Visualizza Versione Completa : Olimpiadi: italia divisa e inconsistente anche nello sport
Le olimpiadi sono finite. Come da previsione stravince la Cina, altro segno evidente, qualora ce ne fosse bisogno, che ormai anche lo spirito olimpico è definitivamente sepolto da business e politica.
Quello che ci interessa è esaminare i risultati nostrani: l'Italia si piazza al nono posto con 8 ori e 28 medaglie copmlessive.
Buon risultato, ma in un paese normale gli atleti che hanno ricevuto riconoscimenti proverrebbero in misura proporzionale alla popolazione dei territori da cui provengono. In Italia no... dal Sud, con un terzo della popolazione nazionale, ci si aspetterebbe più o meno un terzo delle medaglie, quindi circa una decina. Invece le medaglie "meridionali" sono solo 5, le altre 23 vanno al centro-nord.
C'è qualcosa che non quadra... non certo per motivi razziali, tesi su cui si è immediatamente gettato il solito coglione nordista di turno, ma per la solita disparità di trattamento in termini di strutture e soldi destinate allo sport. Alla colonia terronica lo stato italico lascia ben poche possibilità di esprimere le proprie potenzialità: buona parte delgi atleti meridionali infatti provengono dalle Fiamme Oro, i reparti sportivi della Polizia di Stato, forse le uniche strutture in terra meridinale, in grado di consentire una adeguata preparazione atletica. Tra l'altro lo sport, in particolare quello olimpico-non pallonaro, è considerabile un'attività "secondaria". Quando ci sono problemi ben più importanti non si ha nè il tempo, nè la volgia di dedicarsi a questi piacevoli passatempi oziosi, cosa a cui invece il ricco nord è ben abituato.
Nonostante gli sventolii tricolori e le frasi fatte di circostanza, queste Olimpidi sono state l'ennesima dimostrazione dell'inconsistenza della nazione italiana.
Le olimpiadi sono finite. Come da previsione stravince la Cina, altro segno evidente, qualora ce ne fosse bisogno, che ormai anche lo spirito olimpico è definitivamente sepolto da business e politica.
Quello che ci interessa è esaminare i risultati nostrani: l'Italia si piazza al nono posto con 8 ori e 28 medaglie copmlessive.
Buon risultato, ma in un paese normale gli atleti che hanno ricevuto riconoscimenti proverrebbero in misura proporzionale alla popolazione dei territori da cui provengono. In Italia no... dal Sud, con un terzo della popolazione nazionale, ci si aspetterebbe più o meno un terzo delle medaglie, quindi circa una decina. Invece le medaglie "meridionali" sono solo 5, le altre 23 vanno al centro-nord.
C'è qualcosa che non quadra... non certo per motivi razziali, tesi su cui si è immediatamente gettato il solito coglione nordista di turno, ma per la solita disparità di trattamento in termini di strutture e soldi destinate allo sport. Alla colonia terronica lo stato italico lascia ben poche possibilità di esprimere le proprie potenzialità: buona parte delgi atleti meridionali infatti provengono dalle Fiamme Oro, i reparti sportivi della Polizia di Stato, forse le uniche strutture in terra meridinale, in grado di consentire una adeguata preparazione atletica. Tra l'altro lo sport, in particolare quello olimpico-non pallonaro, è considerabile un'attività "secondaria". Quando ci sono problemi ben più importanti non si ha nè il tempo, nè la volgia di dedicarsi a questi piacevoli passatempi oziosi, cosa a cui invece il ricco nord è ben abituato.
Nonostante gli sventolii tricolori e le frasi fatte di circostanza, queste Olimpidi sono state l'ennesima dimostrazione dell'inconsistenza della nazione italiana.
Intanto il dominio della Cina è da analizzare , infatti se andiamo a gardare DOVE hanno preso le medaglie scopriremo che molto spesso sono arrivate da sport dove c'è una giuria , che se solitamente è sempre stata casalinga , in queste olimpiadi lo è stata all'ennesima potenza .
