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Admeto
14-02-14, 12:29
come simbolo di pace e affetto.

http://imageshack.com/a/img545/6554/bxt5.jpg

Miles
14-02-14, 13:21
"L'autonomia riproduttiva delle donne (leggasi aborto) è uno dei diritti umani fondamentali" - Letizia Tommassone , pastoressa valdese, vicepresidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).

F C E I - sito web ufficiale della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (http://www.fedevangelica.it/servizi/nev_.php?id=673)

FrancoAntonio
14-02-14, 14:36
"L'autonomia riproduttiva delle donne (leggasi aborto) è uno dei diritti umani fondamentali" - Letizia Tommassone , pastoressa valdese, vicepresidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).

F C E I - sito web ufficiale della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (http://www.fedevangelica.it/servizi/nev_.php?id=673)una che non ha capito niente e che non rappresenta i protestanti, semai solo una parte dei valdesi

Admeto
14-02-14, 14:38
:02:

Miles
14-02-14, 14:38
una che non ha capito niente e che non rappresenta i protestanti, semai solo una parte dei valdesi

Guarda che è la vicepresidente della confederazione evangelica, mica la prima sgallettata per la strada.
Poi sia chiaro, ad esempio in america moltissimi protestanti sono in prima linea contro l'aborto.
Ma in Italia, la situazione è assai diversa.
Penso riescano a dare persino giustificazioni scritturali alla cosa (come , non si sa).

FrancoAntonio
14-02-14, 14:52
Guarda che è la vicepresidente della confederazione evangelica, mica la prima sgallettata per la strada.
Poi sia chiaro, ad esempio in america moltissimi protestanti sono in prima linea contro l'aborto.
Ma in Italia, la situazione è assai diversa.
Penso riescano a dare persino giustificazioni scritturali alla cosa (come , non si sa).non mi sono mai riconosciuto nei valdesi, per dirla tutta penso che il protestantesimo italiano (a parte qualche sparuta chiesa di origine germanico-svizzera-scozzese) sia molto diverso da quello storico dell'Europa centrale, non ancora abbastanza maturo, malgrado gli 800 anni di storia del valdesi.

Penso che i valdesi stiano soffrendo di una politicizzazione eccessiva, forse originata da una volontà di ribellarsi all'isolamento e al conformismo cattolico imperante.

Detto questo, sono fratelli e non faccio certo la guerra per le loro idee

Miles
14-02-14, 15:02
non mi sono mai riconosciuto nei valdesi, per dirla tutta penso che il protestantesimo italiano (a parte qualche sparuta chiesa di origine germanico-svizzera-scozzese) sia molto diverso da quello storico dell'Europa centrale, non ancora abbastanza maturo, malgrado gli 800 anni di storia del valdesi.
Penso che i valdesi stiano soffrendo di una politicizzazione eccessiva, forse originata da una volontà di ribellarsi all'isolamento e al conformismo cattolico imperante.


Io ho portato l'esempio dell'america dove tutte le comunità in una maniera o nell'altra risentono dell'influsso del pentecostalismo che su questo punto è assai preciso e totalmente ostativo.

Tuttavia, pur in presenza di lodevoli eccezioni in ambito pastorale, negli anni '60/'70 molte chiese nazionali evangeliche nel nordeuropa hanno sponsorizzato il presunto diritto all'aborto, con varie motivazioni, dalla mera rivendicazione positivista a tutta una serie di se e ma, che se de iure lo considerino sbagliato, de facto lo tollerano e lo facilitano.

Non è un mero caso se è da queste nazioni che inizia e dilaga tale moda pestilenziale

Miles
14-02-14, 15:04
e al conformismo cattolico imperante.

Spiega questa precisazione, per favore.
Comunque quella dell'isolamento è una scusa che non regge. Sono oltre 150 anni che il valdesume partecipa ad ogni adunata protestante internazionale, sono a due passi da due paesi , francia e svizzera, dove uno la Chiesa Cattolica è considerata il male e l'altro è stato sponsor di calvinismi assortiti.

Haxel
14-02-14, 15:16
il punto èche i valdesi accettano queste posizioni proprio per via della storica rivalità con il cattolicesimo, però così si sono venduti al laicismo

le posizioni etiche sono uguali
e anche le posizioni dogmatiche, nè manca solo una e non mi stupirò se arriveranno anche a quella

FrancoAntonio
14-02-14, 15:23
Spiega questa precisazione, per favore.
Comunque quella dell'isolamento è una scusa che non regge. Sono oltre 150 anni che il valdesume partecipa ad ogni adunata protestante internazionale, sono a due passi da due paesi , francia e svizzera, dove uno la Chiesa Cattolica è considerata il male e l'altro è stato sponsor di calvinismi assortiti.anche se l'Italia è largamente scristianizzata esiste un conformismo formalmente cattolico che fa sentire le chiese protestanti come delle mosche bianche, "isolate", conformismo dettato dall'ignoranza o forse da qualche riminiscenza del catechismo o dell'ora di religione cattolica dove si criticava il protestantesimo.
I pregiudizi sono molto peggiori delle piu' feroci critiche

Senza volere essere polemico, oggi in Europa si preferisce aderire a pratiche buddiste piuttosto che informarsi e magari constatare che se uno non ama il formalismo cattolico puo' sempre continuare a essere cristiano aderendo al protestantesimo, senza dover buttare l'acqua sporca con tutto il bambino

Ho consultato tantissimi siti valdesi e pur apprezzando molto il loro impegno sociale, i titoli di certe conferenze promossi da loro mi lasciano un po' perplesso perchè li ritengo un po' oltre i limiti di cio' che deve promuovere la religione, come divorzio, aborto, matrimoni e adozioni gay, oppure prese di posizione sulla politica odierna, soprattutto di sinistra.

Non conosco pero' il valore di queste conferenze: posso capire che i valdesi magari cercano di attirare un pubblico "progressista" e impegnato in una certa area politica che magari ha l'orticaria della religione cattolica e che se non fossero dibattuti questi temi non verrebbe.

Non trovandomi in questa realtà e non essendo queste problematiche mie, non sono in grado di capire del tutto queste dinamiche, che potrebbero essere lodevoli, se esse servono per iniziare al cristianesimo, senza dogmi, attirare gente altrimenti destinata ad essere laica o a buttarsi nel buddismo o nelle meditazionei varie.

Cio' che so ed è chiaro è che i protestanti devono essere piu' uniti possibili, per cui si puo' benissimo percorrere con loro il lato liturgico piu' legato a Cristo e temi piu' tradizionali della chiesa.

Poi se una conferenza non la ritengo opportuna o interessante non ci vado e stop.

Miles
14-02-14, 15:26
il punto èche i valdesi accettano queste posizioni proprio per via della storica rivalità con il cattolicesimo, però così si sono venduti al laicismo

le posizioni etiche sono uguali
e anche le posizioni dogmatiche, nè manca solo una e non mi stupirò se arriveranno anche a quella

Beh, sai a forza che la Chiesa Cattolica parla sempre di Cristo qua, Cristo là arriveranno a negare pure Lui.

Intanto molti di loro hanno già cominciato con la Resurrezione e i Miracoli da Lui compiuti.
Il peccato , ovviamente , non esiste
Avanzato stato di decomposizione (2° parte) « Valdesi.eu Valdesi.eu (http://www.valdesi.eu/avanzato-stato-di-decomposizione-2-arriva-in-italia-il-vescovo-accanito-negatore-del-cristianesimo-invitato-da-una-istituzione-valdese-ma-e-cosi-diverso-da-tanti-teologi-valdesi/)

FrancoAntonio
14-02-14, 15:32
il punto èche i valdesi accettano queste posizioni proprio per via della storica rivalità con il cattolicesimo, però così si sono venduti al laicismo

le posizioni etiche sono uguali
e anche le posizioni dogmatiche, nè manca solo una e non mi stupirò se arriveranno anche a quellamalgrado la sua lunga storia questo atteggiamento si giustifica col fatto che la chiesa valdese probabilmente non ha ancora raggiunto una sua maturità, è in cammino, ha subito delle divisioni, ha bisogno di fare accoliti da iniziare alla religione e "pesca" tra un pubblico progressista altrimenti destinato a essere laica.
Sono sicuro che è solo una questione di tempo

Dal punto di vista religioso, per chi vuole professare un cristianesimo diverso dal cattolicesimo in Italia dev'essere difficilissimo a causa dei pregiudizi

Miles
14-02-14, 15:35
anche se l'Italia è largamente scristianizzata esiste un conformismo formalmente cattolico che fa sentire le chiese protestanti come delle mosche bianche, "isolate", conformismo dettato dall'ignoranza o forse da qualche riminiscenza del catechismo o dell'ora di religione cattolica dove si criticava il protestantesimo.
I pregiudizi sono molto peggiori delle piu' feroci critiche

Senza volere essere polemico, oggi in Europa si preferisce aderire a pratiche buddiste piuttosto che informarsi e magari constatare che se uno non ama il formalismo cattolico puo' sempre continuare a essere cristiano aderendo al protestantesimo, senza dover buttare l'acqua sporca con tutto il bambino

Che l'ignoranza sia dilagante è vero, che ci sia una presunta pregiudiziale contro il protestantume te lo sei sognato stanotte dopo un abbondante peperonata (non altro, tramite la TV e fiction film americani, di pastori e funzioni protestante per quanto recitate ma verosimili, ne vede a iosa e spesso presentate in ottica positiva, basti pensare a telefilm come "Settimo cielo).

Che poi uno debba essere proaborto perché la Chiesa Cattolica è contraria è una giustificazione che posso accettare al massimo se data da un bambino di cinque anni. Oltre o è malafede o cieca adesione al principio che si promuove.



Ho consultato tantissimi siti valdesi e pur apprezzando molto il loro impegno sociale, i titoli di certe conferenze promossi da loro mi lasciano un po' perplesso perchè li ritengo un po' oltre i limiti di cio' che deve promuovere la religione, come divorzio, aborto, matrimoni e adozioni gay, oppure prese di posizione sulla politica odierna, soprattutto di sinistra.


Il fatto che giustificano queste cose Bibbia alla mano, non ti va venire in mente che il principio sola scriptura, preso di per sé, più che avvicinare, in verità allontani dal senso intimo ed ultimo della Bibbia?



Non conosco pero' il valore di queste conferenze: posso capire che i valdesi magari cercano di attirare un pubblico "progressista" e impegnato in una certa area politica che magari ha l'orticaria della religione cattolica e che se non fossero dibattuti questi temi non verrebbe.

Quindi è lecito cambiare i principi dottrinali/morali di riferimento, il senso del rapporto con l'Assoluto pur di fare audience e numero?
Interessante.


non sono in grado di capire del tutto queste dinamiche, che potrebbero essere lodevoli, se esse servono per attirare gente altrimenti destinata ad essere laica o a buttarsi nel buddismo o nelle meditazionei varie.

Negare la Resurrezione e Divinità di Cristo e promuovere l'aborto può essere lodevole in determinati casi.
Capisco.


