Giordi
23-01-15, 16:05
La condanna delle donne nel Medioevo
Il Decretum Gratiani (1140) al quale si è ispirata la Legge Ecclesiastica in vigore fino al 1917 ,fece suo il giudizio dell'Ambrosiaster che giustificava lo stato di sottomissione delle donne con il loro ruolo nel peccato.
“ Ambrogio dice: ‘Le donne devono coprire le loro teste perchè non sono ad immagine di Dio. Devono fare questo come segno della loro soggezione all'autorità e perchè il peccato è venuto nel mondo attraverso loro. Le loro teste devono essere coperte in chiesa in onore del vescovo. Similmente non hanno l'autorità di parlare perchè il vescovo è l'incarnazione di Cristo. Devono agire così davanti al vescovo come davanti a Cristo, il giudice, dal momento che il vescovo è il rappresentante di Dio. A causa del peccato originale devono mostrare la loro sottomissione. ” Decretum GratianiCausa 33, qu. 5, c. 19.
In un classico esempio di contorto ragionamento teologico , il Decretum Gratiani afferma che nel Nuovo Testamento (che rappresenta uno stato di più perfetta grazia) le donne sono meno libere che nel Vecchio Testamento , perchè ora devono portare la responsabilità del peccato originale ! Questo ragionamento è direttamente collegato al divieto di ordinazione delle donne ! Per comprendere il passo seguente,bisogna distinguere le domande ( di un presunto novizio) dalle risposte dello stesso Graziano.
[Domanda] “Può una donna sostenere un' accusa contro un sacerdote ?”
[Risposta] “Sembra di no perchè secondo quanto dice Papa Fabiano nessuna accusa o testimonianza può essere portata contro un sacerdote di Dio da chi non ha , né può avere, il suo stesso stato.Le donne non possono essere elevate al sacerdozio nè al diaconato e per questa ragione non possono portare nessuna accusa o testimonianza contro i sacerdoti in un tribunale. Ciò è previsto nei sacri canoni e nelle leggi civili .”
[Domanda] “Ma sembrerebbe che a chiunque possa essere giudice non può essere impedito di essere anche un querelante e le donne sono divenute giudici nel Testamento Vecchio come è mostrato chiaramente nel libro di Giudici. Così non possono essere esclusi dal ruolo di querelanti coloro che spesso hanno adempiuto il ruolo di giudice e ciò non è impedito da nessuna parola delle sacre scritture . . . .”
[Risposta] “No, nel Testamento Vecchio sono stati consentite molte cose che oggi [ nel Testamento Nuovo] sono abolite, attraverso la perfezione della grazia. Così se[ nel Testamento Vecchio] alle donne è state permesso di giudicare la gente, oggi a causa del peccato, che la donna haportato nel mondo, le donne sono state ammonite dall'Apostolo ad essere modeste, ad essere sottomesse agli uomini e a velarsi come un segno di soggezione.” Decretum GratianiCausa 2, questione 7, princ.
La ‘maledizione delle donne’, a causa del loro peccato,è tranquillamente accettata da molti teologi del tempo. Ecco un brano del Francescano Sicardo da Cremona(1181).
“C'erano due comandamenti nella Legge( il vecchio Testamento), il primo relativo alla madre che dà la nascita, il secondo a colui che nasce. Riguardo alla madre , se dava alla luce un figlio maschio ,essa doveva guardarsi dall'entrare nel Tempio per quaranta giorni come una persona impura: perchè il feto, concepito nell'impurità , pare che rimanga informe per quaranta giorni.Ma se nasce una femmina , lo spazio di tempo veniva raddoppiato ,per il sangue mestruale, che accompagna la nascita, considerato particolarmente impuro perchè al suo contatto, come afferma Solinus, i frutti e le erbe appassiscono.Ma perchè il tempo per una bambina femmina è stato raddoppiato? Questa è la soluzione: perchè una duplice maledizione grava sulla donna. Perchè su di lei grava la maledizione di Adamo e per la punizione ' tu partorirai con dolore'. O, forse, perchè , come la scienza medica rivela, durante il concepimento le figlie femmine restano informi per un tempo doppio rispetto ai maschi .” Mitrale V, capitolo 11
Lo stesso giudizio è dato per scontato da Giovanni Teutonico (1215).
“Dio non è glorificato dalla donna, come dall' uomo, perché attraverso una donna è venuto il primo peccato ”. Apparatus, C. 33, que. 5, cap. 13
“Il peccato originale è chiamato originale perché aveva la sua origine da una donna prima di venire all'uomo.” Apparatus, C. 33, que. 5, cap. 19
Guido de Baysio (1296) collega l'esclusione del sacerdozio femminile direttamente all' essere le donne` la causa della dannazione ’.
