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Visualizza Versione Completa : Rottura del legamento crociato per Zalajeta



Metapapero
11-03-08, 18:43
http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1474&content=0

Marcelo Zalayeta è stato visitato stamane a Roma dal professor Mariani al fine di valutare le conseguenze riportate in seguito all'infortunio di gioco occorsogli durante Napoli-Roma. Gli accertamenti effettuati hanno rilevato la rottura del legamento crociato posteriore del ginocchio sinistro. Per l'attaccante sarà necessario un intervento chirurgico le cui modalità non sono state ancora fissate.


porc zozz
:-01#53

careca
11-03-08, 20:19
porca putt...
stagione finita e - speriamo - più spazio a calaiò?
riproporre sosa titolare vorrebbe dire rinunciare al gioce da qui alla fine del campionato...

ma, avendo giocato fino alla fine, quando si è fatto male?

Metapapero
11-03-08, 20:28
porca putt...
stagione finita e - speriamo - più spazio a calaiò?
riproporre sosa titolare vorrebbe dire rinunciare al gioce da qui alla fine del campionato...

ma, avendo giocato fino alla fine, quando si è fatto male?

verso la fine io vedevo che zoppicava ma non mi ero mica reso conto...

:-01#53

JollyRoger239
11-03-08, 21:29
Maporcaputtana!!! :(
'Stu guaglione stava disputando la sua migliore stagione e guarda che cacchio ci va a capitare! :ue
Auguroni a Zazza' di una completa guarigione al piu' presto possibile ... per noi invece le cose si complicano perche' perdiamo il nostro migliore centravanti e un elemento fondamentale per il gioco di Reja .... Calaio' a questo punto e' una scelta obbligata perche' togliere Sosa dalla naftalina lo puoi fare una volta o due ma non si puo' certo contare sul pampa per tutto il resto della stagione .... e la vedo veramente nera ... per fortuna che abbiamo messo del fieno in cascina a sufficienza e che mancano solo tre vittorie alla salvezza ... altrimenti non vedo proprio come la mettevamo nome! :-00w09d
C'e' poi a questo punto anche da fare un discorso sulla comproprieta' ... perche' il panterone integro valeva una certa cifra per un eventuale riscatto ... ma uno reduce da un'operazione e che ha finito la stagione non penso che il Napoli voglia fare follie per riscattarlo .... secondo me si andra' alle buste ... e se lo prenderemo sara' per un prezzo davvero basso in rapporto al valore del calciatore (che pero' resta ancora da vedere se davvero tornera' quello di prima ... sigh!). :i Mamma mia che sfiga pazzesca! :mad:
Hola!

Ferdinando IV
12-03-08, 19:43
La stagione di Zalayeta è finita ed essendo un giocatore rotto forse anche la sua avventura a Napoli.

Certo che a fine stagione in Napoli se volesse riscattarlo farebbe comunque un azzardo. Comunque resta da vedere come si riprende all'infortunio. Se la ripresa è buona allora i rischi sono minori.

Anni fa ho avuto lo stesso problema e mi sono riuscito a riprendermi anche meglio di prima. Auguro al Panterone di riprendersi come è capitato a me.

Metapapero
12-03-08, 21:09
La stagione di Zalayeta è finita ed essendo un giocatore rotto forse anche la sua avventura a Napoli.

Certo che a fine stagione in Napoli se volesse riscattarlo farebbe comunque un azzardo. Comunque resta da vedere come si riprende all'infortunio. Se la ripresa è buona allora i rischi sono minori.

Anni fa ho avuto lo stesso problema e mi sono riuscito a riprendermi anche meglio di prima. Auguro al Panterone di riprendersi come è capitato a me.

peccato, perche' il panterone oltre ad essere un buon giocatore, e' uno che avrebbe meritato di piu' dalla sorte...

albertsturm
12-03-08, 21:14
dispiace

Corso
12-03-08, 22:56
in bocca al lupo!