Cio' che so ed è chiaro è che i protestanti devono essere piu' uniti possibili, per cui si puo' benissimo percorrere con loro il lato liturgico piu' legato a Cristo e alla chiesa insieme a loro.

Il problema è che mi sa che pur di fare l'adunata umana, si arriva a fin troppi compromessi riguardo l'unione con Dio e col suo piano provvidenziale.


Poi se una conferenza non la ritengo opportuna o interessante non ci vado e stop.

Guarda che non è che parlino di francobolli.
Se la tua comunità religiosa (?) promuove un qualcosa totalmente opposto ad ogni principio religioso Cristiano, io due domande me le farei, non metterei la testa sotto la sabbia.

Haxel
14-02-14, 15:37
anche se l'Italia è largamente scristianizzata esiste un conformismo formalmente cattolico che fa sentire le chiese protestanti come delle mosche bianche, "isolate", conformismo dettato dall'ignoranza o forse da qualche riminiscenza del catechismo o dell'ora di religione cattolica dove si criticava il protestantesimo.
I pregiudizi sono molto peggiori delle piu' feroci critiche

Senza volere essere polemico, oggi in Europa si preferisce aderire a pratiche buddiste piuttosto che informarsi e magari constatare che se uno non ama il formalismo cattolico puo' sempre continuare a essere cristiano aderendo al protestantesimo, senza dover buttare l'acqua sporca con tutto il bambino

Ho consultato tantissimi siti valdesi e pur apprezzando molto il loro impegno sociale, i titoli di certe conferenze promossi da loro mi lasciano un po' perplesso perchè li ritengo un po' oltre i limiti di cio' che deve promuovere la religione, come divorzio, aborto, matrimoni e adozioni gay, oppure prese di posizione sulla politica odierna, soprattutto di sinistra.

Non conosco pero' il valore di queste conferenze: posso capire che i valdesi magari cercano di attirare un pubblico "progressista" e impegnato in una certa area politica che magari ha l'orticaria della religione cattolica e che se non fossero dibattuti questi temi non verrebbe.

Non trovandomi in questa realtà e non essendo queste problematiche mie, non sono in grado di capire del tutto queste dinamiche, che potrebbero essere lodevoli, se esse servono per iniziare al cristianesimo, senza dogmi, attirare gente altrimenti destinata ad essere laica o a buttarsi nel buddismo o nelle meditazionei varie.

Cio' che so ed è chiaro è che i protestanti devono essere piu' uniti possibili, per cui si puo' benissimo percorrere con loro il lato liturgico piu' legato a Cristo e temi piu' tradizionali della chiesa.

Poi se una conferenza non la ritengo opportuna o interessante non ci vado e stop.

extra ecclesia nulla salus

e non è solo una frase detta da un bigotto solo che non è possibile servire Cristo e poi essere pappa e ciccia con il relativismo " non si possono servire due padroni"

anche perchè la dicitura " nessun dogma" non ha senso perchè di fatto esiste anche nel protestantesimo a meno che non considero ovvie alcune principi, quali resurrezione, trinità di Dio ecc...

la critica dei dogmi viene sopratutto dai laicisti dove dicono " che tutto è relativo"

Miles
14-02-14, 15:39
malgrado la sua lunga storia questo atteggiamento si giustifica col fatto che la chiesa valdese probabilmente non ha ancora raggiunto una sua maturità, è in cammino, ha subito delle divisioni, ha bisogno di fare accoliti da iniziare alla religione e "pesca" tra un pubblico progressista altrimenti destinato a essere laica.
Sono sicuro che è solo una questione di tempo


Ammazza a camminare per 800 anni, calcolando una media podistica di 30 km al giorno (quando faccio trekking è il minimo sindacale, e non sono Mazinga Zeta) otteniamo:

30*365*800 = 87.600.000 km.

E' pari a 23 volte la distanza tra la terra e la luna...

Buona passeggiata.

Miles
14-02-14, 15:41
la dicitura " nessun dogma"

Ma che è , una presa per il culo (http://it.wikipedia.org/wiki/Nessun_dorma)della Turandot di Puccini?

FrancoAntonio
14-02-14, 15:41
Che l'ignoranza sia dilagante è vero, che ci sia una presunta pregiudiziale contro il protestantume te lo sei sognato stanotte dopo un abbondante peperonata (non altro, tramite la TV e fiction film americani, di pastori e funzioni protestante per quanto recitate ma verosimili, ne vede a iosa e spesso presentate in ottica positiva, basti pensare a telefilm come "Settimo cielo).

Che poi uno debba essere proaborto perché la Chiesa Cattolica è contraria è una giustificazione che posso accettare al massimo se data da un bambino di cinque anni. Oltre o è malafede o cieca adesione al principio che si promuove.



Il fatto che giustificano queste cose Bibbia alla mano, non ti va venire in mente che il principio sola scriptura, preso di per sé, più che avvicinare, in verità allontani dal senso intimo ed ultimo della Bibbia?



Quindi è lecito cambiare i principi dottrinali/morali di riferimento, il senso del rapporto con l'Assoluto pur di fare audience e numero?
Interessante.



Negare la Resurrezione e Divinità di Cristo e promuovere l'aborto può essere lodevole in determinati casi.
Capisco.


Il problema è che mi sa che pur di fare l'adunata umana, si arriva a fin troppi compromessi riguardo l'unione con Dio e col suo piano provvidenziale.



Guarda che non è che parlino di francobolli.
Se la tua comunità religiosa (?) promuove un qualcosa totalmente opposto ad ogni principio religioso Cristiano, io due domande me le farei, non metterei la testa sotto la sabbia.Miles, io non mi trovo sul territorio, che ne so io se queste conferenza servono per un' iniziazione al cristinaesimo di gente altrimenti lontana anni luce dalla religione. Qui dove abito io non c'è bisogno di queste cose, magari in Italia (del nord e del centro) è necessario

Miles
14-02-14, 15:42
Miles, io non mi trovo sul territorio, che ne so io se queste conferenza servono per un' iniziazione al cristinaesimo di gente altrimenti lontana anni luce dalla religione. Qui dove abito io non c'è bisogno di queste cose, magari in Italia (del nord e del centro) è necessario

Come no!
Tu stai in Francia che è il paese più secolarizzato dell'area romanza in Europa.
Che poi iniziare al Cristianesimo negando la Resurrezione mi pare un po' una puttanata, ma magari mi sbaglio.

FrancoAntonio
14-02-14, 15:46
Come no!
Tu stai in Francia che è il paese più secolarizzato dell'area romanza in Europa.
Che poi iniziare al Cristianesimo negando la Resurrezione mi pare un po' una puttanata, ma magari mi sbaglio.il tasso di secolarizzazione è relativo, quel 5 o 7 o 10% che è praticante lo è con tutto il suo cuore e in modo molto convinto e impegnato, te lo garantisco ed è cio' che conta.
In Francia quando uno è praticante lo è veramente, cio' che conta è la qualità di è controcorrente e contro la massa.
E la prova sono le centinaia di migliaia, milioni di persone che hanno marciato decine di volte in piazza contro i matrimoni gay e le adozioni e a difesa delle famiglie, tra questi c'erano anche tutti i protestanti presenti in Francia, non mi risulta che ci siano delle chiese protestanti che non abbiano aderito a quelle marce

Quindi questa è la mia realtà

Miles
14-02-14, 15:49
il tasso di secolarizzazione è relativo, quel 5 o 7 o 10% che è credente lo è con tutto il suo cuore e in modo molto convinto e impegnato, te lo garantisco ed è cio' che conta.
E la prova sono le centinaia di migliaia, milioni di persone che hanno marciato decine di volte in piazza contro i matrimoni gay e le adozioni e a difesa delle famiglie, tra questi c'erano anche tutti i protestanti presenti in Francia, non mi risulta che ci siano delle chiese prosteanti che non abbiano aderito a quelle marce

Guarda che la Francia abbia conservato un piccolo gregge , sono d'accordo, ho conosciuto ottimi sacerdoti francesi.
Tuttavia che sia un paese maggiormente secolarizzato dell'Italia è un dato pacifico ed incontestabile.

FrancoAntonio
14-02-14, 15:53
Guarda che la Francia abbia conservato un piccolo gregge , sono d'accordo, ho conosciuto ottimi sacerdoti francesi.
Tuttavia che sia un paese maggiormente secolarizzato dell'Italia è un dato pacifico ed incontestabile.bè secondo la stampa che ho letto ultimamente i praticanti "cristiani" (cattolici e protestanti) sarebbero il 7%, in questo caso si dice che quello che conta è la qualità.

1.700.000 si dichiara protestante e i praticanti sono 600.000 tra cui 460.000 evangelici e 140.000 luterano-riformati

FrancoAntonio
14-02-14, 16:30
Che l'ignoranza sia dilagante è vero, che ci sia una presunta pregiudiziale contro il protestantume te lo sei sognato stanotte dopo un abbondante peperonata (non altro, tramite la TV e fiction film americani, di pastori e funzioni protestante per quanto recitate ma verosimili, ne vede a iosa e spesso presentate in ottica positiva, basti pensare a telefilm come "Settimo cielo).

mi spieghi allora come mai se tanta gente dice di sentirsi cristiana ma di non amare la struttura della chiesa per x motivi tipo perchè non ama il papame, per causa dei tanti scandali durante il papato di Benedetto XVI, i dogmi ecc... perchè questa gente non aderisce al protestantesimo, rimanendo comunque cristiana e senza allontanarsi del tutto dalla chiesa?

- a causa dei pregiudizi essi hanno una cattiva immagine del protestantesimo retaggio del catechismo e delle ore di religione, che a dire il vero in Italia è fortemente minoritario e pochissimo sentito dalla gente con scarsissima visibilità sul territorio

- oppure il protestantesimo non riesce a comunicare, certo con la trasmissione "protestantesimo" trasmessa all'1 e 20 di notte non rischiano di fare il boom di ascolti

Miles
14-02-14, 16:44
mi spieghi allora come mai se tanta gente dice di sentirsi cristiana ma di non amare la struttura della chiesa per x motivi tipo perchè non ama il papame, per causa dei tanti scandali durante il papato di Benedetto XVI, i dogmi ecc...

Perché è gente che spesso e volentieri ignora ciò che critica o s'abbevera a fonti presuntamente neutrali che però tali non sono.


perchè questa gente non aderisce al protestantesimo, rimanendo comunque cristiana e senza allontanarsi del tutto dalla chiesa?

Se si aderisce al protestantesimo ci si allontana completamente dalla Chiesa.
Diciamo che in Italia c'è anche un esplosione di sette, di puttanate new age, di reiki, ecc.
E' il relativismo.
Ognuno vuol costruirsi una verità a portata di mano, che assecondi le sue personali comodità
Che poi i dogmi ci stanno pure in tutte le confessioni protestanti, almeno a livello teorico, quindi ...


