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Visualizza Versione Completa : L'ingerenza della Chiesa.



O-RATIO
13-05-09, 14:17
http://www.deastore.com/covers/978/880/458/batch3/9788804587408.jpg


DAL LIBRO DI MONSIGNOR RINO FISICHELLA "IDENTITA' DISSOLTA" PAG. 69-70 "In virtù del suo essere democratico, lo Stato non solo deve accettare di confrontarsi con la Chiesa ma deve anche saperne accogliere - solo in un secondo momento temperandole - le eventuali ingerenze...... La Chiesa invece, richiamandosi a principi che hanno origine superiore a quella umana, non potrebbe mai accettare una qualsiasi ingegenza dello stato sui propri contenuti.... ":mmm:

L'anticristo
13-05-09, 14:19
dicesi "par condicio"

Shambola
13-05-09, 15:03
Qualcuno gli dice per favore che non siamo dentro World of Warcraft?

O-RATIO
13-05-09, 15:33
Qualcuno gli dice per favore che non siamo dentro World of Warcraft?

:postridicolo:

Radical-chic
13-05-09, 15:52
http://www.deastore.com/covers/978/880/458/batch3/9788804587408.jpg


DAL LIBRO DI MONSIGNOR RINO FISICHELLA "IDENTITA' DISSOLTA" PAG. 69-70 "In virtù del suo essere democratico, lo Stato non solo deve accettare di confrontarsi con la Chiesa ma deve anche saperne accogliere - solo in un secondo momento temperandole - le eventuali ingerenze...... La Chiesa invece, richiamandosi a principi che hanno origine superiore a quella umana, non potrebbe mai accettare una qualsiasi ingegenza dello stato sui propri contenuti.... ":mmm:

mammia parole che fanno rabbrividere.

LEONIDA
13-05-09, 16:02
Lo Stato dovrebbe essere sotto il controllo della Chiesa Cattolica.

Popolare
13-05-09, 16:20
Penso che a qualsiasi cattolico con un po di senso civico darebbe fastidio una teocrazia.

LEONIDA
13-05-09, 16:22
Penso che a qualsiasi cattolico con un po di senso civico darebbe fastidio una teocrazia.

ma guarda io non sono per la teocrazia, infatti io sono laico, non voglio che Chiesa e Stato siano la stessa struttura e le stesse persone.
ma lo Stato deve essere sotto controllo della Chiesa, la quale decide quali partiti siano ammessi alle elezioni; questo ovviamente per chi crede che la Chiesa affermi Verità e sia la Guida. per i cattolici insomma.

Popolare
13-05-09, 16:34
ma lo Stato deve essere sotto controllo della Chiesa, la quale decide quali partiti siano ammessi alle elezioni; questo ovviamente per chi crede che la Chiesa affermi Verità e sia la Guida. per i cattolici insomma.
so che non sei per la teocrazia, ma la Chiesa che decide quali partiti siano ammessi alle elezioni non mi sembra un grande esempio di libertà.

LEONIDA
13-05-09, 16:40
so che non sei per la teocrazia, ma la Chiesa che decide quali partiti siano ammessi alle elezioni non mi sembra un grande esempio di libertà.

certo hai ragione.
ma noi non siamo libertari.
per noi viene prima la giustizia e poi la libertà.

Popolare
13-05-09, 16:41
certo hai ragione.
ma noi non siamo libertari.
per noi viene prima la giustizia e poi la libertà.
la nostra libertà finisce quando invadiamo quella altrui, e viceversa. Giustizia e libertà vanno a braccetto.

LEONIDA
13-05-09, 16:47
la nostra libertà finisce quando invadiamo quella altrui, e viceversa. Giustizia e libertà vanno a braccetto.

se nella società le persone sono libere di fare quello che vogliono, allora non c'è giustizia, ma solo libertà.

