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Claude74
10-04-15, 08:37
Vi propongo un nuovo acronimo per l'ideologia sessista cattolica (e in generale omofoba/sessista anche non strettamente legata a motivi religiosi): SOGI, che sta per Sex Over Gender Ideology. Secondo la SOGI la conformazione dei genitali alla nascita determina inevitabilmente tutti gli aspetti non strettamente biofisici della sessualità, cioè il genere. Se sei nato con genitali femminili devi fare figli, devi vestirti di rosa, non puoi fare l'ingegnere ecc. Se sei nato con genitali prevalentemente esterni non puoi vestirti di rosa, ma di azzurro, almeno fino ad unca certa età, puoi fare l'ingegnere e il cuoco, ma solo per divertimento o per mestiere, altrimenti è roba da femmine. Il sesso prevale sul genere, cioè il genere è un epifenomeno del sesso. L'ho messa in inglese perchè fa più fico. Spero vi piaccia

Malandrina
10-04-15, 08:39
Mi piace! :)

Felipe K.
10-04-15, 08:51
cioè praticamente stai ammettendo che il gender è un tratto culturale

Druuna
10-04-15, 08:59
Vi propongo un nuovo acronimo per l'ideologia sessista cattolica (e in generale omofoba/sessista anche non strettamente legata a motivi religiosi): SOGI, che sta per Sex Over Gender Ideology. Secondo la SOGI la conformazione dei genitali alla nascita determina inevitabilmente tutti gli aspetti non strettamente biofisici della sessualità, cioè il genere. Se sei nato con genitali femminili devi fare figli, devi vestirti di rosa, non puoi fare l'ingegnere ecc. Se sei nato con genitali prevalentemente esterni non puoi vestirti di rosa, ma di azzurro, almeno fino ad unca certa età, puoi fare l'ingegnere e il cuoco, ma solo per divertimento o per mestiere, altrimenti è roba da femmine. Il sesso prevale sul genere, cioè il genere è un epifenomeno del sesso. L'ho messa in inglese perchè fa più fico. Spero vi piaccia

Cioè l'hai inventato tu ?

interessante.

In realtà l'ideologia sessista cattolico-retrograda è più subdola e più tranchant, nel senso che per loro il genere proprio non esiste, non deve esistere, è una invenzione priva di significato e di contenuto.
Perchè negare qualcosa, significa in qualche modo , doverci fare i conti.

Claude74
10-04-15, 09:00
cioè praticamente stai ammettendo che il gender è un tratto culturale

e non lo è?

"culturale" non significa di poco conto.

Prima che le donne cominiciassero a portare i pantaloni non c'era bisogno della differenziazione rosa/azzurro. I bambini portavano i calzoni e le bambine le gonne. Poi è venuta la pratica dell'unisex, che è meno costosa e più comoda, allora credo che la differenziazione rosa/azzurro sia stata necessaria perchè è semplice da applicare all'unisex.

Produci un solo tipo di camicia, o di calzoni, ma, cambiando la disposizione dei bottoni e la colorazione delle rifiniture prendi due piccioni con una fava: rispetti la differenziazione di genere e risparmi sulla produzione del capo. Geniale.

La SOGI (secondo me) deriva dall'idea che il nostro corpo sia costituito in base alle cosiddette "cause finali", ciè che dalla sua struttura si possa ricavare una funzione che ne finalizza l'essenza. La magagna insomma va in profondità, e sta nel senso comune, che è irrimediabilmente finalista, e di cui la religione è una ipostasi. Questa, in soldoni, è la mia "tesi".

Druuna
10-04-15, 09:02
cioè praticamente stai ammettendo che il gender è un tratto culturale

In realtà anche il sesso ha una forte componente culturale.
Finchè non hai degli elementi per "pensare" il sesso, non sai cosa sia il sesso.
Il tuo stesso corpo è pensato in un certo modo che dipende dalla cultura.
E' provato che persino le sensazioni come il dolore, dipendono dall'inculturazione specifica.
Noi crediamo che alcune cose siano "oggettive" e "universali", ma in realtà tutto è interpretato nell'uomo, e quindi tutto è culturale.
Pensa alla percezione dei colori: alcune culture hanno solo alcuni colori, nella lingua, nella cultura, ecc.
La percezione dei colori non è oggettiva e universale, eppure i colori sono quello che sono, fuori da noi umani.

Felipe K.
10-04-15, 09:02
"culturale" significa che il genere non esiste, e che quindi ad esempio la disfiria di genere è assimilabile a uno che da genitori romanisti vuole diventare juventino

Malandrina
10-04-15, 09:05
What do we mean by "sex" and "gender"?

Sometimes it is hard to understand exactly what is meant by the term "gender", and how it differs from the closely related term "sex".

"Sex" refers to the biological and physiological characteristics that define men and women.

"Gender" refers to the socially constructed roles, behaviours, activities, and attributes that a given society considers appropriate for men and women.

To put it another way:

"Male" and "female" are sex categories, while "masculine" and "feminine" are gender categories.

Aspects of sex will not vary substantially between different human societies, while aspects of gender may vary greatly.

WHO | What do we mean by "sex" and "gender"? (http://www.who.int/gender/whatisgender/en/)

Su questo concordiamo tutti?

Claude74
10-04-15, 09:07
"culturale" significa che il genere non esiste, e che quindi ad esempio la disfiria di genere è assimilabile a uno che da genitori romanisti vuole diventare juventino

Questo non è un buon argomento. A rigori, non esiste pressochè nulla, se non, forse, particelle elementari: neither sex nor gender ideology dovremmo chiamarla allora.

I costrutti culturali esistono, almeno come processi, credenze e stati mentali di vario genere, e sono importanti.

Claude74
10-04-15, 09:08
Cosa (non) è la teoria del gender - Wired (http://www.wired.it/attualita/politica/2015/03/13/teoria-del-gender/)

l'abc della questione

Ti Bibi
10-04-15, 09:12
lol

Felipe K.
10-04-15, 09:35
sarebbe interessante capire perché qualcuno sente il bisogno di fare interventi chirurgici e terapie ormonali, se il "gender" è una questione culturale.

Malandrina
10-04-15, 09:36
Perché esiste una cosa chiamata "disforia di genere"

Claude74
10-04-15, 09:42
sarebbe interessante capire perché qualcuno sente il bisogno di fare interventi chirurgici e terapie ormonali, se il "gender" è una questione culturale.

da questa domanda capisco che non hai capito cos'è il gender.

Un uomo che si sente donna, rifiuta il suo Sex, e, dunque, solitamente, tenderà ad assumere atteggiamenti e abitudini (cioè GENDER) del SEX opposto. Una transessuale (da uomo a donna) tenderà ad assumere atteggiamenti femminili, come posture del corpo, vestiario e attività ritenute dalla cultura di appartenenza come proprie del seso femminile.

L'Identità di genere è importante, per quanto si costruisca culturalmente. Il problema di SOGI è che viene ipostatizzata, resa granitica senza possibilità per il singolo di operare in libertà.

Felipe K.
10-04-15, 09:43
Perché esiste una cosa chiamata "disforia di genere"

ma a queste persone non basterebbe vestirsi con la gonna?

insomma da un lato hai i deficienti che dicono "è colpa dei ruoli di genere se ci sono poche donne ingegnere", dall'altro hai chi non solo ama i ruoli di genere (tanto da voler fortemente essere dell'altro "genere") ma addirittura modifica fisicamente e pesantemente il proprio corpo per avere caratteristiche che apparentemente (secondo la vostra teoria tautologica) non dovrebbero avere nulla a che vedere col genere

Felipe K.
10-04-15, 09:44
da questa domanda capisco che non hai capito cos'è il gender.

Un uomo che si sente donna, rifiuta il suo Sex, e, dunque, solitamente, tenderà ad assumere atteggiamenti e abitudini (cioè GENDER) del SEX opposto. Una transessuale (da uomo a donna) tenderà ad assumere atteggiamenti femminili, come posture del corpo, vestiario e attività ritenute dalla cultura di appartenenza come proprie del seso femminile.

L'Identità di genere è importante, per quanto si costruisca culturalmente. Il problema di SOGI è che viene ipostatizzata, resa granitica senza possibilità per il singolo di operare in libertà.

sei tu che non hai capito cosa sia il gender, infatti non hai capito che è un concetto tautologico

Felipe K.
10-04-15, 09:45
"gender è come mi sento"

hmmm, okay

Druuna
10-04-15, 09:54
"gender è come mi sento"

hmmm, okay

Il gender è una questione sociale (per questo è culturale), non individuale.

E' relazionale.

E' fluido.

Non è "come mi sento", semmai è "come mi fanno sentire".

Druuna
10-04-15, 09:56
sarebbe interessante capire perché qualcuno sente il bisogno di fare interventi chirurgici e terapie ormonali, se il "gender" è una questione culturale.

Perchè in una cultura l'identità di genere è definita socialmente => ogni identità subisce determinati trattamenti positivi e negativi, e ogni persona può desiderare di non identificarsi nell'identità che le è stata assegnata, indipendentemente dalla sua corporeità.

Felipe K.
10-04-15, 10:09
"l'età vera è quella che uno si sente"

è pieno di vecchi col cappellino però almeno non rompono il cazzo con l'educazione dei bambini

Felipe K.
10-04-15, 10:10
Perchè in una cultura l'identità di genere è definita socialmente => ogni identità subisce determinati trattamenti positivi e negativi, e ogni persona può desiderare di non identificarsi nell'identità che le è stata assegnata, indipendentemente dalla sua corporeità.

indipendentemente un cazzo. vallo a dire a chi fa terapie ormonali e si rimuove chirurgicamente i genitali

Claude74
10-04-15, 10:12
Se fossimo samoani tutti noi maschi andremmo in giro in gonna. La gonna è gender, non sex

Druuna
10-04-15, 10:17
indipendentemente un cazzo. vallo a dire a chi fa terapie ormonali e si rimuove chirurgicamente i genitali

"indipendentemente" significa che non importa com'è il tuo corpo alla nascita.

diegol22
10-04-15, 10:30
sarebbe interessante capire perché qualcuno sente il bisogno di fare interventi chirurgici e terapie ormonali, se il "gender" è una questione culturale.

Questo intervento non lo capisco proprio.

diegol22
10-04-15, 10:34
ma a queste persone non basterebbe vestirsi con la gonna?


Evidentemente no.

Ma tu pensi davvero che una persona si sottoponga per gioco a trattamenti medici e operazioni chirurgiche?

Berengario
10-04-15, 10:57
Questo intervento non lo capisco proprio.
In maniera semplicistica non si capisce perché se hai raggiunto la consapevolezza che xx=femmina e xy=maschio sia solo un cocostrutto sociale/culturale/... Tu femmina nata xy non possa vivere la tua femminilità senza dover cercare di ricostruire una fittizia corporalita xx
Anche perché facendo in questo modo sembri avvalorare la tesi che solo alla fisicità xx corrisponda il genere femminile

Malandrina
10-04-15, 11:03
In maniera semplicistica non si capisce perché se hai raggiunto la consapevolezza che xx=femmina e xy=maschio sia solo un cocostrutto sociale/culturale/... Tu femmina nata xy non possa vivere la tua femminilità senza dover cercare di ricostruire una fittizia corporalita xx
Anche perché facendo in questo modo sembri avvalorare la tesi che solo alla fisicità xx corrisponda il genere femminile

Perché se sei nato xy e ti senti xx, non vivi bene. Mi sembra un motivo più che sufficiente.

Riposto. Magari vedendo di cosa si parla si capisce meglio.


https://www.youtube.com/watch?v=Bk_YlBM5JAE

Druuna
10-04-15, 11:12
Perché esiste una cosa chiamata "disforia di genere"

Però vorrei precisare una cosa:
esisteva pure la diagnosi di "isteria", e le donne venivano mandate negli ospedali psichiatrici per quelle diagnosi.

Il punto è che anche la medicina e la biologia sono "sistemi di pensiero" che possono avere delle fallacie e commettere errori.
Non per questo è giustificabile costringere le persone a reprimere le loro sensazioni e i loro desideri relativi all'identità, almeno quando non comportano l'aggressione di nessuno.

Druuna
10-04-15, 11:14
In maniera semplicistica non si capisce perché se hai raggiunto la consapevolezza che xx=femmina e xy=maschio sia solo un cocostrutto sociale/culturale/... Tu femmina nata xy non possa vivere la tua femminilità senza dover cercare di ricostruire una fittizia corporalita xx
Anche perché facendo in questo modo sembri avvalorare la tesi che solo alla fisicità xx corrisponda il genere femminile

C'è qualcosa di vero in quello che dici: nel senso che l'identità digenere è qualcosa che viene costruito nella società.
E' la società che ti cresce dicendoti come parla una donna, cosa pensa una donna, come si veste una donna ecc. ecc.
Quindi se a te piace parlare, pensare e vestirti in quel modo... desideri essere una donna !

il problema è che la società non ammette che tu resti maschio ma ti comporti da donna, perchè la società ha creato solo due caselle per l'identità di genere.
E' questo il problema.

Malandrina
10-04-15, 11:22
Però vorrei precisare una cosa:
esisteva pure la diagnosi di "isteria", e le donne venivano mandate negli ospedali psichiatrici per quelle diagnosi.

Il punto è che anche la medicina e la biologia sono "sistemi di pensiero" che possono avere delle fallacie e commettere errori.
Non per questo è giustificabile costringere le persone a reprimere le loro sensazioni e i loro desideri relativi all'identità, almeno quando non comportano l'aggressione di nessuno.

Se ti viene diagnosticata la disforia di genere, dubito che ti costringano a fare quello che tu temi. Credo sia proprio la negazione del disturbo che porta alla "repressione".
Oppure non ho capito cosa intendi dire.

Druuna
10-04-15, 13:50
Se ti viene diagnosticata la disforia di genere, dubito che ti costringano a fare quello che tu temi. Credo sia proprio la negazione del disturbo che porta alla "repressione".
Oppure non ho capito cosa intendi dire.

Non stavo parlando di cosa implichi la diagnosi (probabilmente hai ragione tu), ma del fatto che tutte le descrizioni di determinate condizioni, sono "tentativi di comprensione" e non "rilevazioni di dati oggettivi".

Al di là di questo, il problema è che se la società non ammette che una persona abbia genitali maschili e si comporti/vesta/pensi/ecc. secondo quelo che la società ha codificato come "femminile" (e viceversa), lì si crea il problema.

Se alla società fregasse zero che uno abbia il membro, porti la barba e si metta un abito dorato e i tacchi alti 12 cm, il problema non esisterebbe.. tanto quanto non esiste, oggi, problema, se una donna si mette i pantaloni, mentre, che so, in afghanistan magari una donna che si mette i pantaloni viene lapidata.

Felipe K.
10-04-15, 22:09
Evidentemente no.

Ma tu pensi davvero che una persona si sottoponga per gioco a trattamenti medici e operazioni chirurgiche?

ovviamente no, per questo dico che la teoria gender che si fonda su fattori culturali è una buffonata

Felipe K.
10-04-15, 22:10
C'è qualcosa di vero in quello che dici: nel senso che l'identità digenere è qualcosa che viene costruito nella società.
E' la società che ti cresce dicendoti come parla una donna, cosa pensa una donna, come si veste una donna ecc. ecc.
Quindi se a te piace parlare, pensare e vestirti in quel modo... desideri essere una donna !

il problema è che la società non ammette che tu resti maschio ma ti comporti da donna, perchè la società ha creato solo due caselle per l'identità di genere.
E' questo il problema.

è un problema per te, non per la società. come la mettiamo? di solito non idolatri i dettami della "società"?

Felipe K.
10-04-15, 22:12
Questo intervento non lo capisco proprio.

avere le tette non è una questione culturale ma una questione biologica

Druuna
10-04-15, 22:54
è un problema per te, non per la società. come la mettiamo? di solito non idolatri i dettami della "società"?
ma quando mai ?

per la società "non è un problema" (che poi non è esattamente così), ma questo non significa che la società abbia ragione.

Druuna
10-04-15, 22:55
avere le tette non è una questione culturale ma una questione biologica

E' chiaro che se la gente intorno a te ti dice "donna=tette" e a te piacciono le cose considerate da donna, allora vuoi avere le tette perchè gli altri ti considerino "normale".