- a causa dei pregiudizi essi hanno una cattiva immagine del protestantesimo retaggio del catechismo e delle ore di religione, che a dire il vero in Italia è fortemente minoritario e pochissimo sentito dalla gente con scarsissima visibilità sul territorio

In Italia non è che ci sta tutta sta caccia al protestante, a dirla tutta.
Se viceversa quelli più presenti numericamente sono pentecostali e testimoni di geova (che sono un figlio spurio della riforma, anche se sono riusciti ad essere ancora più eretici dei loro cugini) è che forse chi per vari motivi abbandona la Chiesa Cattolica, non cerca il frocimonio presso la comunità valdese ma realtà disciplinate ed articolate.

Poi se uno rigetta il Cristianesimo, dal punto di vista sociologico, difficilmente va in un sistema che ha , almeno all'apparenza, un insieme di valori simili.

Insomma, se i protestanti se non sono quattro gatti ma cinque, dare la colpa (od il merito) alla Chiesa, mi sembra un po' puerile.
Fermo restando che (anche se ciò purtroppo avviene) non si capisce perché la Chiesa dovrebbe aiutare i protestanti in qualsivoglia maniera.
Che poi alcune diocesi de facto lo facciano, è altro affare, per me completamente negativo.


- oppure il protestantesimo non riesce a comunicare, certo con la trasmissione "protestantesimo" trasmessa all'1 e 20 di notte non rischiano di fare il boom di ascolti

Proporzionalmente parlando come presenza numerica - lasciando stare il discorso di contributo storico/culturale inscindibile con l'Italia , per bilanciare "protestantesimo" dovrebbero fare le successive 23 ore di trasmissione (a reti unificate) sulla Chiesa Cattolica.

Se non ti va, scrivi una lettera alla RAI.

Leviathan
14-02-14, 22:05
mi spieghi allora come mai se tanta gente dice di sentirsi cristiana ma di non amare la struttura della chiesa per x motivi tipo perchè non ama il papame, per causa dei tanti scandali durante il papato di Benedetto XVI, i dogmi ecc... perchè questa gente non aderisce al protestantesimo, rimanendo comunque cristiana e senza allontanarsi del tutto dalla chiesa?
la stragrande maggioranza degli italiani non sa cosa sia il protestantesimo purtroppo, e ciò lo vediamo anche in lato economico e sociale( clientismo, ipocrisia, mancanza di rispetto delle regole civili ecc...)

AL di la dei soliti pregiudizi idioti e catto ignoranza di cui trasuda tutta la discussione viviamo in uno stato laico ed è giusto sia cosi.

E' uno stato laico ha dei diritti dovuti a convenzioni sociali.
Chi non è d'accordo per motivi religiosi può NON USUFRUIRE di tali diritti senza rompere le balle al prossimo

Admeto
14-02-14, 22:12
"a causa dei pregiudizi essi hanno una cattiva immagine del protestantesimo" si potrebbe anche dire che nei paesi protestanti essere un papista non era certo un merito.

Sono d'accordo con Miles, basta andare in una libreria e accorgersi che cosa c'è: tarocchi, magia, santoni pseudo-orientali, new age paganeggianti, ecc. sembra essere tornati ad Alessandria d'Egitto in pieno periodo ellenistico.
Ora essere Cristiano (cattolico, protestante, ecc) è una scelta consapevole, magari prima lo era per tradizione di famiglia.

Haxel
15-02-14, 01:13
la stragrande maggioranza degli italiani non sa cosa sia il protestantesimo purtroppo, e ciò lo vediamo anche in lato economico e sociale( clientismo, ipocrisia, mancanza di rispetto delle regole civili ecc...)

AL di la dei soliti pregiudizi idioti e catto ignoranza di cui trasuda tutta la discussione viviamo in uno stato laico ed è giusto sia cosi.

E' uno stato laico ha dei diritti dovuti a convenzioni sociali.
Chi non è d'accordo per motivi religiosi può NON USUFRUIRE di tali diritti senza rompere le balle al prossimo

discorso non lontano dai laicisti

Miles
15-02-14, 01:21
la stragrande maggioranza degli italiani non sa cosa sia il protestantesimo purtroppo, e ciò lo vediamo anche in lato economico e sociale( clientismo, ipocrisia, mancanza di rispetto delle regole civili ecc...)

Mi spieghi perché in Germania è più ricca (da sempre) la zona della Baviera rispetto alla Prussia , o perché in ambito bancario di alto livello in paesi come Svizzera ed Inghilterra a tradizione non certo shintoista il clientelismo interbancario (ai confini con la plutocrazia) è roba a livelli da Anticristo?
Ah se poi i valdesi son bravi solo a farsi propaganda durante i ghei praid, o "benedicendo" le nozze dei froci non è certo colpa del gombloddo del vatikane.
In Italia non mancano certo media laicisti/progressisti che vedono bene questa cosa.
Tra l'altro solo a mettere la parola chiave "valdese" su Repubblica escono 3440 risultati, per "valdesi" 3690.
Quando compravo la Stampa, essendo edita a Torino, v'erano spesso articoli sul valdume.
Insomma rispetto alle poche decine di migliaia che sono in Italia , mi sembrano oltremodo ben rappresentati.


AL di la dei soliti pregiudizi idioti e catto ignoranza di cui trasuda tutta la discussione viviamo in uno stato laico ed è giusto sia cosi.

E' uno stato laico ha dei diritti dovuti a convenzioni sociali.
Chi non è d'accordo per motivi religiosi può NON USUFRUIRE di tali diritti senza rompere le balle al prossimo

Non ho capito bene.
L'aborto va bene perché l'Italia è uno stato laico (anche se vi sono moltissime obiezioni di carattere laico all'aborto stesso come quelle mosse da Norberto Bobbio che di certo non puoi accusare di bigotteria , oltre a quelle più immediate corrispondenti alla Legge Naturale).
Quindi in Germania nel 1935 saresti stato un fautore delle leggi razziali, essendo la Germania uno stato laico.
Non oso pensare nell'URSS cosa avresti giustificato.

Aspetta , com'è che diceva Cristo?

Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà rendere salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini

Chi si fa complice di Caino, è come Caino.

Miles
15-02-14, 01:22
discorso non lontano dai laicisti

Ah, perché tu sei riuscito a scorgere differenze tra lui ed un Pannella?

Leviathan
15-02-14, 10:48
discorso non lontano dai laicisti
Si chiama REALISMO
Il vostro insistere su battaglie perse per sempre favorisce la secolarizzazione tra l'altro

" sia per voi come il pagano o il pubblicano..."

Senza dolorose prevaricazioni o imposizioni violente.

FrancoAntonio
15-02-14, 11:23
Mi spieghi perché in Germania è più ricca (da sempre) la zona della Baviera rispetto alla Prussia , o perché in ambito bancario di alto livello in paesi come Svizzera ed Inghilterra a tradizione non certo shintoista il clientelismo interbancario (ai confini con la plutocrazia) è roba a livelli da Anticristo?
Ah se poi i valdesi son bravi solo a farsi propaganda durante i ghei praid, o "benedicendo" le nozze dei froci non è certo colpa del gombloddo del vatikane.
In Italia non mancano certo media laicisti/progressisti che vedono bene questa cosa.
Tra l'altro solo a mettere la parola chiave "valdese" su Repubblica escono 3440 risultati, per "valdesi" 3690.
Quando compravo la Stampa, essendo edita a Torino, v'erano spesso articoli sul valdume.
Insomma rispetto alle poche decine di migliaia che sono in Italia , mi sembrano oltremodo ben rappresentati.



Non ho capito bene.
L'aborto va bene perché l'Italia è uno stato laico (anche se vi sono moltissime obiezioni di carattere laico all'aborto stesso come quelle mosse da Norberto Bobbio che di certo non puoi accusare di bigotteria , oltre a quelle più immediate corrispondenti alla Legge Naturale).
Quindi in Germania nel 1935 saresti stato un fautore delle leggi razziali, essendo la Germania uno stato laico.
Non oso pensare nell'URSS cosa avresti giustificato.

Aspetta , com'è che diceva Cristo?

Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà rendere salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini

Chi si fa complice di Caino, è come Caino.discorso molto, troppo approssimativo, visto che meglio che in Baviera si vive nel Baden-Wurttembreg, solo in parte cattolico, ma questa dimostrazione chi è meglio fa un po' ridere.
Poi fare una classifica di dove si vive meglio in Germania è inutile visto che il benessere è generalizzato e che si puo' vivere benissimo e malissimo a prescindere da dove uno abita

Non credo proprio che un cristiano avrebbe potuto accettare il razzismo

Spezzo una lancia in favore dei Valdesi dicendo che loro non fanno altro che prendere atto di una cosa che non sarebbe dovuta avvenure ma che una volta già avvenuta non si puo' che prenderne atto

Leviathan
15-02-14, 14:04
ma anche se fosse avrebbe avuto comunque risentito del pensiero protestante

Miles
15-02-14, 14:54
Si chiama REALISMO
Il vostro insistere su battaglie perse per sempre favorisce la secolarizzazione tra l'altro

" sia per voi come il pagano o il pubblicano..."

Senza dolorose prevaricazioni o imposizioni violente.

No guarda, Cristo non è mai una battaglia persa.
Cercare di piacere al mondo, e l'aborto è uno di queste cose tanto alla moda , con tanto di sponsorizzazione dell'ONU, non è certo da Cristiano.
Bisogna essere NEL mondo, ma non del mondo.
Mi manca anche il nesso logico che combattere l'aborto favorisca la secolarizzazione.
Se ne desumerebbe quindi che favorirlo la combatta.
Un po' come dire "combattiamo i tumori dando al paziente estratti di amianto ed impacchi di plutonio".

Geniale.

Miles
15-02-14, 14:58
discorso molto, troppo approssimativo, visto che meglio che in Baviera si vive nel Baden-Wurttembreg, solo in parte cattolico, ma questa dimostrazione chi è meglio fa un po' ridere.
Poi fare una classifica di dove si vive meglio in Germania è inutile visto che il benessere è generalizzato e che si puo' vivere benissimo e malissimo a prescindere da dove uno abita

Ma francamente cosa bisogna rispondere a chi dice Cattolicesimo caccapipìpupù.
Qua di banalizzazioni se ne leggono anche fin troppe , eh.


Non credo proprio che un cristiano avrebbe potuto accettare il razzismo

Perché invece accettare l'aborto ....


Spezzo una lancia in favore dei Valdesi dicendo che loro non fanno altro che prendere atto di una cosa che non sarebbe dovuta avvenure ma che una volta già avvenuta non si puo' che prenderne atto

Ma tu puoi spezzare quello che ti pare, ma allora sei ipocrita, laddove in altri thread ti qualifichi contrario all'aborto, salvo giustificare la visione di coloro i quali lo considerano un diritto della donna.
Candido, ti si chiede per una volta un filo di coerenza.
Anche perché non stiamo parlando di elementi teorici ed inconoscibili (dal punto di vista meramente speculativo) ma di un atroce realtà.