Il secondo discorso è da analizzare sotto due punti di vista : il primo delle strutture che ahimè al sud difettano rispetto al nord , il secondo (quello delle fiamme varie) dipende dal fatto cha a scuola in Italia NON c'è una cultura sportiva che permetta agli atleti di emergere.
Intanto il dominio della Cina è da analizzare , infatti se andiamo a gardare DOVE hanno preso le medaglie scopriremo che molto spesso sono arrivate da sport dove c'è una giuria , che se solitamente è sempre stata casalinga , in queste olimpiadi lo è stata all'ennesima potenza .Si sapeva. Comunque, in totale hanno vinto piu' medaglie gli Usa, nonostante la sconcertante debacle dell'atletica leggera.
per dare ragione a bossi bisogna analizzare se i vari atleti premiati, specie quelli che militano nelle forze armate, sono di provenienza nordica o terrona..
inoltre è ovvio che al sud, terra di disccupazione e di precari , ci sia poco tempo e tranquillitèà da dedicare allo sprot.
per dare ragione a bossi bisogna analizzare se i vari atleti premiati, specie quelli che militano nelle forze armate, sono di provenienza nordica o terrona..
inoltre è ovvio che al sud, terra di disccupazione e di precari , ci sia poco tempo e tranquillitèà da dedicare allo sprot.
Ti dico che il problema è scolastico , all'estero gli atleti promettenti ricevono delle signore borse di studio il che risolve il problema della disponibilità familiare , in Italia ciò non esiste ed infatti solo nelle forze armate si riesce a fare qualcosa (tranne rarissimi casi).
Va da sè che il solo Dio calcio va per i cavoli suoi.
Ti dico che il problema è scolastico , all'estero gli atleti promettenti ricevono delle signore borse di studio il che risolve il problema della disponibilità familiare , in Italia ciò non esiste ed infatti solo nelle forze armate si riesce a fare qualcosa (tranne rarissimi casi).
Va da sè che il solo Dio calcio va per i cavoli suoi.
c'è stata ANCHE una signora di 44 anni che ha vinto l'oro... la scuola può fare molto...salvo i fondi dirottati a quelle private... ma dopo l'obbligo???
Le Olimpiadi dimostrano inoltre la supremazia del Comunismo sul Leghismo.
Le Olimpiadi dimostrano inoltre la supremazia del Comunismo sul Leghismo.
e anche sul socialismo riformista...
lo dico pacatamente sull'esempio di blair
c'è stata ANCHE una signora di 44 anni che ha vinto l'oro... la scuola può fare molto...salvo i fondi dirottati a quelle private... ma dopo l'obbligo???
Alla settima olimpiade (mi sembra) quindi fai un po' due conti .
Cmq all'estero le borse di studio per gli atleti vanno anche oltre la scuola dell'obbligo .
e anche sul socialismo riformista...
lo dico pacatamente sull'esempio di blair
Non dimentichianoci che l'Italia Comunista di Prodi ha vinto i mondiali di calcio, alle olimpiadi quest'anno negli sport di squadra manco mezza medaglietta.
c'è stata ANCHE una signora di 44 anni che ha vinto l'oro... la scuola può fare molto...salvo i fondi dirottati a quelle private... ma dopo l'obbligo???Ha vinto l'argento, per 1,4 centimetri, grazie a un regolamento modificato di recente.
Average Joe (POL)
25-08-08, 12:38
Le olimpiadi sono finite. Come da previsione stravince la Cina, altro segno evidente, qualora ce ne fosse bisogno, che ormai anche lo spirito olimpico è definitivamente sepolto da business e politica.
Quello che ci interessa è esaminare i risultati nostrani: l'Italia si piazza al nono posto con 8 ori e 28 medaglie copmlessive.