Druuna
10-04-15, 22:56
ovviamente no, per questo dico che la teoria gender che si fonda su fattori culturali è una buffonata

non hai capito niente.. continui a ripetere le stesse cose.

Felipe K.
10-04-15, 22:56
E' chiaro che se la gente intorno a te ti dice "donna=tette" e a te piacciono le cose considerate da donna, allora vuoi avere le tette perchè gli altri ti considerino "normale".

ah quindi è colpa della gente se le donne hanno le tette e se le tette piacciono ai maschi

Felipe K.
10-04-15, 22:56
"la tua erezione è un costrutto sociale, no all'oggettificazione"

Druuna
10-04-15, 23:06
ah quindi è colpa della gente se le donne hanno le tette e se le tette piacciono ai maschi

Non a tutte le donne con le tette piacciono i maschi, ma qualcuno vuole negarlo e questo è in effetti un problema.

Felipe K.
10-04-15, 23:12
Non a tutte le donne con le tette piacciono i maschi, ma qualcuno vuole negarlo e questo è in effetti un problema.

non si sta parlando di omosessualità, come al solito la stai buttando in caciara

Claude74
11-04-15, 10:13
non hai capito niente.. continui a ripetere le stesse cose.

No, ha capito benissimo, ma prende per il culo perchè crede di essere superiore, bontà sua..

Se si fosse letto l'articolo di wired postato si sarebbe capito una cosa fondamentale: Sex e Gender sono due termini che la psicologia usa in termini descrittivi e non prescrittivi: L'erezione (ma quale?) è Sex, cioè dipende dall'elemento trettamente biologico del sesso, mentre tutto ciò che non dipende strettamente da esso è Gender. L'esempio più banale è il vestiario, che è diversificato.

La SOGI è invece, ovviamente essendo una ideologia, prescrittiva. Il Sex determina, cioè imprime un "dover essere" sulle abitudini e i costumi delle persone. Se sei uomo ti vesti di azzurro, se sei donna di rosa. E sostiene che l'elemento naturale determini quello culturale, cioè in pratica che esista solo un elemento naturale nel sesso, e non culturale: Sei donna QUINDI ti DEVI vestire di rosa, per capirci...

Diciamo anche che non c'è nulla di male nella differenziazione di genere. Il fatto che tante donne vogliano essere "femminili" così come la cultura d'appartenenza prescrive, (e viceversa i maschi) non significa granchè. Ognuno però deve essere libero di interpretare la cultura d'appartenenza come preferisce, e soprattutto di discriminare quali elementi di questa cultura siano accettabili o meno. E' pacifico che una donna accetti le mode del momento e le segua, ma il problema sorge quando la cultura di genere di una certa società la inchiodi a dei ruoli marginali, o comunque a ruoli che non sente suoi. Allora lì nasce il problema.

Druuna
11-04-15, 10:23
non si sta parlando di omosessualità, come al solito la stai buttando in caciara

Sei tu che hai scritto che "le tette piacciono ai maschi", ma le tette piacciono anche alle femmine, e allora ?

Claude74
11-04-15, 10:26
"la tua erezione è un costrutto sociale, no all'oggettificazione"

Diciamo che il costrutto sociale sta a monte dell' "erezione", cioè nel cervello

Peraltro il termine erezione è poco convincente. Si tratta più di un rigonfiamento dovuto al fatto che l'eccitazione sessuale (i cui meccanismi cerebrali mi rimangono ignoti) pompa sangue alla periferia.

L'erezione si ha al pene/Labbra vaginali, ai capezzoli/Seni e alle labbra.

Gli inglesi usano il termine "hot" per descrivere una donna/uomo molto sexy, proprio perchè richiama il calore che si avverte durante l'eccitazione sessuale

Non l'avete visti i documentari di Piero Angela? :D

Malandrina
11-04-15, 10:51
Non stavo parlando di cosa implichi la diagnosi (probabilmente hai ragione tu), ma del fatto che tutte le descrizioni di determinate condizioni, sono "tentativi di comprensione" e non "rilevazioni di dati oggettivi".

Al di là di questo, il problema è che se la società non ammette che una persona abbia genitali maschili e si comporti/vesta/pensi/ecc. secondo quelo che la società ha codificato come "femminile" (e viceversa), lì si crea il problema.

Se alla società fregasse zero che uno abbia il membro, porti la barba e si metta un abito dorato e i tacchi alti 12 cm, il problema non esisterebbe.. tanto quanto non esiste, oggi, problema, se una donna si mette i pantaloni, mentre, che so, in afghanistan magari una donna che si mette i pantaloni viene lapidata.

Druuna, tu ti depili? Se sì, come immagino, perché lo fai?

Druuna
11-04-15, 11:06
Druuna, tu ti depili? Se sì, come immagino, perché lo fai?

Perchè altrimenti subirei dei giudizi antipatici.

Poi in realtà io non mi sono depilata le ascelle (per dire) fin verso i 25 anni... anche perchè ho tre peli in croce, quindi nessuno notava la differenza :ghigno:
(in effetti anche in altre parti del corpo mi depilo se, quando e come mi pare... questo perchè io ho la capacità di fregarmene il giusto di certe valutazioni..ma in generale la ragazzina di 16 anni fa fatica ad avere questo tipo di approccio...ovviamente).

E tu ti depili ? Se sì, perchè lo fai ? :D

Malandrina
11-04-15, 11:10
Perchè altrimenti subirei dei giudizi antipatici.

Poi in realtà io non mi sono depilata le ascelle (per dire) fin verso i 25 anni... anche perchè ho tre peli in croce, quindi nessuno notava la differenza :ghigno:
(in effetti anche in altre parti del corpo mi depilo se, quando e come mi pare... questo perchè io ho la capacità di fregarmene il giusto di certe valutazioni..ma in generale la ragazzina di 16 anni fa fatica ad avere questo tipo di approccio...ovviamente).

E tu ti depili ? Se sì, perchè lo fai ? :D

Esattamente per il tuo stesso motivo.
Quello che volevo dire è che noi stessi "modelliamo" la società e ci facciamo modellare. Altrimenti, per coerenza, visto che i peli crescono sulle donne come sugli uomini, dovremmo fare a meno di depilarci.

Felipe K.
11-04-15, 11:20
Diciamo che il costrutto sociale sta a monte dell' "erezione", cioè nel cervello

Peraltro il termine erezione è poco convincente. Si tratta più di un rigonfiamento dovuto al fatto che l'eccitazione sessuale (i cui meccanismi cerebrali mi rimangono ignoti) pompa sangue alla periferia.

L'erezione si ha al pene/Labbra vaginali, ai capezzoli/Seni e alle labbra.

Gli inglesi usano il termine "hot" per descrivere una donna/uomo molto sexy, proprio perchè richiama il calore che si avverte durante l'eccitazione sessuale

Non l'avete visti i documentari di Piero Angela? :D

strano, credevo la vulgata lgbtvsfdjdgdnfkd dicesse che le preferenze sessuali sono genetiche. e ore invece mi dici che la cultura e l'educazione possono cambiare l'orientamento sessuale

se così fosse altro che sentinelle in piedi, ci vuole hitler

Troll
11-04-15, 11:23
No, ha capito benissimo, ma prende per il culo perchè crede di essere superiore, bontà sua..

Se si fosse letto l'articolo di wired postato si sarebbe capito una cosa fondamentale: Sex e Gender sono due termini che la psicologia usa in termini descrittivi e non prescrittivi: L'erezione (ma quale?) è Sex, cioè dipende dall'elemento trettamente biologico del sesso, mentre tutto ciò che non dipende strettamente da esso è Gender. L'esempio più banale è il vestiario, che è diversificato.

La SOGI è invece, ovviamente essendo una ideologia, prescrittiva. Il Sex determina, cioè imprime un "dover essere" sulle abitudini e i costumi delle persone. Se sei uomo ti vesti di azzurro, se sei donna di rosa. E sostiene che l'elemento naturale determini quello culturale, cioè in pratica che esista solo un elemento naturale nel sesso, e non culturale: Sei donna QUINDI ti DEVI vestire di rosa, per capirci...

Diciamo anche che non c'è nulla di male nella differenziazione di genere. Il fatto che tante donne vogliano essere "femminili" così come la cultura d'appartenenza prescrive, (e viceversa i maschi) non significa granchè. Ognuno però deve essere libero di interpretare la cultura d'appartenenza come preferisce, e soprattutto di discriminare quali elementi di questa cultura siano accettabili o meno. E' pacifico che una donna accetti le mode del momento e le segua, ma il problema sorge quando la cultura di genere di una certa società la inchiodi a dei ruoli marginali, o comunque a ruoli che non sente suoi. Allora lì nasce il problema.
nasce il problema per lei non per altri che glielo impongono, perché all'impostura egualitaria e universalistica non ci inchiniamo tutti come a un dato di natura

Troll
11-04-15, 11:27
è un problema per te, non per la società. come la mettiamo? di solito non idolatri i dettami della "società"?
il famoso vituperato individuo che smania di astrarsi dalla società e le sue esigenze

Troll
11-04-15, 11:28
ma quando mai ?

per la società "non è un problema" (che poi non è esattamente così), ma questo non significa che la società abbia ragione.
e "avere ragione" sai per prima che non significa nulla trattandosi admittedly di costrutti contro costrutti; è il motivo per cui si predica agli individui tentando di indurre manipolazioni prescrittive nella speranza che la società cambi

Troll
11-04-15, 11:30
Se fossimo samoani tutti noi maschi andremmo in giro in gonna. La gonna è gender, non sex
e nel Da'ish siro-irakeno gli invertiti vengono scaraventati dai tetti e dalle finestre

Felipe K.
11-04-15, 11:30
e "avere ragione" sai per prima che non significa nulla trattandosi admittedly di costrutti contro costrutti; è il motivo per cui si predica agli individui tentando di indurre manipolazioni prescrittive nella speranza che la società cambi

questo è il momento in cui incastrata dalle antinomie e dai non sequitur su cui si basa il suo "pensiero" tira fuori la carta "certe cose non si possono spiegare"

Felipe K.
11-04-15, 11:31
e nel Da'ish siro-irakeno gli invertiti vengono scaraventati dai tetti e dalle finestre

infatti non si è capito in base a quale criterio dovremmo scegliere sul variegato menu delle culture

Troll
11-04-15, 11:37
infatti non si è capito in base a quale criterio dovremmo scegliere sul variegato menu delle culture
in base alla finzione di fantomatici doveri nei confronti degli emarginati, costruzioni artificiali a cui toccherebbe sentirsi inchiodati (tutto il tentativo di manipolazione è finalizzato a questo obiettivo)

Troll
11-04-15, 11:41
ma quando mai ?

per la società "non è un problema" (che poi non è esattamente così), ma questo non significa che la società abbia ragione.
la società ha "sempre ragione" (in assenza di un metacriterio al di sopra delle varie culture) ed è il motivo per cui si tenta di improntarla alle proprie preferenze manipolando gli interlocutori mediante forme di proselitismo o attraverso un'ingegneria sociale metodica

Felipe K.
11-04-15, 11:41
in base alla finzione di fantomatici doveri nei confronti degli emarginati, costruzioni artificiali a cui toccherebbe sentirsi inchiodati (tutto il tentativo di manipolazione è finalizzato a questo obiettivo)

ma gli emarginati (dalla "società", che a quanto pare ha sempre ragione tranne quando si impoccano i sodomiti alle gru) stanno bene dove sono.

Troll
11-04-15, 11:45
ma gli emarginati (dalla "società", che a quanto pare ha sempre ragione tranne quando si impoccano i sodomiti alle gru) stanno bene dove sono.
l'inevitabile primato della società (con i suoi orientamenti complessivi) sull'individuo con eventuali preferenze divergenti è quello che porta le società improntate a modelli competitivi a mandare ai pazzi i socialisti

la rivendicazione della centralità dell'individuo è quella avanzata da socialisti e pederasti contro il contesto culturale che li esaspera

Felipe K.
11-04-15, 11:47
il primato della società sull'individuo è quello che porta le società improntate a modelli competitivi a mandare ai pazzi i socialisti

la rivendicazione della centralità dell'individuo è quella avanzata da socialisti e pederasti contro il contesto culturale che li esaspera

ci faccio uno stato su la logica di sinistra

Troll
11-04-15, 11:51
la rivendicazione della centralità dell'individuo è quella avanzata da socialisti
i "bisogni" di Tizio o di Caio il cui mancato appagamento diventa motivo per decretare il presunto "fallimento" del modello complessivo (che per fallire dovrebbe cadere come è avvenuto col socialismo, in caso contrario va tranquillamente avanti senza Tizio o Caio)

poi si ha la sfacciataggine di accusarli di "collettivismo"

Claude74
11-04-15, 11:56
e nel Da'ish siro-irakeno gli invertiti vengono scaraventati dai tetti e dalle finestre

che vuoi dire?

Troll
11-04-15, 11:58
che vuoi dire?
confermavo che le culture non sottostanno ai medesimi costrutti normativi

Druuna
11-04-15, 13:42
la società ha "sempre ragione" (in assenza di un metacriterio al di sopra delle varie culture) ed è il motivo per cui si tenta di improntarla alle proprie preferenze manipolando gli interlocutori mediante forme di proselitismo o attraverso un'ingegneria sociale metodica

bene, allora ammettiamolo.
A me piace un mondo peace & love, a voi piacciono le mazzate.

Detto questo: buon weekend.. io vado a .. ecc. ecc. :ghigno:

Troll
11-04-15, 14:14
bene, allora ammettiamolo.
A me piace un mondo peace & love, a voi piacciono le mazzate.

Detto questo: buon weekend.. io vado a .. ecc. ecc. :ghigno:

ma le mazzate servono per venire a capo del dissenso dal momento che le costruzioni normative non sono fondate o fondabili (e in assenza di una ragione obiettiva metaculturale raggiungibile mediante l'argomentazione dialogica), per quello ti occorrono le leggi antidiscriminazione e l'apparato repressivo che le fa applicare

Sentenza
11-04-15, 17:22
Vi propongo un nuovo acronimo per l'ideologia sessista cattolica (e in generale omofoba/sessista anche non strettamente legata a motivi religiosi): SOGI, che sta per Sex Over Gender Ideology. Secondo la SOGI la conformazione dei genitali alla nascita determina inevitabilmente tutti gli aspetti non strettamente biofisici della sessualità, cioè il genere. Se sei nato con genitali femminili devi fare figli, devi vestirti di rosa, non puoi fare l'ingegnere ecc. Se sei nato con genitali prevalentemente esterni non puoi vestirti di rosa, ma di azzurro, almeno fino ad unca certa età, puoi fare l'ingegnere e il cuoco, ma solo per divertimento o per mestiere, altrimenti è roba da femmine. Il sesso prevale sul genere, cioè il genere è un epifenomeno del sesso. L'ho messa in inglese perchè fa più fico. Spero vi piaccia

Stai dicendo che non deve esistere lo sport femminile?

Claude74
11-04-15, 18:04
perchè? (sentiamo anche questa cazzata, tanto ormai...)

Troll
11-04-15, 18:08
perchè? (sentiamo anche questa cazzata, tanto ormai...)
ti eri ammutolito anziché insistere a propalare i tuoi costrutti normativi?

Sentenza
11-04-15, 18:09
perchè? (sentiamo anche questa cazzata, tanto ormai...)

Come perché? Se la differenza è solo negli organi sessuali non vedo perché le femmine non debbano correre i 100 m piani insieme ai maschi.

Troll
11-04-15, 18:10
Se si fosse letto l'articolo di wired postato si sarebbe capito una cosa fondamentale: Sex e Gender sono due termini che la psicologia usa in termini descrittivi e non prescrittivi: L'erezione (ma quale?) è Sex, cioè dipende dall'elemento trettamente biologico del sesso, mentre tutto ciò che non dipende strettamente da esso è Gender. L'esempio più banale è il vestiario, che è diversificato.