FrancoAntonio
15-02-14, 19:21
Ma tu puoi spezzare quello che ti pare, ma allora sei ipocrita, laddove in altri thread ti qualifichi contrario all'aborto, salvo giustificare la visione di coloro i quali lo considerano un diritto della donna.
Candido, ti si chiede per una volta un filo di coerenza.
Anche perché non stiamo parlando di elementi teorici ed inconoscibili (dal punto di vista meramente speculativo) ma di un atroce realtà.l'attitudine dei cristiani è quella di non condannare, su questa terra, i peccatori, perchè il giudizio lo darà Dio

Miles
15-02-14, 19:58
l'attitudine dei cristiani è quella di non condannare, su questa terra, i peccatori, perchè il giudizio lo darà Dio

Non capisco se per ignoranza o per paraculismo confondi volutamente due cose diverse.

Se Dio ci ha insegnato una Legge e ha mandato il suo figlio tra noi a morire per noi, è perché rigettassimo il peccato.
Dio non vuole che il peccatore muoia, ma che si converta e viva.
Tu metti sullo stesso piano peccato e peccatore. Il primo va rigettato senza remora alcuna, per il secondo operare per la sua conversione.
All'adultera mica ha detto "mannò, dai, anche darla via in giro è un opzione come le altre" ma "va e non peccare più"
Se tu dici che l'aborto non va condannato, lo legittimi.
Trasformi il peccato tra i più gravi, l'uccisione dell'innocente, in una opzione relativa al vivere sociale come tutte le altre.

Dal punto di vista Teologico, è una esposizione ancora più erronea di quella di Leviathan.

Capisco che fai cosca con l'altro protestante del forum , MA se davvero ami il prossimo come comandamento assecondare un suo errore non è atto di carità Cristiana, ma privazione della stessa.
Perché , come diceva sempre Cristo è la Verità a rendere liberi, ergo le pietose bugie come andranno considerate?

Leviathan
16-02-14, 10:51
l'attitudine dei cristiani è quella di non condannare, su questa terra, i peccatori, perchè il giudizio lo darà Dio


15 Se il tuo fratello commette una colpa, va' e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; 16 se non ti ascolterà, prendi con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. 17 Se poi non ascolterà neppure costoro, dillo all'assemblea; e se non ascolterà neanche l'assemblea, sia per te come un pagano e un pubblicano.


"Non giudicate, affinché non siate giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi.
Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio di tuo fratello, mentre non scorgi la trave che è nell'occhio tuo? O, come potrai tu dire a tuo fratello: "Lascia che io ti tolga dall'occhio la pagliuzza", mentre la trave è nell'occhio tuo? Ipocrita, togli prima dal tuo occhio la trave, e allora ci vedrai bene per trarre la pagliuzza dall'occhio di tuo fratello."
(Matteo 7:1-5)

il cristiano non può giudicare ne prevaricare gli altri con il suo pensiero.
Non sta a noi giudicare
Ne possiamo fare leggi per impedire certe cose (oltre che accadrebbero lo stesso, e pure peggio)

Miles
16-02-14, 13:36
il cristiano non può giudicare ne prevaricare gli altri con il suo pensiero.
Non sta a noi giudicare
Ne possiamo fare leggi per impedire certe cose (oltre che accadrebbero lo stesso, e pure peggio)

Quindi Gesù Cristo ci ha dato degli insegnamenti, così, giusto per passare il tempo, parlava tanto per dar fiato alla bocca.
Mica perché potessimo tentare di fare la volontà di Dio in terra per poterci riavvicinare a Lui
E poi, insomma, alla fine se si è fatto Crocifiggire , son solo affari suoi.
Certo se non ci fosse la legge che facilita l'aborto, questo avverrebbe lo stesso.
D'altronde il fatto che anche l'omicidio sia proibito dal codice penale, mica impedisce alla gente di accopparsi.
Pure il decalogo, francamente è roba vecchia, che ci serve?
L'aborto poi son solo bambini mica possono venire al ghei praid valdese per manifestare per i veri diritti dei veri innocenti atrocemente perseguitati.

Ma vergognatevi.

Miles
16-02-14, 14:41
Comunque è vergognoso che vi siano persone che si mettano a pontificare se le campane nelle chiese cattoliche siano una forma di eresia e poi giustificano l'aborto.

Miles
16-02-14, 14:57
Tornando in tema biblico-esegetico, tra i topoi ben rappresentati dalla Bibbia, abbiamo che la parte buona di Israele si è in varia forma ribellata al male (o meglio ha agito contro di esso) o che era Dio stesso , per tramite dei Profeti, a far si che contro il male vi fosse almeno la rappresentanza della Fede.
Altro topos è viceversa che Dio non tollera il male , specie se compiuto contro l'innocente.

Ma magari mi confondo, visto che abbiamo comprovati esperti di scrittura, domando loro.
A) Vi sono casi in cui Dio dice che di fronte al male bisogna giustificarlo o rappresentarlo come diritto/conquista sociale?
B) Se viceversa Dio non dice mai ciò, rimane che l'aborto non è un male. Posso sapere quale passo della Bibbia quindi, giustifica l'aborto?

Leviathan
16-02-14, 16:37
Quindi Gesù Cristo ci ha dato degli insegnamenti, così, giusto per passare il tempo, parlava tanto per dar fiato alla bocca.
Mica perché potessimo tentare di fare la volontà di Dio in terra per poterci riavvicinare a Lui
E poi, insomma, alla fine se si è fatto Crocifiggire , son solo affari suoi.
Certo se non ci fosse la legge che facilita l'aborto, questo avverrebbe lo stesso.
D'altronde il fatto che anche l'omicidio sia proibito dal codice penale, mica impedisce alla gente di accopparsi.
Pure il decalogo, francamente è roba vecchia, che ci serve?
L'aborto poi son solo bambini mica possono venire al ghei praid valdese per manifestare per i veri diritti dei veri innocenti atrocemente perseguitati.

Ma vergognatevi.
Ma vergognati te finto cristiano che non ha capito un bel niente del messaggio evangelico.
Ma proprio zero.

Quelli insegnamenti li devono mettere in pratica CHI ACCETTA il messaggio evangelico, ma mai vanno imposti a tutti.

Haxel
16-02-14, 21:53
Ma vergognati te finto cristiano che non ha capito un bel niente del messaggio evangelico.
Ma proprio zero.

Quelli insegnamenti li devono mettere in pratica CHI ACCETTA il messaggio evangelico, ma mai vanno imposti a tutti.

" chi non è con me è contro di me" chi lo ha detto?

Haxel
16-02-14, 21:55
Si chiama REALISMO
Il vostro insistere su battaglie perse per sempre favorisce la secolarizzazione tra l'altro

" sia per voi come il pagano o il pubblicano..."

Senza dolorose prevaricazioni o imposizioni violente.

quindi insomma, visto che il mondo diventa sempre più laico è giusto adeguarsi? buono a sapersi

Haxel
16-02-14, 22:01
il cristiano non può giudicare ne prevaricare gli altri con il suo pensiero.
Non sta a noi giudicare
Ne possiamo fare leggi per impedire certe cose (oltre che accadrebbero lo stesso, e pure peggio)

difatti condanniamo il peccato non il peccatore, se giustifichiamo il peccato per cosa è morto Cristo

"ecco l'agnello di Dio che toglie il peccato del mondo"

Miles
17-02-14, 01:14
Ma vergognati te finto cristiano che non ha capito un bel niente del messaggio evangelico.
Ma proprio zero.

Quelli insegnamenti li devono mettere in pratica CHI ACCETTA il messaggio evangelico, ma mai vanno imposti a tutti.

Quindi chi non accetta Cristo, può uccidere , rapinare, stuprare e via discorrendo?
Ed il Cristiano deve stare zitto, perché insomma, sai per quieto vivere?

Chie era che diceva ... Ciò che ora vi dico al buio, gridatelo ovunque in piena luce; ciò che vi sussurro all'orecchio, proclamatelo dai tetti!

Siete sale sciapo, che non serve più a nulla e che dev'essere buttato via.

Che poi, la pastoressa valdese vicepresidentessa della federazione evangelica , a chi si rivolge quando afferma che quello dell'aborto è un diritto delle donne? E' questa la vostra dottrina? Che ammazzare è un diritto? E come Cristiano come ti poni?

Fermo restando , che non uccidere, è parte di un codice che è rivolto a tutti e che anche per un non credente , fa parte di un processo per regolare civilmente la società. E che tutte le legislazioni , almeno fino a trent'anni fa, accettavano pacificamente.

Il valdesume per quieto vivere e per piacere al mondo, si è piegato al mondo ed alle sue leggi. Ha perso (ma non da oggi) l'impulso evangelico di santificare la società. Voi siete i "cristiani" che piacciono di più agli atei , mangiapreti e massoni. Sempre in prima linea per battaglie sbagliate in ottica di Dio ma belle per (alcuni uomini).

L'appoggio all'aborto è solo il culmine delle vostre dottrine.

Com'è che diceva Cristo? In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me


D'altronde chi non ha nemmeno Cristo sulla croce, ormai mero ornamento di due pezzi di legno perpendicolari, che problemi ha ucciderlo, abortirlo, annichilirlo?

Ricordatevi, che prima o poi arriva il Giudizio di Dio.

Leviathan
17-02-14, 10:24
" chi non è con me è contro di me" chi lo ha detto?
e quindi?

glielo imponiamo a forza la tua fede.
Cristo l'avrebbe permesso? ma di che parliamo?
Quando veniva respinto andava da un altra parte, mica cercava di convertirli con la tortura come l'inquisizione.


Quindi chi non accetta Cristo, può uccidere , rapinare, stuprare e via discorrendo?
Ed il Cristiano deve stare zitto, perché insomma, sai per quieto vivere?
guarda genio che NON UCCIDERE è perseguito da sempre, anche in società che non hanno mai letto l'esodo o la genesi, lo sapevi?
Il Cristiano si preoccupa di se, dei suoi compagni di fede e di chiunque abbia bisogno.
Non può prevaricare chi cristiano non è per motivi di fede. E' biblico anche questo.
Polo convertiva la gente con le parole non con la frusta e la spada, l'hai mai letto il vangelo e gli atti?

Preoccupati tu del giudizio Miles, voglio vedere quanto ti chiederanno come mai sei idolatra e pagano che cazzo risponderai...

Haxel
17-02-14, 11:16
[QUOTE=Leviathan;13304635]e quindi?

glielo imponiamo a forza la tua fede.
Cristo l'avrebbe permesso? ma di che parliamo?
Quando veniva respinto andava da un altra parte, mica cercava di convertirli con la tortura come l'inquisizione.

parli di Cristo che andò ad attaccare i mercanti? Gesù ha sbagliato ad attaccare i mercanti al Tempio?



guarda genio che NON UCCIDERE è perseguito da sempre, anche in società che non hanno mai letto l'esodo o la genesi, lo sapevi?
Il Cristiano si preoccupa di se, dei suoi compagni di fede e di chiunque abbia bisogno.
Non può prevaricare chi cristiano non è per motivi di fede. E' biblico anche questo.
Polo convertiva la gente con le parole non con la frusta e la spada, l'hai mai letto il vangelo e gli atti?

vedi, in realtà neanche noi vogliamo imporre con la spada, ma tra il non fare nulla e il predicare contro una cosa sbagliata c'è differenza


Preoccupati tu del giudizio Miles, voglio vedere quanto ti chiederanno come mai sei idolatra e pagano che cazzo risponderai...

vedi, noi non adoriamo nessuno a parte Dio, non consideriamo degli Dei i santi, mentre invece voi appoggiate le iniziative laiche

Miles
17-02-14, 11:51
guarda genio che NON UCCIDERE è perseguito da sempre, anche in società che non hanno mai letto l'esodo o la genesi, lo sapevi?


