l'Associazione l'Uomo Libero ha ottenuto l'iscrizione nell'apposito albo delle associazioni di volontariato istituito).
Le prime iniziative degne di nota risalgono al 1990, con i viaggi nell'est europeo, dopo la caduta del Muro di Berlino, tanta era la voglia di conoscere le realtà di quella parte d Europa "nascosta", sino allora, dietro la cosiddetta cortina di ferro. Ecco allora i viaggi in Romania, Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia e soprattutto in Lituania dove la popolazione combatteva ancora sulle strade contro le truppe speciali dell' Armata Rossa sovietica.
Nel 1999 e 2000 "l'Uomo Libero" è intervenuta (raro esempio in Europa) anche nella Serbia bombardata a favore dell'"Ospedale speciale per la paralisi cerebrale e per lo sviluppo della neurologia infantile" di Belgrado, danneggiato dai bombardamenti Nato, donando un pullman e attrezzature/apparecchiature medico – sanitarie.
Nel 2002 parte "Don't cry for me Argentina" progetto di solidarietà con il popolo argentino, in collaborazione con la fondazione "Nuestra Famiglia" di Buenos Aires.

Il 2008 è l'anno della Birmania.

Altre info su: www.solstizio.org (http://www.solstizio.org/)

TyrMask (POL)
26-04-08, 14:21
Resistenza.


http://www.comunitapopoli.org/images/marchio_esec%20piccolo.jpg (http://www.comunitapopoli.org/Resistenza.pdf)