Napoletano85
13-03-08, 18:35
Speriamo bene per lui e pure per noi!!!!Ce la vedremo brutta!!

don Mico
13-03-08, 19:38
Crociato posteriore è complicato assai averlo prima di Natale !!!!!

Potrebbe anche scegliere di andare in convalescenza a Torino !

Per il suo cartellino , penso che ormai si sia sulla strada del rinnovo della comproprietà .

Ma Zalayeta , a cui auguro di riprendersi al più presto , ci serve in un Napoli diverso dai moduli Rejani ?

Personalmente , anche prima del suo incidente , lo avrei fatto tornare a Torino .

JollyRoger239
14-03-08, 20:40
Crociato posteriore è complicato assai averlo prima di Natale !!!!!

Potrebbe anche scegliere di andare in convalescenza a Torino !

Per il suo cartellino , penso che ormai si sia sulla strada del rinnovo della comproprietà .

Ma Zalayeta , a cui auguro di riprendersi al più presto , ci serve in un Napoli diverso dai moduli Rejani ?

Personalmente , anche prima del suo incidente , lo avrei fatto tornare a Torino .

La tua domanda non è certo di poco conto ... Zazza' e' un fior di giocatore, intendiamoci, pero' e' indubbio che pure se nel gioco asfittico di Reja il suo tener palla e il fatto che venga a prendersi i palloni fino a centrocampo sono cose utilissime che nessuno dei nostri attaccanti sa far bene come il panterone (e di queste caratteristiche purtroppo ne sentiremo maledettamente la mancanza da qui fino alla fine della stagione ... sigh!) e' anche vero pero' che questo suo modo di giocare non lo porta spesso a svolgere nel miglior modo quello che e' il compito principale di un centravanti: FARE GOL! Certo qualche golletto , anche pesante, lo ha fatto (ma ci sono state anche molte partite dove non ha mai tirato in porta!) pero' il Napoli per il futuro dovrebbe trovare una punta piu' cinica e essenziale che possa assicurare una quindicina di reti a stagione e lasciare ad altri giocatori tutti quei compiti tattici che assillavano Zalayeta! Ora, con Reja io ho perso le speranze di vedere un gioco diverso ... pero' se prendessero un allenatore nuovo che ama un gioco piu' raffinato e meno coperto allora Zazza' potrebbe essere un'ottima seconda punta e Lavezzi magari puo' entrare in un ipotetico tridente o , se proprio il centrocampo con Zazza' che torna non sopporta questo modulo, il panterone puo' essere un'ottima staffetta per il pocho ..... certo pero' bisogna vedere se torna quello di prima dall'infortunio ... ed e' ancora tutto da vedere .... io comunque rinnoverei la comproprieta' se le cifre sono eque ... altrimenti , con tanto rammarico, ma il panterone va salutato ... perche' gia' sano non ero sicuro che fosse realmente il calciatore che serve al Napoli , ma rotto diventerebbe l'ennesimo peso morto che non possiamo permetterci il lusso di mettere di fianco ai vari Dalla Bona, Calaio', Capparella, Rullo e compagnia bella ...... quindi di riscattarlo non se ne parla ... se si rinnova la comproprieta' alle giuste condizioni allora va bene ... lo aspetteremo .... ma nel frattempo Marino DEVE trovare un BOMBER di una certa levatura .... lo avrebbe dovuto fare gia' l'anno scorso , figuriamoci adesso che Zazza' e' diventato un punto interrogativo! :fru
Hola!

don Mico
15-03-08, 02:26
Il prolungamento della comproprietà implica uno status quo nel prezzo !

Non vorrei invece che la Juve accettasse la contropartita di metà Blasi , solo se il Napoli prende anche l'altra metà di Zalayeta , che onestamente ( se Reja , finalmente se ne và a giugno ) non vedo come lo si possa inserire in un modulo di gioco più veloce e di movimento .
Il centravanti per il Napoli del futuro lo vedo bene nel centravanti Cavenaghi del Bordeaux , vero obbiettivo di Marino , che la stampa tutta invece dice che segua Wendel , sempre del Bordeaux , e che sicuramente ci potrà servire meno che l'argentino .

