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Visualizza Versione Completa : XX Seduta del Senato - Criteri di assegnazione della cittadinanza italiana.



Supermario
20-05-10, 21:36
http://img246.imageshack.us/img246/92/senatologo1.jpg



XX Seduta del Senato

Criteri di assegnazione della cittadinanza italiana.







La fase di dibattito libero chiuderà fra 74 ore.




Supermario

Presidente del Senato.




.

Giò
20-05-10, 22:02
Buona sera a tutti

Supermario
20-05-10, 22:34
Intervengo come Senatore.

Prima di tutto buonasera a tutti, preannuncio che presenterò personalmente una proposta di legge sul tema.

Come ho già scritto molte altre volte a mio avviso la cittadinanza deve essere considerata come un premio finale per quegli immigrati regolari che hanno avuto la costanza di affrontare un percorso predefinito, ben preciso d' integrazione, di lavoro e di legalità della durata di almeno 8 anni.

Inoltre ritengo che si debba applicare lo jus soli al figlio di stranieri nato sul territorio nazionale e ivi residente in modo stabile e integrato, e sottolineo quattro volte in modo stabile e inegrato, perché non credo che chi nasca in Italia automaticamente debba essere cittadino.

Ribadendo per l' ennesiama volta un concetto a me caro, sulla cittadinanza va fatta una discriminazione meritocratica e non una discrimiazione razziale.

Durante la fase di presentazione pubblicherò il testo completo e meglio articolato della mia proposta.


Senatore Supermario



.

occidentale
21-05-10, 00:17
Buona sera a tutti i senatori. Prendo la parola per annunciare che cercherò anch'io di stilare un PdL da presentare in assemblea.

SPYCAM
21-05-10, 02:19
Anche noi come UPP presenteremo un nostro PDL
riguardo l'assegnazione della cittadinanza.

*-RUDY-*
21-05-10, 05:44
portero' la mia esperienza di emigrato... magari spycam puo' dire la sua a riguardo...

C@scista
21-05-10, 09:53
Il PCF si riserva di appoggiare o meglio di emendare il testo che presenterà il PDL basato su un percorso di dieci anni al termine del quale per l'immigrato che richiede la cittadinanza ci sarà un esame di lingua e cultura italiana superato il quale si aquista la cittadinanza.
Come il Senatore Supermario anch'io credo che la cittadinanza deve essere intesa come un premio finale per quegli immigrati regolari che hanno avuto la costanza di affrontare un percorso predefinito ma serio e non finto, ben preciso d' integrazione, di lavoro e di legalità in cui si accetta di condividere l'identità italiana senza riserve.

zulux
21-05-10, 10:12
Intervengo come Senatore.

Prima di tutto buonasera a tutti, preannuncio che presenterò personalmente una proposta di legge sul tema.

Come ho già scritto molte altre volte a mio avviso la cittadinanza deve essere considerata come un premio finale per quegli immigrati regolari che hanno avuto la costanza di affrontare un percorso predefinito, ben preciso d' integrazione, di lavoro e di legalità della durata di almeno 8 anni.

Inoltre ritengo che si debba applicare lo jus soli al figlio di stranieri nato sul territorio nazionale e ivi residente in modo stabile e integrato, e sottolineo quattro volte in modo stabile e inegrato, perché non credo che chi nasca in Italia automaticamente debba essere cittadino.

Ribadendo per l' ennesiama volta un concetto a me caro, sulla cittadinanza va fatta una discriminazione meritocratica e non una discrimiazione razziale.

Durante la fase di presentazione pubblicherò il testo completo e meglio articolato della mia proposta.


Senatore Supermario



.

...è confuso... se si applica lo jus soli, sul quale sono d'accordo, esso deve essere applicato dall'inizio della vita... come si fa a definire la stabilità e integrazione di un neonato?...

Supermario
21-05-10, 13:01
...è confuso... se si applica lo jus soli, sul quale sono d'accordo, esso deve essere applicato dall'inizio della vita... come si fa a definire la stabilità e integrazione di un neonato?...




Chiaramente intenevo il nucleo familiare e non il neonato.

Se un nucleo familiare si stabilizza, si integra, lavora e trova un alloggio fisso, allora a mio modo di vedere il loro figlio se nasce sul nostro territorio diventa a tutti gli effetti cittadino Italiano.

Se invece una madre che fa parte di una carovana di Rom attraversa il Nord Italia entrando dalla Slovenia per andare in Francia.. e lungo il tragitto partorisce sulla circonvallazione di Torino.. bhe sinceramente in quel caso la Cittadinanza Italiana non la darei.