Lo sapevi che teologicamente si chiama Legge Naturale? Ovvero un insieme di parametri messi nel cuore dell'uomo all'atto della creazione affinché potessimo vivere tra uomini e conoscere Dio?


Il Cristiano si preoccupa di se, dei suoi compagni di fede e di chiunque abbia bisogno.

Un innocente che rischia di essere ucciso dalla propria madre non ha bisogno?

Sei ipocrita e fariseo. Ama il prossimo è rivolto a tutti e nei confronti di tutti, ma chi è più prossimo di me dell'innocente indifeso?


Non può prevaricare chi cristiano non è per motivi di fede. E' biblico anche questo.
Polo convertiva la gente con le parole non con la frusta e la spada, l'hai mai letto il vangelo e gli atti?

Visto che Paolo convertiva con la parola è il motivo per cui giustificate l'aborto e lo riconoscete come diritto? Poi mi spieghi cosa vuol dire.

San Paolo era proprio colui che diceva "Guai a me se non annunciassi il Vangelo"

Ma voi infatti annunciate la parola.
Ma quella dell'antiCristo.


Preoccupati tu del giudizio Miles, voglio vedere quanto ti chiederanno come mai sei idolatra e pagano che cazzo risponderai...

Io ho la successione apostolica che mi collega e concatena a Cristo attraverso un continuum di duemila anni.
Ma per assurdo , ma tu pensi che SE avesse ragione Lutero, il buon Dio avrà più pietà di chi ha difeso l'Innocente e salvatogli la vita , o di chi ha detto che accopparlo era un diritto, a prescindere dal numero di statue?

Miles
17-02-14, 11:55
[QUOTE]





vedi, in realtà neanche noi vogliamo imporre con la spada, ma tra il non fare nulla e il predicare contro una cosa sbagliata c'è differenza




Ma nemmanco quello! Questa razza di vipere (Mt 23,33) ! Parlano di diritto nell'uccidere, lo legittimano, non è nemmeno più indifferenza, è promozione dell'omicidio!

Ma 'sti fanfaroni fissati con la Sola Scriptura (che non hanno letta) sanno cosa dice Isaia (5,20) ?

Guai a coloro che chiamano
bene il male e male il bene,
che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre,

Admeto
17-02-14, 12:20
non ho capito, scusate:
i luterani, presbiteriani, anabattisti, avventisti, valdesi, calvinisti, metodisti, ecc. sono accomunate dalle 5 "sola". Ma nonostante questo sono divisi sui temi etici ed altre cose. Quindi la statuetta di San Francesco sulla scrivania no (viola il secondo comandamento) ma l'aborto si (violerebbe il comandamento di non uccidere ma non si può imporre). Oppure il Papa no (i Cattolici hanno alterato i Vangeli) ma il divorzio si (il Vangelo sull'indissolubilità "scherzava"). La legge naturale poi? non ho capito se ci credete o no.

Haxel
17-02-14, 12:22
si chiama fede fai da te

Leviathan
17-02-14, 12:46
ma che fede fai te, parlano quelli che hanno preso il cristianesimo e storpiato per motivi politici ed economici, siete gli ultimi che possono parlare.
Avete cambiato la dottrina con il principio di chi offre di più, di che ragli?



parli di Cristo che andò ad attaccare i mercanti? Gesù ha sbagliato ad attaccare i mercanti al Tempio?
E che gli fece?
li prese a frustate?
li torturo?
li uccisero a fil di spada?


Io ho la successione apostolica che mi collega e concatena a Cristo attraverso un continuum di duemila anni.
:77:


avete mandato in vacca l'ennesima discussione approfittandovene che la moderazione è troppo buona

Miles
17-02-14, 12:50
E che gli fece?
li prese a frustate?
li torturo?
li uccisero a fil di spada?




Dato che qua nessuno ha parlato di mettere bombe davanti alle cliniche abortiste o simili, ma di chiamare male il male, e bene il bene, ti risulta che Cristo, gli Apostoli, i Martiri e via discorrendo siano stati zitti quando una legge civile od una consuetudine sociale permetteva o promuoveva il male?

Ma voi, non è che state zitti e tollerate (già gravissimo) ma chiamate uccidere un innocente un diritto.

Leviathan
17-02-14, 12:55
ecco uno che rimpiange gli ambulatori clandestini

Avanti un'altro signori e signori, spettacolo catto-ipocrisia oggi, come sempre, su questo forum.

PS
ti risulta che poi Cristo e gli apostoli controllavano la politica d allora proibendo questo o quello e facendosi dare tonnelate di soldi?

Miles
17-02-14, 12:56
La cosa più incredibile è che il sor Leviathan lancia urli e strepiti e maledizioni contro chi vorrebbe accoppare i lupi in Maremma

http://forum.termometropolitico.it/634731-parlamentari-che-hanno-permesso-il-collocamento-di-lupi-e-orsi-nelle-colline-italiane-4.html#post13301087

(tra l'altro sono anche io contrario alla cosa, ma per altri motivi) , ma trova normale, tollerabile, promuovibile ,legittimo, giusto l'aborto.

Controsenso tipicamente moderno. E gravissimo dal punto di vista Cristiano.

Miles
17-02-14, 12:57
PS
ti risulta che poi Cristo e gli apostoli controllavano la politica d allora proibendo questo o quello e facendosi dare tonnelate di soldi?

Quindi se avessimo avuto Gianni de Michelis (valdese) presidente del consiglio (ci andò anche vicino) avremmo avuto cliniche abortiste in ogni strada e piazza?

Leviathan
17-02-14, 13:01
Io personalmente non considero, eccetto alcuni casi particolari, giusto l'aborto...
Tuttavia sono consapevole che proibirlo per legge è la soluzione PEGGIORE del male stesso.


Ma come mai ci tenete cosi tanto al ritorno delle cliniche clandestine?
prendete una percentuale?


Quindi se avessimo avuto Gianni de Michelis (valdese) presidente del consiglio (ci andò anche vicino) avremmo avuto cliniche abortiste in ogni strada e piazza?
ovviamente no, e tutte ste cliniche abortive dove le vedi lo sai giusto te.
Quasi tutti sono presenti negli ospedali civili del SSN con centinaia di medici obbiettori, tra l'altro..

amerigodumini
17-02-14, 13:18
Quindi la statuetta di San Francesco sulla scrivania no (viola il secondo comandamento) ma l'aborto si (violerebbe il comandamento di non uccidere ma non si può imporre). Oppure il Papa no (i Cattolici hanno alterato i Vangeli) ma il divorzio si (il Vangelo sull'indissolubilità "scherzava")

Esatto.
Quello che la Chiesa non ritiene vincolante alla luce della Nuova Alleanza per loro quindi deve essere necessariamente vincolante.
Quello che del VT è pienamente vincolante per la Chiesa anche alla luce del Nuovo Testamento per loro è urgente che sia derubricato.
La sesta sola.

Haxel
17-02-14, 13:27
ma che fede fai te, parlano quelli che hanno preso il cristianesimo e storpiato per motivi politici ed economici, siete gli ultimi che possono parlare.
Avete cambiato la dottrina con il principio di chi offre di più, di che ragli?



E che gli fece?
li prese a frustate?
li torturo?
li uccisero a fil di spada?


:77:


avete mandato in vacca l'ennesima discussione approfittandovene che la moderazione è troppo buona

allora Sola Scrittura, cosa dice il Vangelo?

15 Andarono intanto a Gerusalemme. Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e comperavano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe 16 e non permetteva che si portassero cose attraverso il tempio. 17 Ed insegnava loro dicendo: "Non sta forse scritto:
La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti? Voi invece ne avete fatto una spelonca di ladri!". 18 L'udirono i sommi sacerdoti e gli scribi e cercavano il modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché tutto il popolo era ammirato del suo insegnamento. 19 Quando venne la sera uscirono dalla città.
Vangelo secondo Marco, c.11, vv. 15-19.

Haxel
17-02-14, 13:29
Io personalmente non considero, eccetto alcuni casi particolari, giusto l'aborto...
Tuttavia sono consapevole che proibirlo per legge è la soluzione PEGGIORE del male stesso.


Ma come mai ci tenete cosi tanto al ritorno delle cliniche clandestine?
prendete una percentuale?


ovviamente no, e tutte ste cliniche abortive dove le vedi lo sai giusto te.
Quasi tutti sono presenti negli ospedali civili del SSN con centinaia di medici obbiettori, tra l'altro..

non si tratta di cliniche o non cliniche, se abortire è sbagliato tale male non può essere tollerato, ergo anche le cliniche abusive

" è meglio obbedire a Dio che agli uomini" quando agli Apostoli gli dissero di non predicare

Giò
17-02-14, 15:37
Il protestantesimo è stato la causa della nascita delle diverse ideologie sovversive che hanno ribaltato l'ordine tradizionale europeo. Naturale che esso, in buona parte, spalleggi l'aborto, il divorzio, il matrimonio tra gay ed altre posizioni immorali ed assurde alla luce della Divina Rivelazione.

Miles
17-02-14, 16:36
Io personalmente non considero, eccetto alcuni casi particolari, giusto l'aborto...
Tuttavia sono consapevole che proibirlo per legge è la soluzione PEGGIORE del male stesso.

Salvare bambini è peggio che ucciderli?
Su quale pianeta del sistema solare, scusa?
Comunque se la presidentessa pastoressa valdese lo considera un diritto vuol dire che è una cosa giusta, perché se fosse sbagliata non sarebbe un diritto.
Chi di voi due sbaglia?


Ma come mai ci tenete cosi tanto al ritorno delle cliniche clandestine?
prendete una percentuale?

Tu prendi una percentuale dai rimborsi delle ASL, invece?



Quasi tutti sono presenti negli ospedali civili del SSN con centinaia di medici obbiettori, tra l'altro..

Mi spieghi la differenza tra un omicidio condotto da un laureato in medicina presso una struttura pubblica, ed uno fatto così, per la strada?

Leviathan
17-02-14, 17:12
allora Sola Scrittura, cosa dice il Vangelo?

15 Andarono intanto a Gerusalemme. Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e comperavano nel tempio; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe 16 e non permetteva che si portassero cose attraverso il tempio. 17 Ed insegnava loro dicendo: "Non sta forse scritto:
La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti? Voi invece ne avete fatto una spelonca di ladri!". 18 L'udirono i sommi sacerdoti e gli scribi e cercavano il modo di farlo morire. Avevano infatti paura di lui, perché tutto il popolo era ammirato del suo insegnamento. 19 Quando venne la sera uscirono dalla città.
Vangelo secondo Marco, c.11, vv. 15-19.

non leggo spade, fruste o torture.
Neanche un semplice calcio... niente...