Votta a venì giugno !!!

JollyRoger239
16-03-08, 11:28
Guagliu' purtroppo si confermano le prime voci che davano tempi molto lunghi per il recupero di Zazza' ... ecco infatti cosa dice un ortopedico che sembra sapere il fatto suo riguardo questa patologia .... l'articolo e' del 12 Marzo ed e' preso da KataWeb (http://news.kataweb.it//item/421997/calcio-napoli-ortopedico-zalayeta-rischia-stop-di-9-mesi):


Calcio, Napoli; ortopedico: Zalayeta rischia stop di 9 mesi

Potrebbe anche dover stare fuori nove mesi l’attaccante del Napoli Marcelo Zalayeta

Lo ha detto il professore Bruno Violante, noto ortopedico, analizzando l’infortunio di cui è rimasto vittima l’uruguaiano domenica scorsa: “La patologia di Marcelo Zalayeta è complessa. I tempi di guarigione dell’attaccante possono raggiungere complessivamente anche i 9 mesi. Il legamento crociato posteriore crea sempre tanti problemi. Bisogna far lavorare il chirurgo ed il fisioterapista ed aspettare poi la trasformazione e l’evoluzione dell’arto infortunato che richiede tempi standard di cicatrizzazione molto lunghi. Diciamo che il giocatore potrà tornare a calcare i campi di gioco per novembre, a campionato ampiamente iniziato. Per accorciare i tempi sarà fondamentale la capacità di reazione mentale del giocatore. Tracciare un percorso ora è prematuro, occorrerà solo aspettare. Inoltre si dovrà lavorare bene su più campi: quello chirurgico, quello della fisioterapia ed anche quello psicologico”.

Insomma l'affare non e' per nulla semplice ... da un lato queste parole del medico mettono ansia, dall'altro pensando che giocatori come Amauri che hanno avuto lo stesso infortunio sono tornati come prima la cosa ci rassicura ... ma sappiamo benissimo che ogni caso clinico fa storia a se!
Comunque se le voci sono confermate il panterone si dovrebbe operare domani nella notissima clinica romana per sportivi "Villa Stuart" .... gli facciamo un mondo di auguri .... rimettiti al piu' presto Zazza'! ;)
Hola!

JollyRoger239
16-03-08, 11:50
Articolo da Leggo (http://www.leggo.it/view.php?data=20080313&ediz=NAPOLI&npag=19&file=A_3386.xml&type=STANDARD) del 13 Marzo a firma di Gianfranco Lucariello .... le ipotesi sui tempi di recupero sono un filino piu' ottimistiche e alla fine si lascia intendere che il Napoli potrebbe rilevare lo stesso l'intero cartellino del panterone nonostante il grave infortunio .... io non ci credo, sarebbe un'operazione avventata che un buon gestore non farebbe mai! :-0#09o


Squadra e club, tutti con Zalayeta

Il "Panterone" tornato a Castelvolturno ha avuto dimostrazioni di affetto dai compagni, dalla società e dai tifosi. Lunedi mattina sara' operato