Eric Draven
13-05-09, 16:54
Penso che a qualsiasi cattolico con un po di senso civico darebbe fastidio una teocrazia.
magari la pensassero tutti così tra di voi.....:234:

eq...
13-05-09, 18:06
non potrebbe mai accettare una qualsiasi ingegenza dello stato sui propri contenuti.... "

Per i meno dotati spiego che è come se uno scienziato avesse detto che un politico non deve dirgli come funziona la fotosintesi clorofilliana. :giagia:

O-RATIO
13-05-09, 18:35
Per i meno dotati spiego che è come se uno scienziato avesse detto che un politico non deve dirgli come funziona la fotosintesi clorofilliana. :giagia:



con la sottile differenza che un politico potrebbe essere anche uno scienziato, mentre la chiesa specie per ciò che concerne le ingerenze in in materia di diritti (omosessuali, fecondazione assitita, sessualità etc. etc.) non è che abbia una cultura abbastanza appropriata... anzi :chefico:

parla di sessualità, ma la maggiorparte dei rapprestati vaticani non sembra essere istruita sulla teoria, figuriamoci nella pratica!:D

alle donne vieta il sacerdozio ritenendole "inferiori" all'uomo.

chiede che non venga riconosciuto il diritto agli omosessuali di unirsi civilmente, solo perchè aborra la sodomia.

dunque la chiesa non può dire nulla, almeno in questi ambiti, che possa essere considerata lecita "ingerenza".

LEONIDA
13-05-09, 18:40
con la sottile differenza che un politico potrebbe essere anche uno scienziato, mentre la chiesa specie per ciò che concerne le ingerenze in in materia di diritti (omosessuali, fecondazione assitita, sessualità etc. etc.) non è che abbia una cultura abbastanza appropriata... anzi :chefico:

parla di sessualità, ma la maggiorparte dei rapprestati vaticani non sembra essere istruita sulla teoria, figuriamoci nella pratica!:D

alle donne vieta il sacerdozio ritenendole "inferiori" all'uomo.

chiede che non venga riconosciuto il diritto agli omosessuali di unirsi civilmente, solo perchè aborra la sodomia.

dunque la chiesa non può dire nulla, almeno in questi ambiti, che possa essere considerata lecita "ingerenza".

capito eq...? ecco i frutti della tua amata libertà dallo Stato.

O-RATIO
13-05-09, 18:43
capito eq...? ecco i frutti della tua amata libertà dallo Stato.

Senza libertà i frutti neanche nascono!

testadiprazzo
13-05-09, 18:45
con la sottile differenza che un politico potrebbe essere anche uno scienziato, mentre la chiesa specie per ciò che concerne le ingerenze in in materia di diritti (omosessuali, fecondazione assitita, sessualità etc. etc.) non è che abbia una cultura abbastanza appropriata... anzi :chefico:

parla di sessualità, ma la maggiorparte dei rapprestati vaticani non sembra essere istruita sulla teoria, figuriamoci nella pratica!:D

alle donne vieta il sacerdozio ritenendole "inferiori" all'uomo.

chiede che non venga riconosciuto il diritto agli omosessuali di unirsi civilmente, solo perchè aborra la sodomia.

dunque la chiesa non può dire nulla, almeno in questi ambiti, che possa essere considerata lecita "ingerenza".

Il problema è che negate l'ingerenza non solo della Chiesa ma di chiunque è dotato di un minimo buonsenso..è questo il problema..:giagia:

testadiprazzo
13-05-09, 18:48
ma guarda io non sono per la teocrazia, infatti io sono laico, non voglio che Chiesa e Stato siano la stessa struttura e le stesse persone.
ma lo Stato deve essere sotto controllo della Chiesa, la quale decide quali partiti siano ammessi alle elezioni; questo ovviamente per chi crede che la Chiesa affermi Verità e sia la Guida. per i cattolici insomma.

La Chiesa post conciliare non ha queste mire..completamente asservita al vero potere..e quindi democratica e liberale cioè..con le unghie spuntate..
Ti conviene fare un salto in più e convertirti all'Islam..e troverai che i tuoi principi sono vivi e operanti..
altrimenti è come cavare sangue da una rapa..:paura:

Shambola
13-05-09, 18:50
ma guarda io non sono per la teocrazia, infatti io sono laico, non voglio che Chiesa e Stato siano la stessa struttura e le stesse persone.
ma lo Stato deve essere sotto controllo della Chiesa, la quale decide quali partiti siano ammessi alle elezioni; questo ovviamente per chi crede che la Chiesa affermi Verità e sia la Guida. per i cattolici insomma.