Arrenditi Haxel, volevi provare che la violenza è giustificata biblicamente e non è cosi


" è meglio obbedire a Dio che agli uomini"
disse il papista...



Il protestantesimo è stato la causa della nascita delle diverse ideologie sovversive che hanno ribaltato l'ordine tradizionale europeo. Naturale che esso, in buona parte, spalleggi l'aborto, il divorzio, il matrimonio tra gay ed altre posizioni immorali ed assurde alla luce della Divina Rivelazione.
e via con le solite idiozie, vi manca sia la misericordia che lo spirito cristiano, cosa che evidentemente ne siete privi
Ma oltre alle solite frasi fatte ricche di catto ignoranza non vi esce nulla?

Leviathan
17-02-14, 17:15
Tu prendi una percentuale dai rimborsi delle ASL, invece?
note aziende quotate in borsa infatti...


Mi spieghi la differenza tra un omicidio condotto da un laureato in medicina presso una struttura pubblica, ed uno fatto così, per la strada?
:facepalmi:

Miles
17-02-14, 17:19
non leggo spade, fruste o torture.
Neanche un semplice calcio... niente...

Arrenditi Haxel, volevi provare che la violenza è giustificata biblicamente e non è cosi

No, ti ha solo detto che di fronte all'ingiustizia il Cristiano ha l'obbligo di far presente l'errore, senza alcuno adagiarsi nel quieto vivere.
Che non giudica le persone ma le azioni da esse compiute.





e via con le solite idiozie, vi manca sia la misericordia che lo spirito cristiano, cosa che evidentemente ne siete privi
Ma oltre alle solite frasi fatte ricche di catto ignoranza non vi esce nulla?

Giacchè siamo ignoranti, ci puoi far presente come , alla luce della sola scriptura, esista
A) diritto all'aborto
B) obbligo/facoltà di tacere di fronte al male compiuto.

Illuminaci, facci sognare, puoi anche richiedere l'aiuto del pubblico o telefonare a nomeutente.

[/QUOTE]

Miles
17-02-14, 17:22
note aziende quotate in borsa infatti...


:facepalmi:

Boh tu parlavi di presunte percentuali che la gente prenderebbe dalle cliniche clandestine che eseguono aborti in Italia.
E questa è un illazione.
Viceversa in america puoi investire davvero nelle cliniche che si occupano (legalmente) di aborti.
Research and Markets: Family Planning & Abortion Clinics in the US Report (http://www.4-traders.com/news/Research-and-Markets-Family-Planning--Abortion-Clinics-in-the-US-Report--17365677/)

Cosa direbbe Calvino ?

Leviathan
17-02-14, 17:24
ma come ti vengono domande tanto cretine... :facepalmi:

Il cristiano ha l'obbligo di segnalare l'errore, tuttavia non può giudicare, ne prevaricare decisioni che non li spettano...

Questa sono le posizioni evangeliche sul tema, buona lettura




n un documento dal titolo Bioetica: ricerca e orientamenti, apparso sulla rivista evangelica Prote*stantesimo si legge quanto segue: ‘L’aborto è certamente da valutare come fatto negativo, poiché consiste nella soppressione di un essere vivente, per quanto non ancora sviluppato, né ovviamente – autonomo. Tuttavia non lo si può semplicemente condannare, in base al principio di difesa della vita: esiste tutto un contesto in cui il fenomeno si situa. C’è una donna, essere vivente già nato e svilup*pato, che alleva nel suo corpo l’embrione: della sua presenza insostituibile bisogna tener conto. C’è poi il contesto familiare in cui il bambino nascerebbe e ci sono eventuali malattie e malformazioni. Alcuni sostengono che è meglio nascere comunque che non nascere affatto: considerando questa affermazione come non convincente, poiché non sufficientemente dimostrata, preferiamo insistere sulla difesa dei diritti di tutti i personaggi coinvolti, senza privilegiarne a priori qualcuno. Consideriamo valido il principio di autodeterminazione della donna ed annettiamo importanza alla globale complessiva riduzione del costo umano che veniva pagato nel tempo in cui la pratica non era ancora legalizzata nel nostro paese’ (Protestantesimo, 50, anno 1995, pag. 307). Quindi, nella sostanza, l’aborto è permesso in alcuni casi, perché la donna viene lasciata libera di scegliere.



Nel libro I Protestanti e l’aborto scritto da A. Berlendis è trascritto un ordine del giorno approvato dal Sinodo Valdese e dalla Conferenza metodista riunitisi a Torre Pellice (Torino) dal 30 luglio al 4 agosto 1978, in cui tra le altre cose si leggono queste parole: ‘E poiché consideriamo inammissibile l’interferenza di un’autorità esterna rispetto alla coscienza singola, non riteniamo giustificabile una chiusura dei nostri ospedali alla attuazione della legge sull’interruzione volontaria della gravidanza, perché ciò equivarrebbe ad un sostituirsi autoritariamente alla decisione della donna e della coppia che dev’essere libera e responsabile. Al contrario, riteniamo che al posto di tale posizione autoritaria, come credenti dobbiamo attuare il comandamento del ‘portare i pesi gli uni degli altri’ (Galati 6:2), sviluppando concrete iniziative di solidarietà verso la donna, la coppia, la minorenne, i genitori che si trovano a vivere questa angosciosa realtà’ (A. Berlendis, I Protestanti e l’aborto, Torino 1981, pag. 90-91). Dunque i Valdesi e i Metodisti sono anche loro a favore del permettere in alcuni casi alla donna di abortire.



Paolo Ricca, docente emerito di Storia della Chiesa della Facoltà Valdese di Teologia di Roma, in un articolo dal titolo ‘L'embrione, la persona, la fede’ tratto da Riforma del 20 maggio 2005, ha affermato quanto segue: ‘Credere nel Dio creatore significa dunque (il commento di Lutero lo mette chiaramente in luce) ricevere la vita come dono, come invenzione e creazione di Dio e non nostra, come «opera delle sue mani». Come le mani di un'esperta tessitrice compongono la trama di un tessuto e lo creano, così le mani di Dio tessono la trama della nostra vita già nel grembo di nostra madre, e poi nel più grande grembo del mondo. Proprio perché la fede crede in questa miracolosa «tessitura» del nostro corpo nel corpo materno, essa è fondamentalmente contraria all'aborto, pur essendo favorevole alla legge che lo legalizza (per combattere la piaga dell'aborto clandestino), pur considerando moralmente lecito l'aborto terapeutico, e pur affermando senza mezzi termini che l'ultima parola, quella decisiva, in materia di aborto, ce l'ha la donna.’



Piero Suman, pastore battista, in una intervista rilasciata al giornalista Marco Castoro sul quotidiano Il Tempo ha detto quanto segue: ‘Ovviamente crediamo sia meglio non abortire, anche se sull’argomento non bisogna mai generalizzare. La chiesa deve accompagnare nelle scelte, ma non può prendere decisioni per gli altri. La gente deve ragionare con la propria testa’ (‘Il canto libero dei Battisti’ in Il Tempo, 10 Marzo 1995). Dunque il ‘non bisogna mai generalizzare’ sta a significare che in alcuni casi abortire è lecito ossia è meglio abortire che non abortire. Billy Graham, famoso evangelista americano (1918- ….), anche lui Battista come il Suman, nel suo libro The Billy Graham Christian Worker’s Handbook (l’edizione del 1997) si è espresso anche lui a favore dell’aborto, ossia dell’interruzione volontaria della gravidanza. Ecco le sue parole: ‘Noi dovremmo accettare l’aborto in tre casi: in caso di violenza carnale, di incesto, e nel caso il parto del bambino costituisce una minaccia alla vita della madre’ (The Billy Graham Christian Worker’s Handbook, pag. 19).









Francesco Toppi, pastore pentecostale delle ADI, ex-presidente delle ADI, in una intervista rilasciata al giornalista Marco Castoro ed apparsa sul quotidiano Il Tempo ha affermato: ‘Non siamo favorevoli all’interruzione della gravidanza, ma lasciamo sempre la responsabilità alla persona’ (‘Tutte le risposte nell’Evangelo’, in Il Tempo, 3 Marzo 1995).

Miles
17-02-14, 17:29
ma come ti vengono domande tanto cretine... :facepalmi:

Il cristiano ha l'obbligo di segnalare l'errore, tuttavia non può giudicare, ne prevaricare decisioni che non li spettano...

Questa sono le posizioni evangeliche sul tema, buona lettura

Quindi se tu trovi una persona che sta per strozzarne un'altra la lasci fare tranquillamente magari dopo averle messo in tasca un bigliettino con su scritto "ciò che fai è disdicevole" ?

Me cojoni!

E la Bibbia cosa dice a riguardo?

Cioè il non uccidere è subordinato alle fisime sociologiche della pastoressa femminista di turno?

Che poi SE fosse vero che il valdese dovrebbe farsi sempre gli affari propri, non si capisce tutto sto tam tam a favore di frocimoni e ius soli.

Leviathan
17-02-14, 17:29
le posizioni qui sopra che ho riportato sono le uniche ragionevoli


Che poi SE fosse vero che il valdese dovrebbe farsi sempre gli affari propri, non si capisce tutto sto tam tam a favore di frocimoni e ius soli.
:facepalmi:


Quindi se tu trovi una persona che sta per strozzarne un'altra la lasci fare tranquillamente magari dopo averle messo in tasca un bigliettino con su scritto "ciò che fai è disdicevole" ?
E tu e Haxel perchè non siete davanti a un ospedale a caso a manifestare ora?

Cuordy
17-02-14, 17:33
Forse te non lo sai caro Candido, ma avanti di questo passo anche il "conformismo religioso non-cattolico" presto ti starà stretto: già ti ci vedo a difendere aborto, eutanasia e libertà di fare "arte" su Gesù.

Non sto scherzando e non è una provocazione la mia.

Miles
17-02-14, 17:35
Per fortuna, almeno in casa protestante italica non tutti la pensano come quei due obbrobri parasociologici che hai citato.
Quindi manco puoi parlare a nome di tutto il protestantume, italico e non.








In un comunicato stampa dell’Agenzia di stampa NEV (http://www.lanuovavia.org/fcei-pro-aborto.html) del 3 Gennaio 2008, la signora Letizia Tomassone, vicepresidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), ha affermato quanto segue: ‘L'autonomia riproduttiva delle donne è uno dei diritti umani fondamentali. Non si possono obbligare le donne ad avere figli o a portare avanti gravidanze indesiderate … Un figlio, una figlia sono iscritti nel desiderio della madre che disegna con la creatura concepita una relazione densa di significato e di vita. Quando questo non avviene, perché il concepimento è frutto di violenza o di frettolosa superficialità ed errore, la donna deve essere messa in grado di interrompere la gravidanza. Fino a quel momento sono infatti in gioco la responsabilità e la libertà che lei ha sviluppato nella sua vita. Per questo il senso di libertà individuale, che è riconosciuto e considerato oggi in Occidente come il fondamento del diritto civile, fa parte della costruzione della dignità femminile. La donna non è un puro contenitore di vita concepita altrove. E' un soggetto libero che crea relazione con questa vita. Negare che l'interruzione di gravidanza si inserisca in questo processo relazionale significa riportare le donne a un obbligo biologico che non ci appartiene più.’



