PDA

Visualizza Versione Completa : massoneria, clero e rossi



MaIn
23-09-14, 03:40
quale atteggiamento dovrebbero avere i movimenti socialisti, comunisti e progressisti verso:

1)massoneria e associazione simil-massoniche come rotary e lions

2) clero (cattolico e non cattolico) e verso la miriade di organizzazioni cattoliche (caritas, comunione e liberazione,...)


?

LupoSciolto°
24-09-14, 09:51
quale atteggiamento dovrebbero avere i movimenti socialisti, comunisti e progressisti verso:

1)massoneria e associazione simil-massoniche come rotary e lions

2) clero (cattolico e non cattolico) e verso la miriade di organizzazioni cattoliche (caritas, comunione e liberazione,...)


?

1) SCIOLTE

2) Sciogliere CL e far presente alla Caritas che prima di tutto va garantita assistenza agli italiani bisognosi (questo non esclude l'aiuto agli stranieri).

Josef Scveik
24-09-14, 11:15
2) Sciogliere CL e far presente alla Caritas che prima di tutto va garantita assistenza agli italiani bisognosi (questo non esclude l'aiuto agli stranieri).
Fascio!

LupoSciolto°
24-09-14, 11:28
Coglione!

PS: Ora , scusami, ma non perdo più tempo con le tue cazzate.

Molly
30-09-14, 17:59
1) SCIOLTE

2) Sciogliere CL e far presente alla Caritas che prima di tutto va garantita assistenza agli italiani bisognosi (questo non esclude l'aiuto agli stranieri).

non la escluderà, ma segna una differenziazione nella società tra chi ha la cittadinanza e chi non ce l'ha, in un'ottica di socialismo nazionalista o patriottico che dir si voglia questo è comprensibile, mentre non lo è nell'ottica di una società di uguali.
oltretutto se si sciolgono associazioni massoniche e religiose ma si permette alla caritas di continuare ad esistere e di essere indipendente dall'apparato statale, bisogna anche riconoscere a questa il diritto di gestire le proprie attività secondo i propri criteri. io ho una concezione anarchica del socialismo, quindi niente scioglimenti e graduatorie basate unicamente sul livello dei bisogni.

LupoSciolto°
30-09-14, 20:56
non la escluderà, ma segna una differenziazione nella società tra chi ha la cittadinanza e chi non ce l'ha, in un'ottica di socialismo nazionalista o patriottico che dir si voglia questo è comprensibile, mentre non lo è nell'ottica di una società di uguali.


Sarà , ma io penso prima di tutto ai miei connazionali. E non ci trovo nulla di fascista o di razzista perché , come già scritto, se ci sarà del pane anche per gli stranieri verranno sfamati pure loro.

L'ideale, in ogni caso, sarebbe: "Ad ogni popolo la sua terra".