Buon risultato, ma in un paese normale gli atleti che hanno ricevuto riconoscimenti proverrebbero in misura proporzionale alla popolazione dei territori da cui provengono. In Italia no... dal Sud, con un terzo della popolazione nazionale, ci si aspetterebbe più o meno un terzo delle medaglie, quindi circa una decina. Invece le medaglie "meridionali" sono solo 5, le altre 23 vanno al centro-nord.
C'è qualcosa che non quadra... non certo per motivi razziali, tesi su cui si è immediatamente gettato il solito coglione nordista di turno, ma per la solita disparità di trattamento in termini di strutture e soldi destinate allo sport. Alla colonia terronica lo stato italico lascia ben poche possibilità di esprimere le proprie potenzialità: buona parte delgi atleti meridionali infatti provengono dalle Fiamme Oro, i reparti sportivi della Polizia di Stato, forse le uniche strutture in terra meridinale, in grado di consentire una adeguata preparazione atletica. Tra l'altro lo sport, in particolare quello olimpico-non pallonaro, è considerabile un'attività "secondaria". Quando ci sono problemi ben più importanti non si ha nè il tempo, nè la volgia di dedicarsi a questi piacevoli passatempi oziosi, cosa a cui invece il ricco nord è ben abituato.
Nonostante gli sventolii tricolori e le frasi fatte di circostanza, queste Olimpidi sono state l'ennesima dimostrazione dell'inconsistenza della nazione italiana.
Il sud è già sommerso di soldi pubblici
Il sud è già sommerso di soldi pubblici
non farci ridere grazie
Siamo arrivati al nono posto davanti a francesi e spagnoli.
Average Joe (POL)
25-08-08, 12:48
non farci ridere grazie
Ma vedi di dire qualcosa di intelligente.
Il sud è già sommerso di soldi pubblici
Certo, la Sicilia poi, il bacino elettorale dei mafiosi,
Le olimpiadi sono finite. Come da previsione stravince la Cina, altro segno evidente, qualora ce ne fosse bisogno, che ormai anche lo spirito olimpico è definitivamente sepolto da business e politica.
Quello che ci interessa è esaminare i risultati nostrani: l'Italia si piazza al nono posto con 8 ori e 28 medaglie copmlessive.
Buon risultato, ma in un paese normale gli atleti che hanno ricevuto riconoscimenti proverrebbero in misura proporzionale alla popolazione dei territori da cui provengono. In Italia no... dal Sud, con un terzo della popolazione nazionale, ci si aspetterebbe più o meno un terzo delle medaglie, quindi circa una decina. Invece le medaglie "meridionali" sono solo 5, le altre 23 vanno al centro-nord.
C'è qualcosa che non quadra... non certo per motivi razziali, tesi su cui si è immediatamente gettato il solito coglione nordista di turno, ma per la solita disparità di trattamento in termini di strutture e soldi destinate allo sport. Alla colonia terronica lo stato italico lascia ben poche possibilità di esprimere le proprie potenzialità: buona parte delgi atleti meridionali infatti provengono dalle Fiamme Oro, i reparti sportivi della Polizia di Stato, forse le uniche strutture in terra meridinale, in grado di consentire una adeguata preparazione atletica. Tra l'altro lo sport, in particolare quello olimpico-non pallonaro, è considerabile un'attività "secondaria". Quando ci sono problemi ben più importanti non si ha nè il tempo, nè la volgia di dedicarsi a questi piacevoli passatempi oziosi, cosa a cui invece il ricco nord è ben abituato.