La SOGI è invece, ovviamente essendo una ideologia, prescrittiva. Il Sex determina, cioè imprime un "dover essere" sulle abitudini e i costumi delle persone. Se sei uomo ti vesti di azzurro, se sei donna di rosa. E sostiene che l'elemento naturale determini quello culturale, cioè in pratica che esista solo un elemento naturale nel sesso, e non culturale: Sei donna QUINDI ti DEVI vestire di rosa, per capirci...

l'impostura che vai sforzandoti di propalare contiene l'elemento prescrittivo di fantomatici doveri di riconoscimento e rispetto, lungi dall'attenersi a una mera descrizione avalutativa

Felipe K.
11-04-15, 19:06
l'impostura che vai sforzandoti di propalare contiene l'elemento prescrittivo di fantomatici doveri di riconoscimento e rispetto, lungi dall'attenersi a una mera descrizione avalutativa
ma poi se fossero considerazioni solamente descrittive e non prescrittive non avrebbero bisogno di andare nelle scuole a dire ai maschi che possono anche vestirsi di rosa e masturbarsi con le dita nel culo

Troll
11-04-15, 19:08
ma poi se fossero considerazioni solamente descrittive e non prescrittive non avrebbero bisogno di andare nelle scuole a dire ai maschi che possono anche vestirsi di rosa e masturbarsi con le dita nel culo
"grazie del suggerimento puramente descrittivo ma preferiamo proseguire nella pratica dell'intolleranza della ridicolizzazione della discriminazione a cui potete opporre soltanto omelie di esortazione e dissuasione repressiva"

Claude74
11-04-15, 19:57
ma poi se fossero considerazioni solamente descrittive e non prescrittive non avrebbero bisogno di andare nelle scuole a dire ai maschi che possono anche vestirsi di rosa e masturbarsi con le dita nel culo

che c'è di male nel masturbarsi con un dito nel sedere, stimola la prostata. L'anilinguo è piacevole riceverlo inoltre, oltre che farlo. E' da stupidi privarsi di piaceri succulenti solo per degli stupidi pregiudizi sulla forma morale dei propri genitali

Tanto, visto che questo è l'andazzo al quale ti piace andare per buttare tutto in vacca e trollare il forum, continuiamo così.

Sai che cosa denota la provocazione senza senso dell'umorismo: scarsa intelligenza. Ed è quello che sei, poco intelligente. Ed è questa la locuzione che devo usare onde evitare la cazziata di Marximiliano e il relativo, probabile, ban.

Poco intelligente, già... e ti credi superiore, narcisisticamente superiore, ma sei solo poco intelligente, nient'altro che poco intelligente. Non c'è un solo tuo post qui e altrove che abbia seriamente posto delle obiezioni alla teoria dell'eguaglianza, ma solo insulti, derisioni e provocazioni infantili.

Ma perdi solo delle occasioni. Perchè delle obiezioni vi devono pur essere. Può darsi che ve ne siano. Ma tu non ne hai mostrata una, solo sterili derisioni. Nemmeno buone battute omofobe sei riuscito a fare, solo i soliti triti e ritriti insulti e le battutine sulle dita nel culo.

Complimenti, perchè quando uno fa battute che non fanno ridere si rende solo ridicolo.Ed è questo che sei: poco intelligente, pieno di te e ridicolo.

Troll
11-04-15, 20:01
che c'è di male nel masturbarsi con un dito nel sedere, stimola la prostata. L'anilinguo è piacevole riceverlo inoltre, oltre che farlo. E' da stupidi privarsi di piaceri succulenti solo per degli stupidi pregiudizi sulla forma morale dei propri genitali

Tanto, visto che questo è l'andazzo al quale ti piace andare per buttare tutto in vacca e trollare il forum, continuiamo così.

Sai che cosa denota la provocazione senza senso dell'umorismo: scarsa intelligenza. Ed è quello che sei, poco intelligente. Ed è questa la locuzione che devo usare onde evitare la cazziata di Marximiliano e il relativo, probabile, ban.

Poco intelligente, già... e ti credi superiore, narcisisticamente superiore, ma sei solo poco intelligente, nient'altro che poco intelligente. Non c'è un solo tuo post qui e altrove che abbia seriamente posto delle obiezioni alla teoria dell'eguaglianza, ma solo insulti, derisioni e provocazioni infantili.

Ma perdi solo delle occasioni. Perchè delle obiezioni vi devono pur essere. Può darsi che ve ne siano. Ma tu non ne hai mostrata una, solo sterili derisioni. Nemmeno buone battute omofobe sei riuscito a fare, solo i soliti triti e ritriti insulti e le battutine sulle dita nel culo.

Complimenti, perchè quando uno fa battute che non fanno ridere si rende solo ridicolo.Ed è questo che sei: poco intelligente, pieno di te e ridicolo.
ovviamente smascherare le costruzioni prescrittive propalate da impostori magari seriamente convinti del carattere vincolante e normativo di immaginari doveri di riconoscimento e rispetto verso gli emarginati è "buttare in vacca"

Troll
11-04-15, 20:04
Poco intelligente, già... e ti credi superiore, narcisisticamente superiore, ma sei solo poco intelligente, nient'altro che poco intelligente. Non c'è un solo tuo post qui e altrove che abbia seriamente posto delle obiezioni alla teoria dell'eguaglianza, ma solo insulti, derisioni e provocazioni infantili.
non si dà un solo tuo post a giustificazione razionale degli inesistenti doveri di riconoscimento e rispetto perché per primo sei al corrente del loro carattere di costruzione fittizia socialmente indotta che è possibile in qualunque momento risputare al mittente e saggiamente preferisci un prudente silenzio nella speranza che chi legge non percepisca l'imbarazzo sgangherato in cui necessariamente viene a trovarsi chi si collocasse nella tua posizione

Troll
11-04-15, 20:11
nonostante la cialtronaggine e la faccia tosta con cui si atteggiano a demistificatori di istanze prescrittive i propalatori di fantomatici doveri nondimeno conservano la prudenza di prendersela con quello che parla di culi anziché sfiorare l'infondatezza del dovere di riconoscere e rispettare anziché ridicolizzare ed emarginare ciò che ci ripugna

Troll
11-04-15, 20:29
già qui si rischiava di dimenticare che il critico delle istanze prescrittive è il patologizzatore di "malati mentali" (cosa ci si inventa per sostituire al defunto senso di peccato un surrogato di estraneità all'ordine normativo dell'universo)


mostrare disprezzo, molto arbitrariamente, contro i disabili è un disvalore, con tratti evidenti di sadismo. Per me questa è una malattia mentale


La SOGI è invece, ovviamente essendo una ideologia, prescrittiva. Il Sex determina, cioè imprime un "dover essere" sulle abitudini e i costumi delle persone.
i pronunciamenti su cosa sia "disvalore" non sempre riescono a imprimere un dover essere sui costumi e sulle abitudini delle persone, la qual cosa ingenera stizza nei propalatori di tavole di valore e disvalore surrettiziamente assunte come naturali o razionali (espediente più grottesco di qualunque supposta volontà divina dato che né la natura né la ragione hanno qualcosa da dire su fini e valori e gusti e disgusti) anziché come revocabili e passibili di irrisione e disprezzo

Troll
11-04-15, 20:38
Sai che cosa denota la provocazione senza senso dell'umorismo: scarsa intelligenza. Ed è quello che sei, poco intelligente. Ed è questa la locuzione che devo usare onde evitare la cazziata di Marximiliano e il relativo, probabile, ban.
mi sembrerebbe imperdonabile sottrarre a un forum con così tanta visibilità un esemplare della tua fatta e condannerei qualunque provvedimento che impedisca di perpetuare il catastrofico tafazzismo del predicatore di morali che si atteggia a smascheratore del dover essere

Claude74
11-04-15, 21:09
Come perché? Se la differenza è solo negli organi sessuali non vedo perché le femmine non debbano correre i 100 m piani insieme ai maschi.

Questa è un'obiezione. Quantomeno non siamo ai "frosci", "Froscimoni" e altre amenità filippakappesche.

Non bisogna esagerare nemmeno nell'altro versante, e sostenere che non esistono differenze sessuali tout court, intrinseche al sesso d'appartenenza alla nascita. Bisogna piuttosto evitare di considerare queste differenze come necessitanti tutte le differenze di cui abbiamo testimonianza.

Tra queste vi è, probabilmente, quella della composizione della massa corporea. I maschi hanno tendenzialmente, e mediamente, una maggior massa muscolare rispetto alle donne.

Però non so dire se questo sia vero in assoluto o solo entro certi perimetri etnici. In poche parole può darsi che una donna svedese possa sviluppare maggior massa muscolare di un boscimane. Come del resto ci sono donne che fanno i cento metri più velocemente di certi uomini. Può darsi ancora che certe etnie siano più favorite in questo campo rispetto ad altre. Come può essere vero che sia invece piuttosto la cultura di un certo sport a favorire certe etnie rispetto ad altre.

Può darsi perciò che anzhe la divisione delle gare maschile/femminile sia arbitraria. Non saprei rispondere a riguardo.

Quello che c'è invece da sottolineare è che il discorso sarebbe diverso se qualcuno sostenesse che, data la diversità sessuale, allora le donne non dovrebbero praticare sport affatto, come spesso in passato (e nel presente nei paesi islamici) si è sostenuto.

Felipe K.
11-04-15, 21:09
che c'è di male nel masturbarsi con un dito nel sedere, stimola la prostata. L'anilinguo è piacevole riceverlo inoltre, oltre che farlo. E' da stupidi privarsi di piaceri succulenti solo per degli stupidi pregiudizi sulla forma morale dei propri genitali

Tanto, visto che questo è l'andazzo al quale ti piace andare per buttare tutto in vacca e trollare il forum, continuiamo così.

Sai che cosa denota la provocazione senza senso dell'umorismo: scarsa intelligenza. Ed è quello che sei, poco intelligente. Ed è questa la locuzione che devo usare onde evitare la cazziata di Marximiliano e il relativo, probabile, ban.

Poco intelligente, già... e ti credi superiore, narcisisticamente superiore, ma sei solo poco intelligente, nient'altro che poco intelligente. Non c'è un solo tuo post qui e altrove che abbia seriamente posto delle obiezioni alla teoria dell'eguaglianza, ma solo insulti, derisioni e provocazioni infantili.

Ma perdi solo delle occasioni. Perchè delle obiezioni vi devono pur essere. Può darsi che ve ne siano. Ma tu non ne hai mostrata una, solo sterili derisioni. Nemmeno buone battute omofobe sei riuscito a fare, solo i soliti triti e ritriti insulti e le battutine sulle dita nel culo.

Complimenti, perchè quando uno fa battute che non fanno ridere si rende solo ridicolo.Ed è questo che sei: poco intelligente, pieno di te e ridicolo.

I comunisti riescono solo a dare del pazzo, dello stupido e dell'ignorante a chi non condivide le loro bizzarre visioni del mondo. Ma questo l'ho già detto.

Nello specifico mi sento lusingato da questo patetico rant. Quando finiscono le argomentazioni i comunisti la buttano sempre sul personale, senza neanche avere la minima idea del personaggio che si trovano di fronte.

Claude74
11-04-15, 21:11
I comunisti riescono solo a dare del pazzo, dello stupido e dell'ignorante a chi non condivide le loro bizzarre visioni del mondo. Ma questo l'ho già detto.

Nello specifico mi sento lusingato da questo patetico rant. Quando finiscono le argomentazioni i comunisti la buttano sempre sul personale, senza neanche avere la minima idea del personaggio che si trovano di fronte.

Per te sono fiero di essere comunista. Per tutti gli altri comunista non lo sono affatto.


se non fai altro che trollare e provocare, quando non insultare approfittando delle "falle del sistema", non puoi non aspettarti che non si scenda sul personale.

Se il bambino fa casino non si controargomenta, lo si sculaccia.

Felipe K.
11-04-15, 21:12
mi sembrerebbe imperdonabile sottrarre a un forum con così tanta visibilità un esemplare della tua fatta e condannerei qualunque provvedimento che impedisca di perpetuare il catastrofico tafazzismo del predicatore di morali che si atteggia a smascheratore del dover essere
nonché grande esperto di umorismo

Felipe K.
11-04-15, 21:13
Per te sono fiero di essere comunista. Per tutti gli altri comunista non lo sono affatto.
ovviamente lo sei, chiunque parla di dover essere è comunista

Claude74
11-04-15, 21:14
ovviamente lo sei, chiunque parla di dover essere è comunista

Non hai capito una mazza ferrata di quello che ho scritto. Ma almeno leggi. Io leggo i cazzabubboli che scrivi.

Claude74
11-04-15, 21:19
ovviamente smascherare le costruzioni prescrittive propalate da impostori magari seriamente convinti del carattere vincolante e normativo di immaginari doveri di riconoscimento e rispetto verso gli emarginati è "buttare in vacca"

Tu e il tuo compare non avete capito bene. Rileggete tutto.

Io ho una morale, perciò tratto di un dover essere. Che c'è di strano?

Ho detto che i termini SEX e GENDER sono usati dalle varie branchie della psicologia con intenti descrittivi (puramente descrittivi, nemmeno esplicativi")

E' piuttosto la SOGI a sostenere una visione PRESCRITTIVA dei due termini, dove il SEX determina, necessita, il GENDER.

Per me il dover essere sta altrove, nell'eguaglianza, nella libertà e nei diritti.

"I Gay devono potersi sposare, poichè il matrimonio è un contratto, ed è assurdo e arbitrario negar loro il diritto di costituire un contratto, seppur d'amore e di rispetto, con la persona che preferiscono". Questo il dover essere di un pericoloso comunista.

Felipe K.
11-04-15, 21:19
hai solo ripetuto in vari modi lo stesso concetto, ovvero che non sarei "intelligente" in base al tuo personale criterio di valutazione, che passa attraverso il tuo senso dell'umorismo e la tua scala di valori.

big deal

Claude74
11-04-15, 21:20
hai solo ripetuto in vari modi lo stesso concetto, ovvero che non sarei "intelligente" in base al tuo personale criterio di valutazione, che passa attraverso il tuo senso dell'umorismo e la tua scala di valori.

big deal
Non ho detto che io sono intelligente, ma che tu lo sei poco.

Felipe K.
11-04-15, 21:20
il "dover essere" è totalitarismo comunista sanguinario.

anche chi impicca i sodomiti alle gru è animato dal "dover essere"

Felipe K.
11-04-15, 21:21
Non ho detto che io sono intelligente, ma che tu lo sei poco.
ci mancherebbe altro che pensi che tu sia intelligente. non l'ho neanche scritto, figuriamoci.

Claude74
11-04-15, 21:23
il "dover essere" è totalitarismo comunista sanguinario.

anche chi impicca i sodomiti alle gru è animato dal "dover essere"

e questo è vero, perchè anche quella estremista è una morale. Non esiste morale senza "dover essere", senza pensare che le cose dovrebbero andare in un certo modo.

Se qualcuno tenta di rubare in casa di un tuo amico, tu non penseresti che questa è una cosa che "non dovrebbe succedere"?O che qualcuno "dovrebbe intervenire"?

O non hai nessuna morale, e allora sei peggio degli estremisti religiosi, oppure ne hai una, e allora pensi in termini di "dover essere".

Troll
11-04-15, 21:24
Tu e il tuo compare non avete capito bene. Rileggete tutto.

Io ho una morale, perciò tratto di un dover essere. Che c'è di strano?

Ho detto che i termini SEX e GENDER sono usati dalle varie branchie della psicologia con intenti descrittivi (puramente descrittivi, nemmeno esplicativi")

E' piuttosto la SOGI a sostenere una visione PRESCRITTIVA dei due termini, dove il SEX determina, necessita, il GENDER.

Per me il dover essere sta altrove, nell'eguaglianza, nella libertà e nei diritti.

"I Gay devono potersi sposare, poichè il matrimonio è un contratto, ed è assurdo e arbitrario negar loro il diritto di costituire un contratto, seppur d'amore e di rispetto, con la persona che preferiscono". Questo il dover essere di un pericoloso comunista.
i doveri di riconoscimento e rispetto nei suoi confronti saranno presumibilmente da annettersi alla categoria di bipede implume cui il transgender tecnicamente pertiene, alla stregua in cui il tacchino nel forno appartiene senza ombra di dubbio al subyphilum dei vertebrati che ad esso ci accomuna

Troll
11-04-15, 21:27
e questo è vero, perchè anche quella estremista è una morale. Non esiste morale senza "dover essere", senza pensare che le cose dovrebbero andare in un certo modo.

Se qualcuno tenta di rubare in casa di un tuo amico, tu non penseresti che questa è una cosa che "non dovrebbe succedere"?O che qualcuno "dovrebbe intervenire"?

