Socialismo Patriottico sul Brasile

[LupoSciolto°]

Con questo comunicato il movimento politico “Socialismo Patriottico” esprime ed afferma il proprio sostegno a Dilma Rousseff nella sua corsa per la rielezione a Presidente del Brasile, contro lo sfidante Aécio Neves.Non è certo necessario essere dei profondi conoscitori degli equilibri economici, politici e strategici mondiali e latinoamericani in particolare per capire come quella che si giocherà in Brasile il prossimo 26 ottobre sia una partita di fondamentale importanza, destinata a segnare la fisionomia del Secolo appena iniziato.Con Dilma il Brasile continuerà a percorrere la strada tracciata più di dieci anni fa da Lula, e che l’ha condotto all’attuale rango di grande potenza emergente, beneficiato da un’impetuosa crescita economica, da lusinghieri progressi sociali e dal raggiungimento di una solida stabilità politica. Una strada che l’ha visto dar vita, insieme ad altro quattro grandi potenze del suo pari, a quel formidabile sodalizio che sono i BRICS, vera e propria architrave su cui andrà a reggersi il futuro mondo multipolare.Al contrario, con Aécio Neves (verosimilmente sostenuto a questo turno anche da Marina Silva) il paese ripiomberebbe nel baratro e nell’incubo rappresentati dal passato fondomonetarista, dalla sottomissione politica e finanziaria agli Stati Uniti, dall’abbandono del processo d’integrazione latinoamericana di cui incontestabilmente è il principale protagonista. La vittoria della destra filo-statunitense suonerebbe come una campana a morto anche per tutti gli altri governi progressisti e socialisti del Continente, permettendo agli Stati Uniti di riappropriarsi l’uno dopo l’altro di tutti quei paesi che un tempo costituivano incontestabilmente il loro cortile di casa.Non soltanto verrebbe messo a repentaglio o addirittura frustrato il processo d’integrazione latinoamericana, ma anche i BRICS perderebbero un prezioso ed indispensabile membro, venendo così a loro volta drammaticamente ridimensionati. E questo potrebbe essere, indubbiamente, un primo passo verso la creazione di “un nuovo Secolo americano”, laddove per “americano” s’intende inesorabilmente ed inequivocabilmente Washington. Anche gli altri membri dei BRICS, dunque, si ritroverebbero messi all’angolo dall’avido e prepotente imperialismo nordamericano.Per queste ragioni “Socialismo Patriottico” appoggia e promuove il futuro del mondo, rappresentato da Dilma Rousseff, denunciando il pericolo costituito dalla destra fondomonetarista che mira a riportare il Brasile al passato neoliberista e neocoloniale.

Fonte: Socialismo Patriottico | Dichiarazione di Socialismo Patriottico a favore di Dilma Rousseff - Socialismo Patriottico (http://socialismopatriottico.eu/comunicati/dichiarazione-socialismo-patriottico-favore-dilma-rousseff/)