Hezbollah insomma....

LEONIDA
13-05-09, 18:55
La Chiesa post conciliare non ha queste mire..completamente asservita al vero potere..e quindi democratica e liberale cioè..con le unghie spuntate..
Ti conviene fare un salto in più e convertirti all'Islam..e troverai che i tuoi principi sono vivi e operanti..
altrimenti è come cavare sangue da una rapa..:paura:

sulla natura troppo liberaldemocratica della Chiesa postconcilio vaticano II, hai in parte ragione.
in parte dico, perché pur affermando troppo i principi liberaldemocratici, il catechismo riconosce anche che lo Stato possa privilegiare una religione sulle altre.
insomma una situazione un po' ambigua, dettata purtroppo da ragioni di necessità storica.
ma non dimentichiamo che la Chiesa per duemila anni ha predicato altro.
e vedendo i vari risultati velenosi di questa impostazione "modernista", credo che a breve la Chiesa (e molti cattolici) dovrà ritornare al buon senso in maniera piena, riguardo la questione.
anche tu lo vedi benissimo che i "nuovi sacerdoti" alla oratio stanno imponendo una nuova teocrazia...

testadiprazzo
13-05-09, 19:11
sulla natura troppo liberaldemocratica della Chiesa postconcilio vaticano II, hai in parte ragione.
in parte dico, perché pur affermando troppo i principi liberaldemocratici, il catechismo riconosce anche che lo Stato possa privilegiare una religione sulle altre.
insomma una situazione un po' ambigua, dettata purtroppo da ragioni di necessità storica.
ma non dimentichiamo che la Chiesa per duemila anni ha predicato altro.
e vedendo i vari risultati velenosi di questa impostazione "modernista", credo che a breve la Chiesa (e molti cattolici) dovrà ritornare al buon senso in maniera piena, riguardo la questione.
anche tu lo vedi benissimo che i "nuovi sacerdoti" alla oratio stanno imponendo una nuova teocrazia...

Il problema è che la nuova teocrazia non del facciamo quello che ci pare....che può avere un senso...ma del tutto fa brodo ed è giusto..sta avendo presa nelle masse ignare..
Luxuria considerato un grande saggio dal popolo è l'esempio di come il fradicio cala sulla gente in buona fede..come il gelato alla cioccolata cala sulla camicia...e tutti dicono che porta fortuna e ci sta bene..:paura:

LEONIDA
13-05-09, 19:25
Il problema è che la nuova teocrazia non del facciamo quello che ci pare....che può avere un senso...ma del tutto fa brodo ed è giusto..sta avendo presa nelle masse ignare..
Luxuria considerato un grande saggio dal popolo è l'esempio di come il fradicio cala sulla gente in buona fede..come il gelato alla cioccolata cala sulla camicia...e tutti dicono che porta fortuna e ci sta bene..:paura:

beh scusa, ma "il facciamo quello che ci pare" è diretta conseguenza del principio "tutto fa brodo ed è giusto".

acchiappaignoranti
13-05-09, 19:33
capito eq...? ecco i frutti della tua amata libertà dallo Stato.

questi invece sono i tuoi di frutti

tratto da "II Primato di Pietro nella Chiesa ortodossa", in La Civiltà Cattolica del 2 dicembre 1962.