O non hai nessuna morale, e allora sei peggio degli estremisti religiosi, oppure ne hai una, e allora pensi in termini di "dover essere".
abbiamo imparato dall'antropologia relativista a respingere le pretese di normatività di chi qualifica le nostre opzioni come "disvalori" e a smascherarne l'infondatezza delle pretese

Troll
11-04-15, 21:28
Se qualcuno tenta di rubare in casa di un tuo amico, tu non penseresti che questa è una cosa che "non dovrebbe succedere"?O che qualcuno "dovrebbe intervenire"?
non sono del tutto sicuro che Felipe K. per quanto ingenuo e liberale obietterebbe al tuo internamento

Felipe K.
11-04-15, 21:29
e questo è vero, perchè anche quella estremista è una morale. Non esiste morale senza "dover essere", senza pensare che le cose dovrebbero andare in un certo modo.

Se qualcuno tenta di rubare in casa di un tuo amico, tu non penseresti che questa è una cosa che "non dovrebbe succedere"?O che qualcuno "dovrebbe intervenire"?

O non hai nessuna morale, e allora sei peggio degli estremisti religiosi, oppure ne hai una, e allora pensi in termini di "dover essere".

anche se dovessi averla so che è relativa, e la morale universale implica miseria, terrore e morte

la storia degli ultimi 100 anni è un sosseguirsi di CUT che tentano di imporre agli altri la loro morale. no grazie. CUT e non mi faccio certo fare la morale da nessuno .

Felipe K.
11-04-15, 21:30
non sono del tutto sicuro che Felipe K. per quanto ingenuo e liberale obietterebbe al tuo internamento
per quanto ingenuo e liberale sono pragmatico, e quindi favorevole ai corsi di paracadutismo forzato per i comunisti, senza paracadute.

Troll
11-04-15, 21:34
anche se dovessi averla so che è relativa, e la morale universale implica miseria, terrore e morte

la storia degli ultimi 100 anni è un sosseguirsi di stronzi che tentano di imporre agli altri la loro morale. no grazie. non mi faccio infilare dita in culo perché è una cosa da checca ributtante, e non mi faccio certo fare la morale da nessuno.
si renderà conto anche lui che la sua morale è precaria e meramente contingente e magari questo ribadire la distinzione fra sex e gender si intendeva come un vuoto esercizio formalistico senza implicazioni prescrittive, per cui non avrà da obiettare se le pratiche di esclusione non arretrano, se il dover essere al rispetto non viene introiettato e se la dignità che contro ogni humeana fallacia naturalistica si pretende annessa alla qualità di "umano" continua a venire calpestata

Felipe K.
11-04-15, 21:43
si renderà conto anche lui che la sua morale è precaria e meramente contingente e magari questo ribadire la distinzione fra sex e gender si intendeva come un vuoto esercizio formalistico senza implicazioni prescrittive, per cui non avrà da obiettare se le pratiche di esclusione non arretrano, se il dover essere al rispetto non viene introiettato e se la dignità che contro ogni humeana fallacia naturalistica si pretende annessa alla qualità di "umano" continua a venire calpestata
Mi risulta più facile credere che abbia un interesse specifico nella questione "diritti civili".

Se così fosse sarebbe davvero il colmo che cercasse di spacciarci il suo dover essere come qualcosa di universale.

Troll
11-04-15, 21:51
Mi risulta più facile credere che abbia un interesse specifico nella questione "diritti civili".

Se così fosse sarebbe davvero il colmo che cercasse di spacciarci il suo dover essere come qualcosa di universale.
magari essere maschio non contiene implicazioni prescrittive laddove essere umano invece sì, in una specie di Hume dimezzato a targhe alterne

Felipe K.
11-04-15, 21:55
sarebbe esilarante se essere maschio non contiene implicazioni prescrittive laddove invece essere umano sì, in una specie di Hume dimezzato a targhe alterne?
no davvero preferisco pensare che le implicazioni prescrittive siano meramente strumentali.

e che quindi lui voglia poter "adottare" un bambino con il suo eventuale ***, e che stia però dipingendo il suo desiderio da "diritto universale".

ma poi maschio non significa niente e comunque grazie ai corsi di educazione gender ce ne saranno sempre di meno

Troll
11-04-15, 21:56
comunque è appena comprensibile che ricorrano all'intimidazione e alla repressione e alla manipolazione metodica dato che l'ought che ci vincola a tributare riconoscimento ecc. non saprebbe tenersi in piedi da solo senza le operazioni che questi soggetti vanno esercitando e continueranno ad esercitare finché la terminata pazienza dell'opinione pubblica (o le mutate condizioni culturali considerata la demografia delle popolazioni) non li ponesse in condizione di non nuocere

Felipe K.
11-04-15, 22:01
"se non ti piace fartelo mettere in culo sei stupido"

Troll
11-04-15, 22:02
"se non ti piace fartelo mettere in culo sei stupido"
********

Felipe K.
11-04-15, 22:07
*****
*****, tra i primi propugnatori in italia della "teoria gender"

Troll
11-04-15, 22:20
****, tra i primi propugnatori in italia della "teoria gender"
****

Felipe K.
11-04-15, 22:37
hai ragione, progresso è mangiare la merda

Scipione
12-04-15, 00:33
"se non ti piace fartelo mettere in culo sei stupido"
E da dove deriverebbe questa conclusione? :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
12-04-15, 00:38
sarà una campagna di autopromozione nel tentativo di rendersi meno rivoltanti dei coprofagi
Tu di certo devi essere un coprofago, a sentire le stronzate che ti escono di bocca. :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
12-04-15, 00:48
hai ragione, progresso è mangiare la merda
A te, da tanta che ne hai mangiata, ti si deve esser riempito il cervello. :ekkekazzo: :drinky:

diegol22
12-04-15, 08:07
Si ricorda a tutti gli utenti che libertà di espressione del proprio pensiero non significa libertà di insulto. L'accostamento tra omosessualità e pedofilia (o altre pratiche sessuali) è del tutto improprio e smentito dagli studi scientifici. La pedofilia non dipende dalle tendenze sessuali della persona: ci sono etero pedofili così come omosessuali pedofili.

Si raccomanda a tutti il rispetto nell'interlocuzione con gli altri utenti. Se qualcuno non dovesse uniformarsi a tale regola basilare, la moderazione, con gran rincrescimento, dovrà segnalare l'intervento incriminato agli amministratori del forum per la valutazione degli eventuali profili sanzionatori.

La moderazione

Claude74
12-04-15, 09:20
magari essere maschio non contiene implicazioni prescrittive laddove essere umano invece sì, in una specie di Hume dimezzato a targhe alterne

Cioè secondo te la massima "tutti devono astenersi dal rubare" non deve essere universale, per esempio?

La massima da universalizzare non è "tutti devono avere rapporti omosessuali", ma "nessuno può impedire ad alcuno di avere rapporti consensuali con alcuno"

Qui si scoprono gli altarini; va bene essere omofobi, ma qui siamo alla carenza di moralità prima.

Claude74
12-04-15, 09:30
anche se dovessi averla so che è relativa, e la morale universale implica miseria, terrore e morte

la storia degli ultimi 100 anni è un sosseguirsi di stronzi che tentano di imporre agli altri la loro morale. no grazie. non mi faccio infilare dita in culo perché è una cosa da checca ributtante, e non mi faccio certo fare la morale da nessuno.

Non riesco bene a capire quale sia il contorto sentiero che ti ha portato dalla lotta contro il totalitarismo (che, per altro puniva i gay con il carcere o l'internamento psichiatrico) all'omofobia più radicale e feroce che io abbia mai letto su un forum pubblico.

E' l'ideologia SOGI, o ideologia dell'ideologia del gender che impone se stessa, vietando ai gay di poter contrarre matrimonio, cioè di fare un contratto, come è invece permesso a tutti gli altri.

Non capisco questa tua ossessione per le dita nel culo, ma non ti preoccupare, nessuno vuole costringerti a violare il tuo santo buco

Claude74
12-04-15, 09:31
voi confondete morale con stile di vita.

Felipe K.
12-04-15, 10:24
Si ricorda a tutti gli utenti che libertà di espressione del proprio pensiero non significa libertà di insulto. L'accostamento tra omosessualità e pedofilia (o altre pratiche sessuali) è del tutto improprio e smentito dagli studi scientifici. La pedofilia non dipende dalle tendenze sessuali della persona: ci sono etero pedofili così come omosessuali pedofili.

Si raccomanda a tutti il rispetto nell'interlocuzione con gli altri utenti. Se qualcuno non dovesse uniformarsi a tale regola basilare, la moderazione, con gran rincrescimento, dovrà segnalare l'intervento incriminato agli amministratori del forum per la valutazione degli eventuali profili sanzionatori.

La moderazione


io non ho accostato "omosessualità e pedofilia", ho accostato mario mieli alla pedofilia. ciò che scrisse sul tema è noto e facilmente reperibile.

Felipe K.
12-04-15, 10:27
Non riesco bene a capire quale sia il contorto sentiero che ti ha portato dalla lotta contro il totalitarismo (che, per altro puniva i gay con il carcere o l'internamento psichiatrico) all'omofobia più radicale e feroce che io abbia mai letto su un forum pubblico.

E' l'ideologia SOGI, o ideologia dell'ideologia del gender che impone se stessa, vietando ai gay di poter contrarre matrimonio, cioè di fare un contratto, come è invece permesso a tutti gli altri.

Non capisco questa tua ossessione per le dita nel culo, ma non ti preoccupare, nessuno vuole costringerti a violare il tuo santo buco

io non sono omofobo, sono semplicemente ferocemente contrario al lavaggio del cervello ai bambini. poi ciascuno può e deve esser libero di praticare le sue alienanti perversioni come meglio crede

Troll
12-04-15, 15:25
Cioè secondo te la massima "tutti devono astenersi dal rubare" non deve essere universale, per esempio?

La massima da universalizzare non è "tutti devono avere rapporti omosessuali", ma "nessuno può impedire ad alcuno di avere rapporti consensuali con alcuno"

Qui si scoprono gli altarini; va bene essere omofobi, ma qui siamo alla carenza di moralità prima.
morali e usanze che non sono date una volta per tutte come insegnano le gonne samoane e i tetti siriani

morali e usanze sono definite socialmente e non iscritte nell'essere uomo, da cui chi ignora la fallacia naturalistica pensa di poter dedurre implicazioni prescrittive valicando indebitamente (in ingenua buona fede o a cosciente scopo manipolatorio) il fossato fra is e ought

22gradi
12-04-15, 19:24
Il SOGI è stata la rovina del nostro Paese, in quanto questo acronimo non nasconde solo un certo modo di intendere la sessualità che deve rimanere fossilizzata ad idee arcaiche riprese da non si sa dove, infatti per una certa parte di mangiaostie è anche una filosofia di vita dove non è accettabile l'elevazione di rango sociale di alcuni a discapito di coloro che seguono il credo della chimera.

Druuna
13-04-15, 19:07
io non sono omofobo, sono semplicemente ferocemente contrario al lavaggio del cervello ai bambini. poi ciascuno può e deve esser libero di praticare le sue alienanti perversioni come meglio crede

Concordo.

Anch'io sono ferocemente contraria al lavaggio del cervello ai bambini.

Se poi qualcuno vuole essere omofobo o praticare la castità, sono perversioni sue, basta che se le tenga per sè.

Druuna
13-04-15, 19:14
per quanto ingenuo e liberale sono pragmatico, e quindi favorevole ai corsi di paracadutismo forzato per i comunisti, senza paracadute.
quindi non sei liberale.
Ma questo l'avevamo già capito.

Druuna
13-04-15, 19:16
I comunisti riescono solo a dare del pazzo, dello stupido e dell'ignorante a chi non condivide le loro bizzarre visioni del mondo. Ma questo l'ho già detto.

Nello specifico mi sento lusingato da questo patetico rant. Quando finiscono le argomentazioni i comunisti la buttano sempre sul personale, senza neanche avere la minima idea del personaggio che si trovano di fronte.

tu invece fai lo stesso con un'intera categoria.
Ancora peggio.

Sentenza
13-04-15, 20:21
Ma lo sport femminile?

Claude74
14-04-15, 08:54
Ma lo sport femminile?

se spulci il 3d ti ho risposto

Druuna
14-04-15, 09:17
Vi propongo un nuovo acronimo per l'ideologia sessista cattolica (e in generale omofoba/sessista anche non strettamente legata a motivi religiosi): SOGI, che sta per Sex Over Gender Ideology. Secondo la SOGI la conformazione dei genitali alla nascita determina inevitabilmente tutti gli aspetti non strettamente biofisici della sessualità, cioè il genere. Se sei nato con genitali femminili devi fare figli, devi vestirti di rosa, non puoi fare l'ingegnere ecc. Se sei nato con genitali prevalentemente esterni non puoi vestirti di rosa, ma di azzurro, almeno fino ad unca certa età, puoi fare l'ingegnere e il cuoco, ma solo per divertimento o per mestiere, altrimenti è roba da femmine. Il sesso prevale sul genere, cioè il genere è un epifenomeno del sesso. L'ho messa in inglese perchè fa più fico. Spero vi piaccia

In realtà, SOGI è una definizione semplificata.. direi l'esatta speculare di quella che viene bollata come "teoria del gender".
Sarebbe più interessante considerare come viene costruita la differenza di genere, e poi come viene utilizzata.

Infatti l'ideologia prevede che esistano solo due classificazioni dell'essere umano, rigidamente eterosessuali, e basta. E a queste due categorie, fisse, corrispondono due declinazioni, fisse, dei ruoli sociali. Tutto il resto non deve esistere.
Non ho da suggerire un acronimo per questo... mi lascia senza parole :D

Sentenza
14-04-15, 13:32
Questa è un'obiezione. Quantomeno non siamo ai "frosci", "Froscimoni" e altre amenità filippakappesche.

Non bisogna esagerare nemmeno nell'altro versante, e sostenere che non esistono differenze sessuali tout court, intrinseche al sesso d'appartenenza alla nascita. Bisogna piuttosto evitare di considerare queste differenze come necessitanti tutte le differenze di cui abbiamo testimonianza.

Tra queste vi è, probabilmente, quella della composizione della massa corporea. I maschi hanno tendenzialmente, e mediamente, una maggior massa muscolare rispetto alle donne.

Però non so dire se questo sia vero in assoluto o solo entro certi perimetri etnici. In poche parole può darsi che una donna svedese possa sviluppare maggior massa muscolare di un boscimane. Come del resto ci sono donne che fanno i cento metri più velocemente di certi uomini. Può darsi ancora che certe etnie siano più favorite in questo campo rispetto ad altre. Come può essere vero che sia invece piuttosto la cultura di un certo sport a favorire certe etnie rispetto ad altre.

Può darsi perciò che anzhe la divisione delle gare maschile/femminile sia arbitraria. Non saprei rispondere a riguardo.

Quello che c'è invece da sottolineare è che il discorso sarebbe diverso se qualcuno sostenesse che, data la diversità sessuale, allora le donne non dovrebbero praticare sport affatto, come spesso in passato (e nel presente nei paesi islamici) si è sostenuto.

No aspetta un secondo. La divisione fra sport femminile e sport maschile è lo stesso concetto della divisione fra lavori maschili e lavori femminili. Dire che le donne devono fare i 100 m o la lotta greco-romana separatamente dagli uomini significa dire che le donne non devono praticare questi sport, in quanto lo sport è competizione fra gli esseri umani e in questo modo escludi le donne dalle competizione. E' come se dicessero "tu donna sei esclusa dalla selezione della società di ingegneria x che si occupa di progettare satelliti, però abbiamo creato una società di ingegneria y dove possono lavorare solo donne che si occupa di progettare assi da stiro". A me sembra la stessa identica cosa.

Claude74
14-04-15, 13:44
No aspetta un secondo. La divisione fra sport femminile e sport maschile è lo stesso concetto della divisione fra lavori maschili e lavori femminili. Dire che le donne devono fare i 100 m o la lotta greco-romana separatamente dagli uomini significa dire che le donne non devono praticare questi sport, in quanto lo sport è competizione fra gli esseri umani e in questo modo escludi le donne dalle competizione. E' come se dicessero "tu donna sei esclusa dalla selezione della società di ingegneria x che si occupa di progettare satelliti, però abbiamo creato una società di ingegneria y dove possono lavorare solo donne che si occupa di progettare assi da stiro". A me sembra la stessa identica cosa.

