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Visualizza Versione Completa : Ansa news: intervista elettorale al candidato alla Presidenza TED



C@scista
30-05-15, 10:47
Ansa POL 30/05/2015 PIR CITY -
intervista elettorale al candidato alla presidenza del centrosinistra Ted
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1) Ted, questa è la prima volta che si candida alla presidenza di POL con il centrosinistra di POL: ci puo' spiegare i motivi di questa scelta?

Una scelta di cuore, dovuta al fatto dell'aver conosciuto dentro la sezione del Centrosinistra Italiano persone estremamente valide, con le quali discutere è veramente un piacere. Tutte questo persone sono dentro le liste del Partito Democratico del Progresso e quindi quando mi è stata avanzata la proposta della mia candidatura non ho esitato nell'accettarla. Sa, di solito nei forum online è estremamente difficile riuscire ad intavolare delle discussioni proficue ed interessanti, perché spesso finiscono nella rissa verbale o nella più becera propaganda. Guardi, non nego che anch'io in passato sono sceso a quel livello, ma dentro Centrosinistra Italiano questo succede di rado... in quella sezione è tutto più rilassato e si discute bene. Alla luce di questi elementi, poter essere il loro candidato alla Presidenza di Pol è un vero onore.

2) Che opinione ha del centrodestra di POL (Il partito Liberale e il Partito Cristiano delle Famiglie)? Se dovesse muovere una critica a questi partiti quale sarebbe?
2 b) Come vede la candidatura alla presidenza di Supermario e Giò?
2 c) Cosa ne pensa della corsa del PArtito Comunista polliano ?

In generale il centrodestra italiano è un concentrato di conservatorismo sociale ed economico di stampo corporativista, per me è veramente quasi impossibile capire cosa possano avere in comune un partito come il Partito Cristiano delle Famiglie e il Partito Liberale. Come possono trovare una sintesi su temi importanti come i diritti civili, l'immigrazione, l'approccio alla sfida culturale imposta dalla globalizzazione? Sono sicuro che potranno tranquillamente stilare un programma di governo, ma quando si arriverà al dunque tutte le loro divisioni culturali e programmatiche riemergeranno in tutta la loro evidenza. Per questo penso che un elettore che si ispira al liberalismo sociale in Italia possa stare solo nel centrosinistra, dove la mia componente lib-lab è ormai maggioritaria. Sulle candidature alla presidenza di questi due partiti, posso fare loro solo un grosso in bocca al lupo e che vinca il migliore. Sono persone validissime che rappresentano perfettamente le istanze dei loro partiti.
Per quanto riguarda la corsa del Partito Comunista polliano, posso solo dire che parlare ancora di comunismo in Italia è quanto di più anacronistico si possa fare. Il comunismo come ideologia ha fallito completamente, ma sopratutto con quelle istanze sarebbe impossibile governare un qualsiasi paese occidentale moderno. Alleanze internazionali, l'indipendenza della banca centrale europea, la gestione dell'enorme debito pubblico italiano, l'impossibilità di monetizzare il debito, sarebbero tutti vincoli che un partito comunista al governo non saprebbe come gestire. Diventeremmo immediatamente dei reietti a livello internazionale e questo sarebbe deleterio per il livello di benessere del paese.

3) Che opinione ha di POl a 5 Stelle?

Pol a 5 Stelle rappresenta la ribellione contro le classi dirigenti dominanti di chi ha maggiormente patito la crisi sociale ed economica di questi ultimi anni. Una ribellione che ha portato alla messa in discussione di tutto il sistema politico italiano, al di là di meriti, demeriti e capacità delle persone. La teoria che un qualsiasi cittadino possa fare meglio degli attuali politici è quanto di più anti-meritocratico ci possa essere. Un politico andrebbe valutato per le sue capacità e per la sua azione, non perché politico in quanto tale. Il pregiudizio verso qualsiasi esponente politico impedisce qualunque accordo pogrammatico di governo. Insomma, per la loro stessa natura e ragione sociale non potranno mai avere la possibilità di governare il paese.

4) Se al ballottaggio risultasse vincente come svolgerebbe il suo ruolo presidenziale? sarebbe più un semplice "notaio" o sarebbe un presidente "interventista" rispetto alla vita parlamentare del gioco?

Difficile rispondere ora, dipenderà dagli eventi futuri. Il Presidente di POL deve rappresentare tutta la comunità del Forum, ma ha delle precise prerogative essendo eletto direttamente dal popolo sovrano. Spero di svolgere con estremo equilibrio il mio eventuale incarico.

5) Scendendo su temi più concreti (consideri che forse sul Forum Politica Nazionale non tutti la conoscono): ci dia una descrizione delle sue idee politiche.

Posso definirmi un vero liberaldemocratico, che si ispira fortemente al liberalismo sociale americano di Clinton e alla Terza Via di Blair. La vera risposta che il paese può dare alla sfida della globalizzazione è quella di coniugare le giuste libertà individuali, sociali ed economiche, alle istanze di equità sociale. Pendere da una parte o dall'altra di queste due concentti in contrasto tra di loro è sbagliato, si deve trovare un equilibrio.

6) Su Renzi che opinione ha? Sul "renzismo" qual'è la sua opinione?

Renzi è il campione italiano del liberalismo sociale che l'Italia si attendeva da anni, dopo il fallimento del primo Ulivo e quello di D'Alema. Il concetto di rottamazione generazionale non si deve ascrivere solamente al superamento di un intera classe dirigente, ma soprattutto al rinnovamento culturale e programmatico della sinistra italiana. Renzi sta superando innumerevoli steccati ideologici, con determinazione e caparbietà. Un sinistra moderna è ciò di cui il paese ha maggiormente bisogno per rispondere ai problemi di questo periodo storico.

7) Sulla minoranza del PD che opinione ha?

La minoranza del PD rappresenta il conservatorismo di sinistra che ha guidato il partito negli ultimi vent'anni. Linea programmatiche che sono state un fallimento sia culturale che elettorale in questia anni. Infatti ad un certo punto gli stessi elettori del PD, iscritti e semplici elettori, hannno chiesto un forte rinnovamento dirigenziale e culturale e la risposta è stata l'ascesa di Renzi. Il loro problema è che vivono la sua leadership come una usurpazione e spesso non sono lucidi nel combatterlo politicamente. Vedremo al prossimo congresso, ma credo che Renzi non avrà problemi nell'imporsi nuovamente.