In un documento dal titolo Bioetica: ricerca e orientamenti, apparso sulla rivista evangelica Prote­stantesimo si legge quanto segue: ‘L’aborto è certamente da valutare come fatto negativo, poiché consiste nella soppressione di un essere vivente, per quanto non ancora sviluppato, né ovviamente – autonomo. Tuttavia non lo si può semplicemente condannare, in base al principio di difesa della vita: esiste tutto un contesto in cui il fenomeno si situa. C’è una donna, essere vivente già nato e svilup­pato, che alleva nel suo corpo l’embrione: della sua presenza insostituibile bisogna tener conto. C’è poi il contesto familiare in cui il bambino nascerebbe e ci sono eventuali malattie e malformazioni. Alcuni sostengono che è meglio nascere comunque che non nascere affatto: considerando questa affermazione come non convincente, poiché non sufficientemente dimostrata, preferiamo insistere sulla difesa dei diritti di tutti i personaggi coinvolti, senza privilegiarne a priori qualcuno. Consideriamo valido il principio di autodeterminazione della donna ed annettiamo importanza alla globale complessiva riduzione del costo umano che veniva pagato nel tempo in cui la pratica non era ancora legalizzata nel nostro paese’ (Protestantesimo, 50, anno 1995, pag. 307). Quindi, nella sostanza, l’aborto è permesso in alcuni casi, perché la donna viene lasciata libera di scegliere.



Nel libro I Protestanti e l’aborto scritto da A. Berlendis è trascritto un ordine del giorno approvato dal Sinodo Valdese e dalla Conferenza metodista riunitisi a Torre Pellice (Torino) dal 30 luglio al 4 agosto 1978, in cui tra le altre cose si leggono queste parole: ‘E poiché consideriamo inammissibile l’interferenza di un’autorità esterna rispetto alla coscienza singola, non riteniamo giustificabile una chiusura dei nostri ospedali alla attuazione della legge sull’interruzione volontaria della gravidanza, perché ciò equivarrebbe ad un sostituirsi autoritariamente alla decisione della donna e della coppia che dev’essere libera e responsabile. Al contrario, riteniamo che al posto di tale posizione autoritaria, come credenti dobbiamo attuare il comandamento del ‘portare i pesi gli uni degli altri’ (Galati 6:2), sviluppando concrete iniziative di solidarietà verso la donna, la coppia, la minorenne, i genitori che si trovano a vivere questa angosciosa realtà’ (A. Berlendis, I Protestanti e l’aborto, Torino 1981, pag. 90-91). Dunque i Valdesi e i Metodisti sono anche loro a favore del permettere in alcuni casi alla donna di abortire.



Paolo Ricca, docente emerito di Storia della Chiesa della Facoltà Valdese di Teologia di Roma, in un articolo dal titolo ‘L'embrione, la persona, la fede’ tratto da Riforma del 20 maggio 2005, ha affermato quanto segue: ‘Credere nel Dio creatore significa dunque (il commento di Lutero lo mette chiaramente in luce) ricevere la vita come dono, come invenzione e creazione di Dio e non nostra, come «opera delle sue mani». Come le mani di un'esperta tessitrice compongono la trama di un tessuto e lo creano, così le mani di Dio tessono la trama della nostra vita già nel grembo di nostra madre, e poi nel più grande grembo del mondo. Proprio perché la fede crede in questa miracolosa «tessitura» del nostro corpo nel corpo materno, essa è fondamentalmente contraria all'aborto, pur essendo favorevole alla legge che lo legalizza (per combattere la piaga dell'aborto clandestino), pur considerando moralmente lecito l'aborto terapeutico, e pur affermando senza mezzi termini che l'ultima parola, quella decisiva, in materia di aborto, ce l'ha la donna.’



Piero Suman, pastore battista, in una intervista rilasciata al giornalista Marco Castoro sul quotidiano Il Tempo ha detto quanto segue: ‘Ovviamente crediamo sia meglio non abortire, anche se sull’argomento non bisogna mai generalizzare. La chiesa deve accompagnare nelle scelte, ma non può prendere decisioni per gli altri. La gente deve ragionare con la propria testa’ (‘Il canto libero dei Battisti’ in Il Tempo, 10 Marzo 1995). Dunque il ‘non bisogna mai generalizzare’ sta a significare che in alcuni casi abortire è lecito ossia è meglio abortire che non abortire. Billy Graham, famoso evangelista americano (1918- ….), anche lui Battista come il Suman, nel suo libro The Billy Graham Christian Worker’s Handbook (l’edizione del 1997) si è espresso anche lui a favore dell’aborto, ossia dell’interruzione volontaria della gravidanza. Ecco le sue parole: ‘Noi dovremmo accettare l’aborto in tre casi: in caso di violenza carnale, di incesto, e nel caso il parto del bambino costituisce una minaccia alla vita della madre’ (The Billy Graham Christian Worker’s Handbook, pag. 19).











Confutazione







L’aborto non è mai lecito o legittimo, neppure quando una donna è stata stuprata o ha commesso incesto, perché l’aborto è un omicidio agli occhi di Dio. Non ha forse detto Iddio: “Non uccidere” (Esodo 20:13)? Perché dunque dovrebbe l’aborto, che è l’uccisione di un essere umano, essere considerato legittimo in certi casi?



Qualcuno forse mi chiederà: ‘Perché chiami l’embrione (il prodotto del concepimento nelle prime otto settimane a partire dal concepimento) e il feto (il prodotto del concepimento dopo otto settimane dal concepimento) un essere umano?’ Perché sia l’embrione che il feto sono un essere umano, in quanto secondo la Sacra Scrittura la vita umana inizia al concepimento; per cui nel momento in cui il seme maschile si unisce all’ovulo femminile, ha inizio una nuova vita umana. Ogni donna incinta ha un bambino nel suo seno, non importa da quanto tempo sia incinta, il suo seno contiene un essere umano che nessuno – tranne Dio – ha il diritto di mettere a morte. Dio diede il seguente comandamento agli Israeliti, che rende chiaro che agli occhi di Dio il prodotto del concepimento è un bambino o una vita umana, non importa da quanto tempo sia nel seno della donna: “Se alcuni vengono a rissa e percuotono una donna incinta sì ch’ella si sgravi, ma senza che ne segua altro danno, il percotitore sarà condannato all’ammenda che il marito della donna gl’imporrà; e la pagherà come determineranno i giudici; ma se ne segue danno, darai vita per vita, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, scottatura per scottatura, ferita per ferita, contusione per contusione” (Esodo 21:22-25). Notate come l’uomo che colpiva la donna incinta doveva essere punito sia che la donna si sgravava senza che ne seguiva alcun danno, sia nel caso ne seguiva danno. Ma mentre nel primo caso la punizione consisteva in un’ammenda che il marito della donna gli avrebbe imposto, nel secondo caso la punizione consisteva nella morte del percotitore se il bambino nasceva morto. ‘Vita per vita’ diceva la legge. Ora notate pure come la legge chiama il prodotto del concepimento, che è nel seno della donna incinta, ‘vita’, non importa da quanto tempo si trovi nel seno della donna. Questo sta a dimostrare che agli occhi di Dio ogni donna incinta ha una vita umana nel suo seno, e che la vita è sacra. In altre parole, sia che la donna sia incinta da due settimane o tre mesi o otto mesi, quella ‘cosa’ che è nel suo seno è una vita umana che deve essere considerata un bambino ed ha gli stessi diritti di tutti gli altri bambini.



Oltre a ciò, va detto che secondo la Sacra Scrittura, è Dio che forma il bambino nel seno della donna, perché Davide disse a Dio: “Poiché sei tu che hai formato le mie reni, che m’hai intessuto nel seno di mia madre. Io ti celebrerò, perché sono stato fatto in modo maraviglioso, stupendo. Maravigliose sono le tue opere, e l’anima mia lo sa molto bene. Le mie ossa non t’erano nascoste, quand’io fui formato in occulto e tessuto nelle parti più basse della terra. I tuoi occhi videro la massa informe del mio corpo; e nel tuo libro erano tutti scritti i giorni che m’eran destinati, quando nessun d’essi era sorto ancora.” (Salmo 139:13-16), e Giobbe, quando parlò del suo servo, disse: “Chi fece me nel seno di mia madre non fece anche lui? non ci ha formati nel seno materno uno stesso Iddio?” (Giobbe 31:15) Dunque, abortire significa abortire l’opera che Dio sta compiendo. Volete distruggere l’opera di Dio? Sappia colei che decide di distruggere l’opera delle mani di Dio che Dio non la lascerà impunita perché porterà le conseguenze della sua ribellione contro Dio.



Attenzione dunque fratelli a non lasciarvi sedurre da vani ragionamenti, che annullano la parola di Dio e inducono a disubbidire a Dio.























La posizione ambigua delle Assemblee di Dio in Italia







Francesco Toppi, pastore pentecostale delle ADI, ex-presidente delle ADI, in una intervista rilasciata al giornalista Marco Castoro ed apparsa sul quotidiano Il Tempo ha affermato: ‘Non siamo favorevoli all’interruzione della gravidanza, ma lasciamo sempre la responsabilità alla persona’ (‘Tutte le risposte nell’Evangelo’, in Il Tempo, 3 Marzo 1995).



Ora, le suddette parole, lasciano perplessi, e non solo perplessi, ma anche indignati perché non sono chiare. Che cosa significa infatti ‘ma lasciamo sempre la responsabilità alla persona’? Significa forse che in casi eccezionali una donna suo malgrado può ricorrere all’aborto? Che in certi casi l’aborto dunque non è da condannare? Per altro in Italia l’aborto è legalizzato, per cui c’è una legge che lo difende. A proposito, significa forse che l’aborto che avviene nei termini che la legge italiana prescrive non è da condannare? Ci facciano sapere le ADI, con delle parole chiare che non lasciano spazio a dubbi o malintesi, qual è la loro posizione sull’aborto. Noi vogliamo sentire che l’aborto è un omicidio premeditato volontario in ogni caso, quindi che non ci sono delle eccezioni in cui l’aborto è consentito, per cui lo stato Italiano con la sua legge che permette l’aborto va apertamente contro la legge di Dio. Qui non si tratta di ingerirsi negli affari politici dello Stato Italiano – lungi da noi il fare questo - ma semplicemente di riprovare un’opera infruttuosa delle tenebre, come dice la Parola di Dio di fare, anche quando questa ha il favore dello Stato. Facciamo degli esempi: poniamo il caso che lo Stato Italiano un giorno legalizzi la prostituzione, che faremo come credenti? Staremo zitti? No, ma continueremo a riprovare la prostituzione, anche quella legalizzata e non solo quella clandestina, perché è un’opera della carne condannata dalla Scrittura. Poniamo anche il caso che un giorno lo Stato Italiano approvi una legge con cui riconosce i matrimoni tra omosessuali; che faremo anche in questo caso? Staremo zitti? No, ma continueremo a condannare l’omosessualità anche quella legalizzata dallo Stato. Perché questo? Perché la Bibbia chiama l’omosessualità una passione infame, un peccato contro natura, e coloro che vi si danno non erediteranno il Regno di Dio. A me questo silenzio delle ADI sull’aborto preoccupa moltissimo. So che non viene mai riprovato né sui loro giornali, né nei loro programmi radiofonici, né dai loro pulpiti. Almeno, io non ho mai sentito né letto una chiara e netta riprovazione dell’aborto, e come me tantissimi credenti. Non ho ancora conosciuto un fratello o una sorella delle ADI che a mia domanda mi abbia detto di avere sentito qualche volta parlare contro l’aborto dai pulpiti (non una predica intera contro l’aborto, ma solo la condanna di esso in ogni caso). Non è preoccupante questo silenzio, mentre ci sono tanti Evangelici in Italia che sono a favore dell’aborto? Avete visto cosa ha dichiarato la vicepresidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia. In particolare notate queste sue parole: ‘Un figlio, una figlia sono iscritti nel desiderio della madre che disegna con la creatura concepita una relazione densa di significato e di vita. Quando questo non avviene, perché il concepimento è frutto di violenza o di frettolosa superficialità ed errore, la donna deve essere messa in grado di interrompere la gravidanza.’ Ora, non è normale aspettarsi una dichiarazione delle ADI in cui viene detto che essi non solo si dissociano da quella posizione della FCEI ma la condannano?