No, i cento metri rimangono gli stessi. Il "lavoro" è lo stesso. Semmai possono cambiare i carichi, come per esempio il peso massimo che è per legge trasportabile a mano, che è diverso tra uomo e donna. Non escludi affatto le donne dalla competizione. Vi sono evidentemente differenze nella comosizione della massa corporea (in media, credo) che rende ragione delle diversità di carico e di categorie. Ma queste differenze non sussistono per altri tipi di attività, come la pratica dell'ingegneria spaziale o d'altro tipo. Non mi risulta infatti che vi siano tornei femminili di scacchi, per esempio.

Sentenza
14-04-15, 14:12
No, i cento metri rimangono gli stessi. Il "lavoro" è lo stesso. Semmai possono cambiare i carichi, come per esempio il peso massimo che è per legge trasportabile a mano, che è diverso tra uomo e donna. Non escludi affatto le donne dalla competizione. Vi sono evidentemente differenze nella comosizione della massa corporea (in media, credo) che rende ragione delle diversità di carico e di categorie. Ma queste differenze non sussistono per altri tipi di attività, come la pratica dell'ingegneria spaziale o d'altro tipo. Non mi risulta infatti che vi siano tornei femminili di scacchi, per esempio.

Non mi risulta che vi siano campionesse donne di scacchi, come non sono mai esistite ingegneri donna (di un certo livello). Il fatto è che anche il cervello è un muscolo, come sono diversi i bicipiti è diverso il cervello. Per ritornare ai 100 m, l'attività non è la stessa. Lo scopo di una corsa è battere avversari e record: se imponi ad un donna di non poter competere con Bolt ma di dover competere con mia sorella, è tutta un'altra attività. L'atto di correre è il medesimo, ma le qualità messe in gioco sono diverse: è facile vincere contro mia sorella, è un po' più complicato contro Bolt. E non conta solo l'attività, conta pure il risultato che deve essere raggiunto in quell'attività, altrimenti mi metto a correre e sono come Bolt, guadagno come Bolt. Anche nel progettare satelliti o assi da stiro l'attività è la stessa, la progettazione, cambiano le qualità intellettive da impiegare per raggiungere i due risultati, il progetto di un satellite o il progetto di un asse da stiro, ma comunque l'attività è la progettazione.

p.s. ma l'avatar è ironico o serio?

Druuna
14-04-15, 14:21
Non mi risulta che vi siano campionesse donne di scacchi, come non sono mai esistite ingegneri donna (di un certo livello).

:facepalmi: :44:


In some tournaments you are the only woman playing. Do you see this as an advantage as far
as a psychological effect on the male players that might be too worried to be the first to lose to the only woman in the competition?
Anna:
Yes, I have played in such tournaments where I was the only women player. I cannot say that it was an advantage or disadvantage and I don’t think that men in this situation are very worried about losing. We are already adults and professionals. It is not like in some children tournament when boys are really disappointed about losing to a girl. But ok, maybe I am not completely right. You should ask men about their feelings regarding this question. http://ChessRex.com/blog/wp-content/uploads/2013/02/101.png (http://ChessRex.com/blog/?attachment_id=793)

http://chessrex.com/blog/wp-content/uploads/2013/02/Anna11.jpg

Anna Muzychuk Interview | ChessRex (http://chessrex.com/blog/?p=791)

Claude74
14-04-15, 14:37
Non mi risulta che vi siano campionesse donne di scacchi, come non sono mai esistite ingegneri donna (di un certo livello). Il fatto è che anche il cervello è un muscolo, come sono diversi i bicipiti è diverso il cervello. Per ritornare ai 100 m, l'attività non è la stessa. Lo scopo di una corsa è battere avversari e record: se imponi ad un donna di non poter competere con Bolt ma di dover competere con mia sorella, è tutta un'altra attività. L'atto di correre è il medesimo, ma le qualità messe in gioco sono diverse: è facile vincere contro mia sorella, è un po' più complicato contro Bolt. E non conta solo l'attività, conta pure il risultato che deve essere raggiunto in quell'attività, altrimenti mi metto a correre e sono come Bolt, guadagno come Bolt. Anche nel progettare satelliti o assi da stiro l'attività è la stessa, la progettazione, cambiano le qualità intellettive da impiegare per raggiungere i due risultati, il progetto di un satellite o il progetto di un asse da stiro, ma comunque l'attività è la progettazione.

p.s. ma l'avatar è ironico o serio?

Stai sostenendo che le donne sono intellettualmente inferiori agli uomini? Se è così, buona fortuna. Dovresti dirlo all'attuale direttore del CERN, e vediamo cosa ti risponde. Quantomeno dovresti portare dati a riguardo. Intendo studi ecc.

C'è anche un solo studio (serio, cioè pubblicato da riconosciute riviste e peer reviewed) che provi o quantomeno indichi una minor intelligenza scientifico matematica delle donne? Uno solo? Se è una tua inferenza, inferisci anche dove te la puoi ficcare

Usando un pochino di rasoio di Occam, è ragionevole pensare che vi siano poche donne ingegnere semplicemente perchè ad ingegneria si iscrivono poche donne.
Perchè si iscrivono poche donne? Per un semplice pregiudizio per il quale l'ingegnere è un mestiere da uomo.

Quante delle donne che si iscrivono ad ingegneria concludono gli studi? C'è differenza tra uomini e donne nel portare a compimento gli studi? Questi dati aiuterebbero a capire qualcosa invece di inventare dati basandoli sui porpri pregiudizi sessisti e misogini.

PS
Il mio avatar è ironico, perciò serio

Malandrina
14-04-15, 14:41
Non mi risulta che vi siano campionesse donne di scacchi, come non sono mai esistite ingegneri donna (di un certo livello). Il fatto è che anche il cervello è un muscolo, come sono diversi i bicipiti è diverso il cervello. Per ritornare ai 100 m, l'attività non è la stessa. Lo scopo di una corsa è battere avversari e record: se imponi ad un donna di non poter competere con Bolt ma di dover competere con mia sorella, è tutta un'altra attività. L'atto di correre è il medesimo, ma le qualità messe in gioco sono diverse: è facile vincere contro mia sorella, è un po' più complicato contro Bolt. E non conta solo l'attività, conta pure il risultato che deve essere raggiunto in quell'attività, altrimenti mi metto a correre e sono come Bolt, guadagno come Bolt. Anche nel progettare satelliti o assi da stiro l'attività è la stessa, la progettazione, cambiano le qualità intellettive da impiegare per raggiungere i due risultati, il progetto di un satellite o il progetto di un asse da stiro, ma comunque l'attività è la progettazione.

p.s. ma l'avatar è ironico o serio?

Signoreiddio... Ancora con 'sta storia che gli ingegneri fichi sono solo uomini.

Sentenza
14-04-15, 14:47
Stai sostenendo che le donne sono intellettualmente inferiori agli uomini? Se è così, buona fortuna. Dovresti dirlo all'attuale direttore del CERN, e vediamo cosa ti risponde. Quantomeno dovresti portare dati a riguardo. Intendo studi ecc.

C'è anche un solo studio (serio, cioè pubblicato da riconosciute riviste e peer reviewed) che provi o quantomeno indichi una minor intelligenza scientifico matematica delle donne? Uno solo? Se è una tua inferenza, inferisci anche dove te la puoi ficcare

Usando un pochino di rasoio di Occam, è ragionevole pensare che vi siano poche donne ingegnere semplicemente perchè ad ingegneria si iscrivono poche donne.
Perchè si iscrivono poche donne? Per un semplice pregiudizio per il quale l'ingegnere è un mestiere da uomo.

Quante delle donne che si iscrivono ad ingegneria concludono gli studi? C'è differenza tra uomini e donne nel portare a compimento gli studi? Questi dati aiuterebbero a capire qualcosa invece di inventare dati basandoli sui porpri pregiudizi sessisti e misogeni.

PS
Il mio avatar è ironico, perciò serio

Ah perché tu vorresti farmi credere che giustifichi la separazione maschile e femminile nel salto in alto perché hai studiato tutto sui muscoli che intervengono in questo sport vero? Allora ti rispedisco l'obiezione: le donne sono più scarse nel salto in alto per motivi culturali, così come nella matematica e negli scacchi. Altrimenti è una tua inferenza, inferisci anche dove te la puoi ficcare.

Sentenza
14-04-15, 14:49
Signoreiddio... Ancora con 'sta storia che gli ingegneri fichi sono solo uomini.

Se mi citi un certo numero di donne che hanno fatto invenzioni ingegneristiche rivoluzionarie cambierò idea. Non sono mica un ottuso progressista, io non mi baso su ideologie, vedo il mondo e traggo delle conclusioni.

Claude74
14-04-15, 14:55
Ah perché tu vorresti farmi credere che giustifichi la separazione maschile e femminile nel salto in alto perché hai studiato tutto sui muscoli che intervengono in questo sport vero? Allora ti rispedisco l'obiezione: le donne sono più scarse nel salto in alto per motivi culturali, così come nella matematica e negli scacchi. Altrimenti è una tua inferenza, inferisci anche dove te la puoi ficcare.
In effetti sulla composizione muscolare si sanno abbastanza cose da poter dire che il testosterone genera più ciccia magra che gli estrogeni. Non nego però che forse un giorno anche quelle barriere potranno essere superate.

Perchè un maratoneta non usa steroidi ma epo se vuol migliorare le prestazioni mentre una donna usa steroidi? Perchè gli steroidi mascolinizzano e migliorano le prestazioni delle donne indipendentemente dallo sport (se sport in cui si usano muscoli) praticato

Quante donne si iscrivono a Biologia, Agraria, Geologia? Tante, e infatti scommetto che la proporzione tra uomini e donne in questi campi sia molto superiore a quella tra ingegneri e ingegnere. Non ho i dati, ovviamente, ma ci scommetto.

Druuna
14-04-15, 14:55
Se mi citi un certo numero di donne che hanno fatto invenzioni ingegneristiche rivoluzionarie cambierò idea. Non sono mica un ottuso progressista, io non mi baso su ideologie, vedo il mondo e traggo delle conclusioni.

Mettici di fianco il numero di anni da quando le donne sono ammesse a Ingegneria, e fai la proporzione con quello degli uomini.

Cmq alla Curie hanno dato il Nobel in Fisica e Chimica. Mi risulta sia l'unica (persona) al mondo che ha vinto un Nobel in due campi contemporaneamente.
E' stata anche la prima docente donna alla Sorbona.

Claude74
14-04-15, 14:56
Mettici di fianco il numero di anni da quando le donne sono ammesse a Ingegneria, e fai la proporzione con quello degli uomini.

Cmq alla Curie hanno dato il Nobel in Fisica e Chimica. Mi risulta sia l'unica (persona) al mondo che ha vinto un Nobel in due campi contemporaneamente.
E' stata anche la prima docente donna alla Sorbona.
evabbè ma mica era ingegnere! :D

Druuna
14-04-15, 15:34
evabbè ma mica era ingegnere! :D

già...

Difatti ha smesso di dire che le donne non capiscono nulla di matematica, dopo che ho dimostrato che non era in grado di riconoscere una funzione cubica dal suo grafico accostato al grafico della sua derivata...

ma potevo anche parlare di Sophie Germain.. che per inciso:

Il suo nome non figura tra i settanta nomi di illustri scienziati fatti stampare sulla costruzione della Torre Eiffel, pur essendo noti agli ingegneri del tempo i suoi importanti contributi sulla teoria delle piastre.

Sophie Germain - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Sophie_Germain#I_riconoscimenti)

Sentenza
14-04-15, 16:10
In effetti sulla composizione muscolare si sanno abbastanza cose da poter dire che il testosterone genera più ciccia magra che gli estrogeni. Non nego però che forse un giorno anche quelle barriere potranno essere superate.

Perchè un maratoneta non usa steroidi ma epo se vuol migliorare le prestazioni mentre una donna usa steroidi? Perchè gli steroidi mascolinizzano e migliorano le prestazioni delle donne indipendentemente dallo sport (se sport in cui si usano muscoli) praticato

Quante donne si iscrivono a Biologia, Agraria, Geologia? Tante, e infatti scommetto che la proporzione tra uomini e donne in questi campi sia molto superiore a quella tra ingegneri e ingegnere. Non ho i dati, ovviamente, ma ci scommetto.

Quindi se nessuno si fosse messo a studiare le differenze muscolari fra maschi e femmine tu avresti detto che la muscolatura dei maschi e quella delle femmine ha la stessa efficienza... Non ti sarebbe bastato vedere i risultati del lancio del giavellotto... Interessante il tuo modo di ragionare, sei veramente curioso. Altra caratteristica curiosa del tuo modo di ragionare:
non ci sono studi che confermano le differenze --> le due cose sono uguali
non ci sono studi che confermano l'uguaglianza --> vabbè, le due cose sono uguali lo stesso
Mah... e io che ci perdo pure tempo...

Claude74
14-04-15, 16:42
Quindi se nessuno si fosse messo a studiare le differenze muscolari fra maschi e femmine tu avresti detto che la muscolatura dei maschi e quella delle femmine ha la stessa efficienza... Non ti sarebbe bastato vedere i risultati del lancio del giavellotto... Interessante il tuo modo di ragionare, sei veramente curioso. Altra caratteristica curiosa del tuo modo di ragionare:
non ci sono studi che confermano le differenze --> le due cose sono uguali

non ci sono studi che confermano l'uguaglianza --> vabbè, le due cose sono uguali lo stesso
Mah... e io che ci perdo pure tempo...

ovviamente sì, avrei dovuto studiare le cause del fenomeno scientificamente e non accontentarmi dei miei pregiudizi sulla cosa

Sentenza
14-04-15, 16:46
ovviamente sì, avrei dovuto studiare le cause del fenomeno scientificamente e non accontentarmi dei miei pregiudizi sulla cosa

Con questa frase hai detto tutto. Ma voglio rincarare la dose: l'uguaglianza non è un pregiudizio?

Claude74
14-04-15, 16:58
Con questa frase hai detto tutto. Ma voglio rincarare la dose: l'uguaglianza non è un pregiudizio?

io parlo di eguaglianza morale tra uomo e donna, non di eguaglianza di fatto, cioè di mancanza di varianzione interindividuale.

In questi termini non è nè un pregiuizio nè un "non pregiudizio", bensì una presupposizione etica

Sentenza
14-04-15, 17:30
io parlo di eguaglianza morale tra uomo e donna, non di eguaglianza di fatto, cioè di mancanza di varianzione interindividuale.

In questi termini non è nè un pregiuizio nè un "non pregiudizio", bensì una presupposizione etica

Qui si sta parlando d'altro, di abilità nella corsa e della predisposizione matematica. L'uguaglianza morale non c'entra, infatti moralmente siamo uguali, ma è un altro discorso. Qui si parla di altro, e dire che uomini e donne hanno le stesse abilità nell'ingegneria è un pregiudizio, la morale non c'entra nulla.

Druuna
16-04-15, 09:27
Qui si sta parlando d'altro, di abilità nella corsa e della predisposizione matematica.

Non esistono "predisposizioni" intellettuali di genere.
Fattene una cazzo di ragione.

pedro
16-04-15, 10:46
già...

Difatti ha smesso di dire che le donne non capiscono nulla di matematica, dopo che ho dimostrato che non era in grado di riconoscere una funzione cubica dal suo grafico accostato al grafico della sua derivata...

Poi pero' quando hai incontrato uno che ha studiato fisica e uno che studia matematica, sei tornata sonata.

pedro
16-04-15, 10:51
Non esistono "predisposizioni" intellettuali di genere.
Fattene una cazzo di ragione.


Over the past 20 years, the fraction of males to females who score in the top fifi ve percent in high school math has remained constant at two to one (Xie and Shauman, 2003). Examining students who scored 800 on the math SAT in 2007, Ellison and Swanson (in this issue) also find a two to one male–female ratio. Furthermore, they find that the gender gap widens dramatically when examining the right tail of the performance distributions for students who participate in the American Mathematics Competitions.

Sara' colpa del patriarcato.

Sentenza
17-04-15, 11:34
Poi pero' quando hai incontrato uno che ha studiato fisica e uno che studia matematica, sei tornata sonata.