Supermario
21-05-10, 13:03
Il PCF si riserva di appoggiare o meglio di emendare il testo che presenterà il PDL basato su un percorso di dieci anni al termine del quale per l'immigrato che richiede la cittadinanza ci sarà un esame di lingua e cultura italiana superato il quale si aquista la cittadinanza.
Come il Senatore Supermario anch'io credo che la cittadinanza deve essere intesa come un premio finale per quegli immigrati regolari che hanno avuto la costanza di affrontare un percorso predefinito ma serio e non finto, ben preciso d' integrazione, di lavoro e di legalità in cui si accetta di condividere l'identità italiana senza riserve.

Se troviamo un compromesso sul "jus soli" per i figli delle coppie regolari e integrate a mio avviso possiamo anche presentare un testo condiviso.

Giò
21-05-10, 20:39
Per quanto riguarda noi del PDL, non intendiamo fare alcun tipo di compromesso sullo ius sanguinis che è un punto imprescindibile.
No allo ius soli, quindi, in linea con le politiche del governo italiano attuale.
Stiamo discutendo al nostro interno assieme a PCF e ICU sulla questione, a breve produrremo una nostra proposta.

Burton Morris
21-05-10, 21:12
Chiaramente intenevo il nucleo familiare e non il neonato.

Se un nucleo familiare si stabilizza, si integra, lavora e trova un alloggio fisso, allora a mio modo di vedere il loro figlio se nasce sul nostro territorio diventa a tutti gli effetti cittadino Italiano.

Se invece una madre che fa parte di una carovana di Rom attraversa il Nord Italia entrando dalla Slovenia per andare in Francia.. e lungo il tragitto partorisce sulla circonvallazione di Torino.. bhe sinceramente in quel caso la Cittadinanza Italiana non la darei.

D'accordissimo con te, senatore, anzi ti invito a presentare un bel progetto di legge.

Rasputin
22-05-10, 09:57
E' importante allargare i cordoni, in considerazione del fatto che gli italiani "indigeni" si estingueranno entro il 2050 e che la Liguria è il più grande parco vecchi al mondo
Quindi ius soli, cittadinanza in 4 o 5 anni, nessun test di conoscenza della cultura che, se fatto ad italiani, darebbe risultati imbarazzanti.

occidentale
22-05-10, 12:32
E' importante allargare i cordoni, in considerazione del fatto che gli italiani "indigeni" si estingueranno entro il 2050 e che la Liguria è il più grande parco vecchi al mondo
Quindi ius soli, cittadinanza in 4 o 5 anni, nessun test di conoscenza della cultura che, se fatto ad italiani, darebbe risultati imbarazzanti.

Easattamente quanto va evitato per sventare la minaccia dell'"estinzione" a cui lei fa riferimento.

SPYCAM
22-05-10, 18:11
Proposta Di Legge sulla cittadinanza :

Art. 1
E' instituito l'Esame per la Cittadinanza

Art. 2
L'esame per la cittadinanza consiste in una serie di prove sia scritte che orali il cui scopo è verificare se il candidato ha un livello minimo di conoscenza della lingua, delle leggi e della Costituzione italiana.

Art. 3
E' garantito l'accesso come candidato all'esame per la cittadinanza a tutti coloro che pur non avendo la cittadinanza italiana rispettino i seguenti parametri:

3.1 Che risiedano regolare sul territorio italiano per un periodo non inferiore a 4 anni.
3.2 Che durante il periodo di residenza sul territorio italiano previsto in capo al comma 3.1 non abbiano commesso gravi violazioni delle normative vigenti.
3.3 Che in caso svolgano una qualsiasi attività lavorativa o imprenditoriale sul territorio italiano siano in regola con le normative circa il lavoro ed il pagamento dei contributi statali.
3.4 Che siano maggiorenni

Art. 4
Se, a seguito dello svolgimento delle prove previste dall'esame per la cittadinanza, il candidato risulterà idoneo acquisirà la cittadinanza italiana in via definitiva nel periodo più breve possibile.

Art. 5
I diritti ed i doveri derivanti dall'acquisizione della cittadinanza italiana avuta a seguito del superamento della procedura prevista in capo all'Art. 4 sono automaticamente estesi ai figli del nuovo cittadino/ dei nuovi cittadini, salvo in caso questi siano maggiorenni ed abbiano la possibilità di svolgere in prima persona l'esame.

Art. 6
L'esame per la cittadinanza si dovrà svolgere regolarmente ogni anno in ogni capoluogo di provincia su tutto il territorio italiano presso appositi locali messi a disposizione dai comuni.

Art. 7
E' garantita l'acquisizione automatica della cittadinanza da parte dei figli dei cittadini non italiani nati sul territorio italiano a seguito di regolare richiesta da parte dei genitori alle autorità competenti.