“Le donne non sono abilitate a ricevere l'ordinazione, perchè l'ordinazione è riservata ai membri perfetti della Chiesa ...Ma le donne non sono membri perfetti della Chiesa, solo gli uomini lo sono”
“Aggiungi che la donna non è ad immagine di Dio, lo è solo l'uomo .”
“Inoltre, la donna fu causa effettiva della dannazione da quando fu origine di trasgressione e Adamo fu ingannato attraverso di lei, e così essa non può essere causa effettiva di salvezza ,perciò (non può ricevere) gli ordini sacri causa di grazia ed anche di salvezza per gli altri.” Rosarium C. 27, que. 1, cap. 23
Il medesimo collegamento tra il bando contro ordinazione delle donne ed il loro ruolo nel peccato originale è fatto Joannes Andreae (1338).
“Riguardo all'ordinazione delle donne. . . è chiaro che il sacramento richiede entrambe: la sostanza (res) e la forma (signum). . . . Ma nel sesso femminile un preminenza di grado non può essere simboleggiata da quando esso è in stato di soggezione: (1a Timoteo 2)' non permetto alla donna di insegnare, nè ha dominare sopra un uomo'.
Perché ha fatto un uso cattivo della sua uguaglianza,è stata messa in soggezione: (Gen 3)` sarai sotto il potere di tuo marito'.
Perciò non può ricevere il carattere di un sacramento che possiede una preminenza.” Novella V, fol. 125v.
La persecuzione delle donne nei secoli successivi
Un' idea della teologia misogina dei tempi post-scolastici si può avere leggendo ‘The First Blast of the Trumpet’ di John Knox (1514- 1572).Costui era il migliore teologo protestante, assai noto durante il tempo della Riforma, dopo Lutero e Calvino. La tesi principale di` ‘The First Blast of the Trumpet’è che l'esercizio dell' autorità da parte delle donne è contrario a entrambe le leggi naturale e religiosa. L'interesse di questo lungo trattato ci è dato dal fatto che le tesi di Knox riflettono le credenze del tempo, sia tra i cattolici che tra i Riformati. Eccone un passo:
“Dio ha pronunciato la sentenza con queste parole: "Tu sarai sottomessa a tuo marito,e egli avrà il dominio su di te " (Gen. 3: 16). E' come se Dio avesse detto, "Poichè hai abusato della tua prima condizione , e perché la tua libertà ha portato te e l'umanità nella servitù di Satana, perciò (io) ti porterò in schiavitù all'uomo. Dove prima la tua obbedienza avrebbe dovuto essere volontaria, ora sarà per costrizione e per necessità; e perché hai ingannato il tuo uomo, non sarai più padrona dei tuoi appetiti e dei tuoi desideri. Poichè in te non c'è nè intelletto nè discernimento che possano moderare i tuoi istinti ,sarai soggetta ai desideri del tuo uomo. Egli sarà signore e padrone, non solo del tuo corpo, ma anche delle tue brame ". Queste frasi, dico, Dio pronunciò contro Eva e le sue figlie, come testimoniano le scritture . Così che nessuna donna può presumere mai di regnare sopra uomo."
L'odio per le donne non rimase solo nelle parole. Le persecuzioni che seguirono superano ogni immaginazione.Basta considerare un testo 'Cattolico' , Il martello delle Streghe , scritto da due teologi domenicani, Jakob Sprenger OP ed Heinrich Kramer OP. Il libro venne raccomandato da Papa Innocenzo VIII nel 1484 , e venne utilizzato per alcuni secoli. Causò la morte di migliaia di donne innocenti bruciate al rogo . Vennero pubblicamente celebrati, mai contraddetti, molto apprezzati questi due 'teologi' che scrivevano:
“Null' altro è la donna che una nemica dell' amicizia, una punizione ineluttabile, un male necessario, una tentazione naturale, una calamità desiderabile, un pericolo domestico, un flagello dilettevole, un male della natura dipinto a chiare tinte"
“dovrebbe essere fatta attenzione all'errore che è stato fatto nella formazione della prima donna; poichè essa è stata formata da una costola curva, cioè, una costola del petto, così come è curvata (la costola del petto) così (la donna) è perversa . E per questo difetto che la donna è un animale imperfetto, e sempre ingannevole.”.
“(Quando Eva ha ubbidito al serpente) ha mostrato di aver dubitato e di avere una piccola fede nella parola di Dio. Tutto questo è indicato dall'etimologia della parola; Femina (in latino "donna") deriva da Fe (= fede) e Minus (= meno) da quando( la donna) ha mostrato di avere e di preservare una debole fede ”.
