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Visualizza Versione Completa : SADF border war



portsmouth
01-10-14, 10:17
http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=eke3l8Tmqdc#t=1
DIE KAPLYN - BOK VAN BLERK (VAN CD - "AFRIKANERHART")

From 1966 to 1989 The South African Defense Force (SADF) fought a war on the border between Angola and South West Africa (Namibia).

portsmouth
26-11-15, 20:35
611 morti totali della SADF (South African Defense Force) dal 1962 al 1994, secondo il generale sudafricano Johannes Geldenhuys. Questi caduti comprendono quindi anche un periodo più ampio dell'intera Border War (1966-1989), e comprendono natuiralmente anche i 37 morti (31 in combattimento più 6 per malaria) SADF della Battaglia di Cuito Cuanavale (Angola, settembre 1987- marzo 1988) episodio bellico all'interno della Border War.

Fra questi morti della SADF anche un figlio anche il giovane tenente Michael John Earp, ucciso in azione nella Border War il 5 gennaio 1982. Michael John Earp era il figlio del generale sudafricano Denis Earp che come pilota partecipò con l'aviazione sudafricana alla Guerra di Corea dalla parte del mondo libero. Denis Earp venne catturato dal nemico vicino Kaesong, fu un prigioniero di guerra per quasi due anni, dal 27 settembre 1951 alla fine di agosto 1953, quando fu rilasciato. E' sopravvissuto al figlio.
Leggere da siti asiatici che nella battaglia di Cuito Cuanavale (Angola, settembre 1987- marzo 1988) morirono 715 soldati SADF è astronomicamente falso.
Siti asiatici affermano sì che i morti SADF a Cuito Cuanavale erano 31 ma che nuove rivelazioni del nuovo Sudafrica (arcobaleno) hanno aumentato morti della SADF. Forse le nuove statistiche sudafricane su Cuito Cuanavale sono prodotte dal Sudafrica arcobaleno. Il presidente nero sudafricano Jacob Zuma (il nuovo Sudafrica arcobaleno) nel 2008 presenziò ad una cerimonia sulla "leggendaria vittoria" cubana e angolana a Cuito Cuanavale (Angola).

Battaglia di Cuito Cuanavale (Angola, settembre 1987- marzo 1988):
SADF (South African Defence Force) e Unita contro FAPLA e Cuba (soldati cubani inviati da Castro in Angola a combattere contro il Sudafrica, soldati cubani surrogati dei sovietici)
secondo il generale sudafricano Johannes Geldenhuys a Cuito Cuanavale le perdite sudafricane furono:
31 morti fra il soldati sudafricani della SADF in combatimento più altri 6 morti di malaria, totale 37, non 715 (e i morti degli alleati dell'Unita furono circa 3000). i morti delle forze nemiche FAPLA/Cuba furono complessivamente 4785
3 carri armati della SADF non 24 (contro 94 di FAPLA/Cuba)
1 elicotteri della SADF furono contro 9 di FAPLA/Cuba
2 aerei della SADF (2 Mirage F1 e non 7), contro 9 MIG 21/ 23 di FAPLA/Cuba

Chester Crocker (Diplomatico statunitense e Assistente Segretario di Stato per gli Affari Africani nell'amministrazione Reagan) annunciò a Washington, dopo i colloqui del 28 e 29 gennaio 1988 che Angolani e Cubani avevano accettato un piano anche per il ritiro dei 50mila soldati cubani dall'Angola. I sudafricani furono scettici ma presero positivamente la cosa. Castro doveva nascondere la ritirata. e lo fece molto abilmente con la leggenda di Cuito Cuanavale. (e poi fece fucilare il suo generale Arnaldo T. Ochoa Sánchez, eroe della Repubblica di Cuba, mandato da Castro in Angola, rispettato dai generali sudafricani, scettico sulla condotta generale cubana, venne poi nel 1989 fatto stranamente fucilare da Castro per per corruzione, furto di denaro pubblico, traffico di droga e alto tradimento).

Chester Crocker riguardo alla leggenda cubana di Cuito Cuanevale, disse: "The Legend of Cuito Cuanavale was graytifing for those who lusted to smash the myth of South African Invicibility... But The South African, Angolan and Cuban officials who accepted our mediation in 1988 knew better". They were there".

Il generale sudafricano Johannes Geldenhuys (SADF) sulla leggenda cubana di Cuito Cuanavale disse: " The missions of the MPLA, Cuban and Russian was to capture Jamba.They did not. They never even reached Jamba. They did not even reach Mavinga. They never crossed the Lomba River. The mission of Unita and ourselves was to destroy the offensive against Jamba. We did just just that; indeed, even before the attackers could scale the first hurdle - The Lomba River. As a bonus we also pushed them back to west to Cuito Cuanevale, with the exception of one isolate spot, Tumpo, east of river. This is the unquestionable truth".

L'unica guerra vinta dai Cubani (e persa dal Sudafrica) fu quella della propaganda.