CASTELVOLTURNO – Il Napoli non lo ha lasciato solo. Il Panteron si è ritrovato accanto i compagni di squadra, il digì Marino e l’allenatore Reja, ieri mattina dopo la visita a Roma da parte del prof. Mariani, l’ortopedico dei calciatori che lo opererà lunedì mattina nelle strutture di Villa Stuart, a Roma. L’illustre clinico eseguirà un delicatissimo intervento per la ricostruzione del legamento crociato posteriore del ginocchio sinistro, rilevando da un’altra zona del corpo il tendine da reinserire e reimpiantare nella parte lesa, applicando letteralmente quattro viti.
In sede Zalajeta si è sottoposto ad una seduta di fisioterapia, al fine di conservare il tono muscolare generale, in attesa dell’operazione. Ha ringraziato i compagni per le dimostrazioni di affetto che gli hanno tributato ed ha anche accolto con particolare piacere i messaggi che i tifosi azzurri gli hanno spedito sul web del sito del Napoli (www.sscnapoli.it). Il morale tuttavia non è a mille ed è naturale.
Il Panterone è alla sua prima stagione da titolare e Reja gli aveva assegnato un compito piuttosto specifico, quale punto di riferimento dell’intera squadra. Ha finora segnato otto gol e si è sentito crollare il mondo addosso, quando ha appreso che per lui il campionato era finito e che potrà ritornare sul terreno di gioco tra fine settembre, inizio di ottobre.
Sulla necessità dell’intervento che verrà effettuato lunedì prossimo, hanno concordato immediatamente la Juve e il suo procuratore Paco Casal. Sul fronte strettamente tecnico, il Napoli ha lasciato intendere che a fine stagione l’ipotesi relativa al riscatto del suo cartellino, resta inalterata.

Hola! :-01#44

JollyRoger239
16-03-08, 13:38
Guagliu' cio' di cui e' affetto Zazza' ormai e' cosa nota a tutti i sostenitori azzurri: rottura del legamento crociato posteriore .... una patologia che non si manifesta frequentemente in ambito sportivo, o almeno e' sicuramente meno famosa di quella che riguarda il suo "fratello" anteriore che numericamente parlando affligge molti piu' calciatori. Sembra che quello posteriore sia anche molto piu' delicato da trattare sia in fase chirurgica che di successiva riabilitazione ... tanto e' vero che i risultati sono meno incoraggianti .... cio' nonostante pero' anche in quest'ambito si sono fatti passi da gigante che fanno ben sperare. Ora pero' tutti questi "fattarielli" per menti semplici che ci propinano i media non mi sono bastati ... vabbe' che non siamo medici, ma poiche' fatti non fummo a viver come bruti mi sono preso la briga di girovagare per il web come una vecchia bagascia in cerca di approfondimenti e cosi' una certa idea su cio' che aspetta il panterone me la sono fatta e voglio condividerla con voi fratelli azzurri. In particolare mi e' sembrata utilissima questa intervista del professor Mariani ... il luminare di Villa Stuart che domani mattina operera' Zazza' .... queste dichiarazioni furono rilasciate l'anno scorso subito dopo aver operato per la stessa cosa il grande attaccante del Palermo (nonche' ex azzurro quando era purtroppo imberbe e nulla ancora traspariva delle sue enormi potenzialita' gollifere!) Amauri. Le parti salienti sono estrapolate da questo articolo del sito AZSalute.it (http://www.azsalute.it/onlinedition/2007/01Gen07/gen07-11Amauri.html) ed integrate con immagini e filmati presi da altri siti al fine di rendere piu' esplicito cio' di cui si tratta e chiarire del tutto come stiano le cose anche all'okkio profano che si avvicina con cautela a certi argomenti.


Uno scontro violento con un altro giocatore, un dolore fortissimo al ginocchio e la sensazione che l’articolazione non tenga più. La rabbia e lo sconforto per una formidabile stagione calcistica che si interrompe di colpo per un lungo periodo. Tutto a causa del cedimento di una piccola, ma importantissima struttura anatomica, fondamentale per la stabilità del ginocchio: il legamento crociato posteriore. È quanto, sfortunatamente, accaduto ad Amauri Carvalho de Oliveira, fiore all’occhiello del comparto d’attacco del Palermo Calcio, infortunatosi al ventottesimo minuto della partita di campionato in casa del Siena (poi terminata 1- 1) in uno scontro con Manninger, il portiere dei toscani.