Malleus Maleficarum , p. 43.
Il Decretum Gratiani (1140) al quale si è ispirata la Legge Ecclesiastica in vigore fino al 1917 ,fece suo il giudizio dell'Ambrosiaster che giustificava lo stato di sottomissione delle donne con il loro ruolo nel peccato.
“ Ambrogio dice: ‘Le donne devono coprire le loro teste perchè non sono ad immagine di Dio. Devono fare questo come segno della loro soggezione all'autorità e perchè il peccato è venuto nel mondo attraverso loro. Le loro teste devono essere coperte in chiesa in onore del vescovo. Similmente non hanno l'autorità di parlare perchè il vescovo è l'incarnazione di Cristo. Devono agire così davanti al vescovo come davanti a Cristo, il giudice, dal momento che il vescovo è il rappresentante di Dio. A causa del peccato originale devono mostrare la loro sottomissione. ” Decretum GratianiCausa 33, qu. 5, c. 19.
In un classico esempio di contorto ragionamento teologico , il Decretum Gratiani afferma che nel Nuovo Testamento (che rappresenta uno stato di più perfetta grazia) le donne sono meno libere che nel Vecchio Testamento , perchè ora devono portare la responsabilità del peccato originale ! Questo ragionamento è direttamente collegato al divieto di ordinazione delle donne ! Per comprendere il passo seguente,bisogna distinguere le domande ( di un presunto novizio) dalle risposte dello stesso Graziano.
[Domanda] “Può una donna sostenere un' accusa contro un sacerdote ?”
[Risposta] “Sembra di no perchè secondo quanto dice Papa Fabiano nessuna accusa o testimonianza può essere portata contro un sacerdote di Dio da chi non ha , né può avere, il suo stesso stato.Le donne non possono essere elevate al sacerdozio nè al diaconato e per questa ragione non possono portare nessuna accusa o testimonianza contro i sacerdoti in un tribunale. Ciò è previsto nei sacri canoni e nelle leggi civili .”
[Domanda] “Ma sembrerebbe che a chiunque possa essere giudice non può essere impedito di essere anche un querelante e le donne sono divenute giudici nel Testamento Vecchio come è mostrato chiaramente nel libro di Giudici. Così non possono essere esclusi dal ruolo di querelanti coloro che spesso hanno adempiuto il ruolo di giudice e ciò non è impedito da nessuna parola delle sacre scritture . . . .”
[Risposta] “No, nel Testamento Vecchio sono stati consentite molte cose che oggi [ nel Testamento Nuovo] sono abolite, attraverso la perfezione della grazia. Così se[ nel Testamento Vecchio] alle donne è state permesso di giudicare la gente, oggi a causa del peccato, che la donna haportato nel mondo, le donne sono state ammonite dall'Apostolo ad essere modeste, ad essere sottomesse agli uomini e a velarsi come un segno di soggezione.” Decretum GratianiCausa 2, questione 7, princ.
La ‘maledizione delle donne’, a causa del loro peccato,è tranquillamente accettata da molti teologi del tempo. Ecco un brano del Francescano Sicardo da Cremona(1181).
“C'erano due comandamenti nella Legge( il vecchio Testamento), il primo relativo alla madre che dà la nascita, il secondo a colui che nasce. Riguardo alla madre , se dava alla luce un figlio maschio ,essa doveva guardarsi dall'entrare nel Tempio per quaranta giorni come una persona impura: perchè il feto, concepito nell'impurità , pare che rimanga informe per quaranta giorni.Ma se nasce una femmina , lo spazio di tempo veniva raddoppiato ,per il sangue mestruale, che accompagna la nascita, considerato particolarmente impuro perchè al suo contatto, come afferma Solinus, i frutti e le erbe appassiscono.Ma perchè il tempo per una bambina femmina è stato raddoppiato? Questa è la soluzione: perchè una duplice maledizione grava sulla donna. Perchè su di lei grava la maledizione di Adamo e per la punizione ' tu partorirai con dolore'. O, forse, perchè , come la scienza medica rivela, durante il concepimento le figlie femmine restano informi per un tempo doppio rispetto ai maschi .” Mitrale V, capitolo 11
Lo stesso giudizio è dato per scontato da Giovanni Teutonico (1215).
“Dio non è glorificato dalla donna, come dall' uomo, perché attraverso una donna è venuto il primo peccato ”. Apparatus, C. 33, que. 5, cap. 13
“Il peccato originale è chiamato originale perché aveva la sua origine da una donna prima di venire all'uomo.” Apparatus, C. 33, que. 5, cap. 19
Guido de Baysio (1296) collega l'esclusione del sacerdozio femminile direttamente all' essere le donne` la causa della dannazione ’.