Chi voglia, ad libitum, ridere della stupidità o sdegnarsi delle numerose truffe


"Tutto, dunque, è incerto, nebuloso, quando non è falso , nelle origini cristiane. A mano a mano che aumentano di numero e crescono di potenza, i cristiani lavorano a crearsi titoli di nobiltà.
E quanti più ne inventano, tanto più si allontanano dalle pure origini, dai semplici insegnamenti, preoccupati di parere importanti agli occhi del mondo. Così creano false genealogie per nobilitare Gesù e la madre, falsi miracoli per stupire le fole, false apocalissi per arricchire, falsi martirologi per fondare la loro potenza terrena sul sangue dei martiri, false e corrotte interpre-tazioni per trovare nell'antica legge le predizioni avveratesi con la nuova23, falsi rapporti di Stato, falsi carteggi per dare reale parvenza "

Ricky86
13-05-09, 22:19
Penso che le ingerenze della chiesa negli affari dello stato siano inaccettabili per uno stato che si definsice laico, liberale e democratico. La religione, basata su una verità rivelata, è incompatibile con la democrazia e con la libertà (ma non è vero il contrario, la libertà e la democrazia invece accettano volentieri la presenza di una o più religioni). Uno stato liberale e democratico non può permettersi di favorire determinati culti o di scrivere leggi che si basino su di essi. Un atteggiamento simile infatti andrebbe nella direzione di una minor libertà e di una minor democrazia, quando non proprio di una teocrazia malcelata, insopportabile e inaccettabile da chi invece ritiene, giustamente, che le leggi dello stato moderno dovrebbero basarsi sulle più moderne esperienze umanistiche e scientifiche, e non su dei miti raccontati da alcuni pastori mediorientali più di 3000 anni fa.

LEONIDA
13-05-09, 22:30
l'obiettivo dei cattolici è un regime politico-sociale che deve essere compatibile con la Giustizia, e non con la democrazia e il liberalismo.

Ricky86
13-05-09, 22:43
l'obiettivo dei cattolici è un regime politico-sociale che deve essere compatibile con la Giustizia, e non con la democrazia e il liberalismo.

Il problema è che i cattolici non sono compatibili con la giustizia forse.

In ogni caso non me ne potrebbe fregare di meno degli obiettivi di voi integralisti. Noi stiamo parlando di uno stato liberale e democratico, non di una teocrazia o di uno stato controllato dalla chiesa (che poi sarebbe la stessa cosa).

LEONIDA
13-05-09, 22:45
Il problema è che i cattolici non sono compatibili con la giustizia forse.

In ogni caso non me ne potrebbe fregare di meno degli obiettivi di voi integralisti. Noi stiamo parlando di uno stato liberale e democratico, non di una teocrazia o di uno stato controllato dalla chiesa (che poi sarebbe la stessa cosa).

appunto voi parlate dello Stato democratico e liberale.
ma lo Stato democratico e liberale non è una cosa che tutti vogliono e nemmeno un comandamento di Dio.

Ricky86
13-05-09, 22:59
appunto voi parlate dello Stato democratico e liberale.
ma lo Stato democratico e liberale non è una cosa che tutti vogliono e nemmeno un comandamento di Dio.

Quali siano i comandamenti di dio (se anche esistessero) non è affar mio nè dello stato. Lo stato deve solo garantire che tutti possano esprimere la propria personalità nella maniera più libera possibile, deve fare in modo che ognuno goda dei propri diritti in maniera più piena e assoluta possibile. E sottolineo l'aggettivo "possibile", in quanto in una società liberale e democratica il godimento della libertà e dei diritti non include la soppraffazione del prossimo, cosa che invece tu auspichi nella tua società intollerante, acritica, totalitaria, integralista.

O-RATIO
13-05-09, 23:05
appunto voi parlate dello Stato democratico e liberale.
ma lo Stato democratico e liberale non è una cosa che tutti vogliono e nemmeno un comandamento di Dio.

Hai ragione quattro gatti non vogliono lo Stato democratico e liberale, siete sempre quattro gatti! :D

LEONIDA
13-05-09, 23:09
Hai ragione quattro gatti non vogliono lo Stato democratico e liberale, siete sempre quattro gatti! :D

ah si? e come mai allora attualmente lo Stato non risconosce cose come il matrimonio poligamo, il diritto di drogarsi e simili diritti individuali?
non sono tutti liberali? perché vìolano il liberalismo? :mmm:

edera rossa
13-05-09, 23:11
certo hai ragione.
ma noi non siamo libertari.
per noi viene prima la giustizia e poi la libertà.

