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Stalinator
18-04-10, 22:29
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/fr/thumb/2/23/KPRF.svg/358px-KPRF.svg.png

Murru
24-05-10, 12:15
Un' interessante intervista a Zyuganov di 2 anni fa prima delle elezioni

«La nostra unica speranza è rifare l' Urss»

DAL NOSTRO INVIATO MOSCA - Fuori la campagna elettorale affonda nella noia, ma all' interno della Casa degli Scrittori dove Ghennady Zyuganov ha appena finito di tenere un comizio l' entusiasmo è ancora alle stelle: ovunque sventolano bandiere rosse con falce e martello, si susseguono inni patriottici di pura estrazione sovietica, e un fragoroso applauso accoglie l' annuncio che al segretario del Pc, aspirante alla presidenza nelle elezioni di domani, la Bielorussia ha concesso l' Ordine della fedeltà. Ghennady Andreevic, cosa prova a essere candidato con l' assoluta certezza di arrivare secondo? «Non è gradevole, ed è lo specchio di come è ridotta la Russia di oggi. La nostra società viene manipolata apertamente e sfacciatamente. Al popolo viene imposto un nuovo Zar con la sua corte e la sua nobiltà, altro che consenso popolare. Sono sempre gli stessi, amici e cortigiani avidi di potere e di denaro. La democrazia di Putin è una caricatura, dietro i petrodollari la Russia è ormai un Villaggio Potemkin regolato dalla menzogna e dall' autoritarismo». La campagna elettorale è stata irregolare? «Altro che irregolare. Medvedev ha rifiutato di confrontarsi con me in un dibattito televisivo, lo spazio che i media gli riservano è scandaloso e il Cremlino sta preparando una truffa colossale. Noi abbiamo i documenti, e li useremo». Come già le accadde nel ' 96, quando era candidato contro Eltsin? «Nel ' 96 i brogli erano grossolani, giravano valigie piene di dollari Usa e un Boris Eltsin assolutamente impopolare mi battè mentre rischiava la vita in ospedale. Ora siamo a un livello molto più sofisticato. Il Cremlino stabilisce quanti voti deve avere ogni candidato e guai se le autorità locali non eseguono». Secondo lei Medvedev e Putin finiranno col litigare? «Medvedev segue la stessa strada di Putin. La loro è la Russia Corporation basata sulle materie prime e sui mercati esterni , il popolo è soltanto un fardello da sfamare. E non ci riescono, perché due terzi dei russi sono poveri mentre quindici diversi clan di oligarchi comprano castelli in Francia, velieri in Italia e squadre di calcio in Inghilterra. Quando Putin è andato al potere avevamo sette miliardari, oggi ne abbiamo 78 che raddoppiano il capitale ogni due anni e tengono i loro soldi all' estero. Se litigheranno? Prima o poi è probabile, proprio perché gli interessi in gioco sono colossali. E anche i siloviki, gli uomini dei servizi, continueranno a svolgere un ruolo cruciale benché Medvedev non sia uno dei loro». Ma lei, signor Zyuganov, cosa vorrebbe, il ritorno dell' Urss? «Noi puntiamo a una confederazione con la Bielorussia, l' Ucraina e con il Kazakhstan. Proponiamo di nazionalizzare le grandi fortune degli oligarchi oltre alle ricchezze strategiche della Russia, e soprattutto vogliamo una nuova politica economica. La Russia ha bisogno di una nuova Nep, e questa volta possiamo ispirarci all' esempio cinese. E poi, non dimentichiamo che l' Urss era una grande potenza. Putin dice che siamo tornati ad esserlo? Ridicolo, non ci parlano nemmeno i nostri vicini, la Nato avanza come un rullo compressore e la Russia è ormai accerchiata. A sottometterci hanno provato nel tempo Napoleone, le armate bianche, Hitler. Abbiamo sempre resistito, e lo faremo anche questa volta». Si dice che molti moderati si preparino a tapparsi il naso e a votare comunista per votare contro Putin e Medvedev. Ma certo, se lei fa di questi discorsi... «Io non posso controllare il dna politico di ogni voto. Mi auguro di attrarre anche i moderati liberali che non sono riusciti a formare un vero partito. E lei non se ne meravigli, perché anche molti moderati liberali vogliono salvare la nazione, lottare contro la corruzione imperante e aumentare la giustizia sociale». Dell' indipendenza del Kosovo, cosa pensa? E dell' uso dell' arma energetica per esempio contro l' Ucraina? «In Kosovo è stata distrutta la legalità internazionale perché gli Usa hanno in quella regione una grande base militare che viene utilizzata per le operazioni in Iraq e che domani potrebbe essere usata contro la Russia. Quando si oppone allo scudo spaziale americano o quando non vuole che la Georgia e l' Ucraina entrino nella Nato, Putin fa bene. Il regime arancione di Kiev, poi, ha fomentato una russofobia che prima in quel Paese non era mai esistita. Allora è giusto che paghino il petrolio al cento per cento, che i cittadini ucraini capiscano quale è il prezzo da pagare per entrare nella Nato». Voi vi opponete alla rimozione della salma di Lenin dal mausoleo sulla Piazza Rossa. Il comunista italiano Diliberto ha scherzosamente proposto di trasportare la salma in Italia... «Noi su Lenin non scherziamo. Finora abbiamo soltanto raccolto firme, ma se questa sciagurata idea tornerà a galla dopo le elezioni ci comporteremo diversamente. Faremo una Cecenia sulla Piazza Rossa».

