el cuntadin
30-07-08, 22:13
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=26428E9F48994C8A34CA3C6992328 AEC
La Giunta spara sui piccioni
OSIMO - E’ guerra al piccione. Con una delibera la giunta comunale ha deciso di proseguire le iniziative volte al controllo della popolazione di colombi nell’area urbana. “Visto che il colombo sta colonizzando sempre di più gli ambienti urbani - si legge nella delibera - creando gravi problemi di ordine architettonico, igienico-sanitario ed economico; considerato necessario proseguire i programmi di controllo numerico della popolazione di colombi”, la giunta ha dato assenso all’attuazione di diversi progetti. Si inizia con il controllo della riproduzione tramite trattamento con prodotto chemiosterilizzante. Il progetto che usa le sostanze antifecondative ha già svolto a ottobre 2007 il censimento dei piccioni, mentre fino a ottobre 2008 sarà somministrato il farmaco per poi passare a dicembre al censimento di controllo e fine trattamento, per un costo complessivo di 20 mila euro. Altra iniziativa è l’allontanamento con ausilio del falco basato sul principio del dominio del territorio. “Il progetto - si legge nella delibera - ha visto l’inizio lo scorso dicembre con interventi ravvicinati come terapia d’urto, e il proseguimento con interventi di mantenimento effettuati fino a giungo 2008”. A tali rimedi, il Comune sta aggiungendo altre strategie per risolvere l’annoso problema denunciato da residenti e commercianti del centro. Ovvero “l’utilizzo di sistemi metallici di allontanamento”, i cosiddetti dissuasori, oppure “in subordine - si legge ancora nella delibera - la selezione mediante uccisione da parte di cacciatori abilitati di un prestabilito numero di piccioni, previa acquisizione delle autorizzazioni da parte degli organi superiori”.
G.Q.,
La Giunta spara sui piccioni
OSIMO - E’ guerra al piccione. Con una delibera la giunta comunale ha deciso di proseguire le iniziative volte al controllo della popolazione di colombi nell’area urbana. “Visto che il colombo sta colonizzando sempre di più gli ambienti urbani - si legge nella delibera - creando gravi problemi di ordine architettonico, igienico-sanitario ed economico; considerato necessario proseguire i programmi di controllo numerico della popolazione di colombi”, la giunta ha dato assenso all’attuazione di diversi progetti. Si inizia con il controllo della riproduzione tramite trattamento con prodotto chemiosterilizzante. Il progetto che usa le sostanze antifecondative ha già svolto a ottobre 2007 il censimento dei piccioni, mentre fino a ottobre 2008 sarà somministrato il farmaco per poi passare a dicembre al censimento di controllo e fine trattamento, per un costo complessivo di 20 mila euro. Altra iniziativa è l’allontanamento con ausilio del falco basato sul principio del dominio del territorio. “Il progetto - si legge nella delibera - ha visto l’inizio lo scorso dicembre con interventi ravvicinati come terapia d’urto, e il proseguimento con interventi di mantenimento effettuati fino a giungo 2008”. A tali rimedi, il Comune sta aggiungendo altre strategie per risolvere l’annoso problema denunciato da residenti e commercianti del centro. Ovvero “l’utilizzo di sistemi metallici di allontanamento”, i cosiddetti dissuasori, oppure “in subordine - si legge ancora nella delibera - la selezione mediante uccisione da parte di cacciatori abilitati di un prestabilito numero di piccioni, previa acquisizione delle autorizzazioni da parte degli organi superiori”.
G.Q.,