http://img406.imageshack.us/img406/213/56390277vk0.jpg

La punta rosanero ha subito una rottura totale del legamento crociato posteriore del ginocchio destro, ed ha dovuto sottoporsi a intervento chirurgico di ricostruzione della struttura legamentosa. L’operazione, eseguita nella clinica Villa Stuart di Roma da un luminare dell’ortopedia, il professor Pier Paolo Mariani, è perfettamente riuscita e consentirà all’attaccante brasiliano di rientrare sul rettangolo erboso in piena forma. «I tempi di recupero, però, saranno lunghi» avverte il professor Mariani.


http://img120.imageshack.us/img120/219/79826205rn7.jpg

A cosa serve il legamento crociato posteriore? I legamenti crociati sono in realtà due, l’anteriore e il posteriore, si trovano all’interno del ginocchio e sono tesi, come due piccole corde, tra il femore e la tibia, incrociandosi l’un con l’altro. La loro funzione è quella di stabilizzare, reciprocamente, durante il movimento, l’articolazione del ginocchio. Più in dettaglio, il legamento crociato anteriore (Lca) impedisce lo spostamento in avanti della tibia rispetto al femore (movimento detto del cassetto anteriore o craniale), mentre il crociato posteriore (Lcp) evita che la tibia arretri troppo sul femore (movimento del cassetto posteriore o caudale). Estendendo il ginocchio, l’Lcp si orizzontalizza ed è in minor tensione, mentre a ginocchio flesso il legamento assume una posizione verticale con un aumento della tensione. Una lesione di questa struttura può verificarsi in seguito a violenti colpi sulla rotula.


http://img141.imageshack.us/img141/8659/83544833pk7.jpg

Tipico è il meccanismo da trauma contro il cruscotto dell’auto in un incidente stradale, ma la rottura può verificarsi anche a causa di una contusione ricevuta dal ginocchio durante uno sport più spesso di contatto, come il calcio, oppure nel ciclismo, nel motociclismo e nello sci. I sintomi di una lesione del legamento crociato sono rappresentati, tanto per quello anteriore quanto per il posteriore, da sensazione di rottura all’interno del ginocchio, dolore intenso e versamento articolare. La certezza di una rottura dell’Lcp può arrivare solo dopo l’esecuzione di una risonanza magnetica condotta una volta che il versamento si sia riassorbito, come è successo nel caso di Amauri. A questo punto è necessario impostare un trattamento.


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Nel caso di un atleta professionista si deve procedere in tempi rapidi a ricostruire il legamento rotto, con un’operazione condotta generalmente in artroscopia.


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«Da un punto di vista ortopedico - chiarisce il professor Mariani - si parla di intervento di ricostruzione. Però, non si utilizza lo stesso legamento rotto e che non è più ricucibile. Si ricorre, invece, a un trapianto, impiegando un tendine». I tendini utilizzabili in chirurgia del ginocchio sono tre: il quadricipitale, cioè il tendine del muscolo della coscia, oppure il tendine della rotula o, ancora, i tendini dei muscoli flessori posteriori del ginocchio.


http://img175.imageshack.us/img175/5893/84782198na8.jpg

«Nella rottura del legamento crociato posteriore, che è il legamento più grosso del nostro corpo - continua Mariani - si preferisce utilizzare il tendine quadricipitale perché ha dimensioni adeguate. È quanto abbiamo fatto con Amauri». Non sempre però è indispensabile ricorrere all’intervento chirurgico. «Il legamento - spiega il professore Mariani - può non essere operato se si rompe in maniera isolata, se non ci sono, cioè, altre lesioni alle strutture legamentose dell’articolazione del ginocchio. Nel caso di Amauri, si è verificata una lesione anche delle strutture all’interno della capsula articolare, una situazione che avrebbe provocato una instabilità articolare e che ha imposto la necessità di ricorrere al bisturi».