Ho Druuna in ignore, ma leggendo questo messaggio quotato credo ce l'abbia con me. Allora, sinceramente mi sono rotto le palle: pedro, vai a leggere la discussione (se ne hai voglia) e vedi chi aveva ragione. Naturalmente le cose non stanno come dice Druuna, ho cercato di spiegarglielo ma naturalmente non capendo la matematica non ci arriva. Oppure è in malafede, più probabile, perché è difficile credere che una persona possa essere così stupida. Adesso pregherei l'utente Druuna di non nominarmi più, so che pensa a me giorno e notte, ma io non nutro alcun interesse nei confronti delle vecchie, mi piacciono le donne giovani.

pedro
17-04-15, 11:41
Ho Druuna in ignore, ma leggendo questo messaggio quotato credo ce l'abbia con me. Allora, sinceramente mi sono rotto le palle: pedro, vai a leggere la discussione (se ne hai voglia) e vedi chi aveva ragione. Naturalmente le cose non stanno come dice Druuna, ho cercato di spiegarglielo ma naturalmente non capendo la matematica non ci arriva. Oppure è in malafede, più probabile, perché è difficile credere che una persona possa essere così stupida. Adesso pregherei l'utente Druuna di non nominarmi più, so che pensa a me giorno e notte, ma io non nutro alcun interesse nei confronti delle vecchie, mi piacciono le donne giovani.
Non ho visto la discussione, ne' so dov'e', pero' Druuna ha posto il quesito a me e a Venom, le abbiamo due risposte che non aveva previsto e ha sbroccato. Poi le ho fatto un indovinello sulla funzione gradino di Heaviside e non e' riuscita a rispondere.

Sentenza
17-04-15, 12:17
Non ho visto la discussione, ne' so dov'e', pero' Druuna ha posto il quesito a me e a Venom, le abbiamo due risposte che non aveva previsto e ha sbroccato. Poi le ho fatto un indovinello sulla funzione gradino di Heaviside e non e' riuscita a rispondere.

Ma c'era poco da rispondere, cosa vuoi rispondere? Già una che pone certi quesiti significa che non ha mai studiato matematica...

Scipione
17-04-15, 23:32
già...

Difatti ha smesso di dire che le donne non capiscono nulla di matematica, dopo che ho dimostrato che non era in grado di riconoscere una funzione cubica dal suo grafico accostato al grafico della sua derivata...

ma potevo anche parlare di Sophie Germain.. che per inciso:

Il suo nome non figura tra i settanta nomi di illustri scienziati fatti stampare sulla costruzione della Torre Eiffel, pur essendo noti agli ingegneri del tempo i suoi importanti contributi sulla teoria delle piastre.

Sophie Germain - Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Sophie_Germain#I_riconoscimenti)
Beh c'è un equivalente rilevante anche in biologia. Watson e crick sono da sempre indicati come gli scopritori della struttura a doppia elica del dna, ma tutti sembrano dimenticare il precedente e fondamentale contributo di rosalind franklin, le cui intuizioni e scoperte sulla struttura a doppia elica del dna furono carpite in modo scorretto da wilkins prima e da watson e crick poi e sfruttate per arrivare a battere sul tempo la scienziata. Il nobel per la medicina fu attribuito solamente nel 1962 a watson, crick e wilkins. La povera e dimenticata franklin era nel frattempo morta nel 1958 a soli 38 anni per cancro all'ovaia. :(

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/9/97/Rosalind_Franklin.jpg

Rosalind Franklin

Druuna
18-04-15, 09:10
Sì lo conoscevo.

Chissà quanti ce ne sono che non si sanno...

per non parlare della prima moglie di Einstein... così a caso.

Druuna
18-04-15, 09:16
Ho Druuna in ignore, ma leggendo questo messaggio quotato credo ce l'abbia con me. Allora, sinceramente mi sono rotto le palle: pedro, vai a leggere la discussione (se ne hai voglia) e vedi chi aveva ragione. Naturalmente le cose non stanno come dice Druuna, ho cercato di spiegarglielo ma naturalmente non capendo la matematica non ci arriva. Oppure è in malafede, più probabile, perché è difficile credere che una persona possa essere così stupida. Adesso pregherei l'utente Druuna di non nominarmi più, so che pensa a me giorno e notte, ma io non nutro alcun interesse nei confronti delle vecchie, mi piacciono le donne giovani.

Naturalmente.

Naturalmente avresti fatto le stesse osservazioni se io fossi stata di sesso maschile.

Sinceramente le palle me le sono rotta io, di sentire sempre le stesse merdate da uno che non sa distinguere un cubo da una funzione trigonometrica, e pure tu pedro, hai detto stronzate, e pure l'amico sedicente laureato in fisica.

Claude74
18-04-15, 09:18
se vi può far piacere, io sono maschio, e sono un asino in matematica.

Druuna
18-04-15, 09:18
se vi può far piacere, io sono maschio, e sono un asino in matematica.

anche alcuni di loro, ma ovviamente, con una donna, non lo ammetteranno mai.

Druuna
18-04-15, 09:20
Ma c'era poco da rispondere, cosa vuoi rispondere? Già una che pone certi quesiti significa che non ha mai studiato matematica...

invece chi non riconosce un cubo dal grafico, è un premio Nobel...
:facepalmi:

va be', bravi, bravissimi, siete dei geni, e soprattutto siete simpatici.

Druuna
18-04-15, 09:22
Non ho visto la discussione, ne' so dov'e', pero' Druuna ha posto il quesito a me e a Venom, le abbiamo due risposte che non aveva previsto e ha sbroccato. Poi le ho fatto un indovinello sulla funzione gradino di Heaviside e non e' riuscita a rispondere.

Non ho sbroccato, e voi avete detto cagate.
Quel grafico era chiaramente un cubo e non poteva essere altro.
Era matematica da scuole tecniche, non il gradino di Heaviside.

Se avessi voluto fare la stronza ti avrei messo questo grafico, ma non ci vuole un genio a capire che funzione è, dal link, anche se uno non l'ha mai vista

https://robitex.files.wordpress.com/2011/05/gammaplt.png?w=630

Druuna
18-04-15, 09:23
E adesso piantatela di dire stronzate OT.

Druuna
18-04-15, 09:35
Sara' colpa del patriarcato.

quando le posti tu le statistiche del cazzo allora diventano magicamente vere ?

complimenti per la coerenza.

pedro
18-04-15, 11:00
Naturalmente.

Naturalmente avresti fatto le stesse osservazioni se io fossi stata di sesso maschile.

Sinceramente le palle me le sono rotta io, di sentire sempre le stesse merdate da uno che non sa distinguere un cubo da una funzione trigonometrica, e pure tu pedro, hai detto stronzate, e pure l'amico sedicente laureato in fisica.


Blasto i nazisti, tutti maschi, che non hanno capito le esponenziali da anni.
Per il resto non colpa né mia né di Venom se ti sei fermata alla matematica del quarto anno di liceo, noi abbiamo dato due/tre risposte che si sovrapponevano perfettamente al tuo grafico.

pedro
18-04-15, 11:01
quando le posti tu le statistiche del cazzo allora diventano magicamente vere ?

complimenti per la coerenza.


Non sono statistiche del cazzo, sono i risultati del SAT.

pedro
18-04-15, 11:02
Ora il gradino di Heaviside è alta matematica da dottorato, se non medaglia Fidzzz.

Druuna
18-04-15, 12:58
Blasto i nazisti, tutti maschi, che non hanno capito le esponenziali da anni.
Per il resto non colpa né mia né di Venom se ti sei fermata alla matematica del quarto anno di liceo, noi abbiamo dato due/tre risposte che si sovrapponevano perfettamente al tuo grafico.

per quanto mi riguarda non si sovrapponevano per un cazzo, perchè non si parlava di un intorno di zero, ma di un grafico in un intervallo ben preciso.
http://www.electroyou.it/lezioni/ADDFexcel_1_file/image009.gif

Secondo il vostro modo di ragionare, questa funzione qui, allora è y=0 e non y=x^5

http://www.youmath.it/images/stories/Derivate/funzione-quintica.png

Druuna
18-04-15, 12:59
Ora il gradino di Heaviside è alta matematica da dottorato, se non medaglia Fidzzz.

be'.. per uno che non distingue un cubo da un sin(X), probabile.

Ma del resto non distingue nemmeno sesso da genere...

pedro
18-04-15, 13:18
per quanto mi riguarda non si sovrapponevano per un cazzo, perchè non si parlava di un intorno di zero, ma di un grafico in un intervallo ben preciso.
http://www.electroyou.it/lezioni/ADDFexcel_1_file/image009.gif

Secondo il vostro modo di ragionare, questa funzione qui, allora è y=0 e non y=x^5



proprio perché era era definita in [-5, 5] poteva benissimo essere un sinusoide

Druuna
18-04-15, 13:40
proprio perché era era definita in [-5, 5] poteva benissimo essere un sinusoide

ma proprio no.

Una sinusoide non può avere quella forma e non può avere come derivata una parabola ( 5x^2/9-5)

Cmq va bè, siete maschi quindi capite tutto voi.
Amen.

Scipione
18-04-15, 14:22
Come dall'ideologia sogi si sia passati allo studio di funzioni, rimane mistero insondabile, quasi glorioso. :eek1: :drinky:

pedro
18-04-15, 15:02
ma proprio no.

Una sinusoide non può avere quella forma e non può avere come derivata una parabola ( 5x^2/9-5)

Cmq va bè, siete maschi quindi capite tutto voi.
Amen.

ti ho dato pure la formula e il grafico a suo tempo.

Sentenza
18-04-15, 15:46
se vi può far piacere, io sono maschio, e sono un asino in matematica.

Non avevo dubbi.

Platone
19-04-15, 12:30
Usando un pochino di rasoio di Occam, è ragionevole pensare che vi siano poche donne ingegnere semplicemente perchè ad ingegneria si iscrivono poche donne.
Perchè si iscrivono poche donne? Per un semplice pregiudizio per il quale l'ingegnere è un mestiere da uomo.



Ma che pregiudizio, se una volesse iscriversi a ingegneria ti pare che si iscrive a scienze delle merendine perché "la società è intrisa di pregiudizi fascio-patriarcali", ma siamo seri. Casomai le donne che apprezzano la meccanica, l'idraulica etc. sono notevolmente inferiori agli uomini, e si tratta di gusti mica di pregiudizi.

Platone
19-04-15, 12:35
Stai sostenendo che le donne sono intellettualmente inferiori agli uomini? Se è così, buona fortuna. Dovresti dirlo all'attuale direttore del CERN, e vediamo cosa ti risponde. Quantomeno dovresti portare dati a riguardo. Intendo studi ecc.


chi ha scritto la storia delle scienze naturali, degli studi economici, della filosofia, della logico-matematica, della letteratura, dell'arte ..(persino delle scienze occulte) etc.? le donne?

Scipione
19-04-15, 12:51
chi ha scritto la storia delle scienze naturali, degli studi economici, della filosofia, della logico-matematica, della letteratura, dell'arte ..(persino delle scienze occulte) etc.? le donne?
Secondo te, nei secoli, le donne hanno avuto le stesse opportunità di istruzione degli uomini? :ekkekazzo: :drinky:

Platone
19-04-15, 12:52
E sostiene che l'elemento naturale determini quello culturale, cioè in pratica che esista solo un elemento naturale nel sesso, e non culturale

No, sostiene che il rapporto tra natura e cultura (e quindi corpo e mente) non sia dualistico, e in ciò si oppone alle erronee premesse filosofiche dell'antropologia culturale odierna. che ci si possa sentire uomo o donna a prescindere dal corpo di cui si dispone e che ciò non sia passibile di una valutazione morale dipende da quell'assunzione indebita e del tutto acritica

Sentenza
19-04-15, 14:04
Ma che pregiudizio, se una volesse iscriversi a ingegneria ti pare che si iscrive a scienze delle merendine perché "la società è intrisa di pregiudizi fascio-patriarcali", ma siamo seri. Casomai le donne che apprezzano la meccanica, l'idraulica etc. sono notevolmente inferiori agli uomini, e si tratta di gusti mica di pregiudizi.

Secondo il nostro genio della matematica le donne non dovrebbero neanche iscriversi a medicina e legge, perché il medico e l'avvocato sono mestieri tradizionalmente da uomini quanto quello dell'ingegnere. Ma l'ha ammesso pure lui che la logica non è il suo forte.

Claude74
20-04-15, 09:31
Ma che pregiudizio, se una volesse iscriversi a ingegneria ti pare che si iscrive a scienze delle merendine perché "la società è intrisa di pregiudizi fascio-patriarcali", ma siamo seri. Casomai le donne che apprezzano la meccanica, l'idraulica etc. sono notevolmente inferiori agli uomini, e si tratta di gusti mica di pregiudizi.

Infatti io contestavo il fatto che la scarsa partecipazione delle donne a ingegneria (ma molto meno scarsa ad altre facoltà tecnico scientifiche)si trattasse di capacità logico matematiche "congenite". Certo che si tratta di gusti. Ma i gusti si formano in base a pregiudizi su quello che, in quanto uomo o donna, ti dovrebbe piacere.

Il discorso quindi non cambia.

Claude74
20-04-15, 09:37
Secondo il nostro genio della matematica le donne non dovrebbero neanche iscriversi a medicina e legge, perché il medico e l'avvocato sono mestieri tradizionalmente da uomini quanto quello dell'ingegnere. Ma l'ha ammesso pure lui che la logica non è il suo forte.

la matematica... con la logica va un pochino meglio. E comunque supplisco con la testa.

Detto ciò, molti mestieri si sono femminilizzati nel tempo, nel senso che il pregiudizio contro la partecipazione delle donne a quelle professioni è venuta meno. Credo che ai primi del '900 le donne iscritte a medicina fossero molte meno che oggi (o anche nei '50).

Può darsi che tra un pò le donne iscritte a ingegneria aumenteranno, perchè cambieranno i gusti delle donne, per l'appunto.

pedro
20-04-15, 10:26
Infatti io contestavo il fatto che la scarsa partecipazione delle donne a ingegneria (ma molto meno scarsa ad altre facoltà tecnico scientifiche)si trattasse di capacità logico matematiche "congenite". Certo che si tratta di gusti. Ma i gusti si formano in base a pregiudizi su quello che, in quanto uomo o donna, ti dovrebbe piacere.

Il discorso quindi non cambia.


Ancora non si capisce perché la coda destra della distribuzione dei voti del SAT è fatta come è fatta.

Claude74
20-04-15, 11:57
Ancora non si capisce perché la coda destra della distribuzione dei voti del SAT è fatta come è fatta.

tradotto per i cretini (maschi)?

Druuna
20-04-15, 15:28
la matematica... con la logica va un pochino meglio. E comunque supplisco con la testa.

Detto ciò, molti mestieri si sono femminilizzati nel tempo, nel senso che il pregiudizio contro la partecipazione delle donne a quelle professioni è venuta meno. Credo che ai primi del '900 le donne iscritte a medicina fossero molte meno che oggi (o anche nei '50).

Può darsi che tra un pò le donne iscritte a ingegneria aumenteranno, perchè cambieranno i gusti delle donne, per l'appunto.

sono 20 anni che la tendenza è in atto.

Esempio

Donne e scienza alla Federico II (http://www.newsletter.unina.it/?p=280)

Druuna
20-04-15, 15:36
Il cambiamento è documentato...

Noi Italia - Laureati in discipline tecnico-scientifiche (http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1%5Bid_pagina%5D=6)

resta il fatto che, a parità di titoli, le donne continuano ad essere sottopagate, e questo non è certo un incoraggiamento ad intraprendere determinate carriere...

http://www2.units.it/ict/img/gest4.gif

Druuna
20-04-15, 15:38
Secondo te, nei secoli, le donne hanno avuto le stesse opportunità di istruzione degli uomini? :ekkekazzo: :drinky:

Secondo te avrai una risposta sensata da chi già ragiona per pregiudizi ? :D

Druuna
20-04-15, 15:52
Ancora non si capisce perché la coda destra della distribuzione dei voti del SAT è fatta come è fatta.

magari trovi interessante un'analisi che, a mio parere, non ha niente di ideologico (e lo si vede pure dalle conclusioni)

Why the Gender Difference on SAT Math Doesn't MatterDoes a 32 point sex difference on SAT math mean that women can't be scientists?

https://cdn.psychologytoday.com/sites/default/files/styles/image-article_inline_full/public/blogs/95726/2014/03/146332-148516.jpg?itok=lHtSbI-h

https://www.psychologytoday.com/blog/good-thinking/201403/why-the-gender-difference-sat-math-doesnt-matter


Are Women Smart Enough to Be Engineers?
https://www.psychologytoday.com/blog/good-thinking/201403/are-women-smart-enough-be-engineers

Druuna
20-04-15, 15:55
Infatti io contestavo il fatto che la scarsa partecipazione delle donne a ingegneria (ma molto meno scarsa ad altre facoltà tecnico scientifiche)si trattasse di capacità logico matematiche "congenite". Certo che si tratta di gusti. Ma i gusti si formano in base a pregiudizi su quello che, in quanto uomo o donna, ti dovrebbe piacere.

