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Visualizza Versione Completa : Pres.Lombardo e L'energia in Sicilia.



Gioa
16-07-08, 13:55
http://www.agi.it/palermo/notizie/200807142032-cro-rt11181-art.html
In questo articolo cose interessanti sull'energia lo leggo dopo sono stanco.

jonny_71
16-07-08, 17:18
scusa ma come puoi dire cose interessanti se neanche lo hai letto?

jonny_71
16-07-08, 17:21
la posto così non c'è bisogno di linkare per leggerla, è interessante ma è vecchia la storia della benzina meno cara per gli abitanti della sicilia:


(AGI) - Palermo, 14 lug. - Uno sconto sul prezzo di vendita alla pompa dei carburanti in tutto il territorio della Sicilia e una vera e propria royalty da calcolare sugli utili d'impresa a beneficio del bilancio regionale. Andra' poi rivisto nel dettaglio tutto il sistema delle autorizzazioni e delle concessioni destinate allo sfruttamento industriale. E saranno messi a punto nuovi e piu' efficaci criteri e meccanismi di salvaguardia per i territori e per le popolazioni. In materia di rigassificatori, inoltre, l'idea e' di concedere le autorizzazioni solo a chi sara' in condizione di fornire le massime garanzie sia in tema di sicurezza che di convenienza economica. Con precedenza ai progetti che prevedano realizzazioni offshore, a distanza di sicurezza cioe' dalle coste e dai centri abitati. Ecco la strategia della Regione siciliana messa nero su bianco in queste ore.
Il principio e': "Stop ai guasti ambientali in cambio di quel poco di occupazione che e' ormai residua; spazio e attenzione invece, alle iniziative imprenditoriali che con progetti ecocompatibili producano benessere e lavoro per la popolazione senza danni ne' rischi per la salute". E' la conclusione al vertice, che ha messo a punto la linea politica del governo regionale in materia di energia, tutela ambientale e sviluppo industriale, tra il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, l'assessore all'Industria, Pippo Gianni, e quello al Territorio, Giuseppe Sorbello, che hanno analizzato le informazioni raccolte dopo gli incontri con vari attori della produzione industriale e la verifica dei dati sulla produzione e l'esportazione di energia.
Mercoledi' prossimo verra' spiegato ai titolari delle raffinerie petrolifere che operano in Sicilia, "che per ripagare il danno ambientale procurato negli ultimi 50 anni sara' necessario un loro intervento finanziario". Se il territorio, insomma, sopporta l'inquinamento e i guasti legati a una sovrapproduzione, "abbiamo il diritto di reclamare qualcosa di piu' che un pacchetto di posti di lavoro". Cosi' la richiesta allo Stato e' questa: condividere "oneri e onori" e incassare direttamente, come prevede lo statuto autonomistico, le tasse applicate alle produzioni siciliane.
La Sicilia produce un surplus di energia elettrica che viene messa a disposizione di altre regioni, afferma Pippo Gianni, "e in Sicilia viene raffinato oltre il 50 per cento degli idrocarburi destinati al consumo in tutto il Paese". A fronte di questa produzione sovradimensionata rispetto al fabbisogno energetico regionale, "alla Sicilia rimangono i guasti ambientali - gli fa eco Pippo Sorbello - alle imprese vanno gli enormi utili industriali e lo Stato lucra enormi entrate fiscali. Si calcola che dalle accise sulle produzioni delle aree industriali di Gela ed Augusta alle casse dello Stato giungano annualmente circa 30 miliardi di euro". La Sicilia adesso si appresta a chiedere il conto. (AGI)

Gioa
16-07-08, 17:41
scusa ma come puoi dire cose interessanti se neanche lo hai letto?
Gli avevo dato solo un 'occhiata e già l'impressione era che la notizia appariva interessante.
Ora attendiamo gli sviluppi.

Gioa
17-07-08, 01:47
C'è chi dice nell'ambiente MPA che il carburante arriverà a costare alla pompa, se sarà aggiustato il prezzo a circa 50 centesimi nell'isola, 1,10€ in meno.

siculo58
18-07-08, 02:33
C'è chi dice nell'ambiente MPA che il carburante arriverà a costare alla pompa, se sarà aggiustato il prezzo a circa 50 centesimi nell'isola, 1,10€ in meno.

Sarebbe una bella propsettiva, ma bisognerebbe anche vedere chi ripulisce i danni ecologici immensi provocati dal petrolio e che soffriamo da decenni.
Non sarebbe male neanche un impegno verso la ricerca di fonti alternative ecocompatibili!

Carmelo C.
18-07-08, 12:21
C'è chi dice nell'ambiente MPA che il carburante arriverà a costare alla pompa, se sarà aggiustato il prezzo a circa 50 centesimi nell'isola, 1,10€ in meno.

È un vecchio adagio "sicilianista" degli anni '80 che Lombardo ha scopiazzato. Bisognerebbe piuttosto scoraggiare l'uso dell'auto privata (ma con tutti gli sforzi che l'Italia ha fatto per la FIAT...) e introdurre massicciamente la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Gioa
14-08-08, 18:10
http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=tetris&video=10516

Quà c'è il Presidente Lombardo che parla un pò di "ponte di Messina" del quale tengo a precisare non vorrei venisse costruito, ma che parla anche un pò di federalismo fiscale e di problemi legati alla produzione di energia.