Nonostante gli sventolii tricolori e le frasi fatte di circostanza, queste Olimpidi sono state l'ennesima dimostrazione dell'inconsistenza della nazione italiana.
mi sembra un inutile considerazione che non porta a niente.
quante medaglie hanno vinto meridionale trapiantati al nord???
fatti 2 conti così dormirai sereno, inizia dall'oro di cammarelle (lucano)
Da notare il risultato dell'India (1 miliardo e passa di abitanti): 1 medaglia d'oro e 2 di bronzo.
medagliere (calcolato combinando le medaglie con la popolazione ed il reddito procapite di ogni paese)
1. Giamaica
2. Georgia
3. Australia
4. Bielorussia
5. Cuba
6. Gran Bretagna
7. Russia
8. Ucraina
9. Kenya
10. Corea del Sud
Average Joe (POL)
25-08-08, 13:05
Certo, la Sicilia poi, il bacino elettorale dei mafiosi,
La Sicilia trattiene quasi interamente tutto il suo gettito fiscale oltre a ricevere trasferimenti in massa.
Che dopo finiscano sui conticorrenti dei politici e degli amici è un'altra questione, ma non diciamo cagate sul fatto che al sud manchino i soldi, serve un bel federalismo così ognuno si arrangia con i propri soldi.
Country http://2008gamesbeijing.com/wp-content/themes/beijing/images/gold.gif (http://2008gamesbeijing.com/wp-content/themes/beijing/images/gold.gif) http://2008gamesbeijing.com/wp-content/themes/beijing/images/silver.gif (http://2008gamesbeijing.com/wp-content/themes/beijing/images/silver.gif) http://2008gamesbeijing.com/wp-content/themes/beijing/images/bronze.gif (http://2008gamesbeijing.com/wp-content/themes/beijing/images/bronze.gif) T
China (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/asia/china/) 51 21 28 100
United States (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/north-america/united-states/) 36 38 36 110
Russia (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/europe/russia/) 23 21 28 72
Great Britain (UK) (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/europe/united-kingdom-great-britain/) 19 13 15 47
Germany (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/europe/germany/) 16 10 15 41
Australia (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/oceania/australia/) 14 15 17 46
South Korea (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/asia/south-korea/) 13 10 8 31
Japan (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/asia/japan/) 9 6 10 25
Italy (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/europe/italy/) 8 10 10 28
France (http://2008gamesbeijing.com/category/olympics/countries/europe/france/) 7 16 17 40
Tecnico (POL)
25-08-08, 13:15
Le olimpiadi sono finite. Come da previsione stravince la Cina, altro segno evidente, qualora ce ne fosse bisogno, che ormai anche lo spirito olimpico è definitivamente sepolto da business e politica.
Quello che ci interessa è esaminare i risultati nostrani: l'Italia si piazza al nono posto con 8 ori e 28 medaglie copmlessive.
Buon risultato, ma in un paese normale gli atleti che hanno ricevuto riconoscimenti proverrebbero in misura proporzionale alla popolazione dei territori da cui provengono. In Italia no... dal Sud, con un terzo della popolazione nazionale, ci si aspetterebbe più o meno un terzo delle medaglie, quindi circa una decina. Invece le medaglie "meridionali" sono solo 5, le altre 23 vanno al centro-nord.
C'è qualcosa che non quadra... non certo per motivi razziali, tesi su cui si è immediatamente gettato il solito coglione nordista di turno, ma per la solita disparità di trattamento in termini di strutture e soldi destinate allo sport. Alla colonia terronica lo stato italico lascia ben poche possibilità di esprimere le proprie potenzialità: buona parte delgi atleti meridionali infatti provengono dalle Fiamme Oro, i reparti sportivi della Polizia di Stato, forse le uniche strutture in terra meridinale, in grado di consentire una adeguata preparazione atletica. Tra l'altro lo sport, in particolare quello olimpico-non pallonaro, è considerabile un'attività "secondaria". Quando ci sono problemi ben più importanti non si ha nè il tempo, nè la volgia di dedicarsi a questi piacevoli passatempi oziosi, cosa a cui invece il ricco nord è ben abituato.