«La nostra unica speranza è rifare l' Urss» (http://archiviostorico.corriere.it/2008/marzo/01/nostra_unica_speranza_rifare_Urss_co_9_080301151.s html)

Stalinator
13-08-10, 19:35
IL PRIMO MAGGIO DI MOSCA


RqAJq91AqSE

Stalinator
13-08-10, 19:38
IL 9 MAGGIO: IL GIORNO DELLA VITTORIA ORGANIZZATO DAI QUADRI DEL PARTITO

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odiopuro
17-08-10, 04:51
Perdonate l'introduzione e l'assurdo orario. Vorrei chiedervi qual è il parere di Zyuganov e del KPRF riguardo l'immigrazione (clandestina o meno). Mi pare che Zyuganov abbia espresso pareri un po' distanti da quelli dei nostrani Bertinotti, Diliberto, Ferrero, Vendola ecc...

Vi ringrazio per l'attenzione.

Stalinator
18-08-10, 14:52
Perdonate l'introduzione e l'assurdo orario. Vorrei chiedervi qual è il parere di Zyuganov e del KPRF riguardo l'immigrazione (clandestina o meno). Mi pare che Zyuganov abbia espresso pareri un po' distanti da quelli dei nostrani Bertinotti, Diliberto, Ferrero, Vendola ecc...

Vi ringrazio per l'attenzione.

Per capire la posizione di Zyuganov si dovrebbe prima di tutto analizzare il fenomeno migratorio nell'ambito della Federazione Russa. Cercherò di essere spicciolo perchè non è questa la sede più consona.
L'immigrazione in Russia si suddivide in due filoni: uno post-sovietico (lo chiamo io così, per comodità argomentativa, diciamo) che coinvolge gli immigrati provenienti da ex Repubbliche Sovietiche, specialmente quelli del Caucaso (Azerbaigian soprattutto) e dell'Asia Centrale (quasi soltanto Uzbeki e Tagiki), che purtroppo, dopo la fine dell'Urss, hanno risentito di gravi crisi interne e delle incertezze-incapacità (quando non corruzione vera e propria, come nel caso di Alyiev) delle locali leadership politiche, oltre ad una massiccia immigrazione dall'Afghanistan, a causa delle disastrose conseguenze dell'intervento americano; l'altro filone è quello più simile al nostro, e coinvolge immigrati africani e sudamericani in generale (anche se pochi).
Chiaramente la proposta del KPRF segue un'analisi attenta del tessuto sociale russo, e vede nell'immigrazione una conseguenza dell'impoverimento sociale globale causato dall'accrescersi dello sfruttamento capitalistico occidentale nelle aree meno avanzate del globo, e, nel caso specifico, della deflagrazione del sistema sovietico e della sua concezione territorialistica (ad ogni popolo una sua sovranità regionale) che storicamente aveva reso possibile una quasi perfetta convivenza tra le diverse etnie che componevano i territori dell'Unione.

odiopuro
18-08-10, 15:12
Per capire la posizione di Zyuganov si dovrebbe prima di tutto analizzare il fenomeno migratorio nell'ambito della Federazione Russa. Cercherò di essere spicciolo perchè non è questa la sede più consona.
L'immigrazione in Russia si suddivide in due filoni: uno post-sovietico (lo chiamo io così, per comodità argomentativa, diciamo) che coinvolge gli immigrati provenienti da ex Repubbliche Sovietiche, specialmente quelli del Caucaso (Azerbaigian soprattutto) e dell'Asia Centrale (quasi soltanto Uzbeki e Tagiki), che purtroppo, dopo la fine dell'Urss, hanno risentito di gravi crisi interne e delle incertezze-incapacità (quando non corruzione vera e propria, come nel caso di Alyiev) delle locali leadership politiche, oltre ad una massiccia immigrazione dall'Afghanistan, a causa delle disastrose conseguenze dell'intervento americano; l'altro filone è quello più simile al nostro, e coinvolge immigrati africani e sudamericani in generale (anche se pochi).
Chiaramente la proposta del KPRF segue un'analisi attenta del tessuto sociale russo, e vede nell'immigrazione una conseguenza dell'impoverimento sociale globale causato dall'accrescersi dello sfruttamento capitalistico occidentale nelle aree meno avanzate del globo, e, nel caso specifico, della deflagrazione del sistema sovietico e della sua concezione territorialistica (ad ogni popolo una sua sovranità regionale) che storicamente aveva reso possibile una quasi perfetta convivenza tra le diverse etnie che componevano i territori dell'Unione.

Grazie per le informazioni Stalinator.

Kanwulf
18-11-10, 20:40
Potreste gentilmente indicarmi dei siti dove poter trovare i discorsi e il programma del PCFR di Zjuganov, possibilmente in lingua Italiana?
Grazie per le eventuali indicazioni.

Stalinator
19-11-10, 10:57
Per una lettura politica del pensiero del KPRF e di Zyuganov in particolare, ti rimando al testo "Stato e Potenza" (lo trovi nel sito delle Edizioni all'Insegna del Veltro).
Di discorsi in video ne trovi parecchi tutti in russo o al limite con sottotitoli in inglese. Ci sono vecchie interviste di Limes che potresti trovare su internet. Per il resto non saprei.

gerty80
19-11-10, 12:11
Sul numero 23 di Patria! C'è un estratto di Zjuganov preso dal suo libro "Derzava" (estratto comparso anche su Limes a quanto leggo).

http://xoomer.virgilio.it/patria/PATRIA-n.23.pdf

Spetaktor
19-11-10, 20:39
NazionalBolscevismo (http://nazbol.splinder.com/post/21332121)

Kanwulf
19-11-10, 21:21
NazionalBolscevismo (http://nazbol.splinder.com/post/21332121)

Ti ringrazio.

Stalinator
31-12-10, 20:23
AUGURI DI BUON ANNO DA MOSCA

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ARMINIUS
12-01-11, 06:03
Per una lettura politica del pensiero del KPRF e di Zyuganov in particolare, ti rimando al testo "Stato e Potenza" (lo trovi nel sito delle Edizioni all'Insegna del Veltro).



Ho conosciuto personalmente Claudio Mutti, editore dell'Insegna del veltro e lò trovato coltissimo e garbato. Nonchè ammiratore di Tzjuganov, che lui stesso ha intervistato in Russia. Peccato che sia un tantino nazi. Il che non depone molto bene per Tzjuganov. Possibile che non poteva trovarsi altri editori in Italia? Magari quelli di Graphos?
P.S. Brecht diceva: Oscar Wilde non è mai stato il mio preferito. Ma in questa squallida Germania del dopoguerra, se mi venisse a trovare il suo fantasma, gli farei trovare un bouquet d'orchidee.
Lo stesso vale per me. In questa squallida itaglia analfabestiale e berluscojonita, una cena con Mutti o con Tzjuganov sarebbe graditissima.

Defender
06-02-11, 01:30
Innanzi tutto mi scuso, perché questo argomento non è strettamente pertinente al tema della sezione. Se ci fosse una sezione dedicata alla Russia forse sarebbe quello il suo luogo più adatto. Tuttavia inserisco qui la discussione sia perché la sezione sulla Russia non c'è, sia perché questo mi sembra il forum maggiormente adeguato alla trattazione delle materie connesse con l'Unione Sovietica e con gli esiti successivi alla sua dissoluzione.
L'argomento in realtà è abbastanza banale: quale fu la piattaforma elettorale di Gennady Zyuganov nel 1996, quando affrontò Borsi El'cin? Ripropose un sostanziale ritorno all'URSS e/o alla Repubblica Sovietica Federativa Russa? O presentò un programma simile ai partiti comunisti dell'Europa occidentale?

Stalinator
06-02-11, 13:47
Il programma è delineato nel Derzava, testo del 1994 pubblicato in italiano col nome di Stato e Potenza nel 99. E' complesso da sintetizzare in un forum, ma niente a che fare con i partiti comunisti occidentali.

Defender
06-02-11, 16:35
Ah, se è complesso da spiegare su un forum, hai per caso qualche fonte online o, meglio ancora, una risorsa cartacea presso la quale consultarlo od ordinarlo? :)

Stalinator
07-02-11, 18:34
E' possibile ordinare Stato e Potenza sul sito delle Edizioni All'Insegna del Veltro. E' facile. Basta mandare una mail indicando titolo, autore, e dati all'indirizzo mail indicato.

Defender
07-02-11, 18:42
Ottimo a sapersi. Grazie dell'interessamento!

Stalinator
07-02-11, 18:47
Nessun problema. Grazie a te. :ciaociao:

Stalinator
26-02-11, 00:16
23 FEBBRAIO: GIORNATA NAZIONALE DEI DIFENSORI DELLA PATRIA


http://www.russia-ic.com/img/events_image/23febr.jpg

http://russiatrek.org/blog/wp-content/uploads/2010/02/23-february-native-land-defender-day.jpg

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Stalinator
14-03-11, 19:22
Grande successo elettorale dei comunisti russi

su altre testate del 14/03/2011

Il Partito Comunista della Federazione Russa conferma e rafforza l'andamento positivo delle ultime tornate elettorali parziali, avanza significativamente nelle elezioni amministrative del 13 marzo, nella repubblica autonoma di Adighezia e nella regione di Kursk, e supera il partito di governo "Russia Unita" nelle regioni di Nizhegorodsk, Tversk e Kirovsk. La percentuale di voti del PCFR si aggira attorno al 30% in gran parte delle regioni (con punte di circa il 34%). "Russia Unita" perde voti quasi dappertutto, ma conserva ancora la maggioranza. Buono è anche il risultato della formazione di centro-sinistra "Russia giusta", che emerge quasi dovunque come terzo partito, mentre le formazioni neoliberiste gradite all'Occidente e al suo apparato mediatico ("Mela" e altre), nelle circoscrizioni in cui si sono presentate, non hanno superato l'1% dei consensi.


PER MAGGIORI DATI:


Ã.À. Çþãàíîâ íà ïðåññ-êîíôåðåíöèè â Öåíòðàëüíîì øòàáå ÊÏÐÔ ïî âûáîðàì: «Íàøà ïðîãðàììà ïîäòâåðäèëà ñâîþ âîñòðåáîâàííîñòü» - KPRF.RU (http://kprf.ru/rus_soc/88976.html)

Acciaio
14-03-11, 19:30
Grande successo elettorale dei comunisti russi

su altre testate del 14/03/2011

Il Partito Comunista della Federazione Russa conferma e rafforza l'andamento positivo delle ultime tornate elettorali parziali, avanza significativamente nelle elezioni amministrative del 13 marzo, nella repubblica autonoma di Adighezia e nella regione di Kursk, e supera il partito di governo "Russia Unita" nelle regioni di Nizhegorodsk, Tversk e Kirovsk. La percentuale di voti del PCFR si aggira attorno al 30% in gran parte delle regioni (con punte di circa il 34%). "Russia Unita" perde voti quasi dappertutto, ma conserva ancora la maggioranza. Buono è anche il risultato della formazione di centro-sinistra "Russia giusta", che emerge quasi dovunque come terzo partito, mentre le formazioni neoliberiste gradite all'Occidente e al suo apparato mediatico ("Mela" e altre), nelle circoscrizioni in cui si sono presentate, non hanno superato l'1% dei consensi.


PER MAGGIORI DATI:


Ã.À. Çþãàíîâ íà ïðåññ-êîíôåðåíöèè â Öåíòðàëüíîì øòàáå ÊÏÐÔ ïî âûáîðàì: «Íàøà ïðîãðàììà ïîäòâåðäèëà ñâîþ âîñòðåáîâàííîñòü» - KPRF.RU (http://kprf.ru/rus_soc/88976.html)
E poi dicono che il comunismo è morto...

Stalinator
05-05-11, 18:55
IL PRIMO MAGGIO A MOSCA

emozioni e lacrime al minuto 2:27 :chefico:

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SteCompagno
06-05-11, 13:04
Bellissimo :giagia:
ma praticamente dopo il partito di Putin il Partito comunista è la seconda formazione in Russia per voti ? Speriamo in un ritorno al potere al più presto.

Murru
07-05-11, 22:26
Bellissimo :giagia:
ma praticamente dopo il partito di Putin il Partito comunista è la seconda formazione in Russia per voti ? Speriamo in un ritorno al potere al più presto.

Si, anche se purtroppo è ancora lontano dai livelli di consenso degli anni 90, quando si arrivò vicini al ritorno al potere, esattamente nelle presidenziali del 1996 se non fosse stato per i brogli, Zyuganov così spiega quella vicenda: «Nel ' 96 i brogli erano grossolani, giravano valigie piene di dollari Usa e un Boris Eltsin assolutamente impopolare mi battè mentre rischiava la vita in ospedale».

SteCompagno
08-05-11, 18:51
sapevo :giagia: ho anche un libro di Zyuganov, letto tempo fa, credo di averlo prestato ad un compagno dei Comunisti italiani :giagia:

Stalinator
08-05-11, 19:45
sapevo :giagia: ho anche un libro di Zyuganov, letto tempo fa, credo di averlo prestato ad un compagno dei Comunisti italiani :giagia:

Bravo. Che libro? :)

SteCompagno
08-05-11, 19:53
Stato e potenza, un classico :sofico:

gerty80
08-05-11, 20:55
Bravo. Che libro? :)
Ma a proposito, ci sono altri libri tradotti in italiano di Zjuganov?
Anche in lingua inglese.

Stalinator
08-05-11, 22:30
Ma a proposito, ci sono altri libri tradotti in italiano di Zjuganov?
Anche in lingua inglese.

Che io sappia in italiano ci sono soltanto "Stato e Potenza" pubblicato in Italia nel 1999 (traduzione del testo originale "Derzhava" pubblicato in origine nel 1994) e "Geografia della vittoria - elementi di geopolitica russa" del 1998.

Il Dandi
10-05-11, 12:35
Bellissimo :giagia:
ma praticamente dopo il partito di Putin il Partito comunista è la seconda formazione in Russia per voti ? Speriamo in un ritorno al potere al più presto.

Peccato che Zjuganov storcerebbe il naso verso la sinistra radicalchic di SEL.

gerty80
10-05-11, 13:03
Peccato che Zjuganov storcerebbe il naso verso la sinistra radicalchic di SEL.

Storcerebbe comunque il naso guardando la molti dei partiti comunisti e pseudo tali dell'occidente.

Stalinator
10-05-11, 21:13
IL 9 MAGGIO DI MOSCA ORGANIZZATO DAL KPRF


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http://kprf.ru/images/91583-83.jpg

http://kprf.ru/images/91583-9.jpg

http://kprf.ru/images/91583-13.jpg

http://kprf.ru/images/91583-15.jpg

http://kprf.ru/images/91583-19.jpg

http://kprf.ru/images/91583-33.jpg

http://kprf.ru/images/91612_3.jpg

http://kprf.ru/images/91612_5.jpg

SteCompagno
10-05-11, 22:12
Peccato che Zjuganov storcerebbe il naso verso la sinistra radicalchic di SEL.

la Federazione Russa e l'Italia sono due situazioni diverse, non ho alcun problema a dire che in Russia voterei il Partito Comunista e qui Sinistra Ecologia e Libertà :giagia:

Per dire perchè ci vorrebbero 10 post lunghi e comunque non ti convincerei :sofico:

Stalinator
10-05-11, 22:25
Non andiamo fuori tema. Qui si parla soltanto del Partito Comunista della Federazione Russa. Grazie. :giagia:

Il Dandi
11-05-11, 09:55
la Federazione Russa e l'Italia sono due situazioni diverse, non ho alcun problema a dire che in Russia voterei il Partito Comunista e qui Sinistra Ecologia e Libertà :giagia:

Per dire perchè ci vorrebbero 10 post lunghi e comunque non ti convincerei :sofico:

Lungi da me voler essere convinto.

Ma se in Italia non c'è un partito comunista che ti rappresenta, non sei obbligato a votare storcendo il naso.
Anche perchè se parti da ideali filo-zjuganoviani e poi voti per Vendola, è come essere milanista accanito, ma tifare Inter in Champions League solo perchè è l'unica squadra italiana.

Poi, che in Italia non esisterà mai una compagine speculare a qualunque movimento di sinistra nazionale russo è fuori discussione, se non i gruppuscoli pressochè inutili per le loro percentuali.

Ma credo che comunque in rifondazione forse qualche nazionalcomunista si trova ancora.

Stalinator
11-05-11, 15:55
Lungi da me voler essere convinto.

Ma se in Italia non c'è un partito comunista che ti rappresenta, non sei obbligato a votare storcendo il naso.
Anche perchè se parti da ideali filo-zjuganoviani e poi voti per Vendola, è come essere milanista accanito, ma tifare Inter in Champions League solo perchè è l'unica squadra italiana.

Poi, che in Italia non esisterà mai una compagine speculare a qualunque movimento di sinistra nazionale russo è fuori discussione, se non i gruppuscoli pressochè inutili per le loro percentuali.

Ma credo che comunque in rifondazione forse qualche nazionalcomunista si trova ancora.

Scusate ma perchè dovete ricondurre il KPRF alle categorie politiche italiane o occidentali in generale? "Sinistra nazionale", "nazionalcomunista", inter o milan.. ma che è?
Il Partito Comunista della Federazione Russa è l'unico credibile e potenziale erede storico, politico e - consentitemi - geopolitico del vecchio PcUS, o, per lo meno, della sua componente migliore, cioè dei quadri dirigenti più onesti, del Komsomol, dei quadri militari ecc..
Non c'è bisogno di aggiungere altro. Il patriottismo, la strategia militare, la rettitudine "morale" (prendetelo nel significato popolare nel termine, non filosofico) hanno sempre avuto posizioni di primo piano nei programmi e nel bagaglio politico dei tradizionali Partiti Comunisti del Novecento.
Se poi in Italia, soprattutto grazie ad Ingrao e a Berlinguer, la situazione è degenerata (anche per congiunture più grandi e di vasta incidenza come il '68), questo è un altro discorso.
In Russia queste polemiche e queste questioni non sanno nemmeno cosa siano. La prospettiva è TOTALMENTE diversa, e quelle bandiere, per fortuna, indicano contenuti di lotta completamente diversi da quelli che indicano qui da noi.
Punto.

SteCompagno
19-06-11, 23:17
Russia/ Medvedev critica governo Putin

San Pietroburgo, 17 giu. (TMNews) - Mollare la presa sulle compagnie e lasciare il passo alla privatizzazione, altrimenti si rischia la stagnazione: l'invito del presidente russo Dmitri Medvedev al governo guidato da Vladimir Putin suona come un messaggio politico molto evocativo, a meno di un anno dalle presidenziali che non hanno ancora un candidato ufficiale. In Russia "non stiamo costruendo il capitalismo di stato" aggiunge il capo di stato al Forum economico di San Pietroburgo, rilanciando Mosca tra i leader della ripresa dell'economia globale e invitando gli investitori presenti, da 70 paesi diversi, a credere alla promessa di maggiore apertura.

Troppo stato fa male, dice Medvedev. Prendendo le distanze dalla gestione Putin. Perche' se "a controllo statale c'e' un considerevole numero di industrie russe", "questo non è una mia scelta". Anzi, avverte, e' un "modello economico pericoloso per il futuro del paese". In effetti sotto Putin, durante gli otto anni della sua presidenza dal 2000 al 2008, il governo russo ha acquisito una maggiore partecipazione statale nei settori strategici, tra cui petrolio e gas. Medvedev all'inizio di quest'anno ha ordinato a otto membri del governo, compresi alcuni alleati di Putin, di cedere entro il primo luglio le loro posizioni nei consigli di amministrazione delle aziende statali.

Il capo di stato fa inoltre notare che la svolta verso l'apertura del mercato non e' solo necessaria, in funzione dell'ingresso nel Wto, ma anche storicamente motivata. Di conseguenza, se ne deduce, lui, che nel tandem con Putin ha sempre rappresentato la parte apparentemente piu' propensa al liberalismo, potrebbe avere qualche carta da giocare. "Sì, abbiamo avuto una fase di sviluppo associata a un ruolo maggiore dello stato nell'economia. Era, infatti, inevitabile, e in gran parte in un certo periodo necessario. E' stato importante stabilizzare la situazione dopo il caos degli anni '90. Ma ora tale processo è esaurito", ha detto il capo dello Stato russo.

Medvedev, 45 anni, con un passato da avvocato per le aziende e poi braccio destro di Putin all'amministrazone presidenziale, si è impegnato a lottare contro la corruzione e ridurre il ruolo dello Stato nell'economia per attrarre investimenti stranieri e ridurre la dipendenza della Russia sulle esportazioni di energia. Il governo prevede di raccogliere almeno 1000 miliardi di rubli (36 miliardi di dollari) mettendo all'asta asset dello Stato per i prossimi tre anni.

Russia/ Medvedev critica governo Putin: rischio ...-punto -2 - Esteri - Virgilio Notizie (http://notizie.virgilio.it/notizie/esteri/2011/06_giugno/17/russia_medvedev_critica_governo_putin_rischio_-punto_-2,30123721.html)

Qui si prospetta chiaramente la candidatura autonoma di Medvedev nell'ottica liberal-mercatista, il KPRF si candida autonomo come sempre ?

Stalinator
17-07-11, 12:40
hym56o4n45s

Spetaktor
17-07-11, 14:04
Che io sappia in italiano ci sono soltanto "Stato e Potenza" pubblicato in Italia nel 1999 (traduzione del testo originale "Derzhava" pubblicato in origine nel 1994) e "Geografia della vittoria - elementi di geopolitica russa" del 1998.

Io ho "La Russia al bivio. I problemi cruciali della nuova Russia e le soluzioni proposte dal leader comunista" edizioni Teti, edizione speciale del Calendario del Popolo.

E poi c'è qualcosa qui:
NazionalBolscevismo (http://nazbol.splinder.com/post/21332121)

Spetaktor
17-07-11, 14:07
Che io sappia in italiano ci sono soltanto "Stato e Potenza" pubblicato in Italia nel 1999 (traduzione del testo originale "Derzhava" pubblicato in origine nel 1994) e "Geografia della vittoria - elementi di geopolitica russa" del 1998.

Ma il secondo libro chi lo ha pubblicato?

gerty80
17-07-11, 14:30
Ma il secondo libro chi lo ha pubblicato?

Effettivamente facendo la ricerca del libro su internet trovo come unica fonte... il post di stalinator su pir.