Ora, nell’attesa di una dichiarazione delle ADI contro l’aborto che non lasci nessun dubbio e nessuna perplessità, vorrei farvi notare una cosa, oltre questo assordante loro silenzio, che mi preoccupa.



La frase detta da Francesco Toppi in merito all’aborto ‘ma lasciamo sempre la responsabilità alla persona’ è molto simile a quest’altra sua frase detta in merito al divorzio poco dopo nella stessa intervista ‘Per quanto riguarda il divorzio, lasciamo la responsabilità ai singoli’. Cosa significa che lasciano la responsabilità ai singoli? Lo spiegherò citando parte di un articolo che tratta il tema del divorzio presente nel libro La Famiglia cristiana oggi e che premetto è ambiguo. Innanzi tutto questo articolo dice che ‘Gesù definì il divorzio contrario alla volontà e alla Parola di Dio’ (AA. VV., La Famiglia Cristiana Oggi, ADI-Media, Roma 2001, Seconda edizione, pag. 343), e poi che ‘è impedito ai coniugi cristiani di divorziare’ (Ibid., pag. 343) e poi ancora che a prescindere da elaborate interpretazioni delle parole di Gesù di Matteo 19:9 ‘rimane il fatto che ogni credente debba agire secondo la propria coscienza; confrontandosi costantemente e senza riserve con la Parola di Dio, assumendosi in proprio tutte le responsabilità spirituali, morali e sociali che comporta la decisione di un eventuale divorzio’ (Ibid., pag. 344). Dunque in queste parole si intravede il permesso di divorziare nel caso di fornicazione. Questo però non significa che il credente che divorzia per questa ragione abbia il diritto di passare a seconde nozze mentre l’altro coniuge è ancora in vita: no, questo non è ammesso perché il matrimonio ‘è un vincolo indissolubile al punto che soltanto la morte può scioglierlo’ (Ibid., pag. 37). Anche nel caso un credente sia sposato con un non credente, e il non credente si separa, il credente non ha il permesso di passare a seconde nozze, sempre per la medesima ragione. Ma tutto questo discorso non esclude che ci siano alcune eccezioni, ecco infatti cosa insegnano le ADI: ‘Riconosciuto che il divorzio e le seconde nozze mettono a disagio individui e famiglie, non onorando la causa di Cristo, come credenti nell’Evangelo è necessario scoraggiare ogni iniziativa rivolta a questi fini. Esistono, tuttavia, circostanze eccezionali nelle quali il credente può trovarsi, suo malgrado, nella necessità di passare a seconde nozze. In questi casi ognuno è chiamato ad assumersi in proprio ogni responsabilità davanti a Dio, senza coinvolgere in alcun modo ministri e comunità, affinché l’esistenza di tali casi non costituisca un precedente che possa menomare la testimonianza dell’Evangelo resa dalle chiese’ (Ibid., pag. 347). Questo significa che nella pratica le seconde nozze mentre l’altro coniuge è ancora in vita sono permesse in alcuni casi nelle ADI, solo che in questi casi, considerando che il matrimonio non costituisce atto sacramentale, ‘non si ritiene opportuno che la certificazione del matrimonio di divorziati sia effettuata nelle chiese ADI’ (Ibid.., pag. 347). Per chiarire questo concetto diciamo quanto segue; le ADI permettono che dei credenti che hanno divorziato prima di convertirsi al Signore, una volta convertiti, si possono sposare, (non nel locale di culto delle ADI ma in comune) perché il divorzio è avvenuto da non credenti. Viene insegnato che chi si converte quando era già divorziato deve rimanere nella situazione in cui era quando ha conosciuto il Signore e cercare di rimediare agli sbagli che hanno provocato il divorzio, si può adoperare pregando affinché l’armonia tra lui e la sua moglie ritorni, ma se ciò, per vari motivi personali, non è possibile, egli è libero di passare a seconde nozze ma questa volta con un credente, in municipio però e non nel locale di culto. Dunque, tradotto nella pratica, l’adulterio, perché di questo si tratta dato che il divorzio accompagnato dalle seconde nozze è adulterio agli occhi di Dio, in alcuni casi è tacitamente permesso nelle ADI. Ora, siccome Toppi ha detto che alla donna lasciano sempre la responsabilità, vuole forse dire che - usando le loro stesse parole sulle seconde nozze prese dal libro La famiglia cristiana oggi – pur non essendo favorevoli all’aborto ‘esistono tuttavia, circostanze eccezionali nelle quali una donna può trovarsi, suo malgrado, nella necessità di abortire. In questi casi la donna è chiamata ad assumersi in proprio ogni responsabilità davanti a Dio, senza coinvolgere in alcun modo ministri e comunità, affinché l’esistenza di tale caso non costituisca un precedente che possa menomare la testimonianza dell’Evangelo resa dalle chiese’? Confesso che la spiegazione di quelle parole sulla responsabilità lasciata alla donna che vuole abortire parrebbe questa. Aspetterò cosa diranno a tale riguardo.





Contro l'aborto (http://www.lanuovavia.org/confutazioni-aborto.html)

Miles
17-02-14, 17:36
le posizioni qui sopra che ho riportato sono le uniche ragionevoli


:facepalmi:


E tu e Haxel perchè non siete davanti a un ospedale a caso a manifestare ora?

Mi spieghi perché se il cristiano non deve giudicare mai mai mai mai mai, la comunità valdese partecipa ai ghei praid, veglie contro l'omofobia e simili?

Miles
17-02-14, 17:37
Leviathan, tu che sei della sacra scuola di hokuto valdese della sola scriptura, quale passo della Bibbia giustifica l'aborto?

Leviathan
17-02-14, 17:40
Mi spieghi perché se il cristiano non deve giudicare mai mai mai mai mai, la comunità valdese partecipa ai ghei praid, veglie contro l'omofobia e simili?
e che cosa starebbero giudicando?
sentiamo che ci facciamo due risate

Leviathan
17-02-14, 17:42
Per fortuna, almeno in casa protestante italica non tutti la pensano come quei due obbrobri parasociologici che hai citato.
Quindi manco puoi parlare a nome di tutto il protestantume, italico e non.
guardo che io parlo sempre per me e mai per conto terzi

Non sono certo un pecorone senza cervello con l'obbligo di omologarsi al pensiero del dittatore romano di turno... IO

Miles
17-02-14, 17:42
e che cosa starebbero giudicando?
sentiamo che ci facciamo due risate

Cioè il valdese giudica il frocimonio una cosa doverosa e giusta e quindi lo promuove mentre sull'aborto, lascia correre?
Il diritto all'incularella è un diritto reale, e quello alla vita, una cosa fittizia?

Miles
17-02-14, 17:43
guardo che io parlo sempre per me e mai per conto terzi

Non sono certo un pecorone senza cervello con l'obbligo di omologarsi al pensiero del dittatore romano di turno... IO

Infatti ti abbeveri al blog di grillo e alle ciarle sociologiche della pastoressa valdese.
Me cojoni!

Leviathan
17-02-14, 17:43
niente, non capisci mai neanche i discordi più semplici... sei solo un cafone ottuso e di certo non sei un cristiano

Miles
17-02-14, 17:53
niente, non capisci mai neanche i discordi più semplici... sei solo un cafone ottuso e di certo non sei un cristiano

Io ti ho fatto solo una domanda semplice semplice.
Quale passo della Bibbia, giacchè sei un cultore della sola scriptura e disprezzi le parole degli uomini , autorizza l'aborto.
Mi pare assai semplice.

Haxel
17-02-14, 21:35
[QUOTE=Leviathan;13305429]non leggo spade, fruste o torture.
Neanche un semplice calcio... niente...

minchia il far rovesciare tavoli e sedie ti pare poco?


Arrenditi Haxel, volevi provare che la violenza è giustificata biblicamente e non è cosi

non ho detto che la violenza deve essere giustificata, ma quando c'è qualcosa di sbagliato non è possibile tollerarlo e Gesù non ha tollerato in quel caso



disse il papista...

" chi rifiuta voi rifiuta me" infatti. indovina da chi è stato mandato il Papa?

Miles
17-02-14, 22:04
non ho detto che la violenza deve essere giustificata, ma quando c'è qualcosa di sbagliato non è possibile tollerarlo e Gesù non ha tollerato in quel caso

Non si capisce poi cosa c'entri essere contrari ad una legge iniqua sotto tutti i punti di vista , con presunte violenze omicidi , stragi e via discorrendo come sembrerebbe suggerire il leviathano.

Leviathan
17-02-14, 22:31
non ho detto che la violenza deve essere giustificata, ma quando c'è qualcosa di sbagliato non è possibile tollerarlo e Gesù non ha tollerato in quel caso
quindi si ricorre alla violenza e prevaricazione?


" chi rifiuta voi rifiuta me" infatti. indovina da chi è stato mandato il Papa?

http://digilander.libero.it/Gesuunicavia/Dio%20o%20Mammona_file/image003.jpg

Miles
17-02-14, 22:36
quindi si ricorre alla violenza e prevaricazione?



Si va a scrivere che l'aborto è un diritto della donna come la pastoressa valdese vicepresidentessa evangelica per piacere a massoni e radicali?

Oppure sempre all'interno del lecito e della legalità si può e si deve lottare pacificamente contro una cosa iniqua?

Haxel
18-02-14, 01:19
[QUOTE=Leviathan;13306426]quindi si ricorre alla violenza e prevaricazione?

devo agire per forza con la violenza?




http://digilander.libero.it/Gesuunicavia/Dio%20o%20Mammona_file/image003.jpg

no Gesù