Nonostante gli sventolii tricolori e le frasi fatte di circostanza, queste Olimpidi sono state l'ennesima dimostrazione dell'inconsistenza della nazione italiana.
si insomma, il sud vince poco perchè i soldi per le strutture se le tiene il nord
l'italia ha vinto poco perchè le giurie erano corrotte
prima o dopo dovremmo finirla di cercare scuse e giustificazioni.
Le Olimpiadi dimostrano inoltre la supremazia del Comunismo sul Leghismo.
Spettacolo :-0008n
E mettiamoci che quando i leghisti perdono se la prendono sempre con gli arbitri o le giurie :D
Le olimpiadi sono finite. Come da previsione stravince la Cina, altro segno evidente, qualora ce ne fosse bisogno, che ormai anche lo spirito olimpico è definitivamente sepolto da business e politica.
Quello che ci interessa è esaminare i risultati nostrani: l'Italia si piazza al nono posto con 8 ori e 28 medaglie copmlessive.
Buon risultato, ma in un paese normale gli atleti che hanno ricevuto riconoscimenti proverrebbero in misura proporzionale alla popolazione dei territori da cui provengono. In Italia no... dal Sud, con un terzo della popolazione nazionale, ci si aspetterebbe più o meno un terzo delle medaglie, quindi circa una decina. Invece le medaglie "meridionali" sono solo 5, le altre 23 vanno al centro-nord.
C'è qualcosa che non quadra... non certo per motivi razziali, tesi su cui si è immediatamente gettato il solito coglione nordista di turno, ma per la solita disparità di trattamento in termini di strutture e soldi destinate allo sport. Alla colonia terronica lo stato italico lascia ben poche possibilità di esprimere le proprie potenzialità: buona parte delgi atleti meridionali infatti provengono dalle Fiamme Oro, i reparti sportivi della Polizia di Stato, forse le uniche strutture in terra meridinale, in grado di consentire una adeguata preparazione atletica. Tra l'altro lo sport, in particolare quello olimpico-non pallonaro, è considerabile un'attività "secondaria". Quando ci sono problemi ben più importanti non si ha nè il tempo, nè la volgia di dedicarsi a questi piacevoli passatempi oziosi, cosa a cui invece il ricco nord è ben abituato.
Nonostante gli sventolii tricolori e le frasi fatte di circostanza, queste Olimpidi sono state l'ennesima dimostrazione dell'inconsistenza della nazione italiana.
Sempre i soliti piagnistei mediterranei; quando vincono loro, sono superiori ai barbari del Nord, parola della ex first lady franca, quando perdono - il confronto con il Nord - è colpa di chi non gli manda soldi a sufficienza.
Un bell'esame di coscienza mai, vero?
Ah, già, dimenticavo: la coscienza bisogna averla...
NB: per quanto concerne il coglione nordista di turno (Borghezio) mi pare che abbia parlato di superiorità etnica e non razziale.
Le olimpiadi sono finite. Come da previsione stravince la Cina, altro segno evidente, qualora ce ne fosse bisogno, che ormai anche lo spirito olimpico è definitivamente sepolto da business e politica.
Quello che ci interessa è esaminare i risultati nostrani: l'Italia si piazza al nono posto con 8 ori e 28 medaglie copmlessive.
Buon risultato, ma in un paese normale gli atleti che hanno ricevuto riconoscimenti proverrebbero in misura proporzionale alla popolazione dei territori da cui provengono. In Italia no... dal Sud, con un terzo della popolazione nazionale, ci si aspetterebbe più o meno un terzo delle medaglie, quindi circa una decina. Invece le medaglie "meridionali" sono solo 5, le altre 23 vanno al centro-nord.