scusa , per noi chi?

edera rossa
13-05-09, 23:14
sulla natura troppo liberaldemocratica della Chiesa postconcilio vaticano II, hai in parte ragione.
in parte dico, perché pur affermando troppo i principi liberaldemocratici, il catechismo riconosce anche che lo Stato possa privilegiare una religione sulle altre.
insomma una situazione un po' ambigua, dettata purtroppo da ragioni di necessità storica.
ma non dimentichiamo che la Chiesa per duemila anni ha predicato altro.
e vedendo i vari risultati velenosi di questa impostazione "modernista", credo che a breve la Chiesa (e molti cattolici) dovrà ritornare al buon senso in maniera piena, riguardo la questione.
anche tu lo vedi benissimo che i "nuovi sacerdoti" alla oratio stanno imponendo una nuova teocrazia...

eppure, a me sa tanto che tu sia un anticlericale che vuol squalificare completamente il mondo cattolico.

edera rossa
13-05-09, 23:16
l'obiettivo dei cattolici è un regime politico-sociale che deve essere compatibile con la Giustizia, e non con la democrazia e il liberalismo.

ma chi ti ha autorizzato a parlare a nome dei cattolici? Sono sempre più convinto che tu sia un anticlericale travestito

edera rossa
13-05-09, 23:17
appunto voi parlate dello Stato democratico e liberale.
ma lo Stato democratico e liberale non è una cosa che tutti vogliono e nemmeno un comandamento di Dio.

perchè tra i 10 cpmandamenti ne trovi uno che dice che occorre dare retta a posizioni come la tua? Vecchio mangiapreti, getta la maschera

edera rossa
13-05-09, 23:20
ah si? e come mai allora attualmente lo Stato non risconosce cose come il matrimonio poligamo, il diritto di drogarsi e simili diritti individuali?
non sono tutti liberali? perché vìolano il liberalismo? :mmm:

a parte che confondi liberalismo e liberalesimo, non ti è mai venuto il dubbio che anche per i laici, che se sono in maggioranza nella società a colpa del sistema eletttorale non lo sono certo in parlamento, a problemi diversi corrispondano diverse soluzioni ?

Ricky86
13-05-09, 23:21
ah si? e come mai allora attualmente lo Stato non risconosce cose come il matrimonio poligamo, il diritto di drogarsi e simili diritti individuali?
non sono tutti liberali? perché vìolano il liberalismo? :mmm:

Perchè quelli che tu chiami diritti individuali che violano i diritti e la dignità di altre persone non sono qualificabili come diritti.

O-RATIO
13-05-09, 23:22
ah si? e come mai allora attualmente lo Stato non risconosce cose come il matrimonio poligamo, il diritto di drogarsi e simili diritti individuali?
non sono tutti liberali? perché vìolano il liberalismo? :mmm:

per lo stesso motivo che riconosce il diritto all'aborto e al divorzio, essendo una democrazia il popolo può (anche se non chiaramente) votare il partito che più lo rappresenta. la teocrazia non lo permetterebbe, e neppure lo stato che tu auspichi. il primo che non permetterebbe uno stato in cui solo partiti scelti dalla chiesa possono formare un governo, sarebbe proprio Berlusconi :D sai quanti introiti perderebbe la sua famiglia se lui non potesse più trasmettere veline e letterine e tutte le altre boiate che la chiesa non approva?:sofico:

eq...
13-05-09, 23:42
Perchè quelli che tu chiami diritti individuali che violano i diritti e la dignità di altre persone non sono qualificabili come diritti.

In democrazia quali sono i diritti lo stabilisce il popolo, siccome nelle nostre democrazie il popolo non conta una fava, quali sono i diritti lo stabiliscono gli oligarchi, il resto sono balle, non esiste nessuna logica umana con cui si può dire che una cosa è un diritto e un'altra no.

Bella roba, insomma. :giagia:


Hai ragione quattro gatti non vogliono lo Stato democratico e liberale, siete sempre quattro gatti! :D

Per motivi politici diametralmente opposti a quelli di LEONIDA, faccio fieramente parte dei quattro gatti.

