el cuntadin
28-04-08, 14:22
Forse si prospetta una nuova maggioranza a sostegno di Spacca. Dopo gli inviti, neanche tanto velati, provenienti da alcuni dirigenti di primo piano del PD, sopratutto del Sud della Regione, leggasi Silenzi, anche l'UDC sta prendendo posizione in proposito. Quindi, fuori gli arcobaleno e dentro i centristi?
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=0775DAE9802896314C3635A5C13C7 5AA (http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=0775DAE9802896314C3635A5C13C7 5AA)
L’Udc lavorerà al nuovo soggetto di centro, Pettinari respinge le avances
“Il Pdl è ipocrita e fa male i suoi conti”
ANCONA - “L'alleanza con il Pdl? L'Udc sceglierà di volta in volta, in base ai programmi, non siamo più legati a coalizioni, esistono invece le istanze dei territori e in questi mesi si lavorerà al nuovo soggetto di centro: oggi l'Udc ha scelto questa posizione di dignità”. Poche parole e Tonino Pettinari, segretario regionale Udc, smorza subito qualsivoglia velleità. A partire da quelle del Pdl in vista dei futuri appuntamenti elettorali: le provinciali e soprattutto le regionali.
Ma la discesa in campo di Pettinari vale doppio. Oggi il partito di Casini, senza dubbio il più corteggiato da entrambi gli schieramenti, cerca di mettere i suoi paletti nei confronti di Berlusconi in primo luogo, suo ex alleato.
Attacca Pettinari: “Il Pdl fa i conti e parla di possibili maggioranze in vista di provinciali e regionali: tutte valutazioni legittime ma va evidenziato che in questi conti si sommano ai voti del Pdl anche quelli dell’Udc. Forse i dirigenti del Pdl non si ricordano che la Cdl non esiste più, che Berlusconi ha rifiutato l'alleanza con l'Udc”. In tal senso, spiega ancora Pettinari, “mi sembra affrettato e poco credibile il tentativo di chi, così entusiasta dal voto delle politiche, all'improvviso si ricordi dell'Udc”. Insomma, “l'Udc torna ad essere per il Pdl un partito alleato e affidabile ma si sono dimenticati tutto quello che è stato detto e fatto durante la campagna elettorale? Vorrei inoltre ricordare che, dopo la nostra scelta, l'avversario del Pdl non era Veltroni ma l'Udc. Che fine hanno fatto fatto tutte queste accuse?”. Oggi, fa presente il segretario, “mi piace sottolineare l'ipocrisia di chi, in tutti i modi, ha cercato di non far votare Udc. Ma c'è un'operazione di onestà, ci sono ferite che qualcuno intende cancellare. La nostra è una posizione nuova, siamo contro il bipolarismo”.
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=0775DAE9802896314C3635A5C13C7 5AA (http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=0775DAE9802896314C3635A5C13C7 5AA)
L’Udc lavorerà al nuovo soggetto di centro, Pettinari respinge le avances
“Il Pdl è ipocrita e fa male i suoi conti”
ANCONA - “L'alleanza con il Pdl? L'Udc sceglierà di volta in volta, in base ai programmi, non siamo più legati a coalizioni, esistono invece le istanze dei territori e in questi mesi si lavorerà al nuovo soggetto di centro: oggi l'Udc ha scelto questa posizione di dignità”. Poche parole e Tonino Pettinari, segretario regionale Udc, smorza subito qualsivoglia velleità. A partire da quelle del Pdl in vista dei futuri appuntamenti elettorali: le provinciali e soprattutto le regionali.
Ma la discesa in campo di Pettinari vale doppio. Oggi il partito di Casini, senza dubbio il più corteggiato da entrambi gli schieramenti, cerca di mettere i suoi paletti nei confronti di Berlusconi in primo luogo, suo ex alleato.
Attacca Pettinari: “Il Pdl fa i conti e parla di possibili maggioranze in vista di provinciali e regionali: tutte valutazioni legittime ma va evidenziato che in questi conti si sommano ai voti del Pdl anche quelli dell’Udc. Forse i dirigenti del Pdl non si ricordano che la Cdl non esiste più, che Berlusconi ha rifiutato l'alleanza con l'Udc”. In tal senso, spiega ancora Pettinari, “mi sembra affrettato e poco credibile il tentativo di chi, così entusiasta dal voto delle politiche, all'improvviso si ricordi dell'Udc”. Insomma, “l'Udc torna ad essere per il Pdl un partito alleato e affidabile ma si sono dimenticati tutto quello che è stato detto e fatto durante la campagna elettorale? Vorrei inoltre ricordare che, dopo la nostra scelta, l'avversario del Pdl non era Veltroni ma l'Udc. Che fine hanno fatto fatto tutte queste accuse?”. Oggi, fa presente il segretario, “mi piace sottolineare l'ipocrisia di chi, in tutti i modi, ha cercato di non far votare Udc. Ma c'è un'operazione di onestà, ci sono ferite che qualcuno intende cancellare. La nostra è una posizione nuova, siamo contro il bipolarismo”.