L'assassinio di Yara Gambirasio

[P 6]

Sempre meno dubbi, anche se ovviamente le indagini devono comunque ancora verificare alcune cose, che l'assassinio di Yara sia di matrice pedofila.

Tralasciando discorsi garantisti, anzi ne hanno diffusi sul web alcuni davvero insolitamente un pò troppo garantisti o mascherati da garantismo (non escludo che alcuni siano stati volutamente diffusi), e specifici sul caso anche se in questo caso coinciderebbero,
sottolineo alcune caratteristiche dei pedofili:
- una ultraautostima di sè e di quello che fanno (spesso rivendicandolo come "diritto" sia proprio sia addirittura della vittima)
- la diffusione di un immagine di sè rassicurante, per esempio mettersi sul profilo facebook non solo usando il fatto di essere padre di famiglia, ma anche e soprattutto come difensore degli animali (foto con teneri cuccioli eccetera)
- la frequentazione, anche se non diretta come iscritto, di palestre (luoghi tra l'altro dove i bambini/bambine indossano per logici motivi pantaloncini e vestiti succinti).

Sul caso specifico, sulla coincidenza del DNA non solo con l'origine paterna, ma anche coincidente con l'origine materna direi a questo punto che di dubbi non se ne hanno (anche qui però si sono dubbi insoliti garantismi o addirittura gombloddismi).

Bisognerà inoltre vedere se il responsabile era solo, perchè un giovane testimone iniziale parlava di due uomini oltre ad aver ricosciuto Yara che conosceva , e probabilmente stanno riapprofondendo quella testimonianza.

[mad]

Capisco le considerazioni sulle personalità dei pedofili, sui loro atteggiamenti in rete e sulle loro abitudini di vita, ma penso che al momento la cosa piu' importante sia

- sgombrare il campo da possibili dubbi di qualsiasi natura
- verificare eventuali complicità
- condannare il responsabile ad una pena adeguata ; e qui scappano le risate un po' a tutti in Italia.....

Il resto lo trovo molto interessante come percorso di conoscenza, ma mi pare del tutto secondario rispetto al fatto che dopo quattro anni forse la ragazzina morta in un modo cosi' atroce ed incolpevole finalmente potrebbe avere giustizia, almeno parziale.

[P 6]

A me sembra che ormai non ci siano campi da sgombrare di dubbi.E trovo molto importante e fondamentale parlare dei comportamenti dei pedofilo , e in questo caso specifico può addirittura essere di utilità,In questo momento non si può neanche escludere che l'arrestato possa essersi aggirato anche attorno ad altre/i bambine, e queste per esempio, ormai anche più cresciute, potrebbero adesso riconoscerlo

[P 6]

Per il discorso pena adeguata, scommetto che si tirerà fuori il solito discorso che il pedofilo è più un "malato" che un "delinquente" (come invece è)

[mad]

Ma senza dubbio il fatto di avere certezze tecniche che il tizio sia l'assassino dell aragazzina è la cosa principale, ed è importantissimo anche proseguire le indagini, come dici tu, per vedere se altre ragazzine siano state oggetto delle sue attenzioni. Cosi' come è importante l'analisi dei comportamenti ecc.....

Ma non vorrei sembrare troppo giustizialista, ma spero che il tizio faccia almeno 15 o 16 anni di carcere, se va tutto bene e se siamo fortunati. Ma temo che manco quelli si farà, a mio sommesso avviso.

[P 6]

Le certezze cosiddette tecniche ci sono e sono sufficenti dal punto di vista processuale, non a caso si attendeva comunque di trovare anche la madre (che ha la metà di quel DNA trovato sul corpo della bambina).

Sulla condanna starà nella abilità dell'avvocato fargli riconoscere l'infermità mentale eccetera, però l'accusa è anche con l'aggravante delle sevizie quindi si partirà come da un max di ergastolo per calcolare poi le "detrazioni" (di anni chiamiamole così)