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Visualizza Versione Completa : Acqua Pubblica: MoVimentiamoci al di fuori dei partiti ( Idv in primis)



Rasputin
10-04-10, 13:47
Tutte le informazioni logistiche e non, qui

Forum italiano dei movimenti per l'acqua (http://www.acquabenecomune.org/)

Tre referendum per l’acqua pubblica
Tre firme per ribadire : fuori l’acqua dal mercato ! Fuori i profitti dall’acqua !

Il 24 Aprile parte in tutta Italia la raccolta firme

Rasputin
10-04-10, 13:49
LETTERA APERTA ALL'ITALIA DEI VALORI: PER UNA BATTAGLIA AUTONOMA E NON PARTITICA


Siamo le donne e gli uomini che in questi anni e in tutti i territori hanno promosso sensibilizzazione e cultura, mobilitazione e proposte contro la privatizzazione dell’acqua, per il suo riconoscimento come bene comune e diritto umano universale e per la ripubblicizzazione del servizio idrico.

Tutte e tutti assieme abbiamo costituito il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e presentato nel 2007 una proposta di legge d’iniziativa popolare sottoscritta da oltre 400.000 cittadini.

Il 20 marzo scorso abbiamo promosso una grande manifestazione di 200.000 persone, che ha inondato le strade di Roma e lanciato una nuova stagione di mobilitazione per il diritto all’acqua, attraverso la promozione di tre referendum per l’acqua pubblica.

Il 31 marzo abbiamo depositati i tre quesiti in Cassazione, insieme alla più vasta coalizione sociale che si è riusciti a costruire negli ultimi anni in questo Paese : oltre al popolo dell’acqua, sono con noi gran parte del mondo cattolico e religioso, il mondo ambientalista, l’associazionismo sociale e di movimento, le reti della cooperazione solidale, le associazioni dei consumatori, il mondo sindacale, il popolo viola e il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l’Acqua Pubblica. Alcuni partiti hanno deciso di sostenere questa esperienza.

La cosa più straordinaria di questo movimento così ricco e variegato è che la gran parte delle persone che ne fanno parte sono cittadine e cittadini alla loro prima esperienza di attivismo sociale ; uomini e donne che, su un bene essenziale come l’acqua, hanno deciso di mettersi in gioco in prima persona, di scommettere sul fatto che l’impegno sociale possa ancora significare partecipare al cambiamento sociale, alla ricostruzione di una democrazia reale e di una politica capace di parlare ai bisogni delle persone.

In queste ore abbiamo saputo che l’Italia dei Valori, nonostante gli incontri in precedenza avvenuti con la coalizione che promuove il referendum, intende procedere a promuovere autonomamente un proprio referendum sull’acqua, ponendo così la propria iniziativa in aperta competizione con quella comunemente condivisa.

Se tale intenzione corrispondesse al vero, chiediamo da subito all’IdV di fermarsi e, a questo scopo, abbiamo già inoltrato la richiesta di un incontro urgente.

Crediamo sia chiaro a tutte e tutti gli iscritti all’IdV l’enorme danno che una scelta del genere provocherebbe alla comune battaglia per l’acqua bene comune e all’idea di una nuova politica che possa generarsi a partire dalla partecipazione diretta delle cittadine e dei cittadini.

La battaglia per l’acqua ha già smosso milioni di coscienze, ha rimesso in discussione culture politiche sedimentate, ha già vinto culturalmente nel Paese.

È possibile portarla tutte e tutti assieme fino alla vittoria politica ?

È possibile per una volta non anteporre gli interessi di appartenenza ad un obiettivo grande, condiviso e di civiltà, come quello per l’acqua bene comune ?

È possibile per una volta parlare al Paese con un linguaggio nuovo, comune e comprensibile a tutte e tutti ?


Comitato Promotore Referendum Acqua

democratico
10-04-10, 17:41
la gestione dei servizi pubblici da parte dello stato produce solo clientelismo

Rasputin
10-04-10, 20:15
la gestione dei servizi pubblici da parte dello stato produce solo clientelismo
Invece la gestione dell'acqua da parte di capitale privato produce solo aumento dei costi e "magna magna" su un bene essenziale per la vita.

SEMPRE LIBERO
11-04-10, 09:12
la gestione dei servizi pubblici da parte dello stato produce solo clientelismo

In quanto affermi c'è del vero, ma questo vero dipendo solo ed esclusivamente dal modo con cui il pubblico è stato inteso ed è inteso attualmente: una mangiatoia in cui i partiti e i loro reggicoda si alimentano alla grande.

Via i partiti dal pubblico allora! No alle privatizzazioni!

x_alfo_x
11-04-10, 09:35
In quanto affermi c'è del vero, ma questo vero dipendo solo ed esclusivamente dal modo con cui il pubblico è stato inteso ed è inteso attualmente: una mangiatoia in cui i partiti e i loro reggicoda si alimentano alla grande.

Via i partiti dal pubblico allora! No alle privatizzazioni!


I privati continuerebbero comunque a finanziare i partiti. Lo fanno anche i palazzinari

democratico
11-04-10, 10:22
Invece la gestione dell'acqua da parte di capitale privato produce solo aumento dei costi e "magna magna" su un bene essenziale per la vita.


un conto è la proprietà del suolo, un conto è la gestione. diciamoci la verità gratta il grillone e trovi il Peppone

SEMPRE LIBERO
11-04-10, 10:28
un conto è la proprietà del suolo, un conto è la gestione. diciamoci la verità gratta il grillone e trovi il Peppone

Questo è sofismo puro, sappiamo tutti che si comincia da una cosa e si finisce da si vuol finire. A proposito di Peppone, e te lo dice uno che non è mai stato comunista, qualche cosa di buono in Peppone c'era, eccome se c'era.

Zefram_Cochrane
11-04-10, 10:37
la gestione dei servizi pubblici da parte dello stato produce solo clientelismo

Falso, invece è vero il contrario: vedi il caso Acea in Lazio (qualità del servizio notevolmente peggiorata e clientelismi aumentati da quando la società è stata aperta ai privati) e l'Affaire Caltagirone-Casini-D'alema - acquedetto pugliese, per fortuna bloccato da Vendola; per non parlare del tracollo della sanità abruzzese da quando è stata appaltata ai privati, e all'incredibile magna magna con conseguente buco di bilancio che ne è conseguito.
La verità è che gli unici effetti che hanno le privatizzazioni sono il peggioramento dei servizi, la morte della legalità e trasparenza nella gestione degli stessi (peggio che con il pubblico) e costi molto più elevati dei servizi stessi per la logica del profitto.

SEMPRE LIBERO
11-04-10, 11:12
ACQUA VENDOLA NO MEDIAZIONI POSSIBILI A RICHIESTA DI RIPUBBLICIZZARLA - Agenzia di stampa Asca (http://www.asca.it/news%2dACQUA__VENDOLA__NO_MEDIAZIONI_POSSIBILI_A_R ICHIESTA_DI_RIPUBBLICIZZARLA%2d908542%2dPOL%2d.htm l)



Ottimo Vendola!