Il discorso quindi non cambia.

E c'è anche questo...

Stereotype threat - Wikipedia, the free encyclopedia (http://en.wikipedia.org/wiki/Stereotype_threat)

Druuna
20-04-15, 15:59
http://blogs.scientificamerican.com/beautiful-minds/files/2013/10/how_it_works.png

:D

Felipe K.
20-04-15, 16:01
Il cambiamento è documentato...

Noi Italia - Laureati in discipline tecnico-scientifiche (http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1%5Bid_pagina%5D=6)

resta il fatto che, a parità di titoli, le donne continuano ad essere sottopagate, e questo non è certo un incoraggiamento ad intraprendere determinate carriere...

http://www2.units.it/ict/img/gest4.gif
dishgriminazione?

Felipe K.
20-04-15, 16:03
magari trovi interessante un'analisi che, a mio parere, non ha niente di ideologico (e lo si vede pure dalle conclusioni)

Why the Gender Difference on SAT Math Doesn't Matter



"because I say so"

Platone
20-04-15, 16:04
Secondo te, nei secoli, le donne hanno avuto le stesse opportunità di istruzione degli uomini? :ekkekazzo: :drinky:

Sarà per questo che non pigliano medaglie fields e premi Nobel in fisica neanche dopo che son state affrancate dalla servitù...

Druuna
20-04-15, 16:19
Sarà per questo che non pigliano medaglie fields e premi Nobel in fisica neanche dopo che son state affrancate dalla servitù...
Come al solito non hai risposto.

Druuna
20-04-15, 16:19
"because I say so"
magari se lo leggi capisci e non fai battutine sceme

Platone
20-04-15, 16:20
Infatti io contestavo il fatto che la scarsa partecipazione delle donne a ingegneria (ma molto meno scarsa ad altre facoltà tecnico scientifiche)si trattasse di capacità logico matematiche "congenite". Certo che si tratta di gusti. Ma i gusti si formano in base a pregiudizi su quello che, in quanto uomo o donna, ti dovrebbe piacere.

Il discorso quindi non cambia.

Non ogni gusto é indotto. E le abilità tecnico-scientifiche delle donne andrebbero considerate non in senso assoluto (sia uomini che donne sono animali razionali, perciò é ovvio che entrambi ne abbiamo facoltà) ma in confronto a quelle dei loro colleghi maschi

Druuna
20-04-15, 16:21
dishgriminazione?
Se non c'è discriminazione dovresti spiegare allora come mai, a parità di preparazione (certificata dai risultati della formazione), il lavoro di una donna è sottopagato.

Druuna
20-04-15, 16:22
Non ogni gusto é indotto.

Dimostramelo.
Altrimenti è un'assunzione a priori.

Platone
20-04-15, 16:28
Come al solito non hai risposto.

Non é che ti posso spiegare anche la lingua italiana

jack9
20-04-15, 16:30
Dimostramelo.
Altrimenti è un'assunzione a priori.
Mi verrebbe da citare studi antropologici sulla Papa Nuova Guinea dove le donne andavano a cacciare e gli uomini accudivano i figli

Druuna
20-04-15, 16:44
Mi verrebbe da citare studi antropologici sulla Papa Nuova Guinea dove le donne andavano a cacciare e gli uomini accudivano i figli

E cosa dimostrerebbe ?

Druuna
20-04-15, 16:46
Non é che ti posso spiegare anche la lingua italiana

veramente mi pare sia tu che non capisci la lingua italiana e sposti il discorso giusto perchè non hai argomenti con cui rispondere.
La condizione e le opportunità date alle donne da qualche decennio non sono certamente tali da considerarsi "affrancamento", e nemmeno possono essere considerate tali da compensare millenni di esclusione.

jack9
20-04-15, 16:46
E cosa dimostrerebbe ?
Che la SOGI non sta in piedi

Platone
20-04-15, 17:10
veramente mi pare sia tu che non capisci la lingua italiana e sposti il discorso giusto perchè non hai argomenti con cui rispondere.

Ha portato una giustificazione della vostra irrilevanza allo scibile umano e io ho risposto che la spiegazione non rende conto dei druuniani decenni di opportunità per le donne, cosa c'è da spiegare (a parte l'Italiano a te)?



La condizione e le opportunità date alle donne da qualche decennio non sono certamente tali da considerarsi "affrancamento"

Vi s'impedisce forse di studiare e accedere ai più brillanti istituti universitari?


e nemmeno possono essere considerate tali da compensare millenni di esclusione.

complessi d'inferiorità geneticamente ereditati?

Druuna
20-04-15, 17:15
Che la SOGI non sta in piedi

Non mi pare.

Dimostra solo che in molte (non tutte) società a bassa tecnologia, le condizioni inducono una determinata divisione dei ruoli.
Quello che si osserva è che, cambiando successivamente le condizioni, la divisione dei ruoli tende a conservarsi, in seguito alla "naturalizzazione" e stereotipizzazione dei ruoli.

E cmq non mi pare una risposta pertinente all'affermazione che non tutti i gusti sono indotti culturalmente.
Mai letto "La distinzione. Critica sociale del gusto" di Pierre Bourdieu ?
Pur essendo un testo "superato", ha stabilito alcuni punti fermi nella questione.

Druuna
20-04-15, 17:19
Ha portato una giustificazione della vostra irrilevanza allo scibile umano e io ho risposto che la spiegazione non rende conto dei druuniani decenni di opportunità per le donne, cosa c'è da spiegare (a parte l'Italiano a te)?

la tua risposta non ha alcun senso, visto che,come ho già rilevato, pochi decenni di una qualche opportunità, non possono dimostrare nulla a confronto di millenni di esclusione.


Vi s'impedisce forse di studiare e accedere ai più brillanti istituti universitari?

In alcune forme, sì.
Ovviamente tu no le vuoi prendere in considerazione e quindi la tua risposta è basata su pregiudizi e su una considerazione incompleta della situazione.


complessi d'inferiorità geneticamente ereditati?
No, semplicemente metti a confronto due lassi di tempo incommensurabili, e dai per scontato che da un certo punto in poi le opportunità siano identiche per tutti i soggetti, cosa che non rispecchia la realtà.

jack9
20-04-15, 17:19
Non mi pare.

Dimostra solo che in molte (non tutte) società a bassa tecnologia, le condizioni inducono una determinata divisione dei ruoli.
Quello che si osserva è che, cambiando successivamente le condizioni, la divisione dei ruoli tende a conservarsi, in seguito alla "naturalizzazione" e stereotipizzazione dei ruoli.

E cmq non mi pare una risposta pertinente all'affermazione che non tutti i gusti sono indotti culturalmente.
Mai letto "La distinzione. Critica sociale del gusto" di Pierre Bourdieu ?
Pur essendo un testo "superato", ha stabilito alcuni punti fermi nella questione.
Io volevo solo sottolineare il fatto che cosa è maschio e cosa è femmina non è identico in ogni cultura

Druuna
20-04-15, 17:21
Io volevo solo sottolineare il fatto che cosa è maschio e cosa è femmina non è identico in ogni cultura

Se volevi dire che la differenza di genere è culturalmente determinata, sono d'accordo.

Ma per come hai risposto a quella specifica domanda, la tua risposta mi sembrava intendere altro.

Platone
20-04-15, 17:25
Dimostramelo.
Altrimenti è un'assunzione a priori.

Un oggetto cade sotto la preferenza del gusto se perfeziona il soggetto che ne gode, tale perfezionamento non è arbitrario ma dipende dalla specie. Per un cane è naturale udire suoni a noi inaccessibili, avendo organi sensori più sensibili, per noi è innaturale udirne di troppo acuti o l'organo ne è corrotto, così come una luce troppo intensa ci accieca e gli eccessi nel sapore ottundono il gusto. In generale il senso è la proporzione o il medio tra due eccessi, perciò sapori e odori equilibrati sono preferibili

jack9
20-04-15, 17:25
Se volevi dire che la differenza di genere è culturalmente determinata, sono d'accordo.

Ma per come hai risposto a quella specifica domanda, la tua risposta mi sembrava intendere altro.
Hai ragione [emoji6] si volevo intendere che la differenza di genere è culturalmente determinata

Troll
20-04-15, 17:27
Non mi pare.

Dimostra solo che in molte (non tutte) società a bassa tecnologia, le condizioni inducono una determinata divisione dei ruoli.
Quello che si osserva è che, cambiando successivamente le condizioni, la divisione dei ruoli tende a conservarsi, in seguito alla "naturalizzazione" e stereotipizzazione dei ruoli.

in molte società a bassa tecnologia c'è la condivisione comunitaria, quando cambiano successivamente le condizioni subentra la detestata divisione del lavoro (ma qualcuno non riesce a mettersi in testa che le condizioni per la condivisione sono venute meno e insiste a riproporre e additare vanamente modelli estemporanei)

Felipe K.
20-04-15, 17:29
magari se lo leggi capisci e non fai battutine sceme
l'ho letto, e a parte usare dei test statistici che neanche capisce, non dice assolutamente nulla

Druuna
20-04-15, 17:29
in molte società a bassa tecnologia c'è la condivisione comunitaria, quando cambiano successivamente le condizioni subentra la detestata divisione del lavoro (ma qualcuno non riesce a mettersi in testa che le condizioni per la condivisione sono venute meno e insiste a riproporre e additare vanamente modelli estemporanei)

mah... in realtà una certa divisione del lavoro c'è sempre..
poi cambia l'intensità e cambiano le modalità a seconda di un certo numero di fattori (ambientali ecc.).
Cmq mi risulta che nemmeno Marx fosse per la riduzione a zero della divisione del lavoro.

Druuna
20-04-15, 17:30
l'ho letto, e a parte usare dei test statistici che neanche capisce, non dice assolutamente nulla

va bè, opinione tua.

Felipe K.
20-04-15, 17:30
Non mi pare.

Dimostra solo che in molte (non tutte) società a bassa tecnologia, le condizioni inducono una determinata divisione dei ruoli.
Quello che si osserva è che, cambiando successivamente le condizioni, la divisione dei ruoli tende a conservarsi, in seguito alla "naturalizzazione" e stereotipizzazione dei ruoli.

E cmq non mi pare una risposta pertinente all'affermazione che non tutti i gusti sono indotti culturalmente.
Mai letto "La distinzione. Critica sociale del gusto" di Pierre Bourdieu ?
Pur essendo un testo "superato", ha stabilito alcuni punti fermi nella questione.

ha scritto più cose intelligenti alesina in quel paper sull'aratro di tre anni a che 2000 antropologi in 40 anni

Druuna
20-04-15, 17:31
Un oggetto cade sotto la preferenza del gusto se perfeziona il soggetto che ne gode, tale perfezionamento non è arbitrario ma dipende dalla specie.

Se fosse così tutti nella specie umana avrebbero gli stessi gusti.

Platone
20-04-15, 17:32
In alcune forme, sì.
Ovviamente tu no le vuoi prendere in considerazione e quindi la tua risposta è basata su pregiudizi e su una considerazione incompleta della situazione.

"In alcune forme si" non vuol dire una sega Druuna: nessuno impedisce alle donne di iscriversi a istituti pubblici e privati, mediocri e prestigiosi, nel mondo occidentale. Che vi siano eccezioni non toglie la regola (come l'eccezione di donne emancipate non toglie la regola di donne sottomesse nei paesi islamici) e quindi non giustifica che manchino i risultati


No, semplicemente metti a confronto due lassi di tempo incommensurabili, e dai per scontato che da un certo punto in poi le opportunità siano identiche per tutti i soggetti, cosa che non rispecchia la realtà.

Cosa c'entrano i tempi incommensurabili?? stiamo parlando di questi decenni: in questi decenni il pianeta è stato abitato anche da uomini, che hanno scoperto, progettato e inventato, beccato nobel etc. quante scuse risibili vuoi accampare?

Felipe K.
20-04-15, 17:33
Se non c'è discriminazione dovresti spiegare allora come mai, a parità di preparazione (certificata dai risultati della formazione), il lavoro di una donna è sottopagato.
la d di cohen e gli effect size qui non li hai calcolati?

Platone
20-04-15, 17:35
Se fosse così tutti nella specie umana avrebbero gli stessi gusti.

Segue che chi propende per gli eccessi dispone di un organo viziato. Anche la morale è unica (visto che tutti apparteniamo alla stessa specie) sebbene non tutti vi si conformino

Druuna
20-04-15, 17:35
ha scritto più cose intelligenti alesina in quel paper sull'aratro di tre anni a che 2000 antropologi in 40 anni

Bah... veramente non mi pare che Alesina dica cose che contraddicono molte riflessioni antropologiche...e nemmeno la mia affermazione fatta sopra.

Inoltre Alesina, mi pare, riconosce implicitamente chela discriminazione di genere equivalga a una tassazione regressiva, quando propone la seguente soluzione:

“Penso che la strada giusta per risolvere il problema delle disuguaglianze di genere nel mercato del lavoro – ha dichiarato Alesina durante un evento sul tema che si è tenuto il 28 novembre all’Università Bocconi di Milano – sia quella di tassare il lavoro femminile meno di quello maschile. Il sussidio mi pare una forma di ingegneria sociale che non tiene conto delle mille considerazioni anche culturali che entrano in gioco”.

Donne e lavoro, quanto contano l'aratro e i genitori vicini - Il Fatto Quotidiano (http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/30/donne-e-lavoro-zavorra-dellaratro-e-dei-genitori-vicini/431090/)

Felipe K.
20-04-15, 17:36
come sei veloce con google!

Druuna
20-04-15, 17:36
Segue che chi propende per gli eccessi dispone di un organo viziato. Anche la morale è unica (visto che tutti apparteniamo alla stessa specie) sebbene non tutti vi si conformino

ogni volta che la realtà non combacia con le tue teorie astratte, tiri in ballo un "vizio" per far quadrare il cerchio.
Non mi pare che tu fornisca delle spiegazioni molto convincenti.

Druuna
20-04-15, 17:40
"In alcune forme si" non vuol dire una sega Druuna: nessuno impedisce alle donne di iscriversi a istituti pubblici e privati, mediocri e prestigiosi, nel mondo occidentale. Che vi siano eccezioni non toglie la regola (come l'eccezione di donne emancipate non toglie la regola di donne sottomesse nei paesi islamici) e quindi non giustifica che manchino i risultati

Non riesci a capire che vi sono anche altri fattori (sociali, culturali, economici) che influenzano le traiettorie di vita delle persone.


Cosa c'entrano i tempi incommensurabili?? stiamo parlando di questi decenni: in questi decenni il pianeta è stato abitato anche da uomini, che hanno scoperto, progettato e inventato, beccato nobel etc. quante scuse risibili vuoi accampare?

Visto che in questi decenni non si è minimamente raggiunta una parità reale, il discorso non ha senso.
inoltre si parlava di tutta la storia dell'umanità e non dei decenni recenti estrapolati dal resto.
Le mie non sono scuse, sono riflessioni.
Se ti interessa solo avere ragione, la discussione si rende perfettamente inutile.

