Renzi ha più culo della Boschi

[MaIn]

questo si è ritrovato con il petrolio crollato a metà del prezzo e con Draghi che ha lanciato l’acquisto di titoli di Stato.
berlusconi e monti chissà cosa avrebbero dato per queste boccate di ossigeno.
ci manca solo che davvero scoprono grandi giacimenti nel cilento e in sicilia.
cmq tutti questi soldi che gli italiani risparmiano, come li SPRECHERA’ il governo?

[mad]

Non mi intendo di economia, ma ritrovarsi adesso ad avere condizioni favorevoli all'export e quindi al rilancio dell'economia quando in Italia sono state chiuse 60.000 imprese negli ultimi 4 anni .... non mi sembra un grandissimo vantaggio. Perchè gli altri godranno dello stesso vantaggio economico, ma con un hardware produttivo molto piu' potente del nostro (Germania, Inghilterra).

E poi in concreto bisognerà vedere le banche di questi soldi quanti ne immetteranno nel circuito produttivo e delle famiglie, e quanto invece ne investiranno in prodotti finanziari sicuri e redditizi per i propri azionisti.

Forse.

[MaIn]

io penso che molto dipende dal governo.
renzi si è trovato dei contributi esterni rispetto a quando ha iniziato non dipendenti da lui (nel senso i risparmi della benzina, gli italiani li sentono e lo collegano con un periodo).
sta a lui creare regole perchè queste imprese emergano.
non so quanto la UK sia nostro concorrente, la germania in parte lo è ma in parte è nostro compratore sia di prodotti finiti che di prodotti intermedi.
in ogni caso, la perdita di quote di mercato non coincide con la produzione in termini assoluti. e cioè l'italia potrebbe perdere percentuali di mercato rispetto ai tedeschi e contemporaneamente accrescere la propria produzione e guadagnare/assumere di più.
questo alla lunga è una emarginazione ma nel breve medio periodo è un vantaggio per chi governa perchè la popolazione vede accrescere la propria attività e a questa è interessata, non alla percentuale nazionale del mercato.

comunque per la crisi generalizzata italiana, pensche abbia ragione bersani (?) quando dice che sostanzialmente noi siamo in crisi perchè non abbiamo incrociato la rivoluzione dell'informazione come invece nel dopoguerra incrociammo l'industria meccanica.
l'italia è in crisi per questo credo. e molto lo si deve anche ad investimenti sbagliati del pubblico che ha sperperato soldi in attività improduttive invece di metterle in settori migliori.

[mad]

Vedi, sicuramente saro' grossolano, ignorante, incompetente, becero qualunquista ecc..ecc.... ma guardando da fuori la situazione italiana sono da sempre dell'opinione che in Italia il problema è RUBARE TROPPO, che non è rubare come avviene in tutto il mondo, ma è TROPPO.

Quindi tu puoi mettere qualsiasi informatizzazione dello stato, qualsiasi ottimizzazione dei flussi burocratici, qualsiasi perfezionamento degli appalti di stato, delle privatizzazini ecc...ecc..... ma quando tu hai lo spreco enorme di risorse pubbliche epr pagare la politica, i dipendenti della politica, un mare di gente che manco conosciamo che prendono centinaia di migliaia di euro ogni anno eprchè ex politici, ex sindacalisti ed ex trombati della politica, quando tu dopo tangentopoli ti riptrovi sempre con le stesse ruberie sulla bonifica dei territori, sulla ricostruzione dell'Aquila, sil Mose, sull'Expo, sulle strade inaugurate e cadute dopo sette giorni ecc...ec.c... ebbene, tu non te ne esci mai.

Quello che avrebbe potuto e dovuto fare uno nuovo come Renzi era esattamente questo : mettere mano ai costi della politica, della burocrazia, delle ruberie e ...ridurle, e con gli stessi soldi (tanti ...) rifinanziare la produzione ed i consumi. Non l'ha fatto perchè si è perfettamente integrato nella pasticceria, imparando come è buona la pastiera e i cornetti con la nutella .......

La spending rewiev è solo una favola, e le pensioni dei meno abbienti non ce la fanno piu' a mantenere figli disoccupati. E la miseria è triplicata negli ultimi 4 anni. Purtroppo.