Art. 8
Le associazioni private di cittadini che svolgano qualsiasi attività volta a favorire l'incontro e l'integrazione di coloro che pur non avendo la cittadinanza italiana risiedano sul territorio hanno diritto a richiedere contributi statali e/o sgravi fiscali.

C@scista
22-05-10, 21:08
Proposta Di Legge sulla cittadinanza :


3.1 Che risiedano regolare sul territorio italiano per un periodo non inferiore a 4 anni.
.

La cittadinanza dopo soli 4 anni? ma per favore !Sarebbe un atto di follia suicida: 4 anni sono un periodo ridicolmente breve in cui è già tanto se qualche stranero ha imparato la lingua figuriamoci poi se si è integrato alla cultura del nostro paese in cosi poco tempo. Anche solo per ottenere la residenza in un altro comune per gli stessi cittadini italiani 4 anni non bastano.

occidentale
22-05-10, 21:15
tempo minimo a mio avviso:10 anni.

Giò
23-05-10, 16:14
Ormai la nostra proposta è in dirittura d'arrivo: avviso subito che al lassismo post-comunista e progressista noi contrapponiamo il rigore e l'onestà!

SPYCAM
23-05-10, 17:43
La cittadinanza dopo soli 4 anni? ma per favore !Sarebbe un atto di follia suicida: 4 anni sono un periodo ridicolmente breve in cui è già tanto se qualche stranero ha imparato la lingua figuriamoci poi se si è integrato alla cultura del nostro paese in cosi poco tempo. Anche solo per ottenere la residenza in un altro comune per gli stessi cittadini italiani 4 anni non bastano.

Se il problema sono gli anni di residenza in italia
prima di poter chiedere la cittadinanza ne possiamo
discutere , fate magari una vostra proposta.

Supermario
23-05-10, 18:43
D'accordissimo con te, senatore, anzi ti invito a presentare un bel progetto di legge.

Sarà fatto.

Supermario
23-05-10, 21:51
La fase di dibattito sarà chiusa domani sera alle 21:00 per permettere gli ultimi accordi sulle proposte da presentare.

Rasputin
24-05-10, 08:33
Proposta Di Legge sulla cittadinanza :

Art. 1
E' instituito l'Esame per la Cittadinanza

Art. 2
L'esame per la cittadinanza consiste in una serie di prove sia scritte che orali il cui scopo è verificare se il candidato ha un livello minimo di conoscenza della lingua, delle leggi e della Costituzione italiana.

Art. 3
E' garantito l'accesso come candidato all'esame per la cittadinanza a tutti coloro che pur non avendo la cittadinanza italiana rispettino i seguenti parametri:

3.1 Che risiedano regolare sul territorio italiano per un periodo non inferiore a 4 anni.
3.2 Che durante il periodo di residenza sul territorio italiano previsto in capo al comma 3.1 non abbiano commesso gravi violazioni delle normative vigenti.
3.3 Che in caso svolgano una qualsiasi attività lavorativa o imprenditoriale sul territorio italiano siano in regola con le normative circa il lavoro ed il pagamento dei contributi statali.
3.4 Che siano maggiorenni

Art. 4
Se, a seguito dello svolgimento delle prove previste dall'esame per la cittadinanza, il candidato risulterà idoneo acquisirà la cittadinanza italiana in via definitiva nel periodo più breve possibile.

Art. 5
I diritti ed i doveri derivanti dall'acquisizione della cittadinanza italiana avuta a seguito del superamento della procedura prevista in capo all'Art. 4 sono automaticamente estesi ai figli del nuovo cittadino/ dei nuovi cittadini, salvo in caso questi siano maggiorenni ed abbiano la possibilità di svolgere in prima persona l'esame.

Art. 6
L'esame per la cittadinanza si dovrà svolgere regolarmente ogni anno in ogni capoluogo di provincia su tutto il territorio italiano presso appositi locali messi a disposizione dai comuni.

Art. 7
E' garantita l'acquisizione automatica della cittadinanza da parte dei figli dei cittadini non italiani nati sul territorio italiano a seguito di regolare richiesta da parte dei genitori alle autorità competenti.

Art. 8
Le associazioni private di cittadini che svolgano qualsiasi attività volta a favorire l'incontro e l'integrazione di coloro che pur non avendo la cittadinanza italiana risiedano sul territorio hanno diritto a richiedere contributi statali e/o sgravi fiscali.

Sono d'accordo con questa proposta, ma credo che il test di conoscenza debba essere non vincolante... un test di conoscenza della Costituzione, molti parlamentari italiani non lo passerebbero :chefico:
Pretendere la conoscenza delle nostre regole da parte degli ultimi arrivati mi sembra ipocrita

Burton Morris
24-05-10, 10:41
Proposta Di Legge sulla cittadinanza :

Art. 1
E' instituito l'Esame per la Cittadinanza

Art. 2
L'esame per la cittadinanza consiste in una serie di prove sia scritte che orali il cui scopo è verificare se il candidato ha un livello minimo di conoscenza della lingua, delle leggi e della Costituzione italiana.