Platone
20-04-15, 17:40
ogni volta che la realtà non combacia con le tue teorie astratte, tiri in ballo un "vizio" per far quadrare il cerchio.
Non mi pare che tu fornisca delle spiegazioni molto convincenti.

eh che tu non veda la luce del sole o l'oscurità della notte senza luna è senza dubbio una teoria bislacca :ghigno:

Druuna
20-04-15, 17:40
come sei veloce con google!
:facepalmi:

Troll
20-04-15, 17:41
Dimostramelo.
Altrimenti è un'assunzione a priori.
motivo per cui la famosa "empatia in fondo al cuore di ogni uomo" è una costruzione culturale come l'accusa strumentale di sociopatia

o il famoso sentimento di identificazione nel destino e nella perpetuazione futura della specie

Druuna
20-04-15, 17:41
eh che tu non veda la luce del sole o l'oscurità della notte senza luna è senza dubbio una teoria bislacca :ghigno:
Colpire l'interlocutore, non dimostra la fondatezza delle tue affermazioni.

Druuna
20-04-15, 17:42
motivo per cui la famosa "empatia in fondo al cuore di ogni uomo" è una costruzione culturale come l'accusa strumentale di sociopatia

Se uno le considera assoluti, ovviamente sbaglia.

Troll
20-04-15, 17:46
Se uno le considera assoluti, ovviamente sbaglia.
sono cose da avere a mente quando l'interlocutore le tratta come un fondo essenzialistico rispetto a cui coloro che ne sono estranei risulterebbero ciechi e mutili (pochi giorni fa ho avuto a che fare con una strepitosa personaggia che patologizzava l'omofobia in termini di infantilismo immaturo non accorgendosi della ripetizione della narrazione normativa un momento prima condannata)

Platone
20-04-15, 17:49
Non riesci a capire che vi sono anche altri fattori (sociali, culturali, economici) che influenzano le traiettorie di vita delle persone.

Per esempio?


Visto che in questi decenni non si è minimamente raggiunta una parità reale, il discorso non ha senso.

Un mantra imperscrutabile questa "parità reale"


inoltre si parlava di tutta la storia dell'umanità e non dei decenni recenti estrapolati dal resto.

Si parla dei decenni perché l'unica scusa accampata per negare la superiorità nei millenni è stata la condizione sociale della donna, scusa non più accampabile per questi decenni (ma si può ribattere: non è abbastanza libera! come i comunisti obbiettavano che in URSS non vi era vero comunismo e per questo ha fallito, o gli anarcocapitalisti che la società non è abbastanza liberista e per questo la povertà si estende)

Druuna
20-04-15, 17:53
Vi propongo di leggere questo approfondimento della tesi evocata da Felipe, di Alesina:

La «World Value Survey» raccoglie sondaggi di opinione in un’ottantina di Paesi. Una domanda è la seguente: «Siete d’accordo con l’affermazione che quando i posti di lavoro sono scarsi gli uomini abbiano più diritto ad essere assunti rispetto alle donne?». Solo il 3,6 per cento degli islandesi risponde sì, mentre rispondono affermativamente il 28 per cento dei ruandesi, il 35 per cento degli svizzeri e il 95 per cento degli egiziani. La partecipazione femminile al lavoro più alta al mondo è nel Burundi, con il 94 per cento di donne che lavorano, in Italia è circa del 50, mentre il Pakistan ha la quota più bassa (17 per cento). Questi dati dimostrano due cose. Ci sono enormi differenze culturali tra vari Paesi riguardo alla divisione dei ruoli tra uomini e donne. Secondo punto: queste norme non dipendono solo dal livello di sviluppo del Paese. Quindi da cosa derivano?

Notizie di libri e cultura del Corriere della Sera (http://lettura.corriere.it/debates/il-dominio-dellaratro/)

Troll
20-04-15, 17:57
sono cose da avere a mente quando l'interlocutore le tratta come un fondo essenzialistico rispetto a cui coloro che ne sono estranei risulterebbero ciechi e mutili (pochi giorni fa ho avuto a che fare con una strepitosa personaggia che patologizzava l'omofobia in termini di infantilismo immaturo non accorgendosi della ripetizione della narrazione normativa un momento prima condannata)
ella:"Quello di ripulire o negare l'esistente fuori da se è puro pensiero magico, ritrovabile nei bambini e se portato avanti fino all'età adulta, mostra esattamente quel livello di sviluppo emotivo."

io: "il livello di sviluppo infantile" o la lontananza dal modello normativo dell'adulto (proprio nell'epoca della rivalutazione di donne, bambini e "pazzi" contro il maschio bianco eteroessuale adulto ecc.!)" "rinunciare alla dicotomia patologizzante etero/omo per far rientrare dalla finestra quella infante/adulto, arretrato/sviluppato"

pedro
20-04-15, 19:06
magari trovi interessante un'analisi che, a mio parere, non ha niente di ideologico (e lo si vede pure dalle conclusioni)

Why the Gender Difference on SAT Math Doesn't MatterDoes a 32 point sex difference on SAT math mean that women can't be scientists?

https://cdn.psychologytoday.com/sites/default/files/styles/image-article_inline_full/public/blogs/95726/2014/03/146332-148516.jpg?itok=lHtSbI-h

https://www.psychologytoday.com/blog/good-thinking/201403/why-the-gender-difference-sat-math-doesnt-matter


Are Women Smart Enough to Be Engineers?
https://www.psychologytoday.com/blog/good-thinking/201403/are-women-smart-enough-be-engineers


Non parlo della differenza media, che pure è statisticamente significativa, ma della composizione della coda destra.

pedro
20-04-15, 19:08
Se non c'è discriminazione dovresti spiegare allora come mai, a parità di preparazione (certificata dai risultati della formazione), il lavoro di una donna è sottopagato.


Ma dove?

Druuna
20-04-15, 19:09
Non parlo della differenza media, che pure è statisticamente significativa, ma della composizione della coda destra.

ho capito...lei si pone il problema che i numeri sono piccoli...cioè sono due elite. Almeno così la capisco io.

Druuna
20-04-15, 19:09
Ma dove?
E' un dato acclarato.

Claude74
20-04-15, 19:33
Non ogni gusto é indotto. E le abilità tecnico-scientifiche delle donne andrebbero considerate non in senso assoluto (sia uomini che donne sono animali razionali, perciò é ovvio che entrambi ne abbiamo facoltà) ma in confronto a quelle dei loro colleghi maschi

Questo solo quando i gusti saranno determinati equiprobabilmente, e le differenze di genere saranno nulle.

pedro
20-04-15, 19:35
veramente mi pare sia tu che non capisci la lingua italiana e sposti il discorso giusto perchè non hai argomenti con cui rispondere.
La condizione e le opportunità date alle donne da qualche decennio non sono certamente tali da considerarsi "affrancamento", e nemmeno possono essere considerate tali da compensare millenni di esclusione.


Cioè io devo compensare te perché una 1000 anni fa...?

pedro
20-04-15, 19:49
Volessi i soldi per portare la civiltà, cioè il capitalismo, in medioriente capirei pure...

Druuna
20-04-15, 19:53
Cioè io devo compensare te perché una 1000 anni fa...?

No, l'affermazione è che "le donne messe in condizioni di pari opportunità non avrebbero fatto l'equivalente degli uomini".
Io obietto intanto che le donne non sono, di fatto in condizioni di pari opportunità (se non sulla carta), e che pochi decenni di qualche opportunità sono incommensurabili a secoli di esclusione (che costituiscono una "abitudine culturale" che inclina ad escluderle).

pedro
20-04-15, 20:22
No, l'affermazione è che "le donne messe in condizioni di pari opportunità non avrebbero fatto l'equivalente degli uomini".
Io obietto intanto che le donne non sono, di fatto in condizioni di pari opportunità (se non sulla carta), e che pochi decenni di qualche opportunità sono incommensurabili a secoli di esclusione (che costituiscono una "abitudine culturale" che inclina ad escluderle).

Escludere le donne non è come escludere i neri, perché se è vero che il mio bisnonno ha ereditato tutto e le zie e sorelle niente, è pure vero che quei beni ora sono finiti a mia madre, perché gli uomini tendono ad avere figlie femmine e figli maschi (mentre è più difficile che un bianco si ritrovi con un figlio nero). L'esclusione delle donne dall'eredità o dalla vita sociale è terminata in pochissimo tempo e parecchi anni fa.

Non è colpa di nessuno se ancora oggi le donne non si iscrivono alle facoltà cosiddette STEM in nessun angolo della Terra, questo è il dato ISTAT:

http://s18.postimg.org/ucnk4zm4p/stem.png

Una programmatrice ha la strada spianata, perché i dipartimenti di risorse umane non campano d'altro che di minchiate sulla diversity.

pedro
20-04-15, 20:27
Il cambiamento è documentato...

Noi Italia - Laureati in discipline tecnico-scientifiche (http://noi-italia.istat.it/index.php?id=7&user_100ind_pi1%5Bid_pagina%5D=6)

resta il fatto che, a parità di titoli, le donne continuano ad essere sottopagate, e questo non è certo un incoraggiamento ad intraprendere determinate carriere...

http://www2.units.it/ict/img/gest4.gif

Stai mettendo nello stesso calderone i laureati in ingegneria elettronica e quelli in ingegneria gestionale (che sono miliardi), cioé hai prodotto aria fritta.

pedro
20-04-15, 20:31
https://www.psychologytoday.com/blog/good-thinking/201403/are-women-smart-enough-be-engineers


women are less willing to sacrifice having and caring for children than are men, and so they drop out of academic research at twice the rate of men (http://www.americanscientist.org/issues/feature/2012/2/when-scientists-choose-motherhood/1.)

Hai capito cosa non sono vogliono sacrificare le donne?

Felipe K.
20-04-15, 20:57
Hai capito cosa non sono vogliono sacrificare le donne?
anche io non ho scelto la finanza perché mi piace fare vacanze di un mese

pedro
20-04-15, 21:05
anche io non ho scelto la finanza perché mi piace fare vacanze di un mese

Io perchè non mi piace lavorare 12 ore al giorno con gente che urla e bestemmia in continuazione.

Scipione
20-04-15, 21:28
Secondo te avrai una risposta sensata da chi già ragiona per pregiudizi ? :D
No, perchè dovrebbe ammettere di aver trascurato un elemento fondamentale che inficia le sue sballate e ridicole affermazioni. :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
20-04-15, 21:38
Sarà per questo che non pigliano medaglie fields e premi Nobel in fisica neanche dopo che son state affrancate dalla servitù...
Sei un povero ignorantello, che fatica pure ad arrampicarsi sugli specchi. Guardati tutti i nobel, se vuoi sembrare minimamente obiettivo e, magari, proprio per la fisica, a partire da marie curie per arrivare a maria goeppert-mayer. Per il resto, inutile ricordare come il pregiudizio maschile abbia minato diverse attribuzioni. A partire da chi scoprì la struttura a doppia elica del dna, ovvero rosalind franklin, buggerata da colleghi opportunisti che hanno dato il loro nome alla scoperta, tali watson, crick e wilkins. In università in cui il ruolo maschile è sempre stato considerato superiore pregiudizialmente a quello femminile, cosa potevi aspettarti di diverso da attribuzioni di ruoli e compiti secondari a quelli maschili? :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
20-04-15, 21:48
Ha portato una giustificazione della vostra irrilevanza allo scibile umano e io ho risposto che la spiegazione non rende conto dei druuniani decenni di opportunità per le donne, cosa c'è da spiegare (a parte l'Italiano a te)?




Vi s'impedisce forse di studiare e accedere ai più brillanti istituti universitari?



complessi d'inferiorità geneticamente ereditati?
Certo che a scrivere cazzate a manetta sei ormai diventato un esperto. Decenni di opportunità per le donne? Come se nelle università non fossero mai stati presenti, nella attribuzione delle docenze, filtri selettivi e discriminanti di genere? Complessi di inferiorità geneticamente determinati? Magari a partire da quel poveretto di san paolo per il quale la donna dovrebbe imparare in silenzio, con tutta sottomissione (al maschio) e non insegnare né dettare legge all'uomo. :ekkekazzo: :drinky:

Platone
20-04-15, 21:59
anni di scemenze scipioniane al servizio del progressismo hanno coniato una nuova ineludibile prova delle sue tesi: il pregiudizio !!(fascio-patriarcale, s'intende) Unitevi stolti di ogni latitudine, non siete ottusi ma diversamente-acuti, la società vi risarcirà (parola del diversamente-sveglio Scipio )

Platone
20-04-15, 22:01
proprio per la fisica

Proprio per la fisica scorgo una sfilza di nomi maschili, torna alle scie chimiche

Platone
20-04-15, 22:05
Complessi di inferiorità geneticamente determinati

Siamo al delirio..


:drinky:

..ah ecco, mi pareva

Scipione
20-04-15, 22:08
anni di scemenze scipioniane al servizio del progressismo hanno coniato una nuova ineludibile prova delle sue tesi: il pregiudizio !!(fascio-patriarcale, s'intende) Unitevi stolti di ogni latitudine, non siete ottusi ma diversamente-acuti, la società vi risarcirà (parola del diversamente-sveglio Scipio )
Il progressismo non c'entra niente: sei solo un povero ignorante incapace di prendere atto di una realtà che è rimasta immutata per secoli e che solamente da qualche decennio sta mutando. :nodding: :drinky:

Platone
20-04-15, 22:08
Come se nelle università non fossero mai stati presenti, nella attribuzione delle docenze, filtri selettivi e discriminanti di genere

Si vede che tu l'università l'hai vista proprio col binocolo. le discriminazioni sono a tutti i livelli e coinvolgono anche gli uomini

Scipione
20-04-15, 22:11
Siamo al delirio..



..ah ecco, mi pareva
Hai ragione: stai delirando, visto che di complessi di inferiorità geneticamente determinati hai parlato solamente tu. Quelle sono parole tue... :D :drinky:

Platone
20-04-15, 22:11
Il progressismo non c'entra niente: sei solo un povero ignorante incapace di prendere atto di una realtà che è rimasta immutata per secoli e che solamente da qualche decennio sta mutando. :nodding: :drinky:

La realtà, al netto delle tue farneticazioni sulle scie chimiche, la attestano i premi, le pubblicazioni, etc. staccati dalla bottiglia

Scipione
20-04-15, 22:12
Si vede che tu l'università l'hai vista proprio col binocolo. le discriminazioni sono a tutti i livelli e coinvolgono anche gli uomini
Qual 'è il rapporto maschi/femmine fra i docenti universitari? Diciamo quelli di ruolo ed associati? Dai sborone, rispondi! :ekkekazzo: :drinky:

Platone
20-04-15, 22:13
Hai ragione: stai delirando, visto che di complessi di inferiorità geneticamente determinati hai parlato solamente tu. Quelle sono parole tue... :D :drinky:

Ora manco leggere sai? ero io a chieder conto a Druuna di tali e presunti, mica li sostenevo.

Platone
20-04-15, 22:15
Qual 'è il rapporto maschi/femmine fra i docenti universitari? Diciamo quelli di ruolo ed associati? Dai sborone, rispondi! :ekkekazzo: :drinky:

Ma che caz c'entra? ti rendi conto che fai domande sceme o devo spiegarti anche il perché?

Scipione
20-04-15, 22:16
La realtà, al netto delle tue farneticazioni sulle scie chimiche, la attestano i premi, le pubblicazioni, etc. staccati dalla bottiglia
Io non ho mai scritto una riga sulle scie chimiche, le hai nominate solamente tu, babbeo. Per il resto tu non sei nemmeno in grado di analizzare un fenomeno se non in maniera banale e semplicistica, da scolaretto di prima... media. :ekkekazzo: :drinky:

Scipione
20-04-15, 22:19
Ma che caz c'entra? ti rendi conto che fai domande sceme o devo spiegarti anche il perché?
A me sa che quello che non capisce nemmeno le domande elementari sei solo tu. Cosa c'entra? Dai, metti in moto i pochi neuroni funzionanri e forse qualcosa capirai... :44: :drinky:

Platone
20-04-15, 22:21
Io non ho mai scritto una riga sulle scie chimiche, le hai nominate solamente tu

ma che perspicacia! se dico "complottista" ci arrivi o ti serve un abbozzo?

Scipione
20-04-15, 22:22
Si vede che tu l'università l'hai vista proprio col binocolo. le discriminazioni sono a tutti i livelli e coinvolgono anche gli uomini
Sì? Da quanto tempo? Per altro, devi ancora rispondere alla domanda sul rapporto m/f tra i professori universitari. Tu che l'università la vedi ogni giorno, magari come bidello, non sei nemmeno in grado di rispondere? Ma va' a scuar 'l mar.... :D :drinky: