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Visualizza Versione Completa : L'idea dell'Unità d'Italia nella letteratura dei primi secoli.



Miles
22-04-10, 13:48
Documento non eccessivamente lungo (14 pagine) basilare infarinatura sulle tensioni culturali medievali prodromo di ogni significato di Unità d'Italia, intesa come oggettivo ed esplicito riconoscimento di uno status quo linguistico, culturale, sociale che ben precede i fatti del 1861.

http://siba2.unile.it/ese/issues/262/599/filv25p79-92.pdf

Bisentium
22-04-10, 15:52
Interessante sintesi.
Le varie corbellerie antinazionali e antiunitarie che oggi hanno libero corso, sono figlie di una scuola italiana che ha rinunciato a insegnare certe elementari nozioni di base sulla storia e sulla civiltà italiane.
Da quale libro è stato estratto il documento?

Miles
22-04-10, 16:13
Interessante sintesi.
Le varie corbellerie antinazionali e antiunitarie che oggi hanno libero corso, sono figlie di una scuola italiana che ha rinunciato a insegnare certe elementari nozioni di base sulla storia e sulla civiltà italiane.

Al di là di tutto, quando a Dante, a Virgilio, a Petrarca , e si può continuare citando decine di autori, viene contrapposto Ciola...



Da quale libro è stato estratto il documento?

E' tratta da una raccolta di dispense dell'Università di Lecce.
E' un articolo di Mario Marti (http://siba2.unile.it/ese/issues/262/599/filv25p79-92.pdf) già pubblicato su "L'Arengo" , XXI , 1998

Alles ist Natur
22-04-10, 21:48
se penso solo al Petrarca che con voce possente ma posata sospirava ancora lo impero romano..c'è da dire che l'autorità spirituale insediatasi dal terzo secolo dopo cristo ha lavorato sempre e lo fà tutt'oggi contro l'italia e contro lo spirito nazionale.

Miles
22-04-10, 22:17
se penso solo al Petrarca che con voce possente ma posata sospirava ancora lo impero romano..c'è da dire che l'autorità spirituale insediatasi dal terzo secolo dopo cristo ha lavorato sempre e lo fà tutt'oggi contro l'italia e contro lo spirito nazionale.

La qualità dei pensatori cattolici è assai diminuita negli anni.
Quella dei pensatori laici anche di più, però
Cerchiamo prima di tutto di essere Italiani su questo forum.
Perchè alla facile obiezione che ti si può fare del ruolo primario ed essenziale della cultura cattolica (la vera Kulturkampf autenticamente ed assolutamente Italiana) appunto nell'ambito della conservazione e costruzione della cultura, della lingua e dei costumi Italiani, e portando il dibattito su questa presunta dualità si alza solo un polverone non utile e non proficuo su questo forum fatto di tesi che ci porterebbero a ripiombare in partigianerie queste ahinoi prettamente italiane di tipo guelfo/ghibelline.
E te lo dice un cattolico ghibellino alla Dante.

Alles ist Natur
22-04-10, 22:25
La qualità dei pensatori cattolici è assai diminuita negli anni.
Quella dei pensatori laici anche di più, però
Cerchiamo prima di tutto di essere Italiani su questo forum.
Perchè alla facile obiezione che ti si può fare del ruolo primario ed essenziale della cultura cattolica (la vera Kulturkampf autenticamente ed assolutamente Italiana) appunto nell'ambito della conservazione e costruzione della cultura, della lingua e dei costumi Italiani, e portando il dibattito su questa presunta dualità si alza solo un polverone non utile e non proficuo su questo forum fatto di tesi che ci porterebbero a ripiombare in partigianerie queste ahinoi prettamente italiane di tipo guelfo/ghibelline.
E te lo dice un cattolico ghibellino alla Dante.

Un filosofo dovrebbe sempre tenere molte porte aperte,ella mi pare intenzionato a lasciare aperta solo la finestra che dà sulla piazzetta.

Miles
22-04-10, 22:47
Un filosofo dovrebbe sempre tenere molte porte aperte,ella mi pare intenzionato a lasciare aperta solo la finestra che dà sulla piazzetta.

Non sono un filosofo , per fortuna mia (e forse anche della filosofia).
Non mi occupo ne' di finestre ne' di porte. Se fosse stata mia intenzione avrei studiato da geometra.