C'è qualcosa che non quadra... non certo per motivi razziali, tesi su cui si è immediatamente gettato il solito coglione nordista di turno, ma per la solita disparità di trattamento in termini di strutture e soldi destinate allo sport. Alla colonia terronica lo stato italico lascia ben poche possibilità di esprimere le proprie potenzialità: buona parte delgi atleti meridionali infatti provengono dalle Fiamme Oro, i reparti sportivi della Polizia di Stato, forse le uniche strutture in terra meridinale, in grado di consentire una adeguata preparazione atletica. Tra l'altro lo sport, in particolare quello olimpico-non pallonaro, è considerabile un'attività "secondaria". Quando ci sono problemi ben più importanti non si ha nè il tempo, nè la volgia di dedicarsi a questi piacevoli passatempi oziosi, cosa a cui invece il ricco nord è ben abituato.
Nonostante gli sventolii tricolori e le frasi fatte di circostanza, queste Olimpidi sono state l'ennesima dimostrazione dell'inconsistenza della nazione italiana.
se non fosse per lo stato italico il divario tra Nord e Sud sarebbe ancora maggiore.e comunque come ho gia' detto altrove anche molti atleti stranieri vivono al Nord e si allenano al Nord,si pensi ai ciclisti australiani soprattutto della pista o degli atleti keniani allenati da Gabriele Rosa
Spettacolo :-0008n
E mettiamoci che quando i leghisti perdono se la prendono sempre con gli arbitri o le giurie :D
Vorrai dire quando perdono i pugili campani.
si invitano i legaioli di turno a non presentare ulteriori commenti per non ingenerare nel pubblico non legaiolo di pol la certezza evidente della loro inferiorità intellettuale. Grazie. :D
si invitano i legaioli di turno a non presentare ulteriori commenti per non ingenerare nel pubblico non legaiolo di pol la certezza evidente della loro inferiorità intellettuale. Grazie. :D
Si invitano i mediterronei di turno a consultare i dati dell'indagine P.I.S.A.
NB: per quanto concerne il coglione nordista di turno (Borghezio) mi pare che abbia parlato di superiorità etnica e non razziale.
E quale sarebbe la differenza?
Si invitano i mediterronei di turno a consultare i dati dell'indagine P.I.S.A.
guarda io leggo le vostre boiate...mi fido di + di quello che vedo scritto che di un'indagine fatta da chissà chi
peccato che guardando euronews spesso si vedono a capo dei laboratori europei di fisica, medicina, astronomia proprio scienziati italiani...chissà perchè...ah si forse saranno patagni
medagliere (calcolato combinando le medaglie con la popolazione ed il reddito procapite di ogni paese)
1. Giamaica
2. Georgia
3. Australia
4. Bielorussia
5. Cuba
6. Gran Bretagna
7. Russia
8. Ucraina
9. Kenya
10. Corea del Sudnon consideri che tutte le nazioni hanno il diritto di portare lo stesso numero di atleti
Sempre i soliti piagnistei mediterranei; quando vincono loro, sono superiori ai barbari del Nord, parola della ex first lady franca, quando perdono - il confronto con il Nord - è colpa di chi non gli manda soldi a sufficienza.
Un bell'esame di coscienza mai, vero?
Ah, già, dimenticavo: la coscienza bisogna averla...
.
eridANO, ma tu quale coscienza vuoi parlare se quelli della tua sponda (nauseabonda) persino quando vengono giustamente bocciati, per l'ennesima volta all'esame di maturita', fanno accorrere i padri varesotti a gridare in mondovisione contro i presunti intrallazzi dei professori meridionali.
Ma fammi il piacere va
eridANO, ma tu quale coscienza vuoi parlare se quelli della tua sponda (nauseabonda) persino quando vengono giustamente bocciati, per l'ennesima volta all'esame di maturita', fanno accorrere i padri varesotti a gridare in mondovisione contro i presunti intrallazzi dei professori meridionali.
Ma fammi il piacere vaÈ la realtà delle cose, che tutti conoscono e della quale non è comodo per qualcuno prendere atto.
guarda io leggo le vostre boiate...mi fido di + di quello che vedo scritto che di un'indagine fatta da chissà chi
...alla faccia dell'ignoranza altrui...
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