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el cuntadin
21-05-08, 22:35
Lungo il percorso migliaiadi persone esultantiIl Comune per l’eventoha speso solo 2.000 euroe la Provincia nullaAffollato il villaggio in piazza
Da Pesaro a Urbino una festa nonostante la pioggia. Ucchielli e Ceriscioli gongolano
“Giro, grande spettacolo costato poco”


EMANUELE LUCARINI

PESARO - Quaranta chilometri di gioia collettiva. La carovana rosa e multicolore al tempo stesso ha attraversato la provincia di Rossini e Raffaello, come hanno sempre tenuto a sottolineare le istituzioni locali per dare una connotazione culturale. La decima tappa del Giro d’Italia, una cronometro individuale tecnicamente impegnativa, si è snodata dalla pesarese piazza del Popolo al cuore di Urbino. Lungo il percorso, che ha attraversato Villa Fastiggi, Villa Ceccolini e Borgo Santa Maria prima di immergersi nei saliscendi del monte di Colbordolo, migliaia e migliaia di persone esultanti. Il comune denominatore dei patiti del ciclismo e dei neofiti di rapporti e catene è stata la gioia. Nonostante qualche disagio che comunque era inevitabile.

A Pesaro fin da metà mattina centinaia le persone che si sono assiepate ovunque, a cominciare da sotto le logge della Prefettura. Tutti ad aspettare la maglia nera, ovverosia l’ultimo in classifica generale che da regolamento nelle cronometro inizia a pedalare per primo. Ermanno Capelli è sceso dalla pedana alle 13 spaccate. A dargli il via un sorridente Luca Ceriscioli con tanto di bandierina rosa. Ma il sindaco di Pesaro era arrivato in piazza, davanti al “suo” palazzo, già da un pezzo. Era entrato nel villaggio del Giro riservato a pochi eletti (sconsolate le facce di molti che si sono inventati di tutto per poter entrare) assieme agli assessori Luca Pieri, Maria Pia Gennari e Michele Gambini. Imponente anche lo spiegamento dalla Provincia, con in testa il senatore Ucchielli e l’assessore allo sport Renzo Savelli. “Perché sono qua e non nella “mia” Colbordolo? Perché sono il presidente della Provincia nella sua interezza - ha detto Ucchielli -. Comunque ho fatto più d’una volta il percorso e mi è sembrato tutto a posto. Questa cronometro è una grande occasione per la provincia di Pesaro e Urbino. Sia per gli appassionati di ciclismo che per gli altri, dal momento che le bellezze architettoniche, i monumenti e i paesaggi sono propagandati in maniera unica”. Sì, ma quanto è costata? “L’organizzazione globale sui 300.000-400.000 euro. Sono i soldi raccolti da Omiccioli. La Provincia non ha speso nulla, eccezion fatta per la sistemazione delle strade”.

E il Comune di Pesaro? “Non più di 20.000 euro - ha fatto sapere il sindaco Luca Ceriscioli -. Inoltre abbiamo rifatto l’asfaltatura di alcune strade, ma si tratta di opere che erano previste nel nostro piano comunale. Ciò che mi preme sottolineare è che la partecipazione è stata ottima. Già di prima mattina c’era gente sul San Bartolo ma non solo lì. Per cinque ore 90 televisioni provenienti da tutto il mondo sono state puntate su Pesaro e tutto il suo territorio”. “E poi si è parlato anche della nostra guida cicloturistica Altamarina - gongolava l’assessore al turismo e ai grandi eventi Luca Pieri -. Ringrazio il centro operativo del Comune, la polizia municipale e la protezione civile. La finalità di questa cronometro è quella di animare il nostro territorio mostrando all’Italia e al mondo il volto più bello. Se aumenteranno i turisti nella prossima stagione? Speriamo”.

In jeans e Superga bianche, per il villaggio rosa s’è visto camminare anche un arzillo signore coi capelli grigiastri da far invidia a un quarantenne. Chi era? Umberto Cardinali, cent’anni da compiere, ex ciclista con due Giri d’Italia in carriera (1930 e 1931). “Mi dispiace non poter gareggiare” ha detto con un filo di voce a rinverdire un passato su due ruote che non scomparirà mai. Ciclismo di ieri e ciclismo di oggi. Anche in questa edizione del Giro sono impegnate con uno sponsor le incantevoli Valentina Casadei, figlia dell’allenatore di calcio Carlo, ed Elisa Morisco. Belle e brave.http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=0E8BE0E394B676D9629B7885D31CD 76A