Abbasso lo stato illuminista giacobino illiberale massone!!! :incav:

testadiprazzo
13-05-09, 23:48
beh scusa, ma "il facciamo quello che ci pare" è diretta conseguenza del principio "tutto fa brodo ed è giusto".

Il "facciamo quello che ci pare" lo considero principio inviolabile dell'essere umano..nello scegliersi quale tipo di vita vuole condurre..
Ma questa libertà non va disgiunta dalla percezione del bene e del male..
ed è appunto questa che difetta nei teorici del relativismo..
Io non sono relativista..ma neppure violento..e quindi lascio chiunque fare ciò che vuole ma nel medesimo tempo non tollero che il bene o la Verità..o il Giusto vengano negati per definizione..perchè è tagliare la strada verso quel riscatto che è diritto di tutti desiderare...
Libertà di peccare ma anche notizia che esiste il bene..e prima o poi..per intimo convincimento appare come unica e difficile direzione percorribile..
E non sono cristiano...per non equivocare le mie parole..

Ricky86
13-05-09, 23:49
In democrazia quali sono i diritti lo stabilisce il popolo, siccome nelle nostre democrazie il popolo non conta una fava, quali sono i diritti lo stabiliscono gli oligarchi, il resto sono balle, non esiste nessuna logica umana con cui si può dire che una cosa è un diritto e un'altra no.
[/U][/B] :incav:

Una logica umana invece esiste eccome, il fatto è che è oscurata e ostacolata dalle destre reazionarie e dalle religioni, che altrimenti perderebbero qualsiasi fondamento. Non per nulla qui, in Italia, i cattolici hanno sempre lottato strenuamente per avere il controllo del ministero dell'istruzione.

Prinz Eugen
13-05-09, 23:54
Una logica umana invece esiste eccome, il fatto è che è oscurata e ostacolata dalle destre reazionarie e dalle religioni, che altrimenti perderebbero qualsiasi fondamento. Non per nulla qui, in Italia, i cattolici hanno sempre lottato strenuamente per avere il controllo del ministero dell'istruzione.

Le superstizioni egualitarie, senza un base religiosa quale l'idea degli uomini creati uguali, perdono qualsiasi fondamento.

eq...
13-05-09, 23:59
Una logica umana invece esiste eccome, il fatto è che è oscurata e ostacolata dalle destre reazionarie e dalle religioni, che altrimenti perderebbero qualsiasi fondamento. Non per nulla qui, in Italia, i cattolici hanno sempre lottato strenuamente per avere il controllo del ministero dell'istruzione.

Quindi chi non la pensa come voi, chi dice che la vostra logica non conta un tubo, la storia della filosofia che lo dimostra, buttiamo tutto al macero per farvi contenti, per farvi vivere il vostro culto statalista?

Voglio vedere quando i mussulmani saranno maggioranza se saprai affermare che la poligamia non è un diritto, ci faremo grosse risate. :giagia:

Anzi se vuoi provare a spiegarlo subito, anticipiamo le risate, mi farò volentieri avvocato del mussulmano poligamo. :giagia:

edera rossa
14-05-09, 00:14
In democrazia quali sono i diritti lo stabilisce il popolo, siccome nelle nostre democrazie il popolo non conta una fava, quali sono i diritti lo stabiliscono gli oligarchi, il resto sono balle, non esiste nessuna logica umana con cui si può dire che una cosa è un diritto e un'altra no.

Bella roba, insomma. :giagia:



Per motivi politici diametralmente opposti a quelli di LEONIDA, faccio fieramente parte dei quattro gatti.

Abbasso lo stato illuminista giacobino illiberale massone!!! :incav:

avanti c'è posto!

edera rossa
14-05-09, 00:16
Le superstizioni egualitarie, senza un base religiosa quale l'idea degli uomini creati uguali, perdono qualsiasi fondamento.

ma molte di quelle che tu chiami "superstizioni egualitarie"non partono dall'idea che gli uomini siano nati egual i, ma che abbiano il diritto a diventarlo nei diritti e nelle possibilità,.