http://img525.imageshack.us/img525/4688/19580478ae5.jpg

http://img340.imageshack.us/img340/5630/43964375dw0.jpg

http://img175.imageshack.us/img175/4229/57538274sn9.jpg

Dopo l’operazione è necessario un periodo di rieducazione con sedute di fisiokinesiterapia. I tempi di recupero sono diversi dopo la ricostruzione del legamento crociato anteriore e posteriore. «Nel primo caso - dice Mariani - si possono utilizzare protocolli iperaccelerati, che consentono di ottenere un recupero agonistico dell’atleta in soli due-tre mesi. Nel caso del legamento posteriore i tempi di recupero sono più lunghi. È vero che si tratta di un legamento più grosso, ma è più delicato e quindi bisogna proteggerlo. Infatti, nei primi due mesi e mezzo si cerca di privilegiare il movimento, l’articolarità, senza grosse sollecitazioni muscolari.

Dopo il terzo mese si inizia gradualmente ad aumentare il carico, che viene portato a valori più elevati dopo il quinto-sesto mese. I tempi di recupero per una attività agonistica sono, dunque, nell’ordine di sei-sette mesi». L’appuntamento con le prodezze calcistiche dell’attaccante rosanero è dunque rimandato al campionato dell’anno prossimo.

Hola!

JollyRoger239
16-03-08, 13:46
E per finire, cari amici azzurri, ecco nello specifico, prese da un sito di Ortopedia di cui non ricordo il nome, le diverse fasi della rieducazione a cui dovra' sottoporsi Zazza' subito dopo l'operazione .... davvero un training impegnativo ... speriamo bene! :eek:


http://img525.imageshack.us/img525/1669/rieducazionefv5.jpg


Hola! :-:-01#19

don Mico
16-03-08, 17:38
Grazie per tutte queste informazioni ( sinceramente la foto a ....ginocchio aperto , te la potevi pure risparmiare !! )

Niente campo quindi prima di Natale , troverà poi campi pesanti ,ed una squadra che vorrà centrare il suo obbiettivo , quale allenatore siederà sulla panchina in quel momento ?

Questo penso sia l'incognita vera e propria !

Rinnovargli la comproprietà , non costa niente , ma Zalayeta non penso sarà mai più titolare indiscusso del Napoli e continuerà a giocarsi le partite come quando era juventino : cioè dalla panchina !

Comunque , augurissimi al " panterone " !!!!

JollyRoger239
16-03-08, 20:28
... sinceramente la foto a ....ginocchio aperto , te la potevi pure risparmiare !!


Ellapeppa quanto sei delicato! :D

Comunque sono d'accordo ... se pure resta dovra' giocoforza essere un comprimario e giocarsi il posto da titolare partendo da zero ... la squadra anche se lo aspettera' di certo per la prossima stagione si dovra' dotare di un attaccante di eguale forza, se non addirittura meglio (almeno si spera!). :-01#44

Hola!

P.S.: Solo per curiosita' ... in che zona della Francia vivi? Ti trovi bene? :-00w09d

JollyRoger239
18-03-08, 10:31
Guagliu' la notizia e' presa dal sito ufficiale della S.S.C. Napoli (http://www.sscnapoli.it/client/render.aspx?root=707&fwd=1474&content=0) .... rinnoviamo gli auguroni al panterone affinche' si ristabilisca presto .... coraggio Zazza', ora che tutto e' andato per il meglio sta a te metterci grande tenacia e forza morale per tornare piu' forte che mai .... ti aspettiamo! ;)


Zalayeta, intervento prefettamente riuscito


Marcelo Zalayeta è stato operato al ginocchio sinistro oggi a Roma dal professor Mariani a Villa Stuart. L'attaccante uruguagio riportò la rottura del legamento crociato posteriore al termine di Napoli-Roma. L'intervento, effettuato nel primo pomeriggio, è durato un'ora e mezza circa ed è perfettamente riuscito. Zalayeta ha già ricevuto le telefonate di in bocca al lupo dei massimi dirigenti azzurri.

Hola! :-01#44


http://img442.imageshack.us/img442/5233/080302napoliinteresultaln9.jpg