Art. 3
E' garantito l'accesso come candidato all'esame per la cittadinanza a tutti coloro che pur non avendo la cittadinanza italiana rispettino i seguenti parametri:

3.1 Che risiedano regolare sul territorio italiano per un periodo non inferiore a 4 anni.
3.2 Che durante il periodo di residenza sul territorio italiano previsto in capo al comma 3.1 non abbiano commesso gravi violazioni delle normative vigenti.
3.3 Che in caso svolgano una qualsiasi attività lavorativa o imprenditoriale sul territorio italiano siano in regola con le normative circa il lavoro ed il pagamento dei contributi statali.
3.4 Che siano maggiorenni

Art. 4
Se, a seguito dello svolgimento delle prove previste dall'esame per la cittadinanza, il candidato risulterà idoneo acquisirà la cittadinanza italiana in via definitiva nel periodo più breve possibile.

Art. 5
I diritti ed i doveri derivanti dall'acquisizione della cittadinanza italiana avuta a seguito del superamento della procedura prevista in capo all'Art. 4 sono automaticamente estesi ai figli del nuovo cittadino/ dei nuovi cittadini, salvo in caso questi siano maggiorenni ed abbiano la possibilità di svolgere in prima persona l'esame.

Art. 6
L'esame per la cittadinanza si dovrà svolgere regolarmente ogni anno in ogni capoluogo di provincia su tutto il territorio italiano presso appositi locali messi a disposizione dai comuni.

Art. 7
E' garantita l'acquisizione automatica della cittadinanza da parte dei figli dei cittadini non italiani nati sul territorio italiano a seguito di regolare richiesta da parte dei genitori alle autorità competenti.

Art. 8
Le associazioni private di cittadini che svolgano qualsiasi attività volta a favorire l'incontro e l'integrazione di coloro che pur non avendo la cittadinanza italiana risiedano sul territorio hanno diritto a richiedere contributi statali e/o sgravi fiscali.
A questo punto convergo sulla proposta di Spycam.

occidentale
24-05-10, 18:38
A nome dei Gruppi ICU e PDL chiedo l'allungamento della fase di discussione in Aula, sig. Presidente.

La questione appassiona i nostri dirigenti ed iscritti, e stiamo lavorando per organizare le nostre idee in un testo largamente condiviso.

Chiediamo quindi altre 24-36 ore per raggiungere tutti i vari proponenti. Grazie per l'attenzione.

Giò
24-05-10, 18:51
A nome dei Gruppi ICU e PDL chiedo l'allungamento della fase di discussione in Aula, sig. Presidente.

La questione appassiona i nostri dirigenti ed iscritti, e stiamo lavorando per organizare le nostre idee in un testo largamente condiviso.

Chiediamo quindi altre 24-36 ore per raggiungere tutti i vari proponenti. Grazie per l'attenzione.

.

Supermario
24-05-10, 19:23
La seduta prolungherà i lavori fino a Mercoledi alle ore 13:00 circa.


Supermario

Presidente del Senato.

Giò
24-05-10, 21:21
Grazie Presidente.

occidentale
24-05-10, 21:39
La ringrazio presidente...

Supermario
25-05-10, 23:03
Proposta Supermario





Presentazione

Il Senato di PIR ritiene la Cittadinanza come un premio finale per quei immigrati regolari che hanno avuto la volontà e la costanza di affrontare un preciso e ben definito predefinito, d' integrazione, di lavoro e di legalità della durata di almeno 8 anni.
Il Senato di PIR ritiene inoltre che si debba introdurre parzialmente il principio del jus soli ai figli nati sul territorio italiano di quei immigrati regolari residenti in modo stabile da almento tre anni, con un degno alloggio e un lavoro.


Proposte

- Sarà concessa la cittadinanza italiana a tutti quei immigrati regolari, che ne fano richiesta, presenti come tali da almeno 8 anni sul suolo nazionale , che abbiano un alloggio degno di questo nome, un lavoro e che non abbiano commesso reati in questo lasso di tempo.

- E inoltre richiesto un esame finale d' italiano scritto e parlato e domande di verifica sulla conoscenza della nostra Costituzione.

- Ai figli nati sul territorio nazionale, da genitori immigrati regolari, residenti con regolare permesso di soggiorno da almeno tre anni, con un alloggio decente e un lavoro, sarà concessa la cittadinanza italiana.

Supermario
26-05-10, 13:05
Dichiaro chiusa la fase di dibattito.

A breve aprirò la fase di presentazione e dichiarazione del voto.