“Le donne non sono abilitate a ricevere l'ordinazione, perchè l'ordinazione è riservata ai membri perfetti della Chiesa ...Ma le donne non sono membri perfetti della Chiesa, solo gli uomini lo sono”
“Aggiungi che la donna non è ad immagine di Dio, lo è solo l'uomo .”
“Inoltre, la donna fu causa effettiva della dannazione da quando fu origine di trasgressione e Adamo fu ingannato attraverso di lei, e così essa non può essere causa effettiva di salvezza ,perciò (non può ricevere) gli ordini sacri causa di grazia ed anche di salvezza per gli altri.” Rosarium C. 27, que. 1, cap. 23
Il medesimo collegamento tra il bando contro ordinazione delle donne ed il loro ruolo nel peccato originale è fatto Joannes Andreae (1338).
“Riguardo all'ordinazione delle donne. . . è chiaro che il sacramento richiede entrambe: la sostanza (res) e la forma (signum). . . . Ma nel sesso femminile un preminenza di grado non può essere simboleggiata da quando esso è in stato di soggezione: (1a Timoteo 2)' non permetto alla donna di insegnare, nè ha dominare sopra un uomo'.
Perché ha fatto un uso cattivo della sua uguaglianza,è stata messa in soggezione: (Gen 3)` sarai sotto il potere di tuo marito'.
Perciò non può ricevere il carattere di un sacramento che possiede una preminenza.” Novella V, fol. 125v.
La persecuzione delle donne nei secoli successivi
Un' idea della teologia misogina dei tempi post-scolastici si può avere leggendo ‘The First Blast of the Trumpet’ di John Knox (1514- 1572).Costui era il migliore teologo protestante, assai noto durante il tempo della Riforma, dopo Lutero e Calvino. La tesi principale di` ‘The First Blast of the Trumpet’è che l'esercizio dell' autorità da parte delle donne è contrario a entrambe le leggi naturale e religiosa. L'interesse di questo lungo trattato ci è dato dal fatto che le tesi di Knox riflettono le credenze del tempo, sia tra i cattolici che tra i Riformati. Eccone un passo:
“Dio ha pronunciato la sentenza con queste parole: "Tu sarai sottomessa a tuo marito,e egli avrà il dominio su di te " (Gen. 3: 16). E' come se Dio avesse detto, "Poichè hai abusato della tua prima condizione , e perché la tua libertà ha portato te e l'umanità nella servitù di Satana, perciò (io) ti porterò in schiavitù all'uomo. Dove prima la tua obbedienza avrebbe dovuto essere volontaria, ora sarà per costrizione e per necessità; e perché hai ingannato il tuo uomo, non sarai più padrona dei tuoi appetiti e dei tuoi desideri. Poichè in te non c'è nè intelletto nè discernimento che possano moderare i tuoi istinti ,sarai soggetta ai desideri del tuo uomo. Egli sarà signore e padrone, non solo del tuo corpo, ma anche delle tue brame ". Queste frasi, dico, Dio pronunciò contro Eva e le sue figlie, come testimoniano le scritture . Così che nessuna donna può presumere mai di regnare sopra uomo."
L'odio per le donne non rimase solo nelle parole. Le persecuzioni che seguirono superano ogni immaginazione.Basta considerare un testo 'Cattolico' , Il martello delle Streghe , scritto da due teologi domenicani, Jakob Sprenger OP ed Heinrich Kramer OP. Il libro venne raccomandato da Papa Innocenzo VIII nel 1484 , e venne utilizzato per alcuni secoli. Causò la morte di migliaia di donne innocenti bruciate al rogo . Vennero pubblicamente celebrati, mai contraddetti, molto apprezzati questi due 'teologi' che scrivevano:
“Null' altro è la donna che una nemica dell' amicizia, una punizione ineluttabile, un male necessario, una tentazione naturale, una calamità desiderabile, un pericolo domestico, un flagello dilettevole, un male della natura dipinto a chiare tinte"
“dovrebbe essere fatta attenzione all'errore che è stato fatto nella formazione della prima donna; poichè essa è stata formata da una costola curva, cioè, una costola del petto, così come è curvata (la costola del petto) così (la donna) è perversa . E per questo difetto che la donna è un animale imperfetto, e sempre ingannevole.”.
“(Quando Eva ha ubbidito al serpente) ha mostrato di aver dubitato e di avere una piccola fede nella parola di Dio. Tutto questo è indicato dall'etimologia della parola; Femina (in latino "donna") deriva da Fe (= fede) e Minus (= meno) da quando( la donna) ha mostrato di avere e di preservare una debole fede ”.
Malleus Maleficarum , p. 43.